MN Medica N. 3-14.indd - Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri
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anno LI - maggio-giugno 2014 - n. 3 Poste Italiane S.p.A. - spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2 - DCB Mantova SOMMARIO L’ANGOLO DEL PRESIDENTE – ASSEMBLEA ORDINARIA – Relazione del Presidente 29 maggio 2014 pag. 3 » 9 – Approvato a Torino il nuovo Codice Deontologico dei Medici » 12 – Caso Stamina nota OMCeO di Brescia » 14 – FNOMCeO su Stamina » 17 – Scelta/revoca del Medico di Medicina Generale e/o del Pediatra di libera scelta nelle Farmacie - nota FROMCeO » 18 – POS Professionisti: Zanetti risponde all’interrogazione parlamentare di Causi » 20 – Approvata la riforma dello statuto ENPAM » 22 » 24 NOTIZIARIO DELL’ORDINE – Seduta di Consiglio del 10 aprile 2014 NOTIZIE E COMUNICAZIONI SPAZIO LIBERO – Nesci nomen: “Figli e figlie di nessuno” di L. Benevelli e F. Baraldi commento di M.Collini INSERTO SPECIALE Elezioni 2014 componenti del Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici 1 INFORMAZIONI ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO Lunedì, Mercoledì e Venerdì mattina Martedì e Giovedì Sabato chiuso. ore 09.00/12.30 ore 09.00/16.00 ORARIO ESTIVO MESI DI LUGLIO e AGOSTO: dal Lunedì al Venerdì ore 09.00/12.30 GLI UFFICI RIMARRANNO CHIUSI DAL 13 AL 19 AGOSTO COMPRESI. MANTOVA MEDICA È CONSULTABILE ANCHE SUL SITO WEB Via Pomponazzo n° 50 - 46100 Mantova - tel.: 0376/326632 - fax: 0376/326632 [email protected] www.omceomantova.it Posta elettronica certificata: [email protected] Presidente: Dr. Massimo Nardini Segretario: Dr. Valentino Staffoli Componenti: Dr.i Stefano Caramaschi, Guido Corghi, Renato Vaglia Bollettino Ufficiale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Mantova Bimestrale d’informazione medica, inviato gratuitamente agli iscritti all’Ordine ed agli Ordini Nazionali. Autorizz. Trib. Mantova 13.12.1965, n. 111 © Ordine dei Medici della Provincia di Mantova Stampa: Tipografia Commerciale srl (MN) DELEGHE Rapporti con l’Università, l’Ospedale e le Fondazioni: dr.i Collini, Pascal Rapporti con l’ASL: dr.i Politano, Rondelli Direzione del bollettino “Mantova Medica”: dr. Bernardelli Comitato di redazione: il Consiglio in carica Rapporti con la medicina del territorio: dr.i Bettini, Bettoni, Gringiani Problemi del Personale: dr.i Mambrini, Nardini Rapporti con i Medici operanti sul territorio: dr.i Bernardelli, Bertazzo Problemi dei giovani medici: dr.ssa Bertazzo Pubblicità odontoiatri: dr.i Caramaschi, Corghi Pubblicità medici: dr. Mambrini Rapporti con gli specialisti: dr.sse Forapani, Politano Osservatorio anziani: dr.sse Gringiani, Rabbi Rapporti con INPS ed ENPAM: dr. Mambrini Rapporti interprofessionali: dr.i Bettini, Bettoni, Botti Rapporti con la medicina privata: dr. Graziano Problemi locali: dr.i Bettoni, Mambrini Cultura e formazione medici: dr.i Bernardelli, Botti, Graziano Cultura e formazione odontoiatri: dr.i Nardini, Staffoli Direttore Responsabile Dr. Stefano Bernardelli Consiglio Direttivo Presidente: Dr. Marco Collini Vice Presidente: Dr. Stefano Bernardelli Segretario: Dr. Adelmo Mambrini Tesoriere: Dr. Giampaolo Sabbioni Consiglieri: Dr.i Doriana Bertazzo, Fausto Bettini, Alfredo Bettoni, Pier Luigi Botti, Adriana Forapani, Antonio Graziano, Adelia Gringiani, Antonio Parma, Giancarlo Pascal, Elena Politano, Rinaldo Rondelli Consiglio Odontoiatri Dr.i Massimo Nardini, Valentino Staffoli Revisori dei conti Dr.i Daniela Gialdi, Anna Maria Monesi, Raffaella Rabbi Revisore supplente Dr. Carlo Bonfanti Commissione Odontoiatri 2 L’ANGOLO DEL PRESIDENTE ASSEMBLEA ORDINARIA RELAZIONE DEL PRESIDENTE 29 MAGGIO 2014 Gentili Colleghe, Colleghi, Amici e Familiari ci ritroviamo all’incontro annuale, ad accogliere i nuovi Medici, i giovani ed a riflettere Noi, che più giovani non siamo... Ora, prima di entrare nella disamina dell’anno trascorso, corre obbligo di ricordare i Colleghi che ci hanno lasciato nel corso del 2013: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. DATI STATISTICI Totale iscritti Albo Medici Chirurghi ed Albo Odontoiatri N. 1774 di cui 1125 uomini e 649 donne. Nuove Iscrizioni N. 23 di cui 15 donne e 8 uomini. SITUAZIONE ALBI: CALDANA ENEA BERNARDONI GIULIO CASARI CARLO MISTANI ENZO PASINI GIANPIETRO BOTTURA LUIGI RICCA GIANCARLO LORA ORAZIO Albo Chirurghi Albo odontoiatri Totale Albi N. 1643 N. 267 ___________ N. 1910 SITUAZIONE ISCRITTI: Chirurghi iscritti N. 1507 Odontoiatri iscritti N. 131 Doppi iscritti N. 134 Doppia laurea N. 2 ___________ Totale ISCRITTI N. 1774 Permettetemi di ricordare Enea Caldana: l’anno scorso lo menzionavamo come il decano, il medico più anziano; era del 1920 ed è stato Presidente del nostro Ordine per ben 18 anni, dal 01.01.1973 al 31.12.1990. Dedichiamo un minuto di silenzio ed un Requiem a loro idealmente ancora con noi...! Alla data odierna, il nostro Ordine conta n. 1774 iscritti, così suddivisi: n. 1507 Medici Chirurghi; n. 131 Odontoiatri. Medici di Medicina Generale: Pediatri di libera scelta: Ospedalieri: Odontoiatri: Specialisti Ambulatoriali: Pensionati (dai 65 anni): Tutte le quote associative, dico tutte, sono state regolarmente riscosse. Si mantiene elevato il trend di crescita della Medicina rosa, che vede anche quest’anno n. 15 donne su 23 iscritti ( 65,20%). N. 266 N. 42 N. 450 N. 267 N. 98 N. 248 L’anno è trascorso nel segno di una rassegnata incertezza: da un lato la cronica e progressiva debolezza strutturale del Paese, che soffre di una stagnazione in tutti i settori. La debolezza politica dell’Euro induce 3 L’ANGOLO DEL PRESIDENTE speculazione e l’enorme debito accumulato in anni di disinvolta, levantina finanza ci hanno confinato ai margini dell’Europa. Per contro, i nostri governanti continuano a vedere possibili riprese vicine: adusi a mentire, o illusi da falsi profeti?? Noi