Spazio Comune – Giugno 2012
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Spazio Comune – Giugno 2012
El tabaro periodico di informazione locale locale - Anno- XXVI 3 giugno 2012 - Roc n. 5321 deldel 13.09.96 - Reg. Tribunale di Treviso n. 616 15.10.1986 El tabaro periodico di informazione Annon. XXII n. Marzo 2011 - Roc n. 5321 13.09.96 - Reg. Tribunale di Treviso n. 616 15.10.1986 Direttore responsabile: SilvanoSilvano PiazzaPiazza - Redazione: Municipio di Maserada - Responsabile redazione: Direttore responsabile: - Redazione: Municipio di Maserada - Stampa:diBattivelli (Tv)Floriana Casellato - Stampa: Grafiche Dipro Roncade (Tv) Giugno 2012 Taglio dopo taglio a rischio i servizi per il cittadino Foto di Vinicio Cunial Piave da ponte a ponte pag. 10 La sagra di Maserada pag. 14 A proposito di sicurezza pag. 20 Spaccio Aziendale Via San Marco, 17 31052 Candelù di Maserada sul Piave (TV) Tel. 0422 686679 - Fax 0422 689413 [email protected] - www.moralberti.com Facciamo il punto Care cittadine e cari cittadini, in questo numero del giornale, troverete una parte importante dedicata alle finanze del Comune e alcune riflessioni sulle scelte che i governi centrali hanno fatto e stanno facendo, mettendo sempre di più in difficoltà gli enti locali. Ogni giorno si è costretti ad affrontare le conseguenze di una crisi pesante scritta a tavolino dai poteri forti della finanza, in una realtà socio-economica generale che ci costringe a confrontarci con sfide che solo alcuni anni fa sembravano inimmaginabili. Anche nella nostra realtà comunale si avverte sempre più, seppure in maniera diversa rispetto ad altre zone d’Italia, la difficoltà del vivere quotidiano da parte di singoli cittadini o famiglie. È quindi importante, anche per superare meglio questa dura prova a livello locale ed interna- zionale, che ci si sostenga, che si esprima tra di noi il massimo della solidarietà e della fiducia. Fiducia anche nelle istituzioni che, se pure gestite, soprattutto al di fuori dei Comuni, da partiti vecchi e da riformare, sono una garanzia per la tenuta democratica del Paese. -Attenzione alle mode, già viste nella nostra storia recente, dell’innamoramento dell’uomo forte, il duce, del Bossi di turno, del Berlusconi o del Grillo. Riflettiamo sul fatto che a noi italiani piacciano spesso questi personaggi “stravaganti” che poi si sono rivelati inadeguati, non capaci di risolvere i nostri problemi concreti. Quindi invito tutti noi ad essere partecipi, attivi, al processo che deve partire dal basso del rinnovamento della politica ricordando che nei Paesi dove non ci sono i partiti esiste la dittatura di un solo uomo o di un gruppo portatore dei propri interessi. Non perdiamo la fiducia nella possibilità di cambiare e invito i giovani a “combattere” per un’Italia più giusta, più forte sul piano dell’espressione di valori alti già manifestati dalle nostre passate generazioni. Nel salutarvi, vi invito a leggere con attenzione gli articoli del giornalino comunale, frutto di un semestre di lavoro scusandoci se ci sono dimenticanze e vi auguro una serena estate! Cordialmente, Il Sindaco Floriana Casellato Sommario Giugno • 2012 Sommario 3 4 5 6 8 10 13 14 Editoriale: facciamo il punto Dove sta andando questa nostra Italia Lo Stato taglia le risorse ai Comuni IMU: di cosa stiamo parlando? Stadio comunale: inaugurati i nuovi spogliatoi Piave da ponte a ponte Avvelenati cinque alberi La sagra di Maserada 15 16 17 18 19 20 21 22 Storica fiera del bestiame I genitori riflettono su se stessi Riverberi della G.G. Croce Azzurra Le grandi prove della Protezione Civile A proposito di sicurezza Educare alla cittadinanza attiva Orari uffici comunali B Dove sta andando questa nostra Italia Cambiano le facce al timone ma la rotta è sempre la stessa Anche quest’anno ci troviamo costretti ad iniziare a parlare di bilancio comunale lamentando il trattamento iniquo che lo Stato ha riservato ai Comuni italiani. Indipendentemente da chi è stato alla guida della nostra nazione, partiti politici o tecnici (politicizzati), la politica economica perseguita nei confronti dei Comuni è stata sempre la stessa: quella dei tagli lineari, senza badare alle gestioni delle amministrazioni. Vengono trattate allo stesso modo amministrazioni virtuose e amministrazioni sprecone: a tutti sono tagliati i trasferimenti statali in modo proporzionale. In questi anni si è fatto un gran parlare di equità e di premialità verso coloro che sono bravi ad amministrare le risorse dei cittadini, ma purtroppo alle parole non sono mai seguiti i fatti: i comuni di cer4 te parti d’Italia continuano a gravare sulle spalle dei cittadini onesti che lavorano e pagano le tasse. A dicembre ci è stato detto che per salvare l’Italia era necessario fare dei sacrifici. Penso che tutti fossimo disposti a tirare la cinghia per garantire un futuro dignitoso alle generazioni future, a condizioni che tutti facessero la loro parte in modo proporzionale alle proprie possibilità. Invece ancora una volta non si è voluto far pagare nulla alle banche e ad alcune categorie di professionisti e soprattutto non si sono voluti tassare i grandi patrimoni finanziari. Serviva una patrimoniale vera, che prelevasse risorse a coloro che in questi anni hanno speculato sulle spalle dei pensionati e dei lavoratori dipendenti, e che si sono arricchiti mentre il ceto medio sprofondava. Diego Cappelletto vice sindaco e ass. al bilancio Bisognava prendere posizione contro quegli industriali che hanno chiuso e continuano a chiudere le