PRIMA DELLE VACANZE... - AVIS Comunale Livorno
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PRIMA DELLE VACANZE... - AVIS Comunale Livorno
Periodico in distribuzione gratuita ai soci dell’AVIS Comunale di Livorno. Autorizzazione del tribunale di Livorno Registro periodici n. 315 del 28/05/2008 n. 2 Anno 2012 Comunale Livorno IO ...LUGL AGOSTO RE... B SETTEM Festa dei Popoli Plasmaday Socio Sostenitore Periodico di Avis Comunale Livorno numero 2 - Giugno 2012 PRIMA DELLE VACANZE... DAOTNUAAGOCCIA L DI SALVATAGGIO 4 Comunale Livorno 6 8 11 Diego Pretini Direttore responsabile Giovanni Belfiore Presidente Avis Comunale Livorno Leonardo Lulli Vice Pres. Avis Comunale Livorno Rita Regoli Segreteria di redazione Alessia Butori Raccolta fotografica Melazeta Grafica di Ilaria Manetti Progetto grafico Editasca - Livorno Stampa ASSOCIAZIONE CERTIFICATA DI QUALITÀ ISO 9001 / UNI EN ISO 9001:2008 certificato N. IT05/1188 Scopo della certificazione: Sviluppo ed erogazione di servizi finalizzati a: educazione alla salute, sensibilizzazione, promozione e pianificazione del dono del sangue. 12 ISTITUZIONALE Il Presidente - Giovanni Belfiore 4 La donazione per i nuovi cittadini - Prof. Mariano Ravanello 5 6 Festa della DonAzione 6 Giornate dedicate alla donazione degli studenti 6 L’Avis e la fotografia 7 Rendiconto “Di che colore è il tuo sangue” 7 È partito il Servizio Civile Nazionale 8 Corri Primavera 8 Donazione gruppi organizzati IIª Festa dei Popoli: tutti insieme per integrarsi 8 8 Festa del Sorriso 8 Festival della Carità Settimana della Sicurezza Stradale 9 9 L’Avis al Mercato Centrale L’Avis al Tan L’Avis alla Kedrion Centro Mondialità 9 9 10 11 I nostri Ringraziamenti…. 12 La ruota dei popoli nella Festa dei Popoli di Claudio Marmugi 12 3 Comunale Livorno L’Avis a Marilia Il Presidente Giovanni Belfiore S pesso non ci accorgiamo di quanto sia veloce lo scorrere del tempo sempre presi dalla continua frenesia quotidiana, tra poco però saremo di nuovo in estate, per molti la stagione migliore fatta di divertimento e spensieratezza, questo almeno per i più giovani, per tantissime persone però le cose non cambiano poi molto ed i proplemi quotidiani sono sempre simili. Per noi che lavoriamo in Avis tutto l’anno l’estate è invece il periodo più critico da affrontare perchè come ho avuto modo di dire più volte i consumi ed il fabbisogno di sangue aumentano, mentre tendenzialmente diminuiscono le donazioni, ad onor del vero lo scorso anno siamo andati in controtendenza forse perchè dopo anni di duro lavoro siamo riusciti nell’intento di far comprendere quanto sia importante e necessario effettuare la propria donazione anche nel periodo estivo. Non per questo possiamo rilassarci o sentirci appagati, sino ad ora le cose sono andate piuttosto bene, ma adesso inizia per noi e per tutti voi la fase più difficile ed impegnativa. La fase in cui si deve passare dalle parole ai fatti e pensandoci bene basta poi veramente poco, e se ognuno di 4 noi tiene fede all’impegno recandosi, anche solo una volta, presso il centro trasfusionale magari invogliando un amico od un conoscente avremmo tutti insieme centrato il nostro obbiettivo. Vi invito ad un momento di riflessione effettuare una donazione durante i due/ tre mesi d’estate tutto sommato comporta un impegno veramente minimo, ma se sommiamo il gesto che può essere fatto da ognuno di noi, permetteremo alle molte persone che hanno bisogno di sangue di poter andare avanti, di poter affrontare il periodo estivo con più serenità. Per questo motivo come ogni anno in questo periodo, moltiplicheremo i nostri sforzi non ci fermeremo un solo giorno attraverso la nostra presenza a varie iniziative e con eventi da noi creati appositamente, portando avanti in contemporanea l’attività associativa in sede, gli appuntamenti saranno tanti e non starò ad