Professionisti della Sanità che viviamo a contatto con il paziente, avvertiamo da tempo i segni di un disagio ingravescente, a fronte di risorse sempre più limitate. In questo clima, la Responsabilità professionale del medico viene strumentalizzata dai mass-media, che arrivano ad incoraggiare il cittadino a richiedere risarcimenti economici, ove vittime di una supposta, cosiddetta malasanità... È una deriva pericolosa che mina il rapporto di fiducia tra paziente e medico ed innesca una Medicina difensiva attiva, con una sovraprescrizione di farmaci, esami diagnostici e trattamenti. È stato infatti stimato in occasione del Convegno di Grado 2011 “Qualità e sostenibilità della Società italiana per la qualità dell’Assistenza sanitaria” che il 40% dei farmaci somministrati non sia necessario (studio RAND U.S.A.); il 25% degli esami Rx non necessario (U.K. Royal College of Radiology); il 25% delle giornate di ricovero e delle procedure cliniche inappropriato. Difficile per il medico accendere esose polizze assicurative per R.C. e le Aziende ospedaliere vengono regolarmente rifiutate dalle Compagnie di Assicurazione. Abbiamo partecipato il mese scorso ad un Convegno con l’Assessore alla Sanità Sen. Mario Mantovani sulle regole di Sistema ed elementi di Riforma Sanitaria: è in atto una riforma della Sanità in Regione Lombardia, che prevede aggregazioni sovraprovinciali di strutture sanitarie ed ASL, con centri di acquisti unificati. 4 L’ANGOLO DEL PRESIDENTE Proposte condivisibili, se attuate nel segno di ridurre la pletora di servizi amministrativi: come non ricordare in proposito il pensiero di Milton Friedman – Nobel per l’Economia 1976 – allorchè sosteneva che “...più burocratica è un’organizzazione, più grande è la misura in cui il lavoro inutile tende a rimpiazzare il lavoro utile...” che sia questa la logica su cui si sono retti per troppo tempo i nostri ospedali ed il nostro S.S.N.? Mantenere la dignità delle discipline mediche esistenti e cercare di favorire rapporti più stretti fra ospedale e territorio: questa la finalità di una riforma che ricerchi la continuità di cure. Sul fronte ordinistico è stato in questi giorni licenziato il Nuovo Codice Deontologico, versione rinnovata rispetto a quella del 2006; prendiamo atto con piacere che termini come paziente, persona, siano stati mantenuti e non soppiantati da individuo, come appariva nelle prime bozze. Sarà nostra cura, appena possibile, fornirvi il testo in versione integrale. In autunno avremo le elezioni per il rinnovo del Consiglio: mi corre obbligo qui ringraziare il Direttivo uscente: dal Vice Presidente Stefano Bernardelli, al Presidente CAO Massimo Nardini; l’inossidabile Segretario Adelmo Mambrini, come il Tesoriere Giampaolo Sabbioni. I Consiglieri Doriana Bertazzo, Fausto Bettini, Alfredo Bettoni, Pier Luigi Botti, Adriana Forapani, Antonio Graziano, Adelia Gringiani, Antonio Parma, Giancarlo Pascal, Elena Politano, Rinaldo Rondelli, Valentino Staffoli. I Revisori dei Conti: Daniela Gialdi, Anna Maria Monesi, Raffaella Rabbi. E poi, citare le nostre Segretarie Signore Daniela e Marina, per la loro consueta, garbata discrezione e competenza con cui ci assistono in ogni frangente. 5 L’ANGOLO DEL PRESIDENTE È grazie all’impegno di tutta la squadra che l’Ordine contribuisce, in sinergia con le varie Istituzioni della città e Regione, ad assicurare alla nostra Gente una buona professione medica ed odontoiatrica, in definitiva una buona Sanità! In tempi non proprio fausti, chiudiamo in positivo il bilancio di un anno, preoccupati sì per il futuro, ma altrettanto determinati a preservare l’eredità di chi ci ha preceduto...! 6 L’ANGOLO DEL PRESIDENTE Nuovi iscritti 2014 Colleghi con 40 anni di laurea: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. ALLEGRETTI GIULIA ARTONI CECILIA BENZI ANDREA BOADU WILLIAM BOLDRINI GIULIA BUFFA CHIARA CALDOGNETTO MANUELA COCCONI VALENTINA COSTACHE VICTORIA ELENA FINARDI EMANUELE GRESPAN GIULIA MARTINELLI MATTIA MORETTI MATTEO MORTARA FRANCESCA PASAT CORINA PESCHIERA RICCARDO PEZZINI CLAUDIA PISANI ISABELLA REGGIANI GIULIA SBARBADA ELISA TAVONI ALESSANDRO TOFFOLI ANDREA (Od) ZANIGNI MARIA CAMILLA 7 ACCORSI ELIA ASTOLFI ROLDANO BONFANTI CARLO BOTTURA GIOVANNI BULGARELLI GUIDO CALOGERO ANTONINO CECCARELLI MANUELA CERUTI ANTONIO DONZELLI ANTONIO GHIRETTI DANIELE GIOVANNINI MASSIMO GOLDONI GIUSEPPE GRADANTE GIUSEPPE KETMAIER PAOLA LANZA MANLIO LOTTI FRANCO MACCABRUNI FRANCESCO MALAVASI GIUSEPPE NAKHLEH GEORGES NEGRISOLI LUCIANO OBICI FERDINANDO PALLAVICINI PIETRO POLTRONIERI FRANCO L’ANGOLO DEL PRESIDENTE 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. PONTI GIULIANO PRESTINI MARIO PRUDENZIATI MARIA GRAZIA REBESAN PAOLO ROVESTA GAUDENZIO SCALORI MARCO TALARICO GIUSEPPE VENTURA LORENZO ZENEZINI MARZIO I Senatori, con 50 anni di laurea: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. BENATI LORENZO CIRANI ANTONIO GOLDONI NICE MAESTRINI PIETRO 8 MELARA DANTE ORLANDI RUGGERO PELLECCHI GIUSEPPE RESTANI CARLANTONIO NOTIZIARIO DELL’ORDINE VERBALE DELLA SEDUTA DI CONSIGLIO DEL 10 APRILE 2014 Sono presenti i Colleghi Dr.i: Mambrini, Bertazzo, Sabbioni, Gringiani, Parma, Politano, Pascal, Rondelli, Bettini, Staffoli, Botti, Bettoni, Bernardelli (Consiglieri); Gialdi (Revisore). Assenti giustificati dr.i: Nardini, Graziano, Forapani (Consiglieri), Monesi e Rabbi (Revisori). Presiede il dr. Marco Collini. Il Consiglio approva come data per l’Assemblea generale degli Iscritti (consegna medaglie e giuramento dei neolaureati) il giorno 29 maggio presso la sede dell’Associazione Industriali di Mantova. 