PROGETTI DI ANTINCENDIO PASSIVO

Transcript

PROGETTI DI ANTINCENDIO PASSIVO
PROGETTI DI ANTINCENDIO PASSIVO
Le soluzioni preferite
perchè uniche, innovative
e più vantaggiose.
(fate una prova e confrontate i risultati)
Bifire ha tutte le soluzioni più innovative,
più vantaggiose e tutte R-E-I 120/180
per la protezione dal fuoco di ambienti
civili e industriali.
Con il vantaggio esclusivo che Bifire,
non avendo un unico prodotto da
imporre al mercato, è libera di scegliere
e proporre un ampio mix di prodotti che,
spesso combinati fra loro, costituiscono
una soluzione “tagliata” esattamente
sulle esigenze dei singoli clienti.
E ciò aumenta la possibilità di utilizzare,
anche in modo esclusivo, soluzioni
personalizzate e differenziate.
Il tutto nello spirito di una convinta coevoluzione, un principio esclusivo Bifire
secondo cui cliente e fornitore crescono
insieme perchè hanno vantaggi
competitivi sul mercato.
BIFIRE INNOVA CON VOI
Giugno 2013
®
FIRE PROOFING EDILIZIA
Evolvere insieme
Sviluppare con e per il cliente tecnologie innovative ed ecosostenibili che
permettano ad entrambi di raggiungere e mantenere la leadership nei
propri mercati di competenza.
Meritarsi il privilegio di essere considerati un partner tecnologico.
Adattare la propria struttura ed organizzazione in modo da garantire che la
qualità dei prodotti e del servizio diventino un reale vantaggio competitivo
per il cliente.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
3
FIRE PROOFING EDILIZIA
BIFIRE®
EDILIzIA Protezione passiva al fuoco
BIFIRE® ha sviluppato la gamma più innovativa di prodotti per la protezione passiva dal fuoco. l’intera gamma è
certificata dai più importanti laboratori secondo le più restrittive norme italiane ed europee.
BIFIRE® produce una gamma completa di soluzioni: lastre per la riqualificazione di pareti e solai, per controsoffitti, per
pareti divisorie, per la protezione delle condotte di aereazione, per la protezione strutturale e sistemi per
attraversamenti di muratura e solai.
Le soluzioni BIFIRE® sono studiate per dare ai nostri clienti il migliore sistema in termini di prezzo/qualità e velocità
d’installazione. BIFIRE® vuole essere il punto di riferimento europeo della protezione al fuoco in edilizia.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
5
FIRE PROOFING EDILIZIA
BIFIRE®
INDuSTRIA Protezione passiva al fuoco
BIFIRE® è il partner ideale per i produttori di elementi di protezione dal fuoco (porte metalliche, porte in legno, porte
per ascensori, serrande tagliafuoco, treni e marina,...).
BIFIRE® è in grado di dare al proprio cliente il maggior vantaggio competitivo grazie a:
•
Know how ed esperienza sviluppato in più di 20 anni di storia
•
Laboratorio all’avanguardia, unico per prove di ricerca secondo le norme più severe d’Europa
•
Utilizzo dei materiali più innovativi
BIFIRE srl
6
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
BIFIRE®
ISOLAMENTO TERMICO Per temperature da -70°C a 1100°C
BIFIRE® ha sviluppato la tecnologia rivoluzionaria: NANEX®, che ha consentito la produzione del MICROBIFIRE®, uno
speciale materiale che garantisce una conducibilità di 0,02 W/mK per applicazioni da -70°C a 1100°C e del VACUNANEX®
con conducibilità termica di 0,005 W/mK per applicazioni da -70°C a 80°C.
Questa tecnologia consente:
•
Più risparmio energetico
•
Maggior riduzione degli spessori
•
Completa riciclabilità
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
7
FIRE PROOFING EDILIZIA
PRINCIPI GENERALI
11
SOLUZIONI E PRODOTTI
33
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
37
PARETI LEGGERE
47
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
53
CONTROSOFFITTI
69
CONDOTTE E CANALINE
75
PROTEZIONE ELEMENTI STRUTTURALI IN CEMENTO ARMATO
81
ATTRAVERSAMENTI
85
MASTICI E STUCCHI
93
PROTEZIONE FOTOVOLTAICO
99
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
9
FIRE PROOFING EDILIZIA
PRINCIPI GENERALI
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
11
FIRE PROOFING EDILIZIA
Incendio
Definizione
L’incendio è una reazione rapida di ossidazione caratterizzata da un’emissione di energia e di prodotti della
combustione, questi ultimi comprendono: vapore acqueo, gas (CO, CO2, ecc.), aerosol e particelle solide non
combuste (fumi).
Gli incendi hanno rappresentato da sempre un fattore di rischio per la vita e per le attività umane e pertanto nel corso
dei tempi sono state continuamente cercate metodologie per prevenirli e strumenti per combatterli.
In particolare, con l'aumento delle concentrazioni di persone in spazi chiusi o comunque limitati, tipico degli
agglomerati urbani, e con l'aumento delle attività potenzialmente pericolose, il rischio incendi è divenuto uno dei
pericoli più comuni. Per questo motivo la protezione dal fuoco è divenuta una necessità primaria per evitare danni alle
persone e cose.
Un incendio può essere provocato da diverse cause sia naturali (autocombustione, fulmini, ecc.) che per mano
dell'uomo per motivi casuali, leciti o illeciti (fortuito, provocato o doloso).
Alcuni esempi di causa: fiamme libere (p.es. operazioni di saldatura), particelle incandescenti (brace), provenienti da
un focolaio preesistente (p.es: braciere), scintille di origine elettrica, scintille di origine elettrostatica, scintille provocate
da un urto o sfregamento, contatto con superfici e punti caldi, innalzamento della temperatura dovuto alla
compressione dei gas, reazioni chimiche in genere.
Affinché avvenga un incendio è necessario che siano presenti tre elementi fondamentali (le "tre C" o triangolo del
fuoco):
•
il combustibile, cioè il materiale in grado di combinarsi chimicamente con l’ossigeno (o altra sostanza)
con emissione di energia termica;
•
il comburente, la sostanza atta ad alimentare la combustione mediante ossidazione del combustibile con
ossigeno (o altro elemento specifico);
•
la sorgente di energia a temperatura sufficiente a dare avvio alla combustione (innesco).
Nel fenomeno dell’incendio si ha inoltre la formazione o liberazione di gruppi atomici chimicamente attivi (radicali),
capaci di produrre reazioni a catena (ossidazione).
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Triangolo_del_fuoco.svg
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
13
FIRE PROOFING EDILIZIA
Combustibile e comburente devono essere presenti in proporzioni adeguate, se non sono presenti uno o più dei tre
elementi della combustione, questa non può avvenire e - se l'incendio è già in atto - si determina l'estinzione del
fuoco. Le temperature che possono essere raggiunte nel corso di un incendio dipendono dalle caratteristiche dei
materiali presenti. A titolo indicativo, quella dei materiali solidi coinvolti nella combustione è compresa tra i 700 °C ed
i 1200 °C.
La temperatura delle fiamme può variare, in base al tipo di combustibile e alla ventilazione, tra i 1700 °C ed i 2500 °C,
mentre quella al soffitto, in un locale chiuso, si mantiene tra i 300 °C ed i 400 °C per un certo tempo e poi raggiunge
velocemente i 1000 °C. In pratica, le temperature medie raggiunte sono in genere inferiori a causa delle aperture che,
prodotte da rottura di vetri e da crolli, permettono lo sfogo dei fumi e del calore e l’afflusso di aria fresca: normalmente
non si superano, salvo in limitate aree, i 700 °C.
Classificazione degli incendi
Gli incendi, o con terminologia ormai accettata i fuochi, si distinguono in base al tipo di combustibile in:
• fuochi di classe A: di materiali solidi, generalmente di natura organica, la cui combustione avviene normalmente
con formazione di braci;
• fuochi di classe B: di liquidi o di solidi liquefacibili;
• fuochi di classe C: di gas;
• fuochi di classe D: di metalli.
Gli incendi, in funzione della velocità di combustione, sono poi suddivisi in incendi a sviluppo lento oppure a sviluppo
rapido, a seconda che nella fase iniziale si abbia una più o meno intensa emissione di calore, di fiamma e di prodotti
della combustione.
A seconda della velocità con cui avviene il processo, si può avere:
•
•
•
una normale combustione, quando l’ossidazione non è molto rapida;
una deflagrazione, quando l’ossidazione procede con elevata rapidità;
un’esplosione, quando l’ossidazione è praticamente istantanea.
In sostanza, la velocità di ossidazione costituisce l’elemento determinante e caratterizzante del fenomeno.
In effetti, da essa dipendono la velocità di decomposizione o di vaporizzazione del combustibile, la successiva
combinazione dei prodotti ottenuti con il comburente e la quantità di calore sviluppato che a sua volta facilita la
decomposizione del combustibile, dando avvio alla reazione a catena.
Dinamica dell’incendio
Nell’evoluzione dell’incendio si possono individuare quattro fasi caratteristiche:
Fase d’inizio, la sua durata dipende dai seguenti fattori:
• infiammabilità del combustibile;
• possibilità di propagazione della fiamma;
• velocità di decomposizione del combustibile coinvolto dall’incendio;
• geometria e volume degli ambienti interessati dall’incendio;
• possibilità di dissipazione del calore nel combustibile;
• ventilazione dell’ambiente;
• caratteristiche superficiali del combustibile;
• distribuzione del combustibile nell’ambiente, punti di contatto, altezza.
BIFIRE srl
14
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
Fase di estensione, si ha:
• riduzione di visibilità a causa dei prodotti della combustione;
• produzione di gas tossici e corrosivi;
• formazione e propagazione di sacche nelle quali gas infiammabili si concentrano e possono raggiungere i loro limiti
di infiammabilità e di esplosione;
• aumento della velocità di combustione;
• aumento rapido delle temperature;
• aumento dell’energia di irraggiamento;
• effetti al contorno (sinergismo).
In questa fase, materiali vicini al focolaio di incendio, anche se non toccati dal fuoco, raggiungono il loro punto di
accensione e contribuiscono a dare maggior corpo al fenomeno producendo gas infiammabili.
Fase d’incendio generalizzato (flash-over), le cui caratteristiche essenziali sono:
• brusco innalzamento della temperatura;
• aumento esponenziale della velocità di combustione;
• forte aumento dell’emissione dei gas che si espandono sia in senso orizzontale sia e soprattutto in senso
ascensionale; si formano zone di turbolenza visibili;
• i combustibili vicini al focolaio si autoaccendono, quelli più lontani si riscaldano e raggiungono la loro temperatura
di combustione, con produzione di gas di pirolisi infiammabili;
• si formano onde di choc e lance di fuoco.
Fase di estinzione, avviene dopo che si è raggiunta l’accensione completa dei materiali combustibili, il fenomeno
incomincia a rallentare e, in assenza di apporti esterni, si avvia all’estinzione; la temperatura nell’ambiente incomincia
a decrescere.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
15
FIRE PROOFING EDILIZIA
Il fenomeno dell’autocombustione
Tra le varie cause d’incendio, presenta particolare interesse l’autocombustione.
Si tratta di una combustione che avviene senza apporto di energia da parte di inneschi esterni.
Il fenomeno si presenta complesso in quanto risultante di più effetti concomitanti: per alcuni prodotti quali fieno, semi
oleosi ecc. causa prioritaria è la fermentazione con formazione di sostanze infiammabili; per altri (ad esempio, oli che
imbevono stracci unti) l’ossidazione.
In entrambi i casi, le trasformazioni, inizialmente lente, portano ad un graduale accumulo di calore nella massa di
prodotto sino al raggiungimento della temperatura di accensione dello stesso o di sostanze generatesi durante detti
processi.
Elementi che facilitano la combustione sono: elevata temperatura ambiente, presenza di impurezze che fungono da
catalizzatori, accumulo di grossi mucchi e, soprattutto, nel caso delle fermentazioni, umidità e microrganismi.
Le sostanze maggiormente soggette a combustione spontanea sono:
• carbone polacco o sardo particolarmente ricco di zolfo e di sostanze organiche;
• colori ad olio;
• fieno;
• farina di pesce;
• stracci di seta, cotone, juta, canapa, lino imbevuti di olio di vernice;
• semi oleosi (girasole, soia, arachidi ecc.);
• cacao in grani;
• carta da macero umida;
• cascami e sfridi di cuoio;
• fertilizzanti organici ed inorganici contenenti nitrati e materiale organico;
• vernici o pitture contenenti oli essiccativi.
Caso a sé è il poliuretano espanso in fase di manutenzione: durante questo periodo, se la miscelazione dei
componenti non è stata fatta in modo corretto, la reazione di espansione all’interno della massa può procedere in modo
tale da provocarne il surriscaldamento sino all’accensione.
BIFIRE srl
16
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
Prevenzione incendi
Scopo
L’incendio provoca effetti di diversa natura:
• Perdite di vite umane e danni alla persona
• Danni a cose
• Danni all’ambiente
La prevenzione incendi viene definita dal DPR 577/82 come materia interdisciplinare che studia ed applica misure,
provvedimenti, accorgimenti e modi di azione intesi ad evitare l’insorgere di un incendio e a limitarne le conseguenze.
In base a tale definizione il termine di prevenzione incendi, di significato generale, comprende due concetti distinti:
La prevenzione propriamente detta: azione intesa ad anticipare l’incendio, cioè a diminuire la probabilità di insorgenza.
La protezione: quell’insieme di misure ed interventi volti a limitare i danni conseguenti ad un incendio per qualsiasi
origine verificatosi.
Utilizzando la valutazione probabilistica del rischio d’incendio basata:
• sulla stima delle frequenze di accadimenti;
• sulla valutazione della magnitudo delle conseguenze;
RISCHIO = FREQuENzA x MAGNITuDO
si evince che tra i provvedimenti presi per la riduzione del rischio d’incendio:
• le azioni di prevenzione riducono la frequenza di accadimento;
• quelli di protezione riducono la magnitudo delle conseguenze.
La frequenza dell’evento viene individuata attraverso metodi statistici che tengono conto della quantità ed il tipo di
materiale combustibile, della presenza e del possibile apporto di comburente, di tutte le possibili cause di innesco
(umana e dolo comprese) e della frequenza storica di incendi nel compartimento in esame o in compartimenti con
caratteristiche chimico-fisiche, dimensionali e geometriche simili.
Le conseguenze vengono normalmente individuate in danni alla sicurezza, salute ed ambiente, oltre a tutte le
conseguenze economiche ed indirette. In generale le conseguenze possono essere:
• danni alle persone
• danni alla struttura dell’edificio, agli arredi, alle attrezzature, alle macchine
• danni all’attività ( fermo di produzione, immagine)
• danni all’ambiente
Ambedue tali concetti tendono ad ottenere un duplice scopo: assicurare l’incolumità delle persone (sicurezza primaria)
e ridurre al minimo le perdite materiali (sicurezza secondaria).
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
17
FIRE PROOFING EDILIZIA
La prevenzione
Le principali misure di prevenzione, finalizzate alla riduzione della probabilità di accadimento di un incendio, possono
essere individuate in:
• realizzazione di impianti elettrici a regola d'arte (Norme CEI)
• collegamento elettrico a terra di impianti, strutture, serbatoi, ecc.
