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I Cluster tematici Gare d’appalto 23/10/2013 www.expo2015.org I CLUSTER I Cluster rappresentano uno degli elementi più caratteristici di Expo Milano 2015 e costituiscono uno straordinario valore aggiunto per lo sviluppo del Tema. Si tratterà di spazi espositivi decisamente innovativi che sapranno raccogliere e organizzare numerosi Paesi all’interno di uno stesso progetto architettonico sviluppato intorno a un tema centrale condiviso da tutti e rappresentativo di ciascuno. 23/10/2013 2 IL PROGETTO CLUSTER Il modello architettonico dei Cluster prevede spazi espositivi individuali dedicati ai singoli Paesi organizzati intorno a un’area comune. Quest’ultima sarà un’area multifunzionale che saprà integrare in maniera originale una molteplicità di funzioni: offerta ristorativa, attività commerciali, eventi e offerta espositiva. L’area comune rappresenterà il cuore del Cluster e costituisce forse l’elemento più innovativo del progetto Cluster, in quanto promuove un approccio pervasivo al Tema, valorizza la partecipazione dei Paesi e rende possibile la collaborazione tra i Paesi. 23/10/2013 3 THE CLUSTER INTERNATIONAL WORKSHOP 23/10/2013 4 CLUSTER: L’unità base (125 mq) Schema della struttura del padiglione Pannello prefabbricato strutturale per copertura: Finitura interna legno di abete tipo Nordpan 3S; Barriera al vapore; Isolamento in polistirente; Struttura portante legno di abete; Pannello in legno tipo OSB/3; Guaina bituminosa ardesiata. Partizioni interne in lastre di gesso rivestito Solaio a pannelli in legno lamellare a strati incrociati xlam sp. 8,5 cm Pannello sandwich 3 strati: Finitura interna legno di abete tipo Nordpan 3S; Isolamento in polistirente; finitura esterna in legno tipo OSB/3. Struttura portante prefabbricata a portali costituiti da travi e pilastri in legno lamellare Lucernario a cupola quadrata in polimetilmetacrilato trasparente od opale Porte esterne di sicurezza con finitura in legno e maniglione antipanico 23/10/2013 Espositivo PT Uffici P1 5 CLUSTER: L’unità base (125 mq) Sezione tecnica tipo dell’unità base (Cluster Cacao) 23/10/2013 6 I nove Cluster Tematici: i progetti 23/10/2013 7 Bio-Mediterraneo La storia della regione mediterranea è la storia dell’interazione delle culture e delle persone delle terre che circondano il Mar Mediterraneo, l’”autostrada” centrale dei trasporti, del commercio e dello scambio culturale tra popoli diversi. 23/10/2013 8 Il Cluster “Bio-Mediterraneo” 7304 mq, di cui: 2625 mq (125* unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (4750 mq su due livelli). 4350 mq di spazio aperto comune. 330 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 9 Il Cluster “Bio-Mediterraneo” Il cluster è ispirato dall’immagine della città mediterranea. Colori, sapori e odori creano un’esperienza culturale unica capace di sintetizzare, in pochi minuti, le emozioni e gli elementi della cultura e dello spirito mediterraneo. Il mare, grande spazio comune del progetto, tiene insieme le diverse identità culturali e, nella declinazione del tema della “vita di strada”, ospita spettacoli, mercato ed eventi. Quattro cucine, isole nel mare, agiscono come poli di attrazione ed esaltano la “food experience” bio-mediterranea. 23/10/2013 10 Il Cluster “Bio-Mediterraneo” Landscape Exhibition 45 mq Landscape Exhibition 42 mq Piazza Eventi e Distribuzione Cibo 1.252 mq Chiosco Chiosco Area Eventi Temporanei 486 mq Landscape Exhibition 20 mq Chiosco Chiosco Landscape Exhibition 43 mq 23/10/2013 11 IL CLUSTER DEL BIOMEDITERRANEO 23/10/2013 12 Isole, Mare e Cibo Più di 20.000 anni fa, i primi abitanti delle isole del Pacifico, provenienti dal Sud-Est asiatico, erano cacciatori e raccoglitori, la cui sopravvivenza dipendeva dall’abbondanza dei frutti del mare che li circondava. Essi divennero noti per le grandi capacità di pesca che riuscirono a sviluppare. 23/10/2013 13 Il Cluster “Isole, Mare e Cibo” 2535 mq, di cui: 750 mq (125* unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali. 1720 mq di spazio aperto comune. 65 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 14 Il Cluster “Isole, Mare e Cibo” Il ritmo della scoperta è un percorso che invita i visitatori ad esplorare le culture delle isole attraverso i sensi. Elementi fluttuanti, suoni, ombre e luci accompagnano l’avventore lungo un cammino che si snoda attraverso una fitta foresta di bambù. Lo scroscio dell’acqua, lo scricchiolio della ghiaia, il battere sul legno e sui tamburi guidano i visitatori dall’ingresso sino alla grande area terminale, dove entrano in stretto contatto con le diverse tradizioni locali. 