Nuove società, finanziamenti a fondo perduto fino a 120.000 lei

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Nuove società, finanziamenti a fondo perduto fino a 120.000 lei
Nuove società, finanziamenti a fondo perduto fino a 120.000 lei
Tramite l’apposito programma START le società costituite negli ultimi due anni potranno beneficiare,
da parte dello Stato romeno, di finanziamenti non rimborsabili fino ad un importo massimo di 120.000
lei. In tal senso i soggetti interessati dovranno presentare un progetto entro il termine di scadenza il
quale sarà indicato a breve.
Per il 2016 per il programma START sono stati stanziati 17.000.000 di lei e, teoricamente, se tutti i
beneficiari dovessero chiedere il finanziamento massimo potranno essere finanziati 141 progetti.
Di questo aiuto non rimborsabile potranno beneficiare le seguenti società;
•
le microimprese con non più di 9 dipendenti;
•
le piccole imprese che hanno tra i 10 ed i 49 dipendenti;
•
le medie imprese che hanno tra i 50 ed i 249 dipendenti.
Condizioni necessarie per l’erogazione del finanziamento sono le seguenti:
•
dalla data di apertura del bando, le società devono essere immatricolate da almeno due anni
presso il competente Registro del Commercio;
•
le società non devono avere debiti nei confronti del Fisco e/o nei confronti degli enti locali;
•
l’aiuto concesso tramite il programma START verrà concesso una sola volta e successivamente
i beneficiari non potranno ricevere alcun sostegno finanziario tramite questa misura;
•
negli ultimi tre esercizi finanziari le società non devono aver ricevuto finanziamenti non
rimborsabili, per importi superiori ai 200.000 euro;
•
le società potranno chiedere il finanziamento a fondo perduto solo per lo svolgimento di
un’attività eleggibile ed il relativo codice CAEN dovrà essere regolarmente registrato alla
data di presentazione della richiesta ed in ogni caso autorizzato dopo l’approvazione del
progetto.
Attività eleggibili e non eleggibili
Tutte le attività sono eleggibili ad eccezione delle seguenti:
•
intermediazione finanziaria e assicurativa;
•
transazioni immobiliari;
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attività giuridiche;
•
attività di giochi, lotto e scommesse;
•
fabbricazione o distribuzione di armi;
•
produzione o commercializzazione di energia;
•
pesca e acquacoltura;
•
agricoltura e processi connessi all’agricoltura;
•
industria del carbone;
•
supporto alle attività di esportazione.
Per maggiore sicurezza sarà possibile consultare la lista dei codici CAEN delle attività eleggibili; lista
che sarà disponibile prima della pubblicazione del bando.
Importo del finanziamento non rimborsabile
Il programma START prevede finanziamenti a fondo perduto per importi non superiori a 120.000 lei
per ciascun richiedente, ed in ordine decrescente in base al punteggio ottenuto.
In ogni caso il finanziamento concesso non potrà superare il 90% del valore eleggibile del progetto, e
questo significa che il beneficiario dovrà contribuire per la differenza del 10%. Inoltre il beneficiario
dovrà coprire interamente il valore della parte del progetto non eleggibile.
Per accrescere le possibilità di ricevere il finanziamento i beneficiari potranno realizzare
volontariamente investimenti di importo superiore ai 175.000 lei e, di conseguenza, coprire con propri
mezzi, la restante parte che supera i 120.000 lei.
Oggetto del finanziamento possono essere i seguenti beni:
•
impianti tecnologici, macchine, attezzature e strumenti di lavoro, inclusi i software afferenti;
•
attrezzature e strumenti di misurazione, regolazione, controllo e lettore codice a barre, pesi
elettronici;
•
autovetture solo se utilizzate nello svolgimento dell’attività senza la prestazione di servizi di
trasporto con contracosto;
•
investimenti per attività immateriali concernenti brevetti per invenzioni, marchi di prodotti e
servizi, software;
•
attrezzature IT; non potranno essere acquistati molte attrezzature IT dello stesso tipo, almeno
per ciascun numero dei dipendenti, ad eccezione delle attività afferenti gli internet café o la
formazione nel settore informatico;
•
acquisizione di spazi di lavoro, spazi per produzione e spazi per la prestazione di servizi e
commercio;
•
mobili e materiale di cancelleria;
•
realizzazione di siti web per la presentazione di attività il cui valore non superi i 10.000 lei;
•
corsi per accrescere le abilità imprenditoriali per soci o amministratori delle società richiedenti,
fino ad un importo massimo di 4.600 lei;
•
commissione afferente la prestazione della garanzia dovuta al Fondo di Garanzia dei Crediti
alle piccole e medie imprese;
•
consulenza per l’elaborazione di un piano di affari e implementazione del progetto fino al 4%
del valore eleggibile del progetto per una spesa massima di 5.000 lei.
Le spese concernenti IVA, tasse, avvisi, commissioni, imballaggi, trasporto, messa in funzione,
formazione del personale non sono eleggibili. I beni acquisiti dovranno essere nuovi e ammortizzabili.
I beneficiari sono obbligati ad assicurare i beni acquisiti per un periodo di 4 anni (un anno per
l’implementazione e 3 anni per il monitoraggio).
Salvatore Romano, Studio Legale Sitran