Corel Ventura - FELICI-C.CHP
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A U T O N O M I A I ST I T U Z I O N A L E D E L L A C H I E SA G i orgi o F E L I C I A N I OM MARIO S : I. i sti tu zi o n a l e. 3. Gli deg l i 6. A u to n o m i a 2. Il i n seg n a m en ti Sta ti e la del l e m a g i ster o co n ci l i a r i . p r a ssi co n fessi o n i eccl esi a sti co . 4. I l r el i g i o se. II. C o di ce di co n co r da ta r i a . III. 1 . L a n o zi o n e di a u to n o m i a L i bert à e i ndi pendenza del l a chi esa. di r i tto ca n o n i co . U n caso di L i b er tà del l a C h i esa e i n ter v en to del l o Sta to . 7. speci e: 5. L a tteg g i a m en to l e nom i ne epi scopal i . L a p r en o ti fi ca zi o n e u ffi ci o sa . 8. L e i n di ca zi o n i del decr eto co n ci l i a r e C h r i stu s D o m i n u s . 9. L e esi g en ze deg l i Sta ti . 1 0. Gli obbl i ghi I. AUTONOMIA 1. La n o zi o n e d i a u to n o m i a del l a Sa n ta D EL L E Sede. 1 1 . L e p r o sp etti v e . C O N F E SSI O N I R E L I G I O SE i sti tu zi o n a l e A utonom i a i sti tuzi onal e del l a C hi esa: i l ti tol o assegnato al l a presente rel azi one esi ge al cune preci sazi oni di carattere prel i m i nare. I nfatti i l term i ne autonom i a è frequentem ente uti l i zzato dagl i stessi gi uri sti i n un senso quanto m ai generi co, desunto dal l i nguaggi o corrente, per i ndi care l a si tuazi one di una persona o una cosa che gode di una certa l i bertà o facol tà di m ov i m ento i n rel azi one ad al tra persona o cosa . 1 E sso, qui ndi , non ha un si gni fi cato gi uri di co preci sa- m ente defi ni to i n quanto può com prendere concetti notev ol m ente di v ersi , i ndi v i duati da apposi te aggetti v azi oni che fanno ri feri m ento a speci fi che sfere com e quel l a norm ati v a, organi zzati v a, fi nanzi ari a, pol i ti ca, pri v ata. I n questo contesto è v enuta del i neandosi , non senza i m preci si oni , contrasti e di v ergenze, l a nozi one di autonom i a i sti tuzi onal e . T ra l e v ari e defi ni zi oni che ne sono state proposte m eri ta parti col are attenzi one, ai fi ni di un approfondi m ento del l a probl em ati ca i n esam e, quel l a del G i anni ni che l a descri v e com e una rel azi one. . . tra ordi nam enti non deri v ati i qual i non si ri conoscano reci procam ente m a i nsi em e non si di sconoscano (ci oè l uno non di chi ari l al tro i l l eci to o i l l egi tti m o), e si ano costretti di fatto a subi re l uno l a presenza del l al tro e v i cev ersa, e qui ndi 1 Gi anni ni , M . S. , A utonomi a (Saggi o sui concetti di autonomi a) , i n p u b b l i co , 1 (1 951 ), p. 851 . 337 R i v i sta tr i m estr a l e di di r i tto 338 GI O RGI O FEL I C I AN I ci ascuno ad accettare i l fatto del l al tro sì che ci ascuno di essi dev e am m ettere, di fatto, che certe m ateri e si ano regol ate dal l a norm azi one del l al tro . 2 Q uesta nozi one, che presuppone l adesi one al l a dottri na del l a pl ural i tà degl i ordi nam enti gi uri di ci , non è peral tro di uso m ol to frequente ed è stata uti l i zzata soprattutto i n ri feri m ento al l e confessi oni rel i gi ose. I nfatti , com e è stato osserv ato, è ev i dente che i l oro ordi nam enti non sono deri v ati e qui ndi sono estranei al l ordi nam ento statal e i n quanto costi tui ti e sv i l uppati fuori di esso m a sono costretti a porsi i n rel azi one con l ordi nam ento statal e m edesi m o, consentendo reci procam ente che al cune m ateri e si ano regol ate dal l a norm azi one del l al tro ordi nam ento . 3 I n al tri term i ni : l e confessi oni presentano tutti e tre i caratteri che si predi cano norm al m ente per gl i ordi nam enti gi uri di ci , v al e a di re una norm azi one propri a i ndi pendente dal l a norm azi one di qual unque al tro ente , che trov a i l suo nucl eo central e negl i arti col i del l e ri spetti v e fedi , una 4 organi zzazi one propri a e una pl uri soggetti v i tà. E poi ché tal e normazi one e organi zzazi one mi rano a persegui re fi ni atti nenti l o speci fi co rel i gi oso , ri guardano un ordi ne su cui l o Stato, se v uol e essere l ai co e democrati co, dev e ri conoscere di 5 non av ere al cun potere sov rano. N e segue che, nel v al utare l a condi zi one gi uri di ca i n cui si v engono a trov are i gruppi confessi onal i , occorre adottare una prospetti v a i nter-ordi namental e dov e i l quadro di ri feri mento non è costi tui to pi ù dal l e norme statual i e dai caratteri ri gorosi che l e accompagnano, dov e ci oè l a categori a concettual e domi nante è costi tui ta dal l i dea di rel azi one . 2 3 I vi 6 , p. 863. Gi smondi , P. , C ul ti , i n C ol ai anni ( C o n fessi o n i r el i g i o se E n ci cl o p edi a del e i n tese. di r i tto C o n tr i b u to , 1 1 , M i l ano, Gi uffrè, 1 962, p. 449. A nche secondo a l l i n ter p r eta zi o n e del l a r t. 8 del l a C o sti tu zi o n e , Bari , C acucci , 1 990, p. 1 22) tal e autonomi a si traduce i n una rel azi one di i ndi pendenza tra Stato e confessi oni , che i mporta i l ri conosci mento che certe materi e sono regol ate dal l a normazi one del l e confessi oni senza i ngerenza da parte del l o Stato nel l organi zzazi one i nterna, sal v o i l l i mi te del l ordi namento gi uri di co . 4 Gi anni ni , M . S. , I l pl ural i smo i sti tuzi onal e , i n C o sti tu zi o n e. Atti del Jov ene, 1 986, p. 1 2. cul ti acattol i ci , i n C o n v eg n o C fr . Scr i tti di Stu di , R o m a, I l 3 gi ugno p l u r a l i sm o 1 986, co n fessi o n a l e Acca dem i a n el l a N a zi o n a l e dei a ttu a zi o n e L i n cei del l a , N apol i , , pi ù ampi amente, C asuscel l i , G. , Pl ural i smo confessi onal e e organi zzazi one dei in o n o r e di Sa l v a to r e P u g l i a tti , 3, M i l ano, Gi uffrè, 1 978, p. 284: ogni comuni tà di credenti . . . i n cui si ano obi etti v amente ri l ev abi l i fonti di produzi one normati v a ed apparati organi zzati v i per l attuazi one autori tati v a del l e propri e regol e di condotta, che consentano l a tutel a degl i i nteressi dei componenti e i l raggi ungi mento dei fi ni proposti si i n ordi ne al l o speci fi co rel i gi oso. . . è un ordi namento gi uri di co ori gi nari o , e l a bi bl i ografi a ci tata i n nota. A gi udi zi o, poi , di C ol ai anni ( C o n fessi o n i r el i g i o se, ci t. , pp. 1 1 5-1 1 6) non è real i sti co che una formazi one soci al e aggregante come una confessi one si a i ncapace di produrre di ri tto, di essere un ordi namento e di organi zzarsi gi uri di camente . V edi anche, da ul ti mo, V i tal e, A. , C o r so di di r i tto eccl esi a sti co , 7 M i l ano, Gi uffrè, 1 993 , p. 1 1 0, che ri ti ene l e confessi oni suscetti bi l i di appari re come ordi namenti gi uri di ci parti col ari , l egi tti mati ci oè a di sci pl i nare determi nati settori del l a v i ta soci al e, come tal i portatori , perci ò, di un propri o ori zzonte normati v o, di una propri a forma di l egal i tà, al l a base del l a qual e c è l a sostanza di un si stema di v i ta con i suoi caratteri i denti fi canti . 5 6 V edi C asuscel l i , V i tal e, C o r so di P l u r a l i sm o di r i tto co n fessi o n a l e eccl esi a sti co , ci t. , p. 285. , ci t. , p. 1 1 0. AU T ON OMI A I ST I T U Z I O N A L E D EL L A C H I E SA 339 V a tuttav i a ri cordato com e non m anchi chi ri ti ene pi ù adeguato a defi ni re l o sta tu s del l e confessi oni i l term i ne di i ndi pendenza , ri tenendo quel l o di autonom i a i sti tuzi onal e ancora troppo v ago e i ndeterm i nato. 2. I l m a g i ster o 7 eccl e si a sti co Q uesti ori entam enti del l a dottri na gi uri di ca trov ano chi ari ed i nequi v ocabi l i ri scontri i n num erosi pronunci am enti del m agi stero eccl esi asti co, tra i qual i m eri tano parti col are attenzi one, per l a l oro com pl etezza e organi ci tà, di chi arazi one conci l i are D i gni tati s hum anae la e i l m essaggi o i ndi ri zzato da G i ov anni Paol o I I i l 1 settem bre 1 980 al l e al te autori tà dei Paesi fi rm atari del l atto fi nal e di H el si nk i sul l a l i bertà di cosci enza e di rel i gi one del 1 agosto 1 975. 8 L enunci azi one pi ù si gni fi cati v a è offerta da quest ul ti m o docum ento l à dov e si afferm a che l e confessi oni rel i gi ose, che ri uni scono i credenti di una confessi one determ i nata, esi stono e agi scono com e corpi soci al i , che si organi zzano secondo i confessi one . 9 pri nci pi dottri nal i e i fi ni i sti tuzi onal i propri di ogni M a gi à i l V ati cano I I si era pronunci ato, si a pure i n m odo deci sam ente pi ù si nteti co, i n tal senso, ri v endi cando i l di ri tto del l e confessi oni a reggersi secondo l e propri e norm e . U na prerogati v a che, secondo l i nsegnam ento conci l i are, si fonda sul di ri tto fondam ental e di ogni uom o al l a l i bertà rel i gi osa poi ché, essendo l e com uni tà rel i gi ose postul ate dal l a natura soci al e tanto del l uom o, quanto del l a rel i gi one stessa , l i m m uni tà da coerci zi one i n m ateri a rel i gi osa che com pete al l e si ngol e persone, dev e essere l oro ri conosci uta anche quando agi scono com uni tari am ente . 10 Si afferm a così l assol uta i ncom - petenza del l o Stato i n am bi to rel i gi oso. G l i si ri conosce sol o i l di ri tto a tutel are, con norm e gi uri di che conform i al l ordi ne m oral e oggetti v o , l e gi uste esi genze del l ordi ne pubbl i co contro gl i abusi che si possono v eri fi care col pretesto del l a l i bertà rel i gi osa . 11 I l m agi stero non si l i m i ta a queste pur i m portanti afferm azi oni di carattere general e, si i m pegna anche nel di ffi ci l e com pi to di form ul are una sorta di catal ogo dei di ri tti del l e confessi oni ri guardanti l i m m uni tà da i ndebi te i nterferenze nel l oro ordi ne i nterno com e pure l a l i bertà da i ngi usti condi zi onam enti nel l eserci zi o del l a propri a m i ssi one di sal v ezza. 7 8 V edi C asuscel l i , P l u r a l i sm o co n fessi o n a l e M essage L Egl i se cathol i que , in , ci t. , pp. 291 -293. E n ch i r i di o n 530-549. 