23/10/2013 15 Il Cluster “Isole, Mare e Cibo” Area coperta distribuzione cibo 315 mq Landscape Exhibition “BAMBOO FOREST” 631 mq Area coperta per eventi 315 mq 23/10/2013 16 Il Cluster “Isole, Mare e Cibo” 23/10/2013 17 Agricoltura e Nutrizione nelle Zone Aride Gli ambienti aridi sono estremamente diversi in termini di forme terrestri, suoli, fauna, flora, equilibri idrici, e di attività umane. A causa di questa diversità, non esiste una definizione pratica di ambienti aridi può essere derivata. L’unico elemento comune a tutte queste regioni aride è la scarsità d’acqua. 23/10/2013 18 Il Cluster delle “Zone Aride” 4030 mq, di cui: 1125 mq (125* unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (2125 mq su due livelli). 2840 mq di spazio aperto comune. 65 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 19 Il Cluster delle “Zone Aride” Il progetto nasce dall’idea della tempesta di sabbia nel deserto. Il fenomeno è una metafora della difficoltà di vivere e sfruttare il territorio nelle zone aride, dove tuttavia alcune risorse nascoste continuano ad esistere. Il cluster è caratterizzato da una nuvola di cilindri sospesi che genera una variazione di densità e visibilità, un mutevole gradiente percettivo capace di coinvolgere e guidare il visitatore. 23/10/2013 20 Il Cluster delle “Zone Aride” Copertura sospesa/Landscape Exhibition “Tempesta di sabbia” Area relax e distribuzione cibo 502 mq WATER BAR Chioschi per distribuzione cibo 750 mq Area per Eventi temporanei 350 mq 23/10/2013 21 Il Cluster delle “Zone Aride” 23/10/2013 22 Cereali e Tuberi La dieta della maggior parte della popolazione umana si basa prevalentemente sul consumo di cereali: riso, frumento, mais , miglio, sorgo, etc. I tuberi sono secondi per importanza solo ai cereali come fonte globale di carboidrati e hanno un ruolo di primo piano anche nel fornire alcuni minerali e vitamine Essenziali. Essi sono fondamentali per soddisfare i bisogni alimentari di oltre 1 miliardo di persone nel mondo. 23/10/2013 23 Il Cluster “Cereali e Tuberi” 3820 mq, di cui: 1125 mq (125* unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (2250 mq su due livelli). 2455 mq di spazio aperto comune. 240 sqm di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 24 Il Cluster “Cereali e Tuberi” Un’esperienza conoscitiva basata sulla sensorialità e sulla comunicazione: un campo coltivato a cereali e tuberi scorre come un fiume guidando il visitatore fino a una grande copertura che accoglie le attività collettive. Le tettoie leggere davanti ai padiglioni creano spazi ombreggiati, scorci visivi e un percorso pergolato che si modella in una valle artificiale. Nell’ampio spazio raccolto attorno al grande camino, attraverso l’utilizzo del forno collettivo il visitatore potrà assaggiare i vari prodotti derivati dalla cottura di cereali e tuberi. 23/10/2013 25 Il Cluster “Cereali e Tuberi” Mercato coperto, Area relax e distribuzione cibo 705 mq Area coperta per Eventi temporanei 290 mq Landscape Exhibition “The Valley” 610 mq Area relax / Landscape Exhibition su Decumano 348 mq 23/10/2013 26 Il Cluster “Cereali e Tuberi” 23/10/2013 27 Il Caffè Uno dei prodotti più preziosi nel commercio mondiale, il caffè è fondamentale per l’economia e la politica di molti paesi in via di sviluppo. Per molti di questi paesi, le esportazioni di caffè rappresentano più del 50 per cento delle entrate in valuta estera. Il caffè, inoltre, è un bene di scambio nelle Borse di tutto il mondo. 23/10/2013 28 Il Cluster del Caffè 4,427 mq, di cui: 1,250 mq (125*10 unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (2375 mq su due livelli). 3,000 mq di spazio aperto comune. 177 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 29 Il Cluster del Caffè La tradizionale tecnica di coltivazione del caffè all’ombra delle foreste pluviali in America Centrale e in Africa è la base del concept: la copertura richiama le chiome degli alberi e sovrasta i padiglioni, metafora dei tronchi. Il pergolato su tre livelli fa penetrare la luce con intensità differenti, ottenendo spazialità mutevoli. Il percorso, dominato dalla vegetazione, offre occasione per esporre e degustare il caffè nelle sue molteplici caratteristiche: storia, qualità, produzione e cultura. 