Copia di 2015 eventi discaricarts 2

movimento
L’anno 2015 ha visto gli operatori del Movimento
Discaricarts impegnati in una serie di manifestazioni
sul territorio nazionale per portare avanti un discorso
di sensibilizzazione del pubblico sul tema dei rifiuti,
del loro impatto ambientale e delle possibilità di
combatterne gli effetti negativi.
É così che all'interno di una autonoma riflessione sul
tema generale dell'Expò 2015, anche il movimento
Discaricarts propone un progetto artistico che vuole
essere una denuncia degli sprechi nel settore
alimentare, non tanto incentrata sul cibo, quanto
sull'eccesso di contenitori, di involucri, di impacchettamenti che "avvolgono" i prodotti che consumiamo ogni giorno.
Ci riferiamo all'imballaggio che se in certi casi può
avere sicuramente funzionalità igieniche, molto spesso, essendo esageratamente vistoso, sembra più che
altro volto a catturare l'attenzione dei consumatori e
ad indirizzarne le scelte più che ad assolvere a mere
finalità pratiche.
Comunque sia, l'imballo dopo il consumo del prodotto, esige di essere smaltito concorrendo in misura
notevole al riempimento del sacchetto della spazzatura, dei cassonetti e delle discariche quando non
viene abbandonato sconsideratamente nell'ambiente.
Un'eventualità questa che a causa di alcuni materiali
usati quali la plastica, il nailon, il polistirolo, il lo e il
vetro sporca e inquina il territorio per periodi
lunghissimi che vanno al di là di quella che può
Si è partiti con una mostra collettiva "Forme nello
spazio" Aprile 2015 Villa Vertua Nova Milanese
che poneva in primo piano il tema del riciclo.
Successivamente si è attuato il progetto di una mostra
itinerante dal titolo “Vuoti a perdere”.
Vuoti a perdere: il progetto
Quest'anno si celebra con grande dispendio di
uomini, mezzi e risorse un evento internazionale che
vede l'Italia centro dell'attenzione mondiale su un
tema importantissimo per la sopravvivenza dell'uomo
sulla Terra che è ben riassunto nello slogan Nutrire il
pianeta.
Sul tema si stanno consumando fiumi di inchiostro e
non si contano più interviste e reportages fatte da
personale competente e aggiornato sulle varie
sfaccettature che la questione del cibo assume per i
diversi paesi del mondo e tutti gli stati si sono
sicuramente adoperati per portare il meglio della loro
esperienza in tema di alimentazione.
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ragionevolmente essere la durata della vita di un
uomo e che diventa molto rischiosa qualora le acque
trasportino questo tipi di rifiuti al mare.
Le correnti marine infatti concentrano i rifiuti in
determinate zone che vengono a formare vere e
proprie isole di spazzatura che vanno estendendosi
sempre di più e, scambiati per cibo dagli animali che
abitano le acque marine, entrano nella catena
alimentare con conseguenze imprevedibili per tutti i
viventi. A questi costi ambientali si devono poi
aggiungere quelli derivanti dalla
fabbricazione e dal trasporto degli imballaggi che
concorrono non poco all'aumento dei gas serra e
quindi al riscaldamento globale del pianeta e lo
spreco di risorse non rinnovabili che sappiamo non
essere poi così inesauribili. Con tali premesse, cercando di sviluppare una sempre maggiore sensibilità
sul problema e auspicando un intervento dal basso
che con scelte mirate porti a limitare al minimo
indispensabile l'utilizzo degli imballaggi, gli artisti
discaricarts hanno dato vita ad opere che traggono la
loro materia prima proprio dagli scarti legati alla
distribuzione degli alimenti.
Lattine varie, incluse quelle che restituisce il mare,
tappi metallici, di plastica o sughero, scatole, cassette, contenitori di ogni tipo e misura, bottiglie di
plastica, sacchetti di nailon, retine, ...sono diventati i
materiali d'elezione con i quali assemblare, dipingere,
plasmare, scolpire e l'effetto estetico non è sicuramente banale.
Si è poi proseguito con la partecipazione a
Con-vivere Carrara festival
11, 12, 13 settembre 2015
via Santa Maria, 13G Carrara
Presentata dal professor Pietro Lazagna
col titolo “Si riciclano gli irriducibili?”
Vuoti a perdere è stato presentato a:
Chiarissima festival del benessere
15, 16, 17 maggio 2015 - Villa Mazzotti
via Mazzini, 39 Chiari (Brescia)
Subito dopo Carrara l’evento Discaricarts è approdato
a Genova al:
Mu.MA Galata Museo del Mare
dal 26 settembre al 16 ottobre 2015
Galleria delle Esposizioni 2° piano
Calata De Mari, 1 - Genova
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Guido
De Marchi
- Genova
All'inaugurazione è
intervenuto il professor
Pietro Lazagna sul tema
“Vuoti a perdere”: Si
riciclano gli irriducibili?
Marina
Furlanis
- Milano
Ferrando
Patrizia
- Genova
È seguito il reading poetico
PAROLE A PERDERE
Con: Guido De Marchi, Maria Luisa Gravina, Marco
Fabio Gasperini, Luca Valerio, Francesco Macciò,
Alberto Nocerino
Maria Luisa
Gravina
- Genova
Hanno partecipato all’Evento “Vuoti a perdere”:
Luciana
Bertaccini
- Massa
Ester
Negretti
- Como
Maria
Capellini
- La Spezia
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La Rinascita così rappresentata evidenzia il duplice aspetto della
riflessione e della riconversione salvifica dell'uomo e della sua
opera, non più solo mezzo este-tico autoreferente ma messaggio
cosciente di una richiesta improcrastinabile per una nuova vita
ambientale, etica, sociale.
