La Lombardia incontra la Repubblica Moldova

Transcript

La Lombardia incontra la Repubblica Moldova
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
Gruppo Consiliare
Maroni Presidente
In collaborazione
Con il Patrocinio
Ambasada Republicii
Moldova la Roma
BUSINESS FORUM
La Lombardia
incontra
la Repubblica Moldova
AGRICOLTURA - INDUSTRIA
ENERGIE RINNOVABILI
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Milano, 29 Giugno 2016 ore 14.30
Sala del Gonfalone – Palazzo Pirelli
Camera de Comerț
și Industrie
din Transnistria
r
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
F
ra le numerose iniziative che la Camera
di Commercio e Industria MoldoItaliana ha posto in essere negli ultimi
anni, questa "Country Presentation"
che abbiamo deciso di organizzare a Milano,
capoluogo di quella Regione-cuore pulsante
dell'economia italiana che è la Lombardia,
rappresenta per noi l'essenza delle attività che
una Camera come la nostra deve necessariamente
sviluppare e sostenere con sempre maggior
impegno ed energia a complemento delle molte
altre che, non senza una certa fatica, svolgiamo
quotidianamente a Chisinau. Se oggi abbiamo
la possibilità di presentare in questa sede una
panoramica per quanto possibile dettagliata
ed esaustiva delle opportunità d'affari offerte
dalla Repubblica Moldova, questo lo dobbiamo,
oltre che al nostro amore per questo Paese e
al nostro dovere ed impegno istituzionale,
anche e soprattutto alla splendida sinergia
stabilita con Regione Lombardia, Italian Trade
Agency e Camera di Commercio di Milano
che voglio sentitamente ringraziare per la
fondamentale collaborazione e attenzione nei
nostri confronti. Proponendoci l'intento di dare
un nuovo impulso alle relazioni commerciali
tra la Repubblica Moldova e l'Italia, abbiamo
deciso di concentrare l'attenzione di questo
forum milanese, in particolare, sui settori
dell'agricoltura, dell'industria, delle energie
rinnovabili e delle innovazioni tecnologiche.
Sono certo che, da imprenditori, saprete cogliere
appieno i segnali d'apertura e le concrete
opportunità d'investimento che la Repubblica
Moldova è oggi in grado di offrire e già da oggi vi
invito alla "Business Week" che organizzeremo,
questa volta a Chisinau, nel prossimo mese
di ottobre quando, a margine di un evento
diventato ormai negli anni un appuntamento
fisso, sarà possibile approfondire "sul campo"
molti di quegli aspetti che oggi verranno
fotografati dai relatori presenti. Vi ringrazio per
aver aderito a questo evento e vi auguro un buon
proseguimento dei lavori.
Mauro SALVATORI
Presidente CCIMD
3
nel paese. Lo sblocco degli aiuti del FMI aprirà la strada
a nuovi flussi di aiuti al bilancio moldavo anche da parte
della UE e della Banca Mondiale oltreché derivanti da
un consistente prestito già deliberato dalla Romania.
La progressiva normalizzazione delle relazioni politicoeconomiche con la Russia contribuisce poi a consolidare
il ruolo del paese quale testa di ponte tra Europa e CSI ciò
che costituisce un’ulteriore ragione per molti investitori
stranieri di allocare le loro produzioni in Moldova.
Dalle pagine del Ponte rivolgo anzitutto un caro saluto a
tutti i partecipanti al forum economico di Milano sulla
Moldova unitamente ai miei migliori auguri di buon
lavoro!
Il Governo della Repubblica Moldova è impegnato in
uno sforzo di riforme sul piano legislativo volto a dare
attuazione all’Accordo di Associazione e di Libero
Scambio con l’Unione Europea che contribuirà a
rendere il clima degli investimenti in Moldova sempre
più favorevole.
Una progressiva maggiore stabilità economica e
finanziaria nel corso del 2016, con positive aspettative
di crescita, anche se ancora deboli, per il prossimo anno,
hanno consentito il superamento degli effetti della
svalutazione monetaria e della recessione dello scorso
anno.
La ritrovata stabilità politica dopo la formazione
dell’attuale Esecutivo che raggruppa forze politiche di
centro sinistra (democratici e socialdemocratici) e di
destra (liberali) è condizione per un’accelerazione delle
riforme in chiave europea secondo una road map (fino
al 31 luglio prossimo) che il Governo ha concordato con
l’UE.
Il FMI ha annunciato che una sua missione con
mandato negoziale giungerà in Moldova nel mese di
luglio prossimo al fine di concordare un accordo di
programma di aiuti finanziari al paese che – è stato già
annunciato da queste autorità – sarebbero utilizzati per
dare nuovo impulso agli investimenti infrastrutturali
4
Nel contesto su descritto, la stabilità sul piano tanto
economico che politico diventa dunque una condizione
essenziale per una più dinamica ripresa degli investimenti
in Moldova, paese già particolarmente attraente per il
basso costo della manodopera e la ridotta imposizione
fiscale e più in generale per i vantaggi offerti a agli
investitori diretti stranieri. L’Italia è già uno dei principali
partner commerciali della Moldova ed è ai primi posti
per investimenti diretti ed il progressivo miglioramento
delle condizioni economiche del paese non potrà che
ampliare lo spettro di azioni di penetrazione economica
delle nostre aziende che a tal fine possono avvalersi del
supporto di tutte le istituzioni del sistema Italia presenti
nel paese.
I settori d’intervento sono molteplici: dalla partecipazione
alle gare d’appalto per il rifacimento delle infrastrutture,
specie della rete stradale, al settore energetico ed a
quello manifatturiero, ma anche nel terziario si possono
profilare diverse interessanti opportunità per le aziende
italiane del settore. L’agricoltura è poi uno dei settori
chiave per lo sviluppo dell’economia moldava, su cui si
concentrano gli aiuti dei partner di sviluppo del paese,
e macchinari e tecnologia italiani sono molto apprezzati
in Moldova.
La Moldova è un paese dalle potenzialità enormi sul
piano delle relazioni commerciali e le aziende italiane
hanno un vantaggio rispetto agli altri competitor
internazionali che può essere ulteriormente e meglio
sfruttato in quanto già da anni presenti nell’intera
regione e con la possibilità di consolidare una posizione
di leadership di fatto già esistente nel paese.
Rivolgo pertanto a tutti gli operatori economici
partecipanti al forum l’invito ad esplorare il mercato
moldavo nella certezza che possano profilarsi importanti
opportunità di affari e ribadisco la disponibilità
dell’Ambasciata e degli altri attori del sistema Italia in
Moldova ogni possibile supporto.
Con i miei migliori auguri di prosperità e successo,
Enrico NUNZIATA
Ambasciatore d'Italia a Chisinau
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
In questo contesto, la legge sulla promozione dell’utilizzo
dell’energia proveniente da risorse rinnovabili, adottata
dal Parlamento della Repubblica Moldova il 26.02.2016,
stabilisce alcuni obiettivi ambiziosi per la promozione
dell’energia sostenibile nel paese che si allinea agli
obiettivi dell’Unione Europea, come ad esempio:
- il raggiungimento di una quota di energia da fonti rinnovabili di almeno il 17% del consumo finale
lordo di energia nel 2020;
- il raggiungimento di una quota di energia da fonti
rinnovabili di almeno il 10% del consumo finale di
energia per il settore dei trasporti nel 2020.
