COMUNEDILEONFORTE Copia di deliberazione del Consiglio

REGIONE SICILIANA
COMUNE
DI
LEONFORTE
PROVINCIA DI ENNA
Prot. N. ................
del ........................
Copia di deliberazione del Consiglio Comunale
N. 171 del Reg.
OGGETTO: Riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio derivante
Data 19/12/2014 .
dall’esecutività della sentenza del Tribunale di Enna n. 87/14
L’anno duemilaquattordici, il giorno _diciannove_ del mese di __dicembre _ alle ore _16.30_ nella
solita sala delle adunanze consiliari ‘Placido Rizzotto’ del Comune di Leonforte.
Alla
1a
convocazione in seduta ____ordinaria che è stata partecipata ai Signori Consiglieri a norma di
legge, risultano all’appello nominale:
CONSIGLIERI
1 BARBERA
Davide
Pres.
X
X
X
13 LA DELFA
Antonino
X
X
14 SCACCIA
Antonino
15 VANADIA
Pietro
X
X
16 GHIRLANDA
Giovanni
X
X
17 SALAMONE
Silvestro
X
X
18 ROMANO
Cristina
Samantha
X
19 SMARIO
Salvatore
X
Angelo
X
20 DI SANO
Roberto
X
3 ROMANO
Floriana
4 STELLA
Francesca
5 D’AGOSTINO
Antonia
6 GRILLO
Salvatore
7 PEDALINO
Rosa Elena
8 SANFILIPPO
Francesco
9 ASTOLFO
X
- Partecipa il Segretario Comunale Dott ssa Anna Giunta
- Nominati scrutatori i Sigg.ri:
X
X
Presenti n. 7
Assenti n. 13
Consigliere anziano
- Presiede il Sig. Di Naso Antonino nella sua qualità di
.
La seduta è Pubblica
.
Astolfo – Romano Cristina e Sanfilippo
⌧ Si esprime
parere favorevole per quanto riguarda la
regolarità tecnica.
⌧
Si esprime parere non favorevole__________________
____________________________________________
____________________________________________
09/09/2014
Ass.
X
Assegnati n. 20
Partecipano gli Amministratori: Assessori Livolsi e Leonforte
In carica n. 20
- Risultato che gli intervenuti sono in numero legale.
Pres.
Massimiliano
Antonino
X
CONSIGLIERI
11 FORNO
Antonino
12 TRECARICHI
2 DI NASO
10 CREMONA
Ass.
IL CAPO SETTORE PROPONENTE
f.to Dott. Claudio Scarpulla
.
.
Si attesta che la presente proposta di deliberazione non
comporta oneri finanziari
Si esprime parere favorevole per quanto riguarda la
regolarità contabile
Si esprime parere favorevole per quanto riguarda la
copertura finanziaria (Prenot. N.
del
cap.
bilancio
)
25/11//2014
IL CAPO SETTORE BILANCIO
f.to Dott. Nicolò Costa .
In continuazione di seduta, il Presidente Di Naso pone in trattazione l’argomento iscritto al punto
16 dell’o.d.g. avente per oggetto: “Riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio derivante
dall’esecutività della sentenza del Tribunale di Enna n. 87/14”.
IL CAPO SETTORE LEGALE E CONTENZIOSO
PREMESSO che, a seguito di espletamento di incarico ricevuto con deliberazione di G.M. 42 del
22/3/2005, l’avv. Cesare La Porta, con nota acquisita al prot. 21728 del 20/10/2011, ha presentato la
relativa parcella per un importo complessivo di € 33.365,62 (comprensivo dell'acconto di €
2.000,00 già ricevuto) e, specificamente, € 26.925,Ò0 per diritti, onorari e spese generali e la
rimanente parte per IVA e CPA come per legge;
CHE, data l'incapienza dell'impegno (originariamente assunto con la citata delibera di incarico
per i soli € 2.000,00 dell'acconto), la mancata stipula del necessario disciplinare e la mancata
produzione del fascicolo della causa (necessario all'Ente per il riscontro dell'attività svolta; oltre
che per diritto di parte sostanziale), non è stato possibile procedere alla liquidazione di quanto
richiesto;
CHE, conseguentemente, in data 24/4/2012, l'avv. Cesare La Porta ha notificato all'Ente il decreto
ingiuntivo n. 43/2012 emesso dal Tribunale di Nicosia il 18/4/2012, atto acquisito al prot. n. 9440
del 26/4/2012, atto che avrebbe complessivamente comportato l'esborso di € 32.410,50, come da
conteggio allegato 2;
CHE, a seguito di incarico conferito all'avv. Benedetto Arangio, il citato decreto ingiuntivo è
stato opposto da questo Ente, con conseguente instaurazione del giudizio di merito tra l'Ente e
l'avv. La Porta;
CHE, in corso di giudizio di opposizione, con atto acquisito al prot. 16848 del 29/7/1013 (allegato
