1 1. compiti e nuclei tematici del cio xviii.

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1 1. compiti e nuclei tematici del cio xviii.
Carissimi Confratelli,
come anticipato nella mia lettera dello scorso 31 gennaio, a norma
dell’articolo 172 delle nostre Costituzioni, e in accordo con il mio Consiglio,
convoco il Capitolo Ispettoriale Ordinario XVIII, che si svolgerà durante l’anno
educativo pastorale 2015-2016.
1. COMPITI E NUCLEI TEMATICI DEL CIO XVIII.
Nella lettera inviata agli Ispettori il 12 dicembre 2014, già trasmessa alle
Comunità dell’Ispettoria, don Francesco Cereda indicava i due compiti che il Rettor
Maggiore, e il Consiglio Generale, affidano alla riflessione del prossimo Capitolo
Ispettoriale Ordinario:
1. A TTUAZIONE DEL C APITOLO G ENERALE 27.
2. R IDISEGNO DELLE PRESENZE SALESIANE DELL ’I SPETTORIA .
Così scriveva il Vicario del Rettor Maggiore:
“Per il primo compito vi ricordo che secondo le Costituzioni, terminato
il Capitolo generale, i Capitoli ispettoriali devono stabilirne le modalità di
attuazione (Cfr. Cost. 171). L’Ispettoria continuerà il cammino iniziato
nel Capitolo ispettoriale di preparazione al CG27, verificando e dando
incremento alla pratica già avviata. Si tratta di riprendere il contributo
del Capitolo ispettoriale al CG27 e di rivederlo alla luce del CG27
stesso.”
“Per il secondo compito l’Ispettoria è chiamata a progettare le sue
presenze. Si tratta di indicare criteri e orientamenti riguardanti le
Comunità e le Opere: il loro rafforzamento e risignificazione; il loro
ridimensionamento e la loro chiusura; le prospettive di sviluppo e
l’apertura di nuove Opere. In questa operazione occorre assicurare la
consistenza quantitativa e qualitativa delle Comunità, la disponibilità di
Confratelli, il bilanciamento tra i vari tipi di presenze nell’Ispettoria,
l’equilibrio tra espansione e qualificazione dei Confratelli, le diverse
modalità di gestione delle opere, la corresponsabilità dei Laici, il
coinvolgimento e la corresponsabilità della famiglia Salesiana nel
territorio, la cura delle vocazioni alla vita consacrata salesiana, la
sostenibilità finanziaria...”.
Convocazione Capitolo Ispettoriale Ordinario ILE XVIII
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Il secondo compito affidato dal Rettor Maggiore, al prossimo Capitolo
Ispettoriale Ordinario, si pone in continuità con i temi che avevo affidato ai lavori
del CIO XVII, in merito alla vita e la missione della nostra Ispettoria:
“1. Ridisegnare le presenze salesiane dell’Ispettoria, in modo da
identificare quali privilegiare e rafforzare rendendole più significative,
quali semplificare o ridimensionare perché non rispondenti ai bisogni
dei giovani, quali aprire per venire incontro alle nuove frontiere dei
giovani poveri, delle minoranze etniche, delle famiglie, della
comunicazione sociale. (cfr. “Discorso di chiusura del Rettor Maggiore
alla Visita d’insieme regione Italia- Medio Oriente”, Roma 17 marzo
2012, n. 3.5.)
2. Rivedere e definire il modello organizzativo e gestionale delle nostre
opere più grandi e complesse per garantire una presenza educativa ed
evangelizzatrice più efficace, alla luce di quanto stabilito da CG26
n.100.112-113.120, da CG25 n. 78-81 e da CG24 n. 169-174.”
In questa prospettiva, all’interno del secondo tema già stabilito dal Rettor
Maggiore per il Capitolo Ispettoriale Ordinario, “Ridisegno delle presenze salesiane
dell’Ispettoria”, a norma di Costituzioni 171,1-2 e con il consenso del mio Consiglio,
chiedo che il CIO XVIII offra quanto necessario, in particolare: criteri, orientamenti e
priorità, affinché l’Ispettore, e il suo Consiglio, possano elaborare ed adottare i
seguenti documenti:
a) “Progetto Organico Ispettoriale”.
b) “Progetto Ispettoriale per la Formazione”.
In merito al “Progetto Organico Ispettoriale”, auspico un orientamento
condiviso circa la cura e l’assistenza dei Confratelli anziani e ammalati
dell’Ispettoria.
Il “Progetto Ispettoriale per la Formazione”, dovrà prevedere anche percorsi
formativi che coinvolgano insieme Salesiani e Laici, pur nel rispetto delle diverse
esigenze e scelte di vita, in vista della comune missione educativa e pastorale.
Il CIO XVIII ci darà anche l’opportunità per una prima verifica del “Progetto
Educativo Pastorale Salesiano” dell’ILE, adottato dall’Ispettore, e dal suo Consiglio,
per il triennio 2014-2017, così come richiesto dalla delibera del CIO XVII 1.
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Cfr. CAPITOLO ISPETTORIALE ORDINARIO XVIII, Nucleo tematico 3 – Servi dei Giovani - Interventi 2.1.1.
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2. CALENDARIO DEL CIO XVIII.