• installazione di impianti parafulmine
• dispositivi di sicurezza degli impianti di distribuzione e di utilizzazione delle sostanze infiammabili
• ventilazione dei locali
• utilizzazione di materiali incombustibili
• adozione di pavimenti ed attrezzi antiscintilla
• segnaletica di sicurezza, riferita in particolare ai rischi presenti nell’ambiente di lavoro
• addestramento personale
• rispetto procedure
BIFIRE srl
18
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
La protezione al fuoco
Definizione
Consiste nell’insieme delle misure finalizzate alla riduzione dei danni conseguenti al verificarsi di un incendio, agendo
sulla Magnitudo dell’evento incendio.
Gli interventi si suddividono in misure di protezione attiva o passiva.
Protezione Attiva
Le misure di protezione attiva richiedono l’azione di un uomo o l’azionamento di un impianto; il loro scopo è quello di
rilevare l'incendio precocemente e mettere in atto le azioni per lo spegnimento dello stesso.
Le misure di protezione attiva riguardano:
• estintori
• rete idrica antincendio
• impianti di rivelazione automatica d’incendio
• impianti di spegnimento automatici
• dispositivi di segnalazione e d’allarme
• evacuatori di fumo e calore
Protezione Passiva
Le misure di protezione passiva hanno il compito di ridurre la propagazione dell’incendio. Non richiedono l’azione di
un uomo o l’azionamento di un impianto; hanno come obiettivo la limitazione degli effetti dell’incendio nello spazio e
nel tempo (ad esempio garantire l’incolumità dei lavoratori - limitare gli effetti nocivi dei prodotti della combustione contenere i danni a strutture, macchinari e beni).
Le misure di protezione passiva riguardano:
• barriere antincendio
• isolamento dell’edificio
• distanze di sicurezza esterne ed interne
• muri tagliafuoco, schermi, ecc.
• strutture aventi caratteristiche di resistenza al fuoco commisurate ai carichi d’incendio
• materiali classificati per la reazione al fuoco
• sistemi di ventilazione
• sistema di vie d’uscita commisurate al massimo affollamento ipotizzabile dell’ambiente di lavoro e alla pericolosità
delle lavorazioni
In particolare per isolamento si intende l'interposizione di spazi scoperti (distanze di sicurezza) o di barriere interne
(compartimentazione) con lo scopo di impedire la propagazione dell’incendio principalmente per trasmissione di
energia termica raggiante.
L'isolamento di un edificio attraverso le sole distanze di sicurezza e di protezione comporta l’utilizzo di grandi spazi
che dovranno essere lasciati vuoti e costituire di per se una misura poco conveniente di realizzazione di una barriera
antincendio da un punto di vista economico; pertanto la protezione passiva si realizza anche mediante la
compartimentazione.
La filosofia dominante all’interno della legislazione europea (direttiva CEE 89/106) in termini di protezione è quella di
dare maggior importanza alla protezione passiva rispetto a quella attiva.
In particolare i requisiti essenziali ai quali debbono rispondere le costruzioni sono:
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
19
FIRE PROOFING EDILIZIA
1) Resistenza meccanica e stabilità.
Per soddisfare questa esigenza l'opera deve essere concepita e costruita in modo da sopportare i carichi prevedibili
senza dar luogo a crollo totale o parziale, deformazioni inammissibili, deterioramenti di sue parti o degli impianti
fissi, danneggiamenti anche conseguenti ad eventi accidentali ma comunque prevedibili.
2) Sicurezza in caso d'incendio.
Per soddisfare questa esigenza l'opera deve essere concepita e costruita in modo da garantire, in caso di incendio:
• la stabilità degli elementi portanti per un tempo utile ad assicurare il soccorso agli occupanti;
• la limitata propagazione del fuoco e dei fumi, anche riguardo alle opere vicine;
• la possibilità che gli occupanti lascino l'opera indenni o che gli stessi siano soccorsi in altro modo;
• la possibilità per le squadre di soccorso di operare in condizioni di sicurezza.
3) Igiene, salute ed ambiente.
Per soddisfare questa esigenza l'opera deve essere concepita e costruita in modo da non costituire una minaccia
per l'igiene o la salute degli occupanti o dei vicini, causata, in particolare, dalla formazione di gas nocivi, dalla
presenza nell'aria di particelle o di gas pericolosi, dall'emissione di radiazioni pericolose, dall'inquinamento o dalla
contaminazione dell'acqua o del suolo, da difetti di evacuazione delle acque, dai fumi e dai residui solidi o liquidi
e dalla formazione di umidità in parti o sulle superfici interne dell'opera.
4) Sicurezza di utilizzazione.
Per soddisfare questa esigenza l'opera deve essere concepita e costruita in modo tale che la sua utilizzazione o
il suo funzionamento non presentino dei rischi inaccettabili di incidenti come scivolamenti, cadute, colpi, bruciature,
scariche elettriche, ferimenti a seguito di esplosioni ed altri prevedibili danneggiamenti alle persone che la
occupano o che si trovano nelle sue prossimità.
5) Protezione contro il rumore.
Per soddisfare questa esigenza l'opera deve essere concepita e costruita in modo tale che il rumore percepito dagli
occupanti o da persone trovantesi in sua prossimità sia mantenuto a livelli che non presentino minaccia per la loro
salute e che non permetta loro di dormire, di riposarsi e di lavorare in condizioni soddisfacenti.
6) Risparmio energetico e isolamento termico.
Per soddisfare questa esigenza l'opera ed i suoi impianti di riscaldamento, di raffreddamento e di aerazione devono
essere concepiti e costruiti in modo tale che il consumo d'energia necessario all'utilizzazione resti moderato tenuto
conto delle condizioni climatiche locali, senza pur tuttavia nuocere al comfort termico degli occupanti.
La compartimentazione
La compartimentazione ai fini della Prevenzione Incendi, non è altro che la suddivisione dell'edificio in aree delimitate
da strutture con resistenza al fuoco predeterminata al fine di controllare e contenere la propagazione del fuoco in caso
di incendio.
L’importante è che ogni parte dell’edificio che si chiama compartimento sia delimitata, come prevede la normativa
specifica, da elementi costruttivi di resistenza al fuoco predeterminata e organizzato per rispondere alle esigenze
della prevenzione incendi.
Le pareti ed i solai di un compartimento devono essere resistenti al fuoco, come deve essere protetta (secondo le
tecniche e i prodotti specifici) anche ogni apertura di passaggio o di attraversamento da parte di cavi o canalizzazioni.
Inoltre, ogni compartimento deve essere provvisto di vie di fuga che portino a luoghi sicuri.
In altri termini, da un compartimento si deve poter uscire verso l’esterno o verso luoghi che non siano a rischio di
incendio e che conducano direttamente verso l’esterno.
La compartimentazione ha un ruolo fondamentale nella politica di prevenzione.
BIFIRE srl
20
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
Reazione al fuoco
Definizione
La Reazione al fuoco dei materiali rappresenta il grado di partecipazione del medesimo materiale al fuoco, in pratica
ci dice quanto un materiale contribuisce ad alimentare l’incendio a cui è sottoposto.
La determinazione viene effettuata su basi sperimentali, mediante prove su campioni in laboratorio (non esistono
metodi di calcolo e modelli matematici). In relazione a tali prove i materiali vengono classificati.
Specifiche norme di prevenzione incendi (es. locali di pubblico spettacolo, alberghi, scuole, ospedali, ecc.) prescrivono
per alcuni ambienti in funzione della loro destinazione d’uso e del livello del rischio d’incendio l’uso di materiali aventi
una determinata classe di reazione al fuoco.
La reazione al fuoco di un materiale può essere migliorata mediante specifico trattamento di ignifugazione, da
realizzarsi con apposite vernici o altri rivestimenti, che ne ritarda le condizioni favorevoli all’innesco dell’incendio,
riducendo inoltre la velocità di propagazione della fiamma e i fenomeni di post-combustione.
Normativa sulla Reazione al fuoco
La normativa italiana basata sulle classi da 0 a 5, è stata recentemente aggiornata (con il DM 15.3.05), per i prodotti
da costruzione, con il nuovo sistema di classificazione europeo che ha introdotto un sistema di classificazione, che
parte dalla classe A1 (materiali non combustibili, equivalente alla vecchia classe 0), classificando i prodotti combustibili
con le Classi A2 – B – C – D – E – F con l’aumentare della loro partecipazione alla combustione.
La nuova norma di classificazione sarà quindi la UNI EN 13501-1 «Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi
da costruzione”. Il DM 10/03/05 «Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere
per le quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso d'incendio» introduce il nuovo sistema di prova e
classificazione recependo i metodi di prova europei.
Una importante particolarità della reazione al fuoco dal punto di vista normativo italiano è che tutti i materiali da
installarsi in attività soggette a controllo da parte dei Vigili del Fuoco devono essere omologati dal Ministero dell’Interno
ai sensi dell’articolo n. 8 del già citato decreto, oppure devono avere una certificazione emessa ai sensi dell’articolo
n. 10, il quale non prevede l’omologazione ministeriale, a scapito della valenza della certificazione, la quale è limitata
ad una specifica installazione.
Qui di seguito riportiamo le principali normative di riferimento:
•
•
•
•
•
•
D.M. 26/06/84: Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi.
Decreto 14 gennaio 1985: Attribuzione ad alcuni materiale della classe di reazione al fuoco 0 (zero) prevista
dall'allegato A1.1 al decreto ministeriale 26 giugno 1984: "Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione
dei materiali ai fini della prevenzione incendi"
Circolare 27 MI (SA) del 21/09/1985: Caratteristiche non essenziali di omologazione nel campo della reazione al
fuoco. Estensione delle omologazioni
Circolare n. 17 MI (SA) del 16 Aprile 1987: Omologazioni ed estensioni delle omologazioni per i materiali omogenei
prodotti in spessori e colori variabili
Circolare n. 3 MI.SA. (95) 3 del 28/02/1995: D.M. 26.6.1984 - Omologazione nella reazione al fuoco di materiali
di rivestimento e di materiali isolanti in vista posti non in aderenza agli elementi costruttivi.
Nota Ministeriale Prot. n. NS 6859/4190 sott. 3 del 22/11/1996: Procedure per la richiesta di omologazione dei
materiali ai sensi del D.M. 26 giugno 1984.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
21
FIRE PROOFING EDILIZIA
•
•
•
•
•
•
•
•
Decreto 3 settembre 2001: Modifiche ed integrazioni al decreto 26 giugno 1984 concernente classificazione di
reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi.
Lettera Circolare Prot. n. 7590/4190 sott. 3 del 15 Novembre 2001: Attuazione del D.M. 3 Settembre 2001 recante
"Modifiche ed integrazioni al decreto 26 giugno 1984 concernente classificazione di Reazione al Fuoco ed
omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi".
Circolare n. 18 del 03/08/98: Reazione al fuoco dei materiali - Decreto del Ministero dell'Interno del 5 agosto 1991
- Procedura per il rilascio dell'omologazione da parte del Ministero dell'Interno per prodotti già omologati in un
paese dell'Unione Europea.
Decreto 10 marzo 2005: Classi di reazione al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le
quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso d'incendio.
Decreto Ministeriale 15 marzo 2005: Requisiti di reazione al fuoco dei prodotti da costruzione installati in attività
disciplinate da specifiche disposizioni tecniche di prevenzione incendi in base al sistema di classificazione europeo.
Circolare n. 10 del 21 aprile 2005: Decreto del Ministero dell'Interno 10 marzo 2005 concernente "Classi di reazione
al fuoco per i prodotti da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali è prescritto il requisito della "sicurezza
in caso d'incendio". Chiarimenti e primi indirizzi applicativi.
Decreto 25 ottobre 2007: Modifiche al D.M. 10 marzo 2005, concernente classi di reazione al fuoco per i prodotti
da costruzione da impiegarsi nelle opere per le quali è prescritto il requisito della sicurezza in caso d'incendio.
Decreto 16 febbraio 2009: Modifiche ed integrazioni al decreto del 15 marzo 2005 recante i requisiti di reazione
al fuoco dei prodotti da costruzione.
Metodi prova per la reazione al fuoco
La norma EN 13501-1, recepita dal ns DM 10/03/2005, prevede 5 metodi di determinazione delle classi di reazione
al fuoco.
1. UNI EN ISO 1182
Prova di non combustibilità. È una prova di laboratorio per verificare produzione di fiamma o apporto di calore da parte
di un corpo campione sottoposto a 825 °C. E’ necessario comunque realizzare anche una prova con uno dei due
metodi successivi.
2. UNI EN ISO 1716
Determinazione del potere calorifico. Serve per determinare il potenziale termico di un materiale, cioè quanto calore
è in grado di sviluppare qualora abbia la disponibilità di ossigeno.
3. UNI EN 13823 (SBI, Single Burning Item)
Prodotti da costruzione esclusi i pavimenti esposti ad un attacco termico prodotto da un singolo oggetto in
combustione.
4. UNI EN ISO 11925-2
Piccola fiamma. Esposizione al fuoco che può essere di 30 oppure di 15 secondi.
5. EN ISO 9239-1
Pannello radiante per pavimenti. Questo metodo si utilizza solo per i materiali da pavimento.
BIFIRE srl
22
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
Le classi di Reazione al fuoco
CLASSI DI REAZIONE ALL'AZIONE DELL'INCENDIO PER I PRODOTTI DA
COSTRUZIONE AD ECCEZIONE DEI PAVIMENTI (*)
CLASSE
A1
METODO(I)
DI PROVA
EN ISO 1182 (1);
CLASSIFICAzIONE
AGGIuNTIVA
CRITERI DI CLASSIFICAzIONE
hT * 30°C; e hm * 50% e
-
tf = 0 (cioè incendio non persistente)
PCS * 2,0 MJ.kg-1(1); e PCS * 2,0 MJkg-1 (2) (2a);
e PCS * 1,4 MJ.m-2(3); e PCS * 2,0 MJ.kg-1(4);
e
EN ISO 1716
EN ISO 1182 (1);
o
EN ISO 1716;
e
A2
-
hT * 50°C; e hm * 50%; e tf * 20s
-
PCS * 3,0 MJ.kg-1(1); e PCS * 4,0 MJkg-1 (2) (2a); e
PCS * 4,0 MJ.m-2(3); e PCS * 3,0 MJ.kg-1(4);
-
FIGRA *120 W.s-1; e
EN 13823 (SBI)
Produzione di fumo (5); e
Gocce/particelle ardenti (6)
LFS margine del campione; e
THR 600s * 7,5 MJ
FIGRA *120 W.s-1; e
EN 13823 (SBI)
LFS margine del campione; e
B
E
Produzione di fumo (5); e
Gocce/particelle ardenti (6)
THR 600s * 7,5 MJ
EN ISO 11925-2(8):
Fs * 150 mm entro 60s
Esposizione = 30s
EN 13823 (SBI);
FIGRA *250 W.s-1; e LFS margine del campione;
e THR 600s * 15 MJ
C
e
EN ISO 11925-2(8):
Produzione di fumo (5); e
Gocce/particelle ardenti (6)
Fs * 150 mm entro 60s
Esposizione = 30s
EN 13823 (SBI);
FIGRA * 750 W.s-1
D
e
EN ISO 11925-2(8):
Produzione di fumo (5); e
Gocce/particelle ardenti (6)
Fs * 150 mm entro 60s
Esposizione = 30s
EN ISO 11925-2(8):
E
Fs * 150 mm entro 20s
Gocce/particelle ardenti (7)
Esposizione = 15s
F
www.bifire.it
Reazione non determinata
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
23
FIRE PROOFING EDILIZIA
CLASSI DI REAZIONE ALL'AZIONE DELL'INCENDIO PER I PAVIMENTI (*)
METODO(I)
DI PROVA
CLASSE
A1FL
hT * 30°C; e hm * 50% e tf = 0
e
(cioè incendio non persistente)
EN ISO 1716
PCS * 2,0 MJ.kg-1(1); e PCS * 2,0 MJkg-1 (2) (2a);
e PCS * 1,4 MJ.m-2(3); e PCS * 2,0 MJ.kg-1(4); e
-
hT * 50°C; e hm * 50%; e tf * 20s
-
PCS * 3,0 MJ.kg-1(1); e PCS * 4,0 MJkg-1 (2) (2a); e
PCS * 4,0 MJ.m-2(3); e PCS * 3,0 MJ.kg-1(4); e
-
o
EN ISO 1182 (1);
o
BFL
CLASSIFICAzIONE
AGGIuNTIVA
EN ISO 1182 (1);
EN ISO 1182 (1);
A2FL
CRITERI DI CLASSIFICAzIONE
EN 9239-1(5)
Flusso critico (6) J 8,0 kW.m-2
EN 9239-1(5) e
Flusso critico (6) J 8,0 kW.m-2; Fs * 150 mm
entro 20 secondi
-
Produzione di fumo (7)
Produzione di fumo (7)
EN 11925-2(8)
Fs * 150 mm entro 20s
Esposizione = 15s
EN 9239-1(5)
e
CFL
Flusso critico (6) J 4,5 kW.m-2
Produzione di fumo (7)
EN ISO 11925-2(8):
Fs * 150 mm entro 20 secondi
Esposizione = 15s
EN 9239-1(5) e
DFL
Flusso critico (6) J 3,0 kW.m-2
EN ISO 11925-2(8):
Fs * 150 mm entro 20 secondi
Produzione di fumo (7)
Esposizione = 30s
EN ISO 11925-2(8):
Fs * 150 mm entro 20s
EFL
Esposizione = 15s
F
Reazione non determinata
BIFIRE srl
24
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
ELENCO DEI MATERIALI DA CONSIDERARE COME APPARTENENTI ALLE CLASSI A1 E A1FL DI
REAZIONE AL FUOCO DI CUI ALLA DECISIONE 2000/147/CE SENZA DOVER ESSERE SOTTOPOSTI A
PROVE
Per essere considerati delle classi A1 e A1FL senza essere sottoposti a prove, i prodotti devono essere composti solo
di uno o più dei seguenti materiali. I prodotti composti mediante incollatura di uno o più dei seguenti materiali.