fabbriche, dopo che per anni sono stati sostenuti economicamente dallo Stato, per aprirle in Bosnia o in altre nazioni emergenti. Era ed è necessario lottare contro l’evasione fiscale con strumenti e mezzi seri ed efficaci, magari utilizzando i sistemi che adottano altre nazioni. Si potevano recuperare capitali in Svizzera come hanno fatto altre nazioni europee; capitali che sono stati sottratti al fisco italiano. Si potevano fare tante “buone” azioni che riportassero un po’ di equità in questa nostra Italia, invece si è preferito tagliare i trasferimenti ai Comuni, introdurre l’IMU sulle prime case ed inasprire il prelievo fiscale su tutti gli altri immobili. Lo Stato taglia le risorse ai Comuni Nel 2012 a Maserada arriveranno 785.000,00 euro in meno dallo Stato Il meccanismo dei tagli dei trasferimenti statali ai Comuni, che in questi anni sono stati continui e più o meno costanti, si è arricchito di alcune novità, che purtroppo sono molto negative per i cittadini del nostro Comune. Già nel 2011 il Comune ha subito un taglio di risorse da parte dello Stato di € 133.000,00; una cifra consistente che siamo riusciti ad ammortizzare razionalizzando le risorse e migliorando la produttività degli apparati comunali, in modo da non ridurre i servizi erogati ai cittadini. Il settore che più ne ha risentito, purtroppo è stato quello della cultura, ma grazie all’impegno di amministratori e volontari le iniziative interessanti non sono mancate. Nel 2012 lo scenario cambia drasticamente: i tagli ai trasferimenti hanno due cause differenti. Con i vecchi meccanismi, cioè quelli dei tagli lineari, il Comune di Maserada subirà un taglio di circa 325.000,00 € rispetto al 2011. Quasi due volte e mezza in più rispetto allo scorso anno. Oltre a questa mazzata a livello centrale hanno pensato di introdurre un nuovo meccanismo di taglio relativo agli introiti che il Comune avrà con l’introduzione dell’IMU. Con questo nuovo meccanismo, che verrà spiegato in seguito, verranno tagliati ulteriori € 460.000,00. Sommando le due componenti risulta l’incredibile cifra di € 785.000,00 che lo Stato non verserà nelle casse comunali. I numeri dei tagli TAGLI LINEARI ANNO 2011 -133.000,00 euro TAGLI LINEARI ANNO 2012 -325.000,00 euro TAGLI RELATIVI A IMU 2012 -460.000,00 euro RISORSE NON VERSATE DALLO STATO RISPETTO AL 2010 -918.000,00 euro 5 B IMU: di cosa stiamo parlando? Aiutiamo i cittadini a capire cos’è e come funziona questa nuova imposta. L’imposta Si chiama Imposta Municipale Unica ma in pratica si tratta della vecchia ICI applicata a tutti gli immobili (inclusa l’abitazione principale) con la differenza che cambiano i fattori moltiplicatori delle rendite catastali e le aliquote. Le aliquote e le detrazioni Le aliquote sono tre: abitazione principale, fabbricati rurali ad uso strumentale e aliquota base. L’aliquota sulla abitazione principale, cioè l’immobile nel quale il possessore e il suo nucleo fami- gliare dimorano abitualmente, è fissata dalla legge in 0,4%. L’aliquota sui fabbricati rurali è dello 0,2%. L’aliquota base, che si applica a tutti gli immobili che non sono compresi nelle categorie precedenti, è determinata dallo Stato nella misura dello 0,76%. Le detrazioni vengono applicate alla sola imposta relativa all’abitazione principale, e sono: € 200,00 per tutte le abitazioni principali e € 50,00 per ogni figlio di età non superiore ai 26 anni. Suddivisione degli incassi dell’imposta L’imposta sull’abitazione principale e quella sui fabbricati rurali è incassata totalmente dai Comune (per Maserada stimata in circa € 500.000,00). L’imposta su tutti gli altri immobili è incassata per metà dal Comune (circa € 850.000,00) e per metà dallo Stato (circa € 850.000,00). Ulteriore prelievo dello Stato sull’IMU Il Comune incasserà dai cittadini LE RISORSE DESTINATE AGLI INVESTIMENTI NON POSSONO ESSERE UTILIZZATE PER I SERVIZI Perché il Comune non può erogare servizi vendendo il patrimonio? Recentemente il Comune ha venduto, attraverso un’asta pubblica, un terreno situato nelle vicinanze dei capannoni nell’area “Parabae 2”. Le risorse introitate, € 272.000,00, verranno impiegate per la sostituzione dei serramenti e per altri interventi di risanamento delle scuole medie. L’intervento che migliorerà l’isolamento termico dell’edificio ha anche l’obiettivo di ridurre i consumi energetici. A qualcuno però potrebbe sorgere una domanda: “Perché questi soldi non potevano essere utilizzati per i servizi?”. La risposta è semplice: la legge lo vieta. Infatti i servizi (la spesa corrente) vanno finanziati con risorse consolidate e certe; non si può pensare di utilizzare entrate “una tantum”, come quelle derivanti da vendita di patrimonio, per pagare le bollette o per finanziare i servizi sociali. La logica che sta dietro a questa imposizione è semplice e corretta: i servizi che vengono erogati al cittadino devono essere garantiti, e dunque finanziati con entrate sicure. Dunque vi sono alcune entrate, ad esempio gli oneri di urbanizzazione oppure alcuni contributi regionali o statali, che possono essere utilizzati solo per interventi su edifici o strade comunali. Tali interventi devono avere obbligatoriamente finalità patrimoniali. 6 Soldi versati dai cittadini Soldi che rimangono al Comune una cifra di circa € 1.350.000,00, ma la legge prevede che l’IMU non dovrà portare ai Comuni maggiori incassi rispetto all’ICI. Dunque nonostante i cittadini verseranno molto di più, il Comune continuerà a disporre della cifra che incassava nel 2011 (€905.000,00). Infatti la differenza tra l’incassato 2012 e l’incassato 2011 verrà detratta dagli trasferimenti Statali (si tratta di € 460.000,00). 