documento del consiglio di classe

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documento del consiglio di classe
LICEO “M. BURATTI” – VITERBO
Anno scolastico 2013/2014
ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DI CLASSE
LICEO LINGUISTICO
Classe 5 Sezione D
Il documento di classe è composto da:
1. Dati generali sull’Istituto
2. Presentazione e storia della classe
3. Attività didattica collegialmente programmata conforme con le linee
essenziali del POF 2013/2014
4. Documenti di valutazione
5. Relazioni e programmi dei singoli docenti
6. Simulazioni terza prova scritta effettuate nell’anno scolastico in corso.
VITERBO
1
1. DATI GENERALI SULL'ISTITUTO
anno scolastico 2013-2014
CLASSI
Indirizzo
numero
classi
22
29
51
Classico
Linguistico
Totale
ALUNNI
Indirizzo
numero
alunni
538
725
1263
Classico
Linguistico
Totale
Nel Liceo Buratti si rileva una elevata percentuale di allievi provenienti dalla provincia,
costretti ad affrontare il grave disagio della pendolarità giornaliera.
Il tasso di ripetenza, più elevato nel biennio, si riduce sensibilmente nelle ultime
classi
DOCENTI E PERSONALE
Docenti
lettori
personale ATA
Docenti utilizzati
ATA
81
07
25
1
STORIA DELL’ISTITUTO
Il Liceo Classico “M.Buratti” di Viterbo è tra le scuole secondarie di secondo grado che
nella Città possono vantare le più lontane origini, essendo stata fondata il 5 novembre
1872. Già Liceo “Umberto I”, è stato poi intitolato a Mariano Buratti, docente di Storia e
Filosofia negli anni 1930 – ’40 e martire della Resistenza (Forte Bravetta, 31 gennaio
1944).
In seguito all’applicazione del regolamento sul dimensionamento degli Istituti
scolastici (L. 59/ ’97 art. 21 DPR 233 del 18/ 06/ ’98), a partire dall’anno scolastico 2000 –
2001 il Liceo Classico ha perso la sede staccata di Civita Castellana e acquisito il Liceo
Linguistico Statale, attivo fino a quell’anno presso l’Istituto Magistrale “S. Rosa da
Viterbo”.
2
OBIETTIVI EDUCATIVI

COMPETENZA CONOSCITIVA:
-saper costruire conoscenza attraverso l’esperienza;
-conoscere le caratteristiche, le relazioni e le trasformazioni dei nuclei fondanti delle tematiche
portanti dei curricula.

COMPETENZA LINGUISTICO-COMUNICATIVA:
-saper utilizzare una pluralità di lingue e linguaggi e di altre forme di comunicazione, per
comprendere, interpretare, narrare, descrivere e rappresentare fenomeni e processi,
rielaborare dati, esporre ed argomentare idee.

COMPETENZA METODOLOGICO-OPERATIVA:
-saper analizzare dati, valutare situazioni e prodotti, formulare ipotesi e previsioni,
sperimentare scelte, soluzioni e procedimenti, utilizzare strumenti, eseguire operazioni ed
elaborare prodotti.