I prodotti composti mediante incollatura di uno o più dei seguenti materiali saranno considerato delle classi A1 e A1FL
senza essere sottoposti a prove a condizione che la colla non superi lo 0,1% del peso o del volume (in base a quello
che produce l'effetto più restrittivo).
I pannelli (assemblaggio dei materiali isolanti, per esempio) che comportano uno o più strati organici e i prodotti che
contengono materiali organici ripartiti in maniera non omogenea (ad eccezione della colla) sono esclusi dall'elenco.
Anche i prodotti costituiti da uno dei materiali seguenti ricoperto da uno strato non organico (prodotto metallico rivestito,
ad esempio) devono essere considerati come appartenenti alle classi A1 e A1FL senza essere sottoposti a prove.
Nessuno dei materiali che figurano nella tabella seguente può contenere più dell'1% in peso o volume (in base a
quello che produce l'effetto più restrittivo) di materiale organico ripartito in maniera omogenea.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
25
FIRE PROOFING EDILIZIA
MATERIALE
MATERIALE
Argilla espansa – Perlite Espansa
Vermiculite espansa – Lana di Roccia
Vermiculite espansa – Lana di Roccia
Calcestruzzo
Include il calcestruzzo pronto per l'uso e i prodotti prefabbricati in
cemento armato o in calcestruzzo compresso
Calcestruzzo in granuli (granulati minerali leggeri a
bassa densità ad eccezione dell'isolamento termico
integrale)
Può contenere aggiunte e additivi (come le ceneri volanti), pigmenti e
altri materiali. Comprende elementi prefabbricati.
Elementi in cemento cellulare trattati in autoclave
Elementi costituiti di leganti idraulici, come il cemento e/o la calce
mescolati a materiali fini (materiali silicei, ceneri volanti, loppa di
altoforno) e materiali cellulari. Comprende elementi prefabbricati
Fibrocemento – Cemento - Calce
Loppa di altoforno/ceneri volanti
Aggregato minerale
Ferro, acciaio e acciaio inossidabile
Non in forme finemente sminuzzate
Rame e leghe di rame
Non in forme finemente sminuzzate
Zinco e leghe di zinco
Non in forme finemente sminuzzate
Alluminio e leghe di alluminio
Non in forme finemente sminuzzate
Piombo
Non in forme finemente sminuzzate
Gesso e malte a base di gesso
Può comprendere additivi (ritardanti, materiali di riempimento, fibre,
pigmenti, calce idratata, agenti di ritenuta dell'ara e dell'acqua,
plastificanti), aggregati compatti (per esempio sabbia naturale o fine)
o aggregati leggeri (perlite o vermiculite, per esempio)
Malta con leganti inorganici
Malte per rinzaffo e intonaco, malte per massetti e malte per murature
contenenti uno o più agenti leganti inorganici, quali cemento, calce,
cemento per murature e gesso
Elementi in argilla
Elementi in argilla o in altre materie argillose che contengono o meno
sabbia, combustibili o altri additivi. Comprende mattoni, pavimenti in
mattonelle ed elementi in argilla refrattaria (per esempio rivestimenti
interni dei camini)
Elementi in silicato di calcio
Elementi fabbricati a partire da un miscuglio di calce e di materiali
naturalmente silicei (sabbia, ghiaia, rocce o miscuglio di questi
materiali). Possono includere pigmenti coloranti
Prodotti in pietra naturale e in ardesia
Elementi in ardesia o in pietre naturali lavorate o non (rocce
magmatiche, sedimentarie o metamorfiche)
Elementi in gesso
Comprende blocchi e altri elementi a base di solfato di calcio e di
acqua contenenti eventualmente fibre, materiali di riempimento,
aggregati e altri additivi, e può essere colorato con pigmenti
Mosaico alla palladiana
Include mattonelle prefabbricate e pavimentazione in sito
Vetro
Vetro temprato
Vetroceramica
Vetroceramica che comprende una fase cristallina e una residua
Ceramica
Comprende i prodotti in polvere di argilla pressata, i prodotti estrusi,
vetrificati o meno
BIFIRE srl
26
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
Resistenza al fuoco
Definizione
La resistenza al fuoco rappresenta il comportamento al fuoco degli elementi che hanno funzioni portanti o funzioni
separanti e può definirsi come l’attitudine di un elemento da costruzione (componente o struttura) a conservare la
resistenza meccanica sotto l'azione del fuoco e attitudine a non lasciar passare né produrre, se sottoposto all'azione
del fuoco su un lato, fiamme, vapori o gas caldi sul lato non esposto al fuoco e a ridurre, entro un dato limite, la
trasmissione del calore
La resistenza al fuoco rappresenta l’intervallo di tempo, espresso in minuti, di esposizione dell’elemento strutturale
ad un incendio, durante il quale l’elemento costruttivo considerato conserva i requisiti progettuali di stabilità meccanica,
tenuta ai prodotti della combustione, e di isolamento termico.
Il punto di riferimento della normativa è il DECRETO 16 febbraio 2007: “Classificazione di resistenza al fuoco di
prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione. (GU n. 74 del 29-3-2007- Suppl. Ordinario n. 87)“ che non è
altro che il recepimento del sistema europeo di classificazione di resistenza al fuoco dei prodotti e delle opere da
costruzione per i casi in cui è prescritta tale classificazione al fine di conformare le stesse opere e le loro parti al
requisito essenziale «Sicurezza in caso d'incendio» della direttiva 89/106/CE.
Il presente decreto si applica ai prodotti e agli elementi costruttivi per i quali è prescritto il requisito di resistenza al
fuoco ai fini della sicurezza in caso d'incendio delle opere in cui sono inseriti.
È considerato «prodotto da costruzione» o «prodotto» qualsiasi prodotto fabbricato al fine di essere permanentemente
incorporato in elementi costruttivi o opere da costruzione.
Le prestazioni di resistenza al fuoco dei prodotti e degli elementi costruttivi possono essere determinate in base ai
risultati di:
a) prove;
b) calcoli;
c) confronti con tabelle.
Metodo Sperimentale
La resistenza al fuoco è ricavata da una prova di laboratorio, secondo le normative europee relative all’applicazione.
La prova viene eseguita presso un laboratorio riconosciuto e autorizzato, che rilascerà un certificato ufficiale.
Il professionista dovrà dichiarare la corrispondenza tra la reale applicazione del prodotto e quanto previsto dal
certificato; potrà anche chiedere dichiarazione di conformità tra il materiale venduto e quello sottoposto a prova.
Nella prova sperimentale l’elemento è sottoposto all’azione del fuoco secondo il modello previsto dalla normativa di
riferimento.
Il DM 16/02/2007 introduce, per le prove eseguite secondo le norme europee, i concetti di “Campo di applicazione
diretta” e “Campo di applicazione estesa” del risultato di prova (UNI EN 1363-1 Appendice A):
• il Campo di applicazione diretta del risultato di prova è l’insieme delle modifiche che si possono apportare
all’elemento provato senza necessità di ulteriori verifiche o calcoli. In ogni metodo di prova vi è un paragrafo
specifico che indica le variazioni ammissibili;
• il Campo di applicazione estesa (indicato anche con l’acronimo “EXAP” – extended application) è l’insieme delle
modifiche all’elemento provato che non ricadono nel campo di applicazione diretta e che sono riconosciute valide
da un ente competente (laboratorio).
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
27
FIRE PROOFING EDILIZIA
Per gli elementi portanti viene determinata la sola capacità portante (R), riscaldando l’elemento sotto carico fino a
raggiungere la condizione di collasso.
Per gli elementi di separazione, oltre alla capacità portante, viene determinata la tenuta ai fumi e alle fiamme (E) e
l’isolamento termico (I), controllando sia la mancanza di fuoriuscita di fiamme e fumi, sia il limitato incremento di
temperatura, misurato sul lato non esposto.
Metodo Analitico
La resistenza al fuoco viene valutata attraverso uno o più calcoli analitici, secondo alcuni codici riconosciuti. Questo
metodo è solitamente applicato a elementi strutturali. Viene generalmente calcolato sulla reale situazione di messa
in opera.
Le condizioni di esposizione al fuoco sono definite in specifici regolamenti e basate sugli scenari di incendio in essi
prescritti o su quelli attesi. Nei medesimi regolamenti sono definite le combinazioni di carico da considerare agenti
insieme all'azione del fuoco e i coefficienti di sicurezza sui materiali e sui modelli.
I metodi di calcolo da utilizzare ai fini del presente decreto sono quelli contenuti negli eurocodici si seguito indicati:
• EN 1991-1-2 «Azioni sulle strutture - Parte 1-2: Azioni generali -Azioni sulle strutture esposte al fuoco»
• EN 1992-1-2 «Progettazione delle strutture di calcestruzzo - Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale
contro l'incendio»
• EN 1993-1-2 «Progettazione delle strutture di acciaio - Parte 1-2 Regole generali - Progettazione strutturale contro
l'incendio»
• EN 1994-1-2 «Progettazione delle strutture miste acciaio calcestruzzo - Parte 1-2: Regole generali - Progettazione
strutturale contro l'incendio»
• EN 1995-1-2 «Progettazione delle strutture di legno - Parte 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale contro
l'incendio»
• EN 1996-1-2 «Progettazione delle strutture di muratura -..e~rt~ 1-2: Regole generali - Progettazione strutturale
contro l'incendio»
• EN 1999-1-2 «(Progettazione delle strutture di alluminio A'artg,1-2: Regole generali - Progettazione strutturale
contro l'incendio»
Le norme nazionali da prendere a riferimento sono invece:
UNI 9502 «Procedimento analitico per valutare la resistenza al fuoco degli elementi costruttivi di conglomerato
cementizio armato, normale e precompresso».
Per gli elementi in calcestruzzo il calcolo analitico della resistenza al fuoco si effettua valutando la riduzione della
capacità portante (R), indotta dal degrado con la temperatura delle proprietà meccaniche dei materiali. Ruolo chiave
ha la protezione dell’acciaio dell’armatura.
UNI 9503 «Procedimento analitico per valutare la resistenza al fuoco degli elementi costruttivi di acciaio»
Il calcolo analitico prevede la determinazione della capacità portante dell’elemento in acciaio in situazioni di
incendio sulla base della individuazione dei seguenti punti:
1. l’aumento della temperatura dell’elemento col passare del tempo
2. la riduzione della resistenza ultima di progetto
3. la temperatura critica in base alla classe dell’acciaio e alle azioni di progetto
BIFIRE srl
28
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
UNI 9504 «Procedimento analitico per valutare la resistenza al fuoco degli elementi costruttivi di legno».
La norma specifica un metodo di calcolo per la valutazione analitica della resistenza al fuoco, limitatamente alla
capacità portante, di elementi strutturali in legno sottoposti all’incendio normalizzato dando tale metodo come
alternativo, a tutti gli effetti, alla determinazione sperimentale.
Praticamente solo i professionisti abilitati e autorizzati possono redigere le valutazioni analitiche. (Lettera ministeriale
del 31/01/2001, aggiornata con Lettera-Circolare del 22/03/2004). Questi tecnici devono seguire appositi corsi di
formazione e una volta superato l’esame devono essere iscritti all’albo del Ministero.
Metodo Tabellare
In questo caso la classe di resistenza al fuoco è ricavata da tabelle. Esistono 2 tipi di tabelle:
Tabelle sperimentali: che nascono da prove
Tabelle analitiche: tabelle di riferimento e valide per un’ampio spettro di elementi
Per dettagli vedere DM 16/02/2007
Principali Norme di prova
Qui di seguito riportiamo le principali norme europee che disciplinano le prove di resistenza al fuoco:
EN 13501-1/2/3
EN 1363-1
EN 1363-2
EN 1363-3
Classificazione al fuoco dei prodotti da costruzione
Requisiti generali prove di resistenza al fuoco
Procedure aggiuntive
Verifica forno
EN 1364-1
EN 1364-2
EN 1365-1
EN 1365-2
EN 1365-3
EN 1365-4
EN 1365-5
Elementi non portanti – Pareti
Elementi non portanti – Soffitti
Elementi portanti – Pareti
Elementi portanti – Solai e tetti
Elementi portanti – Travi
Elementi portanti – Pilastri
Elementi portanti – Balconi e passerelle
EN 1366-1
EN 1366-2
EN 1366-3
EN 1366-4
EN 1366-5
EN 1366-6
EN 1366-7
EN 1366-8
Condotte
Serrande tagliafuoco
Attraversamenti
Giunti
Cavedi
Pavimenti sopraelevati e pavimenti cavi
Nastri trasportatori e loro chiusure
Condotte estrazione fumi
EN 1634-1
EN 8158
Porte
Ascensori
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
29
FIRE PROOFING EDILIZIA
Qui di seguito riportiamo una breve presentazione di ogni singolo modello:
DESCRIzIONE
Modello PIN3
Modulo di richiesta
CPI
X
Modello PIN4
Dichiarazione Inizio
Attività
X
mod. DICH.POSA
OPERA-2004.doc
Dichiarazione di
Corretta Posa
in opera dei Materiali
X
mod. DICH.RIV.PROT.2004.doc
Dichiarazione di
Corretta posa in
Opera dei
Rivestimenti
X
mod.
CERT.REI.-2008.doc
Certificazione di
Resistenza al Fuoco
di prodotti/elementi
costruttivi in opera
mod. DICH. PROD. 2008
Dichiarazione
inerente i prodotti
impiegati ai fini della
Reazione e della
Resistenza al fuoco
ed i Dispositivi di
Apertura delle porte
mod.