1 Approvato il Verbale della seduta precedente senza nessuna variazione. Quest’anno scadrà il mandato del Consiglio in carica. Come data per il rinnovo, tenuto conto della possibilità di dover ripetere la tornata elettorale qualora non fosse raggiunto il quorum, il Presidente propone i giorni 4, 5, 6 ottobre. Per eventuale ripetizione i giorni 8, 9, 10 novembre. Lo scopo è quello di non arrivare alla conclusione a ridosso delle festività natalizie per far sì che il nuovo Consiglio abbia modo di prendere visione di eventuali questioni in sospeso con tutta calma. Nel frattempo il Presidente inviterà le varie componenti mediche a proporre candidature. Il Consiglio approva. 4 Elezioni triennio 2015-2017 (Rel. Dott. Collini) 2 Approvate le seguenti variazioni dell’Albo: Prima iscrizione Albo Medici Chirurghi: - Dott.ssa PASAT CORINA - Dott. PESCHIERA RICCARDO Iscrizione per trasferimento da altro Ordine: - Dott. CHIODAROLI ROBERTO, proveniente dall’Omceo di Milano - Dott.ssa PANTELIDI MARIA TERESA, proveniente dall’Omceo di Como Cancellazione per decesso: - Dott. BOTTURA LUIGI - Dott. RICCA GIANCARLO 5 Crediti ECM Medici competenti (Rel. Dott. Mambrini) Cancellazione per cessazione attività: Il Segretario espone al Consiglio le novità nel campo degli accreditamenti ECM, soprattutto per quanto riguarda la questione dei Medici del Lavoro. Al fine di poter continuare ad esercitare la funzione, questi Colleghi dovranno dimostrare di aver acquisito 150 crediti nel triennio 2011-2014 - Dott. ONGARI RENATO Richiesta di doppia iscrizione all’Albo dei Medici Chirurghi: - Dott.ssa MAESTRI ANNA 3 Assemblea ordinaria annuale del 29 maggio 2014 (Rel. Dott. Collini) 9 NOTIZIARIO DELL’ORDINE con la possibilità, per coloro che non vi fossero riusciti, di completarli entro il gennaio 2015. L’autocertificazione, o la dichiarazione da parte dell’Ordine del completamento del percorso di aggiornamento, dovrà essere inviata a COGEAPS. Da parte di diversi Ordini vi sono tuttavia state rimostranze in quanto non si ritiene giusto che ben il 70% dei crediti siano riferiti al campo esclusivo della Medicina del Lavoro. me a diverse organizzazioni no profit tra cui, appunto, AMMI. Si tratta di visite mediche gratuite a scopo preventivo nei confronti dei dipendenti dell’Azienda e di loro famigliari eseguiti da Professionisti volontari afferenti a varie branche. Il Consiglio si riserva di esprimere eventuali pareri in ordine all’iniziativa, per quanto possa concernere i risvolti pubblicitari. - A una richiesta degli Alcolisti Anonimi circa la sponsorizzazione di un loro manifesto verrà risposto negativamente non rientrando per tipologia nella materia per cui forniamo sponsorizzazione. Tuttavia i singoli medici avranno la facoltà di esporre il manifesto nei loro studi. 6 Varie ed eventuali - Il Consiglio decide il rinnovo dell’abbonamento al Sole24ore sanità per il 2014. - Il Presidente dà lettura di una comunicazione di AMMI riguardante il progetto “Salute in Azienda” che coinvolge la fabbrica LUBIAM di Mantova assie- - In seguito al Convegno di Radiologia dello scorso 14 dicembre, è emersa tra gli organizzatori la necessità di produrre un poster informativo rivolto alla popolazione sull’uso delle indagini radiologiche. Riteniamo tuttavia prematura la richiesta di contributo a noi rivolta a sostegno dell’iniziativa. Il Consiglio decide di visionare prima l’elaborato e successivamente decidere circa la pubblicazione sul Bollettino e per un eventuale contributo economico. STUDIO DI ECOGRAFIA ECO-COLOR DOPPLER AGO ASPIRATO DR. GIANANDREA BERTONI - Su proposta del Presidente, il Consiglio approva di prorogare il contratto della nuova dipendente fino all’8 agosto. SPECIALISTA IN: Radiologia Diagnostica RICEVE PER APPUNTAMENTO Via Marangoni, 7 - Mantova cell. 348/7804686 - abit. 0376/362783 Via M. Azara, 6 - Tempio Pausania (SS) abit. 079/673208 - Un Collega ortopedico ha inviato una relazione concernente una terapia da lui praticata per alcune patologie della spalla. Si ribadisce non essere nei com10 NOTIZIARIO DELL’ORDINE piti dell’Ordine stabilire la eventuale valenza scientifica dei trattamenti in oggetto. alcuna preferenza), dovremo fare apposita delibera di nomina dopo avere scelto quello ritenuto più idoneo. - Viene data lettura dell’esposto di un paziente riguardante un gruppo odontoiatrico. - Il Consiglio approva la richiesta di un Collega di potersi fregiare della qualifica di Geriatra. - Il Presidente riferisce la risposta avuta dall’Ufficio Legale della Federazione circa la richiesta dell’ENASARCO per avere il nome di un medico legale da inserire in una commissione. Contrariamente a quella che è sempre stata la nostra politica (fornire semplicemente l’elenco dei medici rispondenti alle esigenze del committente senza esprimere - Viene dato il patrocinio ad un convegno medico. Alle 23,00 non essendoci altri argomenti di discussione il Presidente dichiara chiusa la seduta. Il Presidente Dr. Marco Collini 11 Il Segretario Dr. Adelmo Mambrini NOTIZIE E COMUNICAZIONI APPROVATO A TORINO IL NUOVO CODICE DEONTOLOGICO DEI MEDICI di una complessità delle questioni trattate, amplificata da una profonda crisi di sistemi e di valori, che non può e non deve ridursi a un pensiero unico. Resta il larghissimo consenso su una sintesi, credo ampia e qualificata, che certamente non oscura quanto di diverso è stato pensato e proposto. Siamo sempre in cammino”. E proprio questa partecipazione ha fatto sì che i più importanti articoli – il 3 e 13, che definiscono le Competenze del medico, i nuovi articoli 77, sulla Medicina Militare, 78, sulla Cybermedicine, 79, sulla partecipazione all’Organizzazione sanitaria – siano stati approvati con percentuali di “sì” superiori al novanta per cento. Sull’articolo 67, riguardante la Lotta all’abusivismo, si è raggiunta l’unanimità. Ma quali sono le principali novità? Quattro gli articoli inediti, ciascuno corrispondente a una questione bioetica mai affrontata prima: la Medicina Potenziativa (Art. 76) – volta non a curare ma a migliorare lo stato di benessere, sino a superare gli stessi limiti della natura – la Medicina Militare, articolo condiviso