COMPETENZA RELAZIONALE:
-sapersi relazionare con se stessi e con gli altri, agire con autonomia e consapevolezza,
riflettere e valutare il proprio operato, rispettare gli ambienti, le cose e le persone,
confrontarsi, collaborare, cooperare all’interno di un gruppo.
3
l’indirizzo linguistico
Obiettivi formativi e di apprendimento
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, saranno il grado di:
•
comunicare in tre lingue in vari ambiti sociali e in situazioni professionali
•
riconoscere gli elementi caratterizzanti le lingue studiate, i diversi generi testuali, i diversi linguaggi
settoriali
•
fruire in maniera critica di messaggi veicolati nelle varie lingue da fonti diverse
•
riflettere in un’ottica comparativa sulla struttura, sull’uso e sulle variazioni dei sistemi linguistici studiati
•
conoscere aspetti significativi delle culture straniere e riflettere su di esse in prospettiva interculturale
•
confrontarsi in modo critico con il sapere e la cultura degli altri popoli attraverso il contatto con civiltà,
stili di vita diversi dai propri, anche tramite esperienze di studio nei paesi in cui si parlano le lingue
studiate
•
•
valutare il significato e l’apporto delle singole discipline nel quadro della cultura liceale
utilizzare gli strumenti informatici nello studio e negli approfondimenti
QUADRO ORARIO
Discipline del piano di studi
Educazione fisica
Religione/attività alternative
Italiano
Lingua straniera 1
Lingua straniera 2
Lingua straniera 3
Latino
Arte
Storia dell’Arte
Storia
Filosofia
Diritto/economia
Geografia
Matematica e informatica
Scienze della terra
Biologia
Fisica
Chimica
Totale ore
settimanali/quinquennali
Ore settimanali
per anno di corso
1° 2° 3° 4° 5°
2 2 2 2 2
1 1 1 1 1
5 5 4 4 4
3 3 3 3 3
4 4 3 3 3
5 5 4
4 4 3 2 3
2 2
2 2 2
2 2 3 3 3
2 3 3
2 2
2 2
4 4 3 3 3
3
3
2
2 2 2
2 2
34 34 35 35 35
4
Tipo di
prove
Monte ore del
quinquennio
PO
O
SO
SO
SO
SO
SO
O
O
O
O
O
O
SO
O
O
O
O
330
165
726
495
561
462
528
132
198
429
264
132
132
561
99
165
198
132
5709
Requisiti per l’attribuzione del punto integrativo:
a) frequenza alle lezioni 0,30 (limite delle assenze: 20 giorni; ogni tre entrate posticipate e/o uscite
anticipate è calcolato 1 giorno di assenza )
b) partecipazione ed interesse 0,30
c) partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola 0,20 (
monte ore minimo 70% per corso o 10 ore cumulabili)
d) crediti formativi 0,20
Titoli di credito formativo extrascolastico valutabili:
1) Diplomi, titoli, premi in competizioni culturali:
2)

Certificazioni di lingua straniera ( quali PET,FCE,IELTS,DAF, DELF, DELE etc. ) a partire dal
Livello B1 per la prima e seconda lingua e A2 per la terza lingua

Diploma ECDL o EIPASS

Diplomi di esami presso Conservatori

Premi in concorsi letterari,artistici, matematici e scientifici, in certamina (con menzione di
merito)
Attività sportive:

Partecipazione ad attività sportive agonistiche e non agonistiche organizzate da Enti
riconosciuti dal CONI.
3) Attività ed esperienze formative:


Attività documentate di volontariato e cooperazione presso Enti e associazioni ONLUS
orientate a :
-
Attività culturali e artistiche
-
Solidarietà sociale
-
Tutela alla salute
-
Tutela all’ambiente
Stage formativi riconosciuti da Organismi internazionali
Il superamento del debito formativo consente al Consiglio di Classe l’integrazione del punteggio, solo se
l’alunno possiede i suddetti requisiti. Il Consiglio di Classe valuterà inoltre se attribuire il punto
integrativo solo in considerazione del pieno raggiungimento degli obiettivi e delle competenze prefissate
in tutte le materie.
Per gli alunni che riportano nella condotta il voto ≤ 7 non si procede all’assegnazione del punto
integrativo nel credito scolastico del triennio
5
2. PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE
Composizione del Consiglio di Classe e sue variazioni nel Triennio:
DISCIPLINE DEL
CURRICOLO
ITALIANO
1° LINGUA STRANIERAINGLESE
2° LINGUA STRANIERAFRANCESE
3° LINGUA STRANIERASPAGNOLO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA E
INFORMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
STORIA DELL’ARTE
EDUCAZIONE FISICA
RELIGIONE
Docente in terza
Docente in quarta
Docente in quinta
MARINI M.Teresa
SALVICCHI Salvina
MARINI M.Teresa
SALVICCHI Salvina
MARINI M.Teresa
SALVICCHI Salvina
STARNINI Roberta
STARNINI Roberta
STARNINI Roberta
RUSSO Emanuela
BATTAGLIONI
Marianna
MARINI M.Teresa
MARINI M.Teresa
AMICUCCI Enrico
BASILI Elisabetta
BIAGGIOLI
M. Antonietta
MARTINELLI
Alessandra
MARINI M.Teresa
FABBRICA A. Germana
PARI Rossella
PARI Rossella
SALAMONE Nicola M.
SALVATORE Anna L.
ACHILLI Maurizio
SARROCCO Tiziana
BADINI Patrizia
SALAMONE Nicola M.
SALVATORE Anna L.
ACHILLI Maurizio
SARROCCO Tiziana
PARI Rossella
SALAMONE Nicola M.
SALVATORE Anna L.
ACHILLI Maurizio
SARROCCO Tiziana
MARINI M.Teresa
MARINI M.Teresa
PROSPERO Enrico
PARI Rossella
Composizione del gruppo classe e sue variazioni nel Triennio:
CLASSE
TOTALE
TERZA
26
QUARTA
QUINTA
22
22
PROVENIENTI
DA ALTRO
CORSO/CLASSE
DELL’ISTITUTO
12alunni dal
corso E
+1 dalla 3^ D
= 13
0
0
PROVENIENTI
DA ALTRO
ISTITUTO
PROMOSSI
NON
PROMOSSI
RITIRATI O
TRASFERITI
0
24
1
1
0
0
22
----------------
0
----------------
0
0
6
Elenco alunni
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
ACCIARI
ALESINI
BERNINI
CANGIANO
D’ALESSIO
DELLA BONA
DI PROSPERO
FEBBRARO
GIULIARELLI
MALACU
MASETTI
MAZZINELLI
PALLUCCA
PECORELLI
PORTO
SABANI
SILVESTRINI
TANGANELLI
TARATUFOLO
TEODORI
TOMASSINI
TONETTI
COGNOME E NOME
GIORGIA
CLAUDIA
ELENA
GIORGIA
LUCIA
FRANCESCA
MONICA
AGNESE
ERIKA
DIANA
M. VITTORIA
ELENA
M. CHIARA
ANASTASIA
VANESSA
VANESSA
SARA
GIORGIA
SARA
MIRCO
GIORGIA
MANUEL
NUMERO ALUNNI RESIDENTI NEL CAPOLUOGO: _____11_______________
NUMERO ALUNNI NON RESIDENTI NEL CAPOLUOGO: ___11____________
a) Interessi ed attitudini
- la classe è omogenea
[ ]
[no]
Osservazioni: Sebbene si possa rilevare la quasi omogeneità nell’interesse, nell’impegno e nel
comportamento, i livelli attitudinali e di profitto nelle singole discipline, risultano diversificati. Alcuni
studenti hanno conseguito risultati mediamente più che buoni, grazie a migliori capacità logiche e
critiche, mentre una fascia più ampia ha raggiunto il livello sufficiente/discreto.
7
b) Impegno
Insufficienti 0
c)
Sufficienti 30%
frequenza degli alunni
Insufficienti 0
Sufficienti 0
Discreti 30%
Discreti 60%
Buoni 40%
Buoni 40%
d) Ritmo di apprendimento
Lento 0
Regolare 40%
Discreto 30%
Buono 30%
e) Partecipazione al dialogo educativo
Non soddisfacente 0
Soddisfacente 70%
Ottima 30%
f)
Partecipazione alla vita della scuola
Non soddisfacente 0
g) Rapporti tra gli alunni
Non soddisfacenti 0
h) Rapporti scuola famiglia
Non soddisfacenti 60%
Soddisfacente 60%
Soddisfacenti 40%
Soddisfacenti 30%
Ottima 40%
Ottimi 60%
Ottimi 10%
i)
Ostacoli all'apprendimento (specificare le materie)
-discontinuità nell’applicazione
matematica , scienze
-limitato interesse
scienze
-limitati interessi culturali
-la personale insicurezza
matematica, inglese
-le assenze
-altro
j)
Fattori che hanno incentivato l'apprendimento (specificare le materie)
-uso dei sussidi audiovisivi
-uso dei laboratori
-partecipazione a Stage linguistici : inglese,francese, spagnolo
- partecipazione a corsi pomeridiani per le certificazioni linguistiche: inglese,francese, spagnolo
- partecipazioni a conferenze ed eventi culturali
8
Risultati dello scrutinio finale della classe 3° LICEO
Materia
Italiano
Latino
Lingua
straniera 1
Inglese
Lingua
straniera 2
francese
Lingua
straniera 3
spagnolo
Filosofia
Storia
Matematica
Fisica
Scienze
St. dell ’Arte
Ed. Fisica
Religione
N.alunni
promossi
N.alunni
N.alunni propromossi con 7
mossi con 6
9
4
10
4
12
7
N.alunni promossi con 8
N.alunni promossi con 9-10
N.alunni con
debito format.
7
8
3
2
2
2
3
2
7
8
3
5
7
8
8
1
2
8
6
10
11
0
1
N° alunni
promossi
con
sufficiente
0
11
4
4
1
3
0
3
N° alunni
promossi con
buono
8
7
6
7
3
9
11
N° alunni
promossi con
distinto
3
