SCHEDA DI PROGETTAZIONE 1. INDICAZIONI

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SCHEDA DI PROGETTAZIONE 1. INDICAZIONI
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SCHEDA DI PROGETTAZIONE
1. INDICAZIONI GENERALI, DI CLASSIFICAZIONE E REFERENZAZIONE
DELLA QUALIFICAZIONE - OBIETTIVO
Denominazione della
Qualificazione
Tecnico di accompagnamento all’individuazione e messa in
SEP
Servizi di educazione, formazione e lavoro
ADA nazionale di
riferimento
ADA.23.180.582:
trasparenza delle competenze
Consulenza
orientativa
e
Bilancio
di
competenze ADA.23.182.590: Supporto alla individuazione e alla
messa in trasparenza delle competenze
Processo
Servizi per il lavoro, apprendimento e formazione professionale
Sequenza del Processo
Consulenza orientativa e supporto all'inserimento lavorativo
Individuazione, validazione e certificazione delle competenze
Referenziazioni
Nomenclatura delle unità Professionali (NUP/CP ISTAT 2006):
2.6.5.5.0 Consiglieri dell'orientamento 3.4.5.3.0 Tecnici dei
servizi di informazione e di orientamento scolastico e
professionale 3.4.5.4.0 Tecnici dei servizi di collocamento
Nomenclatura delle unità Professionali (NUP/CP ISTAT 2011):
2.6.5.4.0 Consiglieri dell'orientamento 3.4.5.3.0 Tecnici dei
servizi per l'impiego
Classificazione delle attività economiche (ATECO 2007/ISTAT):
85.41.00 Istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS)
85.59.20 Corsi di formazione e corsi di aggiornamento
professionale 85.60.09 Altre attività di supporto all'istruzione
78.10.00 Servizi di ricerca, selezione, collocamento e supporto
per il ricollocamento di personale
Livello EQF
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La figura professionale cura il servizio di identificazione e messa
in trasparenza delle competenze dei cittadini che intendono
accedere alla procedura di validazione e certificazione delle
competenze comunque acquisite. Accoglie, pertanto, l’utente
Descrivere sintetica della
fornendo adeguate informazioni sulla procedura, concludendo la
Qualificazione e delle attività
prima fase del servizio con la stesura di un “patto di servizio” (o
professionali collegate
con il rifiuto della richiesta del cittadino e l’eventuale
orientamento ad altro servizio). E’ inoltre in grado di gestire, in
una fase successiva, uno o più colloqui in presenza o a distanza,
individuali o
di gruppo, supportando il cittadino nella
2
ricostruzione dei saperi esperienziali, nella raccolta delle
evidenze
oggettive,
nella
pre-codifica
delle
competenze
riferendole alle qualificazioni presenti in repertori regionali o
nazionali. Il servizio si conclude con la composizione di un
«Documento di trasparenza» a supporto e comprova delle
competenze acquisite
2. STANDARD PROFESSIONALI DI RIFERIMENTO (come da repertorio
regionale)
UC –Titolo
1.
Cura del servizio di
accoglienza e
informazione per
l’accesso del
cittadino alla
procedura di messa
in trasparenza delle
competenze.
Risultato atteso
Domanda e/o
Patto di servizio
sottoscritti dal
cittadino.