con il ministero della Difesa, l’applicazione Tecnologie informatiche alla Sanità, la partecipazione del Medico alle Organizzazioni sanitarie. Ma anche un occhio più attento all’Am- Sedici ore di consultazioni, centoquaranta votazioni, settanta emendamenti accolti sui trecento presentati: il nuovo Codice Deontologico dei Medici è stato ieri, 18 maggio, alle 12,55, a Torino, a larghissima maggioranza approvato dal Consiglio Nazionale della FNOMCeO. Ottantasette sono stati i voti favorevoli, dieci i contrari, due i Presidenti astenuti. Presenti, sino all’ultimo, i presidenti delle Commissioni Odontoiatriche, i quali hanno proposto, vedendoli tutti accolti, emendamenti di specifico interesse professionale. Il “Codice di Torino” nasce dopo un’amplissima consultazione, estesa questa volta anche a soggetti esterni – Bioeticisti, Giuristi, Società Scientifiche, Organizzazioni Sindacali, Associazionismo Sociale – e con un’attivissima partecipazione dei Presidenti d’Ordine e Cao alla definizione del testo. “Ringrazio le centinaia di colleghi Medici e Odontoiatri – è stato il primo commento che il Presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, ha rilasciato –, ringrazio le Personalità di cultura impegnate nelle Istituzioni pubbliche e private, nella vita civile e sociale, che ci hanno accompagnato in questo cammino: le ringrazio per le critiche e per i consensi, quali perfetta testimonianza 12 NOTIZIE E COMUNICAZIONI biente, alla prevenzione del Rischio clinico e alla Sicurezza delle cure, al controllo del Dolore e alle Cure palliative, alle Competenze professionali, alla Lotta all’abusivismo, al Consenso Informato. Torna, in alcuni articoli, il termine “Paziente”, in una prima versione del testo sostituito sempre da “Persona assistita”. E ciò per dare coerenza al cambio di paradigma della Medicina moderna, che passa da esclusiva azione di cura della Malattia, a quella più vasta di promozione e tutela della Salute. La scelta dell’Assemblea specifica ancor meglio questa vera e propria “Rivoluzione copernicana”, mantenendo la parola “Paziente” quando si parla di “Cure”, e introducendo “Persona assistita” negli articoli di più ampia accezione. Il testo del nuovo Codice Deontologico, in versione integrale, sarà presentato dal Presidente e dal Comitato Centrale alla Stampa venerdì 23 maggio alle 11,30, a Roma, presso la Residenza di Ripetta (via di Ripetta 231). “Sarà questa l’occasione – ha affermato Bianco – per estendere i ringraziamenti ai giornalisti e alle testate che ci hanno seguiti, con interesse, in questi due anni di lavori, anche loro contribuendo, dal loro osservatorio, a promuovere un più ampio e efficace dibattito”. Ufficio Stampa FNOMCeO: 0636203238 (segreteria telefonica) [email protected] Ufficio Stampa FNOMCeO Dr. ADRIANA FORAPANI STUDIO DI PSICHIATRIA E PSICOTERAPIA Specialistà in scienze dell’alimentazione e Malattie Metaboliche dott. GIOVANNI USBERTI HESPERIA MEDICAL SERVICE - Via I. Alpi 4 46100 Mantova - Tel. 0376 220931 Via P. Amedeo, 35 - Mantova Tel. 0376 329079 [email protected] Riceve per appuntamento cell. 339 1164611 per appuntamento telefonico ore 13,30 / 14,30 www.dimagrireconpiacere.com 13 NOTIZIE E COMUNICAZIONI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA VICENDA STAMINA Il 13 maggio il Tribunale di Pesaro ha ordinato al Presidente dell’Ordine dei Medici di Brescia Dr. Ottavio Di Stefano di accedere, in qualità di ausiliario del giudice, agli Spedali Civili di Brescia in sostituzione del Direttore Generale per individuare medici che possano praticare le infusioni con il metodo Stamina sia tra il personale degli Spedali Civili stessi che avvalendosi di collaborazioni esterne. Il Consiglio Direttivo dell’OMCeO di Brescia ha espresso all’unanimità il sostegno al Presidente nella sua decisione di comunicare al Tribunale il diniego all’incarico assegnato, per giustificati motivi d’incompatibilità con il ruolo di Presidente di Ordine. Oltre a tale concreta motivazione, il Presidente comunicava ancora al Tribunale che l’incarico avrebbe determinato un suo profondo, personale conflitto “in cui comunque prevarrebbero, indipendentemente dalle conseguenze personali, i valori deontologici più volte pubblicamente espressi”. Il presidente della FNOMCeO Sen. Amedeo Bianco ha pubblicamente appoggiato questa decisione, che è in linea con il comportamento che questo Ordine ha sempre tenuto. Vale la pena ricordare che già in passato (18 giugno 2013) l’Ordine di Brescia ha affermato il diritto/dovere “di ogni medico di rifiutare la prestazione professionale laddove confligga con i propri convincimenti tecnico-scientifici”. Più recentemente (8 febbraio 2014) l’Ordine chiedeva agli organi istituzionali, al Ministero della Salute, alla Commissione Sanità delle Camere, al Consiglio Superiore della Magistratura, al Presidente della FNOMCeO, chiarezza e iniziative sull’autonomia dell’agire medico, ribadendo la necessità pressante che “Ministero e Parlamento, in rappresentanza dei principali poteri dello Stato, intervengano individuando gli strumenti più efficaci per dirimere il conflitto a livello istituzionale, scongiurando una contrapposizione insidiosa fra magistratura e mondo medico che porterebbe soltanto ad esacerbare una situazione già critica”. Dr. ENRICO AITINI Oncologo Medico ed Ematologo ASSOCIAZIONE ITALIANA DI ONCOLOGIA MEDICA EUROPEAN SOCIETY OF MEDICAL ONCOLOGY HESPERIA MEDICAL SERVICE - Via I. Alpi 4 46100 Mantova - Tel. 0376 220931 [email protected] cell. 348 5150046 14 NOTIZIE E COMUNICAZIONI In occasione dell’audizione alla Commissione Sanità del Senato (2 aprile 2014) il dottor Ottavio Di Stefano concludeva affermando “Come rappresentanti di un Ordine professionale fondato su un codice deontologico, che si regge sulla libertà di assumere le decisioni cliniche, tenendo conto delle conoscenze scientifiche in continuo sviluppo