Infortunistica d`officina - Costruzioni Aeronautiche
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Infortunistica d`officina - Costruzioni Aeronautiche
PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI E DELLE MALATTIE Infortunistica d’officina I.T.I.G.S. “L. DA VINCI” VITERBO COSTRUZIONI AERONAUTICHE Ing. A. Cappelli - 2010 Le officine di autoriparazione sono luoghi malsani e insicuri Gli agenti considerati pericolosi e inquinanti sono: Amianto Benzene Gas di scarico Esalazioni di acido solforico Vernici e solventi Ing. A. Cappelli - 2010 Insidie in officina Organi in movimento Parti a elevata temperatura Passaggi di carburante Tensioni elettriche (fino a 50000 V) Varie attrezzature Ing. A. Cappelli - 2010 Infortuni nelle officine Riguardano soprattutto i più giovani e gli apprendisti per: Inesperienza Incoscienza Mancanza di corrette informazioni Ing. A. Cappelli - 2010 Laboratori scolastici Insicuri e pericolosi più delle officine per: Frequenza di numero elevato di giovani Esuberanza Inesperienza Incoscienza Insidie del lavorare in gruppo Compiere operazioni ignorando gli altri Ing. A. Cappelli - 2010 Esperienze di laboratorio Per svolgere le esperienze di laboratorio gli alunni devono essere forniti di una DOTAZIONE ANTINFORTUNISTICA MINIMA Ing. A. Cappelli - 2010 Dispositivi di protezione individuale Tuta da lavoro Scarpe antinfortunistica Guanti da lavoro Guanti in lattice Mascherine antipolveri Occhiali protettivi Ing. A. Cappelli - 2010 Tuta da lavoro È considerata il primo mezzo di protezione Salvaguarda la pelle dalle escoriazioni e dai tagli superficiali, dal contatto con le parti calde e con gli acidi. Una tuta da lavoro deve: Avere uno spessore adeguato Essere in materiale resistente Essere difficilmente infiammabile Coprire tutto il corpo Aderire perfettamente almeno intorno ai polsi Ing. A. Cappelli - 2010 Scarpe antinfortunistica Sono dotate di suola antiscivolo e hanno una rigidità tale da proteggere il piede nel caso vi cada sopra un peso o rimanga schiacciato, per esempio sotto una vettura. Inoltre offrono un ottimo isolamento elettrico diminuendo il pericolo di folgorazione. Ing. A. Cappelli - 2010 Guanti da lavoro Possono essere costituiti da vari tessuti e proteggono le mani da scottature, tagli ed escoriazioni (in certi casi anche da tensioni elettriche). Non proteggono però da traumi ossei o articolari. Ing. A. Cappelli - 2010 Guanti in lattice Hanno spessore ridotto e non limitano la mobilità delle mani ed il tatto. Evitano il contatto diretto con agenti che possono provocare allergie o renderla maleodorante. Purtroppo i guanti in lattice possono provocare allergie e sudorazione della mano, soprattutto nei mesi caldi. Ing. A. Cappelli - 2010 Mascherine antipolveri Proteggono le vie respiratorie dalle polveri. Possono essere: A panno semplice Con apposite valvole per l’espulsione dell’aria espirata. Non sono efficaci con gas e vapori tossici, a meno che non siano dotate di filtri a carboni attivi. Ing. A. Cappelli - 2010 Occhiali protettivi Proteggono gli occhi da polveri e schegge. Possono avere la forma dei più comuni occhiali da vista, ma con l’aggiunta di paraocchi laterali. Per proteggersi da raggi ultravioletti e infrarossi esistono occhiali con lenti affumicate. I modelli con elastico sono molto efficaci con fumi e polveri irritanti, anche se scomodi. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Non lavorare se non si è in buone condizioni di salute. I malesseri derivanti da: Stanchezza Sonnolenza Mal di testa Febbre Sono i presupposti più comuni per manovre distratte e scorrette che possono essere causa di infortuni. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Lavorazioni con la lima Non usare mai la lima senza manico Accertarsi che il manico sia sempre ben saldo sulla lima Fissare sempre il manico con una mazzuola evitando di battere la lima tenendola per il manico. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Lavorazioni con trapano a colonna Assicurarsi che il pezzo da forare sia ben fissato nella morsa Non rimuovere i trucioli con le mani Non avvicinarsi troppo con la faccia alla punta Proteggersi sempre gli occhi con occhiali Portare vestiti che aderiscano bene al corpo Essere sempre pronti a disattivare la macchina in caso di grippaggio della punta Non disattivare mai gli interruttori di sicurezza delle macchine utensili Non frenare mai le parti in movimento con le mani durante lo spegnimento della macchina Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Lavorazioni con la mola Usare sempre gli occhiali di protezione Tenere i pezzi ben appoggiati al piano di lavoro in modo che non vengano portati in rotazione dalla macchina Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Operazioni con aria compressa Non indirizzare mai il getto di aria compressa da distanza ravvicinata verso persone perché pericoloso per gli occhi e per i timpani, causando danni anche permanenti. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Utilizzo del crick Non infilarsi mai sotto una macchina quando è sollevata solo con il crick. Utilizzare sempre una o più colonnette per sorreggerla. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Utilizzo di lampade portatili e apparecchi elettrici Utilizzare sempre lampade a 12 o 24 volt quando si lavora su un’ autovettura L’utilizzo di lampade a 220 volt aumentano il rischio di mettere in tensione la scocca dell’auto nel caso ci siano fili scoperti. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Uso del martello Utilizzare sempre occhiali di protezione Adottare sempre guanti da lavoro Se si lavora con uno scalpello o qualsiasi altro utensile, far bene attenzione a dove batte il martello. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Operazioni con i cacciaviti I cacciaviti, a croce o a lama che siano, possono sfuggire di mano quando, per esempio, le viti sono dure da allentare. Per questo motivo è bene tenere a distanza di sicurezza chiunque stia nelle vicinanze e prestare attenzione soprattutto a noi stessi. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Posizionamento di una vettura su ponte elevatore Accertarsi che la vettura appoggi bene su tutti e quattro i punti di appoggio Utilizzare tasselli in gomma nei punti prefissati in modo che non scivoli Far spostare chiunque si trovi nelle vicinanze del ponte prima di iniziare qualsiasi operazione Fare attenzione a tutti i componenti del ponte che effettuano movimenti pericolosi. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Lavori sul motore in moto Evitare il più possibile di lavorare in prossimità di un motore in moto Se costretti utilizzare la massima cautela Fare attenzione a parti ad elevata temperatura, cinghie e pulegge in movimento Se si deve intervenire su bulloni o dadi, prima spegnere il motore Utilizzare, quando possibile guanti da lavoro ed evitare vestiti poco aderenti, sciarpe, cravatte o catenine. Prestare attenzione alla temperatura del motore se si deve svitare il tappo del radiatore o della vaschetta di recupero del liquido di raffreddamento. Farlo sempre preferibilmente a motore spento. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Lavori a motore fermo Se la vettura è ferma da poco prestare attenzione alle parti ad elevata temperatura Staccare almeno il morsetto negativo della batteria per evitare cortocircuiti o accensioni indesiderate del motore Togliere anelli, bracciali o orologi che potrebbero provocare agganciamenti Prestare attenzione all’elettroventola che potrebbe mettersi in funzione anche a motore e quadro spenti. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Stacco, riattacco e ricarica della batteria Quando si deve scollegare la batteria staccare sempre prima il morsetto negativo poi quello positivo Quando si deve ricollegare riattaccare sempre prima il positivo poi il negativo Durante la ricarica la batteria può esalare idrogeno (gas altamente infiammabile), quindi evitare la formazione di scintille in sua prossimità Per la ricarica collegare sempre prima i morsetti poi avviare il carica batterie, quando è carica procedere in modo contrario. Non verificare lo stato di carica della batteria facendo fare cortocircuito tra i poli. Non depositare mai attrezzi metallici sulla batteria Evitare il contatto con l’acido solforico delle batterie in quanto, oltre a rovinare vestiti provoca ustioni a contatto con la pelle e A. Cappelli - 2010 cecità a contatto con gliIng. occhi. Principali precauzioni per evitare infortuni Interventi sull’impianto di accensione I moderni impianti di accensione raggiungono tensioni molto elevate, dell’ordine di 50000 volt, di conseguenza bisogna prestare attenzione anche alle piccole scintille delle candele. Una scossa prolungata può creare seri problemi, soprattutto a persone con problemi cardiocircolatori. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Interventi sull’impianto di alimentazione Lavorando sull’impianto di alimentazione di una vettura a benzina, il rischio d’innescare incedi è alto Aspettare che si raffreddi il motore prima di scollegare i tubi dell’alimentazione perché nelle macchine ad iniezione la pressione del carburante può variare dai 5 ai 100 bar Evitare che il carburante arrivi a contatto con parti calde del motore (collettori di scarico, catalizzatori ecc..) o isolarle con materiale refrattario Se si sta misurando la pressione del circuito, controllare che i tubi dei manometri siano collegati bene e che non occludano in qualche modo il passaggio del carburante. Non fumare o provocare scintille in prossimità della benzina Se la benzina cade sugli indumenti, cambiarli immediatamente La benzina è irritante soprattutto per gli occhi, quindi proteggerli adeguatamente. Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Pericoli di incendio generici Con combustibili altamente infiammabili è sufficiente una scarica di corrente elettrostatica per innescare un incendio. Non usare l’acqua per estinguere incendi vicino apparecchi o circuiti elettrici, o in presenza di sostanze reagenti con essa quali: Carburo di calcio Potassio Cloro Fluoro Acido solforico, ecc…Ing. A. Cappelli - 2010 Principali precauzioni per evitare infortuni Pericoli di cadute Gli oli lubrificanti e i carburanti rendono estremamente scivoloso il pavimento Non abbandonare mai gli attrezzi o pezzi smontati sul pavimento Tenere sempre coperta la buca di lavoro quando inutilizzata Non distrarsi quando si cammina in prossimità di una buca aperta Ing. A. Cappelli - 2010 La prevenzione delle malattie professionali Protezione dai rumori I rumori di intensità superiore ai 45 dB provocano sensazione di disagio. L’esposizione prolungata a soglie anche più basse di rumore possono provocare sordità. L’adozione di cuffie e tappi per le orecchie è un’ottima soluzione che però impediscono anche di avvertire rumori derivanti da pericoli. Ing. A. Cappelli - 2010 La prevenzione delle malattie professionali Prevenzione delle malattie della pelle Usare guanti in lattice per manipolare grassi, oli esausti, carburanti e solventi Lavare spesso le mani Utilizzare creme protettive che impediscono l’assorbimento di sostanze tossiche Usare detergenti adatti per pulire le mani, meglio se abrasivi. Ing. A. Cappelli - 2010 La prevenzione delle malattie professionali Protezione delle vie respiratorie Evitare di tenere in moto vetture in luoghi chiusi Utilizzare appositi aspiratori per i gas di scarico Evitare di lavorare nella parte posteriore della vettura quando questa è in moto I serbatoi delle vetture possono sprigionare gas di idrocarburi quindi evitare di portare all’interno di locali chiusi vetture ancora calde o che hanno sostato a lungo in zone soleggiate Favorire il ricambio dell’aria all’interno del locale di lavoro Se possibile far sfogare i gas di idrocarburi all’aria aperta togliendo il tappo del serbatoio. Ing. A. Cappelli - 2010 La prevenzione delle malattie professionali Non utilizzare la benzina per sgrassare pezzi meccanici Evitare qualsiasi contatto con gli idrocarburi Le operazioni di grassaggi vanno effettuate all’interno di apposite apparecchiature a tenuta Evitare di asciugare i pezzi lavati con getti d’aria Non caricare batterie in locali chiusi in quanto i vapori prodotti sono tossici e corrosivi Proteggersi da qualsiasi tipo di polvere, specialmente da quelle dei ferodi utilizzando apposite mascherine Tenere sempre puliti i locali in cui si lavora in modo da non sollevare polveri che potrebbero essere inalate Lavare spesso anche i pavimenti perché le polveri più sottili sono difficili da raccogliere con una semplice scopa. Ing. A. Cappelli - 2010