Abilità
fornire informazioni
sulla procedura di
validazione e
certificazione delle
competenze •
analizzare le richieste
dell’utente • utilizzare
tecniche di
accoglienza •
supportare l'utente
nella predisposizione
della domanda per
accedere al servizio di
individuazione e
validazione • valutare
l'adeguatezza e
pertinenza del proprio
approccio e stile
consulenziale in
relazione alle esigenze
e caratteristiche della
persona • praticare
l'ascolto attivo e la
comunicazione
empatica, anche
attraverso l'utilizzo di
specifiche tecniche •
predisporre il patto di
servizio e/o la
documentazione
necessaria per l'avvio
del procedimento •
gestire le informazioni
inerenti la procedura
nei sistemi
informativi o
documentali previsti
Conoscenze
• caratteristiche del
servizio di accoglienza
e messa in
trasparenza delle
competenze del
cittadino • tipologie
di servizi per il lavoro
• competenze formali,
non formali,
informali: definizioni
e normativa di
riferimento •
metodologie e
tecniche di
modellizzazione/decli
nazione/formalizz
azione delle
competenze •
normativa europea,
nazionale e regionale
in materia di standard
professionali e
repertori di
qualificazione •
tecniche di
accoglienza e ascolto
• tecniche di
comunicazione •
procedure, strumenti
e modalità di
redazione di scheda
anagrafica, domanda
di accesso, patto di
servizio • modalità di
costruzione archivio
utenti su supporto
informatico e
cartaceo: inserimento
3
e gestione dati •
elementi di
informatica e gestione
dati
2.
Pianificazione del
processo di
accompagnamento
per l’identificazione
e messa in
trasparenza delle
competenze.
Piano completo e
condiviso con
l’utente.
utilizzare tecniche di
pianificazione e
calendarizzazione di
incontri e colloqui con
il cittadino
richiedente •
identificare le
tipologie di evidenze
oggettive attestanti il
possesso della
competenza/e •
elaborare strumenti di
bilancio delle
competenze per la
messa in trasparenza
delle esperienze •
riconoscere e
fronteggiare le
criticità connesse a
una relazione di
consulenza
•
3.
Supporto
all’identificazione e
ricostruzione delle
competenze
acquisite in sistemi
formali, non
formali e informali.
Bilancio di
competenze
redatto, completo
del dossier delle
evidenze
documentali
prodotte
condurre colloqui
individuali o di
gruppo finalizzati alla
ricostruzione delle
esperienze e alla
messa in trasparenza
degli apprendimenti
formali, non formali e
informali • attivare
con l'utente un
processo di
ricostruzione,
riconoscimento e
formalizzazione delle
competenze
sviluppate con
tecniche di
pianificazione incontri
individuali o di
gruppo • tecniche di
orientamento e
bilancio delle
competenze •
tipologie di tools e
strumenti di
orientamento e messa
in trasparenza delle
esperienze del
cittadino (schede e
griglie strutturate,
questionari, schede di
autovalutazione,
schede di sintesi per il
bilancio delle
competenze, ecc.) •
tecniche relazionali •
pianificazione
strategica e operativa
• tecniche di
comunicazione
efficace e
negoziazione •
strategie e
metodologie narrative
e tecniche di ascolto
attivo per la
condivisione di un
piano operativo con
l’utente • tecnologie
informatiche
caratteristiche e
tipologie di evidenze
oggettive attestanti le
competenze acquisite
in contesti formali,
non formali e
informali • tecniche di
gestione colloqui
orientativi • tipologie
di documenti
rilasciabili nella fase
in itinere dei colloqui
• le competenze chiave
e le competenze
tecnico professionali:
modalità di
4
l’esperienza
professionale e di vita
• adottare
comportamenti
facilitanti i processi di
identificazione delle
competenze •
somministrare schede
e griglie strutturate,
questionari, schede di
autovalutazione,
schede di sintesi per il
bilancio delle
competenze •
supportare l’utente
nella ricerca e nella
produzione/raccolta
della documentazione
e delle evidenze
oggettive che possano
testimoniare il
possesso delle
competenze oggetto di
potenziale validazione
• orientare l'utente
alle fasi successive
della procedura
•
identificazione e/o
costruzione di
standard di
competenza • le
competenze formali
non formali e
informali: modalità di
rilevazione,
declinazione,
attestazione,
certificazione • il
curriculum europass:
modalità di redazione,
aggiornamento,
elaborazione • il
portfolio delle
competenze •
conoscenza della
normativa e degli
standard professionali
• tecniche di
orientamento •
tecniche di gestione
delle relazioni
interpersonali •
tecniche di
comunicazione
efficace e
negoziazione • metodi
e strumenti di
ricostruzione delle
esperienze e degli
apprendimenti
maturati in contesti
non formali e
informali • strategie e
metodologie narrative
e tecniche di ascolto
attivo per la gestione
dei colloqui vis à vis
finalizzati alla
ricostruzione
dell'esperienza •
elementi di diritto del
lavoro e di
contrattualistica •
tecnologie
informatiche •
tecniche per la
rielaborazione delle
storie
formative/lavorative
personali
5
4.