Attualmente, una società moderna, con uno sviluppo
economico e sociale stabile, non può prescindere da un
complesso energetico efficiente e capace di assicurare
il paese con le risorse energetiche in modo affidabile e
duraturo.
Nel corso degli ultimi quattro decenni lo sviluppo
sostenibile è diventato una priorità sull’agenda dei paesi
e delle comunità in tutto il mondo grazie alle interazioni
complesse tra gli obiettivi economici, sociali e ambientali
di una società moderna. Un aspetto di questo sviluppo
è il miglioramento della qualità e l’ottimizzazione dei
servizi ricevuti dai cittadini attraverso la promozione
del consumo razionale dell’energia, assicurando allo
stesso tempo, l’implementazione di alcune misure
sostenibili sia dal punto di vista economico, sia da quello
ambientale.
L’obiettivo più importante della Repubblica Moldova nel
settore energetico consiste nell’aumento della sicurezza
energetica del paese, il consolidamento dell’efficenza
energetica, la promozione dell’utilizzo delle risorse di
energia rinnovabile, così come l’ammodernamento
dell’infrastruttura energetica.
La Repubblica Moldova è in costante collaborazione con
i partner internazionali per raggiungere questi obiettivi
ambiziosi, che contribuiranno alla riduzione delle
emissioni di gas serra e dell’inquinamento ambientale. La
realizzazione dei progetti nel settore della valorizzazione
delle risorse di energia rinnovabile è un’attività di
primaria importanza della politica energetica del paese
che risulta dalle disposizioni dei documenti strategici
nazionali in questo settore.
Il Business-Forum „La Lombardia incontra la
Repubblica Moldova” rappresenta un’opportunità per
l’identificazione di nuove direzioni di cooperazione,
così come per l’attrazione degli investimenti nel settore
dell’energia rinnovabile per la Repubblica Moldova.
L’aumento dell’efficienza energetica e la diversificazione
delle fonti energetiche sono delle priorità per il Governo
della Repubblica Moldova perchè assicurando una
crescita durevole diventeremo più socialmente protetti e
più sostenibili sotto il profilo ambientale.
Vorrei cogliere questa occasione per portare i miei
più sinceri ringraziamenti ai nostri partner per lo
sviluppo ed esprimo la mia convinzione che il Forum
„Agricoltura – Industria – Energia Rinnovabile –
Innovazione Tecnologica” contribuira al consolidamento
e all’espansione della cooperazione tra i nostri paesi.
Octavian CALMÎC
Vice Primo Ministro,
Ministro dell’Economia
della Repubblica Moldova
É evidente il fatto che, dal momento che c’è una
mancanza di risorse energetiche proprie, l’efficienza
energetica e lo sviluppo sostenibile del settore energetico
moldavo costituisce una priorità strategica.
5
agroalimentari moldavi, con un
valore che ammonta al 6,4%.
Nel corso degli anni, sono stati
sottoscritti una serie di documenti
che prevedono lo sviluppo di
iniziative di reciproco interesse
nell'ambito agroindustriale. Con
il supporto offerto dalla Camera
di
Commercio
e
Industria
Moldo-Italiana e dall'Agenzia di
Consulenza "Studio-Com", sono
state organizzate delle visite di studio
per un trasferimento dell’esperienza
delle imprese italiane nel campo
degli standard europei.
In Repubblica Moldova operano,
con successo, numerose società
moldo-italiane, a capitale misto,
specializzate nella produzione e
la commercializzazione di piante
vive, cereali, frutta e verdura e nella
produzione della mozzarella.
Egregi organizzatori e
partecipanti al Forum,
Cari Amici,
La Repubblica Moldova è un paese
dalle forti tradizioni nell'agricoltura,
un settore di primaria importanza
per l'attività di tutta la popolazione
moldava. Di conseguenza, il settore
agricolo ricopre un'importanza
strategica per il paese e dispone
di un forte potenziale di sviluppo.
Attraverso le sue attività, politiche
e le strategie elaborate, il Ministero
dell'Agricoltura e dell'Industria
Alimentare ha come scopo la
modernizzazione e lo sviluppo del
settore agroalimentare.
Ci siamo posti degli obiettivi
ambiziosi tra cui il supporto
alle attività di coltivazione dei
prodotti ecologici, la concessione di
compensazioni per la copertura delle
spese di accesso ai nuovi mercati,
la certificazione dei prodotti per
l'esportazione, l'esecuzione delle
analisi di laboratorio, ecc. Prima
di tutto, verranno sostenute le
industrie con un valore aggiunto,
l'agricoltura ecologica e il turismo
rurale.
Posso constatare, con grande
soddisfazione, che le relazioni tra
la Repubblica Moldova e l'Italia
si siano rafforzate ulteriormente
L'Italia rappresenta uno dei
principali partner commerciali
e investitori della Repubblica
Moldova. Secondo i dati statistici
inerenti all'anno 2015, l’Italia risulta
essere al 4° posto nell'elenco delle
principali destinazioni dei prodotti
6
Esprimo la mia gratitudine per gli
sforzi profusi dagli organizzatori,
e dai partner, che hanno reso
possibile lo svolgimento di questo
evento. Allo stesso modo, apprezzo
molto l'interesse manifestato dai
partecipanti con la loro presenza al
convegno.
Auspico che il Forum possa
contribuire al consolidamento, ed
all’estensione della cooperazione tra
il mondo d'affari moldavo e quello
italiano, inclusa quella del settore
agroalimentare, rendendo così
possibile l'avvio di nuove forme di
collaborazione tra i nostri paesi.
Auguro a tutti i partecipanti
una proficua ed interessante
attività.
Eduard GRAMA
Ministro dell'Agricoltura e
dell'Industria Alimentare
della Repubblica Moldova
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
Cari amici,
Con particolare piacere vorrei
salutare e ringraziare la Camera di
Commercio e Industria MoldoItaliana per il suo coinvolgimento,
dedizione e contributo allo sviluppo
e consolidamento dei rapporti
commerciali e di investimento tra la
Repubblica Moldova e l'Italia. Posso,
con certezza, sottolineare che l'Italia
sia una nazione amica della R.M.
e tra i primi paesi europei con cui
la stessa abbia stabilito dei rapporti
diplomatici e commerciali, nella sua
qualità di nazione promotrice dei
valori europei all'interno del nostro
paese.
Nel contesto organizzativo del
Forum che si svolgerà il 29 giugno
a Milano,sul tema "AgricolturaIndustria-Energia RinnovabileInnovazione
Tecnologica",
vorrei sottolineare l'importanza e
l'attualità di questi settori quale
modello contemporaneo di sviluppo
socio-economico di una nazione. L'
applicazione nella pratica economica
e sociale degli investimenti,
soprattutto nel settore dell'energia
rinnovabile, da parte delle imprese
locali e del mondo degli affari in
generale, rappresenta il criterio di
base che conferisce un contorno
alla politica di Stato promossa nel
settore, e l'indicatore di base della
correttezza di una politica del genere
è rappresentato dal volume del
contributo finanziario, apportato dal
settore privato, per la realizzazione
delle attività di sviluppo.
