mm_giorno di bucato_2008_0318_it
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COMUNICATO STAMPA Azione drappi « questo è anche un polmone » I campioni del bianco Berna, 18 marzo 2008 Centinaia di drappi sporchi di polveri fini svolazzano stamattina sulla Piazza federale a Berna. L’ATA Associazione traffico e ambiente protesta in questo modo contro l’inquinamento dell’aria e chiede ai parlamentari di introdurre l’obbligo del filtro antiparticolato per tutti i veicoli diesel e la realizzazione di zone a basso carico ambientale. Uno spettacolo insolito accoglie oggi i parlamentari che si recano a Palazzo federale : centinaia di drappi con lo slogan “questo è anche un polmone” appesi su corde per stendere il bucato. È il giorno del bucato dell’ATA. Ma i drappi non sono così bianchi che più bianco non si può. Sono stati appesi in diverse località e hanno assorbito le polveri fini presenti nell’aria che respiriamo. Negli ultimi quattro mesi il valore limite legale di 50 µg/m3 è stato superato 33 volte a Lugano, 26 a Berna, 18 a Losanna, 13 a Zurigo e 8 volte a Sion. Per legge il limite non dovrebbe essere superato più di una volta all’anno. Così i drappi appesi a quasi 3000 finestre e balconi di tutta la Svizzera dall’inizio dell’inverno hanno rapidamente perso il loro candore. Ai parlamentari non sarà consegnata la lisciva per lavarli, ma un pezzo di stoffa reso grigio dall’inquinamento, affinché adottino le misure necessarie per lottare contro le polveri fini. I nostri polmoni non possiamo ripulirli lavandoli col bucato! In 40 anni, i polmoni di coloro che vivono lungo una strada con molto traffico assorbono fino a 96 grammi di particelle1. Per ovviare a questa situazione pericolosa per la salute, l’ATA propone come sbiancante l’obbligo generale del filtro antiparticolato per tutti i veicoli diesel, in particolare per i camion. In Svizzera l’81% dei chilometri percorsi dal traffico pesante lo sono con autocarri senza filtro contro le polveri sottili2. Il Consiglio federale stima che solo il 5% dei camion è munito di filtro antiparticolato3. L’ATA invita il Consiglio nazionale a votare al più presto la mozione della sua 1 Dr. Günter Oberdörster, Università di Rochester 2 ASTAG 3 Risposta a un’interpellanza di Roger Nordmann http://www.parlament.ch/F/Suche/Pages/geschaefte.aspx?gesch_id=20071123 Direzione, Politica & Comunicazione ATA Associazione traffico e ambiente, Aarbergergasse 61, casella postale 8676, 3001 Berna tel. 0848 611 613, fax 0848 611 612, CCP 49-1651-0 www.ata.ch, [email protected] Commissione dell’ambiente, che prevede l’obbligo del filtro per tutti i veicoli diesel nuovi: http://www.parlament.ch/f/cv-geschaefte?gesch_id=20063014. Un’altra misura per ripulire l’aria consiste nella realizzazione di zone a basso carico ambientale, nelle quali i veicoli più inquinanti, come i camion senza filtro antiparticolato, non possono circolare. Queste zone incoraggiano a equipaggiare col filtro anche i veicoli già in circolazione. È una misura opportuna visto che un camion circola in media per 15-20 anni sulle strade svizzere. Una parte dei drappi viene distribuita oggi a Berna, mentre gli altri saranno consegnati più tardi ai politici cantonali e comunali. Azioni come quella odierna sulla Piazza federale sono previste a Ginevra, Losanna, Zurigo e Basilea per chiedere l’introduzione di zone a basso carico ambientale. Per ulteriori informazioni: Elena Strozzi, responsabile della campagna “polveri fini” dell’ATA, 058 611 62 34, 076 408 04 63 Foto dell’azione di stamattina sono disponibili sul sito www.pm10.ch, come anche materiali informativi sulla campagna “questo è anche un polmone”: foto di un drappo prima e dopo l’esposizione all’aria inquinata, volantini, video, modelli di e-mail da inviare ai parlamentari. page 2