DICH. IMP-2008.doc
Dichiarazione di
Corretta Installazione
e Funzionamento
dell'Impianto
BIFIRE srl
30
FIRMA
FIRMA
FIRMA
TITOLARE PROFESSIONISTA INSTALLATORE
DOCuMENTO
FIRMA
PRODuTTORE
X
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
X
X
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
La Marcatura CE
Per garantire la libera circolazione di tutti i prodotti da costruzione nell'Unione si è proceduto nel tempo
all'armonizzazione delle legislazioni nazionali nel campo dei requisiti essenziali per tali prodotti in materia di salute,
di sicurezza e di benessere.
La Direttiva 89/106/CEE del Consiglio, del 21 dicembre 1988, relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative,
regolamentari ed amministrative degli Stati membri concernenti i prodotti da costruzione Gazzetta ufficiale L 40
dell'11.02.1989, modificata dalla direttiva 93/68/CEE del Consiglio, del 22 luglio 1993 [Gazzetta ufficiale L 220 del
30.08.1993], è il testo base che disciplina la marcatura CE dei prodotti.
La Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106/CEE, stabilisce che i prodotti da costruzione devono garantire il rispetto
di uno o più requisiti essenziali relativi alle opere da costruzione, come la resistenza strutturale, sicurezza in caso
d’incendio ed all’uso, protezione contro il rumore, risparmio energetico, salubrità e rispetto ambientale.
Campo d'applicazione: la direttiva si applica ai prodotti da costruzione definiti quali prodotti destinati ad essere
incorporati permanentemente in opere di costruzione.
Conformità ai requisiti essenziali: i prodotti da costruzione possono essere immessi sul mercato soltanto se idonei
all'uso previsto. A tale riguardo, essi devono consentire la costruzione di opere che soddisfano, per una durata di vita
economicamente accettabile, i requisiti essenziali in materia di resistenza meccanica e di stabilità, di sicurezza in
caso d'incendio, d'igiene, di sanità e di ambiente, di sicurezza di utilizzazione, di protezione dal rumore, di economia
di energia e di isolamento termico previsti all'allegato I della direttiva.
Per arrivare alla marcatura CE di un prodotto è necessaria la normativa di prova e che la norma specifica sia stata
emanata dal CEN (Comitato Europeo di Normazione) e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Europea.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
31
FIRE PROOFING EDILIZIA
SOLuzIONI E PRODOTTI
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
33
FIRE PROOFING EDILIZIA
SOLUZIONI E PRODOTTI
ATTRAVERSAMENTI PER TuTTI I TIPI DI PARETI O SOLAI (pg.83)
Seal Shell
EI 120 - 180 tubi fino a f200
EI 120
tubi fino a f200
EN 1366-3 I.G. 296732/3444 FR a parete
EN 1366-3 APPLUS 12/5410-1148 a soffitto
EN 1366-3 in attesa del numero-cartongesso
Strip
EI 120 - 180 tubi fino a f125
EN 1366-3 I.G. 296732/3444 FR a parete
EN 1366-3 APPLUS 12/5410-1148 a soffitto
CAVI ELETTRICI
GIuNTI DI DILATAzIONE
Bags EI 120
Sealer EN EI 180
EN 1366-3 APLLUS 12/5528-1341 a parete
EN 1366-4 I.G. 296406/3438 FR a parete
EN 1366-4 APPLUS 12/5410-1147 a soffitto
TuBAzIONI INCOMBuSTIBILI
TuBAzIONI INCOMBuSTIBILI
COIBENTATE
Flexbifire EI 180 tubi fino a f200
Seal Shell EI 120
EN 1366-3 I.G. 296732/3444 FR a parete
EN 1366-3 I.G. 296732/3444 FR a parete
VARCHI PER AERAzIONE
MASTICI E STuCCHI
Bifire Damper EI 120
Masticoll EI180
Mastic Foam EI180
Foam PV EI180
EN 1364-1 APPLUS 12/4805-1145 a parete
EN 1366-4 I.G. 296406/3438 FR a parete
EN 1366-4 APPLUS 12/5410-1144 a soffitto
TuBAzIONI COMBuSTIBILI
(PVC-PE-PEHD-PP)
PARETI LEGGERE CON FuOCO ENTRAMBI I LATI (pg.47)
TRAMEzzI
PARETI A STRuTTuRA
METALLICA RIVESTITA
CAVEDIO
2 Firewall sp.24 mm EI 120
2 Aquafire sp.12,5mm EI 60
+l.r. sp.70mm d.70kg/mc
2 Supersil sp.8 mm+2 ctg12,5 EI 120
4 Gipsbifire® E sp.16 mm EI 180
+l.r. sp.70 mm d.40kg/mc
4 Aquafire sp.12,5mm EI180
+l.r. sp.70mm d.70kg/mc
EN 1364-1 CSI 1557 FR
EN 1364-1 I.G. 305134/3544 FR
EN 1364-1 I.G. 296405/3437 FR
EN 1364-1 CSI 1719 FR
EN 1364-1 in attesa di assegnazione numero
2 Firewall sp.24 mm+C da 75 EI 120 EN 1364-1 0720120130/1
RIQuALIFICAzIONI VERTICALI CON LASTRE TASSELLATE IN ADERENzA LATO ESPOSTO AL FuOCO (pg.53)
PARETI IN MATTONI FORATI
sp.8cm
Supersil sp.8 mm EI 120
Gipsbifire® E sp.16 mm EI 180
Gipsbifire® E sp.16 mm EI 180
(su lato non esposto)
EN 1364-1 CSI 1706 FR
EN 1364-1 CSI 1707 FR
EN 1364-1 CSI 1652 FR
PARETI IN C.A. E POLISTIROLO
Supersil sp.8 mm REI 120
Gipsbifire® E sp.16 mm REI 120
EN 13381-3 1520120731/1
EN 13381-3 1520120731/2
PARETI IN CEMENTO ARMATO
Supersil sp.8 mm REI 120
Gipsbifire® E sp.16 mm REI 120
EN 13381-3 1620120731/1
EN 13381-3 1620120731/2
PARETI IN BLOCCHI DI CALCEST. Supersil sp.8 mm EI 180
sp. 20cm
EN 1364-1 CSI 1675 FR
PARETI IN POLIuRETANO
(lastre avvitate)
2 Firewall sp.24 mm EI120
EN 1364-1 CSI 1557 FR 03520111802.1
PARETI IN CARTONGESSO
(lastre avvitate)
Supersil sp.8 mm EI 120
EN 1364-1 I.G. 296405/3437 FR
BIFIRE srl
34
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
SOLUZIONI E PRODOTTI
RIQuALIFICAzIONI ORIzzONTALI CON LASTRE IN ADERENzA (pg.62)
SOLAI IN LATERO CEMENTO
SOLAI IN LAMIERA GRECATA
SOLAI IN TEGOLO C.A E C.A.P.
SOLAI IN PREDALLES
Supersil sp.8 mm REI 180
Supersil sp.8 mm REI 180
Supersil sp.8 mm REI 120
Aquafire sp.12,5mm REI180
Supersil sp.8 mm REI 180
SOLAI IN CEMENTO ARMATO
Supersil sp.8 mm REI 180
SOLAI IN LEGNO (lastre avvitate) Firewall sp.24+24 mm EI 120
EN 1365-2 I.G. 289793/3364 FR
EN 1365-2 0620111229/3
EN 13381-3 1720120731/1
EN 1365-2 in attesa di assegnazione numero
EN 1365-2 0620111229/1
EN 1365-2 0620111229/2
EN 1364-2 CSI 1724 FR 1720120731/2
CONTROSOFFITTI SOSPESI (pg.69)
ORDITuRA A VISTA
60x60cm
Supersil sp.6 mm REI 120
EN 1365-2 I.G. 294689/3405 FR
ORDITuRA NASCOSTA
Supersil sp.8 mm REI 180
EN 1365-2 I.G. 294690/3406 FR
CONTROSOFFITTI A MEMBRANA SOSPESI (pg.72)
ORDITuRA A VISTA
60x60
Supersil sp.6 mm + l.r. sp.120 mm
d.100kg/mc EI 60
EN 1364-2 I.G. 293558/3396 FR
ORDITuRA NASCOSTA
49x27 passo 400mm
Supersil sp.8 mm + l.r. sp.120 mm
d.100kg/mc EI 60
EN 1364-2 I.G. 293557/3395 FR
AuTOPORTANTE
2 Firewall sp.24 mm EI 120
EN 1364-2 CSI 1724 FR
PROTEzIONE FOTOVOLTAICO CON SISTEMA AQuAFIRE (pg.97)
AQuAFIRE FOTOVOLTAICO
Aquafire 12,5mm +12,5 mm +
rasatura con rasante Aquafire EI 30
EN 1364-1 I.G. 304702/3531 FR
CANALIzzAzIONI ANTINCENDIO (pg.75)
CONDOTTE DI VENTILAzIONE
Flexbifire® sp.40 mm EI 120 orizz f.e.
Flexbifire® sp.40 mm EI 120 vert f.e.
Silbifire sp.30mm EI 120 orizz f.e.
Silbifire sp.30mm EI 120 vert f.e.
Silbifire sp.30mm EI 120 orizz f.i.
Silbifire sp.30mm EI 120 vert f.i.
Silbifire sp.30mm EI 180 vert f.e.
Silbifire sp.30mm EI 180 orizz f.i.
Silbifire sp.30mm EI 180 vert f.i.
EN 1366-1 APPLUS 11/2701-2802
EN 1366-1 APPLUS 12/4725-576
EN 1366-1 APPLUS 12/4725-1146
EN 1366-1 APPLUS 12/4725-1314
EN 1366-1 PAVUS PK3-01-13-002-A-0
EN 1366-1 PAVUS PK3-01-13-006-A-0
EN 1366-1 APPLUS 12/4725-577
EN 1366-1 PAVUS PK3-01-13-001-A-0
EN 1366-1 PAVUS PK3-01-13-005-A-0
TuBAzIONI METALLICHE
Flexbifire® sp.40 mm EI 120 orizz
Flexbifire® sp.40 mm EI 120 vert
EN 1366-1 APPLUS 11/2701-2802
EN 1366-1 APPLUS 12/4725-576
CANALINE CAVI ELETTRICI
Firewall sp.24 + 24 mm EI 120
EN 1364-1 CSI 1557 FR
EN 1364-2 CSI 1724 FR
PROTEzIONE ELEMENTI STRuTTuRALI (pg.79)
ELEMENTI IN CONGLOMERATO
CEMENTIzIO
(lastre in aderenza)
www.bifire.it
Supersil travi e pilastri sino a R 240
Gipsbifire® E pilastri sino a R 240
EN13381-3 CSI DC02-003-F04
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
35
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
37
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
SuPERSIL
GENERALITA’
SuPERSIL è un calcio fibrosilicato ad alta densità totalmente privo di amianto composto da silicati, cemento, fibre ed
additivi inerti.
Le lastre SuPERSIL subiscono un trattamento in autoclave rendendo il prodotto finito totalmente stabile in caso di
incendio, incombustibile (classe A1), e garantendo elevata resistenza meccanica e resistenza all'umidità atmosferica.
SuPERSIL viene fornito in pannelli autoportanti rigidi e aventi altissima stabilità meccanica, flessibilita’ ,resistenza
all'abrasione e ottime prestazioni al calore .
APPLICAzIONE
Grazie all'impiego di SuPERSIL è possibile ottenere pezzi a disegno di alta precisione in quanto il materiale non si
sfalda anche durante lavorazione meccanica.
La sua alta resistenza meccanica ne consente l'impiego alle condizioni più severe entro all'interno delle sue
temperature di esercizio.
SuPERSIL non teme gli shock termici e risulta inalterabile nel tempo anche a funzionamento discontinuo.
SuPERSIL è facilmente lavorabile mediante lavorazione meccanica o manuale.
I moderni utensili elettrici quali seghe circolari sono senz'altro consigliabili qualora sia richiesta velocità e precisione
nell'esecuzione del prodotto.
SuPERSIL può essere fissato mediante collanti incombustibili o a mezzo di fissaggio meccanico come viti o chiodi.
Nelle applicazioni certificate seguire le istruzioni riportate nelle descrizioni di capitolato.
SuPERSIL è normalmente certificato senza la stuccatura dei giunti nel caso per motivi estetici si desideri la stuccatura
prevedere un numero di viti , tasselli o altro tale da evitare il movimento anche minimo delle lastre al fine di evitare la
criccatura del giunto. Consigliamo in particolare di posizionare i sistemi di fissaggio a 30 mm dal bordo sull’intero
perimetro con un passo non superiore a 250 mm.
SuPERSIL è stuccabile nei giunti con la stessa procedura in uso per le normali lastre di edilizia che non hanno i
bordi ribassati e precisamente nei giunti una prima mano di FINISH , inserimento della retina in fibra di vetro e seconda
mano di FINISH, poi sull’intera superficie una prima mano di FINISH applicazione di rete in fibra di vetro su tutta la
superficie e rasatura finale con FINISH . In caso di tinteggiatura prevedere ad applicare il fissativo in modo da evitare
l’assorbimento di grosse quantita’ di umidita’.
BIFIRE srl
38
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
SuPERSIL
SCHEDA TECNICA
DENSITA' NOMINALE A SECCO:
DIMENSIONI:
SPESSORI:
REAZIONE AL FUOCO:
CALORE SPECIFICO:
MODULO DI FLESSIONE:
RESISTENZA ALL’ IMPATTO:
RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE:
RESISTENZA ALLA FLESSIONE:
1000 Kg\mc.+/- 20%
2500 x 1200mm - 2440 x 1220mm
6-8-9-12 mm
Classe 0/A1
Kj/kgK 0,90
4 GN\m2
>3,0 N\m per il 6, 8 e il 9 mm - >6,0 N\m per il 12 mm
9,2 N\mm2
5,5 N\mm2
SCHEDA TECNICA
TEMPERATURA MEDIA (°C)
W\mK
100
0,187
150
0,200
200
0,209
250
0,213
300
0,219
350
0,224
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
39
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
GIPSBIFIRE® E
GENERALITA’
GIPSBIFIRE® E è una lastra incombustibile classe A1 a base di silicati e calcio rivestita su ambo le facce con materiale
cellulosico e con incollato su un lato un foglio superisolante denominato Bifire®.
Le lastre GIPSBIFIRE® E subiscono un trattamento che rende il prodotto finito totalmente stabile in caso di incendio
garantendo una elevata resistenza meccanica.
GIPSBIFIRE® E viene fornito in pannelli autoportanti rigidi e aventi altissima stabilità meccanica, flessibilita’ e ottime
prestazioni al fuoco.
APPLICAzIONE
Grazie all'impiego di GIPSBIFIRE® E è possibile ottenere risultati estetici straordinari grazie alla sua lavorablita'.
GIPSBIFIRE® E è facilmente lavorabile mediante lavorazione meccanica o manuale, e' sufficiente un coltellino per
incidere la lastra e tagliarla nella dimensione desiderata.
GIPSBIFIRE® E può essere fissata mediante collanti incombustibili appositi (di ns. fornitura) o a mezzo di fissaggio
meccanico come viti, tasselli e chiodi. Nelle applicazioni certificate seguire le istruzioni riportate nelle descrizioni di
capitolato.
GIPSBIFIRE® E è normalmente certificata senza la stuccatura dei giunti nel caso per motivi estetici si desideri la
stuccatura prevedere un numero di viti, tasselli o altro tale da evitare il movimento anche minimo delle lastre al fine
di evitare la criccatura del giunto.