2011 905.000,00 905.000,00 Quando si paga l’IMU La prima rata deve essere pagata entro il 18 giugno. La seconda rata (conguaglio) dovrà essere pagata entro il 17 dicembre. Lo Stato però si è riservato di poter introdurre modifiche sulle aliquote fino al 10 dicembre. Questo potrà produrre dei ritardi nella consegna dei moduli ai cittadini da parte del Comune. In tal caso verranno prorogati i termini di pagamento. Consegna dei modelli F24 necessari al pagamento Bisogna pagare L’IMU è un tributo come era pridell’imposta L’Amministrazione comunale ha scelto di consegnare i moduli di pagamento direttamente a casa del cittadino. Questo servizio, che viene svolto in continuità rispetto a quanto si faceva per l’ICI, ha lo scopo principale di aiutare il contribuente, che non dovrà recarsi ai CAAF oppure dal commercialista e spendere ulteriori soldi per la compilazione dei moduli. ma l’ICI e dunque va pagato. I mancati versamenti sono da considerarsi evasione fiscale e conseguentemente verrà avviato il recupero crediti con relative sanzioni. Addizionale comunale IRPEF 2012 2.220.000,00 euro 905.000,00 euro Il Comune di Maserada utilizza persone in mobilità per progetti di lavori socialmente utili Il Decreto Legislativo 468/97 prevede che i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità possano essere impegnati per non meno di venti ore settimanali in progetti di lavori socialmente utili. L’assegno che compete ai lavoratori impiegati in detti progetti viene erogato dall’INPS, previa certificazione delle presenze. Il Comune, attivando suddetti progetti, riesce ad offrire ai cittadini maggiori servizi e ai lavoratori un’occupazione nel proprio territorio. L’Amministrazione comunale ringrazia tutti i lavoratori socialmente utili che hanno lavorato e stanno lavorando con passione nel nostro Comune. Nel 2012 è stata introdotta l’esenzione per i redditi inferiori ad € 7.500,00. professionalità per l’igiene Professionalità per l’igiene, detergenti e disinfettanti industriali, organizzazione e servizi di pulizia Via San Marco, 13/C/C - 31052 - Candelù di Maserada sul Piave Tel. 0422 777737 - Fax 0422 777747 www.service2003.com - [email protected] 7 L Lavori pubblici a Maserada sul Piave Stadio comunale: inaugurati i nuovi spogliatoi Dismessi i vecchi impianti, dopo una lunga gestazione, tra patto di stabilità e controllo della spesa, gli atleti di Maserada possono utilizzare le nuove strutture. Il 14 aprile 2012 sono stati finalmente inaugurati i nuovi spogliatoi dello stadio comunale di Maserada con viva soddisfazione del Sindaco, Floriana Casellato, dell’Assessore allo sport Devy Ruffoni e dell’intera Amministrazione che ha potuto realizzare un’opera in progetto ormai da diversi anni. L’opera, finanziata per € 125.000,000 dal Comune, ha visto la luce anche grazie alla collaborazione dell’Associazione Sportiva Cimapiave. Infatti grazie alla fattiva collaborazione tra uffici comunali, progettisti e volontari messi a disposizione dal Cimapiave, è stato possibile completare l’opera in tempi da record. All’inaugurazione sono intervenuti, oltre al presidente del Coni di Treviso il Sig. Ottoni, ex presidenti e tanti ex dirigenti della vecchia società US Pro Piave nonché l’attuale dirigenza del Cimapiave con a capo il presidente Silve Lucchetta. La struttura comprende due spogliatoi per 24 atleti ciascuno, completi di docce e servizi igienici, uno spogliatoio per l’arbitro r Impianti aperture e chiusure automatiche (cancelli barriere e porte) Preventivi e sopraluoghi rapidi Via Cadore, 2 - 31052 Maserada sul Piave (TV) Tel. 0422 777456 8 0422 729604 r Installazione di porte e portoni e sistemi di chiusura residenziali e industriali e-mail: [email protected] r Impianti di sicurezza antifurto Sca System s.r.l. - Sicurezza & chiusure automatiche Viale Caccianiga, 16 - 31052 Maserada sul Piave (TV) con servizi, un locale uso infermeria ed un magazzino. La struttura è di tipo misto con fondazioni in cemento armato, telaio portante esterno (pilastri e capriate) in acciaio, copertura a due falde, tamponamenti perimetrali e divisori interni in pannelli prefabbricati a sandwich. Le finiture con pavimentazione in grès, serramenti di porte e finestre in alluminio e pvc bianco. Realizzazione dell’impianto elettrico, idrico-termico, dell’impianto fognario e sistemazione esterna finale. La collocazione della struttura permetterà in futuro anche un possibile ampliamento con l’aggiunta di altri moduli. Lavori in programma per l’estate Sono già stati completati i lavori di manutenzione straordinaria del tetto della scuola elementare di Maserada con la posa in opera della guaina e la sostituzione dei coppi. Partiranno nel mese di luglio i tanto attesi lavori nella scuola media. Saranno sostituiti tutti gli infissi, raggiungendo così alti standard di sicurezza e un notevole risparmio energetico. Seguirà la sistemazione esterna dell’edificio con il rifacimento del marciapiede e la tinteggiatura delle pareti comprese quelle della mensa scolastica. Autofficina D.L.F. 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Il convegno ha avuto molto successo, per la qualità delle relazioni e per il pubblico numerosissimo, molto attento e molto interessato. 