9 10 11 I vi , n. 4, l ett. b. D i chi arazi one D i gni tati s humanae , n. 4a. I vi , nn. 3c-e, 4b, 7c. V a ti ca n u m , 7, Bol ogna, D ehoni ane, 1 982, pp. 340 GI O RGI O FEL I C I AN I O gni corpo soci al e o ordi nam ento gi uri di co si presenta com e necessari am ente dotato di una struttura organi ca e di propri e autori tà. N on sorprende, qui ndi , l attenzi one dedi cata al l a l i bertà del l e confessi oni di av ere l a ri spetti v a gerarchi a i nterna secondo l e propri e norm e costi tuzi onal i . U na l i bertà che, a sua v ol ta, com porta una seri e di speci fi ci di ri tti ri guardanti , ri spetti v am ente, l a form azi one dei futuri m i ni stri i n apposi ti i sti tuti di form azi one rel i gi osa e di studi teol ogi ci , l a scel ta dei candi dati ai v ari m i ni steri , i l conferi m ento degl i stessi , l a nom i na al l e cari che eccl esi asti che. 12 N on m i nore attenzi one è dedi cata al l a l i bertà di cui i m i ni stri di cul to, com e pure l e ri spetti v e confessi oni , dev ono poter godere per sv ol gere effetti v am ente i propri com pi ti i sti tuzi onal i . 13 Si sanci sce, i nfatti , espressam ente i l l oro di ri tto di onorare l a di v i ni tà suprem a con cul to pubbl i co , rel i gi osi , di com uni care e di av ere contatti eserci tare l a v i ta rel i gi osa di costrui re edi fi ci con i fedel i per ai utarl i ad e per sostenerl i con l a dottri na , annunci ando e com uni cando l i nsegnam ento del l a fede, con l a parol a e con gl i scri tti , anche al di fuori dei l uoghi di cul to . A tal e scopo dev ono poter uti l i zzare gl i strum enti del l a com uni cazi one soci al e (stam pa, radi o e tel ev i si one) , e, i n parti col are, ri cev ere e pubbl i care l i bri rel i gi osi sul l a fede e i l cul to e farne uso l i beram ente . N on m anca neppure un di screto accenno al l e esi genze di carattere econom i co che ri chi edono di poter l i beram ente acqui stare e uti l i zzare beni adeguati . 14 V i ene poi ev i denzi ato com e l a l i bertà del l e confessi oni non concerna sol tanto l a l oro v i ta i nterna o sfere m eram ente spi ri tual i . E sse, i nfatti , hanno anche i l di ri tto di m ani festare l i beram ente l a potenza si ngol are del l a propri a dottri na nel l ordi nare l a soci età e nel v i v i fi care tutta l atti v i tà um ana . 15 Possono qui ndi - ol tre a sv ol gere atti v i tà educati v e, cul tural i , cari tati v e, assi stenzi al i , soci al i prom uov ere ri uni oni e dar v i ta ad associ azi oni ed i sti tuzi oni che consentano ai fedel i di cooperare per ordi nare l i ntera l oro esi stenza secondo i pri nci pi del l e ri spetti v e fedi . 12 16 C osì i l messaggi o L Egl i se cathol i que , l o c. ci t. , ri prendendo e sv i l uppando l i nsegnamento del l a di chi arazi one D i gni tati s humanae , n. 4c che ri v endi ca al l e comuni tà rel i gi ose i l di ri tto di non essere i mpedi te, con mezzi l egal i o con atti ammi ni strati v i del potere ci v i l e, di scegl i ere, educare, nomi nare e trasferi re i propri mi ni stri . 13 ci t. Si v eda a questo ri guardo l affermazi one di portata general e del messaggi o L E gl i se cathol i que , l o c. : L a chi esa, i n quanto tal e, e l e comuni tà confessi onal i hanno bi sogno, per l a l oro v i ta e per l eserci zi o dei l oro scopi parti col ari , di godere di l i bertà determi nate, fra l e qual i bi sogna ci tare i n parti col are (. . . ) l a l i bertà per i responsabi l i del l e comuni tà rel i gi ose (. . . ) di eserci tare l i beramente i l propri o mi ni stero . 14 15 16 D i chi arazi one D i gni tati s humanae , n. 4 b, c; M essaggi o L Egl i se cathol i que , D i chi arazi one D i gni tati s humanae , n. 4e. V edi i vi , n. 4b, e; messaggi o L Egl i se cathol i que , l o c. ci t. l o c. ci t. AU T ON OMI A I ST I T U Z I O N A L E D EL L A C H I E SA 341 A di fferenza di quanto av v i ene nel l a di chi arazi one conci l i are, 17 i l m essaggi o di G i ov anni Paol o I I si preoccupa, am pi am ente e speci fi cam ente, di m ettere i n l uce i l di ri tto del l e confessi oni rel i gi ose a stabi l i re e m antenere al l oro i nterno organi che rel azi oni ol tre gl i stessi confi ni dei si ngol i Stati , m edi ante scam bi di com uni cazi oni e form e di cooperazi one che possono anche com portare l a conv ocazi one di ri uni oni e assem bl ee di carattere i nternazi onal e e persi no uni v ersal e. U n di ri tto che assum e parti col are ri l ev anza per quel l e confessi oni che, com e l a C hi esa cattol i ca, sono dotate di un autori tà suprem a a cui spetta l a responsabi l i tà di assi curare, m edi ante l eserci zi o del l a funzi one m agi steri al e e del potere di gov erno, l uni tà del l a fede e del l a com uni one i n tutto i l m ondo. Peral tro esso non ri guarda sol o l e si ngol e com uni tà rel i gi ose m a concerne anche gl i scam bi i nterconfessi onal i di i nform azi oni e contri buti di carattere teol ogi co o pi ù am pi am ente rel i gi oso. T utti questi i nsegnamenti conci l i ari e ponti fi ci hanno trov ato un parzi al e ma si gni fi cati v o ri scontro nel documento concl usi v o del l a R i uni one di V i enna del 1 986 dei rappresentanti degl i Stati parteci panti al l a C onferenza sul l a si curezza e l a cooperazi one i n E uropa. Questi ul ti mi i nfatti hanno ri conosci uto al l e comuni tà di credenti che prati cano o che sono di sponi bi l i a prati care l a l oro fede nel quadro costi tuzi onal e dei ri spetti v i Stati , i l di ri tto di costi tui re e mantenere l uoghi di cul to o ri uni one l i beramente accessi bi l i , di organi zzarsi secondo l a propri a struttura gerarchi ca e i sti tuzi onal e , di scegl i ere, nomi nare e sosti tui re i l propri o personal e conformemente al l e ri spetti v e esi genze e al l e propri e norme nonché a qual si asi i ntesa l i beramente accettata fra esse e i l propri o Stato , di sol l eci tare e ri cev ere contri buti v ol ontari si a fi nanzi ari , che d al tro genere . I I . L I BE R T À 3. Gli i n se g n a m e n ti E I N D I PE N D E N Z A D EL L A 18 C H I E SA co n ci l i a r i I di ri tti così ri conosci uti al l e confessi oni rel i gi ose com petono ov v i am ente anche al l a C hi esa cattol i ca sì che l o stesso C onci l i o non esi ta a ri conoscere una pi ena concordi a fra l a l i bertà del l a C hi esa e quel l a l i bertà rel i gi osa che dev e essere ri conosci uta com e un di ri tto di tutti gl i uom i ni e di tutte l e com uni tà e che dev e essere sanci ta nel l ordi nam ento gi uri di co . 19 N e segue che l a C hi esa non esi ge per sé stessa nul l a di pi ù di quanto chi eda per tutte l e confessi oni . 17 D ov e, al n. 4c, ci si l i mi ta ad affermare che al l e comuni tà rel i gi ose compete i l di ri tto di comuni care con l e autori tà e con l e comuni tà rel i gi ose che v i v ono i n al tre regi oni del l a terra . 18 3 T esto ora pubbl i cato i n S. Berl i ngò, G. C asuscel l i , 1 993 , p. 1 73, n. 1 6. 3-4. 19 D i chi arazi one D i gni tati s humanae , n. 1 3c. C o di ce del di r i tto eccl esi a sti co , M i l ano, Gi uffrè, 342 GI O RGI O FEL I C I AN I I nfatti se v i ge i l pri nci pi o del l a l i bertà rel i gi osa, non sol o procl am ata a parol e né sol o sanci ta con l e l eggi , m a anche tradotta i n prati ca con si nceri tà , l a C hi esa v i ene a trov arsi i n una si tuazi one che assi cura, di di ri tto e di fatto, tutte l e condi zi oni necessari e al l o sv ol gi m ento dei com pi ti che l e sono propri . 20 T uttav i a l e enunci azi oni conci l i ari ci rca l a l i bertà del l a C hi esa cattol i ca si di fferenzi ano sensi bi l m ente da quel l e ri guardanti l e confessi oni i n genere. D a un l ato, i n aggi unta al fondam ento costi tui to dal l a l i bertà rel i gi osa, si appel l ano al l a v ol ontà di D i o e al l a m i ssi one ri cev uta da C ri sto. D al l al tro ri sul tano deci sam ente pi ù espl i ci te i n quanto uti l i zzano ri petutam ente ed espressam ente i term i ni di i ndi pendenza e di autonom i a . I n m eri to v a i nnanzi tutto ev i denzi ato com e l a costi tuzi one dogm ati ca L um en genti um , propri o m entre presenta l a real tà eccl esi al e secondo tutte l e sue di m ensi oni um ana e di v i na, terrena e cel este, v i si bi l e e m i steri ca l a qual i fi ca com e v era e propri a soci età, gi uri di cam ente strutturata e dotata di propri e autori tà. A fferm a, i nfatti , che l a C hi esa i n questo m ondo , è, per v ol ontà del l o stesso C ri sto, una com pagi ne v i si bi l e , costi tui ta e organi zzata com e soci età , dotata di organi gerarchi ci e di m ezzi appropri ati per l a sua uni tà v i si bi l e e soci al e . 21 E , da parte sua, l a costi tuzi one pastoral e G audi um et spes ne afferm a l a l i bertà i n term i ni non di ssi m i l i da quel l i a suo tem po adottati da L eone X I I I : 22 L a C hi esa. . . i n ragi one del suo uffi ci o e del l a sua com petenza, i n nessuna m ani era si confonde con l a com uni tà pol i ti ca e non è l egata ad al cun si stem a pol i ti co. . . l a com uni tà pol i ti ca e l a C hi esa sono i ndi pendenti e autonom e l una dal l al tra nel propri o cam po . 23 N e segue che l a C hi esa, m entre non i ntende i n al cun m odo i nterferi re nel l a di rezi one del l a ci ttà terrena , ri v endi ca per sé stessa di fronte a qual unque potere pol i ti co l a l i bertà com e autori tà spi ri tual e, fondata da C ri sto Si gnore, al l a qual e per m andato di v i no i ncom be l obbl i go di andare i n tutto i l m ondo e di predi care i l V angel o ad ogni creatura . 24 U na l i bertà che esi ge quel l a i ndi pendenza necessari a al l adem pi m ento del l a m i ssi one così ri cev uta, che l e autori tà eccl esi asti che hanno sem pre pi ù v i gorosam ente ri v endi cato nel l a soci età 20 21 22 V edi 25 e che com prende i l di ri tto di predi care l a fede, di i vi . V edi costi tuzi one L umen genti um , n. 8a-b, n. 9c; cfr . , costi tuzi one Gaudi um et spes , n. 44c. I ddi o di v i se i l gov erno del genere umano i n due poteri , ci oè l eccl esi asti co e i l ci v i l e, i n modo che l uno sov rai ntendesse al l e cose di v i ne, l al tro al l e terrene. A mbedue sono i massi mi nel propri o ordi ne , così l enci cl i ca I mmortal e D ei , 1 nov embre 1 885, n. 6. Per i l testo ori gi nal e l ati no v edi A cta Sanctae Sedi s , 1 8(1 885), p. 1 66; e per l a traduzi one i tal i ana 2 I do cu m en ti so ci a l i del l a C h i esa A ncora, 1 988 , p. 34. 