Alexander Janiczek - Orchestra del Teatro Olimpico

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Alexander Janiczek - Orchestra del Teatro Olimpico
Orchestra
del Teatro
Olimpico
9ª stagione
di concerti
Teatro Comunale
di Vicenza
giovedì 31 dicembre 2015
ore 22.00
Alexander Janiczek
direttore e solista
conduce
Elisa Santucci
orchestra
Alexander Lonquich
direttore principale
—
violini I
Anton Bianco
Enrico Catale
Serena Galassi
Davide Greco
Ruggero Mastrolorenzi
Isabella Scalera
violini II
Agnese Maria Balestracci*
Roberto Carnevale
Giacomo Mura
Alessia Giusto
Kalman Tabanyi
Eleonora Zamboni
viole
Klaus Manfrini *
Stefania Bottin
Lisa Bulfon
Ester Maccarini
Alberto Magon
Stefano Sancassan
violoncelli
Alejandro Biancotti *
Umberto Aleandri
Giovanni Genovese
Alberto Tecchiati
contrabbassi
Francesco Di Giovannantonio *
Luca Ballotta
Daniele Gasparotto
oboi
Francesca Rodomonti *
Vittorio Bongiorno *
W. A. Mozart
1756·1791
clarinetti
Fabio Maini *
Anna Bertè
Ouverture da Le nozze di Figaro
Franz Schubert
1797·1828
fagotti
Giulia Ginestrini *
Riccardo Rinaldi *
corni
Tea Pagliarini *
Daniele Liburdi
Claudia Rigoni *
Lorenzo Perugini
Polonaise per violino solo e
orchestra in si bem. magg. D580
W.A. Mozart
trombe
Dario Folisi *
Carlo Benedetti
Giulio Amico Padula
Tre Danze tedesche
per orchestra K 605
n. 1 in re maggiore
n. 2 in sol maggiore
n. 3 in do maggiore “Schlittenfahrt”
tromboni
Andrea Testa *
Giuseppe Schiavone
Valerio Terzan
Georges Bizet
1838·1875
basso tuba
Lorenzo Marchetti
timpani e percussioni
Gianmattia Gandino *
Giacomo Salvadori
Nicola Schelfi
Marco Crivelli
Estratti dalle Suite della
Carmen n. 1 e n. 2
Prelude
Aragonaise
Les Toreadors
Habanera
Nocturne
Danse Boheme
arpa
Eleonora Volpato
flauti
Giulia Baracani *
Matteo De Francesco
Ilaria Ronchi
programma
** primo violino di spalla
* prima parte
2
3
Johann Strauss jr
1825·1899
Ouverture da Il Pipistrello
Josef Strauss
1827·1870
Die Libelle, Polka Mazur op. 204
Antonín Dvořák
1841·1904
Danza slava op. 72 n. 7
in do maggiore
Johannes Brahms
1833·1897
Danza ungherese n. 3
in fa maggiore
Antonín Dvořák
Danza slava op. 46 n. 7
in do minore
Danza slava op. 72 n. 8
in la bem. magg.
Johann Strauss jr
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Kaiser-Walzer (Valzer
dell’Imperatore) op. 437
Alexander
Janiczek
direttore
e solista
Molto apprezzato nei ruoli di konzertmeister, solista,
camerista e docente, Alexander Janiczek nasce a Salisburgo da
una famiglia di musicisti di discendenza polacca e ceca. Grazie
agli studi con insegnanti come Zehetmair, Rostal, Milstein,
Ricci e Dorothy DeLay, ha conquistato il 1° premio
al Concorso Nazionale Austriaco all’età di soli nove anni.
Ancora studente, ha avuto il privilegio di incontrare un mentore di grande esperienza – Sándor Végh (19121997) – con il quale ha instaurato uno stretto rapporto. Fu
proprio l’anziano maestro a volerlo primo violino della prestigiosa Camerata Salzburg quando aveva appena 20 anni. Grazie
a ciò, sin dagli inizi della sua carriera ha avuto modo sia di dirigere l’orchestra, sia di interpretare, sotto la direzione di Végh,
importanti pagine del repertorio per violino e orchestra.