10 Il Progetto Intercomunale del 2008 Con i Comuni di Breda di Piave, Cimadolmo, Nervesa della Battaglia, Ormelle, Ponte di Piave, San Biagio di Callalta, Spresiano, Susegana e Zenson di Piave, il Comune di Maserada aveva già promosso nel 2008, con il contributo della Provincia, un Progetto Intercomunale di Assetto Urbanistico e Ambientale del Medio corso del Piave, relativo all’area golenale e all’ambito territoriale più prossimo al fiume, da Nervesa della Battaglia a Zenson di Piave, da ponte a ponte. Obiettivo fondamentale del progetto, redatto da Franco Furlanetto, Daniele Paccone e Ciro Perusini, era il massimo possibile equilibrio tra gli interventi di promozione e valorizzazione del Fiume e del suo ambito e gli interventi di mitigazione, di recupero ambientale e di sicurezza idraulica, spesso tra loro contrastanti. Obiettivo subordinato era il mantenimento in sito degli impianti, degli edifici e delle attività in golena esistenti e legittime, con particolare riferimento alla residenza stabilmente abitata; basti pensare al borgo di Salettuol, con chiesa consacrata e aperta al pubblico, i monumenti sacri e un famoso ristorante; basti pensare ai mille e più di mille cittadini di Maserada che abitano in golena, alle attività turistiche ed enogastronomiche, alle colture specializzate, agli impianti e alle attrezzature di escavo e di lavorazione degli inerti, strettamente connesse con la “manutenzione ordinaria” e compatibili con il rispetto del flusso minimo vitale del Fiume. A tal fine, il Comune si è attivato per sollecitare la Regione ad individuare, a Maserada e a Cimadolmo, Nervesa, Ormelle, Ponte di Piave, San Biagio, Spresiano, Susegana e Zenson, le aree compromesse in golena, ai sensi dell’articolo 4bis della delibera dell’Autorità di Bacino 15 dicembre 2008, n° 5, in tema di procedure per l’individuazione delle aree compromesse da edificare. Con un unico obiettivo: pensare all’acqua non solo come vincolo o come insidia, ma sopra tutto come risorsa. Altri obiettivi del progetto intercomunale erano la viabilità carrabile e ciclopedonale sulle due rive, la normativa per le zone “4” del PAI, di massimo pericolo, la tutela delle aree significative, che sono, lungo questa bellissima asta del Fiume, aree ricreative attrezzate, paesaggi, aree di interesse naturalistico e luoghi della memoria. Il Piave è SIC, Sito d’Importanza Comunitaria e ZPS, Zona di Protezione Speciale e Maserada è particolarmente importante per le Grave di Papadopoli, per il Parabae e per l’oasi naturalistica del Codibugnolo. Il convegno del 31 marzo La prima relazione è stata tenuta dal professor Luigi D’Alpaos, ordinario di idrodinamica alla facoltà di ingegneria dell’Università di Padova. Luigi D’Alpaos è stato membro della gloriosa commissione De Marchi che quarant’anni fa, dopo le tragiche alluvioni di Firenze e di Venezia del 1966, aveva correttamente indicato le azioni concrete di difesa di questa povera Italia che perde un pezzo di sé ogni volta che piove; da allora si è fatto poco o nulla, salvo pagare i danni, che costa assai di più delle difese: come sempre, la terapia costa più della profilassi. Come uscirne? Non bastano i Piani di Bacino, né i Piani d’Assetto Idrogeologico, né basta alzare gli argini. Bisogna invece ricominciare daccapo, bene e presto: dalla coltivazione dei fiumi, alla manutenzione dei fossi, all’esercizio della sana, buona, vecchia, cara urbanistica, al rigore delle discipline idrauliche, al rispetto per l’ambiente. Se non si farà presto e bene, la prossima alluvione del Piave sarà peggiore di quella del 1966. Il professor D’Alpaos ha fatto un’esemplare lezione sui bacini di laminazione, indispensabili a contenere gli effetti di piena. Storia, architettura, ambiente Poiché il convegno non era solo di idraulica, ma anche di storia, di architettura e di ambiente, Simone Menegaldo, giovane storico del Madorbo di Cimadolmo e autore, ANTINTRUSIONE ANTINCENDIO RILEVAZIONE GAS TELEFONIA CONTROLLO ACCESSI DOMOTICA RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO TELEVISIONE C. C. STUDIO - CONSULENZA - PROGETTAZIONE - REALIZZAZIONE - MANUTENZIONE Via dell’Artigianato, 2 - 31030 Pero di Breda di Piave - Tel. 0422 600050 - 335 6055425 - [email protected] 11 A l’Ambiente a Maserada sul Piave fra l’altro, di Duemila anni di storia in riva alla Piave, ha raccontato la storia degli argini. Un’elegantissima relazione sulle case di ciottolo, tipiche del Piave, è stata poi tenuta dal professor Giuseppe Ballestini, docente alla facoltà di Ingegneria di Padova ed esperto di tipologie architettoniche. Intorno alla fine del Quattrocento, nel codice Hammer, Leonardo Da Vinci ha scritto “Il fiume che esce dai monti, pone gran quantità di sassi grossi nel suo ghiareto, i quali sassi sono ancora con parte de’ suoi angoli e lati; e nel processo del corso conduce pietre minori con angoli più consumati, cioè le gran pietre fa minori e più oltre pon ghiaia grossa … “: sono i ciottoli. Quasi a rievocare Leonardo, Giuseppe Ballestini ha parlato di geologia e di tecnologia, di architettura e di tipologie. Ha concluso la sequenza delle relazioni Michele Zanetti, con un tema suggestivo: la biodiversità delle savane. Con la sapienza che ha dimostrato in centotrenta lavori, ha spiegato che nella sua parte dolomitica, il Piave è l’unico fiume alpino paragonabile in termini bioclimatici all’ambiente artico e ha dimostrato che fra l’ambiente dolomitico e l’ambiente marino c’è una distanza ecologica prossima a quella che si riscontra in tremila chilometri di latitudine europea. Le comunicazioni finali Alle quattro relazioni sono seguite quattro comunicazioni. La prima, affidata all’ingegner Alvise Lucchetta, Dirigente Responsabile