La Properzi in casa della Pro Patria per chiudere il discorso primo

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SABATO 30 APRILE 2016
SPORT
il Cittadino
VOLLEY - B1 FEMMINILE n UNA VITTORIA STASERA RENDEREBBE ININFLUENTE LA SFIDA CON IL CUNEO
SERIE C FEMMINILE
La Properzi in casa della Pro Patria
per chiudere il discorso primo posto
La Tomolpack
gioca a Bresso
il match point
promozione
La squadra di Milano
vuole spostare la “mira”
sui play off col Brescia,
intervento al legamento
riuscito per Sara Lodi
COACH
Fabrizio Zaino
sa che sarà
una battaglia
tutt’altro
che facile per
la Tomolpack:
il Bresso
è in corsa
per i play off
PAOLO ZANONI
SAN MARTINO IN STRADA L’occasione è ghiotta e la Properzi non
deve fare scherzi. Stasera (ore 21)
al “Palanatta” di via don Calabria a
Milano, sono in palio i tre punti
che garantirebbero matematicamente alle lodigiane il primato del
girone (in virtù del maggior numero di vittorie) con tanti saluti al Cuneo. Così infatti il confronto con le
piemontesi dell’ultimo turno sarebbe ininfluente, se non per il secondo posto nel duello delle rivali
con il Mondovì. Le under milanesi
del resto sono già retrocesse e non
dovrebbero costituire un ostacolo
insormontabile per le lodigiane
che hanno la grande opportunità di
poter pensare fin da stasera al play
off per la promozione in A2 con il
Brescia, primo nell’altro girone
settentrionale. Pur con tutte le
cautele del caso, sarebbe imperdonabile non sfruttare l’opportunità
determinata dalla sconfitta del Cuneo con l’Albese: «È stata per loro
la partita del riscatto, nonostante
avessero pochissime possibilità di
rientrare nel giro dei play off, a
conferma dell’orgoglio di una formazione costruita per essere protagonista – spiega Gianfranco Milano -. Come ha provato anche il
Vigevano nei nostri confronti,
creandoci in certi momenti qualche problema. Siamo contenti naturalmente che questo successo sia
servito a fare un ulteriore passo
avanti e adesso tocca a noi sfruttare l’occasione che si è presentata».
La trasferta milanese diventa dunque una tappa fondamentale della
stagione gialloblu e potrà evitare
gli annessi e connessi di un confronto delicato come quello con il
Cuneo, che tutti consideravano
ormai decisivo: «La Pro Patria evidentemente non presenta le stesse
difficoltà delle piemontesi – ammette il coach della Properzi – ma
va comunque rispettata. È una formazione di under 18, che pur retrocessa ha le caratteristiche tipiche delle giovani e dunque dobbiamo saper contenere il loro
entusiasmo e le loro capacità tecniche. Pertanto è necessaria una
prestazione attenta e determinata,
consapevoli che un successo può
consentirci di arrivare a un risultato veramente importante, per cui
abbiamo lavorato tutto l’anno». E
oltretutto permetterebbe di preparare con calma le partite con il Brescia, con quindici giorni a disposizione per mettere a punto l’offensiva nei confronti della squadra del
lodigiano Enrico Mazzola che ha
battuto le gialloblu in finale di
Coppa Italia: «Certo, eviteremmo
le complicazioni dell’ultima gara,
gestendo in modo diverso le situazioni legate agli impegni successivi
– precisa ancora Milano – anche se
tutto va affrontato nel modo giusto
e per tempo». Roster al completo
eccetto Sara Lodi, che martedì si è
sottoposta al previsto intervento
chirurgico per la ricostruzione del
legamento crociato lesionato nella
gara di Mondovì e ora dovrà pensare alla delicata fase di recupero:
«Per lei è partito l’orologio per il
conto alla rovescia», scherza Milano che l’aspetta per la prossima
stagione. Un po’ come la squadra,
attesa all’appuntamento con la A2.
OGNI COSA A SUO TEMPO Gianfranco Milano chiede una partita comunque attenta con le abbordabili rivali di stasera
SERIE D FEMMINILE
IL SANGIULIANO
CERCA IL SORPASSO
PER EVITARE
LA “CODA” PLAY OUT
LODI In Serie D c'è la prima uscita
ufficiale da neopromossa per il Vizzolo che ad Agnadello (ore 21) cercherà di mantenere l'imbattibilità
del girone di ritorno dove ha conquistato tutti i 33 punti in palio nelle undici gare disputate. Spareggio
per evitare i play out invece a Villanuova sul Clisi (ore 21) dove il San
Giuliano cercherà di centrare la vittoria piena per scavalcare proprio
lo stesso Villanuova distante solo
due punti (31 punti per le sudmilanesi e 33 per le bresciane). A Castiglione d'Adda quella di questa sera
con il Ripalta Cremasca (ore 21) po-
trebbe essere l'ultima gara casalinga in Serie D per la Frassati, costretta a reinventarsi ogni sabato
una formazione da mandare in campo e per di più in quest’occasione
contro un'avversaria che vuole
chiudere in bellezza il suo torneo.