23 24 25 V edi costi tuzi one Gaudi um et spes , n. 76c. D i chi arazi one D i gni tati s humanae , n. 1 3b. I vi , n. 1 3c. , a cura di R . Spi azzi , I , M i l ano, AU T ON OMI A I ST I T U Z I O N A L E D EL L A C H I E SA 343 i nsegnare l a dottri na soci al e, di eserci tare senza ostacol i l a propri a m i ssi one e di dare gi udi zi m oral i . 4. I l C o di ce d i di r i tto 26 ca n o n i co C om e ri sul ta da queste ul ti m e ci tazi oni , i l V ati cano I I non ha ri tenuto di dov er esporre anal i ti cam ente i di ri tti che com petono al l a C hi esa i n forza del l a sua i ndi pendenza e autonom i a. H a ev i dentem ente ri tenuto suffi ci ente quanto gi à afferm ato a proposi to del l e confessi oni rel i gi ose i n genere. Pi ù preci se i ndi cazi oni al ri guardo si possono però ri nv eni re nel v i gente C odi ce di di ri tto canoni co che, peral tro, sotto questo profi l o si l i m i ta a conferm are nel l e l i nee essenzi al i quanto gi à stabi l i to dal l a precedente codi fi cazi one. A tal e ri guardo v a i nnanzi tutto ri cordato i l pri nci pi o sanci to dal can. 1 1 3 § 1 , secondo cui L a C hi esa cattol i ca e l a Sede A postol i ca sono persone m oral i i n forza del l a stessa di sposi zi one di v i na . L a sua enunci azi one è i nfatti chi aram ente di retta a ri v endi care al l a C hi esa e al l a Santa Sede, qual e suo ente esponenzi al e, l a qual i fi ca di soggetti di di ri tti e di dov eri che, i n quanto deri v anti di rettam ente da D i o, sono del tutto i ndi pendenti dai poteri statual i si a nel l ori gi ne si a nel l eserci zi o. U na i nterpretazi one che trov a conferm a nel l edi zi one del C odi ce pi o-benedetti no annotata dal G asparri , che tra l e fonti del l a anal oga di sposi zi one i v i contenuta m enzi ona l a condanna da parte del Si l l abo del l a tesi secondo cui L a C hi esa non è una v era e perfetta soci età com pl etam ente l i bera, né ha di ri tti suoi propri e perm anenti a l ei conferi ti dal suo D i v i no F ondatore, m a spetta al l a ci v i l e potestà defi ni re qual i si ano i di ri tti del l a C hi esa e i l i m i ti dentro i qual i possa eserci tare i m edesi m i di ri tti . 27 D i ri tti che i l C odi ce, i n di v ersi canoni , si preoccupa di enunci are speci fi cam ente. R i v endi ca, i nnanzi tutto al l a C hi esa non sol o i l potere di ordi ne m a anche quel l o di gov erno o gi uri sdi zi one, ev i denzi andone l ori gi ne di v i na (can. 1 29 §1, cfr . , can. 979 § 1 c. c. e. o . ). E al contem po ne afferm a i l di ri tto e i l dov ere propri o ed escl usi v o di form are quanti sono desti nati ai sacri m i ni steri (can. 232, cfr . , can. 328 c. c. e . o . ), av v ertendo anche che nessun uffi ci o eccl esi asti co può essere v al i dam ente ottenuto senza quel l a prov i si o canoni ca 26 27 che, per V edi costi tuzi one Gaudi um et spes , n. 76e. Syl l abus errorum, 8 di cembre 1 864, proposi ti o X I X , i n A cta Sanctae Sedi s , 3 (1 867), p. 1 70. Per l a traduzi one i tal i ana v edi I do cu m en ti so ci a l i del l a questo i nsegnamento è opportuno ri cordare che, eccl esi a sti cu m , C h i esa , ci t. , p. 1 4. Per una adeguata comprensi one di secondo l a dottri na tradi zi onal e del l o i us p u b l i cu m soci etas i uri di ce perfecta ex i pso suo i ure consti tuti v o habet personal i tatem, seu v el ex i ure di v i no v el ex i ure natural i , i deoque i ndependenter ab actu posi ti v o cui usl i bet humanae auctori tati s. . . cum necessari i s i uri bus etfacul tati bus ad procurandum bonum compl etum sui ordi ni s (O ttav i ani , A . , i u r i s p u b l i ci eccl esi a sti ci , 4 I , T ypi s Pol ygl otti s V ati cani s, 1 958 , p. 55). I n sti tu ti o n es 344 GI O RGI O FEL I C I AN I defi ni zi one, spetta al l a com petente autori tà eccl esi asti ca (can. 1 46, cfr . , can. 938 c. c. e. o . ). I n parti col are si ha cura di preci sare che spetta al sol o pontefi ce nom i nare i v escov i o conferm arne l a l egi tti m a el ezi one (can. 377 § 1 , 1 81 c. c. e . o . § 2 c. c. e. o . ) com e pure eri gere l e C hi ese parti col ari (can. 373, ). cfr . , cfr . , can. can. 1 77 A l l o stesso pontefi ce è anche ri conosci uto i l di ri tto nati v o e i ndi pendente di nomi nare e i nv i are suoi L egati si a presso l e C hi ese parti col ari nel l e di v erse nazi oni o regi oni , si a presso gl i Stati e l e pubbl i che autori tà (can. 362). N on mi nore attenzi one è dedi cata al l a funzi one di i nsegnare. I nfatti i l l i bro ri guardante l a materi a si apre con l a enunci azi one di carattere general e del di ri tto-dov ere ori gi nari o del l a C hi esa, deri v ante dal mandato ri cev uto dal Si gnore e qui ndi i ndi pendente da qual si v ogl i a potere umano, di predi care i l V angel o a tutte l e genti anche medi ante gl i strumenti del l a comuni cazi one soci al e (can. 747 § 1 , cfr. , can. 595 § 1 c. c. e. o . ), di ri chi amare sempre e dov unque i pri nci pi moral i , compresi quel l i ri guardanti l ordi ne soci al e, nonché di pronunci are i l propri o gi udi zi o su qual si asi real tà umana i n quanto l o esi gano i di ri tti fondamental i del l a persona o l a sal v ezza del l e ani me (can. 747 § 2, cfr. , can. 595 § 2 c. c. e. o . ). E, a tal e ri guardo, v engono sanci te anche prerogati v e di natura pi ù speci fi ca come quel l e di fondare e di ri gere scuol e (can, 800 § 1 , cfr. , can. 631 § 2 c. c. e. o . ) e uni v ersi tà degl i studi (can. 807), di regol are l i struzi one e l educazi one rel i gi osa cattol i ca i mparti ta nel l e scuol e pubbl i che e pri v ate o procurata medi ante i mezzi del l a comuni cazi one soci al e (can. 804 § 1 , cfr. , can. 636 § 1 c. c. e. o . ), di v i gi l are che non si arrechi danno al l a fede o ai costumi dei fedel i con tal i strumenti o con gl i scri tti (can. 823 § 1 , cfr. , can. 652 § 2 c. c. e. o . ). C irca l a funzi one di santi fi care v anno ricordati soprattutto il can. 1 059 come ri v endicazi one del l autonomia normativ a dell a C hiesa ci rca i l matrimonio dei battezzati (cfr. , can. 780 § 1 c. c. e. o. ) e i l can. 1 21 3 dov e si afferma che nei luoghi sacri l autorità eccl esi astica eserci ta li beramente i poteri e gl i uffici che le competono. Parti col arm ente dettagl i ate si ri v el ano l e di sposi zi oni i n m ateri a patri m onsi al e che sanci scono i l di ri tto ori gi nari o del l a C hi esa di acqui stare, possedere, am m i ni strare ed al i enare beni tem poral i , i ndi pendentem ente dal potere ci v i l e, per consegui re i propri fi ni (can. 1 254 § 1 , cfr . , can. 1 007 c. c. e. o . ). U n di ri tto che com prende anche i l potere di esi gere dai fedel i l e ri sorse necessari e a tal e scopo (can. 1 260, cfr . , can. 1 01 1 c. c. e. o . ). L ul ti m o l i bro del C odi ce si preoccupa di m ettere i n l uce com e l autonom i a i sti tuzi onal e si estenda al l eserci zi o del potere gi udi zi ari o. R i v endi ca, i nfatti , al l a C hi esa i l di ri tto propri o ed escl usi v o a gi udi care l e cause spi ri tual i e annesse al l e spi ri tual i (can, 1 401 , 1 ° ) e, i n parti col are, quel l e ri guardanti i l m atri m oni o dei battezzati (can. 1 671 , cfr . , can. 1 357 c. c. e. o . ). T al e potere gi udi zi ari o ri guarda anche l a m ateri a penal e i n quanto concerne pure l accertam ento del l a col pa e l i rrogazi one del l e rel ati v e pene nei casi di v i ol azi one del l e AU T ON OMI A I ST I T U Z I O N A L E D EL L A C H I E SA 345 l eggi eccl esi asti che e, pi ù i n genere, i n tutti quei com portam enti i n cui v i si a rati o peccati (can. 1 401 , 2° , cfr . , can. 1 31 1 ). I nfi ne i l can. 1 375 ha cura di sanzi onare l e ev entual i l esi oni di tutte l e prerogati v e fi n qui ri cordate, prev edendo l i rrogazi one di una gi usta pena a quanti i m pedi scono l a l i bertà del m i ni stero o di una el ezi one o del l a potestà eccl esi asti ca oppure l uso l egi tti m o dei beni sacri o di al tri beni eccl esi asti ci , oppure terrori zzano l el ettore o l el etto o chi eserci ti una potestà o un m i ni stero eccl esi asti co c. c. e . o . (cfr . , can. 1 447 § 2 ). N el l oro com pl esso queste di sposi zi oni del l a codi fi cazi one postconci l i are, pur essendo ben l ontane da quel l a organi ca enunci azi one dei pri nci pi rel ati v i al l e rel azi oni del l a C hi esa con gl i Stati che si era tentata nel del progetto di L ex E ccl esi a e T ex tu s e m en da tu s , possono senz al tro consi derarsi fu n da m en ta l i s com e una esposi zi one chi ara e, al m eno tendenzi al m ente, esausti v a dei di v ersi profi l i del l a 5. l i b er ta s E ccl e si a e . L a tteg g i a m en to d eg l i Sta ti e la p r a ssi co n co r d a ta r i a T utti questi pri nci pi enunci ati dal m agi stero e dal l a l egi sl azi one eccl esi asti ca con form ul e quanto m ai i m pegnati v e com e l espressa ri v endi cazi one di i ura propri a , nati v a , perpetua , ex cl usi v a hanno dov uto m i surarsi nel l a concretezza del l a esperi enza stori ca con l e pretese degl i Stati . C om e è noto l a C hi esa ha subi to e conti nua subi re condi zi onamenti , l i mi tazi oni e deroghe a quel l e che consi dera sue prerogati v e i nal i enabi l i . E , i n non pochi casi , ha ri tenuto persi no di poterl e l egi tti m are m edi ante l o strum ento concordatari o al fi ne di ev i tare grav i confl i tti e di assi curare per quanto possi bi l e l a propri a l i bertà. L a progressi v a l ai ci zzazi one degl i Stati m oderni ha qui agi to i n un dupl i ce senso. D a un l ato ha contestato o deci sam ente l i m i tato l e com petenze del l a C hi esa nel l e m ateri e c. d. m i ste e, dal l al tro, l e ha consenti to di agi re con m aggi ore l i bertà nel l a sfera che costi tui sce i l suo ordi ne propri o . Peral tro quest ul ti m a consi derazi one è v era sol o i n l i nea i n m assi m a dal m om ento che v ari Stati non hanno ri nunci ato ad av anzare pretese i n tal e am bi to. U na constatazi one che non ri guarda sol o Paesi scarsam ente ri spettosi dei di ri tti um ani , m a persi no nazi oni di anti ca e consol i data dem ocrazi a. Basti al ri guardo ri cordare com e a tutt oggi l a costi tuzi one sv i zzera condi zi oni l erezi one di v escov ati 28 al l approv azi one del l a C onfederazi one Se ne v eda i l testo i n 6 C o sti tu zi o n i str a n i er e co n tem p o r a n ee, 28 e di v ersi concordati a cura di P. Bi scaretti di R uffi a, I , M i l ano, Gi uffrè, 1 994 , p. 1 04, art. 50, quarto comma. Per i di v ersi accordi i ntercorsi i n meri to tra l a Santa Sede e i l Gov erno v edi C . C orral Sal v ador, J. Gi ménez M artí nez de C arv ajal , F undaci ón U ni v ersi tari a E spañol a, 1 981 , I , pp. 579 ss. C o n co r da to s , M adri d, v i g en tes 346 GIORGIO FEL I C IAN I prev edano un i nterv ento del zi oni eccl esi asti che. al l erezi one di D em ocrati ca i nteressati . 