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eChummy MINIWAYS 1. La sicurezza del bambino Sotto i 12 mesi> comincia a spostarsi; bisogna tenerlo costantemente sotto controllo. Tra 1 anno e i 4 anni> deve essere lasciato libero di fare le sue esperienze; l’iperprotezione in questa fascia d’età, ma non solo, è uno dei pericoli psicologici più insidioso. La paura del buio Il nostro dispositivo permetterà alla mamma di tenerlo sotto controllo, come un interfono. Avrà una telecamera e un microfono e la mamma potrà vedere e sentire il bambino sul suo smartphone o tablet. Questo permetterà alla mamma di svolgere le sue mansioni casalinghe senza perdere d’occhio il bambino. La mamma, anche se sa che lo deve lasciare libero di fare le sue esperienze, vuole sempre seguirlo, sapere dove è e cosa fa, soprattutto quando comincia a spostarsi in autonomia. Un sensore permetterà di non perdere di vista il bimbo, seguendolo mentre fa le sue scoperte. Con un sensore percepisce la scarsa illuminazione ed è in grado di emettere luce. 2. Le scoperte del bambino 3 mesi> é in grado di toccarsi il piedino, l’atto del toccare porta un risulato tattile, percettivo e visivo e il bimbo ne trae piacere, perciò lo ripete. Toccarsi il piede nella culla è il primo gioco Motorio e Percettivo. 6 mesi > scopre che può ottenere effetti sulla realtà esterna, porta a se gli oggetti e li mette in rapporto (sbattendoli sulle superfici), scopre come sono fatti gli oggetti e cosa può fare con essi, impara ad afferrarli e poi li lancia. Cerca un compagno di giochi che stia con lui sempre, come il suo orsacchiotto, che è soffice come la mamma. L’orsacchiotto lo ascolta con pazienza, è docile, dà un senso di sicurezza ed è il precursore della bambola o dell’amico immaginario degli anni successivi. Il dispositivo sarà realizzato con diversi materiali, che con le loro diverse texture e proprietà favoriranno diverse esperienze tattili. Se spinge il robot con pressioni diverse ottiene oscillazioni diverse, impara così che può ottenere effetti diversi. Non possono mancare componenti soffici, che lo tranquillizzino, come il suo orsacchiotto. Come il suo amico immaginario o il suo orsetto preferito sarà sempre con lui e lo proteggerà dai pericoli. 2. Le scoperte del bambino 8 mesi> comincia ad alzarsi in piedi aggrappandosi ad un sostegno. 14 mesi> comincia a camminare da solo; ha imparato ad afferrare gli oggetti e ora a spostarsi da solo: può cominciare ad esplorare; per prima cosa esplora la sua stanza e l’appartamento, comincia a ideare dei “percorsi” e fare le sue scoperte “topologiche”. 18 mesi> continua la sua sperimentazione, studia tutti gli oggetti, fa operazioni su di essi e li mette in rapporto tra di essi. Può aiutarlo nell’alzarsi in piedi (se può sostenerlo). Lo segue nei suoi primi passi e nelle sue scoperte topologiche. 3. Il gioco Gioco - è il lavoro dei bambini; - lascia tracce nella sua personalità; - favorisce la formazione di abilità e il loro consolidamento. 18 mesi> gioco della palla Con robot e bambole si stimola la fantasia e la parola Seguendolo o facendosi seguire stimola la motricità del bambino. Il robot è in grado di giocare con lui. 4. Le normative Fonte> Allegato II della DIRETTIVA 2009/48/CE Sicurezza dei Giocattoli Il giocattolo e le sue parti devono essere di dimensioni e forme tali da impedirne l’ingestione o l’inalazione. PROPRIETÀ FISICO MECCANICHE I giocattoli devono avere la resistenza meccanica e la stabilità necessarie per sopportare, senza rompersi o deformarsi, le sollecitazioni cui sono sottoposti durante l’uso. La temperatura minima e massima di ogni superficie accessibile non deve provocare lesioni in caso di contatto. I bordi, le sporgenze, i cavi e le corde devono ridurre, per quanto possibile, i rischi per l’incolumità fisica dovuti al contatto con esse. I giocattoli e le loro parti non devono presentare alcun rischio di asfissia per blocco del flusso d’aria a causa di un’ostruzione delle vie aeree della bocca o del naso. I giocattoli devono essere progettati considerando i valori massimi del suono emesso in modo da non danneggiare l’udito dei bambini. I giochi di attività devono essere costruiti in modo da ridurre il rischio di schiacciare e/o intrappolare parti del corpo, nonché di cadute, urti e annegamento. 