1 ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
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1 ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE
ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE “Sandro Pertini” - Servizi alla Persona e del Legno (Sede legale) viale Verona, 141 – Trento Cod. Fiscale 01944590221 - tel. 0461933147 – fax 0461931682 – email [email protected] Sezione Legno: via Asiago, 14 – Trento. Tel 0461935820 – fax 0461331559 Figure di riferimento IV Anno Diploma di Tecnico dell’Acconciatura Collaboratore del dirigente dott. Bortolotti Andrea: è il responsabile del progetto, supervisione del progetto nei suoi aspetti. Coordinatore del corso: Ins. Pedri Giorgio collabora alla stesura del progetto anche sulla scorta dei dati emersi dagli scorsi anni, monitora sistematicamente il progetto intervenendo d’accordo con il Vice preside, tutor, dirigente e partnership qualora siano necessari interventi correttivi; interfaccia con i docenti interni ed esterni per garantire il rispetto degli standard prefissati e delle competenze previste; interfaccia con corsisti e famiglie garantendo la massima comunicazione, partecipazione e motivazione intervenendo laddove sia necessario anche singolarmente; monitora il processo valutativo di docenti interni ed esterni garantendo uniformità ed omogeneità; comunica ai docenti esterni e interni le competenze; accompagna il processo di alternanza garantendo il rispetto gli standard previsti dal progetto. 1 Tutor interno dell’alternanza: Ins. Negri Nicoletta concorre all’ottimizzazione dei rapporti con le imprese formative; accompagna il corsista nell’esperienza di formazione aziendale; è riferimento per tutor aziendale e corsisti durante l’alternanza; monitora le esperienze aziendali proponendo al coordinatore del corso interventi correttivi laddove necessario; collabora con il tutor aziendale al fine di garantire il raggiungimento delle competenze previste; accompagna il processo di alternanza garantendo il rispetto gli standard previsti dal progetto. Tutor aziendale: accoglie il corsista in azienda informandolo sulla struttura aziendale e sulle competenze attese; accompagna il corsista durante il periodo di formazione aziendale; mantiene i contatti con il tutor interno informandolo dell’andamento dell’esperienza ed intervenendo, con esso d’accordo, qualora sia necessario; monitora il raggiungimento delle competenze intervenendo con i modi più efficaci; trasmette nelle forme e nei tempi adeguati al tutor interno il proprio sapere professionale; espleta la documentazione necessaria; Partnership: Sig.ra Casagrande Elena e Sig. Benedetti Nicola: partecipa attivamente alla fase progettazione e suggerisce eventuali miglioramenti al progetto. condivide in successivi momenti le scelte formative ed organizzative utili alla realizzazione; collabora alla verifica della disponibilità di aziende da coinvolgere nella rete; collabora alla ricerca delle imprese formative; monitora con il coordinatore del corso l’andamento del progetto e la valutazione in itinere applicando i correttivi; partecipa agli scrutini e all’esame finale; 2 Caratteristiche del IV° anno L’alternanza scuola lavoro sul territorio, in Italia e all’estero. Progetto- attuato- valutato dall’istituto di formazione in partnership con le aziende. Autonomia degli allievi. Finalità generali del IV° anno di diplomi professionali Favorire attraverso l’elaborazione e la riflessione critica del sapere, del fare e dell’agire impiegate in maniera sistematica e organizzata: La crescita educativa, culturale e professionale del giovane; Lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio e di interazione con la realtà nelle sue diverse dimensioni; L’esercizio della responsabilità personale, sociale e professionale. Competenza Capacità di attivare e combinare insieme le risorse interne possedute (es: le conoscenze, le motivazioni, le attitudini pratiche) e quelle esterne disponibili per far fronte ad una situazione nuova, sfidante in modo valido costruttivo e produttivo.( livello A3 Europeo) Quando sei “competente”? Quando, facendo ricorso a tutte le capacità utilizzi le conoscenze e le abilità per… Riflettere su te stesso e condurre la tua crescita. Interagire positivamente con l’ambiente… Risolvere i problemi che incontri. Comunicare un personale modo di essere. Conferire il senso della vita. 3 Formazione dell’allievo: ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE AZIENDA FORMATIVA PRATICA RIFLESSIVA LA RIFLESSIONE E’ MEZZO PER LA CRESCITA EDUCATIVA PROFESSIONALE Strumenti che accompagnano e sostengono la pratica riflessiva. DIARIO PORTFOLIO SCHEDE DI MONITORAGGIO Il contratto formativo E’ un’ufficiale assunzione di responsabilità con la quale allievi, famiglia e docenti sottoscrivono i loro impegni, i loro diritti e i loro doveri avviando un processo di corresponsabilità nella gestione del processo informativo, condizione indispensabile per qualsiasi apprendimento. Rispetto del patto formativo Il colloquio motivazionale indica quali sono le spinte motivazionali che stimolano l’allievo a scegliere di proseguire il percorso. Il nuovo piano annuale prevede che nel caso si superi i 25 iscritti al quarto anno venga fatta una selezione. Gli allievi usciti all’esame di qualifica con requisiti minimi ( competenze tecniche e culturali non del tutto sufficienti) sidovranno adoperare per il recupero degli stessi; a novembre ci sarà un momento di verifica delle competenze raggiunte. A seguito di ciò il consiglio di classe valuterà se l’allievo potrà proseguire il percorso. Nel percorso intendiamo evidenziare sia le eccellenze che i casi di non rispetto del patto formativo. 