All`interno dell`impianto irriguo di Crispiano, nel tarantino, il secondo

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All`interno dell`impianto irriguo di Crispiano, nel tarantino, il secondo
All’interno dell’impianto irriguo di Crispiano, nel tarantino, il secondo furto di cavi
elettrici con conseguente danneggiamento del quadro generale ha prodotto danni per
17mila euro. Sempre in territorio jonico, negli impianti di Carosino-Monteiasi-San
Marzano sono state divelte 150 teste di idrante il cui ripristino comporterà un impegno
di spesa pari a 30mila euro; altri 20mila euro dovranno essere spesi per lo stesso genere
di danneggiamento dovuto a furto nell’impianto San Giorgio-San Crispieri; 50mila euro
serviranno altresì a Carosino-Monteiasi-Monteparano per acquisto e ripristino di ben
dieci quadri di sezionamento e avviamento portati via dai ladri; sempre a Crispiano, un
altro furto all’interno di un altro pozzo ha causato un danno al quadro elettrico e al
trasformatore su cabina MT che costerà all’Agenzia 37mila euro.
Con l’arrivo della stagione estiva e l’esigenza di acqua naturalmente maggiore per gli
agricoltori, Arif delibera un piano di investimenti di manutenzione ordinaria e
straordinaria di notevole impegno economico, per un valore complessivo di
894mila euro.
Gli interventi riguarderanno i diversi pozzi sparsi su tutto il territorio regionale.
Non si tratterà soltanto di riparare i danni provocati da vandali e ladri. Più in generale, si
vuole intervenire per rendere più efficiente il servizio di irrigazione.
Ecco alcuni esempi, citati solo per dare un’idea del costo di ciascuna riparazione e
adeguamento delle attrezzature: in territorio di Conversano, un’avaria alla pompa di
sollevamento prevederà un impegno complessivo di 38mila euro; la manutenzione delle
condotte interrate nei diversi impianti (Martina-Locorotondo, Palo-Mariotto, Bari Sud,
Via Luigi Corigliano, 1 – Bari – www.arifpuglia.it - Addetto Stampa: Alessandra Lezzi
Conversano, Lecce, Taranto) avrà un costo di 169mila euro; a Otranto e Massafra, la
sostituzione di elettropompa e pompa di sollevamento costerà 18mila euro per ciascun
pozzo; ad Alberobello e ad Andria gli interventi sulla tubazione di sollevamento
comporteranno una spesa di 25mila euro a pozzo; infine 40mila euro saranno necessari
ad Andria sui quadri generali delle cabine.
Un esborso economico notevole per Arif, che intende in questo modo ottimizzare le
strutture esistenti fornendo ad esse la massima funzionalità.
Via Luigi Corigliano, 1 – Bari – www.arifpuglia.it - Addetto Stampa: Alessandra Lezzi