Esercitazione di laboratorio - SQL Server Analysis Services 1. Avvio

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Esercitazione di laboratorio - SQL Server Analysis Services 1. Avvio
Esercitazione di laboratorio - SQL Server Analysis Services
lucidi e il testo dell’esercitazione possono essere scaricati da http://dbdmg.polito.it/
1. Avvio di SQL Server
SQL Server è un servizio pesante per il PC, quindi è possibile che anche se il programma è installato i
servizi non siano attivi, in questo caso prima di iniziare ad usarlo bisogna avviare il server.
1. Attivare i servizi di SQL Server: Programmi→Microsoft SQL server 2008→Configuration Tools→SQL
Server Configuration Manager; attivare i servizi “SQL Server” (MSSQLSERVER) e “SQL Server
Analysis Services” (MSSQLSERVER).
2. Aprire SQL Server Management Studio e connettersi al server locale (LOCALHOST) installato sulla
propria macchina.
Per connettersi a SQL Server occorre che il vostro utente sia impostato sul pc in uso.
1. connettersi con SQL Server Management Studio al server locale usando la SQL Server Authentication
come user name “sa” e la password dell’amministratore di sistema.
2. In Security->Logins creare un nuovo login
1. il login name deve essere LEPLAB\<matricola>
2. in Server Roles selezionare anche il ruolo “sysadmin”
3. Disconnettersi da sql server e riconnettersi usando la Windows Authentication
2. Importazione di una sorgente
Una società che gestisce alcuni stabilimenti balneari italiani vuole analizzare gli incassi dei suoi stabilimenti
nel corso degli anni. Attualmente i dati degli stabilimenti sono stati riuniti in un’unica base di dati in cui sono
memorizzate giornalmente le informazioni relative agli oggetti affittati (ombrelloni, lettini, pedalò, ecc.) e il
prezzo a cui sono stati affittati.
Importare questa base di dati ed analizzarne la struttura al fine di capire quali dati sono presenti.
Per importare la base di dati:
1. Creare una nuova base di dati.
2. Scaricare dalla cartella di rete \\LEPWEB\CAD\Sistemi informativi la cartella “dati riconciliati”.
3. Lo script crea_tabella.sql contiene la query sql per creare la tabella. Analizzarne il contenuto e poi
eseguirlo sul db creato.
4. (OPZIONALE) Importare i dati, che sono contenuti nel file CSV nella tabella appena creata tramite
l’”import data wizard”.
3. Progettazione del data warehouse
La società vuole aggregare le informazioni provenienti dagli stabilimenti in un proprio data warehouse
centralizzato. Il data warehouse deve essere progettato in modo tale da permettere di rispondere
velocemente ad alcune interrogazioni effettuate frequentemente dai dirigenti della società.
Alcune delle informazioni a cui i dirigenti della società sono interessati sono le seguenti:
● incassi effettuati su base mensile in ogni provincia
● incassi effettuati su base annua in ogni provincia e in ogni regione
● incassi effettuati nelle diverse regioni in funzione della categoria di oggetti affittati e del mese
● numero di oggetti affittati mensilmente in funzione della categoria di oggetto
Progettare (su carta) lo schema concettuale e logico relazionale di un data warehouse per permetta di
effettuare le analisi richieste dalla dirigenza della.
4. Importazione di una possibile soluzione progettuale
Una volta progettato lo schema del data warehouse, la fase successiva del progetto è la “riconciliazione dei
dati”, ossia usare gli strumenti di ETL (creare uno script) per importare i dati dei singoli stabilimenti (punto 2)
nello schema a stella del data warehouse appena progettato (al punto 3). Questa fase di ETL sarà trattata
nell’apposita esercitazione. In questa esercitazione invece consideriamo di avere già a disposizione questa
base di dati da usare come sorgente per il cubo.
Importiamo la base di dati completa del datawarehouse:
1. Scaricare dalla cartella di rete \\LEPWEB\CAD\Sistemi Informativi la cartella “dati per DW”.
2. Lo script crea_tabelle.sql contiene una serie di query sql per creare le tabelle. Analizzarne il
contenuto e poi eseguire lo script.
3. Analizzare lo schema della nuova base di dati importata (Database Diagrams) e in particolare
valutare le differenze col proprio progetto concettuale/logico (realizzato al punto 3).
4. Importare i dati, che sono contenuti nel file CSV nelle rispettive tabelle appena creata tramite
l’”import data wizard”. NB. le tabelle vanno importate in ordine tale da rispettare le chiavi esterne
definite nello schema
5. Creazione e interrogazione dei cubi
Una volta importata la base di dati che servirà da sorgente per il cubo, creare tramite l’analysis server il
cubo.
Per creare il cubo:
1. Creare un nuovo progetto di tipo “Analysis Services Project”
2. Aggiungere come sorgente la base di dati importata al punto 4
a) Durante il wizard per la creazione del Data Source nelle “Impersonation Information” selezionare
“use the service account” per poter accedere correttamente ai dati senza più immettere la
password
3. Creare le dimensioni e il cubo tramite i wizard
4. Provare a "navigare" i cubi creati tramite l'interfaccia grafica messa a disposizione da SQL Server
a) Usare il browser integrato nell’Analysis Services
b) Usare il browser in SQL Server Management Studio (collegandosi al server OLAP dell’Analysis
Services)
6. Uso dei cubi in Excel
Visualizzare i risultati del cubo creato all'interno di Excel utilizzando l'opzione Tabella Pivot. Visualizzare a
video gli stesse richieste del punto 5.