Redazione del
documento di
Trasparenza delle
competenze
comunque acquisite
dal cittadino.
Documento di
Trasparenza,
completo delle
evidenze
documentali
ricostruite e/o
raccolte.
accompagnare l'utente
nella funzione di
messa in trasparenza
delle competenze precodificate con
riferimento alle
qualificazioni e ai
repertori di
pertinenza • fornire ai
soggetti un supporto
metodologico nella
costruzione/composiz
ione e redazione finale
del Documento di
Trasparenza,
completo delle
evidenze emerse, che
rispondono ai criteri
di accettabilità
(validità, coerenza,
completezza). •
orientare l'utente alle
fasi successive della
procedura
Servizio di supporto
alla redazione del
documento di
trasparenza •
competenze formali,
non formali,
informali: definizioni
e normativa di
riferimento •
metodologie e
tecniche di
modellizzazione/decli
nazione/formalizz
azione delle
competenze •
normativa europea,
nazionale e regionale
in materia di standard
professionali e
repertori di
qualificazione •
tecniche di
accoglienza e ascolto
• tecniche di
comunicazione •
procedure, strumenti
e modalità di
redazione documento
di trasparenza •
tecniche di
orientamento •
tecniche relazionali •
tecniche di
comunicazione
efficace e
negoziazione • metodi
e strumenti di
ricostruzione delle
esperienze e degli
apprendimenti
maturati in contesti
non formali e
informali • elementi di
diritto del lavoro e di
contrattualistica •
tecnologie
informatiche
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3. ARTICOLAZIONE DIDATTICA PER UNITA’ FORMATIVA
CAPITALIZZABILE (UFC)
3.1 Indicazioni generali sul percorso
Durata complessiva (ore)
600
Requisiti e numero risorse professionali Le risorse messe a disposizione del percorso formativo
impiegate
saranno identificate sulla base del curriculum vitae e
del titolo di studio conseguito in attinenza al modulo
da insegnare.
Il docente/ esperto per questo percorso sarà in possesso
di laurea e/o diploma nei seguenti settori:
Metodologia didattica
-
Psicologia
-
Scienze della Comunicazione
-
Sociologia;
-
Diritto;
L’approccio formativo si avvale di metodologie didattiche
finalizzate a sviluppare una coscienza critica ed a produrre
nel discente, quel “cambiamento” che rappresenta
l’obiettivo della formazione.
Ogni metodologia è realizzata tenendo conto delle
specifiche esigenze e capacità dell’allievo, ma cerca
sempre di :

Adattare alle conoscenze e competenze;

Adattare alle varie professionalità;

Utilizzare un linguaggio adattato alla platea,
privilegiando la semplicità.
Le metodologie didattiche innovative e tradizionali messe
a disposizione dell’intero percorso formativo possono
essere così sintetizzate:
-
Apprendimento
cooperativo:
insegnamento
attraverso la quale gli studenti apprendono in
piccoli
gruppi,
aiutandosi
reciprocamente
e
7
sentendosi corresponsabili del reciproco percorso
-
Approcci metacognitivi: approfondire i pensieri,
e
di
conoscere
e
dirigere
i
processi
di
apprendimento rendendo le persone consapevoli
del modo in cui affrontano i compiti cognitivi.
-
Soluzione di problemi reali/ Problem solving:
analizzare, affrontare e cercare di risolvere
positivamente situazioni problematiche. Obiettivi:
trovare la soluzione e rendere disponibile una
descrizione dettagliata del problema e del metodo
per risolverlo.
-
E-learning e Formazione a Distanza (FAD):
teledidattica
è
un
settore
applicativo
della
tecnologia informatica per distribuire on-line
contenuti didattici multimediali.