GIPSBIFIRE® E è stuccabile nei giunti con la stessa procedura in uso per le normali lastre di edilizia.
SCHEDA TECNICA
DENSITA' NOMINALE A SECCO:
DIMENSIONI:
SP.:
MODULO DI FLESSIONE:
RESISTENZA ALLA FLESSIONE:
RESISTENZA TERMICA:
CERTIFICATI:
BIFIRE srl
40
800 Kg\mc.+/- 20%
3000 X 1200 mm
16, 18 mm +/- 10%
5 GN\m2
6 MN\m2
R = 0,08 m2K/W
REAZIONE AL FUOCO CLASSE A1
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
FIREWALL®
GENERALITA’
FIREWALL è una lastra a base di silicati e solfati di calcio selezionati, non combustibile in classe A1 e totalmente priva
di amianto.
Le lastre FIREWALL sono forntie in pannelli autoportanti rigidi con buona resistenza meccanica ed ottime prestazioni
al calore.
APPLICAzIONE
FIREWALL è facilmente lavorabile con macchine utensili per la lavorazione del legno quali sezionatrici, pantografi,
frese. Si raccomanda l’aspirazione delle polveri.
FIREWALL è utilizzabile per pale di serrande tagliafuoco, tagli termici per serramenti antincendio, canali di servizio,
pareti leggere, setti di separazione verticale, cavedi, controsoffitti a membrana, sistemi per estrazione fumi e
incanalizzazione dell’aria.
GIPSBIFIRE® E è stuccabile nei giunti con la stessa procedura in uso per le normali lastre di edilizia che non
presentano i bordi ribassati.
SCHEDA TECNICA
DENSITA' NOMINALE A SECCO:
DIMENSIONI:
SP.:
RESISTENZA ALLA COMPRESS.:
RESISTENZA ALLA FLESSIONE:
CONDUCIBILITA’ TERMICA:
REAZIONE AL FUOCO:
www.bifire.it
910 Kg\mc.+/- 20%
2500 X 1200 mm +/- 5mm
24mm +/- 10%
9,1 N/mm2
5,4 N/mm2
0,168 W/m °K
CLASSE A1
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
41
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
FLEXBIFIRE®
GENERALITA’
FLEXBIFIRE® è un feltro a base di fibre minerali e fibre alcaline non biopersistenti specificatamente studiato per
garantire la massima protezione al fuoco con il minimo peso e spessore possibile.
FLEXBIFIRE® è protetto con uno speciale tessuto in vetro antispolvero denominato Glastex.
FLEXBIFIRE® nasce per la riqualificazione antincendio (o costruzione ex-novo) di canali di ventilazione per edifici civili
ed industriali, ed è utilizzabile anche per la protezione al fuoco di tubazioni metalliche.
FLEXBIFIRE® viene fornito in materassini flessibili, è un materiale leggero e facilmente adattabile anche alle condotte
con derivazione laterale, superiore o inferiore, rettilinee o curve.
APPLICAzIONE
FLEXBIFIRE® ha uno spessore nominale pari a 40mm, FLEXBIFIRE® verrà posato avvolgendo la tubazione o il
canale di ventilazione e fissandolo con filo in acciaio Bifire a un passo di 333 mm. FLEXBIFIRE® è dotato di un labbro
coprigiunto largo 200 mm che dovrà sormontare il materassino adiacente per tutta la sua lunghezza, per poi essere
fissato con un ulteriore giro di filo in acciaio Bifire. In caso di necessità FLEXBIFIRE® si puo’ tagliare a piacere con
normali cutter.
In corrispondenza degli attraversamenti a parete e soletta, un secondo strato di FLEXBIFIRE® dovrà essere posato
con il labbro coprigiunto rivolto verso l’elemento da attraversare; il labbro coprigiunto dovrà essere fissato a parete
mediante tasselli metallici ad espansione.
SCHEDA TECNICA
PESO AL MQ : 6 Kg +/- 15%
SPESSORE : 40 mm + 15 – 5 mm
DIMENSIONI : 2.000 x 1200 x 40mm (comprensivo di labbro coprigiunto di 200 mm)
BIFIRE srl
42
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
SILBIFIRE®
GENERALITA’
SILBIFIRE® è una nuova lastra a base di silicati selezionati ed additivi inerti, è incombustibile e totalmente priva di
amianto.
SILBIFIRE® è facilmente lavorabile con macchine utensili per la lavorazione del legno quali: sezionatrici, pantografi
e frese.
SILBIFIRE® nasce per la composizione di canali di ventilazione per edifici con destinazione civile ed industriale.
SILBIFIRE® viene fornito in lastre aventi dimensioni 1200x2000x30 mm.
APPLICAzIONE
SILBIFIRE® ha uno spessore nominale pari a 30 mm, La condotta in SILBIFIRE® sarà realizzata incollando fra loro
gli elementi verticali ed orizzontali della sezione con MASTICOLL e fissate con chiodini metallici lunghezza minima
43 mm passo 40 mm anche sparati con normale pistola ad aria compressa. Infine i giunti longitudinali saranno stuccati
dentro e fuori la sezione della condotta con MASTIC FOAM. Per unire i corpi del condotto utilizzare strisce di SILBIFRE
larghe 195 mm, incollate ed inchiodate con la stessa tipologia di montaggio.
In corrispondenza di attraversamenti a parete o soletta, posare strisce coprigiunto di adeguate dimensione anche sul
supporto attraversato, fissandole con MASTICOLL e tasselli metallici ad espansione.
SCHEDA TECNICA
MASSA VOLUMICA: 900 kg/mc +/- 10%
PESO AL MQ : 27 Kg/mq +/- 10%
SPESSORE : 30 mm +/- 1,5 mm
DIMENSIONI : 2.000 x 1200 x 30mm
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
43
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
AQuAFIRE®
GENERALITA’
AQuAFIRE® è una lastra in cemento alleggerito fibrorinforzato.
AQuAFIRE® è leggerissima, altamente isolante, è la lastra che si taglia più facilmente sul mercato, resistente
all’acqua per l’impiego in ambienti ad elevata umidità, può essere utilizzata per applicazioni interne od esterne, non
marcisce, non si deforma, non si sfalda ne si disgrega.
AQuAFIRE® è fornita con lato liscio per applicazioni interne con stuccatura tradizionale e lato ruvido per applicazioni
di intonaci e rasanti.
APPLICAzIONE
Le lastre AQuAFIRE® offrono un supporto eccezionale e resistente per l’applicazione di piastrelle in ceramica,
mosaici in vetro, rivestimenti in laterizi o di altra natura.
Possono essere rasate per ottenere una superficie liscia pronta per la pittura.
Le lastre AQuAFIRE® sono idonee all’applicazione su orditure in legno o acciaio, con elementi posti ad interasse
di 400 mm. in nuove costruzioni e ristrutturazioni.
La lastra AQuAFIRE® è ideale per pareti divisorie, contropareti, massetti a secco, intradossi e controsoffitti in
ambienti umidi o asciutti, e per la riqualificazione energetica. Non subisce deterioramenti in presenza d’acqua, di
qui la sua elevata durabilità in ambienti saturi di umidità, quali bagni, docce, cucine, lavanderie e ambienti esterni.
I principali impieghi sono rivolti alla costruzione di facciate ventilate, pareti esterne, coperture, rivestimenti di canne
fumarie, recinzioni esterne, zoccolature, fabbricati per uso agricolo, garage, supporto per rivestimenti.
SCHEDA TECNICA
PESO AL MQ : 12 Kg +/- 15%
SPESSORE : 12,5 mm +/- 1,2mm
DIMENSIONI : 2.000 x 1200 x 12,5mm
REAZIONE AL FUOCO: A1
RESISTENZA AL FUOCO: fino a 240 minuti
CONDUCIBILITA’ TERMICA: 0,096 W/m K a 10°C
0,097 W/m K a 20°C
RESISTENZA ALLA FLESSIONE: 5 MPa
BIFIRE srl
44
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
VITE AQuAFIRE®
Generalità
Vite a punta trapano.
Tipo di materiale
Acciaio trattato resistente a 1000 ore di nebbia salina.
utilizzo
Fissaggio di lastre a base cemento AQuAFIRE® su struttura di spessore superiore a
0.6mm.
Descrizione
Le VITI AQuAFIRE® STAR sono idonee al fissaggi di lastre a base cemento AQuAFIRE®
su strutture in acciaio con spessore da 0.6mm fino a 1mm. Sono resistenti alla nebbia salina
per 1000 ore così da garantire la loro durabilità ed efficacia anche in ambienti aggressivi o
esposti direttamente agli agenti atmosferici. Sono auto perforanti e auto svasanti così da
facilitare sia la perforazione del profilo metallico che la presa sullo spessore della lastra
AQuAFIRE®.
NASTRO AQuAFIRE®
Generalità
Nastro coprigiunto.
Tipo di materiale
Fibra di vetro alcali resistant.
utilizzo
Nastratura dei giunti fra lastre AQuAFIRE®.
Descrizione
Nastro coprigiunto in rete di fibra di vetro ideale per la stuccatura dei giunti longitudinali e
trasversali fra le lastre AQuAFIRE®.
Il NASTRO AQuAFIRE® è resistente agli alcali e non teme l’effetto degli agenti atmosferici.
RETE AQuAFIRE®
Generalità
Rete di armatura superficiale.
Tipo di materiale
Fibra di vetro alcali resistant.
utilizzo
Armatura del primo strato di rasatura delle lastre AQuAFIRE®.
Descrizione
Rete in fibra di vetro ideale per armare il primo strato di rasatura delle lastre AQuAFIRE®.
La RETE AQuAFIRE® è resistente agli alcali e non teme l’effetto degli agenti atmosferici.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
45
FIRE PROOFING EDILIZIA
CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTI
RASANTE AQuAFIRE®
Generalità
Rasante premiscelato cementizio monocomponente in polvere alleggerito.
Tipo di materiale
A base cementizia.
utilizzo
Rasatura in ambienti interni ed esterni di lastre AQuAFIRE®.
Descrizione
Il RASANTE AQuAFIRE® è studiato per applicazioni in ambienti interni ed esterni, con
rilevanti valori di umidità relativa dell’aria. La sua matrice cementizia non teme l’attacco da
parte degli agenti atmosferici. L’alleggerimento conferisce al rasante aquafire una maggiore
scorrevolezza e facilità di posa, oltre ad un gradevole effetto estetico.
E’costituito da inerti selezionati, inerti leggeri ed isolanti, resine ed additivi, caratterizzato
da un alto potere adesivo connesso ad una elevata elasticità
Il RASANTE AQuAFIRE® ha ridotti tempi di essiccamento ed elevata resa.
Descrizione
u.M.
Valore
[kg]
18
[mm]
<1.0
[%]
27-28
Massa volumica malta fresca
[gr/m3]
1.2
Massa volumica apparente prodotto indurito
[kg/m3]
1050
[h]
8
[min]
10
[%]
99
Resistenza a compressione media
[MPa]
10.5
Resistenza a flessione media
[MPa]
4.5
Assorbimento d’acqua per capillarità
[kg/m2]
<1
[mm]
<2
[N]
476.7
[10J]
Non deteriorato
[kg/m2 x mm]
1.2
Quantità a sacco
Granulometria
Acqua di impasto
Tempo di vita impasto
Tempo di riposo impasto
Ritenzione d’acqua
Permeabilità al vapor d’acqua
Resistenza alla perforazione
Resistenza all’impatto
Resa indicativa
BIFIRE srl
46
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
PARETI LEGGERE
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
47
FIRE PROOFING EDILIZIA
PARETI LEGGERE
SETTO AuTOPORTANTE
EI 120 CLASSE 0/A1
FIREWALL SPESSORE 24 + 24 MM
Tramezzatura antincendio con certificazione EI 120
Costituita da 2 lastre di FIREWALL in classe A1 con spessore
24 +24 mm (tot. 48 mm).
Le lastre saranno sovrapposte a giunti sfalsati e fissate con
viti autofilettanti fra loro ed alla struttura di ancoraggio
perimetrale costituita da profilo in acciaio zincato a L di
spessore 0,6 mm e dimensioni 30 x 30 mm.
Le viti dovranno essere applicate a un passo non superiore a
500 mm. I giunti e le teste delle viti sono stuccati con Finish.
Cert. CSI 1557FR EI 120 EN 1364-1
BIFIRE srl
48
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
PARETI LEGGERE
CAVEDIO
EI 120 CLASSE 0/A1
FIREWALL SPESSORE 24 + 24 MM
Cavedio antincendio con certificazione EI 120
Costituita da 2 lastre di FIREWALL in classe A1 con spessore
24 + 24 mm (tot. 48 mm) e struttura di sostegno sul lato
esposto al fuoco.
Le lastre saranno sovrapposte a giunti sfalsati e fissate con
viti autofilettanti fra loro ed alla struttura di sostegno, costituita
da montanti in acciaio zincato di spessore 0,6 mm e
dimensioni 75 x 50 mm.
Le viti dovranno essere applicate a un passo non superiore a
500 mm. I giunti e le teste delle viti sono stuccati con Finish.
Cert. 0720120130/1 EI 120 EN 1364-1
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
49
FIRE PROOFING EDILIZIA
PARETI LEGGERE
PARETE
EI 60 CLASSE A1
AQuAFIRE SPESSORE 12,5 MM
Parete divisoria antincendio con resistenza al fuoco certificata
EI 60 costituita da due lastre (una per lato) di AQuAFIRE in
cemento alleggerito fibrorinforzato in classe A1 dello spessore
di 12,5mm con interposta una struttura metallica a C da 75 x 50
x 0,6 mm interasse di 600 mm e lana minerale densità 70kg/mc
spessore 70 mm.
Il fissaggio delle lastre alla struttura e’ ottenuto per mezzo di
VITI AQuAFIRE STAR.
I giunti dovranno essere stuccati con FINISH.
Cert. I.G. 305134/3544 FR EI 60 EN 1364-1
BIFIRE srl
50
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
PARETI LEGGERE
PARETE
EI 120 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Parete divisoria antincendio con resistenza al fuoco certificata
EI 120 costituita da una lastra in gesso rivestito standard
sp.12,5 mm per lato su struttura da 75 mm e l’applicazione
diretta sulla parete di una lastra per lato di Supersil di calcio
fibrosilicato ad alte prestazioni in classe 0/A1 con spessore di
8 mm.
Le lastre Supersil dovranno essere fissate con viti
autofilettanti da cartongesso con passo 250 mm.
La stuccatura dei giunti e teste delle viti del gesso rivestito
saranno stuccate con stucco a base gesso o Finish.
La stuccatura di giunti e rasatura lastra Supersil sara’ eseguita
con stucco Finish.
Cert. I.G. 296405/3437 FR EI 120 EN 1364-1
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
51
FIRE PROOFING EDILIZIA
PARETI LEGGERE
PARETE
EI 180 CLASSE 0/A1
GIPSBIFIRE E SPESSORE 16 MM
Parete divisoria antincendio con resistenza al fuoco certificata
EI 180 costituita da quattro lastre (2 per lato) di GIPSBIFIRE E
in classe A1 dello spessore di 16 mm con interposta una
struttura metallica a C da 75 x 50 x 0,6 mm interasse di 600
mm e lana minerale densità 40kg/mc spessore 70 mm.
Il fissaggio delle lastre alla struttura e’ ottenuto per mezzo di viti
in acciaio zincato con passo 250 mm.
Rasatura finale di lastre, giunti e teste delle viti con Advin
Finish.