Tuttavia, l'avvio di relazioni a livello
regionale tra l'Italia e la Moldova sulla
direzione di sviluppo AgricolturaIndustria-Energia RinnovabileInnovazione Tecnologica e la
creazione di condizioni per lo
start-up delle imprese lombarde
che devono giungere, in qualità di
investitori, in alcuni distretti della
Repubblica Moldova, creano le
premesse per lo sviluppo regionale
dello Stato in alcuni settori primari
che devono essere analizzati anche
dalla prospettiva della ricerca e
sviluppo.
In questo senso, l'Accademia delle
Scienze della Repubblica Moldova,
insieme ai suoi istituti di ricerca,
manifesta apertamente l'interesse
per la collaborazione, l'analisi e
la ricerca, al fine di creare delle
imprese miste che debbano investire
nello sviluppo di questi settori.
In particolar modo, il settore
dell'energia rinnovabile è diventato
un settore di importanza strategica
per la Moldova, considerata la
sua condizione di dipendenza da
fonti energetiche straniere, come
dimostrato dal fatto che quasi tutta
l'energia elettrica necessaria viene
importata dall'estero.
Oggi, la maggior parte dei paesi
del mondo, si riorienta, in maniera
attiva, verso l’utilizzo di fonti di
energia rinnovabile. Ad esempio,
in Europa un cittadino su otto non
consuma nemmeno un chilowatt
di energia "sporca" (proveniente da
origini fossili o da nucleare). In
quei paesi, il volume delle risorse di
7
energia rinnovabile è raddoppiato
negli ultimi anni, e adesso
costituisce il 12% dell'energia
complessivamente consumata.
Tutta la produzione commerciale dei
moderni sistemi di sostentamento
vitale è direttamente dipendente
dalle fonti di energia primaria. In
special modo, la gran parte dei
processi produttivi funzionano
in base ad un sistema di trazione
elettrica. Ciò significa che la crescita
economica, così tanto desiderata,
può essere assicurata dalle proprie
fonti di energia che dovranno
essere sviluppate all'interno della
Repubblica Moldova.
Cordiali Saluti,
Dott. Gheorghe DUCA
Il Presidente dell'Accademia delle
Scienze della Repubblica Moldova
8
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
LA CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA
MOLDO-ITALIANA
La Camera di Commercio e Industria Moldo-Italiana
(C.C.I-MD) è una Camera di Commercio Italiana
all’Estero indipendente, libera, apolitica, non avente
scopo di lucro registrata presso il Ministero della
Giustizia moldavo. Nasce nell’aprile del 2007, su
iniziativa di imprenditori italiani e moldavi in seguito
alla crescita costante dell’interscambio commerciale tra
i due paesi, e alla conseguente necessità di un maggior
sostegno alle imprese coinvolte in un’importante fase
di sviluppo delle relazioni commerciali, economiche e
culturali.
L’impegno principale della Camera di Commercio
e Industria Moldo-Italiana è quella di creare una
struttura che sia in grado di supportare attivamente e
di soddisfare le esigenze delle aziende associate, nonché
di prestare i propri servizi a tutte le imprese, enti ed
associazioni esterne interessate al mercato moldavo e a
quello italiano. I principali obiettivi della Camera sono:
• stabilire e sviluppare le relazioni e le collaborazioni
con organizzazioni, istituzioni e aziende nella sfera
economico-finanziaria e culturale tra i due stati;
• la promozione di attività di assistenza economica,
formativa, tecnica e sociale;
• offrire assistenza informazionale e linguistica;
• diffusione di informazioni economiche utili atte a
facilitare le collaborazioni fra imprese sviluppando
diverse opportunità di affari.
S.E. Enrico Nunziata
Mauro Salvatore
Ambasciatore d'Italia,
Presidente Onorario
Marco Papini
Vice Presidente
Imprenditore
Alfredo Addonizio
Consigliere
Avvocato
Presidente
Imprenditore
Valeriu Badia
Vladimir Didilica
Vice Presidente
Imprenditore
Consigliere
Vice Presidente CCI RM
Irina Frija
Tommaso Busini
Consigliere
Manager
Consigliere
Imprenditore
Alfredo Anzani
Consigliere
Direttore generale Eximbank
Saverio Benedetto
Consigliere
Commercialista
LO STAFF
Cristina Samson
Segretario Generale
Igor Plamadeala
Muntean Alla
Project Manager
Responsabile
Comunicazione
9
Coţoban Svetlana
Capo Contabile
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
BUSINESS WEEK 2016
PREMIO ITALIA 2016
MOLDAGROTECH
Anche quest’anno la nostra Camera
di Commercio organizza del 17 al 22
ottombre una settimana di convegni
di incontri B2B. Il programma
prevede anche incontri ufficiali,
cene di gala, visite ad aziende.
Stiamo preparando dei pacchetti
di viaggio con partenze da Roma,
Milano, Torino, Verona.
La ottava edizione del Premio Italia
si svolgera’ 21 ottobre e premiera’
anche nel 2016 personalita’ italiane
e moldave.
MOLDAGROTECH, alla fiera
piu importante della Moldova,
organizzaremo un nostro spazio
espositivo attrezzato.
L’evento contribuisce a rinsaldare i
rapporti fra l'Italia e la Repubblica
Moldova.
MOLDAGROTECH 2016
31th International specialized
exhibition of equipment and
technologies for the agroindustrial complex.
Date of exhibition:
19.10.2016 – 22.10.2016
10
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
ITAL AUTOMATION SYSTEMS –
PARTNER PER L’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE
HIGH-TECH MADE IN MOLDOVA
I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l., società a capitale e
gestione integralmente italiani, è una giovane e dinamica
realtà industriale presente in Repubblica Moldova dal 2010
che si propone al mercato dell’automazione industriale e
della domotica.
Nata dal progetto imprenditoriale di un tecnico freelance,
si avvale della pluriennale esperienza del fondatore e dei
collaboratori in diversi settori industriali:
• Siderurgia e metallurgia
•Alimentare
•Packaging
• Gomma e plastica
• Building automation
• Green energy
• Macchine speciali
La MISSION aziendale perseguita è di fornire un
servizio sempre professionale e qualificato mettendo a
frutto l’esperienza maturata, investendo su formazione
ed aggiornamento. Utilizzare le tecnologie più solide
ed affidabili offerte dal mercato proponendo soluzioni
tecniche all'avanguardia con particolare attenzione alle
future evoluzioni e necessità del Cliente. Crescere un team
di tecnici specializzati in grado di offrire un servizio “a
tutto tondo” nel proprio ambito di competenza.
Questi i servizi ed i prodotti offerti dall’azienda:
• Sviluppo software e messa in servizio:
o Applicazioni Software PLC su piattaforma Siemens Simatic S7.
o Applicazioni Software Interfaccia Operatore su piattaforma
Siemens.
o Applicazioni Software Supervisione di impianto su piattaforma Siemens.
o Assistenza all'avviamento dopo messa in servizio.
oTraining.
o Integrazione di applicazioni SCADA con gestionali ERP.
o Sistemi di tracciatura dei materiali e della produzione.
o Sistemi di raccolta dati su piattaforma IBA e custom.
o Applicazioni Software Interfaccia Operatore proprietarie con
integrazione web.
• Progettazione elettrica, costruzione e messa in servizio:
o Apparecchiature di comando.
o Apparecchiature di potenza.
o Revamping ed ammodernamento di sistemi esistenti.
• Studio di fattibilità, consulenza.