elencarli tutti avendo modo di venirne a conoscenza diretta di volta in volta. Vorrei fare però un accenno all’evento clou con cui inizierà la campagna estiva, il 16 giugno in Piazza XX Settembre ripeteremo la bellissima esperienza dello scorso anno della Festa dei Popoli, arricchendola di nuove attrazioni e soggetti partecipanti, a questo aggiungeremo anche un video che ci accompagnerà per tutto il periodo di luglio ed agosto. Come sempre noi non ci risparmiamo mai e men che meno in estate e con- fidiamo nel vostro aiuto perchè anche quest‘anno non vi sia un calo delle donazioni, che non venga disperso quel patrimonio anche culturale che abbiamo tutti insieme creato lo scorso anno. L’Avis non chiude certamente per ferie, mentre tutti voi avrete modo di godervi appieno l’estate anche dedicando in questo periodo solo un paio di ore del vostro tempo, un piccolo gesto ma di incommensurabile valore morale. La donazione per i nuovi cittadini “Per gentile concessione del periodico Avis a Roma” - Da AVIS a ROMA del 28/03/2012 L a donazione di sangue si situa, è la sua caratteristica peculiare, a cavallo fra due mondi fortemente distanti, costituiti di materia differente. Da un lato la medicina, con le sue regole e i suoi obblighi. Il sangue si può togliere solo in un modo, lo si può conservare solo osservando determinate regole, la cura e la distribuzione dei farmaci emo-derivati è la stessa in tutto il mondo. In pratica, dal punto di vista della medicina trasfusionale si può tranquillamente dire che la donazione di sangue risponde a regole così precise da precludere ogni possibile variazione. Dall’altro lato abbiamo a che fare con un mondo di tutt’altra natura. Al sangue e alla salute sono legate concezioni culturali estremamente differenti, variabili a seconda del paese preso in considerazione. In molte culture il sangue è un sinonimo di virilità e di forza: gli uomini saranno poco propensi a donare. In altre, con il sangue si trasferisce il gene della famiglia, come pensare di disperderlo donandolo a persone sconosciute? Il compito delle istituzioni che si occupano della promozione e della raccolta di sangue è quello di trovare la giusta chiave di lettura che possa valere in tutti questi contesti così differenti. Ecco allora, per esempio, che in India, presso la popolazione di religione induista, sarà importante donare perché in questo modo alla “mia” azione corrisponde una benedizione. E se faccio una donazione multicomponent: “Dalla mia unità singola saranno curate quattro persone. Il nome della banca del sangue è Jeevan che significa vita. Quattro persone avranno la vita e io avrò benedizioni da quattro persone”… gli chiesi cosa significassero per lui queste benedizioni e rispose: “può darsi che vivrò più a lungo, che avrò successo, può darsi che i miei troveranno un buon lavoro” (intervista raccolta da uno studioso inglese a Nuova Dehli). Cosa fare allora di fronte al forte afflusso migratorio che caratterizza gli ultimi anni del nostro Paese? Posso sperare di ottenere un aiuto da parte di quei nuovi cittadini seguendo le regole comunicative normalmente adottate per gli italiani? Diremmo che la cosa è piuttosto difficile. Intervengono fattori che allontanano anziché avvicinare gli immigrati alla donazione. Come si può chiedere il sangue in nome di una cittadinanza astratta a chi quella cittadinanza non ha, ma anzi vive costantemente relegato negli spazi più ristretti della nostra società? Eppure… Eppure è molto importante coinvolgere i nostri vicini migranti. Lo è sotto diversi punti di vista. Gli studi più recenti delle scienze sociali sembrano confermare l’importanza della partecipazione ai progetti del volontariato come elemento in grado di determinare uno scatto in avanti sul piano dell’integrazione. L’immigrato assumerà la coscienza della nuova cittadinanza e i membri