L`estate è sbocciata e ora sfilano i fiori
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L`estate è sbocciata e ora sfilano i fiori
34 l Moda & Design l 9 MAGGIO 2011 AFFARI & FINANZA STILI E TENDENZE Accessori Roncarà, la borsa è Pop.On L’artista toscano Alessandro Roncarà scrive un nuovo capitolo nel connubio arte e moda. Si chiama Pop.On il progetto creativo di accessori pop prodotti e distribuiti da Progetto Marchi Moda e reinterpreti all’insegna della ludica verve cara alla pop art. Presentata in anteprima a Milano durante il Salone del Mobile la collezione composta di 13 borse (nella foto) disegnata dal creativo di Orbetello, ex giocatore di basket consiste anche di cartelle professionali. Focus Frency & Mercury, l’occhiale alla giapponese U n cavallo di razza messaggero di energia e grinta per vedere il mondo in un’ottica diversa. Traduzione: Frency & Mercury. Dal lontano Giappone, terra di coraggio ma soprattutto patria di stilisti raffinati e visionari, il marchio di occhialeria nato dall’estro dello stilista nipponico Eque M. ha esordito da poco anche in Italia. «Da buon giapponese anche io amo i dettagli e la perfezione manifatturiera; è il particolare a fare la differenza — spiega Eque M. — per questo dietro a ogni singolo modello di occhiale c’è un lavoro meticoloso di accuratezza e precisione». E aggiunge: « La mia filosofia è che l’occhiale, da sole o da vista, non è un semplice accessorio ma una proiezione della personalità di chi lo porta». Il marchio del Sol Levante ha trovato casa a l’Osservatorio, lo spazio milanese di Gabriele Evangelisti sui Navigli, votato alla ricerca di marchi di nicchia nell’occhialeria internazionale co- Tisci alla riscoperta della Converse me Cutler & Gross, Marni, Giambattista Valli, Mykita e molti altri. «Ci proponiamo come occhio curioso e orientato a scoprire la creatività, scommettendo su etichette alternative e design d’avanguardia», dice Evangelisti che in Italia è esclusivista della distribuzione degli occhiali Frency & Mercury. In Italia Frency & Mercury ha debuttato a marzo, durante il Mido (il salone italiano dell’occhialeria) ma sta già mettendo radici in Oriente: dopo i due monomarca di Taywan e Kyoto Frency & Mercury punta a Tokyo dove un negozio dedicato al brand made in Japan aprirà i battenti entro la fine del 2011. Nel mirino di Eque M. c’è anche il mercato europeo: il suo marchio vuole entrare in Inghilterra, Francia e Spagna dalla porta principale ma senza stravolgere la sua identità. (e. m. a.) © RIPRODUZIONE RISERVATA L’estate è sbocciata e ora sfilano i fiori Anima decisamente vintage, ma falcata felina per la nuova “Converse Addict” firmata da Givenchy by Riccardo Tisci. Debuttano in questi giorni di maggio, in esclusiva sul mercato giapponese, le nuove scarpe casual del marchio cult anni ‘60 in limited edition, reinventate dalla vena stilistica trasgressiva del creativo. Le nuove Converse unisex, realizzate in cotone leopardato, sono decorate sul tallone da una sfilza di borchiette dark mentre la linguetta è personalizzata con la croce eletta da Tisci a nuovo talismano di Givenchy. La suola esterna della scarpa è funzionale e antiscivolo. Milano nel con i suoi danzanti “fleurs du iori d’arancio per matrimo- mal” e Dries Van Noten. Ovunni da fiaba. La primavera è que, su sete compatte come queltornata e in attesa del secon- le di Alexander McQueen o aeree do sposalizio regale dell’anno, georgette come quelle di Antonio quello di Alberto Di Monaco, la Marras, Kenzo, e Comptoir des bella stagione promette più fiori Cotonniers, sbocciano papaveri per tutti, perché il verde è il nuo- e margherite ricordando gli scatti vo nero, almeno oltremanica, e di Nick Knight del volume “Flora” l’orticoltura