Fra le tante orchestre delle quali è stato
direttore ospite, spicca il rapporto con la Chamber
Orchestra of Europe.
Nel 2011 la Scottish Chamber Orchestra lo ha
nominato “Associate Artist”, un riconoscimento al contributo
che ha dato alla vita musicale della Scozia; da quest’anno il
violinista austriaco è anche direttore musicale dell’East Neuk
Festival Retreat, seminario scozzese per giovani musicisti.
Nel 2016 Janiczek dirigerà anche la Swedish
Chamber Orchestra (Suite Lirica di Berg e Serenata per
archi di Dvořák).
La sua ricca discografia comprende le Sinfonie
di Beethoven (dal vivo, con La Chambre Philharmonique),
l’Ottava di Mahler (con la Sinfonica di Birmingham e Sir
Simon Rattle) e un progetto con la London Symphony
Orchestra e Sir Colin Davis per il centenario di Berlioz.
Con la Scottish Chamber Orchestra ha prodotto una serie
di registrazioni per la Linn Records.
Janiczek si esibisce spesso anche in formazioni
di musica da camera (con Mitsuko Uchida, Yuri Bashmet,
Heinz Holliger, Sir András Schiff) e con il pianista Llyr Williams
forma un affiatato duo. Nel 2013 ha fondato un proprio ensemble
specializzato nella pratica esecutiva del XIX secolo.
Insegna violino alla Guildhall School of Music
& Drama di Londra e suona un violino Giuseppe Guarneri
del Gesù ex-”Sorkin” del 1731 concessogli dalla Banca
Nazionale Austriaca.
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Orchestra
del Teatro
Olimpico
OTO
Elisa
Santucci
Fondata nel 1990, l’Orchestra del Teatro Olimpico (OTO) ha
realizzato centinaia di concerti, sia in Italia che all’estero, collaborando con artisti di prestigio internazionale come Maria
Tipo, Antonio Ballista, Giuliano Carmignola, José Carreras,
Cecilia Gasdia, Joaquín Achúcarro, Richard Galliano, Peter
Maag e Umberto Benedetti Michelangeli.
Da giugno del 2014 l’orchestra ha iniziato un
percorso di radicale rinnovamento, ideato da Piergiorgio
Meneghini, che intende fare della OTO una sorta di bottega
musicale all’interno della quale i 40 musicisti – selezionati
fra centinaia di “under 30” diplomati nei Conservatori di
tutta Italia – hanno la possibilità di perfezionarsi sotto la
guida di qualificati docenti-formatori.
Lo scopo del progetto, unico nel Veneto e tra i
pochi in Italia, è duplice: offrire ai giovani musicisti della OTO
un percorso di perfezionamento altamente formativo – auspicabilmente foriero di futuri incarichi professionali stabili in
grandi enti orchestrali – e nel contempo realizzare stagioni
concertistiche di qualità, arricchite dalla presenza di rinomati
solisti-ospiti e di autorevoli “bacchette”.
Con la supervisione di Alexander Lonquich –
direttore principale della OTO – ogni concerto viene preparato meticolosamente durante intense giornate di lavoro che
si svolgono nella tranquillità di Villa San Fermo di Lonigo
dove, in una sorta di “ritiro artistico”, direttore, orchestrali,
solisti e tutor lavorano fianco a fianco, ma condividono anche
occasioni di conoscenza personale e di convivialità che sono
elementi importantissimi per creare l’identità di un’orchestra.
Alcuni tutor che seguono la OTO nel lavoro di preparazione,
si esibiscono anche in concerto – come prime parti – a fianco
dei loro più giovani colleghi.
conduce
la serata
Il suo è un volto che il pubblico vicentino conosce bene perché
da oltre 20 anni è una dei più popolari “mezzibusti” della principale emittente della Provincia: TVA Vicenza.