-
Lezione frontale: metodologia da privilegiare
quando la finalità del momento formativo è
costituita
dalla
trasmissione
di
concetti,
informazioni e schemi interpretativi. Le lezioni
frontali in aula possono essere impiegate per
l’acquisizione delle conoscenze teoriche mediante
uno stile di apprendimento basato su modelli.
Sono quindi in generale uno strumento suggerito
nei casi in cui i partecipanti all’attività formativa
siano sprovvisti di elementi conoscitivi rispetto al
contenuto trattato.
-
Esercitazioni
individuali:
metodologia
finalizzata a rinforzare e stabilizzare le nozioni
trasmesse durante la lezione con lo scopo di
addestrare ad applicare le nozioni teoriche alla
realtà concreta risolvendo problemi e trovando
soluzioni efficaci. Le esercitazioni individuali
richiedono al partecipante una concentrazione ed
uno studio singolo che li porti a riflettere sulle
possibili soluzioni ad un determinato problema.
Sono
un
momento
di
importante
lettura
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individuale del contesto, del compito e del
“mandato” che gli viene assegnato.
-
Compito di apprendimento: metodologia didattica
che non si limita alla sola trasmissione di
conoscenze e abilità disciplinari, ma tende alla
formazione integrale della persona, sviluppando
competenze (trasversali e disciplinari) attraverso
l’utilizzo di una didattica laboratoriale. Pone il
ragazzo al centro dell’azione didattica, richiedendo
la sua partecipazione attiva, in modo individuale o
in gruppo, e consente la personalizzazione
dell’apprendimento.
Richiede
una
continua
attenzione ai processi di apprendimento dei
ragazzi e una notevole flessibilità per riadattare il
percorso in itinere in base alle risposte degli allievi
e
alle
opportunità
di
approfondimento
e/o
ampliamento che si potrebbero presentare.
Tecnologie, attrezzature, strumenti,
materiali didattici
L’integrazione delle TIC con la normale pratica
didattica a scuola è oramai da anni diventato un tema
cruciale dal punto di vista educativo, politico e
amministrativo
Per la seguente UF saranno utilizzate attrezzature ed
strumenti innovativi che possano aiutare i discenti a
meglio interagire con i docenti ed i colleghi e
implementare come maggiore facilità tutti i moduli
proposti nel percorso formativo.
-
Testi e dispense,
-
Pc;
-
Sistemi Operativi;
-
Proiettori;
-
Lavagne lim
-
Videotape.
A tutti i partecipanti verrà consegnato un Kit contenete
9
i materiali presentati nel modulo (Letture, casi,
dispense), materiale didattico vario ( cartelle, cd – rom,
penne usb).
Durata delle attività di aula e di
laboratorio (ore)
Durata delle attività relative alle KC
(ore)
Durata delle attività di stage (ore)
600
% fad sulla durata minima di aula e
laboratorio
Requisiti minimi di ingresso dei
partecipanti
80%
60
Possesso di titoli /Qualificazioni professionali
attestanti il raggiungimento di un livello di
apprendimento pari almeno a EQF 3, acquisito
nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella
formazione professionale.
Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i
cittadini stranieri che abbiano conseguito diploma di
scuola secondaria di primo grado o secondo grado
presso un istituto scolastico appartenente al sistema
italiano di istruzione.
Requisiti didattici comuni a tutte le UF
Formazione di aula specifica e formazione tecnica
mediante laboratorio pratico
Requisiti di risorse professionali e
strumentali
Docenti esperti/laureati in materie quali: Diritto,
Sociologia, Psicologia,
Requisiti di valutazione degli
apprendimenti
Ogni attività dei corsisti verrà accompagnata:

dalla fornitura della documentazione necessaria
ad inquadrare gli argomenti trattati (riferimenti
bibliografici e indirizzi per approfondimenti ed
esemplificazioni);

dalle dispense relative ai diversi argomenti

dal
materiale per
svolgere nel
modo
più
produttivo i lavori di gruppo (esempi, documenti
schede di lavoro e di sintesi)

dal materiale necessario a svolgere le attività in
situazione

dalle schede di valutazione e di autovalutazione
relative ai moduli sviluppati
10
Gli esiti delle verifiche e delle valutazioni in
riferimento ai risultati globali, saranno oggetto di
analisi
con
i
corsisti
per
identificare
i
miglioramenti e gli interventi necessari.