3), l'avv. Cesare la Porta ha presentato una proposta transattiva sulla base della quale si diceva
disposto a rinunciare alle somme eccedenti il complessivo importo di € 29.559,06, proposta che non
è stata accettata dall'Ente;
CHE, successivamente, definendo il primo grado di giudizio, con sentenza n. 87/14 depositata in
data 7.4.2014, il Tribunale di Enna ha accolto parzialmente l'opposizione presentata dall'Ente,
riconoscendo all'avv. La Porta la sola somma lorda di € 17.212,50, oltre IVA, CPA e spesa, per il
complessivo importo di € 22.778,22 e, tuttavia, condannando il Comune al pagamento delle spese
di giudizio per la complessiva somma di € 1.823,88 (quest'ultima comprensiva di IVA, CPA e
spese);
CHE, nonostante il parziale accoglimento delle ragioni dell'Ente, quest'ultimo ha ritenuto di
presentare appello alla Corte di Appello di Caltanissetta, dandone incarico all'avv. Benedetto
Arangio giusta deliberazione di G.M. n. 61 del 9/5/2014, al fine di vedere riconosciuti in
secondo grado i motivi di opposizione rigettati dal Tribunale di Enna;
CHE la citata sentenza 87/2014 è stata notificata con formula esecutiva in data 14/4/2014 e,
conseguentemente, nonostante sia tuttora controversa la effettiva spettanza della somma da essa
portata, è necessario darvi esecuzione, al fine di evitare ulteriori spese legali;
CHE in, data 5/9/2014, l'avv. La Porta ha altresì notificato all'Ente il precetto per complessivi €
26,048,58, somma non corrispondente ai calcoli stilati dall'Ufficio, secondo i quali la somma
complessivamente spettante al professionista in forza del titolo esecutivo prodotto, al lordo della
ritenuta d’acconto, è invece pari a € 24.602,10;
CHE, inoltre, occorre stanziare la, somma necessaria a pagare l'imposta di registrazione della
sentenza di che trattasi, per l'importo di 683,35 pari al 3% del valore della causa;
CHE, per quanto sopra rilevato, il complessivo debito fuori bilancio di € 25.285,45 derivante
dalla sentenza n. 87/2014 del Tribunale di Enna e risultante dagli importi sopra conteggiati (e più
analiticamente dettagliato nell'allegato 1) va riconosciuto come legittimo ai sensi dell'art. 194,
comma 1, lett. a) del D.Lgs. 267/2000, con conseguente necessità di stanziare la stessa somma al
pertinente intervento del redigendo bilancio di previsione e con vincolo al pagamento del debito
riconosciuto con il presente atto, il tutto anche in conformità a quanto stabilito dalla Sezione di
controllo per la Regione Siciliana della torte dei Conti con deliberazione n. 78/2014/PAR, la
quale ha ribadito che le delibere di riconoscimento di debiti fuori bilancio vanno approvate
dall'Organo Consiliare in occasione dell'approvazione del bilancio di previsione o dell'adozione
della deliberazione perla. salvaguardia degli equilibri di bilancio;
CHE l'art. 194 del T.U.E.L dispone che con deliberazione consiliare di cui all'art.193 Comma 2,
o con diversa periodicità stabilita dai regolamenti di contabilità, gli Enti,Locali riconoscono la
legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive (lett. a)
VISTO l'art. 23 —comma 5 -:- della Legge n. 289/200I che dispone la. trasmissione dei
provvedimenti di
riconoscimento dei debiti fuori bilancio agli organi di controllo ed alla competente procura della
Corte dei conti;
VISTO il vigente regolamento di Contabilità,
PROPONE DI DELIBERARE
1.
DICHIARARE la legittimità del debito fuori bilancio. di € 25.285,45 derivante a questo
Comune e dall'esecutività della sentenza del Tribunale di Enna n. 87/14.
2.
DARE ATTO che la conseguente liquidazione da parte del Capo. Settore Legale e
Contenzioso in favore dell'avv. La Porta dovrà essere posta in essere con salvezza per il diritto
di ripetizione nel caso che il già instaurato giudizio di appello si concluda con accoglimento
anche parziale delle istanze dell'Ente.
STANZIARE la complessiva somma di € 25.285,45 nel Bilancio dell'esercizio finanziario 2014
nella parte Uscita - Titolo /Intervento 1.11.01.08cap. 121 con vincolo al pagamento del debito
riconosciuto con il presente atto.
3.
4.