Anche se è una giornalista professionista stimata
e con grande esperienza, lei ama raccontare che alla televisione
c’è arrivata un po’ per caso, passando attraverso qualche collaborazione con Il Giornale di Vicenza e soprattutto con un’esperienza a Radio Vicenza International, durante l’epoca d’oro
delle radio private, nella quale ha fatto la cosiddetta gavetta.
Non c’è dubbio, però, che al lavoro in redazione,
davanti ad un monitor, Elisa prediliga andare per la strada –
microfono in mano – a parlare con la gente, ad intervistare,
a scovar fuori qualche “personaggio”. Questo perché, come
confessa lei stessa, è appassionata di storie, di persone e di
grandi avventure.
Elisa si sente perfettamente a suo agio –
quasi di casa – in questo teatro dove, fra le tante altre
manifestazioni, ha presentato anche alcuni concerti di
San Silvestro con la OTO.
Un rapporto, quello con i maestri d’orchestra,
che la signora Santucci conosce molto bene: il marito Paolo
è primo fagotto dell’Orchestra dell’Arena di Verona.
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paesi europei, in America e in Giappone sotto la guida, fra gli
altri, di Abbado, Muti, Zubin Mehta, Rostropovich, Giulini,
Inbal, Fischer, Prêtre e Penderezky. Negli ultimi anni ha suonato anche con la Philharmonia Wien (diretta da Ola Rudner), con l’Orchestra della Rai di Torino e con I Solisti della
Scala di Milano.
Già docente di Conservatorio, Alejandro Biancotti
dal 2011 è tutor dei violoncelli della Südtiroler Jugendsynfonieorchester. Dal 1988 è primo violoncello solista dell’Orchestra Sinfonica Haydn di Bolzano e Trento.
Il concerto è stato realizzato grazie alla preziosa
collaborazione di questi docenti:
Klaus
Manfrini
viole
Ubaldo
Fioravanti
Dopo il diploma a pieni voti in viola al Conservatorio
“F. A. Bonporti” di Trento, si è perfezionato con Juri
Gandelsmann e Bruno Giuranna.
Come membro del Quartetto Constanze
di Bolzano ha seguito i corsi di Milan Skampa (Scuola di
Musica di Fiesole) e ha partecipato come borsista alle master
class di Hugh Maguire (Britten-Pears School of Music) e Stefan
Metz (Orlando Festival).
Dopo numerose esperienze e collaborazioni in
varie formazioni cameristiche (fra le quali l’Orchestra Haydn
di Trento e Bolzano e la Streicher Akademie Bozen) dal 2000
fa parte dell’Orchestra da Camera di Mantova.
Collabora inoltre con l’Ensemble Zandonai di
Trento e la European Union Chamber Orchestra, gruppi
con i quali ha suonato in Europa, America e Asia. È insegnante
di musica d’insieme presso la Scuola Musicale Jan Novak
di Villalagarina (TN).
contrabbassi
Si è formato nei Conservatori di Rovigo e Firenze, frequentando poi i corsi di musica da camera con Riccardo Brengola
e Franco Rossi e di contrabbasso con Franco Petracchi.
Nel 1976 è entrato a far parte dei Solisti Veneti
e dal 1983 al 2014 è stato primo contrabbasso dell’Orchestra
di Padova e del Veneto con la quale ha effettuato migliaia
di concerti in quattro continenti.
Attivo anche come solista e camerista, ha collaborato con complessi ed interpreti di fama internazionale incidendo per Claves, Dynamic e Amadeus. In campo didattico,
ha insegnato per oltre 20 anni ai corsi di perfezionamento
di Portogruaro, all’Accademia Mahler di Ferrara e ai corsi
di formazione “Progetto Orchestra” a Vicenza. Attualmente
insegna al Conservatorio di Rovigo.
Alejandro
Biancotti
violoncelli
Nato in Argentina, ha compiuto gli studi musicali a Buenos Aires
e si è successivamente perfezionato in Europa seguendo gli insegnamenti di Philippe Muller, Rocco Filippini e Antonio Janigro.