4 Per ottenere ciò è istituito un punteggio che misuri nel bene e nel male la condotta e il rispetto degli impegni assunti. Si hanno a disposizione 10 punti di merito e di demerito. L’allievo che non rispetta ripetutamente il patto formativo può accumulare fino a 10 punti di demerito. A questo punto il consiglio di classe assieme al Coordinatore del corso, al tutor e al Dirigente può provvedere ad allontanare l’allievo dalla scuola. Per ogni mancanza l’insegnante ha a disposizione fino a 3 punti di penalizzazione o di gratifica. I punti di gratifica non vanno a togliere nel conteggio i punti di penalizzazione. Ciò diventa una tutela per gli altri componenti della classe che hanno il diritto di fare il proprio percorso con serietà e concentrazione. I punti di merito/demerito vanno ad essere tolti/ aggiunti nell’ultimo scrutinio, facendo così parte ( anche determinante) del punteggio finale per l’ammissione all’esame di diploma. All’opposto l’allievo che dimostrasse di essere straordinario anche per demerito potrebbe venir gratificato o espulso dal corso. - Per premiare le eccellenze, gli allievi fortemente motivati avranno la possibilità di partecipare alla borsa di studio “ Progetto Talenti” nata dalla collaborazione tra l’Accademia Oreal e aziende leader del settore e l’istituto. Gli allievi verranno scelti in base alla motivazione, alla preparazione sulla colorimetria di base, alla capacità di proposta alla cliente e all’appoggio della famiglia; verso ottobre verrà somministrato un test per valutare le competenze minime di base che permetteranno di scegliere gli allievi che parteciperanno alla selezione per il “Progetto Talenti“. Gli allievi che parteciperanno a questa iniziativa hanno la possibilità di essere inseriti in realtà lavorative di alto livello in Italia e all’estero oltre a partecipare a corsi formativi altamente qualificanti. Articolazione del percorso Formazione in istituto 640 ore Formazione in azienda 386 ore Formazione in azienda simulata 40 ore Per un totale di 1066 ore 5 Formazione aziendale: acquisire competenze gestionali, organizzative, relazionali; sviluppare l’autonomia e la responsabilità personale, sociale e professionale; approfondire le competenze tecnico- professionali; comprendere ciò che è necessario, sapere in termini di conoscenze abilità e comportamenti. Aziende formative Le aziende formative, supportate dalla presenza del tutor aziendale, posseggono rilevanti caratteristiche in termini di tecniche, prodotti, tecnologie impiegate e presentano uno sviluppo organizzativo, innovativo e complesso. Obiettivi della formazione in azienda: La formazione interna all’azienda è realizzata sulla base del percorso previsto dal progetto condiviso e sarà attestata dalla documentazione prevista (diario, registro, portfolio). Le attività di formazione dovranno essere personalizzate sulla base delle competenze possedute dallo studente. In particolare la formazione aziendale ha l’obiettivo di: favorire l’acquisizione di competenze di tipo gestionale, organizzativo e relazionale; ampliare le competenze tecnico-professionali; sviluppare l’autonomia e la responsabilità personale, sociale e professionale; stimolare i giovani alla valutazione delle proprie esperienze, all’analisi dei processi e alla soluzione di problemi; abituare l’allievo a riflettere sull’ambiente in cui opera, su ciò che è necessario possedere in termini di conoscenze, abilità e comportamenti per affrontare adeguatamente i compiti o problemi di varia natura. 6 Il tutor aziendale si impegna a: accogliere lo studente in azienda informandolo sulle modalità organizzative, sui servizi offerti, sulle apparecchiature e prodotti cosmetici utilizzati in azienda; accompagnare il giovane nel periodo di formazione sostenendolo nelle attività attraverso la correzione dell’errore e fornendo suggerimenti e stimoli quando necessario; trasmettere il proprio sapere professionale nelle forme e nei tempi utili al progetto; monitorare il raggiungimento delle competenze intervenendo con i modi più efficaci; espletare la documentazione necessaria (compilazione del registro e della scheda di valutazione); mantenere i contatti con il tutor scolastico informandolo dell’andamento dell’esperienza ed intervenendo, in accordo con esso, qualora sia necessario. FASI DI ATTUAZIONE DELL’ALTERNANZA FORMATIVA 1.Formazione Aziendale Centro Tecnico dell’ OREAL Milano dal 25 al 28 ottobre 2010 2.Formazione proposta dall’allievo da novembre 2010 a completamento ore 3.Formazione Aziendale Centro Tecnico dell’OREAL Roma dal 13 al 16 dicembre 2010 4.Formazione in impresa simulata dal 10 al 13 gennaio e poi altri due venerdì 5.Formazione Aziendale Padova o Bologna dal 21 febbraio al 18 marzo 2011 6.Formazione Aziendale e linguistica a Dublino dal 2 al 20 maggio 2011 7 Ammissione all’esame di diploma Sono ammessi all’esame di diploma provinciale di formazione professionale, gli allievi che abbiano frequentato almeno il 70% della durata complessiva del percorso e che abbiano ottenuto, in sede di valutazione dell’esame almeno 50 punti degli 80 previsti. La valutazione per l’ammissione all’esame è così conteggiata: Formazione in aula e formazione aziendale (0-30 punti) .La valutazione 0-30 punti è data dalla media delle valutazioni tra la formazione aziendale e la formazione in aula. Comportamenti attesi (0-20 punti) Documentazione prodotta dal candidato, portfolio, diario dell’allievo, tesina finale, schede di accompagnamento (030 punti). Da tenere ben presente che per il calcolo matematico dei 50 punti minimi per l’ammissione all’esame non basta la sufficienza nei tre ambiti sopra indicati in quanto si otterrebbero 48 punti. Segno evidente questo della diversa modalità e mentalità per affrontare un IV anno. Si sottolinea l’importanza della consegna della documentazione nei tempi e nei modi stabiliti previa la non