del gruppo di riferimento, nel nostro caso i donatori avisini, scopriranno un mondo di persone nuove, che accetteranno perché uniti verso un obiettivo. Ma non solo, è importante che gli immigrati donino nel loro stesso interesse: quello che caratterizza il donatore è soprattutto lo stile di vita, che vede nella cura di sé e della propria salute gli elementi costitutivi. Il cittadino immigrato che decide di entrare nell’associazione può così diventare portavoce di un’efficace azione di comunicazione per la sua comunità. Un vero e proprio messaggero di salute, in grado di condividere un corretto approccio al sistema sanitario che di solito costituisce un serio ostacolo per le comunità dei migranti. Ci sembrano, questi, motivi validi per aumentare lo sforzo verso i nostri nuovi vicini. È importante per noi così come è importante per loro, i nuovi cittadini del nostro Paese. Dott. Luca MANCINI Ricercatore 5 Convenzionata con USL e INAIL eciali p s i t Scon ci Avis So per i Comunale Livorno Si ringrazia il Prof Mariano Ravanello - Prof. Ordinario Discipline demoetnoantropologiche (MDEA/01) - Facoltà di Lettere e Filosofia Università La Sapienza Festa della Donazione I l giorno 4 Aprile 2012 si è tenuta la VI Festa della Donazione presso l’Istituto Santa Maria Ausiliatrice. A questa festa hanno partecipato i bambini che frequentano la materna. Avis ha quindi organizzato uno spettacolo tutto incentrato sul gesto del dono e della solidarietà. Lo spettacolo si è tenuto nel teatrino della scuola, dal mago Altan e dalla sua assistente Valeria. Il mago Altan ha fatto svolgere un ruolo di spett-Attori ai bambini che sono stati coinvolti in alcuni giochi e in tutto lo spettacolo. Avis alla fine della giornata ha regalato ai bambini dei piccoli gadgets e dei palloncini colorati. Alla fine i bambini sono stati entusiasti dello spettacolo e si sono molto divertiti con uno spettacolo semplice e divertente. Sempre riguardo al tema del dono e della solidarietà l’Istituto Santa Maria Ausiliatrice in collaborazione con Avis ha organizzato anche una raccolta di cibi in scatola da donare alla comunità di Sant’Egidio. Giornate dedicate alla donazione degli studenti I 6 l giorno 5 Marzo 2012 presso il Centro Trasfusionale di Livorno si è tenuta la II giornata della donazione degli studenti. I ragazzi che si sono presentati a donare sono stati circa 35,mentre il giorno 8 Maggio i ragazzi erano 23. Anche in questa giornata la maggioranza dei ragazzi proveniva dal Liceo Scientifico Cecioni, grazie soprattutto all’impegno della Prof.ssa Angioni e della Prof.ssa Farnetani, che essendo già donatrici, hanno cercato di coinvolgere il maggior numero possibile di ragazzi. Questa volta però, rispetto alla 1ª giornata della donazione studenti hanno partecipato anche ragazzi di altre scuole superiori: il Liceo Scientifico F. Enriques, l’ITI, l’Istituto Niccolini-Palli e l’Istituto professionale Orlando. Alcuni di questi ragazzi erano già donatori anche se per molti di loro era la “prima volta”. Alcuni erano molto ansiosi e avevano paura ma una volta usciti dalla sala donazioni avevano cambiato del tutto opinione! A questa giornata ha partecipato anche il gruppo di produzione “I Licaoni” che ha fatto delle riprese ai ragazzi nel loro percorso di approccio alla donazione, dall’arrivo al centro, alla visita e alla donazione vera e propria. I Licaoni hanno fatto anche alcune interviste ai ragazzi chiedendo le loro opinioni e i loro stati d’animo di quei momenti. Alla fine tutti i ragazzi hanno donato con grande serenità compiendo un grande gesto di solidarietà! Avis e la Fotografia - Premiazione A nche quest’anno la scuola secondaria di primo grado Teseo Tesei ha partecipato con due classi al progetto AVIS E LA FOTOGRAFIA, che come obbiettivo ha quello di promuovere la cultura della solidarietà e del rispetto di sé