5
6
6
1
15
9
N° alunni
promossi con
ottimo
0
N.alunni
Promossi dopo
accertamento
del debito
0
16
16
8
9
N.alunni non
promossi
1
2
6
1
Risultati dello scrutinio finale della classe 4° LICEO
Materia
Italiano
Latino
Lingua straniera 1
inglese
Lingua straniera 2
francese
Lingua straniera 3
spagnolo
Filosofia
Storia
Matematica
Fisica
Scienze
St. dell ’Arte
Ed. Fisica
Religione
N.alunni
promossi
N.alunni
N.alunni
N.alunni
N.alunni pro- N.alunni
propropromossi con 9- con
mossi con 6 mossi con 7 mossi con 8 10
debito
format.
9
8
5
0
2
2
12
6
10
7
5
0
8
4
7
3
4
6
5
7
4
5
10
7
11
0
0
N° alunni
promossi
con
sufficiente
0
6
4
6
13
7
0
2
N° alunni
promossi
con buono
18
0
N.alunni
Promossi
dopo
accertament
o del debito
10
9
3
10
0
3
3
2
0
3
0
3
19
4
16
N° alunni
N° alunni
promossi promossi con
con distinto
ottimo
0
16
4
N.alunni non
promossi
3
1
0
Situazione finale della classe
Assi
Culturali
Discipline
Competenze
Livello
Lingua e letteratura italiana
Conoscitive
A= 30% B=50%
C = 10% D = 10%
A= 20% B=40%
C = 30% D = 10%
A= 20% B=40%
C = 30% D = 10%
Linguistico-comunicative
Metodologico-operative
Lingua e cultura francese
Lingua e cultura inglese
LINGUAGGI
Lingua e cultura spagnolo
Lingua e letteratura latina
Conoscitive
B
Linguistico-comunicative
B
Metodologico-operative
B
Conoscitive
A
Linguistico-comunicative
B
Metodologico-operative
A
Conoscitive
A
Linguistico-comunicative
A
Metodologico-operative
B
Conoscitive
Linguistico-comunicative
Metodologico-operative
Storia dell’arte
Conoscitive
A
Linguistico-comunicative
B
Metodologico-operative
B
Conoscitive
B
Linguistico-comunicative
B
Metodologico-operative
B
Scienze motorie e sportive
11
A= 30% B=50%
C = 10% D = 10%
A= 20% B=40%
C = 30% D = 10%
A= 20% B=40%
C = 30% D = 10%
Conoscitive
Matematica
Linguistico-comunicative
MATEMATICO
SCIENTIFICO
TECNOLOGICO
Metodologico-operative
Conoscitive
Fisica
Metodologico-operative
A= 35% - B= 65%
Conoscitive
B
Linguistico-comunicative
C
Metodologico-operative
C
Conoscitive
Conoscitive
A= 30% B=50%
C = 10% D = 10%
A= 20% B=40%
C = 30% D = 10%
A= 20% B=40%
C = 30% D = 10%
A= 75% - B= 25%
Linguistico-comunicative
A= 25% - B= 75%
Metodologico-operative
A= 25% - B= 75%
Metodologico-operative
Filosofia
Religione
Livelli di competenza raggiunti
Conoscitive
B
Linguistico-comunicative
B
Metodologico-operative
A
A= pienamente raggiunto
B= raggiunto
C=parzialmente raggiunto
D= non ancora raggiunto
12
B
A= 35% - B= 65%
Linguistico-comunicative
SCIENZE UMANE
A= 25% - B= 50%
C=25%
A= 25% - B= 50%
C=25%
Linguistico-comunicative
Scienze Naturali
Storia
B
Attività di recupero
Effettuazione di un periodo di pausa didattica dal 20/01 al 25/01/2014.
Nello stesso periodo della pausa didattica, per gli alunni con carenze sono stati attivati corsi di
recupero nelle discipline di indirizzo
Attività integrative
visite d’istruzione
stage
progetti
conferenze
certificazioni
altro
In 5° liceo viaggio d’istruzione a CRACOVIA
In 2° liceo stage di lingua inglese a MALTA
In 3° liceo stage di lingua francese a NIZZA
In 4° liceo stage di lingua spagnola a MADRID
previsti dal POF
Previste dal POF
DELF B1 e B2 - DELE B1 e B2 - PET ,FCE , IELTS.
Partecipazione ad uno spettacolo teatrale in lingua francese;
Partecipazioni a spettacoli teatrali di vario genere
Osservazioni complementari sintetiche sulla classe
La classe, all’inizio del triennio si è formata dall’unione di alunni del corso D e alunni del
corso E risultando quindi disomogenea relativamente ad interessi ed attitudini; nel corso degli
anni ha però raggiunto una discreta coesione e conseguito un buon affiatamento.
Dal punto di vista delle capacità e delle competenze, la classe non è, come spesso avviene,
del tutto omogenea: conta infatti la presenza di alunni con buone o ottime propensioni all’analisi,
alla riflessione e dotati di sicure competenze linguistiche di base, accanto ad elementi più
propensi alla memorizzazione che alla rielaborazione personale, e con una preparazione di base
poco sicura.
La frequenza è stata regolare e l’impegno adeguato, anche se non sempre rigoroso da parte di
tutti.
Il ritmo di apprendimento è stato idoneo per la maggior parte della classe, discreto o buono
negli allievi migliori ed è stato favorito da attività extracurricolari, a cui la classe ha partecipato,
come gli stage di lingua francese ( Nizza ) e di lingua spagnola ( Madrid ), corsi per le
certificazioni linguistiche.
A conclusione del triennio liceale, il C.d.C. ritiene che gli obiettivi didattici ed educativi
individuati e perseguiti durante il percorso scolastico siano stati raggiunti dalla maggioranza degli
studenti, anche se con diversi gradi di consapevolezza e padronanza.
13
3. ATTIVITA' DIDATTICA COLLEGIALMENTE PROGRAMMATA DAL
CONSIGLIO DI CLASSE
Obiettivi trasversali
OBIETTIVI
EDUCATIVI
COMUNI
triennio
Atteggiamento
positivo nei
confronti
dell’attività
scolastica vissuta
come processo
COMPORTAMENTI ATTESI DALLO
STUDENTE
Descrittori