ammissione all’esame di diploma. L’esame di diploma professionale provinciale Prevede un colloquio volto a verificare la preparazione dell’allievo in termini di riflessione sull’esperienza lavorativa, l’acquisizione di un’identità professionale e le aspirazioni lavorative, il punteggio assegnato va da 0 a 20 punti. In sede d’esame l’allieva/o presenta la documentazione obbligatoria: I risultati di una microindagine/studio concreta/o su un argomento/aspetto specifico particolarmente significativo, scelto dall’allieva/o, sviluppato attraverso un percorso individualizzato di ricerca/ formazione e rappresentato da una tesina di diploma; Un’autovalutazione, con l’ausilio del portfolio dell’esperienza vissuta e della documentazione che essa ha prodotto. Il diario compilato durante l’anno e completo delle riflessioni e considerazioni finali dove l’allievo dimostra il percorso riflessivo sui punti di forza e debolezza che ha incontrato e le strategie di superamento delle difficoltà. 8 Docenti IV anno Diploma Tecnico dell’acconciatura Costa Daniela educazione alimentare e tricologia Martinelli Liza studio della moda Serra Serenella marketing Larentis Maria Grazia postura Puelli Lorenza lingua straniera (tedesco) Parrino Lorenza lingua straniera (inglese) Panettieri Piero matematica, gestione aziendale Bertacco Consuelo italiano, cultura professionale, orientamento Chini Sonia specializzazione colore, storia del colore Negri Nicoletta accompagnamento,sicurezza,immagine,taglio styling maschile Pedri Giorgio Accompagnamento, tricoeubiotica applicata Negri Sonia specializzazione benessere Poli Corrado docente esterno fotografia Benedetti Nicola docente esterno benessere Torresani Michele dizione Rigott Norma Kerschbaumer Lucia specializzazione, acconciature storiche, raccolti taglio styling femminile, allungamento, permanente Weber Elena consulenza all’immagine 9 Il Profilo educativo, culturale e professionale La finalità generale dei quarti anni è quella di favorire ulteriormente, attraverso l’elaborazione e la riflessione critica del sapere, del fare e dell’agire impiegate in maniera organizzata e sistematica, la crescita educativa, culturale e professionale del giovane, lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio e di interazione con la realtà nelle sue diverse dimensioni, l’esercizio della responsabilità personale, sociale e professionale. Per quanto riguarda lo sviluppo della dimensione educativa, coloro che portano a termine il percorso quadriennale devono essere posti nella condizione di: acquisire maggiore curiosità ed interesse nei confronti della realtà intesa come entità complessa; essere maggiormente consapevoli delle proprie responsabilità e potenzialità; collocarsi, con una maggiore dotazione di strumenti culturali e metodologici, in modo attivo e critico nella vita individuale, sociale e professionale; dare prova di maggiore responsabilità, indipendenza e intraprendenza nell’affrontare e risolvere i normali compiti o problemi della vita quotidiana riguardanti la propria persona, il contesto educativo, la sfera professionale; rafforzare la capacità di interagire con la realtà al fine di affinare il progetto personale e professionale. Per quanto riguarda lo sviluppo della dimensione culturale, coloro che portano a termine il percorso quadriennale devono essere posti nella condizione di disporre: di una maggiore padronanza degli strumenti culturali e metodologici che consentono di porsi criticamente di fronte alla realtà, di affrontare compiti o problemi di maggiore complessità, di interpretare la società e la cultura contemporanea; di un patrimonio lessicale ed espressivo, anche in lingua straniera, più ampio e sicuro; di una maggiore padronanza delle forme moderne della comunicazione e degli strumenti espressivi diversi dalla parola, tra loro integrati o autonomi; di una più elevata capacità di utilizzo degli strumenti culturali (anche matematici) necessari per la comprensione dei processi socio-economici e della realtà naturale; di una maggiore capacità di ascolto, di dialogo, di confronto, di elaborazione, di espressione e di argomentazione delle proprie opinioni, idee e valutazioni per l’interlocuzione culturale, la collaborazione e la cooperazione con gli altri; di una maggiore disposizione all’assunzione nella vita quotidiana e professionale di comportamenti volti ad assicurare il benessere e la sicurezza personale e sociale; di una più consolidata capacità di avvalersi consapevolmente e criticamente delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Per quanto riguarda lo sviluppo della dimensione professionale: coloro che portano a termine il percorso quadriennale devono essere posti nella condizione di disporre di un allargamento delle competenze di tipo gestionale ed organizzativo e di un approfondimento di quelle tecnico-professionali; nello specifico, alla fine del quadriennio l’allievo è in grado di intervenire nei processi di lavoro con competenze di programmazione, verifica e coordinamento, sapendo assumere gradi soddisfacenti di autonomia e di responsabilità, in coerenza alla corrispondenza del diploma a figure tecniche di 3° livello della classificazione europea delle attività professionale (ECTS). 