3.2 Sequenza delle UF e dei Moduli
UF n°
Moduli
Durata in ore
UF. 1 Cura del servizio di accoglienza e
informazione per l’accesso del cittadino
alla procedura di messa in trasparenza
delle competenze.
UF. 2 Pianificazione del processo di
accompagnamento per l’identificazione
e messa in trasparenza delle
competenze.
Servizio di accoglienza e
informazione
150 ORE
I processi di
accompagnamento
150 ORE
UF. 3 Supporto all’identificazione e
ricostruzione delle competenze
acquisite in sistemi formali, non
formali e informali
UF. 4 Redazione del documento di
Trasparenza delle competenze
comunque acquisite dal cittadino.
La ricostruzione delle
120 ORE
competenze
Le tecniche di redazione
120 ORE
del documento di
Trasparenza
Key competence – 1
Competenze digitale
30 ORE
Key competence – 2
Comunicazione Lingue
30 ORE
Straniere (Inglese)
3.3 Dettaglio UF e Moduli
Modulo/ UF n°1
Titolo UC univoca corrispondente
(solo per le UF)
Durata Ore
Servizio di accoglienza e informazione
Cura del servizio di accoglienza e informazione per
l’accesso del cittadino alla procedura di messa in
trasparenza delle competenze.
150
Descrizione Modulo / UF
Il modulo tratterà i seguenti argomenti:
Procedura di validazione e certificazione delle
competenze 25 ore
-
Tecniche di accoglienza e supporto dell'utente
nella predisposizione della domanda per
accedere al servizio di individuazione e
validazione 25 ore
-
Valutare l'adeguatezza e pertinenza del
11
proprio approccio e stile consulenziale in
relazione alle esigenze e caratteristiche della
persona 25 ore
-
L’ascolto attivo e la comunicazione
empatica, anche attraverso l'utilizzo di
specifiche tecniche • 25 ore
-
Gestione delle informazioni inerenti la
procedura nei sistemi informativi o
documentali previsti 50 ore
Durata FAD (ore e incidenza % sul
5%
modulo /UF)
Requisiti e numero risorse
Saranno impegnati nel modulo:
professionali impiegate
n° 1 Docenti qualificati di Fascia B laureato in Diritto
ed Economia
Metodologie didattiche
Le metodologie utilizzate nella conduzione del
percorso formativo sono principalmente l’aula e il
laboratorio che saranno gestiti con le seguenti
tecniche e metodi :
-
Lezione
in
fronte
aula,
attività
formativa
tradizionale nella quale il docente/esperto trasferirà
conoscenze ai discenti;
- Autoapprendimento, ossia il corsista sarà messo in
condizioni
di
apprendere
autonomamente
le
competenze, conoscenze e abilità che vengono
affrontate.
Sarà realizzato attraverso materiale cartaceo e video
e anche attraverso il ricorso al multimediale
organizzato in modo tale che il corsista gestisca il
percorso in maniera autonoma secondo i propri
tempi di apprendimento e verifichi, allo stesso modo,
i risultati raggiunti
Modulo/ UF n°2
Titolo UC univoca corrispondente
(solo per le UF)
I processi di accompagnamento
Pianificazione del processo di accompagnamento per
l’identificazione e messa in trasparenza delle
competenze.