•Forniture:
o Motori elettrici CC, AC BT e AC MT.
o Pompe idrauliche.
oTrasformatori.
o Componenti elettrici.
o Componenti pneumatici.
La collocazione di I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l.
in Repubblica Moldova nella capitale Chişinău, in una
posizione geografica privilegiata tra Eurasia e nord Africa,
ad un passo dal Mar Nero, si dimostra strategica per il
mercato sia nazionale che internazionale.
Infatti il portafoglio di lavori svolti sin dalla fondazione
si articola in diversi Paesi come Turchia, Egitto, Etiopia,
Arabia Saudita, Cina, Korea del Sud, Stati Uniti ed Ecuador
oltre che naturalmente Moldova ed Italia.
La clientela a cui si rivolge si compone di:
• Utilizzatori finali di macchine ed impianti automatizzati.
• Costruttori di macchine, impianti tecnologici e sistemi
automatizzati.
• Impiantisti e progettisti elettrici nell'ambito industriale.
• Impiantisti e progettisti elettrici nell'ambito civile per la
domotica.
• Studi di ingegneria.
• Integratori di sistema.
I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l. collabora direttamente
con Siemens Moldova con la quale negli anni ha costruito
un rapporto di fiducia e per cui, sin dal primo contatto,
ha rappresentato un riferimento apicale per competenza ed
esperienza nel panorama delle aziende presenti sul territorio.
Più recentemente ha sottoscritto associazione con “Camera
di Commercio Moldo-Italiana” e “Camera de Comerț și
Industrie a Republicii Moldova”.
Nell’anno 2016 I.C.S. Ital Automation Systems S.r.l.
ha partecipato per la prima volta alla fiera specialistica
MOLDENERGY riscuotendo un notevole interesse fra gli
per operatori del settore.
Nella sede operativa in zona Botanica, la struttura (in
costante crescita) si compone di circa 20 elementi tra
dipendenti e collaboratori esterni.
Fra gli obiettivi da raggiungere nel biennio 2016-2017,
l’attuale piano industriale prevede:
• La ricerca di nuovi clienti con particolare attenzione alle
aziende italiane sul territorio moldavo.
• Il consolidamento dei rapporti di fornitura con clienti
recentemente acquisiti.
• L’attivazione di una piattaforma di eCommerce per forniture industriali.
• L’attivazione di un ciclo “pilota” di corsi di formazione
per programmatori in collaborazione con Siemens Moldova e Camera di commercio Moldo-Italiana.
• L’assunzione di almeno altri 5 ingegneri da formare internamente.
• Mettere a punto i protocolli necessari alla certificazione
di qualità ISO9001.
• Il trasferimento in una nuova sede più consona alle esigenze di crescita aziendale.
11
MOLD
OG
12
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
DOVA
GGI
13
L
PERCHÉ IN MOLDOVA
a scelta di tale Paese è stata
determinata, dopo una attenta
valutazione, tenendo conto di
una serie di elementi positivi
che di seguito riportiamo:
• Logistica ottima in quanto in sole 2 ore di volo
dall'Italia ci si trova nella Capitale Chisinau
• Nessun conflitto sindacale grazie alla maggior
sintonia tra sindacati e datori di lavoro
• Ampia presenza di personale con conoscenza
della lingua italiana (circa 5000 vocaboli uguali a
quelli italiani);
• Imposte societarie sul reddito 12%
• Costo della manodopera tra i più bassi d'Europa
(Contributi carico Azienda: assistenziali 4.5%, previdenziali 23%).
• Costi fonti energetiche inferiore del 30% rispetto quello italiano
• Mercato locale in forte espansione
In forza dei sopracitati accordi si realizzerà l’apertura di un mercato economico e commerciale di
500 Milioni di consumatori. Stime di Confidustria
prevedono un aumento nei prossimi anni del PIL
MOLDAVO del 5.4%, dell'import dell' 8% dell'
export addirittura del 16%.
• Paese No Black List
Sono a voi note le difficoltà che si trovano nel dover giustificare al fisco il riconoscimento di costi e
spese effettuate nei paesi Black list. Tutto ciò non
avviene per le transazioni commerciali con la Moldova essendo la stessa fuori dalla lista nera.
• ZEL (Zone economiche libere)
Esenzione totale dall'Iva del 20 % per le operazioni
di importazione ed una imposta del 6% sull'utile
d'esercizio. Inoltre, non sono soggetti a tassazione
eventuali investimenti oltre determinati limiti.
• Made in Moldova non soggetto al pagamento
di dazi doganali per i mercati ex CSI (Comunità
degli Stati Indipendenti - Repubbliche Ex Unione
Sovietic)
Il "Made in Moldova" non è soggetto al pagamento
di dazi doganali (accordo di libero scambio) Si specifica che la Russia in data 31.07.2014 ha deciso di
applicare dazi doganali per alcuni prodotti come ad
esempio carne,verdura, frutta, cereali, vino, mobili,
ecc...
Facilitazione fiscale nella circolazione delle merci;
semplificazione delle procedure burocratiche con la
creazione di un vero e proprio sistema unico dell'area in questione.
14
• Sicurezza sociale
• Agevolazioni da parte del governo Moldavo agli
investimenti stranieri
• Convenzione tra Italia e Moldova per evitare le
doppie imposizioni in materia di imposte sul
reddito
• La Moldova ha aderito all`accordo di ``Libero
scambio``
L'accordo di associazione fornisce la base per una
stretta associazione politica ed un’integrazione economica con l'UE; inoltre, l’accordo DCFTA consente alla Moldova di ottenere un migliore accesso
al mercato dell'UE per i suoi prodotti e servizi, oltre
a offrire un percorso di riforme nelle politiche commerciali e l’assistenza UE in materia. La Moldova è
fortemente impegnata nel ravvicinamento delle sue
legislazioni a quelle dell’UE in diversi settori, quali l’esportazione dei prodotti agricoli e la sicurezza
alimentare, la regolamentazione dei prodotti industriali e le valutazioni di conformità, l’applicazione
dei diritti di proprietà intellettuale. L'accordo offre
altresì interessanti opportunità di investimenti diretti europei in Moldova grazie ad un contesto decisionale aperto, stabile e prevedibile.
• Predisposizione del Paese alla adesione alla
Unione Europea
L’accordo di associazione tra UE e Repubblica di
Moldova firmato il 27 giugno 2014 ha lo scopo di
creare un quadro per la cooperazione commerciale,
politica, culturale e nell’ambito della sicurezza. Tuttavia, questa è più di una semplice collaborazione.
L'accordo di associazione permette la costruzione di
una più profonda integrazione politica ed economica tra la Moldova e l'Unione Europea ed è un passo
che precede quello della pre-adesione.
• Consequenziale assegnazione di fondi strutturali europei
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
SCHEDA PAESE
La Repubblica Moldova è uno Stato indipendente
dell'Europa sud orientale racchiuso tra la Romania ad
ovest e l'Ucraina ad est. All'inizio del XIV° secolo, era
parte integrante del Principato di Moldova, confinante
al nord con la città di Hotin e al Sud con il fiume Basso
Danubio e con il Mar Nero.