10 QUADRO GENERALE DI RIEPILOGO (UNITA’ FORMATIVE / MODULI E DURATE) Denominazione Unità formativa di riferimento ITALIANO ACCOMPAGNAMENTO CULTURA PROFESSIONALE Durata Unità formativa 60 20 20 DIZIONE 18 EDUCAZIONE ALIMENTARE e TRICOLOGIA POSTURA GESTIONE AZIENDALE MATEMATICA MARKETING STUDIO DELLA MODA 32 14 90 40 24 20 LINGUA STRANIERA (inglese / tedesco) 40 Denominazione moduli formativi (eventuali) Durata formativi Mod. SPEAKING 9 Mod. LISTENING 8 Mod. READING 8 Mod. WRITING TECNOLOGIA E PROCESSI OPERATIVI 247 15 RACCOLTO 30 BENESSERE e TRICOLOGIA APPLICATA 30 TAGLIO DONNA/PERMANENTE/ALLUNGAMENTO TAGLIO UOMO moduli 40 27 SICUREZZA 25 SPECIALIZZAZIONE 55 COLORE 40 CONSULENZA ALL’IMMAGINE 12 IMMAGINE 8 11 Denominazione Unità formativa di riferimento: ITALIANO RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Applicare tecniche di gestione degli aspetti pragmatici della comunicazione e paralinguistici in situazioni colloquiali e formali. Adottare specifiche strategie di lettura in rapporto allo scopo e alla tipologia di testo. Applicare criteri e tecniche di ricerca, classificazione ed Comunicare in forma orale e scritta elaborazione di informazioni, dati e concetti in testi scritti e nella lingua madre, esprimendo ed multimediali. interpretando pensieri, sentimenti e fatti Utilizzare tecniche di scrittura adeguate alle diverse tipologie nei diversi contesti di vita. testuali. Utilizzare tecniche di argomentazione efficace. Applicare tecniche di revisione del testo prodotto. Utilizzare ausili (appunti, schemi, mappe, ecc.) per la produzione e presentazione di testi complessi scritti, orali, multimediali. Partecipare alla sfera pubblica in rapporto ai problemi che riguardano la propria condizione e la comunità locale e allargata, utilizzando le strutture, le risorse ed i servizi dedicati nei diversi ambiti sociali civili e lavorativi Gestire l'organizzazione operativa e la promozione dell'esercizio nel rispetto delle normative. Conoscenze essenziali Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici:commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico. Elementi di pragmatica della comunicazione e di paralinguistica. Grammatica e analisi del testo. Le varietà sincroniche (geografiche funzionali) e diacroniche della lingua italiana: caratteristiche dei registri linguistici (colloquiale, medio, formale) e delle lingue speciali. Retorica e stilistica funzionali. Vocabolario essenziale. Identificare le strutture, le modalità di partecipazione e di esercizio dei diritti e dei doveri nell’ambito della comunità locale ed allargata. Recepire da diverse tipologie di fonti le informazioni relative alla vita sociale e civile, ed all’identità e storia del territorio Applicare diverse modalità di partecipazione democratica in contesti direttamente esperiti Utilizzare tecniche di gestione della comunicazione interpersonale e di negoziazione La rete dei servizi socio-assistenziali; le strutture produttive, i servizi bancari e finanziari rilevanti nel territorio. Opportunità formative, servizi e politiche attive per l’inserimento lavorativo dei giovani e dei lavoratori a livello territoriale, nazionale e comunitario Processi decisionali, forme e metodi di partecipazione democratica nei diversi campi (sociale, economico, ambientale, ecc.) Sistema del welfare territoriale e allargato (Regione, Stato e C.E.):persistenze e trasformazioni principali. Applicare le normative di settore di carattere gestionale e organizzativo. Applicare metodiche e norme per svolgere le pratiche quotidiane relative alla gestione del personale. Applicare metodiche e tecniche per favorire dinamiche di gruppo e climi di lavoro funzionali all'erogazione di un servizio di qualità. Contratti collettivi di lavoro. Reclutamento e dimissione del personale. 12 Denominazione Unità formativa di riferimento: ACCOMPAGNAMENTO RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Comunicare in forma orale e scritta nella lingua madre, esprimendo ed interpretando pensieri, sentimenti e fatti nei diversi contesti di vita. Abilità Conoscenze essenziali Applicare criteri e tecniche di ricerca, classificazione ed elaborazione di informazioni, dati e concetti in testi scritti e multimediali. Utilizzare tecniche di scrittura adeguate alle diverse tipologie testuali Applicare tecniche di revisione del testo prodotto. Utilizzare ausili (appunti, schemi, mappe, ecc.) per la produzione e presentazione di testi complessi scritti, orali, multimediali. Progettare in modo responsabile la formazione aziendale. Rielaborare le problematiche personali e di gruppo. Pianificare le strategie. Analizzare le proprie aspettative e i compiti richiesti. Affrontare i problemi trovando alternative. Agire, valutare, comportarsi di conseguenza. Riflettere e mettere per iscritto il proprio vissuto. Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi. specialistici:commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico. Grammatica e analisi del testo. Retorica e stilistica funzionali. Vocabolario essenziale. Tecniche di problem solving. Conoscenza modelli aziendali del settore dell’acconciatura. Elaborare e archiviare degli scritti. Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale. 13 Denominazione Unità formativa di riferimento: CULTURA PROFESSIONALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Comunicare in forma orale e scritta nella lingua madre, esprimendo ed interpretando pensieri, sentimenti e fatti nei diversi contesti di vita. Partecipare alla sfera pubblica in rapporto ai problemi che riguardano la propria condizione e la comunità locale e allargata, utilizzando le strutture, le risorse ed i servizi dedicati nei diversi ambiti sociali civili e lavorativi. Gestire l'organizzazione operativa e la promozione dell'esercizio nel rispetto delle normative. Abilità Applicare tecniche di gestione degli aspetti pragmatici della comunicazione e paralinguistici in situazioni colloquiali e formali. Adottare specifiche strategie di lettura in rapporto allo scopo e alla tipologia di testo. Utilizzare tecniche di scrittura adeguate alle diverse tipologie testuali. Identificare le strutture, le modalità di partecipazione e di esercizio dei diritti e dei doveri nell’ambito della comunità locale ed allargata. Recepire da diverse tipologie di fonti le informazioni relative