TRASMETTERE, ai sensi dell'art. 23 - comma 5 - della Legge n. 289/2002, il presente
provvedimento all'organo di revisione economico-finanziario dell'ente e alla Procura Regionale
della Corte dei Conti.
5.
DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134,
comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.
********
L’Assessore Leonforte illustra la proposta e spiega che si tratta di un Decreto Ingiuntivo promosso
dall’avv. La Porta. Il Comune si è opposto e con la sentenza di 1° grado la somma è stata ridotta. Il
Comune si è appellato ed è seguita la condanna e l’atto di precetto che è stato ridotto dall’avv.
Scarpulla perché ha riscontrato degli errori. La somma da liquidare è pari ad € 25.285,45 che viene
imputata al cap. 121 nel modo seguente:
-
€ 10.000,00 nell’esercizio finanziario 2014
-
€ 15.285,45 nel bilancio pluriennale.
Nessuno interviene, i pareri sono tutti favorevoli ed il Presidente pone a votazione il punto 16
dell’o.d.g. avente per oggetto: “Riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio derivante
dall’esecutività della sentenza del Tribunale di Enna n. 87/14”.
Dalla votazione si ottiene il seguente risultato: consiglieri presenti e votanti n. 7 (Di Naso –
D’Agostino – Sanfilippo – Astolfo – Cremona – Scaccia e Romano Cristina) – assenti n. 13 – Voti
favorevoli n. 6 – Astenuti n. 1 (Di Naso) ed il cui esito è stato accertato e proclamato dal Presidente
con l’ausilio degli scrutatori precedentemente nominati con formula «Il Consiglio approva».
Indi
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la superiore proposta di deliberazione;
Visti i contestuali pareri resi ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs: n. 267/2000:
dal Capo Settore Legale e Contenzioso in ordine alla regolarità tecnica;
dal Responsabile del Settore Finanziario, in ordine alla regolarità contabile;
>
>
Visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei revisori dei conti;
Visto il vigente Ord. EE.LL. in Sicilia;
Visto l’esito della superiore votazione
DELIBERA
1. DICHIARARE la legittimità del debito fuori bilancio di € 25.285,45, derivante a questo
Comune da,ll'esecutività della sentenza del Tribunale di Enna n. 87/14.ai sensi dell’art.194
c.1 lett. a) del TUEL;
2. DARE ATTO che la conseguente liquidazione da parte del Capo Settore Legale e Contenzioso
in favore dell'avv. La Porta dovrà essere posta in essere con salvezza per il diritto di
ripetizione nel caso che il già instaurato giudizio di appello si concluda con accoglimento anche
parziale delle istanze dell'Ente.
3. STANZIARE la complessiva somma di € 25.285.45 nel Bilancio dell’esercizio finanziario 2014
nella parte Uscita – Titolo 1 – Intervento 1.11.01.08 con vincolo al pagamento del debito
riconosciuto con il presente atto.
•
impegnare € 10.000,00 bilancio 2014 Interv. (1.01.01.03) cap. 121
impegnare € 15.285,45 bilancio 2015 medesimo interv. cap. 121
4. TRASMETTERE ai sensi dell’art.23 – comma 5 – della legge n. 289/2002 il presente
provvedimento all’organo di revisione economico finanziario dell’ente e alla Procura Regionale
della Corte dei Conti.
•
Letto, approvato e sottoscritto,
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
F.to Antonino Di Naso
IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Dott.ssa Anna Giunta
IL CONSIGLIERE ANZIANO
F.to Antonia D’Agostino
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo on-line, istituito nel sito informatico di questo
Comune, ai sensi dell'art. 32 della legge n. 69/2009 dal giorno 29/12/2014 quindici giorni fino al
13/01/2015 .
Leonforte, lì
IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE
F.to _________________________
IL SEGRETARIO GENERALE
certifica, su conforme attestazione del Responsabile della pubblicazione, che la presente
deliberazione è stata pubblicata all'albo on-line, sul sito istituzionale di questo Comune,
all’indirizzo www.comune.leonforte.en.it, ai sensi dell’art. 32 della Legge 69/2009 il giorno
29/12/2014 e vi è rimasta per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 11 della Legge Regionale 03
dicembre 1991, n. 44.
Leonforte, lì
IL SEGRETARIO GENERALE
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÁ
Si attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno ___________
ai sensi del 1° comma dell'art. 12 della L.R. n. 44/1991, decorsi dieci giorni dalla pubblicazione.
ai sensi del 2° comma dell'art. 12 della L.R. n. 44/1991, dichiarata immediatamente esecutiva.
Leonforte, lì
IL SEGRETARIO GENERALE
È copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo.
Leonforte, lì