Donne per tutta la vita

Donne per tutta la vita
Sede centrale, Gerusalemme
Wadi Al-Joz, Al-Maqdese St.,59
Casella postale: 20735
Tel: +972 2 628 5918 oppure +972 2 627 8997
Fax: +972 2 628 9284
Ufficio di Al-Ram
Main st, Al-Joulanni Bldg., 3°piano.
Tel: +970 2 234 7077 oppure +970 2 2340116
Fax: +970 2 234 9149
[email protected]
www.al-maqdese.org
Questo progetto è
stato finanziato dall’ UE.
Le donne Gerusalemmite vivono circostanze eccezionali a
causa delle continue violazioni dei diritti umani a Gerusalemme Est.
Le demolizioni di case e lo spostamento forzato si ripercuote
sulla vita delle donne in modo fisico, psicologico, sociale,
economico ed ambientale.
La documentazione nellanostra banca dati mostra che 1152
donne sono rimaste senza casa dal 2000 e che circa 1195
donne sono minacciate dalla possibilità di spostamento
forzato e di rimaneresenza casa.
Questi atti crudeli e disumani stanno intensificando le
tensioni e lo stress a Gerusalemme Est e questo si ripercuote
sulla qualità di vita delle donne Gerusalemmite e sulle loro
famiglie.
Al-Maqdese riconosce queste realtà e queste minacce e per
questo lavora a stretto contatto con partner umanitari per
assicurare l’adempimento del diritto alla casa.
Obiettivi generali:
• Portare le donne a conoscenza della leggeed accrescere la
consapevolezza dei loro diritti sociali e politici per ridurre
lo sfruttamento che ne deriva dallo spostamento forzato.
• Ridurre la violenza contro le donne a Gerusalemme Est.
• Migliorare la salute fisica e psicologica delle donne emarginate, delle donne minacciate dalla possibilità di
demolizione della propria casa e dallo spostamento
forzato.
• Accrescere la consapevolezza del pubblico, affrontando
l’argomento sui mass media, evidenziando i bisogni e le
sofferenze delle donne profughe.
• Sviluppare le capacità e le competenze delle profughe, in
modo da renderle qualificate per qualsiasi opportunità di
lavoro e accrescere la loro partecipazione sociale.
Il progetto include le seguenti attività:
• Condurre sessioni psico-fisiche preventive e curative.
• Condurre laboratori per sviluppare la consapevolezza
sociale e politica delle donne.
• Condurre corsi di formazione su norme e leggi locali; in
particolare sulle leggi locali, IHL, CIDAW, Istanbul FA.
• Condurre corsi di formazione giuridica che associno convenzioni e leggi locali ed internazionali da utilizzare come
strumento per ottenere i loro diritti.
• Pubblicare un libro di storie e un documentario.
• Condurre sul sito studi analitici sulla situazione delle profughe,
dei loro bisogni e del loro impatto con lo spostamento.
• Condurre corsi di formazione vocazionale in un’istituzione
di formazione vocazionale accreditata sulle priorità del
mercato del lavoro a Gerusalemme Est.
• Conferire un riconoscimentoalle donne che si sono qualificate per dare inizio ad una piccola azienda (SME) dopo aver
studiato le opportunità di investimento.
• Il provvedimento darà benefici direttamente alle donne
Palestinesi di Gerusalemme Est che hanno sofferto e
soffrono ancora per la demolizione della propria casa e lo
spostamento forzato. I Beneficiari di questo progetto sono
circa 10.000 donne. In più, disabili, anziani, giovani e
studenti beneficeranno dei servizi forniti da questo
progetto sul territorio.
Questo progetto è coordinato dall’associazione Palestinese
Al-Maqdese for Society Development (MSD) e ha come
partners la NGO Europea CESIE - Centro Studi ed Iniziative
Europeo - e l’associazione Israeliana PimKom (Planners for
Planning Rights).