alla vita sociale e civile, ed all’identità e storia del territorio. Applicare le normative di settore di carattere gestionale e organizzativo. Applicare metodiche e norme per svolgere le pratiche quotidiane relative alla gestione del personale. Applicare metodiche e tecniche per favorire dinamiche di gruppo e climi di lavoro funzionali all'erogazione di un servizio di qualità Conoscenze essenziali Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici:commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico. Elementi di pragmatica della comunicazione e di paralinguistica. Retorica e stilistica funzionali. Vocabolario essenziale. La rete dei servizi socio-assistenziali; le strutture produttive, i servizi bancari e finanziari rilevanti nel territorio. Opportunità formative, servizi e politiche attive per l’inserimento lavorativo dei giovani e dei lavoratori a livello territoriale, nazionale e comunitario. Contratti collettivi di lavoro. Reclutamento e dimissione del personale. 14 Denominazione Unità formativa di riferimento: DIZIONE RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Comunicare in forma orale e scritta nella lingua madre, esprimendo ed interpretando pensieri, sentimenti e fatti nei diversi contesti di vita. Utilizzare tecniche di argomentazione efficace. Applicare tecniche di revisione del testo prodotto. Utilizzare ausili (appunti, schemi, mappe, ecc.) per la produzione e presentazione di testi complessi scritti, orali, multimediali. Applicare tecniche di gestione degli aspetti pragmatici della comunicazione e paralinguistici in situazioni colloquiali e formali. Conoscenze essenziali Elementi di pragmatica della comunicazione e di paralinguistica. Le varietà sincroniche (geografiche funzionali) e diacroniche della lingua italiana: caratteristiche dei registri linguistici (colloquiale, medio, formale) e delle lingue speciali. Denominazione Unità formativa di riferimento: EDUCAZIONE ALIMENTARE e TRICOLOGIA RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Effettuare l'analisi dello stato del capello e del cuoio capelluto. Applicare tecniche di analisi per determinare lo stato del capello e del cuoio capelluto. Individuare i principali inestetismi del cuoio capelluto e del capello e valutare la tipologia di intervento e/o la necessità di una consulenza specialistica. Riconoscere le principali influenze della dieta nel ciclo vitale del capello e cuoio capelluto. Individuare prodotti cosmetici tricologici in funzione dei trattamenti. Scegliere prodotti cosmetici e tricologici sulla base delle loro caratteristiche chimiche, di azione e di risultato. e Conoscenze essenziali Elementi di anatomia e fisiologia della cute e del capello. La struttura anatomica del capello e della cute. Principali inestetismi del capello e della cute. Principali strumentazioni di analisi e diagnosi tricologia. Principi fondamentali di tricologia. Effetti dermatologici causati da una scorretta alimentazione:concetti base. Tipologia, composizione e modalità funzionali di applicazione dei prodotti cosmetici e tricologici. 15 Denominazione Unità formativa di riferimento: POSTURA RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Identificare situazioni di rischio potenziale per la sicurezza, la salute e l'ambiente, promuovendo l’assunzione di comportamenti corretti e consapevoli di prevenzione. Abilità Conoscenze essenziali Applicare criteri per la valutazione del corretto utilizzo e funzionamento dei dispositivi di prevenzione. Elementi di ergonomia Prefigurare forme comportamentali di prevenzione. Metodi per la rielaborazione delle situazioni di rischio Formulare proposte di miglioramento delle soluzioni Tecniche di rilevazione delle situazioni di rischio organizzative/layout dell’ambiente di lavoro per evitare fonti di rischio. 16 Denominazione Unità formativa di riferimento: GESTIONE AZIENDALE RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Partecipare alla sfera pubblica in rapporto ai problemi che riguardano la propria condizione e la comunità locale e allargata, utilizzando le strutture, le risorse ed i servizi dedicati nei diversi ambiti sociali civili e lavorativi. Applicare il linguaggio matematico per descrivere e risolvere problemi del proprio contesto di vita e professionale. Gestire l'organizzazione operativa e la promozione dell'esercizio nel rispetto delle normative. Gestire il planning degli appuntamenti funzionalmente ai servizi richiesti. Abilità Identificare le strutture, le modalità di partecipazione e di esercizio dei diritti e dei doveri nell’ambito della comunità locale ed allargata. Recepire da diverse tipologie di fonti le informazioni relative alla vita sociale e civile, ed all’identità e storia del territorio. Identificare questioni risolvibili con l’ausilio di strumenti matematici. Applicare modelli matematici codificati a problemi posti Identificare specifiche modalità di rappresentazione matematica di oggetti, fenomeni e situazioni in rapporto al problema. Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo. Applicare le normative di settore di carattere gestionale e organizzativo. Applicare tecniche di pianificazione e organizzazione dei diversi servizi di trattamento. Applicare metodiche di gestione e organizzazione del magazzino. Applicare procedure e tecniche per l’espletamento degli adempimenti contabili/fiscali giornalieri. Applicare metodiche e norme per svolgere le pratiche quotidiane relative alla gestione del personale. Gestire i rapporti con le banche, l’associazione di categoria, i servizi di consulenza esterna, gli uffici fiscali e tributari, uffici previdenziali assicurativi. Utilizzare varie forme di pagamento. Simulazione su programmi informatici di gestione di attività. Gestire le operazioni e le autorizzazioni necessarie per l’avvio di un’attività Eseguire operazioni di base al fine di fornire dati e documenti necessari ai servizi di consulenza relative alle pratiche quotidiane della gestione amministrativo/contabile. Cenni sulle corrette pratiche di gestione del personale. Applicare metodiche per la gestione del planning. Simulazione su programmi informatici di gestione di attività. Conoscenze essenziali La rete dei servizi socio-assistenziali; le strutture produttive, i servizi bancari e finanziari rilevanti nel territorio. Opportunità formative, servizi e politiche attive per l’inserimento lavorativo dei giovani e dei lavoratori a livello territoriale, nazionale e comunitario. Elementi di: funzioni semplici e loro rappresentazione grafica. statistica: dati, indici di posizione, indici di dispersione, inferenza statistica. Adempimenti contabili e fiscali tipici. Elementi di contabilità generale. Elementi di economia aziendale. Funzioni e organi delle associazioni di riferimento. Il sistema qualità. Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale. Contratti collettivi di lavoro. Reclutamento e dimissione del personale. Simulazione dei programmi informatici di gestione di attività. Cenni sulla compilazione di un Bussines Plan. Nozioni sulla compilazione e conservazione di documenti contabili. Tecniche di time management. 17 Denominazione Unità formativa di riferimento: MATEMATICA RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Identificare questioni risolvibili con l’ausilio di strumenti matematici. Verificare catene deduttive date. Applicare il linguaggio matematico per Applicare modelli matematici codificati a problemi posti. descrivere e risolvere problemi del Identificare specifiche modalità di rappresentazione proprio contesto di vita e professionale matematica di oggetti, fenomeni e situazioni in rapporto al problema. Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo. Conoscenze essenziali Elementi di: analisi infinitesimale: successioni numeriche e limiti di una successione; limite e derivata di una funzione. funzioni semplici e loro rappresentazione grafica. risoluzione dei triangoli: teorema del seno e del coseno. statistica: dati, indici di posizione, indici di dispersione, inferenza statistica. trasformazioni geometriche nel piano e nello spazio (lunghezze, aree, volumi). 18 Denominazione Unità formativa di riferimento: MARKETING RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Comunicare in forma orale e scritta nella lingua madre, esprimendo ed interpretando pensieri, sentimenti e fatti nei diversi contesti di vita. Gestire l'organizzazione operativa e la promozione dell'esercizio nel rispetto delle normative. Abilità Conoscenze essenziali Applicare tecniche di gestione degli aspetti pragmatici della comunicazione e paralinguistici in situazioni colloquiali e formali. Adottare specifiche strategie di lettura in rapporto allo scopo e alla tipologia di testo. Applicare criteri e tecniche di ricerca, classificazione ed elaborazione di informazioni, dati e concetti in testi scritti e multimediali. Utilizzare tecniche di argomentazione efficace. Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici:commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico. Elementi di pragmatica della comunicazione e di paralinguistica. Retorica e stilistica funzionali. Vocabolario essenziale. Individuare e applicare modalità di promozione dell'attività professionale Il sistema qualità. Modelli organizzati. Nozioni di marketing. Tecniche di comunicazione e interpersonale. Tecniche di negoziazione commerciale. Tecniche di promozione e di vendita. Tecniche di visual merchandising. relazione Denominazione Unità formativa di riferimento: STUDIO DELLA MODA RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Individuare tagli e acconciature funzionali a un servizio personalizzato e in grado di favorire armonia di movimenti, forme, colore e volumi. Abilità Conoscenze essenziali Applicare principi e tecniche avanzate di regolazione del rapporto tra i volumi del viso e quelli dell’acconciatura. Fondamenti della colorimetria applicata. Applicare i fondamenti della colorimetria applicata per Approfondimenti sulla colorimetria. produrre armoniche e personalizzate colorazioni, sfumature, Storia ed evoluzione del “mondo acconciatura”. contrasti. Presentare correttamente il lavoro motivando le scelte tecnico artistiche. 19 Denominazione Unità formativa di riferimento: LINGUA STRANIERA (inglese e tedesco) RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Conoscenze essenziali Comunicare in lingua comunitaria in forma orale e scritta, in contesti di vita quotidiana e professionale (Livello A2+ del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue) Identificare i punti essenziali di messaggi orali, annunci brevi e conversazioni relative all’ambito di lavoro. Applicare tecniche e criteri di ricerca di informazioni all’interno di testi scritti di breve estensione. Interagire in brevi conversazioni, in presenza e telefoniche Redigere CV europeo. Utilizzare correttamente la fonetica di un repertorio di parole e frasi di uso comune. Descrivere aspetti essenziali di esperienze ed eventi. Utilizzare tecniche di scrittura per testi brevi di diverso genere. Connettivi logico-sintattici. Lessico di base relativo ad argomenti di vita quotidiana e professionale. Modalità, tecniche di scrittura e forme testuali di uso abituale in ambito professionale: messaggi brevi, istruzioni, descrizioni, report, istanze, ordini, ecc. Registro linguistico formale e informale. Strutture morfosintattiche semplici e articolate: modi e tempi verbali del presente e del passato, frasi subordinate (finali, causali, concessive, ecc…). 