23/10/2013 30 Il Cluster del Caffè LANDSCAPE EXHIBITION ILLY EXHIBITION Serre e fotografie Salgado Il trasporto del caffè 552 mq 130 mq LANDSCAPE EXHIBITION Serre e fotografie Salgado 405 mq Percorso coperto per area relax, exhibition, taste&buy 761 mq ILLY EXHIBITION La tostatura del caffè 92 mq ILLY BAR/ MARKET 130 mq LANDSCAPE EXHIBITION Serre e fotografie Salgado 202 mq Area per Eventi temporanei 122 mq 23/10/2013 31 Il Cluster del Caffè 23/10/2013 32 Frutta e Legumi La maggior parte degli sviluppi e miglioramenti nella frutta sono stati un risultato della selezione e ibridazione, ma ci sono ancora molti frutti di bosco utilizzato in tutto il mondo. Nei climi temperati frutti sono considerati più come un’aggiunta gradevole alla dieta che come alimento di base. Tuttavia, nelle aree tropicali frutta può essere spesso il principale, e anche l’unica, fonte di cibo. 23/10/2013 33 Il Cluster “Frutta e Legumi” 3,705 mq, di cui: 1,125 mq (125*9 unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (2250 mq su due livelli). 2,515 mq di spazio aperto comune. 65 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 34 Il Cluster “Frutta e Legumi” L’ordine della successione delle singole unità del padiglione costruisce la sequenza dei luoghi collettivi, identificati dalle due grandi griglie lignee sospese che ricordano in altra scala le pergole dei vigneti producendo giochi d’ombra propri del bosco coltivato. Ortaggi, alberi da frutto e frammenti di coltivazioni sono chiamati a definire un paesaggio composito e sorprendente in grado di offrire ai visitatori nello stesso tempo la memoria del lavoro agricolo e l’emozione del giardino. 23/10/2013 35 Il Cluster “Frutta e Legumi” Landscape Exhibition “Il Frutteto” 435 mq Mercato della Frutta e delle Spezie 802 mq Area coperta per Eventi 536 mq Landscape Exhibition su Decumano 524 mq 23/10/2013 36 Il Cluster “Frutta e Legumi” 23/10/2013 37 Il Mondo delle Spezie Le spezie, normalmente essiccate, sono ricavate da diverse parti della pianta (semi, frutti, radici, cortecce, steli, rizomi o fiori) e sono utilizzate per condire e aromatizzare i prodotti alimentari, ma anche come medicine, profumi, conservanti e persino in alcuni rituali sacri. Le parti a foglia verde sono, invece, le erbe, generalmente considerate un sotto-insieme delle spezie. Fresche o essiccate, sono utilizzate in piccole quantità per aromatizzare o dare colore nella cottura della cibo. 23/10/2013 38 Il Cluster “Il Mondo delle Spezie” 3702 mq, di cui: 875 mq (125* unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (1500 mq su due livelli). 2637 mq di spazio aperto comune. 190 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 39 Il Cluster “Il Mondo delle Spezie” Il Cluster offre al visitatore l’esperienza di un viaggio nel mondo contemporaneo, connesso metaforicamente attraverso le spezie. Un viaggio di conoscenza attraverso “zone esperienziali” che accolgono punti d’assaggio, installazioni, supporti tecnologici ed eventi per raccontare come le differenti culture coltivano, preparano e usano le spezie nella cucina, nella medicina e nei rituali socio- culturali. Un percorso centrale attraversa i padiglioni nazionali, che risultano avvolti nelle zone sensoriali e interattive, in un infinito mix di esperienze. 23/10/2013 40 Il Cluster “Il Mondo delle Spezie” LANDSCAPE EXHIBITION 202 mq LANDSCAPE EXHIBITION 632 mq Il Mercato della Frutta e delle Spezie 802 mq Area per Eventi 436 mq LANDSCAPE EXHIBITION 609 mq 23/10/2013 41 Il Cluster “Il Mondo delle Spezie” 23/10/2013 42 Il Riso Già nel 2500 a.C., il riso è stato documentato nei libri di storia come fonte di cibo primaria. A partire dalla Cina, la sua coltivazione si diffuse prima nelle aree circostanti per poi raggiungere l’Africa, l’Europa e da qui il Nuovo Mondo. Grazie alla sua versatilità, il riso può essere coltivato in molte parti del mondo. È in grado di crescere quasi ovunque, dal deserto fino ai delta dei fiumi. 23/10/2013 43 Il Cluster del Riso Come fosse una risaia fuori scala, riproduce le texture dei campi, ma anche colori, profumi e ombre che accompagnano la crescita del riso e lo scorrere del tempo. Come l’acqua nelle risaie è uno specchio che cela e al contempo svela, anche il cluster nasconde un ulteriore “paesaggio informativo” composto da dati e curiosità pronte a svelarsi, passo dopo passo, ai visitatori. 