e della relazione-alleanza con i pazienti, vediamo con estrema preoccupazione un problema che trascende il caso Stamina. L’imposizione di trattamenti medici attraverso ordinanze, cui non è possibile obiezione di coscienza senza conseguenze, in quanto non prevista, in questi casi, dal nostro ordinamento, mina i fondamenti stessi dell’agire professionale e della nostra ragion d’essere come Ordine dei Medici, aprendo scenari che dovrebbero allarmare la società civile. Su questo tema che riguarda Stamina oggi e le molte Stamina possibili del futuro abbiamo chiesto una pronuncia delle istituzioni. Attendiamo una risposta per la nostra professione, ma ciò che più conta anche per chi a noi si affida”. A tutto ciò non è seguito nulla! Anzi, oggi siamo in una situazione sempre più ingarbugliata e per molti versi paradossale, della quale sono vittime prima di tutto i pazienti e i loro familiari e poi i medici stessi. È persino inutile ricordare che - quattro medici degli Spedali Civili di Brescia hanno ricevuto dalla Procura di Torino l’avviso di chiusura indagini in quanto hanno partecipato a procedure basate sul metodo Stamina; - altri Tribunali, d’altro canto, continuano ad imporre la prosecuzione delle cure; - vari Tribunali, ancora, hanno contestato la validità e la sicurezza di tale metodo, rigettando quindi le richieste di trattamento dei pazienti; - alla recente ordinanza del Tribunale di Pesaro del 13 maggio è seguita quella del Tribunale di Marsala che (in modo opposto) accoglie il ricorso degli Spedali Civili avverso ad una richiesta di trattamento e, quasi contemporaneamente, il Tribunale di Ragusa invece ordina la ripresa dei trattamenti in un paziente. Da più parti vengono attaccati i principi fondanti della professione medica, contenuti nel codice deontologico: la libertà e l’indipendenza della professione medica, la necessità che l’esercizio della professione si attenga esclusivamente alle conoscenze scientifiche ed ai principi etici. DR. PIER LUIGI GIBELLI Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica CONSULENZE PREVIO APPUNTAMENTO Tel. 0376/355141 - R.M. 335/8356272 15 NOTIZIE E COMUNICAZIONI Questo non riguarda solo i medici degli Spedali Civili o l’Ordine di Brescia. È una situazione che attiene al ruolo di tutti i medici del nostro Paese e a tutti gli Ordini. È necessario che, una volta per tutte, nelle sedi istituzionali proprie venga fatta chiarezza sulla vicenda Stamina, che venga ribadito il principio deontologico fondamentale della libertà e indipendenza della professione medica. Ci preme considerare come assolutamente preminente il dolore e la sofferenza dei malati e dei loro familiari. È prima di tutto per loro, e per quelli che si troveranno nelle loro stesse condizioni in futuro, che vanno messi dei punti fermi a questa vicenda. Sono malati gravi che non trovano più risposte. Viviamo il tempo dei messaggi mediatici per cui la medicina, al giorno d’oggi, cura e guarisce tutto. Sappiamo che non è vero. Nella stragrande maggioranza dei casi alleviamo i sintomi, miglioriamo la qualità della vita e rallentiamo la progressione di malattia, ma in poche situazioni siamo in grado di agire sull’eziologia. I malati non conoscono la Evidence Based Medicine. Hanno in mano il foglio scaricato dalla rete, cercano una speranza quale che sia. E di fronte ad una malattia senza cura, che segna la vita per sempre, noi dobbiamo comunque dare una risposta anche quando è definitiva e straziante. Una risposta che vede nella vicinanza, nel non abbandono del paziente, nell’attenzione partecipe alla sua storia di vita, nella comprensione delle sue richieste, l’elemento caratterizzante della professione medica. Pertanto questo Consiglio chiede un intervento urgente delle istituzioni a ciò preposte, perché venga riaffermata la vicinanza ai malati e alle loro famiglie, forti delle conoscenze scientifiche, contro le mistificazioni che infondono false speranze e illusioni. Chiediamo davvero una risposta oggi ineludibile, a chi ha la facoltà e il dovere di darla. Il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Brescia 16 NOTIZIE E COMUNICAZIONI LA FNOMCEO SU STAMINA: “Il nostro no a tutela della Salute e a garanzia dei Cittadini” COMUNICATO STAMPA DEL 13 GIUGNO 2014 terminata da altri poteri, dovendo sempre e comunque ricondursi all’Arte medica e alle Regole deontologiche”. Conferma pertanto che “la Libertà di agire in Scienza e Coscienza è posta a presidio dell’autonomia e della responsabilità del medico, quale garanzia della tutela della Salute degli individui e della collettività”. I l C o n s i g l i o Na z i o n a l e d e l l a FNOMCeO dichiara, ancora una volta, “la propria solidarietà ai medici e all’OMCeO di Brescia, condividendo il loro rifiuto di eseguire le ordinanze dei giudici che impongono l’esecuzione delle procedure Stamina in assenza di una pronuncia della Commissione tecnico-scientifica insediata dal ministro della Salute”, ritenendo - appunto - che tale rifiuto sia “l’espressione tecnico-professionale, etica e civile più alta e qualificata non contro ma al servizio del diritto della tutela della Salute”. Il Consiglio ha infine dato mandato al Presidente della FNOMCeO, Amedeo Bianco, di richiedere un incontro con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, oltre che con le massime Autorità della Stato, “per contribuire a ricondurre a equilibri costituzionali i conflitti drammaticamente emersi tra Scienza, Diritto e Tutela della salute”. La FNOMCeO interviene ancora su Stamina. E questa volta, a ribadire con forza il loro “no” alle ordinanze dei giudici che impongono l’esecuzione delle infusioni, non è solo il Comitato Centrale, che la scorsa settimana, a Brescia, ha preso una posizione comune con i medici degli Spedali Civili ma il Consiglio Nazionale tutto, vale a dire, “all’unanimità”, i presidenti d’Ordine, riuniti a