A seguito della Dichiarazione di pace di Bucarest nel
1812 una parte di questo territorio ripreso dalla Russia
Zarista, fu nominato Bassarabia. Dal 27 marzo 1918 ne
fu decisa la riunificazione con la Romania. Nel 1940,
a seguito della firma del Patto Molotov-Ribbentrop,
ebbe luogo un altro processo di riunificazione, così la
zona Bassarabia fu annessa all’Unione delle Repubbliche Sovietiche Socialiste (URSS).
Grazie al processo di ricostruzione, iniziato negli Stati dell’Europa Centrale e quelli dell’Est, il 23 giugno
1990 la Moldova proclama la sua indipendenza e la sua
sovranità il 27 agosto 1991. Dal 2 marzo 1992 questa
Repubblica diventa membro dell'Organizzazione delle
Nazioni Unite (O.N.U.) con la denominazione di Repubblica di Moldova.
Oggi, la capitale Chisinau, è la città più popolosa del
Paese con 809503 abitanti (al 1° gennaio 2015). La sua
lingua ufficiale, sancita dalla sua Costituzione (art.
13), è il moldavo, di ceppo neo-latino e variante della
lingua rumena. Uno statuto di speciale autonomia è
riconosciuto alla regione della Gagauzia (regione a sud
del paese a maggioranza turcofona) e alla Transnistria
(a maggioranza russa) che è governata da un’amministrazione autonoma con sede nella città di Tiraspol. La
Moldova, il ``paese dalle dolci colline``, per la sua posizione geografica gode di un clima mite, di una forte
in solarizzazione e la natura lo ha dotato di un terreno,
il cernozem, particolarmente fertile e molto ricco di
elementi nutritivi.
Fuso orario: (rispetto all’Italia): +1
Superficie: 33846 kmq
Popolazione: 3.555.159 (48% uomini e 52% donne)
Gruppi etnici: Moldavi (56,82%); Rumeni (23,2)
Ucraini (7,6%); Russi (5,46%); Gagausi (3,89); Bulgari
(1,64), altro (1,39%)
Capitale: Chisinau 678.200 (2014)
Città principali: Balti (150.200), Tiraspol (133.800),
Cahul (124.600), Ungheni (117.400) Tighina (91.900),
Ribnita (47.900)
Moneta: Leu (MDL)
Tasso di cambio: 1 Euro = 22,30 MDL
Lingua: Rumeno 75,17%, Russo 15,99%, Ucraino
3,85%, altro 4,99%
Religioni principali: Cristiano Ortodossi (93,3%);
Protestanti (1,9%); Cattolici (0,5%) Atei (0,4%); altri
(3,90%).
Suddivisione amministrativa: 32 regioni.
Comuni: Balti, Bender, Chisinau.
Unità territoriale autonoma: Gagauzia
Unità territoriale: Transnistria.
Ordinamento dello Stato: Repubblica Parlamentare
Interscambio con l’Italia (2015):
Principali prodotti esportati in Italia (migliaia/
euro):
Articoli di abbigliamento, escluso l'abbigliamento
in pelliccia (67.060); Oli e grassi vegetali e animali
(33.085); Altri prodotti tessili (20920); Calzature
(16.716); Prodotti di colture agricole non permanenti (16239); Cuoio conciato e lavorato; articoli da
viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte (11.962).
Principali prodotti importati dall’Italia (migliaia/euro):
Tessuti (22.849); Cuoio conciato e lavorato; articoli
da viaggio, borse, pelletteria e selleria; Pellicce preparate e tinte (16.417); Articoli di abbigliamento,
escluso l'abbigliamento in pelliccia (15.034); Altri
prodotti tessili (12.542); Altre macchine per impieghi speciali (8.856); Altre macchine di impiego
generale (7.647); Macchine per l'agricoltura e la silvicoltura (6.381).
(fonte: ITA)
AGRICOLTURA
E` il settore dove ci sono gli investimenti piu` importanti. Basata su uva (vino), seminativi, frutta.
Zootecnia in forte espansione. Il cittadino straniero non puo` possedere terreni agricoli ma puo`
averli in affitto per lunghi periodi (40/50 anni). Il
settore necessita di tecnologia, know how, razionalizzazione.
INDUSTRIA
Settore in forte espansione sopra tutto nell`ambito
delle lavorazioni legate all`agricoltura, al tessile,
all`automotive, alla carpenteria metallica. Molta
disponibilità a costituire dei partenariati. Il settore
necessita di: tecnologia, know how, innovazione.
COMMERCIO
Il mercato, indubbiamente limitato, il paese conta 3.800.000 cittadini e`in aumento costante.
L`italian style è il più desiderato ed apprezzato.
SERVIZI
É il settore in cui la Moldova è più arretrata ed in
cui ci sono piu` possibilita` di business.
INFRASTRUTTURE
L’infrastruttura del paese necesita di un ammodernamento è per questo motivo si stanno finanziando diversi progetti per il rinnovamento delle strade
e austostrade, i sistemi di teleriscaldamento e della
produzione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica.
15
LA REGIONE
L’ECONOMIA
Hincesti è una regione agricola, sui circa 72.025 ettari
di terreni agricoli sono coltivate la vigna, la frutta,
la verdura, il grano, il mais, il girasole, le piante
aromatiche e medicinali, il tabacco, la frutta secca e
le noci e frutti di bosco. A seconda delle condizioni
climatiche presenti, la produzione globale agricola varia
tra 200.000 e 280.000 tonnellate. La regione produce
è realizza, anchè per l’esportazione, come materia
prima, senza la trasformazione e l’imballaggio moderno
una varietà europea d’uva di circa 25 000 tonnellate,
11 tonnellate d’ uva da tavola, 10.000 tonnellate di
prugne, 4.000 tonnellate di pesche, 5.000 tonnellate
di mele, 15.000 tonnellate di grano, 13.000 tonnellate
Buza Ghenadie - Presidente regione Hîncești
LA POSIZIONE
GEOGRAFICA.
Condizioni naturali La regione Hincesti è situata nella
parte centrale della Repubblica Moldova con una superficie di 1483,4 km² che si differenzia in tre zone: le Colline Codri – foreste decidue collinare, la steppa – foreste
collinare e la steppa del fiume Prut. Le Colline Codri
– foreste decidue collinare sono caratterizzate dal rilievo
piuttosto complicato. Il territorio è intersecato dal fiume
Cogilnic con il fiumicello Galbena. Dal Nord al Sud,
il territorio è intersecato dai fiumi Lapusna e Sarata –
gli affluenti del Prut. La steppa del Prut è caratterizata
dai rilievi moderati con poca foresta. La regione ha delle
condizioni favorevoli per l’agricoltura: il clima, l'acqua,
il suolo, cosi come anchè le altre precondizioni infrastrutturali. Il clima è continentale moderato a carattere
instabile. La temperatura media dell'aria è +9°C. Il minimo assoluto della temperatura si fa sentire nel mese di
gennaio (-30° a -32° C) invece il massimo della temperatura nel mese di luglio (+39°, + 40°C). Hincesti è attraversata dalle strade internazionali: M-21 Balcani (Poltava (Ukraina) – Chisinau – Leuseni – Romania), R-3
( Hincesti – Basarabeasca – Ukraina), M-3 (Chişinău
– Hîncesti, Giurgiulesti – Romania - Ukraina).