Cert. CSI 1719 FR EI 180 EN 1364-1
BIFIRE srl
52
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
PARETI LEGGERE
PARETE
EI 180 CLASSE A1
AQuAFIRE SPESSORE 12,5 MM
Parete divisoria antincendio con resistenza al fuoco certificata
EI 180 costituita da quattro lastre (due per lato) di AQuAFIRE
in cemento alleggerito fibrorinforzato in classe A1 dello
spessore di 12,5mm con interposta una struttura metallica a C
da 75 x 50 x 0,6 mm interasse di 600 mm e lana minerale
densità 70kg/mc spessore 70 mm.
Il fissaggio delle lastre alla struttura e’ ottenuto per mezzo di
VITI AQuAFIRE STAR.
I giunti del solo strato esterno dovranno essere stuccati con
FINISH.
Cert. in attesa dell’assegnazione numero EI 180 EN 1364-1
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
53
FIRE PROOFING EDILIZIA
BIFIRE srl
54
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQuALIFICAzIONI VERTICALI E ORIzzONTALI
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
55
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN GESSO RIVESTITO
EI 120 CLASSE 0/A1 - lastra entrambi i lati
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Parete divisoria antincendio con resistenza al fuoco certificata
EI 120 costituita da una lastra in gesso rivestito standard
sp.12,5 mm per lato su struttura da 75 x 50 x 0,6 mm
interasse di 600 mm e di una lastra per lato di Supersil di calcio
fibrosilicato ad alte prestazioni in classe 0/A1 con spessore di
8 mm.
Le lastre Supersil dovranno essere fissate con viti
autofilettanti da cartongesso con passo 250 mm.
La stuccatura dei giunti e teste delle viti del gesso rivestito
saranno stuccate con stucco a base gesso o Advin Finish.
La stuccatura di giunti e rasatura lastra Supersil sara’ eseguita
con stucco Advin Finish.
Cert. I.G. 296405/3437 FR EI 120 EN 1364-1
BIFIRE srl
56
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN MATTONI FORATI
EI 120 CLASSE 0/A1 - lastra lato esposto al fuoco
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione EI 120 di pareti
in mattoni forati da 8 cm con entrambi i lati intonacati,costituita
da lastra Supersil di calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in
classe 0/A1 con spessore di 8 mm.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco e
fissate alla stessa mediante tasselli metallici a espansione.
Cert. CSI 1706 FR EI 120 EN 1364-1
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
57
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN MATTONI FORATI
EI 180 CLASSE 0/A1 - lastra lato esposto al fuoco
GIPSBIFIRE® E SPESSORE 16 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione EI 180 di pareti
in mattoni forati da 8 cm con entrambi i lati intonacati,costituita
da lastra Gipsbifire® E in classe A1 spessore 16 mm a base
di silicati e calcio e con incollato su un lato un foglio
superisolante denominato Bifire®.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco con
il Bifire® a contatto della parete e fissate alla stessa mediante
tasselli metallici a espansione.
Cert. CSI 1707 FR EI 180 EN 1364-1
BIFIRE srl
58
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN MATTONI FORATI
EI 180 CLASSE 0/A1- lastra lato NON esposto al fuoco
GIPSBIFIRE® E SPESSORE 16 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione EI 180 di pareti
in mattoni forati da 8 cm con 2 lati esterni intonacati con
almeno 1 cm, costituita da lastra Gipsbifire® E in classe A1
spessore 16 mm a base di silicati e calcio e con incollato su un
lato un foglio superisolante denominato Bifire®
Le lastre saranno appoggiate dalla parte non esposta al fuoco
con il Bifire® a contatto della parete e fissate alla stessa
mediante tasselli metallici a espansione a un passo di
400 mm sui bordi e con passo di 750 mm al centro delle lastre,
i giunti fra le lastre dovranno essere stuccate con una prima
mano di Advin Finish, inserimento della retina in fibra di vetro
e seconda mano di Advin Finish.
Cert. CSI 1652 FR EI 180 EN 1364-1
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
59
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN C.A. E POLISTIROLO
REI 120 CLASSE 0/A1 - lastra lato esposto al fuoco
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120 di pareti
in cemento armato 50 + 50 mm con polistirolo, costituita da
lastra Supersil di calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in classe
0/A1 con spessore di 8 mm.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco e
fissate alla stessa mediante tasselli metallici a espansione.
Cert.1520120731/1 EN 13381-3
GIPSBIFIRE® E SPESSORE 16 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120, di pareti
in cemento armato 50 + 50 mm con polistirolo, costituita da
lastra Gipsbifire® E in classe A1 spessore 16 mm a base di
silicati e calcio e con incollato su un lato un foglio superisolante
denominato Bifire®.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco con
il Bifire® a contatto della parete e fissate alla stessa mediante
tasselli metallici a espansione.
Cert.1520120731/2 EN 13381-3
BIFIRE srl
60
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN CEMENTO ARMATO
REI 120 CLASSE 0/A1 - lastra lato esposto al fuoco
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120 di pareti
in cemento armato 120 mm, costituita da lastra Supersil di
calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in classe 0/A1 con
spessore di 8 mm.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco e
fissate alla stessa mediante tasselli metallici a espansione.
Cert.1620120731/1 EN 13381-3
GIPSBIFIRE® E SPESSORE 16 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120, di pareti
in cemento armato 120 mm, costituita da lastra Gipsbifire® E
in classe A1 spessore 16 mm a base di silicati e calcio e con
incollato su un lato un foglio superisolante denominato Bifire®.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco con
il Bifire® a contatto della parete e fissate alla stessa mediante
tasselli metallici a espansione.
Cert.1620120731/2 EN 13381-3
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
61
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN BLOCCHI DI CALC.
EI 180 CLASSE 0/A1 - lastra lato esposto al fuoco
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione EI 180 di pareti
in blocchi di clacestruzzo 200 mm, costituita da lastra
Supersil di calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in classe 0/A1
con spessore di 8 mm.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco e
fissate alla stessa mediante tasselli metallici a espansione.
Cert.CSI 1675 FR EI180 EN1364-1
BIFIRE srl
62
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE PARETI IN POLIuRETANO
EI 120 CLASSE 0/A1 - lastre lato esposto al fuoco
FIREWALL SPESSORE 24+24 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione EI 120 di pareti
in poliuretano, costituita da 2 lastre Firewall in classe A1 con
spessore di 24 mm.
Le lastre saranno appoggiate dalla parte esposta al fuoco e
fissate con viti autoperforanti fra loro, su profilo in acciaio zincato
a L perimetrale di spessore 0,6 mm e dimensioni 30 x 30 mm ed
alla parete in poliuretano
Le viti dovranno essere applicate a un passo non superiore a
500 mm.
Cert.CSI 1557 FR - 03520111802.1 EI120 EN 1364-1
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
63
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN LATERO CEMENTO
REI 180 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 180 di
solaio in latero cemento 16+4 cm intonacato all’intradosso,
costituita da lastra Supersil di calcio fibrosilicato ad alte
prestazioni in classe 0/A1 con spessore di 8 mm.
Le lastre saranno applicate in aderenza mediante tasselli
metallici a espansione d.9mm.
La certificazione e' stata eseguita senza stuccatura di giunti e
teste dei tasselli. Eventuali stuccature saranno da eseguire, per
soli motivi estetici, con FINISH.
Cert. I.G. 289793/3364 FR REI 180 EN 1365-2
BIFIRE srl
64
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN LAMIERA GRECATA
REI 180 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 180 di
solaio in lamiera grecata e getto in calcestruzzo spessore
medio 12cm, costituita da lastra Supersil di calcio fibrosilicato
ad alte prestazioni in classe 0/A1 con spessore di
8 mm.
Le lastre saranno applicate in aderenza mediante tasselli
metallici a espansione d.9mm.
La certificazione e' stata eseguita senza stuccatura di giunti e
teste dei tasselli. Eventuali stuccature saranno da eseguire, per
soli motivi estetici, con FINISH.
Cert. 0620111229/3 REI 180 EN 1365-2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
65
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN TEGOLO C.A. E C.A.P.
REI 120 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120 di
solaio in tegolo c.a. o c.a.p., costituita da lastra Supersil di
calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in classe 0/A1 con
spessore di 8 mm.
Le lastre saranno applicate in aderenza mediante tasselli
metallici a espansione.
Cert.1720120731/1 EN 13381-3
BIFIRE srl
66
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN PREDALLES
REI 180 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 180 di
solaio in predalles con spessore totale 200 mm e copri ferro
di 30 mm ,costituita da lastra Supersil di calcio fibrosilicato ad
alte prestazioni in classe 0/A1 con spessore di 8 mm.
Le lastre saranno applicate in aderenza mediante tasselli
metallici a espansione d.9mm.
La certificazione e' stata eseguita senza stuccatura di giunti e
teste dei tasselli. Eventuali stuccature saranno da eseguire, per
soli motivi estetici, con FINISH.
Cert. 0620111229/1 REI 180 EN 1365-2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
67
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN PREDALLES
REI 180 CLASSE A1
AQuAFIRE SPESSORE 12,5 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 180 di
solaio in predalles con spessore totale 200 mm, costituita
da lastra AQuAFIRE in cemento alleggerito fibrorinforzato in
classe A1 dello spessore di 12,5mm.
Le lastre saranno applicate in aderenza mediante tasselli
metallici a espansione d.9mm.
La certificazione e' stata eseguita senza stuccatura di giunti e
teste dei tasselli. Eventuali stuccature saranno da eseguire, per
soli motivi estetici, con FINISH.
Cert. in attesa dell’assegnazione numero REI 180 EN 1365-2
BIFIRE srl
68
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN LEGNO
REI 120 CLASSE 0/A1
FIREWALL SPESSORE 24+24 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120, di
solaio in legno, costituita da lastre FIREWALL in classe 0/A1
con spessore da 24+24 mm.
Le lastre saranno applicate in aderenza a contatto del solaio
e fissate mediante viti in acciaio.
Cert. CSI 1724 FR - 1720120731/2 REI 120 EN 1364-2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
69
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN CEMENTO ARMATO
REI 180 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 180 di
solaio in cemento armato di spessore 120 mm con 20 mm
di copri ferro, costituita da lastra Supersil di calcio fibrosilicato
ad alte prestazioni in classe 0/A1 con spessore di 8 mm. Le
lastre saranno applicate in aderenza mediante tasselli
metallici a espansione disposti su una maglia 300x300 mm.
Cert. 0620111229/2 REI 180 EN 1365-2
BIFIRE srl
70
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
RIQUALIFICAZIONI VERTICALI E ORIZZONTALI
RIQuALIFICAzIONE SOLAI IN LEGNO
REI 120 CLASSE 0/A1
FIREWALL SPESSORE 24+24 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120, di
solaio in legno, costituita da lastre FIREWALL in classe 0/A1
con spessore da 24+24 mm.
Le lastre saranno applicate in aderenza a contatto del solaio
e fissate mediante viti in acciaio.
Cert. CSI 1724 FR - 1720120731/2 REI 120 EN 1364-2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
71
CONTROSOFFITTI
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
73
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONTROSOFFITTI
CONTROSOFFITTO ORDITuRA IN VISTA
REI 120 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 6 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 120 di
solaio in latero cemento 16+4 cm intonacato all’intradosso,
costituita da lastra Supersil di calcio fibrosilicato ad alte
prestazioni in classe 0/A1 con spessore di 6 mm e dimensioni
600x600 mm.
Le lastre saranno appoggiate su una orditura a vista in profilati
metallici in acciaio a T rovescio da 38 x 24 mm sp. 0,4 mm,
sospesa con pendini diam. 4 mm e molla di regolazione con
plenum d’aria minimo di 130 mm e completata da profili
perimetrali in acciaio a C da 30 x 30 mm sp. 0,6 mm
Cert. I.G. 294689/3405 FR REI 120 EN 1365-2
BIFIRE srl
74
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONTROSOFFITTI
CONTROSOFFITTO ORDITuRA NASCOSTA
REI 180 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Riqualificazione antincendio con certificazione REI 180 di
solaio in latero cemento 16+4 cm, costituita da lastra
Supersil di calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in classe 0/A1
con spessore di 8 mm.
Le lastre saranno applicate su struttura per controsoffitti
49 x 27 mm passo 400 mm sospesa con pendini diam. 4 mm e
molla di regolazione con plenum d’aria minimo di 130 mm.
I pendini sono appesi a solaio con tasselli metallici con occhiello
disposti su una maglia 500x400 mm.
Cert. I.G. 294690/3406 FR REI 180 EN 1365-2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
75
CONTROSOFFITTI
CONTROSOFFITTO ORDITuRA IN VISTA
A MEMBRANA
APPLICABILE A PROTEzIONE DI QuALSIASI TIPO IMPIANTO
EI 60 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 6 MM
Controsoffitto antincendio con certificazione EI 60 costituita da
lastre Supersil di calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in classe
0/A1 con spessore di 6 mm e dimensioni di 600 x 600 mm. Sopra
le lastre sarà posato un doppio strato di lana minerale spessore
60 mm densità 100 kg/mc.
Le lastre saranno appoggiate su una orditura a vista in profilati
metallici in acciaio a T rovescio da 38 x 24 mm sp. 0,4 mm,
sospesa con pendini diam.4mm e molla di regolazione e
completata da profili perimetrali in acciaio a C da 30 x 30 mm
sp. 0,6 mm. La lana può essere a contatto con strutture ed
impianti.
Cert. I.G. 293558/3396 FR EI 60 EN 1364-2
BIFIRE srl
76
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
CONTROSOFFITTI
CONTROSOFFITTO ORDITuRA NASCOSTA
A MEMBRANA
APPLICABILE A PROTEzIONE DI QuALSIASI TIPO IMPIANTO
EI 60 CLASSE 0/A1
SuPERSIL SPESSORE 8 MM
Controsoffitto antincendio con certificazione EI 60 costituita da
lastre Supersil di calcio fibrosilicato ad alte prestazioni in classe
0/A1 con spessore di 8 mm. Sopra le lastre sarà posato un
doppio strato di lana minerale spessore 60 mm densità
100 kg/mc.
Le lastre saranno applicate su struttura per controsoffitti
49x27 mm passo 400 mm sospesa con pendini diam. 4 mm e
molla di regolazione. La lana può essere a contatto con strutture
ed impianti.
Cert. I.G. 293557/3395 FR EI 60 EN 1364-2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
77
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONTROSOFFITTI
SOFFITTO AuTOPORTANTE
APPLICABILE A PROTEzIONE DI QuALSIASI TIPO DI IMPIANTO
EI 120 CLASSE 0/A1
FIREWALL SPESSORE 24 + 24 MM
Soffitto autoportante antincendio con certificazione EI 120
costituita da 2 lastre di FIREWALL in classe A1 con spessore
24+24 mm (tot. 48 mm) e struttura di sostegno sul lato non
esposto al fuoco.
Le lastre saranno sovrapposte a giunti sfalsati e fissate con
viti autofilettanti fra loro ed alla struttura di sostegno, costituita
da montanti in acciaio zincato di spessore 0,6 mm e
dimensioni 75 x 50 mm ad interasse 500 mm posati accoppiati
dorso-dorso fino a luci non maggiori di 4400 mm (per luci
differenti consultare l’ufficio tecnico Bifire).
Le viti dovranno essere applicate a un passo non superiore a
250 mm. I giunti e le teste delle viti sono stuccati con Finish.