dell’Unità di Progetto del Genio Civile di Treviso, sull’Autorità di bacino e sul PAI, si proponeva di informare sull’at12 tività, sui compiti e sulle azioni dell’Autorità di Bacino, istituita con la legge 183 del 1989 (che fa miracoli con i “quattro euro” che ha). Ivano Sartor, da sempre appassionato storico delle istituzioni e studioso dei luoghi e delle vicende della nostra terra, ha poi illustrato il progetto di archivio del Piave, già parzialmente attivato per iniziativa del Comune di Maserada e accessibile agli studenti e agli studiosi. Daniele Paccone, architetto veneziano e progettista del PAT di Ponte di Piave, che già aveva collaborato al progetto intercomunale di cui si è detto, si è occupato dei paesaggi del Piave, della memoria e dei segni, che sono le zone sacre del Montello di Nervesa della Battaglia; che sono il paesaggio dei Castelli di Susegana, del Parco del Parabae e del Codibugnolo, delle Grave di Papadopoli, delle risorgive, dei vigneti e dei vivai. Hanno concluso il convegno due architetti veneziani, Giorgio Pradella e Carlo Palazzolo, con una bella relazione sul museo diffuso dell’ingegneria. Tema suggestivo e inedito. Avvelenati cinque alberi Avvelenati cinque alberi in via Trevisana: il Sindaco fa appello al senso civico di tutti i cittadini Un atto vandalico è stato compiuto a scapito di cinque grossi tigli piantumati lungo via Trevisana a Maserada, all’inizio di via Piazzola. Dopo una segnalazione alla polizia locale, i tecnici hanno verificato la presenza di fori sul tronco dei tigli. Si è avuta così la certezza che i fori siano stati fatti con un trapano e che all’interno sia stato iniettato qualche prodotto per far morire gli alberi, le cui foglie, in autunno, probabilmente, invadevano le proprietà private limitrofe di via Piazzola. È con vero dispiacere che l’Amministrazione comunale guarda impotente la fine di questi grandi alberi, anche perché i cittadini, evidentemente infastiditi dalla presenza dei tigli, non hanno mai segnalato al Comune nessun tipo di problematica né suggerito soluzioni. Si invitano eventuali testimoni a fare una segnalazione all’ufficio della polizia locale o al Sindaco. Dispiacere per un atto vandalico senza giustificazione espresso dal Sindaco ai cittadini che conservano ancora il valore del bene comune. OFFICINA CORAZZIN CLAUDIO snc • Centro revisione auto • Meccanico • Elettrauto • Gommista [email protected] Via Dolomiti, 50 - 31052 Maserada sul Piave (TV) Tel. 0422 778592 - Fax 0422 778271 - Cell. 346 7889532 13 M le Manifestazioni a Maserada sul Piave La sagra di Maserada Dopo l’abbandono del GROM passa alla Proloco l’organizzazione della Sagra e della Fiera del Piave Era il 2 aprile u.s. quando il GROM, gruppo che per molti anni ha organizzato la Sagra di Maserada, ha comunicato alla Giunta Comunale che da quest’anno non avrebbe più organizzato questa manifestazione. Dopo un primo momento di stupore, l’Amministrazione comunale ha contattato le forze che apparivano le più idonee per mettersi al lavoro e organizzare la sagra del prossimo luglio. L’Amministrazione ha trovato subito nella Proloco di Maserada, rinnovata nel gruppo dirigente, e nel suo presidente Nicola Schiavon, la disponibilità per mettere in campo tutte le persone che hanno a cuore la buona riuscita della sagra di quest’anno. È nato così un gruppo di lavoro che si è messo subito all’opera. Molte sono le persone che si sono rese disponibili per dare una mano mettendo a disposizione di tutti la propria esperienza. Dal 6 al 10 luglio prenderà vita la Sagra e la Fiera del Piave con molte conferme e qualche novità. La 14 prima sarà l’utilizzo di stoviglie biodegradabili e la differenziata spinta con l’obiettivo “rifiuti zero”. Il progetto per le sagre di Contarina è stato accolto con entusiasmo dagli organizzatori perché anche nella Sagra si concretizzi lo sforzo che tutti i cittadini fanno ogni giorno per la raccolta differenziata. La Sagra si chiuderà martedì 10 luglio con il tradizionale spettacolo di fuochi d’artificio. L’Amministrazione comunale ringrazia la Proloco e tutti i singoli volontari che hanno lavorato così intensamente per realizzare in tempo record questa manifestazione. Nuovo direttivo della Pro loco di Maserada con il presidente Nicola Schiavon Storica fiera del bestiame Una tradizione antica che rivive con il contributo degli allevatori di Maserada Giunge al quarto anno la Fiera del Bestiame voluta dall’Amministrazione comunale e organizzata dalla Proloco di Maserada. La Fiera si svolge da due anni in uno spazio adiacente alla zona della Sagra messo gentilmente a disposizione dai signori Villalta e Rigato che ringraziamo. Momento di festa ma anche di valorizzazione del lavoro degli allevatori e degli agricoltori del nostro territorio che hanno l’opportunità di mostrare al grande pubblico l’opera preziosa e indispensabile del loro lavoro. L’appuntamento per grandi e piccoli è per lunedì 9 luglio alle ore 9.00. 