Nella Serie D emiliana invece a Codogno (ore 21) i Cappuccini, dopo la
salvezza già ottenuta, cercheranno
di togliersi lo sfizio di centrare la
vittoria di prestigio con la capolista
Rubierese alla quale manca un solo
punto per il passaggio alla categoria superiore. Un sabato in cui non
ci sarà da annoiarsi. (Dar. Bi.)
MARUDO Penultima giornata del
campionato di Serie C femminile
con la possibilità di chiudere i
conti in anticipo per la promozione. Conto alla rovescia in casa Tomolpack dove tutto è pronto per
stappare lo spumante, ma prima
bisogna superare “on the road”
l'ostacolo Bresso (ore 21) e il match non è di certo tra quelli più abbordabili visto che le milanesi sono in piena lotta play off. La squadra del presidente Bruno Fioretti
però dopo la straordinaria prova
di forza di una settimana fa contro
il Pontisola ha tutte le carte in regola per riuscire nell'impresa. Dovrà però fare attenzione a non distrarsi perché i 4 punti di vantaggio sul Casazza sono un tesoretto
da non dilapidare: quindi solo in
caso di vittoria piena o per 3-2
(ma in questo caso con le orobiche
che vincono la loro partita col medesimo risultato oppure perdano)
la società marudese volerebbe in
Serie B2 con un turno d'anticipo,
mentre con un risultato negativo
il verdetto finale sarebbe rimandato all'ultima giornata solo nel
caso le bergamasche facciano
punti oggi. Un intreccio di combinazioni da far girare la testa. Coach Fabrizio Zaino preferisce evitare di fare calcoli e fa il pompiere
cercando di tenere le sue ragazze
concentrate sulla gara che si disputerà stasera: «Sarà una durissima battaglia – conferma il tecnico marudese –. L'attacco è il loro reparto migliore, quindi
dovremo cercare di limitarne i
colpi. In settimana abbiamo “caricato” in allenamento per farci
trovare pronti a queste due ultime
gare». Anche l'ambiente avrà il
suo peso: «Loro sono in corsa per
i play off e faranno di tutto per fermarci con l'aiuto del pubblico, ma
questo non ci spaventa, anzi ci carica di più. Dobbiamo preparaci a
fare un'altra grande prestazione».
Dario Bignami
SECONDA DIVISIONE FEMMINILE
L’Ausiliatrice pareggia
la finale promozione
AUSILIATRICE
CODOGNO
3
0
(25-17/25-21/25-19)
AUSILIATRICE Cuccia, Griffini A., Cappellini, Iaia G., Salari, Rancati, Monico (L); ne:
Sabbioni, Lombardo, Iaia C., Di Nardo, Griffini M., Ferrari (L). All.: Napelli
CODOGNO Biffi, Lazzarini, Fiorani, Bettani, Zaini, Moroni, Verani (L); Virtuani, De
Carli, Novelli, Gnecchi, Zerbi; ne: Cantoni
(L). All.: Falcione
ARBITRI Porchera e Montironi
Tutto come da pronostico:
sarà gara-3 a decidere quale squadra accompagnerà il Vizzolo dalla
Seconda alla Prima Divisione. Ausiliatrice-Codogno si conferma sfida equilibrata: la stagione regolare
LODI
GARA-2
L’Ausiliatrice
biancoblu
e il Codogno
ieri sera allo
“Spezzaferri”
dove si
deciderà la
finale sabato
prossimo
in gara-3
aveva applaudito una vittoria per
parte e nella finale play off dopo il
3-0 di domenica scorsa a Cavacurta
in gara-1 ieri sera l’Ausiliatrice allo
“Spezzaferri” ha rimesso le cose a
posto portando la serie alla “bella”,
in calendario sabato prossimo alle
18 sempre a Lodi. Sono le ospiti neroarancio a partire meglio nell'in-
contro, ma l'Ausiliatrice ci mette
poco a sciogliersi: decisivo è il parziale di 11-1 con cui le lodigiane
(con Giuditta Iaia al servizio e a
suon di muri) si portano sul 13-5 e
poi chiudono 25-17. Il secondo
round, pur non bellissimo, è vibrante: sotto 18-14 e 20-16 il Codogno reagisce e si porta a -1 (20-19),
ma le locali piazzano la spallata decisiva con Alice Griffini e Benedetta
Cappellini. In avvio di terzo set il
Codogno si porta a +2, ma la carica
di capitan Luisa Salari riporta il set
nei binari locali: il turno di battuta
di Cappellini (da 16-15 a 22-15) è
viatico del 25-19 conclusivo.
CesareRizzi