associazione “la quercia” e asilo “il bucaneve”

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associazione “la quercia” e asilo “il bucaneve”
ASSOCIAZIONE “LA QUERCIA” E ASILO “IL BUCANEVE”
L’Associazione La Quercia per la Pedagogia Steineriana è stata fondata nel 2014 da un gruppo di
genitori, con lo scopo di portare avanti la realtà dell’asilo steineriano che già da diversi anni
esisteva a Feltre.
L’associazione la Quercia è senza scopo di lucro.
Tutte le attività sono completamente autogestite dai soci dell’associazione e autofinanziate (dalle
rette dei genitori dei bambini dell’asilo, dalle donazioni, oltre che dalle varie iniziative organizzate
durante l’anno). Tutte le entrate vengono impiegate per pagare lo stipendio della maestra e per le
spese vive dell’asilo (materiali, beni di consumo, bollette, affitto…).
Tutte le persone che lavorano al progetto (ad esclusione naturalmente della maestra, che è
impegnata a tempo pieno) lo fanno volontariamente, impegnandosi costantemente e con grande
forza, perché credono nel sogno di poter offrire ai bambini la possibilità di frequentare questo
asilo, davvero speciale.
L’asilo di Feltre è l’unico asilo steineriano presente nella Provincia di Belluno. Altre realtà vicine
sono la scuola di Conegliano, quella di Treviso e quella di Trento.
Per questo crediamo sia davvero importante che questa realtà esista e continui ad esistere, quale
unica possibilità nel territorio bellunese per chi vuole far crescere i propri figli in un asilo di questo
tipo.
L’asilo
L’asilo “Il Bucaneve” accoglie bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni.
La classe è composta mediamente da 10-12 bambini, ma possono essere anche meno o di più (al
massimo 15) a seconda degli anni.
Il cardine dell’asilo è naturalmente la maestra, che ha grande esperienza ed ha seguito (oltre alla
formazione pedagogica classica) anche un percorso di formazione specifico in pedagogia
steineriana della durata di 3 anni.
Sappiamo che questa è l’età fondamentale che porta alla formazione del carattere del bambino e
che in quest’età il bambino impara per “imitazione”: fa quello che vede fare, si comporta come
vede comportarsi l’adulto, ripete quello che dicono i grandi. E’ in questo periodo della vita che si
forma la personalità del bambino, dalla quale dipende il modo in cui affronterà la vita.
Grazie all'esempio di altri uomini da imitare il bambino impara e cresce. Non solo i gesti, ma anche
le emozioni e i sentimenti interiori delle persone che il bambino ha intorno a sé vengono assorbiti
fino a divenire parte del suo essere: è così che gli è dato di apprendere le qualità morali che
saranno determinanti per il suo futuro.
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Per questo la maestra (come i genitori a casa) è davvero un modello di vita. Essa, con il suo
atteggiamento, il suo modo di muoversi, di fare e di parlare, è il modello per ogni bambino: è lei
che lo accoglie, lo comprende e lo conduce.
Fondamentale è anche un ambiente sicuro, amorevole e strutturato, in cui le attività possano
realizzarsi in un contesto pieno di significato, in cui si possano stabilire buone abitudini di
comportamento, quali la memoria, la devozione, l'ordine, l'ascolto e il godere del mondo naturale.
A quest'età il gioco è un'attività seria e vitale; attraverso di esso si coltivano doti di creatività,
immaginazione ed iniziativa. Particolare importanza viene inoltre data a tutte quelle attività ed
esperienze che permettono ai bambini di sviluppare le proprie facoltà sensoriali, favorendo così
una sana percezione di sé e del mondo circostante, qualità fondamentali per ogni futuro
apprendimento.
Nella nostra scuola dell'infanzia l'attività dell'insegnante consiste sì nell'accurata preparazione
dell'ambiente in cui il bambino è accolto, ma questa attività è soprattutto di carattere interiore e si
esplica coltivando un'attenzione calma e premurosa, che comprenda anche il giusto tono di voce e
i giusti gesti, in modo tale che il bambino possa sentirsi sicuro e libero di esprimersi. La presenza
dell'insegnante come sostegno e la sua prontezza di spirito sono ciò di cui il bambino piccolo ha
maggior bisogno.
Dall’asilo vengono lasciati fuori i ritmi frenetici, i suoni, le parole e gli atteggiamenti che mal si
adattano ad un bambino e che mai vorremmo vedere in un futuro adulto.
Nel nostro asilo c’è un’attenzione particolare verso il singolo individuo, non solo perché il numero
di bimbi nella classe è ridotto rispetto agli altri asili, ma perché le attività, i ritmi della giornata, i
suoni e i colori, i giochi, l’atteggiamento della maestra… tutto è curato nei minimi dettagli ed è
volto a creare un’atmosfera che accoglie davvero e aiuta il bambino a esprimersi, in libertà.