15 A le Associazioni a Maserada sul Piave I genitori riflettono su se stessi “Genitore? Creare Valori Condivisi” È il titolo degli incontri centrati sulla genitorialità che il nostro Auditorium ha ospitato tra febbraio e maggio. L’obiettivo era una riflessione sulle problematiche educative che i genitori incontrano con i propri figli. Promotori di questa iniziativa sono stati il gruppo ‘’Famiglie in Progetto’’ e l’Associazione genitori dell’I.C. di Maserada, che hanno unito le forze con il Comitato Genitori di Breda consentendo di sviluppare un percorso formativo in nove tappe, alternando gli incontri nei due Comuni. La cooperazione con il Centro di Formazione Paradoxa si è concre- tizzata anche grazie alla sponsorizzazione di Veneto Banca, la cui sensibilità nei confronti di progetti culturali di analoga portata si era già rivelata in passato. L’ingresso era infatti gratuito ed ha attirato numerosi genitori anche da altri Comuni. Andrea Sales, mixando il suo stile conviviale a una logica concreta e non scontata, costellata di esempi pratici, ha condotto le serate parlando del genitore di oggi e di ieri, del genitore che si confronta con le difficoltà e i successi, del genitore che giudica e si giudica, del genitore alleato e costruttore di regole; e soprattutto della persona- “Rigira il Vestito” ha spento la prima candelina! Famiglie in Progetto è lieta di festeggiare il primo anno di attività di Rigira il vestito. Un po’ di numeri: 83 le famiglie che hanno usufruito del servizio, il 57% delle quali del nostro Comune; 8 le famiglie in stato di bisogno, indirizzate dai Servizi Sociali del Comune. Due progetti finanziati: il Corso di Formazione Genitori e il Giornalino dell’Istituto comprensivo “Nessuno nasce imparato”. A settembre siamo state ospitate alla Fiera Quattro Passi ed è stata per noi un’esperienza proficua ed intensa. “Rigira il Vestito” ha permesso a tutte noi di essere protagoniste in prima persona della relazione umana, della solidarietà e della partecipazione attiva! Vi ricordiamo che il servizio è operativo tutti i primi sabati del mese in orario 10-12 presso Palazzo Don Romero. 16 genitore che si interroga e cerca di conoscere per capire, ponendosi come obiettivo fondamentale una comunicazione efficace con il proprio figlio. Una bella sfida in una società rapida nei cambiamenti e discutibile nei valori che propone! I gruppi promotori auspicano di dare continuità a questo percorso informativo-formativo, data la grande affluenza e l’interesse dimostrato nei confronti di queste tematiche. Uno speciale ringraziamento va all’Auditorium Don Enrico Vidotto che ha ospitato tutte le serate maseradesi. 0XVHR6WRULFRGHOODÌ*UDQGH*XHUUDÍ $VVRFLD]LRQHVWRULFRFXOWXUDOH0XVHXP3URMHFW$XVHU0DVHUDGDVXO3LDYH 5,9(5%(5, 820,1,0217$*1((*8(55$ 02675$)272*5$),&$ 0RVWUDGRFXPHQWDOHFRQIRWRWUDWWHGDJOLDOEXPGHO&DS$GROIR&RORQQDHFRQOHFRSHUWLQH GÊHSRFDGHOODÌ'RPHQLFDGHO&RUULHUHÌ Riverberi della G.G. In attesa del centenario il Museo ricorda la Grande Guerra con una mostra fotografica Anche quest’anno il Museo di Maserada dedica una suggestiva mostra fotografica alla Grande Guerra con foto tratte dagli album del Cap. Adolfo Colonna. I luoghi ripresi sono gli accampamenti sulle montagne dell’Adamello durante i momenti di vita quotidiana che scandivano le giornate dei soldati italiani in alta quota nella prima Guerra Mondiale. Una vita dura e faticosa a temperature insopportabili e immersi nella luce riflessa della neve. Sono proprio i riverberi della neve che hanno ispirato il titolo della mostra. Questo effetto che sulla neve moltiplicava la luce del sole e che rendeva ancora più difficile il compito di osservazione delle sentinelle, lo possiamo declinare nella chiave della ricerca della memoria e del suo recupero, missione che il Museo si è dato. Riverberi, uomini montagne e guerra è completata da una bellissima collezione di copertine della Domenica del Corriere dell’epoca. La mostra è aperta fino al 22 Dicembre 2012. Orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9,00 alle 12,00; martedì e venerdì dalle 14,30 alle 18,30. Un diploma per il Pedibus premiare con un diploma i 140 bambini che ogni giorno sono andati a scuola a piedi anche con il freddo e sotto la pioggia. Un grande ringraziamento va agli otre 65 accompagnatori, genitori e non, che hanno permesso ai Potevamo non festeggiare un anno di Pedibus a Maserada e Varago? Certamente no, ed è stato questo lo spirito con il quale l’Amministrazione Comunale ha voluto 0DVHUDGDVXO3LDYH 6DODHVSRVL]LRQLGHO0XVHR 9LDOH&DFFLDQLJD0DVHUDGDVXO3LDYH79,WDO\ GDO$SULOHDO'LFHPEUH $SHUWXUDGDOOXQHGLDOJLRYHGLGDOOHRUHDOOH FRQJOLRUDULGHOPXVHRPDUWHGLHYHQHUGLGDOOHDOOH LQJUHVVRJUDWXLWR ,QIR0XVHR6WRULFRy%LEOLRWHFDFRPXQDOHyLQIR#PXVHRGLPDVHUDGDLWyZZZPXVHRGLPDVHUDGDLW Comune di Maserada sul Piave Provincia di Treviso Regione Veneto Sala esposizioni del Museo. Dal 22 Aprile al 22 Dicembre 2012. www.museodimaserada.it bambini di realizzare questa esperienza divertente e salutare. VENDITA AL PUBBLICO DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ DALLE 8.00 ALLE 12.00 E DALLE 14.00 ALLE 18.00, IL SABATO MATTINA DALLE 8.00 ALLE 12.00 Via Piave, 11 - Grave di Papadopoli 31052 Maserada sul Piave (TV) Tel. 0422 743135 - Fax 0422 743721 [email protected] - www.tenutasangiorgio.com 17 A le Associazioni a Maserada sul Piave Croce Azzurra Nuova opportunità per Maserada La Croce Azzurra ha partecipato all’attività con la Scuola Media il 26 maggio Il Comune di Maserada ha stipulato una convenzione con l’Ass. Croce Azzurra con sede a Ormelle concedendo l’uso dei locali dell’ex magazzino comunale, per lo stazionamento dei volontari a fini organizzativi, logistici e di segreteria. Croce Azzurra collabora con il servizio 118 Treviso Emergenza. Una delle ambulanze nella notte tra il venerdì e il sabato, e la domenica pomeriggio è a disposizione della centrale operativa provinciale come base ambulanze per supportare il Pronto Soccorso di Oderzo permettendo un servizio più celere e completo. Quale contropartita alla con- cessione dei locali, l’Ass. Croce Azzurra fornirà gratuitamente