20 Denominazione Unità formativa di riferimento: TECNOLOGIA E PROCESSI OPERATIVI RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Gestire il planning degli appuntamenti Utilizzare modalità comunicative verbali e non verbali per funzionalmente ai servizi richiesti rilevare desideri/bisogni del cliente. Applicare metodiche per la gestione del planning. Applicare tecniche e modalità di consulenza per creare uno stile personalizzato. Utilizzare modalità comunicative per prefigurare i risultati. Predisporre e gestire l’accoglienza e degli interventi proposti/richiesti e per descrivere fasi e l’assistenza funzionalmente alla strumenti di lavoro. personalizzazione del servizio Applicare metodiche per la compilazione e gestione della scheda tecnica/cliente. Adeguare ad ogni contesto la propria immagine e quella del cliente. Individuare soluzioni organizzative e layout dell'ambiente di lavoro per favorire il benessere ed evitare fonti di criticità e di rischio per la sicurezza del cliente e degli operatori. Applicare metodiche e tecniche di igiene e pulizia degli Organizzare e predisporre la spazi, degli strumenti e delle attrezzature. manutenzione dell'ambiente di lavoro Applicare metodiche di manutenzione ordinaria degli strumenti e delle attrezzature attinenti alla produzione dei servizi. Realizzare modalità esecutive per creare un ambiente di lavoro ideale. Applicare criteri per la valutazione del corretto utilizzo e Identificare situazioni di rischio funzionamento dei dispositivi di prevenzione. potenziale per la sicurezza, la salute e Applicare procedure per la rielaborazione e segnalazione l'ambiente, promuovendo l’assunzione di delle non conformità. comportamenti corretti e consapevoli di Prefigurare forme comportamentali di prevenzione. prevenzione Formulare proposte di miglioramento delle soluzioni organizzative/layout dell’ambiente di lavoro per evitare fonti di rischio. Conoscenze essenziali Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale. Tecniche di time management. Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale. Tecniche di counselling. Tecniche di intervista. Tecniche e procedure per l’utilizzo della scheda tecnica. Tecniche di consulenza personalizzata. Nozioni sull’analisi cromatica e i giusti abbinamenti rispetto allo stile e al contesto. Comportamenti e pratiche nella manutenzione ordinaria di strumenti e attrezzature. Normative e dispositivi igienico-sanitari nei processi di servizio alla persona. Normative, dispositivi e tecniche a tutela della sicurezza e dell’ambiente. Responsabilità del conduttore dell’esercizio in ordine all’igiene, alla sicurezza e alla tutela dell’ambiente. Principi che inducono benessere nell’ambiente e nella persona. D.Lsg. 81/2008 Elementi di ergonomia. Metodi per la rielaborazione delle situazioni di rischio. Normativa ambientale e fattori di inquinamento. Strategie di promozione. Tecniche di reporting. Tecniche di rilevazione delle situazioni di rischio. 21 Applicare le normative di settore di carattere gestionale e organizzativo. Applicare tecniche di pianificazione e organizzazione dei diversi servizi di trattamento . Gestire l'organizzazione operativa e la Applicare metodiche di gestione e organizzazione del promozione dell'esercizio nel rispetto magazzino. delle normative Applicare metodiche e norme per svolgere le pratiche quotidiane relative alla gestione del personale. Applicare metodiche e tecniche per favorire dinamiche di gruppo e climi di lavoro funzionali all'erogazione di un servizio di qualità. Effettuare l'analisi dello stato del capello e del cuoio capelluto. Individuare prodotti cosmetici tricologici in funzione dei trattamenti. e Individuare tagli e acconciature funzionali a un servizio personalizzato e in grado di favorire armonia di movimenti, forme, colore e volumi. Applicare tecniche di analisi per determinare lo stato del capello e del cuoio capelluto. Individuare i principali inestetismi del cuoio capelluto e del capello e valutare la tipologia di intervento e/o la necessità di una consulenza specialistica. Applicare tecniche di intervento per il trattamento degli inestetismi riscontrati. Scegliere prodotti cosmetici e tricologici sulla base delle loro caratteristiche chimiche, di azione e di risultato. Valutare i risultati dell’applicazione dei prodotti cosmetici e tricologici e la necessità di eventuali correttivi. Applicare diverse tecniche di massaggio funzionali al prodotto applicato e/o al benessere del cliente. Eseguire una consulenza tricologica riconoscendo il presidio di competenza. Applicare principi e tecniche avanzate di regolazione del rapporto tra i volumi del viso e quelli dell’acconciatura. Applicare i fondamenti della colorimetria applicata per produrre armoniche e personalizzate colorazioni, sfumature, contrasti. Conoscere i principali componenti e comprendere le etichette e le formulazioni. Scegliere e applicare nel giusto modo i più corretti prodotti post trattamento. Realizzare acconciature particolarmente elaborate anche per contesti quali: teatro, manifestazioni, rivisitazioni storiche, ecc. Eseguire intrecci e movimenti corretti per ottenere il risultato prefissato. Presentare correttamente il lavoro motivando le scelte tecnico artistiche. Il sistema qualità. Tecniche di comunicazione e relazione interpersonale. Tecniche e modalità di stoccaggio e conservazione dei prodotti. Elementi di anatomia e fisiologia della cute e del capello. La struttura anatomica del capello e della cute. Principali inestetismi del capello e della cute. Principali strumentazioni di analisi e diagnosi tricologia. Principi fondamentali di tricologia. Tecniche di trattamento degli inestetismi. Tecniche di monitoraggio e controllo. Tipologia, composizione e modalità funzionali di applicazione dei prodotti cosmetici e tricologici. Nozioni di aromaterapia cromoterapia ayurvedica applicabile nel settore di riferimento. Tecniche di massaggio. Utilizzo degli olii essenziali nel settore di riferimento. Conoscenze di tricologia. Fondamenti della colorimetria applicata. Tecniche avanzate di taglio e di acconciatura. Fondamenti delle tecniche di arricciatura e stiraggio permanente. Principali tecniche di allungamento. Approfondimenti sulla colorimetria. Composizione ed effetti delle principali colorazioni. Fondamenti del trattamento post colore. Storia ed evoluzione del “mondo colore”. Storia ed evoluzione del “mondo acconciatura”. Applicazione parrucche, posticci, invecchiamento capelli. 