Newsletter Nr. 08/2015: World Education Forum: Una mappa per l
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Newsletter Nr. 08/2015: World Education Forum: Una mappa per l
Newsletter Nr. 08/2015: World Education Forum: Una mappa per l’educazione fino al 2030. Incheon, Republic of Korea – L’agenda dell’educazione globale per i prossimi 15 anni è stata discussa al Word Education Forum 2015 (WEF 2015), inaugurato il 19 Maggio a Incheon, Repubblica di Corea. L’obiettivo della conferenza era quello di definire una mappa globale per l’educazione fino al 2030. La Dichiarazione sull’Educazione 2030 approvata al Forum mobilita tutti i paesi ed i partner al fine di implementare una nuova agenda, e propone nuovi modi di coordinazione, finanziamento e monitoraggio - a livello globale, regionale e nazionale - per assicurare pari opportunità educative per tutti. “L’educazione promuove la consapevolezza riguardo ai diritti umani, inclusi quelli alla salute e all’impiego,” ha detto il Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-Moon all’inaugurazione dell’evento. “E l’educazione è anche essenziale per combattere le minacce alla sicurezza, incluso l’insorgere degli estremismi violenti.” Il Forum ha riunito più di 130 ministri di governo, assieme a rappresentanti statali di alto livello, Premi Nobel, dirigenti di organizzazioni internazionali e non governative, accademici, rappresentanti del settore privato, Phumzile Mlambo-Ngcuka al WEdF 2015 in Incheon Korea. Photo: WEF/Kim Hyung ricercatori e altri attori chiave Soo coinvolti. La Direttrice Generale dell’UNESCO, Irina Bokova, e il Presidente della Repubblica di Corea, Park Geun-hye, sono intervenuti alla cerimonia di apertura del WEF 2015, di cui l’UNESCO è coordinatore assieme all’UNDP, UNFPA, UNHCR, UNICEF, UN Women e il World Bank Group. La Dichiarazione sarà implementata attraverso la cornice “Education 2030 Framework for Action”, una mappa per i governi, che dovrà essere adottata entro la fine dell’anno. Questa fungerà da guida riguardo allo sviluppo di politiche e strumenti legali per l’educazione, basati sui principi di affidabilità, trasparenza e governance partecipativa. L’implementazione effettiva richiederà un forte coordinamento a livello regionale e rigorosi processi di monitoraggio e valutazione dell’agenda. Richiederà, inoltre, maggiori finanziamenti, soprattutto per quei paesi più lontani dall’offrire educazione di qualità ed inclusiva. La Dichiarazione e la sua Framework inviteranno i paesi a prevedere appropriati budget di spesa per raggiungere gli obiettivi stabiliti e ad aumentare l’assistenza delle agenzie di sviluppo ai paesi a basso reddito. Il 2015 è la data di scadenza per il raggiungere l’obiettivo dell’Educazione per Tutti (EFA), sesto Obiettivo del Millennio. Durante il Forum sono stati analizzati i progressi compiuti negli ultimi 15 anni, le nuove sfide, e il nuovo piano programmatico per raggiungere gli obiettivi in termini d’educazione, stando nella cornice proposta dagli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, che saranno adottati dalle Nazioni Unite nel settembre prossimo. Gli sforzi collettivi compiuti in materia di educazione hanno portato a dei progressi senza precedenti. Secondo le statistiche dell’UNESCO, tra il 2000 e il 2012, i bambini senza accesso all’educazione sono diminuiti di 76 milioni. Durante lo stesso arco temporale, il numero di bambini che hanno ricevuto l’educazione primaria sono aumentati all’incirca di 67 milioni.