Bari. E, per i medici, questo rifiuto è “l’espressione tecnico-professionale, etica e civile più alta e qualificata, non contro ma al servizio del diritto della Tutela della Salute”. Nel rinnovare, quindi, la propria vicinanza ai pazienti e alle loro famiglie rispettandone il dolore, le sofferenze e le speranze, hanno condiviso un Atto di Indirizzo, che alleghiamo. I l C o n s i g l i o Na z i o n a l e d e l l a FNOMCeO ribadisce innanzitutto che “l’esercizio della Medicina è fondato sull’autonomia e la responsabilità del medico, che deve ispirare la sua pratica professionale alle evidenze scientifiche disponibili, perseguendo l’efficacia, l’appropriatezza e la sicurezza delle cure”. Riafferma poi, come diritto e dovere incoercibile e scevro da condizionamenti, la Libertà del medico nell’esercizio della sua Professione. Ricorda infatti che tale Libertà, salvo il rispetto di altri diritti e doveri protetti, “non può né deve essere condizionata o de- Ufficio Stampa FNOMCeO: 0636203238 - 3371068340 “mailto:[email protected]” 17 NOTIZIE E COMUNICAZIONI FEDERAZIONE REGIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI ED ODONTOIATRI DELLA LOMBARDIA Scelta/revoca del Medico di Medicina Generale e/o del Pediatra di libera scelta nelle Farmacie - nota FROMCeO La Federazione Regionale degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Lombardia (FROMCeO) è venuta a conoscenza del fatto che, nella DGR 28.02.2014 n X/1427 all’art. 3 comma 11, viene evidenziata la possibilità di effettuare la scelta/revoca del Medico di Medicina Generale e/o del Pediatra di libera scelta nelle Farmacie. Si fa presente che nel decreto Ministeriale 8 luglio 2011 all’art. 2 (GU n. 229 del 01.10.2011) non è prevista l’erogazione di tale servizio da parte delle Farmacie. A parere degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Lombardia, la possibilità di scelta/revoca del medico fatta presso le farmacie presenterebbe un evidente conflitto di interesse, in considerazione del fatto che i rapporti tra prescrittore ed erogatore del farmaco sarebbero influenzati dalla possibilità del farmacista di condizionare direttamente l’acquisizione di assistiti da parte del medico e di conseguenza la sua retribuzione. Inoltre si evidenzia come il provvedimento non sembri giustificato dall’ esigenza di garantire al cittadino una maggiore facilità di esercitare la propria facoltà di scelta, in quanto tale facoltà può essere esercitata via internet da casa e i punti di scelta e revoca potrebbero essere allocati anche presso uffici comunali e altre sedi territoriali, mediante opportuni accordi, mentre agli uffici del Distretto sarebbero comunque riservate le pratiche per situazioni particolari, ad esempio le scelte in deroga. Si chiede pertanto l’abolizione di tale provvedimento. Si segnala inoltre che il 20 giugno p.v. a Roma, presso il Ministero della Salute di via Ribotta 5, saranno presentate, in un seminario dedicato, “le linee di indirizzo sugli strumenti per concorrere a ridurre gli errori in terapia farmacologica nell’ambito dei sevizi assistenziali erogati dalle Farmacie di comunità”. In realtà il manuale affronta anche le problematiche della gestione delle cronicità definendo le competenze delle varie figure professionali che esercitano sul territorio (MMG e PLS, infermiere, fisioterapista, farmacista di comunità e assistente sociale) e come queste figure si possano integrare fra di loro, anche alla luce dei tre decreti ministeriali sulle farmacie dei servizi. Tali linee guida rappresentano un esem18 NOTIZIE E COMUNICAZIONI pio di collaborazione interprofessionale, che potrebbe rappresentare un modello anche per la nostra Regione, soprattutto nella prospettiva delle innovazioni previste nel prossimo futuro, ad esempio l’introduzione della ricetta dematerializzata. La FROMCeO è disponibile, nell’ottica di una ormai consolidata collaborazione fra l’Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia e tutti gli Ordini professionali della nostra Regione, ad affrontare tali tematiche con tutti i soggetti coinvolti nelle complesse relazioni di rapporto interprofessionale. f.to Dr. Giovanni Belloni (coordinatore FROMCeO) f.to Dr. Gianluigi Spata (vice coordinatore FROMCeO) DOMUS SALUTIS CITTA’ DI LEGNAGO srl Azienda sanitaria privata certificata con sistema di qualità ISO 9001:2008 Autoriz. San. n. 32870 del 16/08/2001 - Direttore Sanitario Dr. Pasquale Adilardi Direttore Blocco Operatorio, Anestesia e rianimazione Dr. Lorenzo Banzi • U. OPERATIVE DI CHIRURGIA GENERALE • U. OPERATIVA DI GINECOLOGIA • U. OPERATIVA DI CHIRURGIA PLASTICA • U. OPERATIVA DI OTORINOLARINGOIATRIA • U. OPERATIVA DI OCULISTICA • U. OPERATIVA DI CHIRURGIA MAXILOFACCIALE • U. OPERATIVA DI ORTOPEDIA E ARTROSCOPIA • AMBULATORI SPECIALISTICI la clinica mette a disposizione ai medici esterni che ne fanno richiesta il gruppo operatorio, le degenze, gli ambulatori per i propri pazienti. Centro unico prenotazioni: Tel. 0442 602688 - fax 0442 609875 - www.domussalutis.com - e-mail: [email protected] Viale dei Tigli, 60 - 37045 Legnago, Verona 19 NOTIZIE E COMUNICAZIONI POS PROFESSIONISTI: Zanetti risponde all’interrogazione parlamentare di Causi Il Sottosegretario di Stato per l’economia e le finanze, On. Enrico Zanetti, ha risposto nella seduta di mercoledì 11 giugno 2014 della Commissione Finanze della Camera dei Deputati ad un’interrogazione parlamentare presentata dall’On. Causi recante “Problematiche relative all’obbligo per i soggetti che esercitano attività di vendita di prodotti e di prestazioni di servizi di accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito”. L’On. Marco Causi ha evidenziato che “l’introduzione dell’obbligo di accettare il pagamento attraverso i suddetti strumenti sia ormai imminente, e come il Governo debba pertanto realizzare un’adeguata campagna di comunicazione istituzionale volta a