12
Durata Ore
150
Descrizione Modulo / UF
Il modulo tratterà i seguenti argomenti:
tecniche di pianificazione e calendarizzazione
di incontri e colloqui con il cittadino
richiedente 50 ore
-
tipologie di evidenze oggettive attestanti il
possesso della competenza/e 50 ore
-
strumenti di bilancio delle competenze per la
messa in trasparenza delle esperienze 50 ore
Durata FAD (ore e incidenza % sul
5%
modulo /UF)
Requisiti e numero risorse
Saranno impegnati nel modulo:
professionali impiegate
n° 1 Docenti qualificati di Fascia B laureato in Diritto
ed Economia
n° 1 Docenti qualificati di Fascia B laureato in scienze
della comunicazione
Metodologie didattiche
Le metodologie utilizzate nella conduzione del
percorso formativo sono principalmente l’aula e il
laboratorio che saranno gestiti con le seguenti
tecniche e metodi :
-
Lezione
in
fronte
aula,
attività
formativa
tradizionale nella quale il docente/esperto trasferirà
conoscenze ai discenti;
- Autoapprendimento, ossia il corsista sarà messo in
condizioni
di
apprendere
autonomamente
le
competenze, conoscenze e abilità che vengono
affrontate.
Sarà realizzato attraverso materiale cartaceo e video
e anche attraverso il ricorso al multimediale
organizzato in modo tale che il corsista gestisca il
percorso in maniera autonoma secondo i propri
tempi di apprendimento e verifichi, allo stesso modo,
i risultati raggiunti.
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Modulo/ UF n°3
La ricostruzione delle competenze
Titolo UC univoca corrispondente
Supporto all’identificazione e ricostruzione delle
(solo per le UF)
competenze acquisite in sistemi formali, non
formali e informali
Durata Ore
120
Descrizione Modulo / UF
Il modulo tratterà i seguenti argomenti
Tecniche di conduzione colloqui individuali o
di gruppo finalizzati alla ricostruzione delle
esperienze e alla messa in trasparenza degli
apprendimenti formali, non formali e
informali 50 ore
-
processo di ricostruzione, riconoscimento e
formalizzazione delle competenze sviluppate
con l’esperienza professionale e di vita
-
Tecniche di somministrazione schede e griglie
strutturate, questionari, schede di
autovalutazione, schede di sintesi per il
bilancio delle competenze 50 ore
-
Procedure di orientamento alle fasi successive
della procedura 20 ore
Durata FAD (ore e incidenza % sul
5%
modulo /UF)
Requisiti e numero risorse
Saranno impegnati nel modulo:
professionali impiegate
n° 1 Docenti qualificati di Fascia B laureato in Diritto
ed Economia
n° 1 Docenti qualificati di Fascia B laureato in scienze
della comunicazione
Metodologie didattiche
Le metodologie utilizzate nella conduzione del
percorso formativo sono principalmente l’aula e il
laboratorio che saranno gestiti con le seguenti
14
tecniche e metodi :
-
Lezione
in
fronte
aula,
attività
formativa
tradizionale nella quale il docente/esperto trasferirà
conoscenze ai discenti;
- Autoapprendimento, ossia il corsista sarà messo in
condizioni
di
apprendere
autonomamente
le
competenze, conoscenze e abilità che vengono
affrontate.
Sarà realizzato attraverso materiale cartaceo e video
e anche attraverso il ricorso al multimediale
organizzato in modo tale che il corsista gestisca il
percorso in maniera autonoma secondo i propri
tempi di apprendimento e verifichi, allo stesso modo,
i risultati raggiunti.
Modulo/ UF n°4
Le tecniche di redazione del documento di
Trasparenza
Titolo UC univoca corrispondente
(solo per le UF)
Redazione del documento di Trasparenza delle
competenze comunque acquisite dal cittadino.