assistenza di Primo Soccorso per alcune manifestazioni indicate dal Comune e interventi, su richiesta dell’Assistente Sociale, per servizio di trasporto di infermi in situazione di disagio sociale presso strutture sanitarie. Croce Azzurra è un’associazione di volontari che, insieme a quelli della Protezione Civile e del Nucleo dei Carabinieri in Congedo, completa un ottimo quadro per il nostro Comune di gruppi per le emergenze. Un grazie ai volontari di queste associazioni per tutto quello che sanno fare per noi. 33° Correndo lungo il Piave Grande successo per la gara podistica Correndo lungo il Piave dello scorso 25 marzo. Giunta ormai alla 33° edizione, la gara, promossa dal gruppo Piè veloce di Maserada, ha visto la partecipazione di oltre 3000 persone. Tre i percorsi: il 5 km riservato ai ragazzi, 12,600 e 19,600 km per tutti. Percorsi pianeggianti con il passaggio all’interno dell’”Oasi naturalistica del Codibugnolo”, un piccolo uccello che qui ha stabilito il suo abitat. Come sempre al via tanti sono stati gli atleti sia maschili che femminili che sono andati a schierarsi nelle prime file, e moltissime le famiglie e i bambini che hanno voluto approfittare della bella giornata di sole per una piacevole camminata in compagnia. Trenta anni di ginnico femminile a Maserada L’Amministrazione comunale ha voluto riconoscere con un piccolo dono il lavoro svolto dalla signora Gaudenzia Segalla come insegnante del Gruppo Ginnico Femminile nel trentesimo anniversario della sua attività. Nel ringraziare di cuore la signora Gaudenzia, per tutti Gaudy, l’Amministrazione augura che il gruppo possa continuare ancora per molti anni la sua attività che ha rappresentato e rappresenta per moltissime donne di Maserada un’occasione per mantenere in salute il proprio fisico e costruire significative relazioni sociali. 18 Contributo trasporto Le grandi prove della Protezione Civile I ragazzi della Scuola Media e le emergenze. Lo scorso 26 maggio la Scuola Media è stata teatro di un’importante manifestazione organizzata dalla Protezione Civile di Maserada in collaborazione con altre associazioni. Dopo la prova di evacuazione, i ragazzi hanno potuto visionare i numerosi mezzi che generalmete vengono utilizzati nelle emergenze. Affrontato anche il tema della prevenzione e della sicurezza stradale. Scopo della manifestazione è la sensibilizzazione dei giovani in or- dine al tema della sicurazza e della partecipazione alle associazioni di volontariato che operano al servizio dei cittadini. Un grande ringraziamento va agli organizzatori per aver offeto ai nostri ragazzi un’occasione importante per la loro formazione. L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Provincia, eroga un sostegno economico sul costo del trasporto scolastico, rivolto agli studenti che frequentano la scuola media superiore e che utilizzano due o più mezzi di trasporto pubblico extraurbano. La domanda dovrà essere presentata entro il 15 luglio 2012. Per informazioni rivolgersi all’ufficio tributi del Comune tel. 0422/877167. Volontari in Emilia Romagna Un grazie sincero a tutti quei volontari che sono andati e che andranno in missione nei paesi disatrati dal terremoto in Emilia Romagna. Poliambulatorio Specialistico Medicina Fisica e Riabilitazione Dir. Sanitario: dott. Adolfo Sangiorgio Medico Chirurgo Via del Commercio, 22 - 31020 San Polo di Piave (TV) Tel. 0422 805310 - 0422 1831003 Fax 0422 805661 19 S la Sicurezza a Maserada sul Piave NUMERI E INDIRIZZI UTILI Stazione Carabinieri di Maserada sul Piave TV piazza San Francesco n.2 tel. e fax 0422/778002 E-mail: [email protected] E-mail PEC: [email protected] Orari di apertura al pubblico: 08.00/13.00 – 15.00/20.00 tutti i giorni dell’anno, festivi compresi A proposito di sicurezza Semplici accorgimenti per vivere più serenamente forniti dalla locale Stazione dei Carabinieri In casa Non fidarsi mai di persone sconosciute e non aprire loro con facilità la porta. Diffidare di chi si presenta come inviato di Enti, Istituzioni o Società e chiede denaro. Nessuno è autorizzato a riscuotere a domicilio. Prestare attenzione alle proposte telefoniche di acquisti o di nuovi contratti per forniture varie (luce, gas, acqua, telefonia); se non si è certi di cosa si sta facendo meglio interrompere la comunicazione e non fornire mai dati personali. In casa è meglio riporre gli oggetti di valore e le somme di denaro in posti sicuri e nascosti (nella quasi totalità dei furti in appartamento il ladro trova quello che cerca nelle stanze da letto). Autoveicoli Se si deve abbandonare il veicolo 20 per pochi minuti (tipico l’acquisto del giornale o la consumazione veloce al bar) ricordarsi di chiudere il mezzo e spegnere il motore. I furti di veicoli lasciati in tali condizioni è molto più frequente di quello che si può credere. Altri utili accorgimenti Se si abita in zone isolate è buona norma quando si rincasa, soprattutto la sera e soprattutto se la zona è magari scarsamente illuminata, prestare attenzione a veicoli o persone ferme in zona. Non scendere dalla vettura ed allontanarsi segnalando subito la situazione sospetta. Segnalare sempre movimenti o presenze sospette di persone o veicoli (annotando se possibile almeno i numeri di targa) anche se la cosa non ci riguarda direttamente o riteniamo comunque di non trovarci in una situazione di rischio. Come fare per segnalare situazioni anomale o per richiedere aiuto o soccorso La cosa più semplice è memorizzare quel facilissimo numero che è il “112”. È un numero di pronto