MI.GA.L. Pallacanestro Gardonese – Campionato Serie C GOLD

Transcript

MI.GA.L. Pallacanestro Gardonese – Campionato Serie C GOLD
BOOK TIRO:Layout 1 28/12/10 22:37 Pagina 1
Diventare grandi realizzatori si può, l’unica
modo per diventarlo è allenarsi, allenarsi ed
ancora allenarsi.
Come per ogni fondamentale della pallacanestro si deve
ripetere all’infinito ogni gesto per farlo diventare naturale, meccanico, spontaneo.
Ecco perché è importantissimo, all’inizio, imparare il corretto movimento da svolgere.
Un famosissimo allenatore americano dal nome Vince
Lombardi non smetteva mai di ripetere ai suoi giocatori
le seguenti parole: “Practice does not make perfect. Only
perfect practice makes perfect.” - “L’allenamento non
rende perfetti. Solo l’allenamento perfetto
rende perfetti”
In poche parole, in allenamento si impara il movimento
corretto, lo si ripete mille volte sempre correttamente e
solo così potremo dire essere migliorati (perfetti), anzi
lo saremo.
Ricordalo... questo vale per tutti i FONDAMENTALI!
TECNICA DEL TIRO
MENTALITÀ
Voglia di imparare, impegno e costanza. Non smettere di provare. Fiducia in se stessi. Quando si tira
nessun dubbio, nessuna incertezza.
EQUILIBRIO
Posizione fondamentale ... SEMPRE - distanza tra i
piedi, gambe piegate e fronteggiare il canestro. Il
piede di tiro può essere di poco più avanti.
ALLINEAMENTO
Una linea immaginaria collega il canestro con il piede
di tiro, il ginocchio, il gomito e la palla.
PRESA
La mano di tiro è RILASSATA sotto la palla, le dita
sono distanziate tra loro. Non stringere la palla con le
dita... è solo comodamente appoggiata.
L’altra mano serve da aiuto e va sul lato del pallone...
non ha alcun ruolo nella fase di tiro.
MIRA
Occhi a canestro anche dopo il tiro! “Guardare sempre il canestro, non la palla!”
DISTENSIONE
Il movimento parte dalle gambe (spinta dei piedi) e finisce con la distensione del braccio e con il polso che
si “spezza in avanti”. Il movimento è unico, continuo e
fluido. L’ultimo tocco alla palla viene dato con i polpastrelli delle dita ed in modo particolare dall’indice e
dal medio della mano di tiro (forchetta di tiro).
SEGUIRE IL TIRO
Al termine dell’azione di tiro devo avere il braccio disteso e la “forchetta di tiro nel canestro” - indice e
medio rivolti verso il basso.
BOOK TIRO:Layout 1 28/12/10 22:37 Pagina 2
POSIZIONE
Gambe piegate
Distanza piedi
Occhi a canestro
ALLINEAMENTO
Piede
Ginocchio
Gomito
Palla
DISTENSIONE
Gambe
Braccio
Polso che si
spezza
CONSIGLI:
Qualsiasi occasione può essere utile per migliorare: i dieci minuti prima e dopo l’allenamento,
quando c’è una pausa, sia chiaro non per tirare alla “cavolo”(magari da metà campo), ma per
tirare pensando a quello che si fa e come lo si fa.
Molto utile ripetere il movimento anche senza palla, meglio a casa, in palestra approfittiamo del
canestro magari partendo da vicino con una mano e allontanandosi piano piano tenendo d’occhio
l’esecuzione (distensione-mano nel canestro).
Per la distensione: mettere il pallone per terra, raccoglierlo piegando le gambe e poi in un unico
movimento tirare.
Per l’allineamento/equilibrio: mettersi schiena a canestro in posizione fondamentale poi fare
un giro sul piede perno (frontale/dorsale) e tirare (sempre attenzione alla distensione)
Per l’equilibrio: 1) schiena canestro in posizione fondamentale saltare (mezzo giro 180°) e poi
tiro 2) saltellare sul poso e poi arresto e tiro 3) tirare in equilibrio sul piede di tiro
Per la sensibilità: tirare ad occhi chiusi pensando al movimento
Come correggersi: es. tiro corto, devo spingere con i piedi o caricare di più le gambe (oppure
sono troppo lontano per la forza che ho, meglio avvicinarsi) - tiro storto: controllare
l’allineamento, oppure tiro in equilibrio - guardo il canestro - la mia forchetta di tiro è nel
canestro?
CURIOSITÀ
su youtube si possono trovare parecchie cose interessanti sul basket e sui fondamentali, ad esempio il filmato sul tiro dell’allenatore
degli SPURS: Gregg Popovich - Come tirare - oppure per i fondamentali: basket 115 esercizi per diventare un mostro... mica male!