e degli altri attraverso la fotografia. Il Progetto si è sviluppato con due incontri: il primo in aula, esplicativo dell’AVIS, sulla donazione di sangue e sulla donazione in senso generale e, un secondo incontro dove i ragazzi hanno illustrato le fotografie fatte durante l’anno scolastico che avevano come tema il dono e la solidarietà. Al termine del progetto le foto più significative degli alunni delle classi II G e III H sono state premiate con gadgets Avis. Di che colore è il tuo sangue? Rendiconto G ià da alcuni anni, l’AVIS Comunale di Livorno si occupa di svolgere una valida attività di formazione nelle scuole del territorio labronico allo scopo di sensibilizzare i più giovani all’importanza della donazione del sangue. Il nostro impegno parte dalle scuole elementari, dove svolgiamo attività ludiche per i bambini. I giochi sono stati ideati dai ragazzi del servizio civile dell’anno 2009/2010 (Giulia Bernard, Michele Federico), i giochi si sono mostrati un ottimo strumento per far apprendere i bambini giocando. Tra questi si annoverano il CRUCIAVIS, IL GIOCO DELL’AVIS e RUBA LA GOCCIA tutti rigorosamente “made in AVIS”. Il nostro lavoro non finisce però con i bambini della scuola primaria, ma continua nelle classi della scuola media inferiore, poiché il loro programma scolastico prevede già lo studio del corpo SCUOLE Elementari Medie Superiori ADESIONI CLASSI ALUNNI ALUNNI ALUNNI AL PROGETTO COINVOLTE COMPLESSIVI DONATORI ISCRITTI 3 2 9 3 5 45 umano. I ragazzi del Servizio Civile Regionale dell’anno 2011/2012 (Fabio Giusti, Serena Guidotti, Antonella Delle donne) svolgono un’attività informativa che, tenendo conto della giovane età degli studenti, ha come unico scopo quello di sensibilizzare i ragazzi verso l’importanza della donazione del sangue e della solidarietà in generale. L’attività prosegue nelle scuole secondarie di secondo grado (superiori) dove ci rivolgiamo alle classi quarte e quinte perché i ragazzi in questi anni del loro percorso scolastico raggiungono la maggiore età e quindi possono 60 100 900 0 0 69 0 0 69 accedere al dono del sangue. Qui il discorso si fa più mirato e gli obiettivi più ambiziosi, cerchiamo di fornire informazioni scientifiche sul dono del sangue e sulla sua importanza in campo sanitario, con particolare attenzione alle caratteristiche del donatore e allo stile di vita compatibile alla donazione. In secondo luogo cerchiamo di stimolare i ragazzi a tradurre in concreto quanto hanno compreso nell’attività svolta presentandosi alla giornata dello studente per donare o almeno per verificare la propria idoneità al dono. È partito il Servizio Civile Nazionale Servizio Civile Nazionale sono: • Orientamento alla solidarietà e alla cittadinanza; • Informazione ed educazione su abusi e dipendenze; • Sensibilizzazione alla donazione come espressione di cittadinanza e e come espressione di medicina preventiva. I ragazzi dopo il loro ingresso parteciperanno a un corso di formazione che si svolgerà a Firenze, presso l’Avis Regionale,con tutti i loro colleghi di Servizio Civile dove saranno opportunamente formati riguardo alla donazione di sangue e plasma.I ragazzi inoltre entreranno anche in diretto contatto con le attività vere e proprie dell’associazione in quanto saranno presenti ad alcune iniziative con lo stand informativo. 7 TERMOIDRAULICA MORGANTINI Riscaldamento - Condizionamento Installazione e manutenzione caldaie Livorno - P.zza del Cisternone, 11 - Tel. 0586 834019 - Cell. 339 5340582 60€ manutenzione caldaia con o senza fumi 15% sconto sui pezzi di ricambio di qualsiasi caldaia Ulteriori 5€ di sconto per ogni donazione, successiva alla prima, eseguita nell’arco di tempo dall’ultima revisione. 