30 29 nuov e T edesca potere ci v i l e nel l a determ i nazi one del l e ci rcoscri - A ncora nel 1 994 di ocesi nei terri tori ha dov uto la Santa gi à sti pul are Sede per poter appartenenti speci fi ci al l a accordi C uri osam ente nel l a pol em i ca anti cordatari a m ani festatasi procedere R epubbl i ca con negl i i L änder anni i m m e- di atam ente successi v i al C onci l i o, da pi ù parti si sono denunci ati i v eri o presunti pri v i l egi concessi al l a C hi esa da questi strum enti patti zi , attenzi one stabi l i te. nel ri l ev are Peral tro le queste, l i m i tazi oni anche se del l e non l i bertà sono pi ù m a non si è posta pari eccl esi asti che cl am orose che com e vi erano nei secol i passati e appai ono i n v i a di progressi v o superam ento negl i accordi pi ù recenti , 31 sono ancora tutt al tro che i rri l ev anti . A l fi ne di m ettere i n l uce tal e assunto è opportuno prendere i n esam e i n m odo anal i ti co v i genti e approfondi to, i n tem a di D i v erse possi bi l i , com e caso di speci e, le di sposi zi oni concordatari e nom i ne epi scopal i . consi derazi oni questa m ateri a. hanno D a un i ndotto l ato, a pri v i l egi are, tra i com e è stato osserv ato, v ari argom enti l a l i bertà di cui effetti v am ente gode l a C hi esa i n questo cam po costi tui sce un i ndi ce parti col arm ente si gni fi cati v o del l a sua real e i ndi pendenza dal al m eno per quanto è dato sapere, non potere ci v i l e. sem bra che v i si ano 32 D al l al tro, attual m ente grav i contrasti al ri guardo tra l a Santa Sede e gl i Stati fi rm atari di accordi concernenti l a m ateri a ed è qui ndi di stacco ri chi esti 29 possi bi l e affrontare l a questi one con tutta l a sereni tà e i l da una i ndagi ne sci enti fi ca. Si v edano i n parti col are i concordati con l A ustri a del 1 933, art. I I I , 1 ( C o n co r dato s v i g en tes, ci t. , I , p. 449), con l a Germani a del l o stesso anno, art. 1 1 ( i v i , I , pp. 1 1 5-1 1 6e passi m per l e di sposi zi oni concernenti i si ngol i L änder), con l a Repubbl i ca D omi ni cana del 1 954, art. V I ( i v i , I I , pp. 593-594), l a conv enzi one con i l V enezuel a del 1 964, art. V ( i v i , I I , pp. 645-646) che esi gono l accordo con i l gov erno; e i concordati con l A rgenti na del 1 966, art. I I ( i v i , I I , p. 41 2) e con l a C ol ombi a del 1 973, art. X V ( i v i , I I , p. 452) che ri chi edono una prenoti fi cazi one si mi l e a quel l a ri guardante l e nomi ne epi scopal i di cui ci si occuperà di ffusamente i n segui to. Per pi ù ampi e noti zi e i n meri to v edi R . M i nnerath, L É g l i se et l es É tats co n co rdatai r es (1 846-1 981 ) , Pari s, C erf, 1 983, pp. 265 ss. 30 V edi A . H ol l erbach, L e dro i t al l em an d des r el i g i o n s dan s l e cadre de l a réu n i fi cati o n , i n R ev ue de droi tcanoni que , 45 (1 995), p. 59. Per i l testo di questi documenti v edi A cta A postol i cae Sedi s , 87 (1 995), pp. 1 29-1 64. 31 C osì per quanto speci fi camente ri guarda l a determi nazi one del l e ci rcoscri zi oni eccl esi asti che l a Spagna e l I tal i a hanno ri nunci ato ad esi gere l accordo gov ernati v o e ad ogni i ngerenza (v edi ri spetti v amente l A ccordo ci rca questi oni gi uri di che del 1 979, art. I . 2, i n C o n co r dato s v i g en tes, I I , p. 1 08 e l A ccordo che apporta modi fi cazi oni al C oncordato l ateranense del 1 984, art. 3. 1 , i n A cta A postol i cae Sedi s , 77 (1 985), p. 523. V edi anche, nel l o stesso senso, l accordo con l a R epubbl i ca di San M ari no del 1 992, art. 4. 1 (i n i v i , 85 (1 993), p. 325. C fr. i l concordato pol acco del 1 993, non ancora rati fi cato, del 1 993, art. 6. 1 , pubbl i cato nel l i nserto del l O sserv ato re R o m an o del 30 l ugl i o 1 993. 32 M i nnerath, L É g l i se et l es É tats, ci t. , p. 279. AU T ON OMI A IST I T U ZION AL E D EL L A C HI ESA III. 6. U N C ASO D I SPEC I E: L E N OM IN E EPISC OPAL I L i b er tà del l a C h i esa e i n ter v en to Il C onci l i o V ati cano I I com uni tà rel i gi ose del l o Sta to ha i nequi v ocabi l m ente afferm ato che l a l i bertà del l e com prende anche il di ri tto di non m ezzi l egal i o con atti am m i ni strati v i del potere ci v i l e, e trasferi re i propri m i ni stri . m essaggi o del confessi onal i dents settem bre la l i bertà eccl esi asti che. poi ché 33 E, da parte sua, 1 980, ha essere i m pedi te, di scegl i ere. . . G i ov anni Paol o I I , ri v endi cato le l i bertà con nom i nare nel gi à ci tato del l e com uni tà d av oi r sa propre hi érarchi e i nterne ou ses m i ni stres correspon- l i brem ent choi si s nonché nal e 1 347 34 il dei par el l es, responsabi l i d après di tal i l eurs norm es com uni tà di consti tuti onnel l es nom i nare al l e cari che D i ri tti ora espressam ente ri conosci uti anche i n sede i nternazi o- docum ento concl usi v o del l a ri uni one di V i enna del 1 986 ha i m pegnato gl i Stati parteci panti al l a C onferenza sul l a si curezza e l a cooperazi one in E uropa a ri spettare la l i bertà del l e com uni tà rel i gi ose di scegl i ere, nom i nare e sosti tui re i l propri o personal e conform em ente al l e ri spetti v e esi genze e al l e propri e norm e nonché a qual si asi e il propri o Stato . Per quanto prescri zi oni un l ato di 35 speci fi cam ente concerne l a C hi esa C attol i ca v anno carattere general e del condi zi onano la v al i di tà rel ati v a prov v i sta canoni ca, e, eccl esi asti ca cui spetti eri gere, lo stesso i ntesa l i beram ente accettata tra esse C odi ce am m ette del v i gente C odi ce di consegui m ento dal l al tro, ri serv ano di qual unque i nnov are e soppri m ere l uffi ci o stesso. espressam ente di ri tto del l a C hi esa. m ente non pochi coi nv ol gi m ento dei propri zi one 33 34 35 ma probl em i l i nterv ento che, 37 L a possi bi l i tà di al l a di al tri casi 36 Peral tro soggetti nel l a e nel l e form e tal e i nterv ento pone attual - anche perché da pi ù parti del l a com uni tà cri sti ana nei pastori . uffi ci o quest ul ti m a al l a autori tà desi gnazi one del l a persona da nom i nare purché av v enga nei stabi l i te dal ri cordate l e di ri tto canoni co che da si desi dera un pi ù am pi o di retti al l a nom i na U na aspi razi one i ndubbi am ente m eri tev ol e di m ol ta atten- ri guardando questi oni di procedi m enti carattere i ntraeccl esi al e, esul a dal l a D i chi arazi one D i gni tati s humanae , n. 4c. L o c. ci t. I n C o di ce del di ri tto eccl esi asti co , ci t. , p. 1 73, n. 1 6. 4. E , da parte sua, mons. Sodano, i nterv enendo nel 1 989 al l a pri ma ri uni one del l a C onferenza sul l a di mensi one umana, i sti tui ta dal l a R i uni one di V i enna, ha sottol i neato come l av er ri conosci uto che l e comuni tà rel i gi ose hanno i l di ri tto di ammi ni strarsi secondo i l propri o ordi ne gi uri di co dov rebbe dare ad al cune chi ese l a possi bi l i tà di scegl i ere i l propri o personal e senza i nterferenze da parte del potere pol i ti co ( M ons. Sodano sul l a di mensi one umana del l a C SC E . L aspetto soci al e del l a rel i gi one , i n I l R eg n o , 34 (1 989), p. 465, n. 7). 36 37 V edi su pra , n. 4. V edi can. 1 47, cfr. , can. 939 c. c. e. o . 348 GIORGIO FEL I C IAN I tem ati ca del presente congresso essenzi al m ente dedi cato al l a l i bertà del l a C hi esa di fronte al l e autori tà ci v i l i . E, in studi effetti , com e am pi am ente anche m ol to recenti , frequentem ente m odi e grazi e form e, agl i concesso nel l e accordi del i cata m ateri a, 38 al nel potere nom i ne sti pul ati m esso in l uce da num erosi e approfondi ti corso del l a sua stori a bi m i l l enari a l a C hi esa ha pol i ti co il eccl esi asti che. con di ri tto di i nterv eni re, A ncora oggi l a Santa Sede, godono non di in pochi gov erni , pri v i l egi si a pure i n m i sura deci sam ente pi ù ri dotta di di v ersi in tal e quanto av v eni v a i n al tre epoche. T al i prerogati v e ri guardano per l o pi ù l a desi gnazi one dei v escov i di ocesani e, i n form e di norm a pi ù i m pegnati v e, quel l a dei v i cari castrensi , ora denom i nati ordi nari m i l i tari . Peral tro l i nt eresse del l o Stato a non restare del tutto estraneo al l a nom i na di questi ul ti m i v i ene gi usti fi cato, al m eno i n una certa m i sura, speci fi ci tà del l a l oro funzi one che può anche com portare, qual i fi ca di 7. uffi ci al i di grado el ev ato. 39 i n al cuni dal l a eserci ti , la L a p r en o ti fi ca zi o n e u ffi ci o sa . Sal v o al cune j uri di ques 40 eccezi oni qual i i tal m ente di ri tti rare ri conosci uti 41 nom i na dei v escov i di M etz e Strasburgo al cune di ocesi 42 sv i zzere l a form a di da al essere capo consi derate del l o Stato curi osi tés francese nel l a e l e si ngol ari di sposi zi oni concernenti i nterv ento dei gov erni nel l a prov v i sta del l e di ocesi prev i sta dagl i accordi v i genti è quel l a denom i nata prenoti fi cazi one uffi ci osa . 