informare i con- sumatori, nonché istituire rapidamente un tavolo di confronto tra il Governo, le banche e i rappresentanti degli operatori economici e professionali, al fine di ridurre al minimo i costi di utilizzo delle carte di debito a carico di commercianti, artigiani e professionisti”. Il Sottosegretario di Stato Enrico Zanetti, nel concordare con le considerazioni dell’On. Marco Causi, ritiene prioritario svolgere in tempi brevi un tavolo di confronto tra il Governo, le banche e i rappresentanti degli operatori economici e professionali interessati e, successivamente, realizzare una campagna d’informazione nei confronti dei consumatori. Il Sottosegretario Enrico Zanetti ha in DR. ANTONIO ARRIGONI Specialista in Ortopedia e Traumatologia Riceve per appuntamento presso il proprio Studio Viale Gorizia 21 - Mantova Tel. 0376/320221 e 335/258749 20 NOTIZIE E COMUNICAZIONI essa interpreterebbe la normativa nel senso di introdurre un onere, piuttosto che un obbligo giuridico, il cui campo di applicazione sarebbe limitato ai casi nei quali sarebbero i clienti a richiedere al professionista la forma di pagamento tramite carta di debito. In tal senso, sembra in effetti deporre il fatto che non risulta associata alcuna sanzione a carico dei professionisti che non dovessero predisporre della necessaria strumentazione a garanzia dei pagamenti effettuabili con moneta elettronica”. conclusione sottolineato che “con specifico riferimento all’istanza presentata dal Consiglio nazionale degli architetti per ottenere l’annullamento del citato decreto ministeriale del 24 gennaio 2014, di cui è cenno nell’interrogazione, si fa presente che il TAR Lazio ha respinto l’istanza cautelare ritenendo inesistente il fumus boni iuris atteso che il decreto impugnato sembra rispettare i limiti contenutistici ed i criteri direttivi fissati dalla richiamata fonte legislativa. Per quanto riguarda la circolare interpretativa del Consiglio nazionale forense, ugualmente citata nell’interrogazione, a cura di Marcello Fontana Settore Legislativo FNOMCeO 21 NOTIZIE E COMUNICAZIONI APPROVATA LA RIFORMA DELLO STATUTO ENPAM Snellito il consiglio di amministrazione, tagliati i costi, i contribuenti eleggeranno propri rappresentanti nel parlamentino dell’ente di previdenza: sono alcune delle novità previste dal nuovo Statuto della Fondazione Enpam approvato questo fine settimana. Il testo riduce il numero dei componenti del Cda da 27 a un massimo di 17. Del Consiglio nazionale (il parlamentino della Fondazione), invece, non faranno più parte solamente i Presidenti degli Ordini provinciali dei medici e dei dentisti ma anche rappresentanti eletti direttamente dai contribuenti. Prevista anche un’autonoma rappresentanza della professione odontoiatrica. Lo Statuto fissa inoltre l’obiettivo dell’equilibrio di genere e, per cominciare, impone che almeno il 20 per cento dei candidati appartenga al sesso meno rappresentato. Nel Consiglio nazionale, inoltre, ci saranno osservatori dei giovani e dei pensionati. Il nuovo assetto istituzionale, che prevede anche l’abolizione del Comitato esecutivo, comporterà una significativa riduzione delle spese per gli organi collegiali. “Con la modifica dello Statuto abbiamo portato a compimento tutte le riforme che ci eravamo proposti per il mandato 2010-2015 – dichiara il presidente della Fondazione Enpam Alberto Oliveti – . Questo percorso ci rende orgogliosi: nel 2011 abbiamo cominciato riformando il modello di gestione del patrimonio, mettendolo in sicurezza. Nel 2012 abbiamo varato la riforma della previdenza, che ha dato 50 anni di sostenibilità al nostro sistema. Oggi, con un nuovo Statuto, diamo ai contribuenti un Ente in cui possano sentirsi ancora più rappresentati”. Il nuovo testo statutario si occupa anche della gestione economica, esplicitando il principio della prudenza e stabilendo che gli investimenti siano fatti secondo modelli procedurali. Lo Statuto, inoltre, elenca in maniera più dettagliata le forme di investimento ammesse e riduce la discrezionalità del Consiglio di amministrazione. Novità riguardano anche i requisiti di moralità e l’accesso alle informazioni: saranno ineleggibili non più solo i condannati in via definitiva ma anche chi patteggia per reati economici, contro la fede pubblica o contro la pubblica amministrazione. Prevista infine l’adozione di un Codice della trasparenza. Il nuovo Statuto, approvato con 86 voti a favore e 2 astenuti, è frutto di tre anni di lavoro della Commissione paritetica Enpam-Fnomceo, del Consiglio di amministrazione dell’Enpam, delle 22 NOTIZIE E COMUNICAZIONI Consulte, del Consiglio nazionale della Fondazione e del confronto con le organizzazioni sindacali di categoria. L’ultima versione del testo ha accolto gli emendamenti di 21 Ordini* (alcuni dei quali tuttavia hanno preferito non partecipare alla votazione), dell’Osservatorio Fnomceo sulla professione medicaodontoiatrica femminile, delle Consulte Enpam della medicina generale, degli specialisti ambulatoriali, degli specialisti esterni e di vari sindacati**. Lo Statuto entrerà in vigore dopo il via libera dei ministeri vigilanti. Dr. PAOLO PREVIDI Dr. LUCIANO NEGRISOLI * Ascoli Piceno, Bologna, Ferrara, Firenze, Genova, Latina, Milano, Napoli, Nuoro, Parma, Pavia, Perugia, Piacenza, Pordenone, Potenza, Salerno, Sassari, Terni, Trapani, Treviso, Verona. ** Aaroi-Emac, Anaao-Assomed, Cisl Medici, Cgil Medici, Fassid-Snr Fesmed 28/06/2014 Specialista in Neurologia Specialista in Fisiatria Psichiatra e Psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana e International Psychoanalitical Association Riceve presso Ambulatorio “Angelo Custode” Loc. 4 Venti - Curtatone (MN) Tel. 0376 348375 - cell. 349 0532639 e-mail: [email protected] visite ed esecuzioni ecocolordoppler t.s.a. STUDIO Via Cocastelli 10 - 46100 Mantova Tel. 0376 362764 Riceve per appuntamento 23 