Sviluppo della
personalità come
maturazione
dell’identità e
della
progettualità.
Partecipa alle lezioni offrendo il proprio
contributo con domande, osservazioni,
confronti.
Coglie la connessione tra sapere
scolastico e le proprie esperienze.
Rispetta le consegne.

Chiarisce e giustifica il senso delle
proprie azioni.




Segue con attenzione ciò che viene detto
in classe, comprende e interpreta ciò che
ascolta.


AZIONI DEL C.D.C.
Orienta e sollecita l’alunno a:
Provvede alle proprie esigenze con le
risorse personali.

Ha consapevolezza delle proprie capacità,
limiti e inclinazioni.



Fissa i propri obiettivi e si impegna a
realizzarli.
Usa abilità personali anche a vantaggio di
altri.


Partecipazione
alla vita e
all’attività di
Istituto.


Si informa sulle attività di Istituto.
Offre la propria partecipazione.
14
Obiettivo sostanzialmente
raggiunto, da consolidare
attraverso una continua
sollecitazione alla
partecipazione attiva e
all’attualizzazione dei
contenuti.
esplicitare i criteri del suo
comportamento
analizzarne gli esiti
gestire adeguatamente il tempo
utilizzare con convinzione le
occasioni di conoscenza
valorizzare le sue potenzialità
acquistando autostima sempre
maggiore
praticare la socialità e la
collaborazione intesa anche
nell’ottica del rispetto delle
diversità e dell’attenzione all’altro.

Ribadisce l’importanza
dell’impegno partecipativo.
COMPETENZE
TRASVERSALI
triennio
Metodo di studio
autonomo,
sistematico,
efficace per saper
identificare,
riconoscere,
richiamare ed
esprimere giudizi..
ABILITA’/ CAPACITA’
AZIONI DEL CdC
Comportamenti attesi dallo studente

Ha consapevolezza dell’argomento da
studiare.

Identifica le varie fonti da cui trarre le
conoscenze.






Padroneggiare gli
strumenti
linguisticoespressivi al fine di
gestire l’interazione
comunicativa
verbale in vari
contesti





Utilizza gli strumenti, acquisisce,
memorizza fatti, informazioni, concetti.
Affronta e costruisce il proprio lavoro
con rigore e precisione.
Ordina sequenzialmente quanto ha
appreso.
Confronta e approfondisce, fondando le
nuove conoscenze sul già appreso.




assumere un atteggiamento
di ricerca attiva nei
confronti della conoscenza
confrontare,discutere,
cercare prove
attualizzare i fenomeni
studiati.