Durata Ore
120
Descrizione Modulo / UF
Il modulo tratterà i seguenti argomenti
-
Procedure di trasparenza delle competenze
pre-codificate con riferimento alle
qualificazioni e ai repertori di pertinenza 50
ore
-
tecniche di supporto metodologico nella
costruzione/composizione e redazione finale
del Documento di Trasparenza, completo
delle evidenze emerse, che rispondono ai
criteri di accettabilità (validità, coerenza,
completezza). 50 ore
-
fasi successive della procedura 20 ore
15
Durata FAD (ore e incidenza % sul
5%
modulo /UF)
Requisiti e numero risorse
Saranno impegnati nel modulo:
professionali impiegate
n° 1 Docenti qualificati di Fascia B laureato in Diritto
ed Economia
n° 1 Docenti qualificati di Fascia B laureato in scienze
della comunicazione
Metodologie didattiche
Le metodologie utilizzate nella conduzione del
percorso formativo sono principalmente l’aula e il
laboratorio che saranno gestiti con le seguenti
tecniche e metodi :
-
Lezione
in
fronte
aula,
attività
formativa
tradizionale nella quale il docente/esperto trasferirà
conoscenze ai discenti;
- Autoapprendimento, ossia il corsista sarà messo in
condizioni
di
apprendere
autonomamente
le
competenze, conoscenze e abilità che vengono
affrontate.
Sarà realizzato attraverso materiale cartaceo e video
e anche attraverso il ricorso al multimediale
organizzato in modo tale che il corsista gestisca il
percorso in maniera autonoma secondo i propri
tempi di apprendimento e verifichi, allo stesso modo,
i risultati raggiunti.
KC. N° 1
Key Competence: Competenze Digitali
Durata Ore
30
Descrizione Modulo / UF
Il modulo prevede il raggiungimento delle conoscenze
ed abilità che l’allievo dovrà acquisire per meglio
supportare il grado di organizzazione e gestione del
proprio lavoro sia individuale che in equipe:

Tecniche e procedure per l’uso con dimestichezza e
spirito critico le tecnologie della società dell’informatica
(TSI) in ambito lavorativo, comunicativo e nel tempo
16
libero; (20 ore)


Durata FAD (ore e incidenza % sul
Modalità di comprensione delle problematiche legate
all’efficacia delle informazioni disponibili e dei principi
giuridici ed etici che si pongono nell’uso interattivo delle
TSI. (10 ore)
0
modulo /UF)
Requisiti e numero risorse professionali
Docenti che verranno impegnati nel modulo formativo
impiegate
sono:
-
N° 1 Docente qualificati di Fascia B laureato in
ingegneria informatica e comunicazione
Metodologie didattiche
Le metodologie utilizzate nella conduzione del percorso
formativo sono principalmente l’aula e il laboratorio che
saranno gestiti con le seguenti tecniche e metodi :
- Lezione in fronte aula, attività formativa tradizionale
nella quale il docente/esperto trasferirà conoscenze ai
discenti;
- Autoapprendimento, ossia il corsista sarà messo in
condizioni di apprendere autonomamente le competenze,
conoscenze e abilità che vengono affrontate.
Sarà realizzato attraverso materiale cartaceo e video e
anche attraverso il ricorso al multimediale organizzato in
modo tale che il corsista gestisca il percorso in maniera
autonoma secondo i propri tempi di apprendimento e
verifichi, allo stesso modo, i risultati raggiunti.
KC N° 2
Durata Ore
Descrizione Modulo / UF
Inglese
30
Il modulo prevede il raggiungimento delle conoscenze ed
abilità che l’allievo dovrà acquisire per meglio supportare
le capacità di approfondimento del vocabolario per
esprimersi nelle situazioni di vita quotidiana e lavorativa
17
nonché, studio della grammatica e della fonetica.
Infine svilupperà le competenze di lettura, ascolto e
comprensione sulla base di supporti audiovisivi e
multimediali.
Durata FAD (ore e incidenza % sul
0
modulo /UF)
Requisiti e numero risorse professionali
Docenti che verranno impegnati nel modulo formativo
impiegate
sono:
N° 1 Docente qualificati di Fascia B laureato in
-
Lingua Inglese
Metodologie didattiche
Le metodologie di verifica: Prove scritte; Test vero/falso;
Test a risposta multipla; Prova di gruppo: esposizione e/o
discussione prova scritta; Prova di gruppo: rielaborazione
di gruppo.