10% sconto su qualsiasi lavoro idraulico, condizionamento, cambio caldaia, su accettazione preventivo mostrando la tessera AVIS/AIDO e donatori midollo di un qualsiasi componente della famiglia che risieda nell’appartamento. Comunale Livorno I l 2 Maggio 2012 ha preso avvio il Servizio Civile Nazionale dal titolo “10 e lode in solidarietà”. Alla sede di Livorno sono stati assegnati 2 volontari, Irene Stella e Riccardo Cantini, che collaboreranno anche con i 3 ragazzi del Servizio Civile Regionale. Il progetto prevede che i 2 volontari facciano attività di sensibilizzazione in tutte le scuole di ordine e grado, in riferimento alla diffusione di corretti e sani stili di vita. Altri obbiettivi del Corri Primavera Donazioni Gruppi organizzati I L l 2012 è cominciato in bellezza con le donazioni dei Gruppi Organizzati: a gennaio è venuto a donare il gruppo delle Fiamme Gialle, a febbraio il gruppo “Lista Civica Citta Diversa Livorno” appena costituitosi, il 13 marzo il Sindaco di Livorno e il Gruppo Consiliare del PD che hanno effettuato la loro donazione poi è seguita quella dell’S.V.S. L’ultima, in ordine di tempo, si è svolta il 18 maggio con la Polizia di Stato. ’Avis Comunale di Livorno come ogni anno è stata presente alla manifestazione “CORRIPRIMAVERA LAVIOSA” gara podistica nazionale di Km 13,500 con arrivo e partenza dal Campo Scuola di Via dei Pensieri. Una manifestazione sportiva che ha raggiunto alti vertici di partecipazione con atleti provenienti da ogni regione italiana e anche dall’estero. IIª Festa dei popoli: Festa del Sorriso tutti insieme per integrarsi L ’Avis Comunale di Livorno, insieme all’Ail hanno organizzato un’iniziativa dal titolo “Festa del Sorriso”. Sabato 7 Aprile, presso il reparto di pediatria dell’Ospedale di Livorno, l’Ail ha portato un uovo gigante di cioccolato e l’Avis piccoli doni a tutti i presenti. 8 Festival della Carità Sabato 19 e Domenica 20 maggio in Piazza XX Settembre si è svolto il Festival della Carità organizzato dalla CARITAS. Avis Comunale Livorno era presente con lo spider insieme alle associazioni AIL e Auser. Le due giornate sono state animate da spettacoli per bambini, concerti musicali, spettacoli teatrali e aperitivo multietnico; il Vescovo di Livorno è intervenuto per l’apertura del festival e la presentazione delle varie associazioni coinvolte. S abato 16 Giugno 2012 nella splendida cornice di piazza XX Settembre si terrà la seconda edizione della Festa dei Popoli organizzata da Avis zonale livornese con il patrocinio del Comune di Livorno. La serata avrà inizio alle ore 17.00 con il seguente programma: - ore 17.00 Saluti Autorità Renda Saverio Presidente Avis Zonale Livornese - ore 17.10 Corretti stili di vita Dott. ssa Monica Bontà Responsabile Ufficio Educazione alla salute ASL6 - ore 17.20 Donazione di sangue, plasma e cordone ombelicale Dott.ssa Silvia Ceretelli Medico sociale Avis e Presidente Adisco provinciale - ore 17.30 Lo sport è vita Michele Barzagli Presidente UISP - ore 18.20 Ci facciamo conoscere : le associazioni parlano! AIL: A.Baldi, AIDO: M.Cosimi, AUSER: F.Cateni, AGDAL/, AMICI DEL CUORE: A.Benigni, CESDI: S. Albasha, COORDINAMENTO COMUNITA STRANIERE: D.Mbaye, CENTRO MONDIALITA’: volontaria, OXFAM: Volontaria, AVIS COMUNALE DI LIVORNO: G.Belfiore, AVIS INTERCOMUNALE: F.Ludovichi Presidente - ore 18.30 Conclusioni e saluti Giovanni Belfiore Presidente Avis Comunale - ore 18.45 Marcia della Pace, marcia per grandi e piccoli - ore 19.15 Degustazioni cibi comunità staniere - ore 20.30 Sport in piazza UISP Sport per tutti!!! - ore 21.00 Sfilata abiti folcloristici Cesdi Coordinamento Comunità straniere - ore 21.30/24.00 Balli, canti e Musiche dei vari popoli Settimana della sicurezza stradale C ome ogni anno, l’Avis ha partecipato alle giornate dedicate alla Sicurezza Stradale. Il 17 Maggio siamo stati impegnati a Stagno presso la pista Ivo Mancini, con i ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Il 18 Maggio ci ha visti presenti con