Educa alla flessibilità intesa
come antidogmatismo,
disposizione all’autocritica,
propensione alla
ricerca.

Ciascun docente nell’ambito
della propria disciplina
interviene nell’esposizione
scritta e orale
correggendo,suggerendo,arri
cchendo il bagaglio lessicale
specifico della sua area
disciplinare e sorvegliando
la congruenza e pertinenza
argomentativa e la
consequenzialità logica.
Formula proposte
Esprime opinioni motivate
Comprende l’importanza dello strumento
linguistico.
Orienta e sollecita l’alunno a
attivare l’interazioni col
docente
Distingue i lessici specifici delle aree
disciplinari.
Acquisisce termini sempre più pertinenti
e vari.
Comprende la molteplicità delle situazioni
comunicative.
Utilizza registri differenziati.

Orienta alla scelta del
registro pertinente alla
specifica situazione
comunicativa.
Orienta o insegna a

Consolidare le
capacità logiche di
analisi, di sintesi e
di collegamento.
Consolidare le
capacità logiche di
elaborazione
critica dei
contenuti e di
astrazione e
Riconosce la struttura e le parti di
ogni situazione conoscitiva, ne
individua gli aspetti essenziali, ne
coglie il significato.

Riconosce analogie ed effettua
collegamenti

Riconosce i problemi e li formula in modo
corretto.

Applica le conoscenze acquisite in
situazioni nuove e complesse.
15


identificare enunciati


proporre ipotesi
riconoscere e confrontare
tesi
individuare analogie e
differenze

cogliere il nucleo essenziale
delle questioni

distinguere i dati dalle
interpretazioni
Orienta o insegna a


indurre,dedurre
coordinare e subordinare gli
elementi concettuali per
giungere ad una conclusione
concettualizzazione

Applica le competenze acquisite in modo
appropriato e affronta situazioni
problematiche nuove
verificabile


