Gli outlet: regolati solo in alcune Regioni cosa occorre sapere per

Transcript

Gli outlet: regolati solo in alcune Regioni cosa occorre sapere per
News
cosa occorre sapere per...
a cura dello Studio Legale Cocuzza & Associati di Milano
Gli outlet: regolati solo in alcune Regioni
P
ochissime Regioni italiane hanno disciplinato gli outlet,
ma considerata l’importanza che questo canale di vendita
ha rivestito negli anni passati e continua ad avere oggi,
vale la pena di passare in rassegna alcuni casi in cui ciò ha
avuto luogo, a cominciare dalle regioni Toscana e Piemonte,
che hanno disciplinato gli outlet rispettivamente con Legge Regionale numero 63 del 2011 e 15 del 2012.
Queste due Regioni adottano una definizione di outlet pressoché
identica ricomprendendo, oltre agli spacci adiacenti ai locali di
produzione aziendale, “gli esercizi di vendita al dettaglio da
parte dei titolari del marchio o imprese commerciali che vendono
al dettaglio prodotti non alimentari che siano stati prodotti
almeno dodici mesi prima dell’inizio della vendita, dimostrabile
da idonea documentazione relativa alla merce, che siano di
fine serie, in eccedenza di magazzino, o prototipi, o che
presentino lievi difetti non occulti di produzione”.
Dunque l’individuazione di ciò che può essere venduto all’interno
degli outlet è piuttosto precisa: rimane vietata la vendita di
articoli che non rientrassero nelle categorie citate nonché produzioni che fossero effettuate dai brand ad hoc per il mercato
degli outlet. Le sanzioni per l’utilizzo improprio del termine
“outlet” vanno da euro 6.000 a 30.000 in Piemonte (da 2.500
a 15.000 in Toscana); quelle per la vendita all’interno dell’outlet
di prodotti diversi da quelli indicati nelle leggi sono comprese
tra euro 4.000 e 30.000 in Piemonte (da 500 a 3.000 in
Toscana) con la più grave sanzione della sospensione, in entrambi
i casi, dell’attività sino a trenta
giorni in caso di reiterazione.
Meno dettagliata la legislazione della Regione Veneto, che con Legge
Regionale numero 50 del 2012 stabilisce che outlet è la “forma di
vendita al dettaglio secondo cui le
aziende produttive, in locali diversi
dal luogo di produzione, pongono in vendita direttamente o indirettamente l’invenduto, la produzione in eccesso, la fine
serie, i prodotti fallati, i campionari o apposita linea di produzione”. Già da una prima lettura appare chiara una prima
importante differenza: per il Veneto sono possibili “apposite
linee di produzione”, che talora le aziende destinano a questo
particolare canale.
La sanzione, tuttavia, può essere ancora più importante: immediata chiusura dell’attività, ritiro dell’autorizzazione nonché applicazione della sanzione pecuniaria da 2.500 a 15.000 euro.
Come si vede dunque le norme sono presidiate da sanzioni non
trascurabili. Se forse a preoccupare meno potrebbero essere le
sanzioni pecuniarie, comunque non irrisorie, la minaccia della
sospensione o chiusura dell’attività consiglia di effettuare le
debite valutazioni prima di procedere ad aprire punti vendita in
outlet nelle Regioni specificate.
Avv. Alessandro Barzaghi
LA PIADINERIA NEL TRAVEL RETAIL A TORINO PORTA NUOVA
La stazione di Torino Porta Nuova, forte di 70 milioni di viaggiatori l’anno, è la location che
La Piadineria ha scelto per il proprio debutto nel canale del travel retail. Il locale, inaugurato lo
scorso 3 giugno, è direttamente affacciato sui binari, con un ingresso anche su piazza Carlo
Felice, oggetto di un importante intervento di riqualificazione urbana. La superfice complessiva
a disposizione della clientela è di 45 mq con circa 20 sedute interne. Un corner caffè attivo sin dall’orario della colazione completa il servizio. Guardando ai numeri della catena, sono 108 i punti
vendita aperti a metà 2016, oltre 6,5 milioni di piadine vendute nel 2015 e una media di 25.000
clienti serviti ogni giorno. Nel primo trimestre 2016 i ricavi consolidati di Gruppo La Piadineria
hanno registrato un incremento del 55% rispetto allo stesso periodo del 2015, principalmente
per effetto delle nuove aperture dei punti vendita. Oltre al locale di Torino, il piano di espansione
ha visto anche i nuovi punti vendita al Gigante Villasanta e a Castelletto Ticino, sulla strada del
Sempione, mentre per luglio e agosto sono in programma le aperture nei centri commerciali
Area12 Juventus Stadium, Metropoli, Bicocca Village, L’Airone di Bellinzago Novarese e San
Martino2, cui si aggiungeranno un paio di negozi su strada in tra Milano e Roma.
12
retail&food - luglio/agosto 2016