il nostro gazebo presso il Parco Pertini che è stato invaso da bambini delle scuole elementari, medie e superiori. L’Avis ha intrattenuto i bambini con il gioco del ruba la goccia, e fornendo materiale informativo e gadgets ai presenti. L’iniziativa è rivolta ai bambini e ai ragazzi delle scuole d’infanzia, elementari, medie e superiori della città di Livorno, per insegnare loro la sicurezza e le norme che gravitano intorno ad essa. L’ a.... Comunale Livorno ...al T.A.N. ...a Marilia V enerdì 20 Marzo, 4 e 11 aprile il nostro staff Avis è stato presente con uno stand all’interno del supermercato Conad di Marilia...per distribuire materiale informativo e gadgets ai presenti. ...al Mercato Centrale I resa disponibile per domande, chiarimenti e informazioni sull’attività da loro svolta; distribuendo anche piccoli gadget e proiettando video informativi. La serata è proseguita poi con il concerto “NOTE DI SOLIDARIETÀ CON L’ISTITUTO MASCAGNI”. 9 Comunale Livorno S abato 3 ,17 e 31 Marzo il nostro staff Avis e stato presente con uno stand all’interno del mercato centrale...per distribuire materiale informativo e gadget. n occasione Il Trofeo Accademia Navale Città di Livorno, Avis, Auser, Filo d’Argento, Svs e Ail si sono unite nella “GIORNATA DELLA SOLIDARIETÀ”. Dal primo pomeriggio nella Tenda Eventi del TAN ogni associazione presente con il proprio stand si è L’Avis alla Kedrion L unedì 7 Maggio Alessia, Candida e Giulia con il Presidente Avis Giovanni Belfiore, Carlo Montesano consigliere e Fabio uno dei ragazzi del servizio civile regionale hanno accompagnato una rappresentanza dell’ istituto ISIS Niccolini Palli di Livorno ad una visita all’azienda biofarmaceutica Kedrion. Kedrion produce e distribuisce farmaci derivati dal plasma umano in grado di migliorare la qualità della vita delle persone. Nata nel 2001 Kedrion è, in Italia, l’azienda di riferimento del Servizio Sanitario Nazionale per la produzione di farmaci plasmaderivati. L’Azienda Kedrion riceve e trasforma tutto il plasma italiano a fronte di un contratto di Conto lavorazione con le Regioni italiane. Il contratto, per quanto riguarda l’Italia, prevede la raccolta del plasma nei centri trasfusionali pubblici, gestiti dalle Regioni, e la sua conse- 10 gna alla Kedrion per la produzione dei farmaci plasmaderivati di cui è titolare di registrazione. Il servizio comprende: • il ritiro del plasma da ciascun Centro di raccolta, • il controllo e la conservazione nelle corrette condizioni ed il trasporto all’impianto, • il frazionamento del plasma e la preparazione dei farmaci plasmaderivati, ambedue eseguiti separatamente dalla lavorazione di plasma di altra origine, • la restituzione alle Regioni di tutti i prodotti derivati. • La completa organizzazione e pianificazione dei servizi, in linea con la raccolta di plasma e con il fabbisogno di prodotto. A seguito di breve introduzione sono stati visitati due reparti dell’azienda: • Arrivo ed identificazione del prodotto e stoccaggio in celle a -30°C. Dove con vestiario apposito è stato visitato il primo “esame“ visivo del plasma, la registrazione dei campioni in arrivo e il mantenimento prima della lavorazione. • Parte finale della linea di produzione dell’albumina (derivato del plasma) riguardante l’inflaconamento. Sempre con vestiario apposito, per ragioni di sterilità dell’ambiente che si andava a visitare. Un’occasione che dà ancor più consapevolezza del valore sociale della trasformazione del plasma per il trattamento di patologie particolarmente gravi e debilitanti, come l’emofilia e le immunodeficienze. Centro Mondialità Sviluppo Reciproco I per la casa, bomboniere, cartoleria, cosmesi, prodotti detergenti naturali, idee regalo, oltre ad uno spazio per bambini.Fra le iniziative che sono più care al Centro, ricordiamo il progetto “Shule” conosciuto come SAD, acronimo