Sono a confermare, e a meglio precisare, il calendario delle quattro sessioni
di lavoro previste per il prossimo Capitolo Ispettoriale Ordinario, a suo tempo già
anticipato nella lettera del 31 gennaio 2015.
Le sessioni di apertura e di chiusura si terranno nella Casa salesiana di
Treviglio. Ringrazio fin d’ora il Direttore e la Comunità per la disponibilità. L’inizio
dei lavori è stabilito per le ore 10.00, la conclusione alle ore 19.00.
Per i lavori della seconda e la terza sessione del CIO XVIII, saremo ospiti
presso il “Centro Pastorale Ambrosiano” di Seveso (MB), in via S. Carlo, 2 –
recapito telefonico: 0362.6471. L’inizio di ogni sessione è stabilito per le ore 17.00
del primo giorno, con la celebrazione solenne dei Vespri. La conclusione dei lavori
è prevista per le ore 18.00 dell’ultimo giorno della sessione stessa.
Sabato 31 ottobre 2015:
– S ESSIONE DI APERTURA DEL CIO XVIII A T REVIGLIO .
Da Dom enica 27 a m ercoledì 30 dicem bre 2015:
– S ECONDA SESSIONE DEL CIO XVIII A S EVESO .
Da lunedì 28 m arzo a m ercoledì 30 m arzo 2016:
– T ERZA S ESSIONE DEL CIO XVIII A S EVESO .
Sabato 7 m aggio 2016:
– S ESSIONE DI CHIUSURA DEL CIO XVIII A T REVIGLIO .
3. REGOLATORE E COMMISSIONE PREPARATORIA.
A norma di Regolamenti 168, con il consenso del Consiglio Ispettoriale e
tenendo conto delle consultazioni fra i Confratelli, ho provveduto a nominare, quale
Regolatore del Capitolo Ispettoriale Ordinario XVIII, DON ELIO CESARI.
Con il parere del Consiglio Ispettoriale, ho anche costituito la Commissione
preparatoria ispettoriale, composta dai seguenti Confratelli e Laici: DON DIEGO
CATTANEO, DON DANIELE CUCCHI, SIG. CRISTIANO DOLCETTI (CGA di Arese SDS), DON
LUCA FOSSATI, DON ETTORE GUERRA, SIG.RA MARGHERITA PIETROGRANDE (Coordinatrice
dei Salesiani Cooperatori per l’Emilia Romagna e San Marino), DON RENATO PREVITALI,
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SIG.
FRANCO POZZI (Direttore CFP Sesto OSDB), DON GIOVANNI SALA, DON ROBERTO
SMERIGLIO, DON SANDRO TICOZZI, DON STEFANO VANOLI, SIG. PAOLO ZINI. A loro si
aggiungerà, una volta nominato, il nuovo incaricato ispettoriale per l’Animazione
Vocazionale. La Commissione si riunirà per la prima volta, con la presenza
dell’Ispettore, GIOVEDÌ 21 MAGGIO 2015, ALLE ORE 15.00 presso la sede ispettoriale.
Ringrazio fin d’ora quanti hanno accolto il compito di riflettere sulle
prospettive offerte dal CG27, aiutando i Confratelli e le nostre Comunità Educative
Pastorali a ben prepararsi in vista dei lavori e degli impegni assegnati al CIO XVIII,
al fine di approfondire i diversi temi capitolari per il bene dei Giovani a noi affidati e
per il futuro dell’Ispettoria.
La Commissione preparatoria del CIO XVIII, coordinata dal Regolatore don
Elio Cesari, predisporrà una prima bozza del Documento sui temi capitolari entro il
23 settembre 2015. La stesura definitiva del Documento precapitolare sarà
presentata al Consiglio Ispettoriale del 12 ottobre 2015 per l’approvazione.
Il Regolatore del CIO XVIII, con la collaborazione del mio Vicario, don Enrico
Castoldi, fornirà per tempo tutte le indicazioni necessarie affinché le elezioni dei
delegati delle Comunità locali, si svolgano in occasione degli incontri comunitari di
programmazione previsti per l’avvio dell’anno educativo pastorale 2015-2016.
Seguiranno le elezioni dei delegati della Comunità ispettoriale.
4. INVITO ALL’APPROFONDIM ENTO E ALLA PREGHIERA
Invito fin d’ora tutti i Direttori a prevedere nella programmazione del
prossimo anno educativo pastorale, momenti comunitari di preghiera, di riflessione,
di studio e di approfondimento dei temi capitolari sopra ricordati. Ringrazio fin
d’ora le Comunità Educative Pastorali per il sostegno e l’aiuto fraterno che daranno
a quanti sono maggiormente impegnati nella fase preparatoria e, successivamente,
nello svolgimento del CIO XVIII.
Invoco con fiducia il dono dello Spirito Santo, e affido fin d’ora la buona
riuscita del Capitolo Ispettoriale Ordinario XVIII, alla materna custodia di Maria
Santissima, Immacolata ed Ausiliatrice, Patrona principale della nostra
Congregazione, all’intercessione di Don Bosco, nostro padre, e di san Carlo
Borromeo, patrono della nostra amata Ispettoria. Vi benedico di vero cuore.
Milano, 6 maggio 2015
San Domenico Savio
don Claudio Silvano Cacioli
ispettore
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