38 43 T ra i pi ù recenti studi di carattere monografi co v edi , i n parti col are, J. -L . H arouel , L es dési g n ati o n s épi sco pal es dan s l e dr o i t co n tem po rai n , Pari s, Presses U ni v ersi tai res de F rance, 1 977; P. V . A i mone-Brai da, L i n ter v en to del l o Stato n el l e n o m i n e dei v esco v i co n par ti co l ar e r i fer i m en to ai paesi n o n co n co r datari del l E u r o pa o cci den tal e, R oma, Ponti fi ci a U ni v ersi tà L ateranense, 1 978; J. -B. D O nori o, L a n o m i n ati o n des év êqu es. P r o cédu res can o n i qu es et co n v en ti o n s di pl o m ati qu es, Pari s, T ardy, 1 986, tutti con ampi e bi bl i ografi e. V . anche R . M etz, L i n terv en ti o n du po u v o i r ci v i l dan s l a n o m i n ati o n des év êqu es, des v i cai res apo sto l i qu es et des v i cai res au x arm ées, d apr ès l es co n v en ti o n s si g n ées au co u rs des an n ées 1 955 à 1 965, i n R ev ue de droi t canoni que , 1 6 (1 966), pp. pp. 21 9-250; A . T al amanca, I procedi menti concordatari di nomi na , i n A A . V V . , M i n i stero epi sco pal e e di n am i ca i sti tu zi o n al e, Bol ogna, I l M ul i no, 1 981 , pp. 63-1 25. 39 C ome osserv a M etz ( L i n ter v en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , p. 248) i l maggi ore i nterv ento del l o Stato nel l a nomi na dei v i cari castrensi è bi en compréhensi bl e, en rai son du rôl e qui rev i ent à ces personnages dans l e cadre de l armée . 40 V edi i n tal senso H . -M . L egrand, N atu re de l É g l i se par ti cu l i ère et r ô l e de l év êqu e dan s l É g l i se , i n A A . V V . , L a ch ar g e pasto r al e des év êqu es, Pari s, C erf, 1 969, p. 1 54. 41 V edi R . M etz, L e pr ési den t de l a R epu b l i qu e fr an çai se der n i er et u n i qu e ch ef d E tat au m o n de qu i n o m m e en co r e des év êqu es, i n R ev ue des sci ences rel i gi euses , 60 (1 986), pp. 63-89. 42 V edi a tal e ri guardo E l ecti o n etn o m i n ati o n des év êqu es en Su i sse. R appo rtd experts étab l i à l a dem an de de l a C o n fér en ce cen tral e cath o l i qu e ro m ai n e de Su i sse , F ri bourg-Sui sse, Edi ti ons U ni v ersi tai res, 1 993. 43 V edi , i n ordi ne cronol ogi co, l accordo con l a F ranci a del 1 921 ( C o n co rdato s v i g en tes, ci t. , I I , pp. 1 77-1 78); i l concordato con l a Bav i era del 1 924, art. 1 4 § 1 ( i v i , I , pp. 263-264); l a conv enzi one con l a Prussi a del 1 929, art. 7 ( i v i , I , p. 344); i l concordato con i l Baden del 1 932, art. I I I e rel ati v o protocol l o AU T ON OMI A IST I T U ZION AL E D EL L A C HI ESA 349 E ssa è defi ni ta da uno dei cl assi ci trattati di i u s p u b l i cu m eccl esi a sti cu m com e pri v i l egi um obi i ci endi seu pandendi S. Sedi . . . rati ones ordi ni s pol i ti ci , guberni um haberet contra personam si bi noti fi catam , quas ante i nsti tuti onem . A tal fi ne l a stessa Santa Sede praesi gni fi cat, offi ci ose, seu secreto etconfi denti al i ter guberni o pri v i l egi ato fi at publ i ci i uri s . nom en 44 personae el ectae, antequam nom i nati oni s noti ti a A l cuni degl i studi osi che hanno dedi cato speci fi ca attenzi one a questo i sti tuto ne hanno spesso proposto quasi non contrasterebbe i n ben guardare, derebbe ad l egi tti m e. D al l al tro resto, al cun l apol ogi a. m odo con gl i degl i le Stati D a un l ato, senz al tro ev entual i defi ni te obi ezi oni di del i nfatti , com e questi a l oro av v i so, V ati cano né, a l i sti tuto ri spon- ragi onev ol i , ul ti m i II gi uste, resterebbero pur l i bero apprezzam ento del l a Santa Sede che non subi rebbe, condi zi onam ento aggi ungono, L a prenoti fi cazi one, i nsegnam enti potrebbe essere al tri m enti . esi genze sem pre soggette al qui ndi , al cun al m eno questo proposi to seri a contrasti nel procedere quanto dato al l e sapere, tra autori tà ci v i l i nom i ne non in questi one. sarebbero m ai D el sorti a e autori tà eccl esi asti che. I n si ntesi : l a prenoti fi cazi one non presenterebbe grav i i nconv eni enti e sarebbe qui ndi da adottato consi derarsi anche nei com e futuri il si stem a concordati che per dov rà essere regol are il pi ù frequentem ente del i cato e com pl esso probl em a del l e nom i ne epi scopal i . T al i argom entazi oni possono, a pri m a v i sta, a un esam e attento e approfondi to si 8. L e i n di ca zi o n i L a pi ena del appari re anche condi v i si bi l i , decr eto co n ci l i a r e C h r i stu s D o m i n u s conform i tà al m agi stero conci l i are si pretende constatazi one l etteral e che i l decreto C hri stus D om i nus , noto v oto, al l e ma ri v el ano scarsam ente conv i ncenti . desum ere dal l a nel form ul are i l ben si è l i m i tato ad auspi care che per l av v eni re non si ano pi ù concessi autori tà ci v i l i desi gnazi one , di ri tti o pri v i l egi di el ezi one, nom i na, presentazi one senza m i ni m am ente m enzi onare l a prenoti fi cazi one. o 45 addi zi onal e ( i v i , I , pp. 1 57-1 58 e 1 80-1 81 ); i l concordato con l A ustri a del 1 933, art. I V ( i v i , I , pp. 450-452); i l concordato con l a Germani a del 1 933, art. 1 4 e rel ati v o protocol l o fi nal e ( i v i , I , pp. 1 20 e 1 40-1 41 ); i l modus v i v endi con l Ecuador del 1 937, art. V I I ( i v i , I I , pp. 471 -472); i l concordato con i l Portogal l o del 1 940, art. X ( i v i , I I , pp. 336-337); i l concordato con l a R epubbl i ca D omi ni cana del 1 954, art. V ( i v i , I I , pp. 592-593); l accordo con i l V enezuel a del 1 964, art. V I ( i v i , I I , p. 646); i l modus v i v endi con l a T uni si a del 1 964, art. 1 0 ( i v i , I I , p. 630); l accordo con l A rgenti na del 1 966, art. I I I ( i v i , I I , p. 41 3), i l concordato con l a C ol ombi a del 1 973, art. X I V ( i v i , I I , pp. 451 -452); l accordo con l a Spagna del 1 976, art. I ( i v i , I I , pp. 1 01 -1 02); l a conv enzi one con i l Pri nci pato di M onaco del 1 981 , art. I I (i n A cta A postol i cae Sedi s 73 (1 981 ), p. 652); l a conv enzi one con H ai ti del 1 984, art. 4 ( i v i , 76 (1 984), p. 954). 44 45 O ttav i ani , I n sti tu ti o n es i u ri s pu b l i ci eccl esi asti ci , I , ci t. , p. 394. D ecreto C hri stus D omi nus , n. 20b. A gi udi zi o di D O nori o ( L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , p. 350 GIORGIO FEL I C IAN I L argom entazi one ri v el a tutta l a sua fragi l i tà se si consi dera che, al l a stessa stregua, sarebbe da consi derarsi com e pi enam ente conform e al dettato conci l i are anche i l d al tro di ri tto canto, m ateri a si ri cordati , non vi del fosse se che neppure esso del al l a contrari età nei ori entata si a 46 v uol e C hri stus D om i nus ti ca gi uri di ca, m om ento si gni fi cato m agi stero confronti del dei v i ene m enzi onato. V ati cano pri v i l egi sarebbe nessuna v era nov i tà ri spetto al v escov i . real tà, dal il II in E, questa espressam ente passato poi ché gi à l e C odi ce pi o-benedetti no i ndi cav ano chi aram ente com e l a Santa orm ai desi gnare i In v eto, tutto ri ducesse di sposi zi oni Sede di se non concedere correttam ente è necessari o, tenere ben presenti l e ci rcostanze stori che i n cui pi ù ai capi i nterpretare di questo Stato passo il di ri tto del di decreto secondo l e regol e com uni ad ogni erm eneusi a i l contesto norm ati v o i n cui si col l oca si a è stato form ul ato. Sotto i l pri m o profi l o non si può certo trascurare l enunci azi one di pri nci pi o che i m m edi atam ente l o precede, dov e i l di ri tto di nom i nare e costi tui re i v escov i è ri v endi cato pecul i are et per se ex cl usi v um com e propri um , tente autori tà eccl esi asti ca. è form ul ata, non ri conosce dunque nem m eno quel deri , 47 U na di chi arazi one che, al potere ci v i l e al cuna com petenza al di ri tto al l a prenoti fi cazi one che, gi à si pronunci av a preconci l i are, di chi arato, bendum av v ertendo che, nul l um i us ci v i l i i n sacrorum A ncora senza pi ù V ati cano I I per com e la la stessa l autori tà auctori tati pastorum deci si v e esi tazi oni del l a pi ù E ben otto gl i ri v endi cazi one uni l ateral e, C hi esa com prensi one Stati che, e consi - resto i n tal av ev a dottri na pi ù v ol te tam quam ei dem p r o p r i u m esse adscri - nom i nati one . per godono del del autorev ol e 48 del l a m en s dei l egi sl atori sono l e ci rcostanze stori che del l a sua cel ebrazi one. sessanta sono ri guardo com unque l o si è una prerogati v a ri guardante l a m ateri a del l e nom i ne. senso del l a com pe- per i term i ni assol uti i n cui concessi one pri v i l egi o di del l a N ei pri m i Santa Sede desi gnare i v escov i . del anni o 49 per U na si tuazi one che i l C onci l i o e l a stessa Santa Sede gi udi cano orm ai assol utam ente 50) l e C onci l e V ati can I I n a v u aucun i nconv éni ent à l a surv i v ance se ce droi t , e anche secondo L egrand (N atu r e de l É g l i se parti cu l i èr e , ci t. , p. 1 51 ) A cel a V ati can I I ne change ri en. . . ne souhai te pas l abrogati on du droi t de consul tati on pui squ i l n en di t mot . C fr. , i n modo meno espl i ci to e reci so, M etz, L i n terv en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , p. 250 e A i mone-Brai da, L i n ter v en to del l o Stato , ci t. , p. 87. 46 47 48 V edi M etz, L i n terv en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , p. 21 9. D ecreto C hri stus D omi nus , n. 20a; cfr . , can. 377 § 5 c. i . c. O ttav i ani , I n sti tu ti o n es i u ri s pu b l i ci , I, ci t. , 6 p. 378; cfr . , C appel l o, F . M . , Su m m a i u ri s pu b l i ci eccl esi asti ci , R omae, U ni v ersi tas Gregori ana, 1 954 , p. 299. 