di Sostegno a Distanza, il cui obiettivo principale è fornire il diritto allo studio ai giovani della regione di Dodoma (Tanzania). Il CMSR, è inoltre promotore della campagna “Raccolta tappi di plastica” diffusa in tutta Italia. I nostri “Tapponetti” per la raccolta sono disponibili anche presso la sede Avis. Il segreto del successo della campagna sta nel fatto che chiunque può partecipare, stimola i più piccoli ai valori ecologici di protezione ambientale, ma soprattutto è un gesto di solidarietà poiché i fondi ricavati dalla vendita della plastica sono investiti in progetti idrici nella regione di Dodoma dove costruiamo o ristrutturiamo pozzi e acquedotti anche con contributi del Comune e della Provincia. Lo Staff del Centro Mondialità Sviluppo Reciproco Porracciolo Luisa Ragioniere Commercialista Revisore Contabile Conciliatore - Arbitro Consulente Tecnico del Tribunale Scali Olandesi 18 LIVORNO (LI) Tel 0586 891762 349 5165884 Fax 0586 882512 [email protected] Le tariffe praticate ai Soci AVIS sono scontate del 10% 11 Comunale Livorno l Centro Mondialità Sviluppo Reciproco collabora insieme ad Avis Livorno riservando a uno sconto del 15% sul prodotto del mese e uno del 5% su tutti gli altri prodotti presenti nel negozio, “La Bottega del Mondo” in via della Madonna 32, a tutti i soci Avis che si presenteranno alla cassa con la tessera Avis e il timbro che attesti l’avvenuta donazione nell’anno corrente. Il Centro Mondialità Sviluppo Reciproco è un organismo non governativo (Onlus e Ong), che dal 1979, anno della sua fondazione, informa e sensibilizza riguardo ai temi della mondialità, della pace, del rapporto fra il Nord e il Sud del mondo. In Tanzania conduce progetti di cooperazione allo sviluppo. I nostri settori d’intervento sono la sanità di base e l’educazione sanitaria, operiamo nel campo della lotta all’AIDS, nella prevenzione e nel sostegno alle famiglie dei malati; l’approvvigionamento idrico in Paesi dove questo bene primario scarseggia, l’organizzazione di comitati di villaggio per la gestione degli impianti e corsi di formazione per un corretto utilizzo delle risorse idriche e agricole. In Italia, il CMSR realizza progetti di educazione interculturale in collaborazione con le scuole (elementari- medie- superiori) presenti sul territorio di Livorno e provincia, oltre che un doposcuola gratuito per trentacinque ragazzi stranieri e non solo, provenienti da ogni angolo del globo dall’America Latina alle Filippine, dall’Africa all’Europa dell’Est, frequentanti le scuole medie inferiori e superiori. Inoltre, la nostra associazione, progetta e tiene corsi per lo sviluppo di una cultura di pace, corsi di formazione sulle tematiche del volontariato, della cooperazione e della solidarietà internazionale. Proprio in nome della diffusione di un consumo critico e della lotta allo sfruttamento dei lavoratori nei Paesi in via di sviluppo, è stata aperta da un anno una Bottega del Mondo in Via della Madonna. I prodotti che vi si possono trovare variano dai generi alimentari, all’artigianato: abbigliamento, accessori, oggettistica I nostri ringraziamenti R iportiamo qui di seguito due fra i tanti commenti che ci giungono in sede. I donatori rispondono alle nostre lettere di ringraziamento che inviamo giornalmente a coloro che hanno effettuato la donazione il giorno precedente. Mediamente, le risposte che ci giungono sono positive, sia sull’operato della sezione AVIS Comunale Livorno, sia sui locali e le attività del CENTRO TRASFUSIONALE. Ringraziamo i DONATORI per il loro continuo e costante impegno. Cogliamo l’occasione per ringraziare il signor Roberto Rolle. Di seguito riportiamo il suo commento: “Sono costretto a causa del diabete a sospendere le mie donazioni. La somministrazione di insulina me lo vieta. Con sommo rammarico e dispiacere dopo diversi anni di donazioni, è