Santino
Mongiardino
- Genova
eventi discaricarts
2007 - Genova, Loggia della Mercanzia, la mostra "La Discarica
Delle Nuvole", nell'ambito del Festival Internazionale di
Poesia 2007 - curatrice della mostra alla Loggia Bruna Solinas.
2009 a Milano evento Discaricart, negli spazi espositivi delle
Segrete di Bocca di Giorgio Lodetti, dove viene presentato il
NUOVO Manifesto degli artisti da Discarica,
2010 - Genova, Museo navale di Pegli - 15/31 gennaio- mostra
"Mare di oggetti senza tempo".
- Alla Galleria Artré ,tra marzo e aprile, il gruppo partecipa a due
mostre dal titolo "Non si butta via nulla".
- Altra collettiva si tiene nel mese di marzo per la celebrazione
dei 25 anni del circolo "I viaggiatori del tempo" che produce il
Festival di poesia.
- la mostra "non si butta via nulla" approdano ad Ovada.
- Nell'ambito della manifestazione "Pre-visioni", centro storico
di Genova dal 18 al 25 settembre, Discaricarts propone una
originale mostra dei suoi artisti. Si uniscono al gruppo altri
importanti membri.
2011 - Nasce il primo ATTO DISCARTISTA, opera collettiva
Discaricarts con il titolo “Overture” contro la rottamazione
della cultura, a sostegno del Teatro Carlo Felice di Genova
- L'Urtimo Blèu (l'ultimo blu), Aprile 2011, presso il palazzo
del Municipio 7°Ponente di Genova Voltri, la sedicesima
Manifestazione artistica
2012 - Pensieri perduti di cose distratte Palazzo Ducale di
Genova 1-10 Giugno.
- Nell'ambito della manifestazione Notte della Poesia mostra del
gruppo artistico Discaricarts "Dal verso giusto".
- “aMARcord” mostra ispirata al tema del mare - Museo del
Riciclo Palazzo Verde di Genova.
- A La Spezia “Dalla plastica alle idee”: il mondo degli sprechi.
Partecipazione alla "Settimana Europea della riduzione dei rifiuti
e collettiva "aMARcord" a La Spezia negli spazi dello studio
d'arte "Via Tommaseo 32"
2013 - Chiarissima festival del benessere: collettiva
"Naturalmente" Chiari Maggio2013
2014 - Mostra collettiva presso Sapori di Genova
- Chiarissima festival del benessere Chiari Maggio 2014
- La Spezia, Settimana UNESCO per lo sviluppo sostenibile
Novembre 2014: collettiva "Inciampi sulla spiaggia" nello
studio d'arte "Via Tommaseo 32"
2015 - Mostra collettiva "Forme nello spazio" Aprile 2015 Villa
Vertua, Nova Milanese
- Chiarissima festival del benessere Maggio 2015: collettiva
"Vuoti a perdere" nelle scuderie di Villa Mazzotti Chiari
- Con-vivere Carrara festival Settembre 2015: collettiva "Vuoti
a perdere" via Santa Maria 13G Carrara
- Si conclude con la mostra "Vuoti a perdere" al Mu.Ma dal
26.9. al 16.10 - 2015, che proseguirà con il “Festival della
Scienza” sino al 1 novembre.
Giuliano
Radici
- Brescia
Jurij Tilman
- Milano
L’evento al Mu.Ma è poi proseguito dal 23 ottobre
sino al 1 novembre 2015 in collaborazione col
Festival della Scienza
CHI SIAMO: Movimento Discaricarts
di Santino Mongiardino
L'impatto devastante della crisi economica e sociale trova
spontaneamente coinvolto e partecipe il gruppo Discaricarts.
Il movimento nasce a Genova nel 2004 non solo come gruppo di
artisti del riciclo, ma come movimento di persone sensibili che
pongono la loro attenzione sulle storture del mondo, sulle derive
della società moderna e su quanto ci circonda in maniera attenta
e selettiva. L'utilizzo del materiale riciclato presente nelle opere,
integrato come base per le immagini, attraverso una rappresentazione fotografica, o protagonista esso stes-so dell'opera, è
un mezzo per sottolineare con maggior evidenza il degrado in cui
si sta inabissando il nostro mondo e la frenetica ascesa
all'isolamento dell'uomo moderno e tecnologico.
La discarica, testimone di distruzione e degrado urbano e la
nostra esplorazione sono un punto di par-tenza dove troviamo
motivo di riflessione e disagio, ma anche ispirazione alla
creazione artistica.
Rappresentazione dell'obsoleto e del dimenticato, del rifiuto che
genera materia e di essa si nutre incon-trando nuove forme ed
espressioni ed attraverso la terra rinasce dando vita a sé e al
proprio motivo di esistenza, testimone dell'evoluzione ritorta
contro l'uomo. L'inizio di un cammino che ci porta inevitabilmente verso nuovi percorsi di confronto mantenendo ben
saldo e fermo come punto di riferimento, il nostro istinto di
sopravvivenza all'estinzione artistica.
2016 - "Vuoti a perdere" Milano Spazio
scopriCoop - via Arona 15/A primo piano
inaugurazione 16/01/16 ore 16,00
La mostra proseguirà sino al 31 gennaio.
Ingresso libero
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