LA RETE DELLE LOCALITÀ
Il distretto è formato da 63 località ed 1 città – Hincesti e più 62 villaggi. Sono presente 39 comuni nella
struttura social-amministrativa. Hincesti confina con le
seguenti regioni: Ialoveni, Cimislia, Leova, Nisporeni ed
la Romania. Tra le unità amministrativoterritoriali di II
livello superficie, è al 3 posto nella classifica del paese,
essendo superata solo dalla Entità Territoriale Autonoma di Gagauzia (184.845 ettari) ed il distretto Cahul
(154.528 ettari).
Abitanti: secondo il censimento del 01/01/2014, il numero degli abitanti è di 121,100 di cui 17,400 popolazione urbana e 103,800 popolazione rurale.
16
Călărași
di mais, 4.000 tonnellate di ortaggi e 9.500 tonnellate
di carne. La particolarità climatica e le ampie zone di
foreste e pascoli consentono la produzione biologica di
vini, verdura, noci, mandorle, prodotti alimentari per
bambini, frutta secca, prodotti ortofrutticoli surgelati,
cibo per gli animali, carne, miele ed altro. Nel 2013
le imprese industriali, secondo una statistica, hanno
prodotto dei beni per un valore di 109.259,000 Lei
secondo prezzi attuali. L’economia di Hincesti è basata
sull’agricoltura e industria manifatturiera. Sono stati
registrati circa 27.883 agenti economici negli settori
della regione Hincesti. Il distretto copre un’area di circa
70.944 ettari di terreno agricolo di cui la terra arabile è
di 54.002 ettari, la vite occupa una superficie di 8.200
ettari ed i frutteti – 3.365 ettari.
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
E HINCESTI
OPPORTUNITÀ DI INVESTIMENTO
NELLA REGIONE:
Per l’info e altre proposte di investimento sono da
visitare: Il Catalogo di proposte di investimento1;
• Lo sviluppo moderno della viticoltura e la
promozione di nuove tecnologie e forme
organizzative di vinificazione, coltivazione di
nuove piantagioni di viti e la costruzione di nuove
cantine.
Il film che racconta il potenziale di investimento
di Hincesti2;
Il blog del monumento storico e architettonico
della città Hincesti in fase di restauro "Manuc
Bei Mansion"3.
• L’espansione delle colture olio aromatiche e degli
oli medicinali ed essenziali
• Rafforzare la capacità di trasformazione della
produzione agricola e zootecnica, lavorazione della
frutta e verdura
WWW.HINCESTI.MD
• Costruire delle strutture di stoccaggio e di
imballaggi della produzione
• La produzione biologica di frutta, verdura, frutti di
bosco
• Essiccare e congelare la frutta, verdura e frutti di
bosco
• Sviluppare il settore: energia rinnovabile
• La valorizzazione del potenziale della regione come
zona di transito, con la creazione di un mercato per
la commercializzazione dei prodotti caratteristici
della regione Hincesti
• L’allestimento di una zona di un parcheggio per le
roulotte
• Lo sviluppo attivo e non agricolo nelle zone rurale
• Creare delle imprese nel settore della raccolta
differenziata dei rifiuti e lo smaltimento
(esportazione, lavorazione, etc.)
• Sviluppare una rete di accoglienza nelle aree rurali
– agroturismo
1
http://hincesti.md/wp-content/uploads/2013/11/ catalogulpropunerilor-invest-ro.en_.pdf
2
https://www.youtube.com/watch?v=YsVnGGdJ
CVM&feature=share
3
http://manucbei.wordpress.com/
17
LA REGION
POPOLAZIONE
53,8 mila cittadini di cui:
- 15,6 mila (il 29,1 %) residenti in città;
- 38,2 mila (il 70,9 %) residenti nei villaggi.
La maggior parte degli abitanti è di nazionalità moldava e gli stessi convivono, in buoni rapporti, con russi,
bulgari, gagauzi e nomadi (rom).
INFRASTRUTTURE
Delle 39 località della regione di Leova:
Ion Gudumac, Presidente Regione Leova
23 beneficiano di una rete di distribuzione del gas;
POSIZIONE GEOGRAFICA
La regione di Leova è situata nell’area a Sud-Ovest
della Repubblica Moldova, sulla riva sinistra del fiume Prut che rappresenta una zona di frontiera naturale
di Stato con la Romania. La superficie della regione
si estende per 764,7 km² e rappresenta il 2,26% della
superficie complessiva del paese. La regione di Leova è
stata fondata l’11 novembre 1940 (le prime informazioni storiche risalgono al sec. XIV) e confina:
- a Nord con la regione di Hincesti;
- a Sud con la regione di Cimislia e l’UTA Gagauzia;
- ad Ovest con la Romania (regione di Vaslui);
- ad Est con la regione di Cantemir.
Nel distretto sono presenti 39 località, di cui 2 città
(Leova e Iargara), 37 comuni e villaggi. Residenza della regione - città di Leova.
Dal punto di vista amministrativo, la regione di Leova
si compone di 25 comuni.
RISORSE NATURALI
Le risorse naturali della regione riguardano principalmente le foreste, i fiumi ed i laghi. Le ricchezze naturali sotterranee sono rappresentate da giacimenti di sabbia, argilla, bentonite ed acque minerali. Sono attive 2
cave di sabbia la cui superficie complessiva è pari a 3,6
ettari, di cui 2 ubicati nella zona del villaggio di Sarata
Razesi, mentre i rimanenti ettari si trovano nei pressi
del villaggio di Hanasenii Noi. Le foreste occupano il
13,3% del territorio della regione e la loro età media è
compresa tra i 32 e i 45 anni.
- Foreste: superficie pari a 12459 ettari.
- Fiumi: Prut, Sarata, Lapusnita e Tigheci, oltre a
fonti che rappresentano la ricchezza della regione.
- Riserva naturale: “Cigno Bianco”, che racchiude
superfici terrestri ed acquatiche, per una superficie
complessiva pari a 80 ettari.
18
2 con distribuzione di acqua potabile tramite sistemi di tubazione e canalizzazione;
7 con distribuzione di acqua potabile e tecnica tramite pozzi artificiali;
10 beneficiano di illuminazione stradale.
Della lunghezza complessiva della rete stradale che
collega le varie località, pari a 133,56 km., 4 km. risultano asfaltati mentre 129,56 km. sono ricoperti di
ghiaia.
L’alimentazione regionale
mediante energia termica non viene realizzata
in maniera centralizzata.
Tale processo è svolto individualmente, da ogni
singolo proprietario in
parte.
Negli ultimi anni è possibile riscontrare, da parte
delle amministrazioni locali, un’attenzione particolare per quanto riguarda l’efficienza energetica,
in special modo per il settore delle energie rinnovabili.
AGRICOLTURA
Superficie complessiva dei terreni agricoli: - 42.487
ettari inclusi:
Coltivabili – 35.221 ettari;
Piantagioni pluriennali – 4.563 ha;
Vitigni - 3.213 ettari;
Noci - 324 ettari;
Arbusti fruttiferi - 54 ettari.
Struttura societaria delle organizzazioni dei produttori agricoli
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
NE LEOVA
Cooperative agricole - 3;
Società a responsabilità limitata – 42;
Società individuali 10.829;
Società per azioni – 6.