22 Successo formativo Vengono qui indicate tutte quelle unità formative specifiche e/o attività previste dal curricolo formativo (che sono quindi comprese nella parte di formazione qualificata e quantificata, rispetto alle 1066 ore, come “formazione presso l’Istituto/Cfp) finalizzate all’accoglienza, all’accompagnamento, all’elaborazione e verifica dei diari oppure della tesina, alla pratica del portfolio, a momenti di bilancio e valutazione intermedi e finali sull’esperienza, ecc. Denominazione unità/attività formativa ORIENTAMENTO RESIDENZIALE Finalità generali dell’unità/attività formativa Offrire un’occasione privilegiata di lavorare sulle dinamiche di relazione sperimentandole direttamente (prassi – teoria prassi). Garantire un arricchimento personale formativo e professionale in un ambito diverso rispetto ai tradizionali contesti formativi. Favorire il passaggio dal “sapere” al “saper fare” al “saper essere” ed il consolidamento delle relazioni fra i partecipanti: in un contesto residenziale non si parla di gruppo ma si crea gruppo. Offrire un’occasione concreta di orientamento personale, formativo e professionale. Riflettere su sé stessi e sul proprio progetto di vita per un’autovalutazione e una giusta motivazione. Durata dell’unità/attività formativa 25 23 Attività integrative di supporto Vengono qui indicate eventuali unità formative e/o attività aggiuntive (se previste) rispetto al curricolo formativo. Si tratta di attività non comprese nella parte di formazione qualificata e quantificata, rispetto alle 1066 ore, come “formazione presso l’Istituto/Cfp” ma che il team di progetto ritiene importante offrire agli allievi per approfondimenti specifici tematici di settore e/o per una loro maggiore qualificazione (es. preparazione specifica per il conseguimento di certificazioni linguistiche, di certificazioni informatiche, di abilitazioni particolari, ecc.). L’eventuale realizzazione di tali attività NON implica risorse finanziarie aggiuntive rispetto a quelle ordinarie assegnate per l’attuazione dei quarti anni. Denominazione Unità/Attività formativa integrativa di supporto: LINGUA STRANIERA (inglese / tedesco) Durata Unità/Attività formativa integrativa di supporto: 40 / 60 ore RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Comunicare in lingua comunitaria in forma orale e scritta, in contesti di vita quotidiana e professionale (Livello A2+ del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue).. Identificare i punti essenziali di messaggi orali, annunci brevi e conversazioni relative all’ambito di lavoro. Applicare tecniche e criteri di ricerca di informazioni all’interno di testi scritti di breve estensione. Interagire in brevi conversazioni, in presenza e telefoniche. Redigere CV europeo. Utilizzare correttamente la fonetica di un repertorio di parole e frasi di uso comune. Descrivere aspetti essenziali di esperienze ed eventi. Utilizzare tecniche di scrittura per testi brevi di diverso genere. Conoscenze essenziali Connettivi logico-sintattici. Lessico di base relativo ad argomenti di vita quotidiana e professionale. Modalità, tecniche di scrittura e forme testuali di uso abituale in ambito professionale: messaggi brevi, istruzioni, descrizioni, report, istanze, ordini, ecc. Registro linguistico formale e informale. Strutture morfosintattiche semplici e articolate: modi e tempi verbali del presente e del passato, frasi subordinate (finali, causali, concessive, ecc…). 24 Denominazione Unità/Attività formativa integrativa di supporto: FOTOGRAFIA Durata Unità/Attività formativa integrativa di supporto: 14 ore RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Conoscenze essenziali Gestire l'organizzazione operativa e la Individuare e applicare modalità di promozione dell'attività Tecniche di base dell’immagine fotografica. promozione dell'esercizio nel rispetto professionale. Nozioni di elaborazione grafica correlate alla creazione delle normative. di materiale promozionale. Denominazione Unità/Attività formativa integrativa di supporto: PORTFOLIO Durata Unità/Attività formativa integrativa di supporto: ore 20 RISULTATI DI APPRENDIMENTO Competenze Abilità Adottare specifiche strategie di lettura in rapporto allo scopo e alla tipologia di testo. Applicare criteri e tecniche di ricerca, classificazione ed elaborazione di informazioni, dati e concetti in testi scritti e Comunicare in forma orale e scritta multimediali. nella lingua madre, esprimendo ed Utilizzare tecniche di scrittura adeguate alle diverse tipologie interpretando pensieri, sentimenti e testuali. fatti nei diversi contesti di vita. Utilizzare tecniche di argomentazione efficace. Applicare tecniche di revisione del testo prodotto. Utilizzare ausili (appunti, schemi, mappe, ecc.) per la produzione e presentazione di testi complessi scritti, orali, multimediali. Conoscenze essenziali Caratteristiche e convenzioni dei principali linguaggi specialistici:commerciale, giuridico, amministrativo, tecnico. Elementi di pragmatica della comunicazione e di paralinguistica. Grammatica e analisi del testo. Retorica e stilistica funzionali. Vocabolario essenziale. 25 26