è la migliore terapia, ma anche le pagine degli “erbari” anche per lo spirito. Ne sanno di Linneo, padre del naturalismo qualcosa l’architetto paesaggista moderno, oggi emulato dal nobiPaolo Pejrone e la farmacologa le inglese Tom Hart Dyke, colleCristina Borghi autrice del libro zionista di piante rare. “un giardino per stare bene”. Il E mentre a Milano si è appena giardinaggio fa bene alconclusa la mostra-merl’anima: forse è per quecato “Orticola” dedicata sto che lo schivo Chriall’arte del giardinaggio, stian Dior lo praticava asal Royal Hospital di Chelsiduamente nella sua sea, a Londra, fervono i Colori Granville dove oggi sorge preparativi per l’atteso e nuove il suo museo. appuntamento con il scelte Non a caso l’ultima sfiecologiche Chelsea Flower Show dal lata di haute couture delper le case 24 al 28 maggio che sarà la maison parigina è un preceduto dalla suggestidi moda omaggio squisito alla e gli stilisti va rassegna Floracult orsensibilità floreale del internazionali ganizzata da Ilaria Vensuo capostipite, celebraturini Fendi, in programta da crinoline da ballo ma alle porte di Roma fra sormontate da boleri il 13 e il 15 maggio. Sono corbeille (sublimi quelli fate botticelliane quelle creati ai tempi d’oro da Gianfran- che gremiscono l’immaginario di co Ferré) e forme a tulipano. Il Valentino e di Alberta Ferretti che nuovo mood botanico che perpe- ha arruolato Emma Watson per tua il linguaggio dei fiori ha una una collezione dal glamour sosteridda di estimatori: basta guarda- nibile. Questa nuova vena rore le stampe digitali di Raf Simons mantica è legata a doppio filo a per Jil Sander (nella foto un mo- una coscienza green che ispira la dello) che interrompono la vi- tendenza al recupero valorizzata brante gamma cromatica di sta- da Riciclabò, un laboratorio creagione. Ha il pollice verde anche tivo che sviluppa idee belle ed Erdem, come pure Sportmax che eco-friendly. Come quelle di Stelcita lo charme delle “demoiselles la McCartney che ha fatto dell’ede Rochefort”, Mary Katrantzou cologia una cifra stilistica, dimoche fotografa i fiori per poi tra- strando che “l’effetto serra” può sporli su organza, ma anche D&G, essere positivo. Giambattista Valli ammaliato dal (e.m.a.) candore del Petit Trianon, Cha© RIPRODUZIONE RISERVATA F Piquadro, il bagaglio diventa agile Nimble, ovvero agile. Un nome che la dice lunga sull’idea di Piquadro ha del viaggio e degli accessori a esso dedicati. Leggerezza, compattezza e funzionalità: questi gli ingredienti della nuova linea di bagagli “Nimble” (nella foto) lanciata dal brand tricolore. «L’ampia gamma di trolley, borse e accessori che compongono la linea è realizzata in tessuto tecnico — spiegano dall’azienda — un nylon antistrappo e waterproof leggerissimo perché pensato per quei viaggiatori contemporanei che scelgono di imbarcare solo bagagli a mano e devono quindi tenere strettamente sotto controllo il peso dei loro accessori». ‘‘ ,, Sarah Burton, la firma per Kate E’ firmato Sarah Burton, direttore creativo di Alexander McQueen, il sontuoso abito nuziale che Kate Middleton ha indossato il 29 aprile per convolare a nozze con il principe William di Inghilterra. La stilista ha disegnato un abito sobrio e molto moderno nel taglio che, secondo il commento della bionda designer inglese, «esprime il meglio della tradizione sartoriale britannica». Un abito top secret che è stato svelato solo il giorno del “matrimonio del secolo”. Velato di pizzo sulle maniche a guanto e sul corpino dallo scollo a cuore, l’abito in taffetas terminava con un moderato strascico. STAMPE DIGITALI I fiori sono i protagonisti della nuova stagione; nella foto le stampe digitali di Raf Simons per Jil Sander Flash Fendi una mostra tutta “verde” Per chi si trovasse a Roma in questo mese è utile segnare in agenda un piacevole appuntamento ecofriendly. Il 13 maggio apre i battenti ufficialmente la seconda edizione della rassegna “Floracult”, la mostra di florovivaismo amatoriale curata da Antonella Fornai e organizzata da Ilaria Venturini Fendi che fino al 15 maggio terrà banco presso la sua azienda agricola “I Casali del Pino”, alle porte della capitale. La creatrice della linea di accessori di riciclo cult “Carmina Campus” è la madrina della manifestazione che ospiterà una serie di eventi e iniziative di interesse culturale, fra arte, moda, cinema e letteratura, tutti legati dall’amore per l’ambiente e dalla cultura ecologica. Fra gli appuntamenti più interessanti del programma l’intervento di Paolo Pejrone, il più famoso architetto paesaggista italiano, l’incontro con Lauro Marchetti, direttore e curatore dei Giardini di Ninfa, il più bell’esempio di “giardino inglese” in Italia dove è stato realizzato un notevole giardino pieno di farfalle. Molti i personaggi noti del mondo del cinema e dello spettacolo col pollice verde invitati alla manifestazione. Da Federico Fazzuoli a Giorgio Celli che si interroga con domande e ipotesi sull’intelligenza delle piante, passando per la regista Francesca Archibugi, fino a Paola Maugeri che racconta la sua esperienza di vita quotidiana a impatto zero. Fino al 15 maggio sarà inoltre possibile assistere alle riflessioni ironiche di Serena Dandini sul «rapporto con la natura di un’appassionata giardiniera». (e.m.a.) © RIPRODUZIONE RISERVATA IL GUSTO DEL TEMPO Tutti i charms di Nomination Cuori, stelle, fiori. Ma anche la luna e la civetta associata ai misteri della femminilità; e ancora il rossetto e la scarpetta, come insostituibili accessori di bellezza. Nomination dedica alle donne la nuova collezione di Charms gioiello (nella foto). Ogni pendente in argento impreziosisce il link in acciaio del bracciale, e «come un ideogramma racchiude in un solo segno un grande significato», commentano dall’azienda orafa. Le personalizzazioni Nomination sono disegnate e prodotte in Italia. Zenith, la leggenda El Primero di PAOLO DE VECCHI C ontinua la saga che vede come protagonista il movimento El Primero di Zenith, passato direttamente dalla storia alla leggenda nel momento in cui si è affermato, sul finire degli anni sessanta, come il primo movimento cronografico di tipo automatico ad essere commercializzato. Da allora è stato sempre utilizzato e migliorato dalla manifattura di Le Locle, che ne ha giustamente fatto il proprio cavallo di battaglia, anche per via di un importante dettaglio tecnico: le 36.000 alternanze orarie del bilanciere, il delicato organo regolatore degli strumenti del tempo costituito da una corona e da un numero variabile di bracci che, con le sue oscillazioni, regola la velocità di rotazione del rotismo. Nel caso particolare del movimento realizzato in casa da Zenith, con la loro alta frequenza — a fronte delle 18.000, le 21.600 o le 28.800 degli altri standard — le sue alternanze orarie assicurano estrema precisione all’insieme dell’orologio. La più recente evoluzione è il cronografo El Primero Stratos Flyback (nella foto, costa 5.400 euro), il cui design rivela suggestioni legate all’originario uso aeronautico e militare, oggi enfatizzate da una cassa di importanti dimensioni (sono ben 45,50 i millimetri del diametro) e realizzata in acciaio. Dotato di funzione di “retour en vol” della lancetta contasecondi, questo orologio è rifinito con un cinturino in alligatore nero. Altre caratteristiche del meccanismo sono il dispositivo di smistamento delle funzioni del cronografo con ruota a colonne e le 50 ore di riserva di carica. © RIPRODUZIONE RISERVATA