4. Le normative I giocattoli non devono costituire un elemento pericoloso nel loro ambiente. I giocattoli devono essere costruiti in modo che non ci siano rischi di effetti nocivi sulla salute dell’uomo dovuti all’esposizione alle sostanze in essi contenuti. INFIAMMABILITÀ Le parti del giocattolo collegate alla sorgente elettrica devono essere adeguatamente isolate e protette dal rischio di shock elettrico. È vietato l’impiego nei giocattoli, e in tutte le loro parti, di sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CMR), delle categorie 1A, 1B o 2 di cui al Reg. (CE) n. 1272/2008. IGIENE I giocattoli destinati ai bambini di età inferiore ai 36 mesi devono essere progettati e fabbricati in modo tale da permetterne la pulizia. Devono quindi essere lavabili. È vietato l’impiego nei giocattoli, e in tutte le loro parti, di sostanze classificate come SVHC (Substance of very high concern), di cui al Reg. (CE) n. 1907/2006. 4. Le normative Fonte> Normativa EN 71-1: 2009 PROPRIETÀ FISICO-MECCANICHE Bordi, punte, fili metallici e parti sporgenti non devono presentare un irragionevole rischio di lesione. Fonte> Normativa EN 71-2: 2007 INFIAMMABILITÀ La norma specifica le categorie di materiali infiammabili proibiti per tutti i giocattoli e i requisiti relativi all’infiammabilità di quelli che presentano il pericolo maggiore. Tra questi, i giocattoli morbidi imbottiti (animali e bambole, ecc.) a superficie pelosa o a superficie tessile. Non devono essere utilizzati i materiali seguenti: - celluloide (nitrato di cellulosa), e materiali che presentano un comportamento al fuoco analogo a quello della celluloide; - materiali a superficie pelosa che producono una fiammata sulla superficie all’avvicinarsi della fiamma; - solidi altamente infiammabili; - liquidi infiammabili, gel infiammabili (volume > 5ml per contenitore); - liquidi altamente infiammabili interamente contenuti nel materiale poroso dei canali capillari degli strumenti di scrittura; - liquidi infiammabili con viscosità maggiore di 260x10-6 m2/s corrispondente a un tempo di efflusso maggiore di 38s determinato in conformità alla EN ISO 2431 utilizzando la coppa N°6; e liquidi altamente infiammabili contenuti nei giocattoli trattatinella EN 71-5. 4. Le normative Fonte> CEI EN 62115 :2006 SICUREZZA DEI GIOCATTOLI ELETTRICI Prova di resistenza all’umiditá: i giocattoli a batteria previsti per essere utilizzati in acqua, e i giocattoli che possono essere puliti con liquidi, devono avere un involucro che garantisca la protezione appropriata. Prova di resistenza meccanica: gli involucri devono possedere un’adeguata resistenza meccanica. Fonte> direttiva 2005/84/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14.12.2005 «Essendo organismi in fase di sviluppo, i bambini sono particolarmente sensibili alle sostanze tossiche per la riproduzione. Per tale motivo, dovrebbe essere ridotta nella misura del possibile l’esposizione dei bambini a qualsiasi fonte concretamente evitabile di emissioni contenenti queste sostanze (ftalati), specialmente ad articoli che i bambini introducono in bocca.» 5. Il progetto eChummy 5. Il progetto Un robot che... ...accompagna i primi anni del bambino ...aiuta bambini e genitori ...stimola i sensi e la motricità ...interagisce ...è sicuro ...offre sicurezza e conforto al bambino ...è amico, compagno di giochi 5. Il progetto - Dimensioni 20cm 12cm 38cm 20cm 42cm 24cm 5. Il progetto - Scheda tecnica tecnologie Luci Retroilluminate Microfono Telecamera Sensori rfid 5. Il progetto - Scheda tecnica materiali Silicone morbido Tessuto imbottito Plastica soft touch 5. Il progetto - Sostituzione batterie 1 Svitare l’apposita vite alla base dello sportello frontale 2 Aprire lo sportello 3 Sostituire le batterie poste davanti al piano circuiti 5. Il progetto - Forme e colorià 5. Il progetto - Scenari d’uso