Annualmente si producono:
• Cereali – 55.000 tonnellate;
• Girasoli -10.000 tonnellate;
• Frutta – 3.500 tonnellate;
• Verdura – 2.500 tonnellate;
• Uva per vino – 15.000 tonnellate;
• Uva da tavola – 1.200 tonnellate;
• Carni – 2.600 tonnellate;
• Latte – 8.500 tonnellate.
SETTORE INDUSTRIALE
Mulini per la lavorazione di grano e mais – 10;
Salumifici – 1;
Panifici – 8;
Cantine – 6;
Imprese per la lavorazione della legna – 2;
Incubatore di affari di Leova.
RELAZIONI DI COLLABORAZIONE E PARTNERSHIP
Consiglio regionale di Leova - Consiglio regionale Prahova, Romania;
Consiglio regionale di Leova - Consiglio regionale Vaslui, Romania;
Consiglio regionale di Leova - Comitato esecutivo Regionale Gantevici, Repubblica Bielorussa;
Consiglio regionale di Leova - Poviat Krasnystav, Polonia.
PROGETTI IMPLEMENTATI
Il Consiglio regionale di Leova, grazie al supporto dei
programmi esteri di finanziamento, è riuscito ad implementare una serie di progetti di investimento, tra
cui:
• I.P. „Incubatore di Affari di Leova” (IAL); valore
del progetto pari a 5.500.000 MDL (350.000 euro).
Lo IAL rappresenta il terzo incubatore a profilo
misto della Repubblica Moldova, il quale mette a
disposizione spazi di produzione per i piccoli imprenditori oltre ad offrire servizi attinenti.
• Progetti finanziari dal Fondo di Efficienza Energetica: v. Cazangic „Lavori di sistemazione dell’Asilo nido”; v. Sărăteni „Conservazione dell’energia
termica presso l’asilo nido” - Totale 2,6 milioni di
lei;
• Progetto „Energia – valore transfrontaliera” tramite il programma Operativo Comune România
– Ucraina – Repubblica Moldova - Consiglio regionale di Leova - Partner. Risultato: Installazione di
pannelli solari per la fornitura di acqua calda presso
l’ospedale regionale di Leova, per un valore complessivo pari a 89 mila euro;
• Progetto „Costruzione dell’acquedotto magistrale di Leova - Sîrma - Tochile Răducani – Tomai
- Sărata Răzeşi”, finanziato grazie al Fondo Ecologico Nazionale, del valore complessivo pari a 19
milioni di lei;
• Progetto „Costruzione dell’acquedotto magistrale di Leova – Iargara”, finanziato dal Ministero
delle Costruzioni e Sviluppo regionale e dall’Agenzia di Cooperazione Internazionale della Germania,
del valore pari a 46,9 milioni di lei.
19
REGIONE DI
predominanti, in genere, sono quelle di color bruno per
circa 15.256 ettari, e di color grigio per una superficie
di 13.151 ettari. Il territorio della regione è percorso da
4 fiumi: Bic, Ichel, Racatau e Cula. Nella stessa regione
sono presenti ben 119 laghi artificiali per una superficie
complessiva di 542 ettari. La popolazione è costituita
da 80.316 abitanti, con una densità media pari a 105
abitanti per km.2.
Sergiu Artene, Presidente della regione di Călăraşi
La Regione di Calarasi è situata nella parte centrale della Repubblica Moldova, più precisamente nella zona dei
Codri, e confina con le seguenti regioni: Nisporeni ad
Ovest, Orhei ad Est, Telenesti a Nord, Ungheni a NordOvest e Straseni a Sud. Si tratta di una unità amministrativa e territoriale di secondo livello, la cui dirigenza
è affidata al Consiglio regionale (autorità deliberativa) e
al Presidente della regione (autorità esecutiva). Il centro
residenziale della regione è costituito dalla città di Calarasi situata a 50 km. di distanza da Chisinau, la capitale
della Repubblica Moldova, e a 132 km. dalla città di
Iasi, in Romania. Nel distretto sono presenti 44 località,
di cui 28 comuni, inclusa la città di Calarasi (i primi documenti relativi alla città risalgono al periodo compreso
tra il 1432 e il 1433 con il nome di Tuzata).
La superficie della regione si estende per 753,54 km.2,
pari al 2,3% della superficie complessiva del Paese. La
superficie globale dei terreni agricoli è pari a 27.687,37
ettari, di cui:
La regione gode di una
posizione
favorevole
per diversi aspetti. Prima di tutto il territorio
risulta essere intrecciato da importanti vie di
accesso verso la Romania e l’Ucraina (ferrovie
e strade di importanza
nazionale ed internazionale). Seconda cosa,
la regione dispone di
un potenziale economico e turistico assai
notevole.
L’economia si basa sull’agricoltura e l’industria di lavorazione. All’interno del territorio regionale sono registrate
21.293 imprese, di cui: imprese individuali - 668 unità,
imprese agricole – 19.747, imprese dotate di statuto con
soggetto giuridico – 645 unità.
• Vitigni – 6.925,07 ettari.
Il settore agricolo assicura circa il 40% della produzione
globale della regione e assume il 56% del valore complessivo della popolazione lavorativa. Nel settore privato
si effettua la lavorazione di circa il 78% dei terreni coltivabili. In un primo momento si è intensificato il lavoro relativo all’accorpamento dei terreni agricoli, tramite
compravendita ed affitto. I terreni vengono utilizzati per
piantagioni di vitigni, frutteti e noceti.
I rilievi della regione di Calarasi sono prevalentemente
collinari ed attraversati da quattro piccoli fiumi. Il rilievo territoriale è complesso, intrecciato di piante e vegetali con diversi gradi di inclinazione e piattaforme, ed è
situato sulla collina centrale della Repubblica Moldova,
nella zona dei Codri, ad un’altitudine di 400 mt. sul
livello del mare. All’interno del territorio della regione si
trovano giacimenti naturali di sabbia e argilla. Le terre
Il potenziale industriale è costituito da 43 piccole e medie imprese impegnate nel settore alimentare e della lavorazione, mentre i principali prodotti riguardano i vini
e i brandy (come il Divin), conserve, latticini, carne di
pollo, confezioni, pane e derivati, ecc. Nel volume produttivo prevalgono le imprese operanti nell’industria
della lavorazione e in quella alimentare. La produzione
effettuata all’interno delle imprese di Calarasi è cono-
• Coltivabili – 16.147,33 ettari;
• Frutteti – 3.588,57 ettari;
20
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
I CALARASI
sciuta non solo all’interno della Repubblica Moldova,
ma anche all’estero. Tra i vari paesi, ricordiamo: l’Italia,
la Germania, la Francia, l’Olanda, Israele, la Romania,
la Russia, la Bielorussia, ecc. Le più importanti imprese
industriali sono:
• l’IM “Calarasi-Divin”SA – per la produzione di
vini e brandy, che ha ricevuto molteplici medaglie
d’oro nel corso di varie esposizioni nazionali ed
internazionali;
Leordoaia;
• La Fabbrica “Călăraşi Divin”;
• La Stazione di riposo Romanita, v. Oricova;
• I monasteri di Raciula, Frumoasa, Hirbovat e
Hirjauca;
• Il museo “Casa Parinteasca” (casa dei genitori), v.