dal 1975 che sono donatore, sono costretto a lasciare posto ai “giovani”. Ma con sommo orgoglio volevo ringraziarvi della continua vicinanza che l’Associazione ha sempre dimostrato, e in ogni caso sono e sarò sempre un “donatore dentro”. Riportiamo di seguito anche il commento di Giovanni Carfì: “Continuate cosi!!! Fate un Grande lavoro! Ho trovato un nuovo centro trasfusionale finalmente all’altezza della nostra città. Ora credo che sia tutto molto ottimizzato e funzionale visto dalla mia ottica di donatore. Vi ringrazio anche della vostra costante presenza, per noi donatori molto importante. Il vostro “servizio” è ottimo sotto tutti gli aspetti, sia in sede che al centro, insomma per me è tutto OK!! È Grazie a persone come voi che riusciamo quotidianamente ad aiutare tanta gente. Vi ringrazio, e vi porgo i miei distinti saluti.” La ruota dei popoli nella Festa dei Popoli T orna la “Festa dei Popoli”, che è anche “festa dell’Avis”, ma che soprattutto è festa dei popoli. E’ una festa perché si festeggia, è dei popoli perché ci sono tutti. Tutti quelli che sono a Livorno, sul territorio. Di tutte le nazioni, per formare una nazione nuova, una nazione sola. La nostra. Tutti insieme, in festa. Per i popoli. E se stanno bene i popoli sta bene l’Avis, che di quei popoli usa il sangue per salvare i popoli. E’ tutta una ruota, insomma. E noi la facciamo girare. Per il secondo anno consecutivo. Per ribadire che il sangue è di un colore solo. Il “sangue di tutti” è di tutti, si potrebbe dire. L’anno scorso c’è stata la prima festa. Si è ballato e cantato, si è gareggiato e fatto sport, si è mangiato e sfilato. Tutto quello che fa festa. E che fa allegria. E che fa buon sangue. Buon sangue, “vero” e “tra i popoli”. Perché c’è sempre più bisogno di integrazione, c’è sempre più bisogno di solidarietà. E di sangue. Non da spargere, com’è poi l’andazzo del mondo, purtroppo – ma da donare. Donare è il primo passo per amare, se stessi e gli altri. E c’è sempre 12 CHIUSI IL LUNEDÌ E IL MARTEDÌ APERTI LE ALTRE SERE SABATO E DOMENICA APERTI ANCHE A PRANZO più bisogno di feste dei popoli, per i popoli stessi, per la gente, che ha bisogno di capire che siamo tutti uguali, e che ogni mondo è paese, e che il sangue è sangue, di chiunque sia e a chiunque vada. Venite a trovarci per la festa dei popoli del 16 giugno e noi troveremo voi. L’Avis Comunale di Livorno, costituita nel Febbraio 1956, è un’associazione privata ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) di interesse pubblico costituita tra coloro che donano il sangue in modo volontario, gratuito, anonimo, periodico e responsabile. L’Avis (Associazione Volontaria Italiana Sangue) è un’associazione, apartitica, aconfessionale di volontari, persone che si impegnano quotidianamente nell’attività di sensibilizzazione alla donazione e di educazione alla salute, come previsto e stabilito dallo statuto associativo e dall’incarico conferito dalla Regione Toscana attraverso l’Azienda ASL6. Le sue attività sono rivolte al raggiungimento dell’autosufficienza trasfusionale sul territorio locale, regionale e nazionale, tramite attività di informazione e sensibilizzazione volte alla donazione del sangue. Per conseguire tale risultato che riteniamo di grande importanza per il miglioramento della salute pubblica, l’Avis Livornese si impegna in numerose iniziative sulle tematiche relative alla donazione del sangue e dei suoi emoderivati. Nella nostra AVIS la tradizione dei gruppi organizzati è storia ormai consolidata da tantissimi anni, cerca all’interno del tuo luogo di lavoro o di aggregazione il referente associativo. Per informazioni: Viale Carducci, 16 (nella struttura dell’Ex Pirelli) LIVORNO Tel. 0586 444111 - Cell. 335 7371167 E-mail: [email protected] www.avis.it/livorno avis comunale livorno avis comunale livorno Comunale Livorno