Al Sig. Sindaco del Comune di BARRAFRANCA Al RUP Arch
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Al Sig. Sindaco del Comune di BARRAFRANCA [email protected] Trasmessa solo via e-mail/PEC Al RUP Arch. Francesco Costa Capo settore Opere Pubbliche dell’Ufficio Tecnico Comunale di BARRAFRANCA [email protected] E p.c. Spett.le AVCP ROMA [email protected] Spett.le Osservatorio Regionale LL.PP. PALERMO [email protected] Al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Tecnico PALERMO [email protected] All’Assessorato Reg.le Territorio e Ambiente Diparitmento Regionale dell’Ambiente Servizio Difesa del Suolo PALERMO Al Presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri ROMA Ai Presidenti degli Ordini degli Ingegneri della Sicilia LORO SEDI Ai Consiglieri della Consulta Ordini Ingegneri Sicilia LORO SEDI Al Consigliere Nazionale CNI Ing. Gaetano Fede CATANIA Prot. n. 114/13 Palermo, 29/11/2013 Oggetto: Invito per l’affidamento del servizio di coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva dei lavori per la Mitigazione rischio Bivio Catena - Regimentazione e convogliamento acque piovane Bivio Catena. Comune di Barrafranca (EN). Segnalazione irregolarità. Consulta degli Ordini degli Ingegneri della Sicilia – Via Crispi, 120 – 90139 Palermo – tel. 091.581421/6112822 – Fax 091.6111492 – C.F.80027710823 www.consutaingegnerisicilia.it – e.mail: [email protected] – pec: [email protected] In relazione all’invito indicato in oggetto, si rappresenta quanto segue. Richiamate preliminarmente la precedenti note n.64/13 del 24/06/2013 e n.72/13 del 14/09/2013, relative all’affidamento dell’incarico di direzione dei lavori nell’ambito del medesimo progetto, che si ritengono tuttora pendenti; si trae spunto dalle considerazioni esposte in quella sede e nelle successive controdeduzioni per rilevare nel caso presente alcune contraddizioni sia nel merito sia nella forma. - Si prende atto che il RUP ha ritenuto di modificare l’originario orientamento di ritenere più vantaggioso per l’amministrazione l’affidamento mediante la procedura prevista dall’art.57 c.6 e art. 91 c.2 del Codice (adottato per l’incarico di direzione dei lavori), in luogo del ricorso all’incarico fiduciario, come in effetti previsto dall’art.125 comma 11 del Codice dei contratti L. 163/2006, trattandosi anche in questo caso di importo stimato inferiore a 40.000 euro. - Si prende atto che il RUP ha ritenuto di confermare l’originaria determinazione della classe/ categoria VII.a per i lavori di che trattasi, individuati come di natura idraulica e prevalentemente costituiti da regimentazione di acque piovane confluenti in un torrente; confermando anche nella lettera di invito di cui stiamo trattando l’obbligo di possedere in tal senso dei “requisiti minimi di ordine speciale” inseriti al punto 13.2 lettere c.2 e c.3. Si rammenta per completezza di esposizione che la classe VII è individuata all’art.14 della Legge n.143/1949 (di cui il D.M. 4/4/2001 è solo un aggiornamento) come “Bonifiche, irrigazioni, impiantì idraulici per produzione di energia elettrica e per forza motrice, opere portuali e di navigazione interna, sistemazione di corsi d'acqua e di bacini montani, opere analoghe, escluse le opere d'arte di importanza da computarsi a parte”; e in particolare la categoria a) come “Bonifiche ed irrigazioni a deflusso naturale, sistemazione di corsi d'acqua e di bacini montani”. - Si rileva al margine che non si è tenuto conto, nell’individuare i soggetti da invitare, del curriculum vitae posto a corredo dell’iscrizione nell’albo dei soggetti idonei per l’affidamento di servizi di importo fino a 100.000 euro, con ciò involontariamente riducendo il numero degli effettivi concorrenti. Questa circostanza è appurata almeno per uno dei professionisti invitati. Tutto ciò premesso, in particolare con riferimento alla classe/categoria delle opere, così come individuata dal RUP, non si comprende come non sia stato introdotto il conseguente requisito di ordine speciale del possesso della laurea in ingegneria, trattandosi in maniera evidente di materia di esclusiva competenza di tale categoria professionale. Infatti “è pacifico in giurisprudenza che la progettazione delle opere viarie, idrauliche ed igieniche che non siano strettamente connesse con i singoli fabbricati è di pertinenza esclusiva degli ingegneri” (cfr. CdS, IV, 22.5.2000 n. 2938), ai sensi dell’art.51 del R.D. 23/10/1925, n. 2537. È evidente come il comportamento dell’Amministrazione è in ogni caso contraddittorio e irragionevole, in quanto da una parte pretende una elevata competenza nella materia univocamente determinata dal RUP, introducendo requisiti di ordine economico particolarmente severi e restrittivi (come già rilevato nelle note a riferimento), e poi non prevede il requisito ordinario dettato dalla normativa vigente e sancito dalla giurisprudenza costante in materia di competenza professionale esclusiva. Alla luce delle considerazioni esposte e circostanziate SI CHIEDE a codesta Amministrazione e al Responsabile unico del procedimento la revoca della lettera di invito in parola e degli atti presupposti e conseguenti e la pronta rettifica della procedura introducendo il Consulta degli Ordini degli Ingegneri della Sicilia – Via Crispi, 120 – 90139 Palermo – tel. 091.581421/6112822 – Fax 091.6111492 – C.F.80027710823 www.consutaingegnerisicilia.it – e.mail: [email protected] – pec: [email protected] requisito inderogabile del possesso della laurea in ingegneria; SI DIFFIDA codesta Amministrazione e il Responsabile del procedimento dal procedere all’affidamento dei servizi tecnici de quo. SI AVVISA che, permanendo la situazione di irregolarità segnalata, e ove per assurdo uno o più concorrenti abbiano potuto attestare il possesso dei requisiti minimi di ordine speciale inseriti al punto 13.2 lettere c.2 e c.3 dell’invito, e dunque l’aver espletato servizi della classe/categoria indicata senza il possesso del titolo esclusivo abilitante di ingegnere, si richiederà formalmente l’accesso agli atti, al fine di accertare la natura e consistenza di tali opere e i relativi Enti appaltanti, così da tutelare nelle sedi opportune la professione di ingegnere da un eventuale esercizio abusivo. IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE Andrea Giannitrapani Giuseppe Maria Margiotta Firme autografe sostituite da indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, D.Lgs., n° 39/93. Consulta degli Ordini degli Ingegneri della Sicilia – Via Crispi, 120 – 90139 Palermo – tel. 091.581421/6112822 – Fax 091.6111492 – C.F.80027710823 www.consutaingegnerisicilia.it – e.mail: [email protected] – pec: [email protected]