cogliere gli elementi
strutturali delle questioni
formulare concetti
Metodologie
1)Discipline dell'asse linguistico-espressivo
2) Discipline dell'asse matematico- scientifico-tecnologico
3)Discipline dell'asse delle scienze umane
Si rimanda alle singole relazioni disciplinari allegate al presente documento
16
Numero di verifiche sommative effettuate, nell’intero anno scolastico,
utilizzando le diverse tipologie di prove sotto elencate
Materia
Interrogazioni Analisi testo
Prova
n° medio per
Saggio breve semistruttur.
alunno
Art. giornalist.
Relazione
Tema
Italiano
Latino
Lingua Str 1
INGLESE
Lingua Str 2
FRANCESE
Lingua Str 3
SPAGNOLO
Filosofia
Storia
Matematica
Fisica
Scienze
St. dell ’Arte
3
3
5
5
1
3
2
1
2
4
3
3
4
4
2
4
2
3
3
2
5
1
2
4
3
2
1
Prova
strutturata
Problemi
Casi
Esercizi
1
1
2
Ed. Fisica
Religione**
Pratica
4
3
Numero complessivo delle prove scritte effettuate secondo la tipologia della
terza prova scritta
MATERIA
1a PROVA
1-2)LINGUE (DUE
A SCELTA)
3) ARTE
4) FILOSOFIA
5) FISICA
2a PROVA
Trattazion
e sintetica
di
argomenti
Quesiti a
risposta
singola
Quesiti a
risposta
multipla
Problemi a
soluzione
rapida
TIPOLOGIA MISTA
Casi pratici e
professionali
B+C
DUE QUESITI A RISPOSTA APERTA
+ QUATTRO QUESITI A RISPOSTA CHIUSA
TIPOLOGIA MISTA
B+C
DUE QUESITI A RISPOSTA APERTA
1-2) LINGUE(DUE
A SCELTA)
3) STORIA
4) FILOSOFIA
5) MATEMATICA
+ QUATTRO QUESITI A RISPOSTA CHIUSA
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Sviluppo di
progetti
Considerazioni sulla tipologia prevista della terza prova scritta
Il C.d.C. ritiene che la tipologia mista B + C ( due quesiti a risposta aperta e quattro quesiti a
risposta chiusa) coinvolgendo cinque discipline, due delle quali le lingue straniere non oggetto
della seconda prova scritta, sia corretta per quanto riguarda la normativa sugli Esami di Stato ed
idonea per la fisionomia della classe.
4. Criteri di valutazione e degli apprendimenti
Livelli di Apprendimento e Relativi Descrittori
Livello 1
Gravemente
insufficiente
Voto 2/3
Impegno e
partecipazion
e al dialogo
educativo
Acquisizione
delle
conoscenze
Livello 2
Insufficiente
Voto 4
Conoscenze
frammentarie e
superficiali ed Conoscenze
errori anche
errate e/o
nell’esecuzione lacunose
di compiti
semplici
Autonomia
Mancanza di
nella
rielaborazion autonomia
e critica
Coordiname
nto motorio e
autonomia
nell’uso degli
strumenti
Livello 4
Sufficiente
Voto 6
Non rispetto
Impegno
Assolvimento
degli impegni e Discontinuità
saltuario e
degli impegni e
tendenza a
nel rispettare gli partecipazion
partecipazione
distrarsi in
impegni
e passiva
alle lezioni
classe
Elaborazione Errori gravi e
Errori
scarsa capacità
delle
nell’analisi e
di condurre
conoscenze
nella sintesi
analisi
Abilità
linguistiche
ed espressive
Livello 3
Mediocre
Voto 5
Conoscenze
superficiali e
generiche
Mediocre
capacità di
analisi e
sintesi
Tendenza a
cogliere
Scarsa
parzialmente
autonomia nella
gli aspetti
rielaborazione
essenziali
delle
delle
conoscenze,
conoscenze
In modo non
pienamente
autonomo
Generale
correttezza
nell’esecuzione
di compiti
semplici, ma
conoscenze non
approfondite
Livello 5
Discreto/Buono
Voto
7/8
Livello 6
Ottimo
Voto 9/10
Impegno e
partecipazione
sistematica
Impegno
costante
e
partecipazion
e propositiva
Conoscenze
adeguate per
l’esecuzione di
compiti
complessi
Applicazione
delle
conoscenze
limitata ad
esercizi non
complessi
Capacità di
effettuare analisi
e sintesi, anche
se con qualche
incertezza
Parziale
autonomia, ma
imprecisione
nella
rielaborazione
Discreta
autonomia nella
rielaborazione
dei contenuti
Frequenza di
errori che
oscurano il
significato del
discorso
Sostanziale
correttezza
nell’esposizione
e nell’uso del
lessico
Uso improprio
delle strutture
Uso
approssimati
vo delle
strutture
Difficoltà e
mancanza di
autonomia
nell’uso degli
strumenti
Scarsa
autonomia
nell’uso degli
strumenti
Incertezza
Uso corretto
nell’uso degli degli strumenti
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strumenti
e sufficiente
autonomia
Conoscenze
complete
e
approfondite
Capacità di
effettuare
analisi
approfondite
e ottime
capacità di
sintesi
Autonomia
nella
rielaborazion
e
dei contenuti
e nel
proporre
interpretazio
ni personali
Esposizione
corretta, con
terminologia
abbastanza
appropriata
Uso della
lingua ricco e
personale
Uso appropriato
degli strumenti
Uso
autonomo
degli
strumenti
5. Allegati
5.1 Griglie di valutazione delle prove d’esame
5.2 Relazioni e programmi dei singoli docenti
5.3 Simulazioni terza prova scritta effettuate nell’anno scolastico in corso
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINE DEL CURRICOLO
DOCENTE
FIRMA
MARINI M. Teresa
ITALIANO
SALVICCHI Salvina
1° LINGUA STRANIERA - INGLESE
STARNINI Roberta
2° LINGUA STRANIERA- FRANCESE
BATTAGLIONI Marianna
3° LINGUA STRANIERA- SPAGNOLO
MARINI M. Teresa
LATINO
MARINI M. Teresa
STORIA
PROSPERO Enrico
FILOSOFIA
PARI Rossella
MATEMATICA
PARI Rossella
FISICA
SALAMONE Nicola M.
SCIENZE NATURALI
SALVATORE Anna L.
STORIA DELL’ARTE
ACHILLI Maurizio
EDUCAZIONE FISICA
SARROCCO Tiziana
RELIGIONE
IL COORDINATORE
Prof.ssa Rossella Pari
Viterbo 15 maggio 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Paola Moscucci
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