intervento ed emergenza, gestito dai Carabinieri, ed in funzione 24 ore su 24. Assolutamente gratuito e componibile da qualsiasi telefono. Un operatore raccoglierà la vostra chiamata e se del caso invierà sul luogo richiesto la più vicina pattuglia dell’Arma che il più delle volte sarà proprio quella della Stazione Carabinieri di Maserada sul Piave. Il numero “112” può essere composto anche per richiedere qualsiasi altro intervento di urgenza (se non si conoscono o non si ricordano gli altri numeri di emergenza) perché sarà lo stesso operatore che vi metterà direttamente in contatto con il Servizio richiesto. Educare alla cittadinanza attiva La Scuola di Maserada impegnata con le Associazioni per sensibilizzare i ragazzi sul tema della partecipazione. La classe quinta di Candelù incontra il Sindaco I ragazzi, dopo aver svolto con la maestra Alessandra un percorso sulle Istituzioni e sulla legalità, hanno chiesto di incontrare il Sindaco. L’incontro si è svolto in Sala Consiliare lo scorso maggio. Il Sindaco, facendo accomodare i ragazzi sugli scanni del Consiglio Comunale, ha ribadito l’importanza della partecipazione attiva dei cittadini alla vita pubblica. flettere sul tema dell’acqua, ma anche esprimersi in lingua inglese (Progetto C.L.I.L.) e cimentarsi nella realizzazione di prodotti multimediali. Al concorso hanno partecipato anche i ragazzi di seconda impegnati in un laboratorio pomeridiano. Il Carabiniere: una presenza importante nella mia comunità zioni Carabinieri di Maserada e Breda presieduta da Vittorino Buso e che vede impegnati i ragazzi di quarta e quinta elementare. Un contributo insostituibile è offerto dal Luogotenente Marini che oltre a spiegare ai ragazzi il ruolo di prevenzione e di intervento dei Carabinieri offre loro la possibilità sempre molto apprezzata di vedere da vicino i mezzi. È giunto alla decima edizione il concorso promosso dall’Associa- La Scuola Media vince il Concorso “Ama l’acqua del tuo rubinetto” Le classi 3° C e 3° D della Scuola Media hanno vinto il Concorso promosso da Civiltà dell’Acqua e ATS. I ragazzi hanno potuto ri- ECDL: al via i corsi per gli esterni. Per tutti coloro che lo richiederanno, sarà possibile accedere fin da ora ai corsi organizzati dalla Scuola Media. Per costi e informazioni ci si può rivolgere alla segreteria della scuola tel 0422 778028. 21 Giunta Comunale Consiglieri Comunali sindaco CASELLATO FLORIANA Affari generali, Pubblica Istruzione, Urbanistica, Lavori Pubblici Ad interim: Sicurezza, Associazionismo, Agricoltura Riceve il mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 Sabato su appuntamento Progetto Comune Floriana Sindaco SAVIAN LUCIO FAVA VALTER GEMIONITE PAOLO SOZZA ANNA BENI MICHELE MASO SUSANNA vice sindaco CAPPELLETTO DIEGO Bilancio, Tributi, Personale, Attività Produttive Riceve su appuntamento ass. SCHIOCHETTO ROMEO Servizi Sociali, Protezione Civile, Politiche Sociali Riceve su appuntamento ass. RUFFONI DEVY Sport, Tempo Libero, Tradizioni Riceve su appuntamento Lega Nord Liga Veneta Uniti per Crescere BREDARIOL GIORGIO MORATO GUIDO BONAN NICOLA Liberi e Uniti MORANDIN ELIGIO Maserada Nuova GIRARDI ELENA ass. ROMEO MARISA Cultura, Politiche Giovanili Riceve su appuntamento ass MAZZARO FEDERICO Ambiente, Ecologia Riceve su appuntamento Telefoni ed orari degli uffici comunali Segretario Comunale Cartisano dott. Pier paolo Tel 0422 878222 Fax 0422 877185 riceve su appuntamento Polizia locale e Messi Tel. 0422 878692 Fax 0422 878693 dal lunedì al venerdì dalle ore 11.15 alle ore 12.15 sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.15 Servizi Demografici Tel. 0422 877143 Fax 0422 878691 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 martedì - giovedì dalle ore 16.30 alle ore 17.30 Tributi, Commercio Tel. 0422 877167 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 martedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Ragioneria Tel. 0422 878407 dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.00 Ufficio Tecnico Tel. 0422 877260 Fax 0422 878408 lunedì e mercoledì dalle ore 10.00 alle ore 12.30 giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Segreteria e Protocollo Tel. 0422 778222 Fax 0422 877185 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.000 martedì - giovedì dalle 16.30 alle 18.00 Servizi sociali Tel. 0422 878414 Assistente sociale lunedì - mercoledì - sabato dalle ore 10,30 alle ore 12,30 senza appuntamento Istruttore amministrativo riceve dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.30 sabato dalle 10.00 alle 12.00 L’assistente sociale riceve su appuntamento in altri orari. Biblioteca Tel. 0422 878415 Fax 0422 878416 lunedì - venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.30 martedì dalle 15.00 alle 22.00 mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 giovedì dalle ore 15.00 alle ore 19.00 viale Caccianiga, 69 31052 MASERADA SUL PIAVE (TV) Tel. 0422 778454 via Postumia ovest, 111 31050 OLMI DI S.BIAGIO (TV) Tel. 0422 899508 STUDIO TECNICO Geom. Bisetto Luciano Geom. Rigato Paolo Piazza San Francesco, 7/2 31052 Maserada sul Piave (TV) Tel. e fax 0422.778390 e-mail: [email protected] LE MIGLIORI SOLUZIONI CON IL COLORE PER LEGNO FERRO E MURO DA OLTRE TRENT’ANNI PROFESSIONALITÀ E COMPETENZA NELLA VENDITA AL PUBBLICO E ALL’IMPRESA ® ITALIAN PAINTS SINCE 1950 SPACCIO AZIENDALE MAGLIERIA DONNA dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00 lunedì chiuso Via Verdi, 44 - Candelù di Maserada sul Piave (TV) Tel 0422 689826 - [email protected] www.marisamonti.it