Inoltre ogni bambino è diverso dagli altri e per questo deve avere la possibilità di essere accolto,
compreso e condotto nella crescita in un modo che si adatta alla sua personalità. Ogni bambino ha
una sensibilità diversa ed è importante che ognuno possa avere la possibilità di essere ascoltato. Il
nostro asilo è infatti anche una realtà che permette a molti bimbi, che non riescono a integrarsi nei
“normali” asili, di trovare un spazio dove vengono accolti in maniera diversa, in maniera davvero
speciale. Questo asilo è anche per quei bambini che altrove si trovano a disagio.
La nostra associazione è una piccolissima realtà che crede davvero in quello che sta portando
avanti, perché i bambini sono il nostro futuro e se un bambino viene “condotto” nella vita per la
giusta strada, diventerà un adulto consapevole e indipendente, senza le frustrazioni e la mancanza
di punti di riferimento che tanto si vedono nei giovani e negli adulti di oggi.
Altre attività
Oltre alla gestione dell’asilo, l’associazione si impegna anche nella promozione di altre attività,
come l’organizzazione di conferenze e di corsi destinati sia a grandi che a piccoli.
Tutte le attività sono legate dal filo conduttore della filosofia steineriana. Un’attenzione
particolare viene data alle attività artistiche (pittura, modellaggio, lavori manuali, euritmia,
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musica) che vengono considerate propedeutiche ad uno sviluppo organico della persona, fino ad
essere curative in condizioni di malattia.
Nel corso dell’anno scolastico 2014-2015 sono state promosse le seguenti attività:
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Corso per la realizzazione di una figura di presepe in lana cardata, con Carmen Acconcia, 13
novembre 2014, presso la sede dell’asilo.
Conferenza “Libertà e autorità: educare i bambini di oggi”, relatore Anna Maria Zuccherato
(maestra e pedagogista), 24 aprile 2015, presso “la Casona”, Feltre.
Corso “Manina bella”, per l’apprendimento di lavori manuali con lana e altri materiali
naturali, destinato a diverse fasce di età (bambini 3-6 anni, bambini 7-10 anni, adulti),
gennaio-maggio 2015, presso la sede dell’asilo.
Corso “Percorsi di pittura per bambini ed adulti, ispirati al metodo steineriano”, 4 corsi
(bambini 7-9 anni, bambini 10-11 anni, 2 per adulti), aprile-giugno 2015, presso la sede
dell’asilo.
Inoltre l’associazione, attraverso la collaborazione dei propri associati attivi, durante tutto l’anno,
partecipa a eventi e manifestazioni, con gli obiettivi di divulgazione di materiale informativo,
vendita libri e raccolta fondi attraverso la proposta di manufatti creati a mano e ispirati al mondo
dell’antroposofia; durante queste manifestazioni vengono anche proposti laboratori creativi per
bambini.
Infine vengono organizzati ogni anno una festa di Natale e una festa di Primavera, con le quali ci si
propone di divulgare la filosofia steineriana e di promuovere le attività dell’asilo.
Gestione economica e amministrativa
Come tutte le scuole Rudolf Steiner, il nostro asilo non ha fini di lucro ed è del tutto indipendente
da qualsiasi partito o confessione religiosa.
Non appartiene a privati o a società, ma ai genitori stessi riuniti in una Associazione la quale
esprime un Consiglio Direttivo, formato da genitori e maestri, per la gestione economica. La
conduzione pedagogica e le relative decisioni competono al Collegio degli insegnanti.
La nostra scuola non riceve alcun sussidio dallo Stato.
Il suo finanziamento si basa unicamente su contributi privati. Le nostre possibili forme di
sostentamento, quindi, sono:
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Contributi dei genitori (quote d'iscrizione e di sostegno),
Contributi dei membri dell'Associazione per la pedagogia steineriana,
Donazioni di amici, genitori, membri dell'associazione, promotori, simpatizzanti,
benefattori
Ricavo dalle vendite dei "bazar" e di eventuali iniziative analoghe (spettacoli, mercati,
ecc.).
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Il contributo dei genitori e le altre forme di sostentamento devono coprire le spese di gestione
corrente della scuola (stipendio dei docenti, spese di amministrazione e gestione, materiale
didattico, affitto...).
Ogni anno la scuola definisce la quota di riferimento per il contributo annuale dividendo i costi
totali di gestione corrente per il numero di famiglie. Tutti i contributi economici aggiuntivi
(donazioni, raccolte fondi, etc.) permettono di ridurre la retta annuale richiesta ad ogni famiglia.
In una qualsiasi scuola privata il mancato pagamento di una retta probabilmente riduce il margine
di profitto, mentre nella nostra scuola produce deficit.
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