49 Per di sposi zi one concordatari a o per espressa concessi one del l a Santa Sede l a F ranci a per l e di ocesi di Strasburgo e di M etz, i l Portogal l o per l a di ocesi di M acao, H ai ti , Perù, Pri nci pato di M onaco, Spagna. Per ri v endi cazi one uni l ateral e A rgenti na, Paraguay e V enezuel a. Per pi ù ampi e noti zi e al ri guardo v edi M i nnerath, L É g l i se et l es É tats, ci t. , p. 31 3, che peral tro non menzi ona i l di ri tto del Portogal l o ci rca l a di ocesi di M acao, ri cordato i nv ece da D O nori o, L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , pp. 58-59. AU T ON OMI A IST I T U ZION AL E D EL L A C HI ESA i naccettabi l e e che, d al tro canto, non ri tengono superare chi edendo al l e autori tà ci v i l i di astenersi , di 351 potere da qual unque i nterv ento i n m ateri a. L a sol uzi one i ndi v i duata è, di prerogati v a conv i ncerl e a ri nunci are a i m pegnati v a prenoti fi cazi one. preparatori su del tal e v oto ri cordato. ti oni s, padri conci l i ari , nom i nati oni s v el pri v i l egi um Il affatto 50 Stato ha cura di el ecti oni s, autori tà ci v i l i e il av v erti re: sem per m eno uffi ci osa com e i m pl i ci tam ente, m ons. i nfatti , V eui l l ot, nel cessante i ure praesenta- v i geret i n 51 fav orem G uberni orum C onci l i o non consi dera l a sol uzi one e autori tà eccl esi asti che i n tem a di non escl uderl a e anche, quel l a del l a decreto av v i ene, rel atore può agev ol m ente desum ere che i l l a prenoti fi cazi one dunque, accontentarsi suo i nseri m ento nel praenoti fi cati oni s offi ci osae . D a tutto questo si per U n di segno che trov a chi ara conferm a nei l av ori ri chi esta del l a stessa Segreteri a di presentarl o ai real i sti cam ente puram ente e sem pl i cem ente, i deal e dei rapporti nom i ne epi scopal i . ad auspi carl a, tra Si l i m i ta a m a assegnandol e escl u- si v am ente una funzi one strum ental e com e m oneta di scam bi o per far recedere gl i Stati da form e preesi stenti di i nterv ento pi ù penetranti e qui ndi m aggi orm ente condi zi onanti . 9. 52 L e esi g en ze deg l i Sta ti A nche l afferm azi one che l a prenoti fi cazi one corri sponda ad esi genze del l o Stato da consi derarsi pi ù am pi e ri serv e. di ri tto av anza 50 53 escl usi v am ente preci se senz al tro com e l egi tti m e, gi uste, ragi onev ol i m eri ta l a È i nfatti di tutta ev i denza che l a Santa Sede concede questo al l o ri chi este in scopo di m eri to. 54 ev i tare E, in tensi oni con un potere un otti ca canoni sti ca, ci v i l e non si che v ede V edi L egrand, N ature de l É gl i se parti cul i ère, ci t. , p. 1 48. Ri chi este i n tal senso erano state peral tro gi à av anzate da v ari padri conci l i ari , come ri corda anche T al amanca, I procedi menti concordatari , ci t. , pp. 85-90. 51 Acta Syn o dal i a Sacr o san cti C o n ci l i i O ecu m en i ci V ati can i II, v ol . III, pars I I , T ypi s Pol ygl otti s V ati cani s, 1 974, p. 64. 52 C ome è stato gi ustamente osserv ato: L orsque l e C onci l e a v i v ement rev endi qué l a l i berté de l Egl i se de nommer ses év êques sans i ngérence des pouv oi rs ci v i l s, i l av ai t surtout en v ue l es quel ques si x pays cathol i ques où étai t prati qué l e droi t de présentati on e, i n tal e si tuazi one, l a prenoti fi cazi one è l a sol uti on que l e Sai nt-Si ège a fi ni par fai re admettre en rempl acement du droi t de nomi nati on (M i nnerath, L É g l i se et l es É tats, ci t. , ri spetti v amente p. 31 4 e p. 293). 53 Secondo M etz ( L i n ter v en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , pp. 21 9-220) l a Segreteri a di Stato, concedendo i l di ri tto di prenoti fi cazi one a-t-el l e fai tdroi taux justes rev endi cati ons des di fférents pays . A nche H arouel (L es dési g n ati o n s épi sco pal es, ci t. , pp. 51 , 53, 61 ), ri conosce come l égi ti mes e justes l e préoccupati ons de l autori té secul i ère . E , anal ogamente, L egrand ( N atu r e de l É g l i se parti cu l i èr e , ci t. , p. 1 51 ) ri ti ene compréhensi bl e cette préoccupati on de l État . D a parte sua A i mone-Brai da ( L i n terv en to del l o Stato , ci t. , p. 87) si l i mi ta sempl i cemente a constatare che i gov erni ci v i l i si ri tengono, i n tal modo, suffi ci entemente tutel ati nei l oro l egi tti mi di ri tti . 54 C ome ri conosce l o stesso D O nori o ( L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , p. 50), l a prenoti fi cazi one mi ra a soddi sfare l e esi genze del l o Stato cel ui -ci ayant presque toujours recherché à exercer quel que contrôl e sur l a nomi nati on . 352 GIORGIO FEL I C IAN I dav v ero com e si possa consi derare l egi tti m a l a pretesa di qual unque form a di i ngerenza i n una m ateri a che l a C hi esa ri v endi ca i n m odo escl usi v o al l a propri a com petenza. D al punto di v i sta del l o Stato c è poi da chi edersi com e tal e pretesa si conci l i con i pri nci pi cui dev e i spi rarsi un ordi nam ento che i ntenda essere effetti v am ente l ai co e dem ocrati co. m ateri e che L a l ai ci tà, ri entrano i nfatti , nel l ordi ne di per sé escl ude ogni propri o del l a C hi esa, sanci to dal l a C osti tuzi one del l a R epubbl i ca i tal i ana del e dal l a C arta fondam ental e del ri guarda l a m ateri a i n esam e. egual i dav anti dal l a l egge, 56 E occi dental i Q u an ti n on di si un propon g on o 57 di v eri fi care n ei cattol i ca fatti di m ostran o dal una speci fi cam ente i ci ttadi ni deri v ati si ano dai l oro pubbl i che av v i ene per concorso, G ov erno. g i u sti fi care l a pren oti fi cazi on e ri ten g on o com pl etam en te assu m e 55 Basti al ri guardo ri cordare com e i n non pochi cortesi a n ei qu est u l ti m a quanto l a dem ocrazi a esi ge che tutti con fron ti estran eo n on trascu rab i l e i n fl u sso ch e qu esti m azi on e per ottenere un gradi m ento da parte del dov ere di ri m an ere 1 831 l accesso a di v erse funzi oni senza necessi tà di tratti del espressam ente 1 948 i n l i nea general e nel l i m m uni tà da condi zi onam enti ori entam enti pol i ti ci e i deol ogi ci . Paesi Bel gi o i nterv ento nel l e com e sen z al tro al l e di un n om i n e eserci tan o su l v era un ch e si potere ci v i l e i n teressato a dei v escov i corpo soci al e. tem po, ma a cau sa del 58 U n affer- attu al m en te tu tta da m om en to ch e an ch e l à dov e l a presen za del l a C h i esa n otev ol e scarsam en te ri l ev an za sen si b i l i al l e soci al e, di retti v e com e in I tal i a, del l epi scopato i fedel i in si cam po soci al e e pol i ti co. N é v arrebbe appel l arsi dente 55 regi m e è stata da al l esem pi o del l a Pol oni a, tal uni attri bui ta dov e l a caduta del al l azi one del l a C hi esa. prece- U na tesi A rt. 7, pri mo comma: L o Stato e l a C hi esa cattol i ca sono, ci ascuno nel propri o ordi ne, i ndi pendenti e sov rani , i n C o di ce del di ri tto eccl esi asti co , ci t. , p. 6. 56 A rt. 1 6, pri mo comma: L o Stato non ha i l di ri tto di i nterv eni re né nel l a nomi na, né nel l i nsedi amento dei mi ni stri di un qual si asi cul to , i n C o sti tu zi o n i str an i er e co n tem po ran ee, I , ci t. , p. 41 . C uri osamente persi no i l general i ssi mo F ranco, secondo l a testi moni anza di un suo M i ni stro degl i affari esteri , av ev a i n un pri mo tempo ri conosci uto come l o Stato non av esse al cun ti tol o per i mmi schi arsi nel l e nomi ne epi scopal i , affermando: A sí come yo nombro l os gobernadores que el Papa nombre l os obi spos (v edi V . C árcel O rtí , L e r el azi o n i tra F r an co e P i o X I I , rel azi one presentata al Si mposi o I l processo di desi gnazi one dei v escov i , R oma, Ponti fi ci a U ni v ersi tà L ateranense, 24-28 apri l e 1 995, testo datti l oscri tto, p. 4). 57 Gi à nel 1 849 osserv av a A ntoni o R osmi ni : C ome nel l e moderne forme di reggi mento è l asci ata a tutti i ci ttadi ni l a l i bertà d opi nare anche nel l e cose ammi ni strati v e e pol i ti che, così anche i v escov i dev ono essere uomi ni che godono del l a stessa l i bertà , ci t. da A i mone-Brai da, L i n terv en to del l o Stato , ci t. , p. 1 3. 58 V edi i n tal senso D O nori o, L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , p. 50. D el l o stesso av v i so, al meno sostanzi al mente, L egrand ( N atu r e de l É g l i se par ti cu l i ère , ci t. , p. 1 51 ) che consi dera compréhensi bl e questa preoccupazi one del l o Stato pui sque de par l eur charge et l eur presti ge, l es év êques sont encore quel quefoi s supposés pouv oi r donner une certai ne ori entati on à l atti tude ci v i que des fi dèl es. E n tout cas, l e Sai nt-Si ège a reconnu cette l égi ti mi té d une façon constante . I n real tà non sembra si possa affermare che l a Santa Sede ha ri conosci uto l a l egi tti mi tà del l a pretesa degl i Stati ad ottenere l a prenoti fi cazi one per i l sol o fatto che ha ri tenuto opportuno non contrastarl a. AU T ON OMI A IST I T U ZION AL E D EL L A C HI ESA l argam ente di scuti bi l e, ri sul tasse pol i ti ci , v era, anche al l a l uce degl i di m ostrerebbe poi ché i l ev enti 353 successi v i , e che, l i nuti l i tà del l a prenoti fi cazi one gov erno com uni sta si uni l ateral m ente attri bui ta con i l av v al ev a di decreto del 31 agl i qual ora stessi tal e prerogati v a che si di cem bre 1 956. 59 fi ni era L al tro speci fi co argom ento addotto i n fav ore del l a prenoti fi cazi one ri guarda l a sua funzi one di prev eni re confl i tti con l autori tà ci v i l e, ri conosci uta anche da un i ntransi gente di fensore del l a l i b er ta s E ccl esi a e com e i l cardi nal O ttav i ani , qual e ha ri tenuto che questo i sti tuto contri bui sse concordi a tra soci età rel i gi osa e soci età ci v i l e. conferm a nei speci fi co certo fatti sol o i n quegl i control l o essere di carattere general i zzata. conv i ncente l opi ni one di Stati in sul l atti v i tà dei l i nea di si v e bonum publ i cum v i ndi candum l i berum poi ché ex erci ti um non nul l a ogni cardi nal caso è da O ttav i ani sol i da m om enti consi derarsi che, a per proposi to lo poi ché l a Santa Sede, ri nunci are assum ersi al 62 il è a contro nom i narl a, N on si v ede, una 61 m a non può pi ù padre C appel l o, che i nterv entum . . . al l a sua pri nci pum prom ozi one la prenoti fi cazi one, coi nci di t hac i n persona del m ax i m a prudenti a sum - si ngol are prov v edendo i nfatti , il al l a senz al tro tesi del l o afferm a: re cum determ i nata, così bono obj ecti v as potrà suae. . . stesso i psum ci v i l i una v ol ta resa edotta del l a esi stenza di v eras, et grav es rati ones pol i ti cas com m uni que paci . ad quae m eno del l a i nteresse E ccl esi ae bonum que ani m arum opportuno rati o m aggi orm ente procedi t . e av v erti v a com e l a concordi a auctori tati s eccl esi asti cae, m oque studi o i n re tanti In fosse gi ov av a pace a ri nunci are a uno v