23/10/2013 44 Il Cluster del Riso 3546 mq, di cui: 1000 mq (unità da 125*) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (1750 mq su due livelli). 2420 mq di spazio aperto comune. 125 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 45 Il Cluster del Riso LANDSCAPE EXHIBITION Risaie 540 mq Area coperta distribuzione cibo 165 mq Area Chioschi ed Eventi Temporanei 738 mq LANDSCAPE EXHIBITION Risaie 495 mq Area coperta distribuzione cibo 150 mq 23/10/2013 46 Il Cluster del Riso 23/10/2013 47 Il Cacao In origine utilizzato per produrre una bevanda amara alla corte reale dell’impero Maya, il cacao è stato diffuso in tutta Europa nel corso del 1600. Con un nome scientifico, «Theobroma», che significa «cibo degli dei» non c’è da stupirsi che il cacao sia consumato, in molti modi diversi, in ogni paese del mondo. 23/10/2013 48 Il Cluster del Cacao 3,546 mq, di cui: 875 mq (125*7 unità) di superficie coperta dedicata gli Spazi Espositivi Individuali (1625 mq su due livelli). 2,541 mq di spazio aperto comune. 130 mq di superficie coperta per i volumi tecnici. 23/10/2013 49 Il Cluster del Cacao Una vegetazione molto rigogliosa emerge con veemenza dal suolo degli ambienti tropicali nelle piantagioni di Cacao, colonizza con decisione lo spazio tra gli edifici, vi si appoggia e agisce su di essi, compromettendo il loro equilibrio statico e la loro geometria. La pelle dei padiglioni, un tessuto leggero chiaro che protegge metaforicamente il prezioso contenuto dei prodotti del cacao, si apre e si squaderna, lasciando in vista le strutture interne. 23/10/2013 50 Il Cluster del Cacao LANDSCAPE EXHIBITION 300 mq Area per Eventi Temporanei 464 mq RELAX AREA LANDSCAPE EXHIBITION 100 mq Area per Eventi Temporanei 232 mq Percorso open air per Exhibition, chioschi e market 1014 mq 23/10/2013 51 Il Cluster del Cacao 23/10/2013 52 I Cluster: Struttura dell’appalto ed elementi caratteristici dei nove progetti 23/10/2013 53 I Cluster: lotti di gara Localizzazione nel Sito Espositivo Lotto 3 circa 9,5 MLN € Cacao Riso Lotto 2 circa 16,1 MLN € Lotto 1 24.610.625,10 € Spezie Frutta e Legumi Caffè Bio-mediterraneo Isole Zone Aride Cereali 23/10/2013 54 I CLUSTER NEL SITO ESPOSITIVO Requisiti prestazionali degli elementi strutturali in legno I materiali devono possedere adeguata documentazione accompagnatoria: - Fase di lavorazione: Attestato di denuncia attività (Circ. Espl. del 2.2.2009 n. 617) - Fase di produzione: Marcatura CE o Qualificazione nazionale (DM 14.01.08 – cap. 11.1) 23/10/2013 55 I CLUSTER NEL SITO ESPOSITIVO Requisiti prestazionali degli elementi strutturali in legno Categoria prevalente lotto 1 - OS32 classifica VI Classi di resistenza - GL28 h (legno lamellare incollato) - C24 (X-LAM) 23/10/2013 56 Il Cluster “Bio-Mediterraneo” Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di lamiera stirata e policarbonato, in modo da comporre il prospetto su due ordini di materiali. 23/10/2013 57 Il Cluster “Isole, Mare e Cibo” Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di un telo in PVC a rete colorato che ricopre e scompone la forma regolare della struttura in legno. 23/10/2013 58 Il Cluster delle “Zone Aride” Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di un telo in PVC a rete colorato che ricopre e scompone la forma regolare della struttura in legno. WATER BAR 23/10/2013 59 Il Cluster “Cereali e Tuberi” Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di pannelli in fibrogesso e policarbonato, in modo da comporre il prospetto su due ordini di materiali. 23/10/2013 60 Il Cluster del Caffè Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di pannelli di legno sagomati e composti in maniera variabile sul tutto il prospetto degli edifici. 23/10/2013 61 Il Cluster “Frutta e Legumi” Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di listelli di abete composti in maniera variabile sul tutto il prospetto degli edifici. 23/10/2013 62 Il Cluster “Il Mondo delle Spezie” Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di due ordini di pannelli di lengo. 23/10/2013 63 Il Cluster del Riso Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di pannelli riflettenti in alluminio tipo alcubond. 23/10/2013 64 Il Cluster del Cacao Il progetto della facciata prevede l’utilizzo di pannelli in multistrato tagliati a laser a cui si sovrappone una struttura in tessuto dacron-mylard-dacron. RELAX AREA 23/10/2013 65