Le azioni formative del modulo saranno articolate in :
- lezioni frontali in aula, con un utilizzo privilegiato della
LIM, di simulazioni audio per le lezioni di Listening ed
Speaking;
- analisi e discussioni di casi;
- simulazioni: attraverso l’utilizzo della simulazione
verranno affrontati alcuni lavori in sottogruppi, ricreando
situazioni reali e fortemente operative;
- verifica di apprendimento.
Inoltre per realizzare le attività formative è previsto:
- l'utilizzo del gruppo come strumento di lavoro
fondamentale, in quanto ambito di apprendimento
individuale e di rapporto interpersonale e sociale;
3.4 Dettaglio Stage
Numero di allievi coinvolti:
NON PREVISTO
Durata (ore)
Durata (giorni)
Sede Stage (indicare la

18
denominazione, la localizzazione e
l’attività prevalente del /dei
soggetto/i ospitante/i
Tutor aziendale (specificare
professionalità e ruolo aziendale)
Tutor didattico (specificare numero
e professionalità)
Descrizione dell’attività prevista e

degli obiettivi da raggiungere
Modalità di svolgimento (indicare se
in unica soluzione o in momenti
diversi)
Modalità e frequenza delle verifiche
Numero di allievi coinvolti:
4. MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Titolo competenza
Risultato atteso
Cura del servizio di
accoglienza e
informazione per
l’accesso del
cittadino alla
procedura di messa
in trasparenza delle
competenze.
Domanda e/o Patto di
servizio sottoscritti dal
cittadino.
Pianificazione del
processo di
accompagnamento
per l’identificazione
e messa in
trasparenza delle
Piano completo e
condiviso con l’utente.
Oggetto di
osservazione
Le operazioni di Cura
del servizio di
accoglienza e
informazione per
l’accesso del cittadino
alla procedura di
messa in trasparenza
delle competenze.
Indicatori
Adeguatezza delle
modalità di accoglienza al
cittadino/utente.
Correttezza delle
informazioni fornite;
correttezza delle modalità
di analisi delle richieste
del cittadino; corretta
stesura del patto di
servizio e adeguata
gestione dei sistemi
informativi.
Le operazioni di
Correttezza del piano di
pianificazione del
intervento condiviso con
processo di
l’utente; adeguatezza
accompagnamento per degli strumenti di
l’identificazione e
supporto elaborati.
messa in trasparenza
19
competenze.
delle competenze.
Supporto
all’identificazione e
ricostruzione delle
competenze
acquisite in sistemi
formali, non formali
e informali.
Bilancio di
competenze redatto,
completo del dossier
delle evidenze
documentali prodotte.
.
Le operazioni di
supporto
all’identificazione e
ricostruzione delle
competenze acquisite
in sistemi formali, non
formali e informali.
Redazione del
documento di
Trasparenza delle
competenze
comunque acquisite
dal cittadino.
Documento di
Trasparenza, completo
delle evidenze
documentali
ricostruite e/o
raccolte.
Le operazioni di
Redazione del
documento di
Trasparenza delle
competenze
comunque acquisite
dal cittadino.
Adozione ottimale delle
metodologie volte a
garantire l'emersione
delle competenze
maturate dall'utente;
corretto utilizzo delle
tecniche di gestione
colloqui individuali e di
gruppo volti a rilevare le
esperienze acquisite;
preciso svolgimento di
attività tese a favorire i
processi di identificazione
delle competenze
Svolgimento ottimale
delle attività di supporto
dell'utente nella fase di
messa in trasparenza
delle competenze; precisa
attuazione delle azioni
tese a garantire un
adeguato affiancamento
ai soggetti nella
realizzazione del
Documento di
Trasparenza
5. CRONOPROGRAMMA ATTIVITA’ DI PROGETTO
ATTIVITA’
INTERVENTO N.
UF . 1
UF . 2
UF. 3
DENOMINAZIONE
Servizio di accoglienza
e informazione
I
processi
di
accompagnamento
La ricostruzione delle
MESI
1
X
2
X
3
X
4
X
5
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
competenze
UF. 4
Le tecniche di
redazione del
documento di
Trasparenza
20
KC 1
COMPETENZE
X
X
X
X
DIGITALI
KC 2
INGLESE