Cert. CSI 1724 FR EI 120 EN1364-2
BIFIRE srl
78
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONDOTTE E CANALINE
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
79
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONDOTTE DI VENTILAZIONE
CONDOTTE DI VENTILAzIONE FuOCO ESTERNO
EI 120 CLASSE 0/A1
FLEXBIFIRE® SPESSORE 40 MM
Protezione antincendio in classe A1 con certificazione
EI 120 di condotte di ventilazione con fuoco esterno
costituita da singolo strato di spessore 40 mm di feltro
FlexBifire® composto da fibre minerali e fibre alcaline non
biopersistenti e protetto in esterno con speciale tessuto di
vetro antispolvero Glastex.
Il feltro FlexBifire® con spessore 40 mm sarà applicato
avvolgendo la condotta di ventilazione e tenuto in posizione
con nastro adesivo Bifire sormontando le giunture con il
labbro coprigiunto, infine con il filo in acciaio Bifire a un
passo di 333 mm. Applicare un secondo strato di FlexBifire®
in corrispondenza degli attraversamenti a soletta e
pavimento.
Cert. Applus 11/2701-2802 EI120 EN1366-1 Orizzontale
Cert. Applus 12/4725-576 EI120 EN1366-1 Verticale
BIFIRE srl
80
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONDOTTE DI VENTILAZIONE
CONDOTTE DI VENTILAzIONE IN SILICATO
EI 120 CLASSE 0/A1
SILBIFIRE® SPESSORE 30 MM
Condotta di ventilazione antincendio EI 120 in classe A1
costituita da singolo strato di spessore 30 mm di
SILBIFRE a base di silicati.
La condotta sarà realizzata incollando fra loro gli elementi
verticali ed orizzontali della sezione con MASTICOLL e
fissate con chiodini. I giunti longitudinali saranno stuccati
dentro e fuori la sezione della condotta con MASTIC
FOAM. Per unire i corpi del condotto utilizzare strisce di
SILBIFIRE larghe 195 mm, incollate con MASTICOLL e
fissate con chiodini.
Nel caso di fuoco interno posare un secondo strato di
SILBIFIRE per i primi 2,5 metri del lato non esposto
all’incendio al posto dei coprigiunti.
I tratti orizzontali saranno sospesi a soffitto mediante
pendini in acciaio e barre orizzontali. I tratti verticali
saranno fissati ad ogni interpiano.
Cert. Applus 12/4725-1146 EI120 EN1366-1 Orizzontale f.e.
Cert. Applus 12/4725-1314 EI120 EN1366-1 Verticale f.e.
Cert. PK3-01-13-002-A0 EI120 EN1366-1 Orizzontale f.i.
Cert. PK3-01-13-006-A0 EI120 EN1366-1 Verticale f.i.
Per una corretta installazione del condotto di ventilazione consultare il “manuale tecnico di installazione”.
Per applicazioni particolari fare riferimento all’ufficio tecnico Bifire.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
81
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONDOTTE DI VENTILAZIONE
CONDOTTE DI VENTILAzIONE IN SILICATO
EI 180 CLASSE 0/A1
SILBIFIRE® SPESSORE 30 MM
Condotta di ventilazione antincendio EI 180 in classe A1
costituita da singolo strato di spessore 30 mm di
SILBIFRE a base di silicati.
La condotta sarà realizzata incollando fra loro gli elementi
verticali ed orizzontali della sezione con MASTICOLL e
fissate con chiodini. I giunti longitudinali saranno stuccati
dentro e fuori la sezione della condotta con MASTIC
FOAM. Per unire i corpi del condotto utilizzare strisce di
SILBIFIRE larghe 195 mm, incollate con MASTICOLL e
fissate con chiodini.
Nel caso di fuoco interno posare un secondo strato di
SILBIFIRE per i primi 2,5 metri del lato non esposto
all’incendio al posto dei coprigiunti .
I tratti orizzontali saranno sospesi a soffitto mediante
pendini in acciaio e barre orizzontali. I tratti verticali
saranno fissati ad ogni interpiano.
Cert. Applus 12/4725-577 EI180 EN1366-1 Verticale f.e.
Cert. PK3-01-13-001-A0 EI180 EN1366-1 Orizzontale f.i.
Cert. PK3-01-13-005-A0 EI180 EN1366-1 Verticale f.i.
Per una corretta installazione del condotto di ventilazione consultare il “manuale tecnico di installazione”.
Per applicazioni particolari fare riferimento all’ufficio tecnico Bifire.
BIFIRE srl
82
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
CONDOTTE E CANALINE
FIREWALL
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE CANALINE PER CAVI ELETTRICI
EI 120 CLASSE 0/A1
FIREWALL 24+24
Rivestimento di canaletta porta cavi con resistenza al fuoco
EI 120 costituita da lastre Firewall classe 0-A1 con spessore
24 + 24 mm tagliate a strisce e composte su profili in acciaio a
L 50 x 50 x 0,6 mm attraverso viti autofilettanti a interasse di
200 mm in modo da inscatolare la canaletta porta cavi.
Le giunzioni delle lastre devono essere eseguite sfalsando gli
spessori.I giunti dovranno essere stuccati con Finish.
Cert. CSI 1557 FR EN 1364-1
Cert. CSI 1724 FR EN 1364-2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
83
FIRE PROOFING EDILIZIA
BIFIRE srl
84
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
PROTEzIONE ELEMENTI STRuTTuRALI IN CEMENTO ARMATO
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
85
FIRE PROOFING EDILIZIA
PROTEZIONE ELEMENTI STRUTTURALI IN CEMENTO ARMATO
SuPERSIL - GIPSBIFIRE® E
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE ELEMENTI IN CEMENTO ARMATO
GENERALITA’
Per gli elementi in calcestruzzo il calcolo della resistenza al fuoco si effettua valutando la riduzione della capacità
portante (R), indotta dal degrado con la temperatura delle proprietà meccaniche dei materiali.
I meccanismi di collasso possono essere diversi: cedimento per flessione, per taglio, cedimento degli appoggi, ecc.
Nella maggior parte dei casi la perdita della capacità portante è imputabile alla perdita di resistenza dell'acciaio
d'armatura, soprattutto quando non si sia tenuto conto in fase di progetto esplicitamente dell'azione del fuoco e non
si siano opportunamente sovradimensionati i copriferri.
Quindi gli elementi maggiormente vulnerabili sono quelli con armatura superficiale o quelli molto snelli, che meno
possono beneficiare della conduttività termica del calcestruzzo.
In generale si può ritenere che la temperatura critica, che porta al collasso dell'elemento, sia dell'ordine dei 500 °C
per le armature lente, e dei 350 °C per i trefoli da precompressione.
La tabella applicativa qui’ esposta e’ conservativa e calcola gli spessori necessari per acciaio da precompressione.
SuPERSIL può essere applicato sia in verticale che orizzontale.
GIPSBIFIRE® E può essere applicato in verticale.
BIFIRE srl
86
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
PROTEZIONE ELEMENTI STRUTTURALI IN CEMENTO ARMATO
SuPERSIL - GIPSBIFIRE® E
APPLICAzIONE
Grazie all'impiego di GIPSBIFIRE® E è possibile ottenere risultati estetici straordinari grazie alla sua lavorabilita'.
GIPSBIFIRE® E è facilmente lavorabile mediante lavorazione meccanica o manuale, e' sufficiente un coltellino per
incidere la lastra e tagliarla nella dimensione desiderata.
GIPSBIFIRE® E e SuPERSIL devono essere fissati mediante tasselli metallici.
Nel caso per motivi estetici si desideri la stuccatura prevedere un numero di viti, tasselli o altro tale da impedire il
movimento anche minimo delle lastre al fine di evitare la criccatura del giunto.
GIPSBIFIRE® E e SuPERSIL sono stuccabili nei giunti con la stessa procedura in uso per le normali lastre di
cartongesso.
SCHEDA TECNICA
CERTIFICATI: CSI DC02-003-F04 e RELAZIONE TECNICA SUL RAPPORTO DI EQUIVALENZA DA TECNICO
ABILITATO SECONDO D.M. 25-3-1985.
RAPPORTO DI EQUIVALENZA GARANTITO:
GIPSBIFIRE® E SP.15 mm 6,8 - SuPERSIL SP. 9 mm 3,6 - SuPERSIL SP. 12 mm 6,2
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
87
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
89
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
STRIP
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE DI TuBAzIONI COMBuSTIBILI
EI 120-180
STRIP
E’ il nuovo nastro intumescente per la sigillatura di
attraversamenti di tubazioni combustibili in PVC, PE, PEHD e
PP.
STRIP deve essere avvolto intorno al tubo da proteggere ed
inserito nel varco rimasto fra la tubazione ed il muro o soletta.
Prevedere infine la finitura della parete intorno al tubo con i
normali rasanti utilizzati per la costruzione della parete o della
soletta.
STRIP garantisce lo stesso grado di protezione
indipendentemente dal lato del muro in cui scoppia l'incendio.
Cert. I.G. 296732/3444 FR EI 180 EN 1366-3 a muro
Cert. APPLUS 12/5410-1148 EI 120-180 EN 1366-3 a soletta
TEMPERATURA DI REAZIONE: 150°C ca.
FUNZIONAMENTO: chimico
LARGHEZZA STRIP: 100 mm ± 5 mm.
STRIP è idoneo per l’utilizzo su tubi in:
- PVC (EN 1329-1, EN 1453-1, EN 1452-1, 1566-1) fino a diametro esterno pari a 125 mm
- PE (EN 12201-2, EN 1519-1, 12666-1) fino a diametro esterno pari a 125 mm
- PEHD (EN 1519-1, 12666-1) fino a diametro esterno pari a 125 mm
- PP fino a diametro esterno pari a 110 mm
DIMENSIONI:
STRIP è fornito in due misure:
- 1000x100x8 mm per tubo da ∅40 mm a ∅75: STRIP, ingombro diametro esterno = diametro tubo +16 mm ± 5%
- 1000x100x12 mm per tubo da ∅90 mm a ∅125: STRIP, ingombro diametro esterno = diametro tubo +24 mm ±
5%t
Per ogni diametro preparare una striscia di prodotto delle seguenti lunghezze:
∅ 40 mm = lunghezza STRIP 150 mm
∅ 90 mm = lunghezza STRIP 330 mm
∅ 50 mm = lunghezza STRIP 180 mm
∅ 100 mm = lunghezza STRIP 360 mm
∅ 63 mm = lunghezza STRIP 235 mm
∅ 110 mm = lunghezza STRIP 405 mm
∅ 75 mm = lunghezza STRIP 270 mm
∅ 125 mm = lunghezza STRIP 465 mm
BIFIRE srl
90
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
SEAL SHELL
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE DI TuBAzIONI COMBuSTIBILI
EI 120-180
SEAL SHELL
E’ il nuovo collare per la sigillatura di attraversamenti di
tubazioni in PVC, PE, PEHD e PP.
SEAL SHELL viene posizionato intorno alla tubazione in
corrispondenza del foro di passaggio e facilmente fissato alla
parete o soletta a mezzo di tasselli metallici (o viti per legno nel
caso di supporto tipo gasbeton) utilizzando le asole presenti sul
guscio.
Nel caso che l’incendio sia previsto solo su un lato applicare
SEAL SHELL sul lato esposto al fuoco, nel caso che l’ incendio
sia previsto su entrambi i lati del compartimento, applicare
SEAL SHELL su tutti e due i lati.
Cert. I.G. 296732/3444 FR EI 120-180 EN 1366-3 a muro
Cert. APPLUS 12/5410-1148 EI 120-180 EN 1366-3 a soletta
TEMPERATURA DI REAZIONE: 150°C ca.
FUNZIONAMENTO: chimico
LARGHEZZA SEAL SHELL: 50 mm
SEAL SHELL è idoneo per l’utilizzo su tubi in:
- PVC (EN 1329-1, EN 1453-1, EN 1452-1, 1566-1) fino a diametro esterno pari a 200 mm
- PE (EN 12201-2, EN 1519-1, 12666-1) fino a diametro esterno pari a 160 mm
- PEHD (EN 1519-1, 12666-1) fino a diametro esterno pari a 160 mm
- PP fino a diametro esterno pari a 110 mm
DIMENSIONI:
∅ int.
40 mm. ∅ est. 48 mm.
∅ int.
50 mm. ∅ est. 58 mm.
∅ int.
63 mm. ∅ est. 75 mm.
∅ int.
75 mm. ∅ est. 87 mm.
∅ int.
90 mm. ∅ est. 106 mm.
∅ int. 100 mm. ∅ est. 116 mm.
∅ int. 110 mm. ∅ est. 130 mm.
∅ int. 125 mm. ∅ est. 149 mm.
∅ int. 140 mm. ∅ est. 168 mm.
∅ int. 160 mm. ∅ est. 192 mm.
∅ int. 200 mm. ∅ est. 240 mm.
SEAL SHELL UNIVERSALE
sino a ∅ int. 100 mm.= ∅ est. 116 mm.
da ∅ int. 110 mm. a ∅ int. 160 mm.= ∅ est. 192 mm.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
91
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
SEAL SHELL
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE DI TuBAzIONI COMBuSTIBILI
Su PARETE IN CARTONGESSO
EI 120
SEAL SHELL
E’ il nuovo collare per la sigillatura di attraversamenti di
tubazioni in PVC, PE, PEHD su pareti in cartongesso.
SEAL SHELL viene posizionato, uno per lato, intorno alla
tubazione in corrispondenza del foro di passaggio e facilmente
fissato alla parete in cartongesso utilizzando le asole presenti
sul guscio.
Applicare un SEAL SHELL su tutti e due i lati della parete
tenendoli in posizione con barre filettate f5 passanti.
Cert. in attesa di assegnazine numero EI 120 EN 1366-3
su parete in cartongesso
TEMPERATURA DI REAZIONE: 150°C ca.
FUNZIONAMENTO: chimico
LARGHEZZA SEAL SHELL: 50 mm
SEAL SHELL è idoneo per l’utilizzo su tubi in:
- PVC (EN 1329-1, EN 1453-1, EN 1452-1, 1566-1) fino a diametro esterno pari a 200 mm
- PE (EN 12201-2, EN 1519-1, 12666-1) fino a diametro esterno pari a 160 mm
- PEHD (EN 1519-1, 12666-1) fino a diametro esterno pari a 160 mm
DIMENSIONI:
∅ int.
40 mm. ∅ est. 48 mm.
∅ int.
50 mm. ∅ est. 58 mm.
∅ int.
63 mm. ∅ est. 75 mm.
∅ int.
75 mm. ∅ est. 87 mm.
∅ int.
90 mm. ∅ est. 106 mm.
∅ int. 100 mm. ∅ est. 116 mm.
∅ int. 110 mm. ∅ est. 130 mm.
∅ int. 125 mm. ∅ est. 149 mm.
∅ int. 140 mm. ∅ est. 168 mm.
∅ int. 160 mm. ∅ est. 192 mm.
∅ int. 200 mm. ∅ est. 240 mm.
SEAL SHELL UNIVERSALE
sino a ∅ int. 100 mm.= ∅ est. 116 mm.
da ∅ int. 110 mm. a ∅ int. 160 mm.= ∅ est. 192 mm.
BIFIRE srl
92
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
SEAL SHELL
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE DI TuBAzIONI INCOMB. COIBENTATE
EI 120-180
SEAL SHELL
SEAL SHELL è un nuovo collare per la sigillatura di
attraversamenti di tubazioni incombustibili coibentate.
SEAL SHELL viene posizionato intorno alla tubazione in
corrispondenza del foro di passaggio e facilmente fissato alla
parete o soletta a mezzo di tasselli metallici (o viti per legno nel
caso di supporto tipo gasbeton) utilizzando le asole presenti sul
guscio.
Nel caso che l’incendio sia previsto solo su un lato applicare
SEAL SHELL sul lato esposto al fuoco, nel caso che l’ incendio
sia previsto su entrambi i lati del compartimento, applicare
SEAL SHELL su tutti e due i lati.