escov i , pri nci pi o, un al tro autorev ol e canoni sta, v ari anni pri m a del decreto C hri stus D om i nus al l a T al e conv i nzi one può trov are che non si ano di sposti pol i ti co I nfatti , 60 m ax i m e ri tenere i ncol um i tati per qual e ragi one l a C hi esa dov rebbe ri guardo uno speci fi co obbl i go nei confronti degl i Stati quando è perfettam ente i n grado di assum ere di rettam ente tutte l e opportune e necessari e i nform azi oni dei nunzi , Gli Ma can. obb l i ghi 377 § 3 del epi scopal e, v i gente C odi ce di av v al endosi secondo quanto di ri tto canoni co. del l a Sa n ta Sede ev i dentem ente com pl essi v a 59 60 61 62 una desi gnazi one dei del egati apostol i ci e degl i stessi epi scopati l ocal i , prev i sto dal 1 0. ci rca l opportuni tà di la del l i sti tuto questi one del l a pi ù ri l ev ante prenoti fi cazi one ai fi ni uffi ci osa di una v al utazi one concerne la preci sa Se ne v eda i l testo i n D O nori o, L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , pp. 1 26-1 27. V edi O ttav i ani , I n sti tu ti o n es i u ri s pu b l i ci , I , ci t. , pp. 396-397. C appel l o, Su m m a i u r i s pu b l i ci , ci t. , p. 301 . O ttav i ani , I n sti tu ti o n es i u ri s pu b l i ci , I , ci t. , p. 398, i n nota. U na opi ni one sostanzi al mente condi v i sa da D O nori o ( L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , p. d écl ai rer l a Santa Sede. 54) che attri bui sce al l a prenoti fi cazi one l a funzi one 354 GIORGIO FEL I C IAN I i denti fi cazi one degl i obbl i ghi che esso com porta per l a Santa Sede. U n probl em a che si pone i n quanto al cuna i ndi cazi one al V ari autori contrari o, 64 sostengono l i sti tuto carattere m oral e. che ne deri v i no av esse i l 65 tutti che, M a ben e in ri v edere i l fondate su v al i di accordi che l o prev edono m ancanza per pi ù propri gl i 63 com porti v eri dov ere di obi ezi oni quasi ri guardo. la Santa di una Sede espressa sol o una conv i ncente appare l a tesi obbl i ghi gi uri di ci , propri o m oti v i , poi ché ori entam ento non di forni scono di sposi zi one in obbl i gazi one di quanti ri tengono se l a Santa Sede nem m eno in non presenza di l i sti tuto non av rebbe al cun senso. 66 N on si v ede qui ndi com e si possa negare i l dov ere del l a autori tà eccl esi asti ca di ri cev ere le ev entual i addotte obi ezi oni , ri sul ti no di sposi zi oni v al utarl e, effetti v am ente e di sporre esi stenti e di v ersam ente ri entri no tra se quel l e le ci rcostanze prev i ste dal l e patti zi e. U na opi ni one condi v i sa dal l o stesso cardi nal O ttav i ani che afferm a l a pi ena l i bertà del l a Santa Sede di procedere al l a progettata nom i na sol o qual ora questa, ri tenendo contro i l il di dov er candi dato, contestare gov erno i nteressato. Al ri guardo Sede si la v al i di tà o l obi etti v i tà abbi a v eri fi cato l i m possi bi l i tà di 67 occorre però i m m edi atam ente osserv are che, si a costantem ente adoperata nel corso del 63 concordati v i genti ragi oni addotte di ssenso con sebbene l a Santa tem po a del i m i tare l a natura del l e ci rcostanze che possono costi tui re oggetto di zi one nei del l e superare i l obi ezi one, 68 l a l oro i ndi ca- ri sul ta ancora m ol to am pi a e generi ca. 69 È, i nfatti , V edi M etz, L i n terv en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , p. 241 . T ra l e eccezi oni v a i nnanzi tutto ri cordato come i l protocol l o fi nal e al concordato con l a Germani a del 1 933, i n ri feri mento al l a prenoti fi cazi one di cui al l art. 1 4, escl uda che si tratti di un di ri tto di v eto ( C o n co r dato s v i g en tes, ci t. , I , pp. 1 41 -1 42). A nal ogamente, secondo i l protocol l o addi zi onal e al concordato con i l Baden del 1 932, i n presenza di una obbi ezi one di carattere pol i ti co general e , qual ora non si possa gi ungere ad una i ntesa , l a Santa Sede è l i bera di effettuare l a prov v i sta ( i v i , I , pp. 1 80-1 81 ). D a parte sua l accordo con l a Spagna del 1 976 ri conosce al l art I . 2 che l a v al utazi one di ev entual i obi ezi oni concrete di i ndol e pol i ti ca general e (. . . ) spetterà al l a prudente v al utazi one del l a Santa Sede ( i v i , I I , p. 1 01 -1 02). 64 C ome av v i ene nel l accordo con i l V enezuel a del 1 964 dov e, al l art. V I , si prev ede che, di fronte a obi ezi oni di carattere pol i ti co general e , l a Santa Sede i ndi cherà i l nome di al tro candi dato (v edi C o n co rdato s v i g en tes, ci t. , I I , 646). L a norma, così come suona, sembra comportare un di ri tto di v eto, ma da parte eccl esi asti ca se ne sosti ene una i nterpretazi one mol to pi ù ri stretta, come ri corda A i mone-Brai da, L i n ter v en to del l o Stato , ci t. , 1 09-1 1 0. 65 V edi M etz, L i n terv en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , p. 241 ; H arouel , L es dési g n ati o n s épi sco pal es, ci t. , p. 58; D O nori o, L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , p. 54. 66 67 68 C ome ri conoscono anche M etz e D O nori o. V edi O ttav i ani , I n sti tu ti o n es i u ri s pu b l i ci , I , ci t. , p. 397. V edi a tal e proposi to M i nnerath, L É g l i se et l es É tats, ci t. , pp. 293 ss. ; H arouel , L es dési g n ati o n s épi sco pal es, ci t. , pp. 54-57; A i mone-Brai da, L i n ter v en to del l o Stato , ci t. , pp. 1 26-1 28e, pi ù si ntenti camente, D O nori o, L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , pp. 51 -52. 69 C ome osserv a A i mone-Brai da ( L i n terv en to del l o Stato , ci t. , p. 1 29) anche l à dov e si ano prev i ste sol o obi ezi oni di carattere pol i ti co general e è di ffi ci l e poter di re dov e termi na l a pol i ti ca general e e dov e i ni zi a l a pol i ti ca di parti to . AU T ON OMI A IST I T U ZION AL E D EL L A C HI ESA 355 fi n troppo ev i dente che contro qual unque candi dato sgradi to, anche sol am ente a causa del pi ù suo i m pegno per l a tutel a del l e m i noranze etni che o dei i ndi genti , general e, 70 si che, potrebbero anche sem pre perché i nv ocare atti nenti esi genze l ordi ne propri o di ceti carattere del l o Stato, soci al i pol i ti co la Santa Sede ben di ffi ci l m ente potrebbe contestare i n m odo effi cace. Si aggi unga che anche qual ora l e ci rcostanze addotte non ri sul tassero v al i de, l a stessa Santa Sede si trov erebbe pur sem pre nel l a necessi tà di ri consi derare i l propri o ori entam ento i n quanto l osti l i tà del l o Stato nei confronti del l a persona nom i nanda corretti potrebbe rapporti poi tra Stato e C hi esa . Q ueste consi derazi oni non si av v al essero testi m oni anza, com portare del grav i conseguenze m eri terebbero attenzi one anche se, l oro av v errebbe deri v are da una sorta di 71 j us in o b i i ci en di , F ranci a. 72 com e, T al e di secondo acqui escenza autocensura prev enti v a pol i ti che. . . fatto, una questa i nterpretazi one fosse da consi derarsi i nfondata, potrebbe 73 o program m ati cam ente di D a quanto non fi n qui confi gurandosi gradi m ento, possono, 70 di esposto fatto, per non di un i m pegno desi gnare candi dati com e un com porta gi uri di ca m a anche m eno Q ual ora, la Santa i ndi fferenti di v eto Sede che ai sol o gov erni . com e necessi tà di preci si condi zi onam enti ev i terebbe ri spetti v i l a prenoti fi cazi one, e nem m eno non poi , i ndi penden- concordatari o, non gradi ti ri sul ta chi aram ente di ri tto i nfatti sarebbe ev i dente l asso- l uta i nuti l i tà del l a prenoti fi cazi one i n quanto l a stessa Santa Sede, dal l esi stenza Stati autorev ol e del l a Santa Sede di retta ad ev i tare l i nsorgere di qual unque contenzi oso con i l potere ci v i l e. tem en te gl i nei di obbl i ghi carattere di av ere l a stessa effi caci a v i ncol ante sul l e sue scel te. un natura pol i ti co 74 pur che N on si A nche i l tentati v o del card. O ttav i ani (I n sti tu ti o n es i u r i s pu b l i ci , I , ci t. , p. 400) di del i mi tare l a portata del l a cl ausol a pol i ti ca non gi unge a ri sul tati apprezzabi l i se si consi dera che ri ti ene ri comprese tra l e rati ones seu causae ordi ni s pol i ti ci anche quel l e che paci s soci al i s conserv ati onem respi ci ant , una formul a che l asci a ampi o spazi o al l e possi bi l i obi ezi oni di gov erni autori tari . Sul punto v edi anche A i mone-Brai da, L i n ter v en to del l o Stato , ci t. , pp. 1 28-1 29. 71 A i mone-Brai da, L i n ter v en to del l o Stato , ci t. , p. 1 31 . A questo proposi to appare si gni fi cati v o quanto affermato da mons. T esta i n seno al l a commi ssi one mi sta i ncari cata di ri sol v ere i probl emi rel ati v i al l esecuzi one del concordato l ateranense: C i rca l e conseguenze del mancato accordo è (. . . ) costante prassi del l a Santa Sede di non dar corso al l e nomi ne av v erso l e qual i si a stata mossa opposi zi one ( Atti del l a co m m i ssi o n e m i sta dei del eg ati del l a San ta Sede e del G o v er n o i tal i an o per predi spo r re l esecu zi o n e del C o n co rdato , a cura di P. C i protti , M i l ano, Gi uffrè, 1 968, p. 1 5). U na affermazi one che v a ben ol tre l a pur si gni fi cati v a av v ertenza di H arouel ( L es dési g n ati o n s épi sco pal es, ci t. , p. 59): I l sembl e en effet que l e Sai nt-Si ège (. . . ) ai t toujours scrupul eusement tenu compte des objecti ons gouv ernemental es dès l ors qu el l es l ui sembl ai ent justi fi ées . 72 C ome ri corda D O nori o ( L a n o m i n ati o n des év êqu es, ci t. , p. 54 i n nota) L e C ardi nal M arty a décl aré n av oi r jamai s entendu ou connu l a moi ndre objecti on d un gouv ernement françai s . 73 Per i confl i tti deri v anti da di v ergenze ci rca l a v al i di tà del l e obi ezi oni addotte v edi M etz, L i n terv en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , pp. 242-243; H arouel , L es dési g n ati o n s épi sco pal es, ci t. , pp. 59-60. 74 C ome av v erte A i mone-Brai da, L i n terv en to del l o Stato , ci t. , p. 1 32: per l e obi ezi oni che esul ano da quel l e accordate. . . si potrà parl are. . . di v al ore pol i ti co, al l i mi te anche v i ncol ante . 