Nei primi anni ‘80 inizia l’attività di musicista da
camera e di solista e successivamente viene invitato a suonare
con prestigiose orchestre come quella del Maggio Musicale
Fiorentino e la European Community Chamber Orchestra.
Nel corso della sua trentennale carriera ha suonato in molti
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Davide
Sanson
prossimo appuntamento
lunedì 18
gennaio 2016
fiati
Diplomatosi al Conservatorio di Cuneo, si è in seguito perfezionato con Max Sommerhalder e Rex Martin. Ha al suo attivo
numerose collaborazioni con orchestre italiane (Orchestra del
Teatro Regio di Torino, Orchestra “Verdi” di Milano, Orchestra Giovanile Italiana, Orchestra Sinfonica di Sanremo) ed
estere (come la Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri
Temirkanov ed i Solisti di Mosca diretti da Yuri Bashmet).
Attratto da una più ampia varietà di forme
espressive, ha poi studiato composizione con Bruno Cerchio
e Giorgio Colombo Taccani. Suoi lavori sono già stati eseguiti
in Italia, nelle Americhe ed in Europa (recentemente presso
la Sala Tchaikovsky di Mosca).
Davide Sanson svolge anche attività cameristica
ed è apprezzato come direttore di ensemble strumentali
e vocali. È docente di tromba presso il Conservatoire de
la Vallée d’Aoste.
ore 20.45
Teatro Comunale di Vicenza
Nicolas
Altstaedt
direttore e violoncello solista
musiche di
F. Joseph Haydn
Saverio
Tasca
Concerto per violoncello
e orchestra n. 1 in do maggiore
Sándor Veress
percussioni
Si è diplomato al Conservatorio di Vicenza ed ha successivamente
studiato allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam
con David Searcy, David Friedman, Robert van Sice e Thierry
Miroglio. Musicista eclettico e dai variegati interessi, ha collaborato con artisti del calibrodi Dave Samuels, Mario Brunello,
Bogdan Bacanu, Kuniko Kato, Filippo Lattanzi, Marco Paolini
ed ha suonato con svariate formazioni orchestrali.
Molto attivo anche come compositore, i suoi
brani sono stati più volte premiati e segnalati dalla critica
internazionale. Tasca insegna al Conservatorio di Vicenza
ed ha tenuto corsi e master-classes alla Hochschule di
Mannheim nonché in vari Conservatori italiani.
Quattro Danze Transilvane
per orchestra d'archi
Franz Schubert
10
Sinfonia n. 4 in do
minore “Tragica”
11
l’Orchestra del Teatro Olimpico ringrazia
main sponsor
enti istituzionali
media partner
sponsor
partner
OTO ringrazia il Gruppo Forall per aver fornito gli abiti che saranno
indossati dagli orchestrali in questa stagione.
Ringrazia inoltre alcuni affezionati e generosi abbonati che hanno
effettuato una donazione a favore dell’attività concertistica.
la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza è sostenuta da
soci fondatori
socio sostenitore
partner
OTO - Orchestra del Teatro Olimpico
0444 32 65 98 – vicolo cieco Retrone 24
[email protected]
www.orchestraolimpicovicenza.it
presidente
Franco Scanagatta
vicepresidente
Luca Trivellato
direttore principale
Alexander Lonquich
direttore generale
Piergiorgio Meneghini
amministrazione
Antonino Mangano
organizzazione
Eliana Lamore
consiglieri
Jacopo Bulgarini d’Elci
Adriana Maltauro
Paolo Pigato
Enrico Pisa
Sergio Pitacco
Francesco Scarpari
revisori dei conti
Enrico Iannaci
Daiana Mordegan
Giulia Salin
Società del Quartetto
di Vicenza
ufficio stampa
Paolo Meneghini
Progetto grafico: Michele Galluzzo, Elena Meneghini, Ilaria Roglieri
sponsor