Cert. I.G. 296732/3444 FR EI 120-180 EN 1366-3 a muro
TEMPERATURA DI REAZIONE: 150°C ca.
FUNZIONAMENTO: chimico
LARGHEZZA SEAL SHELL: 50 mm
SEAL SHELL è idoneo per l’utilizzo su tubi in acciaio coibentato con PE di spessore minimo 5 mm.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
93
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
FLEXBIFIRE
TIPO DI uTILIzzO: TuBAzIONI INCOMBuSTIBILI
EI 180
FLEXBIFIRE
Il feltro FlexBifire® con spessore 40mm sarà applicato
avvolgendo la tubazione per una lunghezza di 300 mm su
entrambi i lati dell’attraversamento, dovrà essere tenuto in
posizione con il filo in acciaio Bifire a un passo di 100 mm.
FlexBifire® va posato in singolo strato in aderenza al manufatto
attraversato.
Cert. I.G. 296732/3444 FR EI 180 EN 1366-3
FUNZIONAMENTO: fisico
LARGHEZZA FLEXBIFIRE: 300 mm
FLEXBIFIRE è idoneo per l’utilizzo su tubi in incombustibili fino a diametro 200 mm, con spessori fino a 14,2 mm in
accordo con la EN 1366.4:2009.
BIFIRE srl
94
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
BIFIRE DAMPER
TIPO DI uTILIzzO: GRIGLIE DI AERAzIONE
EI 120 CLASSE 0/A1
BIFIRE DAMPER
BIFIRE DAMPER è una nuova griglia antincendio per la
protezione delle zone di scambio d'aria ed in sostituzione delle
tradizionali serrande tagliafuoco.
BIFIRE DAMPER si applica semplicemente posizionandola e
fissandola a parete con malta cementizia. Eventuali varchi
rimanenti fra griglia ed elemento di supporto devono essere
sigillati con MASTIC FOAM.
Cert. Applus 12/4805-1145 EI 120 EN1364-1
DIMENSIONI MASSIME:
600 x 600 x 100 mm
INSTALLAZIONE:
BIFIRE DAMPER è installabile su tutti i tipi di muratura rigida, ad alta e bassa densità avente spessore minimo di
100mm finito. BIFIRE DAMPER deve essere inserita nel varco e tenuta in posizione con malta cementizia, con le alette
orientate verticalmente.
Infine sigillare il perimetro di BIFIRE DAMPER e muratura con MASTIC FOAM.
SPECIFICHE TECNICHE:
Alette verticali: sp.34mm
Traverse Orizzontali: sp.10mm
Passaggio Aria: sp.15mm
Rapporto vuoto/pieno: 30% ca.
FUNZIONAMENTO:
Le alette verticali a matrice silicea sono dotate di materiale intumescente che in caso di incendio espande andando
a chiudere e sigillare completamente ogni varco di attraversamento.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
95
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
BAGS
TIPO DI uTILIzzO: ATTRAVERSAMENTI DI CAVI ELETTRICI
EI 120
BAGS
I BAGS sono nuovi sacchetti antincendio per la chiusura
temporanea di varchi di grandi dimensioni e di attraversamenti
di cavi elettrici e piccole tubazioni combustibili.
I sacchetti BAGS devono essere applicati in corrispondenza
dell’attraversamento a completa chiusura del varco.
La quantità dei sacchetti BAGS necessaria per una corretta
protezione dovrà essere calcolata verificando il volume totale
del varco, scorporato dal volume totale degli elementi
attraversanti. Indicativamente occorreranno circa 70 BAGS
da 200 per un varco 600 x 600 mm.
Cert. APPLUS 12/5528-1341 EI 120 EN1366-3
DIMENSIONI:
180 x 100 x 30 mm.
180 x 200 x 30 mm.
180 x 300 x 30 mm.
BIFIRE srl
96
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
ATTRAVERSAMENTI
SEALER EN
TIPO DI uTILIzzO: GIuNTI LINEARI
EI 180
SEALER EN
SEALER EN è il nuovo protettivo isolante ed autoespandente per la
sigillatura dei giunti di dilatazione.
SEALER EN deve essere installato comprimendolo leggermente per
l'intera lunghezza ed inserendolo nell'apertura dove rimarrà fissato
grazie alla propria espansione. In caso di giunti a soletta possibile
applicare una striscia in tessuto GLASTEX V218K con mera
funzione di sostegno.
È sufficiente un solo SEALER EN per sigillare un varco di
attraversamento sia a parete che a soletta. In caso di necessità è
possibile tagliare a misura SEALER EN con un normale cutter.
SEALER EN è idoneo alla sigillatura di varchi di larghezza fino a
120 mm accoppiando due SEALER EN tipo 62.
Cert. I.G. 296406/3438 FR EI 180 EN1366-4 a parete
Cert. Applus 12/5410-1147 EI 180 EN1366-4 a solaio
DIMENSIONI:
Sealer EN tipo 42 1,200 x 140 x 42 mm.
Sealer EN tipo 62 1.200 x 140 x 62 mm.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
97
FIRE PROOFING EDILIZIA
MASTICI E STuCCHI
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
99
FIRE PROOFING EDILIZIA
MASTICI E STUCCHI
MASTICOLL
TIPO DI uTILIzzO: VARCHI DI PICCOLE DIMENSIONI
EI 180
MASTICOLL
MASTICOLL è un nuovo mastice utilizzato anche come collante
ed è adatto per la sigillatura di giunti lineari di piccole dimensioni
(fino a 30 mm), per l’assemblaggio della condotta di ventilazione
in lastre di silicato Bifire, varchi fra tubazioni in acciai o e
muratura, varchi fra collari intumescenti e muratura, piccoli
varchi fra passerelle e muratura e piccoli fori o fessure in muri
tagliafuoco.
MASTICOLL può essere applicato come una normale malta per
edilizia su qualsiasi tipo di supporto murario (gasbeton, laterizio,
cemento armato, lastre in silicato).
Cert. I.G. 296406/3438 FR EI 180 EN1366-4 a parete
Cert. Applus 12/5410-1144 EI 180 EN1366-4 a solaio
CONFEZIONE: secchi
INFIAMMABILITA': prodotto incombustibile
TEMPERATURA LIMITE: 1300 °C
CONSERVABILITA’: proteggere dal gelo e dal calore eccessivo.
Mescolare adeguatamente prima della posa in opera.
BIFIRE srl
100
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
MASTICI E STUCCHI
MASTIC FOAM
TIPO DI uTILIzzO: VARCHI DI PICCOLE DIMENSIONI
EI 180
MASTIC FOAM
MASTIC FOAM è un nuovo mastice autoespandente atto a
sigillare piccoli varchi e giunzioni di vario tipo fino ad una
larghezza di 24 mm.
MASTIC FOAM è in grado di sigillare perfettamente varchi di
piccole dimensioni e giunzioni fra materiali di diversa natura
(cavi elettrici e pannelli antifuoco, murature e passerelle in
acciaio, passerelle e conduttori, ecc.) ed è utilizzato anche per
la sigillatura dei giunti delle condotte di ventilazione in lastre di
silicato Bifire.
MASTIC FOAM alla temperatura di circa 100 °C, espande
rapidamente il proprio volume formando una schiuma
perfettamente adattabile a qualsiasi forma.
MASTIC FOAM viene fornito in cartucce e si applica a mezzo di
normale pistola per siliconi.
Cert. I.G. 296406/3438 FR EI 180 EN1366-4 a parete
Cert. Applus 12/5410-1144 EI 180 EN1366-4 a solaio
CONFEZIONE: cartucce
TEMPO DI UTILIZZO: 6\8 ore dopo apertura della confezione
INFIAMMABILITA': ininfiammabile
TEMPERATURA DI REAZIONE: 100 °C ca.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
101
FIRE PROOFING EDILIZIA
MASTICI E STUCCHI
FOAM PV
TIPO DI uTILIzzO: GIuNTI, PICCOLI VARCHI E INTERSTIzI FRA
MuRATuRA ED ELEMENTI DI CHIuSuRA
EI 180
FOAM PV
FOAM PV è una nuova schiuma atta a sigillare piccoli varchi
fino a 50 mm, giunti di dilatazione, spazi fra telaio e muro
nell’installazione di porte tagliafuoco.
Fino a 10 mm il varco è sigillabile con la sola schiuma, oltre i
10 mm va interposto uno strato di lana minerale di profondità
60 mm. Applicare la schiuma mantenendo la bomboletta
capovolta e lasciarla gonfiare liberamente. A processo finito e
con schiuma asciutta livellare con un normale cutter.
Cert. I.G. 296406/3438 FR EI 180 EN1366-4 a parete
Cert. Applus 12/5410-1144 EI 180 EN1366-4 a solaio
CONFEZIONI: Bombolette con ugello erogatore
DENSITA': 18 Kg\mc.
RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE: 50 kPa
TEMPO DI UTILIZZO: Dopo 4 ore la schiuma e’ tagliabile.
CONDUCIBILITA’ TERMICA: 0,032 W/mK
VOLUME PRODUCIBILE CON UNA BOMBOLETTA DA 750 ml: 35/40 L. 0,018/0,020 Mc
CONSERVABILITA’: conservare in luogo asciutto e al riparo dal gelo
BIFIRE srl
102
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
MASTICI E STUCCHI
FINISH
TIPO DI uTILIzzO: STuCCATuRA GIuNTI E RASATuRA
EI 120 - EI180
FINISH
FINISH è uno stucco a base di silicati per la stuccatura dei giunti
e la rasatura di lastre Supersil e Gipsbifire E.
FINISH è preparato in una confezione unica da 25 kg
contenente la polvere già nelle giuste proporzioni con elevate
caratteristiche di resistenza al fuoco unite a una grande
elasticità, adesività ed antiritiro.
FINISH si prepara miscelando con il trapano a frusta la polvere
con acqua sufficiente ad ottenere una pasta omogenea plastica
e senza grumi.
FINISH si applica stendendolo tra i giunti con una spatola o un
frattazzino in metallo e rasandolo in corrispondenza delle due
superfici annegando successivamente il nastro in rete.
Se il giunto è corretto basta una sola mano poiché il materiale
ha ritiri trascurabili; se il giunto è molto largo, ripetere
l'operazione di stuccatura una seconda volta dopo circa 1 ora e
comunque a completa stuccatura.
Non applicare con temperature inferiori a + 5 °C o superiori a
+ 35 °C.
Non aggiungere all'impasto nient'altro che acqua pulita.
BASE: Silicati
RESA TEORICA: ca 1,5 Kg/mq per 1 mm di spessore
RESISTENZA MECCANICA A FLESSIONE: 1 gg > 5 MPa
RESISTENZA MECCANICA A COMPRESSIONE: 1 gg > 15 MPa
ACQUA DI IMPASTO: 24%
STOCCAGGIO: riparare e proteggere dall'umidità
INFIAMMABILITA': prodotto incombustibile
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
103
FIRE PROOFING EDILIZIA
PROTEzIONE FOTOVOLTAICO
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
105
FIRE PROOFING EDILIZIA
PROTEZIONE FOTOVOLTAICO
AQuAFIRE
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Gli impianti fotovoltaici non rientrano nell’elenco delle 80 categorie soggette ai controlli di prevenzione incendi come
da D.P.R. 1 Agosto 2011 n°151 ma se l’installazione di tali impianti comporta un aggravio delle preesistenti condizioni
di sicurezza antincendio si richiede l’adempimento al D.P.R. e dunque l’adeguamento delle opere di protezione di
sicurezza antincendio.
E’ considerato un aggravio delle preesistenti condizioni di sicurezza antincendio ad esempio la parziale o totale
interferenza dell’impianto FV con gli evacuatori di fumo e calore, oppure se i pannelli FV ostacolano l’estinzione delle
fiamme di una copertura combustibile, o se l’impianto FV possa innescare o propagare un incendio verso l’interno del
fabbricato. Non ultimo il rischio di elettrocuzione per i Vigili del Fuoco o gli addetti alla sicurezza antincendio per la
presenza di circuiti in tensione.
Il Dipartimento Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno ha pubblicato il 7 febbraio 2012 prot.1324 “Guida per
l’installazione degli impianti fotovoltaici - Edizione 2012“ e la nota del 4 maggio 2012 prot. n.6334 “Chiarimenti alla
nota Prot. DCPREV 1324 del 7/2/2012 Guida all’installazione degli impianti fotovoltaici - Edizione 2012” che
completano le indicazioni per l’installazione degli impianti fotovoltaici regolamentando l’attività anche dal punto di
vista della sicurezza antincendio.
Per impianto FV a servizio di una attività soggetta si intende un impianto “incorporato” nella sagoma dell’edificio,
ovvero i cui moduli ricadano anche solo parzialmente nel cilindro verticale della pianta del fabbricato comprensivo di
aggetti e sporti di gronda.
L’installazione dell’impianto dovrà dunque avvenire in modo da evitare la propagazione dell’incendio del modulo FV
all’edificio nel quale è “incorporato”. Tale condizione è soddisfatta se:
- l’impianto FV è installato su strutture ed elementi di copertura o facciata incombustibili (Classe A1 secondo D.M.
10/3/2005);
- fra i pannelli FV ed il piano di appoggio viene installato uno strato di resistenza al fuoco certificata EI30 incombustibile
(Classe A1 secondo D.M. 10/3/2005);
- viene eseguita una valutazione specfica del rischio di incendio.
In merito al secondo punto riguardante lo strato EI30 incombustibile la guida precisa che l’elemento può essere
sottoposto a prova indistintamente con orientamento verticale od orizzontale, ma con esposizione al fuoco sul lato
prospicente i pannelli FV. Nel caso in cui lo strato EI30 sia costutuito da più “layer” è sufficiente che sia di Classe A1
almeno uno di questi.
BIFIRE srl
106
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it
FIRE PROOFING EDILIZIA
PROTEZIONE FOTOVOLTAICO
AQuAFIRE
TIPO DI uTILIzzO: PROTEzIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO
EI 30 CLASSE A1
AQuAFIRE SPESSORE 12,5 MM
Protezione antincendio di impianto fotovoltaico con
certificazione EI30 con doppio strato di lastra AQuAFIRE in
classe A1 sp. 12,5mm in cemento alleggerito fibrorinforzato.
Le lastre saranno posate sul supporto da proteggere con o
senza profili metallici di sostegno a seconda della necessità, ed
avvitate con VITE AQUAFIRE STAR. Le lastre andranno
stuccate e rasate con RASANTE AQUAFIRE come da manuale
tecnico AQUAFIRE .
Cert. I.G. 304702/3531 FR EI 30 EN 1364-1
La lastra AQuAFIRE in cemento alleggerito fibrorinforzato non teme l’umidità e il gelo, non si disgrega, è resistente agli
agenti atmosferici ed è dunque indicata per le applicazioni in esterno, anche in condizioni estreme.
AQuAFIRE è leggera e si taglia facilmente con un solo passaggio di un normale cutter, è dunque di facile e veloce
lavorazione ed installazione.
La certificazione di resistenza al fuoco è applicabile indistintamente a coperture o facciate in accordo con la nota del
M.I. 07/02/2012 n°1324 e successivo chiarimento M.I. 04/05/2012 n°6334, ed eseguita in accordo con la uNI EN
1364-1.
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
107
FIRE PROOFING EDILIZIA
NOTE
www.bifire.it
BIFIRE srl
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
111
FIRE PROOFING EDILIZIA
NOTE
BIFIRE srl
112
Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB), Italy
Tel:+39 0362 364570 - Fax +39 0362 334134 - email: [email protected]
www.bifire.it