356 GIORGIO FEL I C IAN I ri ti ene, qui ndi , di poter condi v i dere l afferm azi one che tal e i m pegno patti zi o non i nt acchi i n al cun m odo l a pi ena l i bert à del l a C hi esa nel l e nom i ne epi scopal i . 1 1 . 75 L e p r o sp etti v e Q uanto al l a prev i si one che l a prenoti fi cazi one uffi ci osa costi tui rà i l pi ù frequentem ente adottato nei futuri concordati , occorre di sti nguere. si stem a T al e tesi è, i nfatti , da consi derarsi del tutto esatta se form ul ata negl i anni i m m edi atam ente 76 successi v i al V ati cano I I , a di stanza di E decenni m a è per l o m eno di scuti bi l e quando v enga ri proposta da tal e ev ento. 77 fuori dubbi o che pressoché tutti gl i accordi sti pul ati dopo i l 1 965 prev edano l a prenoti fi cazi one, 78 che v i ene a sosti tui re, C hri stus D om i nus , in attuazi one del v oto del decreto form e pi ù penetranti di i nterv ento dei poteri statal i . 79 Ma è del pari i nnegabi l e che dal l e pi ù recenti co n v en ti o n es em erga un ori entam ento di retto a una radi cal e ri form a e persi no a un total e superam ento del l i sti tuto stesso. I l concordato sottoscri tto con l a Pol oni a nel 1 993 e ancora i n attesa di rati fi ca, si l i m i ta a stabi l i re che l a Santa Sede pri m a del l a pubbl i cazi one del l a nom i na di un v escov o di ocesano al G ov erno. . . il di ri tto di quest ul ti m o scontato che al tal senso, 1 980, si senz al tro per pi ù effetti di sposi zi one del 75 di si afferm a che, gl i 80 ad e, dunque, av anzare suo nom e i n tem po opportuno non sol o tace com pl etam ente ci rca obi ezi oni , ma sem bra anche dare m om ento del l a com uni cazi one l a nom i na si a gi à av v enuta. com unque, dov e i nol tre, facci a conoscere i l i n v i a ri serv ata pronunci a non si espressam ente prev ede la l A ccordo segretezza del l a una v ol ta av v enuta l a pubbl i cazi one, ci v i l i . 82 D el tutto concordato i tal i ano del i nnov ati v a, 1 984 che, poi , con il per 81 Perù In del com uni cazi one e, l a nom i na otti ene ri sul ta la dettagl i ata m entre prev ede l a com uni - C ome sembra ri tenere M etz ( L es n o m i n ati o n s épi sco pal es en F r an ce et pl u s spéci al em en t dan s l es di o cèses co n co r datai res de Strasb o u rg et de M etz, i n R ev ue de droi t canoni que , 8 (1 958), p. 1 04) l à dov e afferma che L e Sai nt-Si ège choi si t. . . en toute l i berté, sans aucune i nterv enti on préal abl e de l É tat, l es év êques de F rance , pur ri tenendo che essa abbi a sempre tenuto conto del l e obi ezi oni del gov erno. 76 77 V edi M etz, L i n terv en ti o n du po u v o i r ci v i l , ci t. , p. 250. V edi H arouel , L es dési g n ati o n s épi sco pal es, ci t. , p. 61 , che ancora nel 1 977 consi dera l e droi t de regard une formul e d av eni r . 78 V edi , i n parti col are, l accordo con l A rgenti na del 1 966, art. I I I ( C o n co rdato s v i g en tes, ci t. , I I , p. 41 3); i l concordato con l a C ol ombi a del 1 973, art. X I V ( i v i , I I , pp. 451 -452), l accordo con l a Spagna del 1 976, art. I . 2 ( i v i , I I , pp. 1 01 -1 02); l a conv enzi one con i l Pri nci pato di M onaco del 1 981 , art. I I ( A cta A postol i cae Sedi s , 73 (1 981 ), p. 652); l a conv enzi one con H ai ti del 1 984, art. 4 ( i v i , 76 (1 984), p. 954). 79 80 Per pi ù ampi e noti zi e al ri guardo v edi M i nnerath, L É g l i se et l es É tats, ci t. , pp. 31 8-329. A rt. 7. 4. I l testo di questo concordato è pubbl i cato nel l i nserto del l O sserv atore romano del 30 l ugl i o 1 993. 81 I nfatti si di spone che l a comuni cazi one av v enga pri ma del l a pubbl i cazi one del l a nomi na e non pri ma del l a nomi na stessa, come prev i sto da al tri concordati . 82 A rt. V I I , i n C o n co rdato s v i g en tes, ci t, I I , p. 582. AU T ON OMI A IST I T U ZION AL E D EL L A C HI ESA cazi one del l e nom i ne a num erosi uffi ci eccl esi asti ci , pri m a del l a rel ati v a pubbl i cazi one. 357 non esi ge che essa av v enga 83 Se ne può dedurre che da un l ato l a Santa Sede è orm ai deci sam ente ori entata a l i berarsi , e che, l oro l à dov e possi bi l e, dal l al tro, gl i tradi zi onal i probabi l m ente Stati pretese dov uto propri o del l a C hi esa, del l autori tà stessi dei in non questa m ateri a. sol o una a U n atteggi am ento, m aggi or fi ni ranno determ i nata separati sti con nul l a escl uso che, l a Santa Sede del i m i tarne tentati v o dei dai processi pi ù recenti l i m porsi anche nei fronte al di patronato e l ordi ne secol ari zzazi one futuri preci sam ente Si l a portata. 85 E ri schi a In di e se questi N on è, si è dagl i 84 cam po, sm enti to essenzi al m ente dov uta al per poteri ci v i l i , si a pure adoperandosi questo essere ori enta- i nfatti , i nfatti , dal l a per qual unque concretezza è ad esem pi o osserv ato che l a cessazi one dei presentazi one confessi oni sm o statal e. fatti concordati . perm anere di pressanti ri chi este dei general i zzazi one del l esperi enza stori ca. di per concordati . conceda ancora l o j u s o b i i ecti o n i s, pi ù di di quest ul ti m o, consi derazi one C ertam ente sarà necessari o v eri fi care nel l a real tà dei m enti v escov i a ri nunci are al l e m a anche al l a di m i nuzi one del l a ri l ev anza pol i ti co-soci al e v escov i ori entam enti da qual unque i ngerenza nel l e nom i ne dei appai ono m aggi orm ente di sponi bi l i v eni re di ri tti m eno del è anche sostenuto che dov e l a C hi esa conserv a o raggi unge una pi ù effi cace presenza nel l a soci età ci v i l e , i gov erni sono portati a chi edere una si a pur bl anda form a di eserci tare un notev ol e i nfl usso pubbl i co, A fferm azi oni condi v i si bi l i , control l o qual i m a sol o i n i sul l e persone che possono v escov i l i nea di o anche i parroci . m assi m a poi ché l a F ranci a, benché consi deri l a l ai ci tà com e una del l e sue pi ù gel ose prerogati v e, il di ri tto di nom i na dei v escov i di M etz prenoti fi cazi one per tutte l e al tre di ocesi . 83 87 86 e Strasburgo nonché il conserv a si stem a del l a E , per al tro v erso, l I tal i a, nonostante A rt. 3. 2, i n A cta A postol i cae Sedi s , 77 (1 985), p. 523. Si v eda anche, nel l o stesso senso, l a di sposi zi one di carattere general e del l accordo con l a R epubbl i ca di San M ari no del 1 992, art. 1 : L a nomi na dei ti tol ari di uffi ci eccl esi asti ci è l i beramente effettuata dal l autori tà eccl esi asti ca. Q uest ul ti ma comuni ca al l autori tà ci v i l e l e nomi ne di ri l ev anza per l ordi namento del l a R epubbl i ca e, comunque, per gl i effetti del presente accordo. Sono pertanto abrogate tutte l e di sposi zi oni di l egge o di carattere consuetudi nari o che prev edano, a qual unque ti tol o e i n qual unque forma, un i nterv ento del l o Stato i n materi a di prov v i sta di benefi ci e, i n genere, di nomi na di ti tol ari di uffi ci eccl esi asti ci ( A cta A postol i cae Sedi s , 85 (1 993), p. 324). 84 A tal e proposi to v a ri cordato che secondo H ol l erbach ( L e dro i t al l em an d , ci t. , pp. 59-60) l a cl ause pol i ti que, c est-à-di re l e droi t de regard du gouv ernement sur l a nomi nati on des év êques, restera en v i geur eten appl i cati on nei prev i sti accordi tra l a Santa Sede e i L änder dei terri tori gi à appartenenti al l a R epubbl i ca D emocrati ca T edesca. 85 V edi M i nnerath, L É g l i se et l es É tats, ci t. , p. 279. A nche A i mone-Brai da ( L i n ter v en to del l o Stato , ci t. , p. 250), ri ti ene che un si stema di assol uta l i bertà trov a pi ù faci l e e i mmedi ata attuazi one negl i Stati che possono defi ni rsi separati sti . 86 87 A i mone-Brai da, L i n terv en to del l o Stato , ci t. , pp. 250-251 . Sal v o che i n al cuni départements, terri toi res d O utre-mer etcol l ecti v i tés terri tori al es , v edi A A . V V . , D r o i t can o n i qu e , a cura di P. V al dri ni , Pari s, D al l oz, 1 989, pp. 545 ss. 358 GIORGIO FEL I C IAN I l autori tà eccl esi asti ca v i dato ri scontrare in assum a una i m portanza ben m aggi ore di m ol ti i nterv ento prev enti v o, al tri e per di paesi , ha ri nunci ato a pi ù i n un m om ento i n cui quel l a che è qual unque il form a parti to dei di cattol i ci sv ol gev a ancora un ruol o determ i nante nel l e v i cende pol i ti che. Peral tro i l che un superam ento del l i sti tuto del l a prenoti fi cazi one non sarebbe al tro l ogi co sv i l uppo del l a ev ol uzi one stori ca del l a prassi da tem po gov erni , si è ori entata nel sosti tuendo i m pegnati v a possi bi l i senso dappri m a prenoti fi cazi one, di il e concordatari a che una progressi v a ri duzi one patronato e restri ngendo la dei presentazi one poi l oggetto e di ri tti con la la portata dei m eno del l e obi ezi oni . I n ogni caso da tutte l e consi derazi oni fi n qui prospettate ri sul ta ev i dente che l a prenoti fi cazi one uffi ci osa non costi tui sce affatto, re, l a form a i deal e del l e rel azi oni com e tal uno sem bra opi na- tra soci età ci v i l e e soci età rel i gi osa ci rca l e nom i ne epi scopal i poi ché non ri sul ta pi enam ente ri spettosa né del l a l i bertà del l a C hi esa né del l a l ai ci tà del l o Stato. di gl i I nfatti essa denota, com unque, una pretesa quest ul ti m o a i nterv eni re i n una m ateri a che non apparti ene al l ordi ne che è propri o, m al e m i nore confl i tti Sol o sul la ed è accettata dal l a C hi esa, e senza, com unque, a ben prev edere i form ul a Santa di uni cam ente sol uzi one di com e ev entual i non-prenoti fi cato . adottata dal concordato i tal i ano noti fi cazi one a nom i na av v enuta e gi à pubbl i cata, del l a guardare, m odi Sede, ponendol a al ri paro da del 1 984, v al e a di re la fa total m ente sal v a l a l i bertà qual unque i ngerenza. E m entre corri sponde pi enam ente al pri nci pi o del l a l ai ci tà del l o Stato, ne soddi sfa l a gi usta esi genza ti tol ari di di essere funzi oni di sposi zi oni i nform ato, in m odo uffi ci al e eccl esi asti che che com portano concordatari e, di atti ri l ev anti e il form al e, sul l a com pi m ento, anche agl i effetti ci v i l i . i denti tà in dei base al l e