Palanca;
• La casa vacanza “Casa del Miele”, v. Raciula;
• La SA “Fabrica de conserve Călăraşi”;
• L’Enoteca “Dumitru Tataru”, v. Sadova;
• La SA “Fabrica de lapte”;
• La stazione di riposo “Sadova”, v. Sadova;
• La SRL «Arivaprod», villaggio di Sadova,
allevamento di polli;
• ÎI „Smolenschi Tudor” v. Tuzara
• La SA “Avicola - Tochila”, allevamento di polli;
• 11 fabbriche di lavorazione dell’uva;
• La SA “Codreanca Călăraşi”, fabbrica tessile;
• La SRL “PALPLAST” - l’unica impresa presente
nella Repubblica Moldova per la produzione di tubi
in plastica per la rete idrica e del gas;
• La SRL “Aligocomex”, impresa di produzione di
salumi;
• Impresa di produzione del mobile;
• Impresa di prodotti chimici.
La regione di Calarasi è rinomata anche per le sue realizzazioni culturali grazie alla conservazione ed alla
promozione delle locali tradizioni nazionali. La buona
reputazione della regione è derivata dalle composizioni artistiche (più di 120 realizzate di cui 26 portano il
titolo onorario di “modello”) e artigiane del territorio
che partecipano a vari festival, concorsi ed esposizioni
all’interno del paese, così come all’estero. Abbiamo a
nostra disposizione un potenziale turistico considerevole: monumenti naturali (archeologici, idrologici, botanici, riserve naturali di foreste) e numerose strutture per
l’accoglienza turistica, tra cui spiccano:
Siamo in grado di offrire un percorso turistico di pellegrinaggio, due percorsi turistici per ciclisti e due percorsi culinari, sempre per questi ultimi...
La regione di Calarasi, e la città stessa, intrattiene buoni
rapporti internazionali, e di amicizia, con diverse città
del mondo: Villefranche (Francia); Buhl (Germania);
Svetlogorsk (Bielorussia); Bielsk Podlaski (Polonia);
Mun. Călăraşi (Romania); Dve Mogili (Bulgaria); Yagotinsk (Ucraina).
Auspichiamo di poter collaborare, sotto diversi aspetti,
anche con l’Italia. Siamo molto propensi, e bendisposti,
a promuovere e incentivare la vendita dei vini prodotti
all’interno della regione, sul mercato italiano, nonché ad
implementare progetti di investimento nel settore turistico, nella creazione di un parco industriale all’interno
del territorio della città di Călăraşi, così come di imprese
miste operanti nel settore tessile ed alimentare.
• La stazione balneare-climatica “Codru”;
• La “Casa della Musica”, c. Calarasi;
• La Stazione turistica “In valea Raciulei”;
• L”Aero Club Calarasi” or.Calarasi;
• Il Centro di riposo e creazione Festival, v.
21
L
LO STUDIO CARNELUTTI IN MOLDOVA
o Studio Carnelutti è uno degli storici studi competenza dei professionisti presenti nello studio in
italiani.
modo continuativo, sia attraverso accordi continuativi
di collaborazione anche con professionisti moldavi.
Fondato alla fine del 1800 dal Prof. Avv.
Francesco Carnelutti, uno dei più eminenti Inoltre lo Studio nel suo complesso ha implementato
giuristi dello scorso secolo, ha sede nello operazioni di delocalizzazione delle produzioni in
storico edificio di Via Parigi a Roma.
Moldova, consistenti nell’attivazione di impianti di
produzione o a vere e proprie entità estere autonome,
Oltre alla sede di Via Parigi a Roma, lo Studio ha sede a analizzando e fornendo assistenza su tutti gli aspetti
Napoli, Parigi, Mosca e ora anche a Chisinau all’interno dell’investimento, da quelli finanziari, agevolativi,
dello stesso palazzo dove ha sede l’Ambasciata Italiana. fiscali, valutari, a quelli legali, previdenziali e societari.
Carnelutti Moldova, diretto da un Avvocato Infine lo studio è in grado di assistere, in tutte le fasi,
Cassazionista italiano presente a Chisinau, è composto le imprese estere che vogliano investire in Moldova
da Avvocati e Dottori Commercialisti che parlano fornendo loro consulenza relativa alla legislazione
italiano, assiste prevalentemente le imprese e i gruppi moldava e agli strumenti agevolativi all’uopo utilizzabili.
di imprese, nella gestione delle problematiche fiscali e
societarie fornendo adeguata assistenza professionale Per investimento all’estero infatti non s’intende soltanto
anche in operazioni di carattere straordinario come l’acquisto di un immobile.
fusioni, scissioni, acquisizioni, cessione di azioni e
quote, riorganizzazioni societarie, pianificazione fiscale Già la stessa concessione di un diritto di esclusiva a
un distributore all’estero rappresenta un importante
internazionale.
investimento, seguito spesso dall’apertura di un deposito
Lo studio inoltre è specializzato nel settore della finanza di consegna, eventualmente dal primo dipendente
agevolata assistendo enti e imprese nella pianificazione all’estero o dalla costituzione di una propria società di
e nello sviluppo di progetti imprenditoriali finalizzati produzione e commercio.
all’ottenimento di contributi finanziari disposti da
La pianificazione e realizzazione di questo tipo
norme nazionali e comunitarie.
d’investimenti non vanno lasciate al caso.
Carnelutti Moldova, garantisce assistenza legale globale
in ambito nazionale e internazionale alle imprese, agli Carnelutti indica ai propri clienti la strategia giusta e
consiglia loro la tattica più adatta, guidandoli alla meta.
enti pubblici, così come ai privati.
Lo Studio offre un approccio specializzato in diverse
aree legali, in particolare nell’area del diritto industriale,
del diritto commerciale e della contrattualistica interna
ed internazionale. Tale copertura è garantita sia con la
Avv Antonio Giuseppe PITITTO
Il Direttore Carnelutti MD
www.carnelutti.md
phone: +37322855926 – email : info @carnelutti.md
Vlaicu Parcalab str.no 63 –Skytower
Chisinau, Republic of Moldova
Anno VIII, nr. 4 Giugno 2016
23
BUSINESS & PROFESSIONALITÀ
STUDIO COMMERCIALISTI ASSOCIATI
BIROU ASOCIAT DE SERVICII JURIDICE
BENEDETTO-ROMITA SRL
2001-Chisinau, Str. Lev Tolstoi 27, bir. 32
Tel./Fax +373 22 888246/7-Cod.Fisc. 1007600023616
E-mail: [email protected]
www.benedettoromita.it

Documenti analoghi

in moldova c`e` voglia di business, a chisinau il forum economico

in moldova c`e` voglia di business, a chisinau il forum economico Il direttore dell'Agenzia ICE di Bucarest Luca Gentile si è recato a Chisinau, Repubblica Moldova, Paese per cui l'Ufficio ha competenza, dal 21 al 23 ottobre, per partecipare al Terzo Forum Econom...

Dettagli

Moldova - Guida Paese

Moldova - Guida Paese Dalla base imponibile sono ammessi in deduzione: • le spese inerenti lo svolgimento dell’attività d’impresa; • le quote di ammortamento dei beni materiali ed immateriali; • le donazioni ad enti ...

Dettagli

Festa Nazionale della Repubblica

Festa Nazionale della Repubblica L’avvio della cooperazione nei settori di intervento prioritario previsti nell’ambito del memorandum per l’applicazione dell’Accordo di Associazione e di Libero Scambio della Moldova con l’UE potrà...

Dettagli