SPAZIO LIBERO NESCIO NOMEN Nescio Nomen: volgarmente figli di nn.; è l’ultima opera di Luigi Benevelli: Figlie e figli di nessuno. L’infanzia degli illegittimi e degli esposti a Mantova dal Regno alla Repubblica. Ricerca rigorosa ed analisi profonda di un fenomeno, quello dei figli illegittimi e naturali, che ha rappresentato fino a pochi anni or sono un grave problema ed una odiosa discriminazione sociale: ma chi poteva solo pensare che la città di Roma negli anni 1930-40 avesse un 11% della nascite, come figli illegittimi? E poi il ricordo delle ragazze madri, ove una gravidanza al di fuori del matrimonio rappresentava uno scandalo, un’onta per la famiglia... L’ONMI, Opera Nazionale Maternità ed Infanzia, del 1925 a tutela della maternità e della infanzia e quindi la “...assistenza degli illegittimi, abbandonati o esposti all’’abbandono...” Il Codice Rocco del 1942 e la politica della famiglia e della natalità: è la storia di una Italia, già vicina a noi che abbiamo visitato le ultime strutture dedicate alla infanzia abbandonata, ma del tutto ignota ai giovani. E poi, a ritroso, la storia degli Ospedali a Mantova, a partire dal 1471 con l’Ospedale di S.Maria della Corneta...; le Opere di misericordia, annesse alla Chiesa di S. Barnaba, che curavano gli Infermi ed accoglievano gli esposti. Così la storia delle Ruote degli esposti, dalle 1179 del 1867 alle 44 del 1906... Infine l’evoluzione del costume, ai giorni nostri: l’Italia del 2012 che conta 100.000 bambini definiti figli naturali, vale a dire il 20% dei nati, a confronto del 33% della Danimarca, del 40% della Svezia. È lettura piacevole, pur nel rigore dell’esposizione di un lato oscuro e doloroso della Storia degli italiani - sono parole dell’A. - : uno spaccato della nostra Società e della nostra Medicina. Lettura che dovrebbe entrare nel bagaglio formativo del giovane che si accinge a divenire professionista della Sanità, sia esso infermiere, ostetrica, medico: conoscere limiti, vizi ed errori del passato, sia di aiuto a vivere la professione con umanità e rispetto della vita. MARCO COLLINI 24 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ELETTORALE CONSIGLIO DIRETTIVO 2015 -2017 3 - 4 - 5 OTTOBRE 2014 AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEE ELETTORALI 1. CONSIGLIO DIRETTIVO - COMPONENTI ISCRITTI ALL’ALBO DEI MEDICI-CHIRURGHI 2. COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Triennio 2015 - 2017 CONSIGLIO DIRETTIVO - Componenti iscritti all’Albo dei Medici-Chirurghi L’Assemblea elettorale degli iscritti all’Albo dei Medici-Chirurghi é convocata, in prima convocazione, ai sensi dell’art. 2 D.LGS.C.P.S. del 13 settembre 1946, n. 233, modificato dall’art. 2, comma 4 sexies, del D.L. del 14 marzo 2005, n. 35, convertito con modificazioni nella L. del 14 maggio 2005, n. 80 e dell’art. 14 del DPR 5 aprile 1950 n. 221, nei giorni: VENERDI’ 3 OTTOBRE 2014 dalle ore 15 alle ore 18; SABATO 4 OTTOBRE 2014 dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle 15 alle 18; DOMENICA 5 OTTOBRE 2014 dalle ore 10 alle ore 16. nella sede dell’Ordine - Via Pomponazzo, 50 - MANTOVA -, per la votazione dei quindici componenti del Consiglio Direttivo iscritti all’Albo dei Medici-Chirurghi. Sono eleggibili tutti gli iscritti all’Albo dei Medici-Chirurghi ivi compresi i componenti uscenti del Consiglio Direttivo. Componenti uscenti: 1) Presidente 2) Vice Presidente 3) Segretario 4) Tesoriere 5) Consigliere 6) “ 7) “ 8) “ 9) “ 10) “ 11) “ 12) “ 13) “ 14) “ 15) “ 16) “ 17) “ - Dr. MARCO COLLINI - Dr. STEFANO BERNARDELLI - Dr. ADELMO MAMBRINI - Dr. GIAMPAOLO SABBIONI - Dr. DORIANA BERTAZZO - Dr. FAUSTO BETTINI - Dr. ALFREDO BETTONI - Dr. PIER LUIGI BOTTI - Dr. ADRIANA FORAPANI - Dr. ANTONIO GRAZIANO - Dr. ADELIA GRINGIANI - Dr. MASSIMO NARDINI - Dr. ANTONIO PARMA - Dr. GIANCARLO PASCAL - Dr. ELENA POLITANO - Dr. RINALDO RONDELLI - Dr. STAFFOLI VALENTINO L’assemblea è valida se vota 1/3 degli iscritti. COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Ai sensi dell’art. 27, del D.P.R. 5 aprile 1950, n. 221, è convocata, in prima convocazione, l’Assemblea degli iscritti all’Albo dei Medici-Chirurghi e l’Assemblea degli iscritti all’Albo degli Odontoiatri nei su citati giorni e con lo stesso orario, nella sede dell’Ordine, per la votazione dei tre componenti effettivi e del componente supplente del Collegio dei Revisori dei Conti. Sono eleggibili tutti gli iscritti all’Albo dei Medici-Chirurghi e all’Albo degli Odontoiatri ivi compresi i Revisori uscenti. Per la votazione si applicano le stesse procedure e modalità valevoli per la elezione dei componenti medici del Consiglio Direttivo. Componenti effettivi uscenti: 1. Dr.ssa DANIELA GIALDI 2. Dr.ssa RAFFAELLA RABBI 3. Dr.ssa ANNA MARIA MONESI Componente supplente: 1) Dr. CARLO BONFANTI L’Assemblea è valida se vota 1/3 degli iscritti ai due Albi. IL PRESIDENTE Dott. Marco Collini N.B. A coloro che risultano iscritti ai due Albi, a quello dei Medici-Chirurghi e a quello degli Odontoiatri, vengono consegnate quattro schede: una per la votazione dei componenti iscritti all’Albo dei Medici-Chirurghi del Consiglio Direttivo; una per la votazione dei componenti la Commissione per gli iscritti all’Albo degli Odontoiatri; due per la elezione dei componenti il Collegio dei Revisori dei Conti. ATTENZIONE! LE NORME ELETTORALI VIGENTI STABILISCONO CHE LA VOTAZIONE SIA NULLA NEL CASO NON SI RAGGIUNGA IL QUORUM DI 1/3 DEGLI AVENTI DIRITTO IN PRIMA ISTANZA E QUINDI DA RIPETERSI. L’ONERE ECONOMICO PER L’ORGANIZZAZIONE E LO SVOLGIMENTO DEL TURNO ELETTORALE È ELEVATO; RIPETERE LE ELEZIONI SIGNIFICA QUINDI SOSTENERE SPESE CHE POSSONO VENIRE PIU’ PROFICUAMENTE IMPIEGATE. È COSTUME DIFFUSO E DEPRECABILE DOVER RIPETERE DEI TURNI ELETTORALI, PER CUI CI SI APPELLA AL SENSO DI RESPONSABILITA’ DEGLI ISCRITTI NELLA SPERANZA DI RAGGIUNGERE IL QUORUM ALLA PRIMA VOTAZIONE.