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15 OTTOBRE
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Impianto fotovoltaico?
Lo compro da IKEA!
Daikin: un portale per il calore
(intelligente)
Fotovoltaico: l’Europa rimane
il primo mercato
La catena di mobili per arredamento svedese IKEA ha avviato un progetto pilota in
Gran Bretagna per la vendita (e relativa consulenza tecnica) di moduli fotovoltaici in negozio. L’intento di IKEA, che ha stretto un accordo con il produttore di moduli cinese Hanergy, è quello di rendere il solare economicamente più accessibile al grande pubblico: un impianto fotovoltaico standard, infatti, per una villetta singola e con una capacità di 3,36 KW, viene proposto al costo
di 5.700 sterline (circa 6.800 euro). Secondo IKEA, una famiglia britannica potrebbe risparmiare 700 sterline all’anno sulla bolletta (circa 850 euro). I primi kit sono stati venduti alla fine di settembre ed entro il prossimo autunno saranno disponibili in 17 ne15
gozi oltre Manica.
Daikin Italy, filiale italiana dell’omonima multinazionale giapponese attiva nel settore della climatizzazione per applicazioni residenziali, commerciali e industriali, ha messo a
punto un nuovo portale dedicato agli utenti
finali, con l’obiettivo di promuovere la cultura sul riscaldamento domestico intelligente
(segmento nel quale peraltro l’azienda è presente con il marchio Rotex). Sul sito caloreintelligente.it, raccogliendo la necessità sempre più sentita - di disporre di un impianto
di riscaldamento a elevata efficienza energetica ed a costi e consumi contenuti, viene illustrato il funzionamento dei sistemi per il
riscaldamento intelligente nelle abitazioni, con
la possibilità di simulare l’impianto deside18
rato in base ai parametri inseriti.
Nonostante un graduale “spostamento” dello scenario dall’Europa verso l’Asia, il mercato fotovoltaico del Vecchio Continente si è
confermato anche per il 2012 al primo posto nel mondo per installazioni effettuate. A
fronte di una capacità mondiale di 100 GW
da fonte fotovoltaica, il 69% risulta installato in Europa. Secondo il report messo a punto da IET -Institute for Energy and Transport
e JRC - Joint Research Center, permangono
tre “barriere” per lo sviluppo ulteriore del fotovoltaico: la percezione del costo (elevato)
di un impianto, una normativa comunitaria
e nazionale incompleta e i limiti del sistema di trasmissione e distribuzione dell’energia. Secondo la ricerca quest’ultimo fattore
incide fortemente: il costo puro di produzione di un kWH solare, infatti, è di circa 0,05
euro, ma viene gravato dal pesante costo della trasmissione dell’energia generata. 2 1
Malta: debuttano nel Paese
gli impianti fotovoltaici
E’ stato dato il via alla realizzazione del primo impianto fotovoltaico a Malta. La centrale, commissionata dalla società di logistica Medserv, verrà realizzata da ElectroFix,
distributore locale di Conergy, ed avrà una
capacità di 2,05 MWp. I lavori, che partiranno a breve e dovrebbero essere conclusi entro luglio 2014, prevedono il posizionamento
sulle coperture di Medserv di 8.211 moduli fotovoltaici forniti da Conergy, per una produzione annua di 3,42 GWh di energia. 1 6
Fiamm: commessa in Guyana
francese da EdF
EdF Energies Nouvelles France, ramo “verde” dell’omonimo colosso energetico francese, ha assegnato all’azienda vicentina Fiamm
una commessa per la fornitura di 5 unità di
stoccaggio energia nella Guyana francese.
Nel quadro del progetto Toucan, verranno collegati all’impianto fotovoltaico, in costruzione a Montsinery, cinque accumulatori della
capacità di 4.500 kWH, che immagazzineranno l’energia durante il giorno per rilasciarla
durante le ore notturne. Entro il 2020 il Paese intende coprire il 70% del fabbisogno elettrico nazionale con energia proveniente da
fonti rinnovabili. Il gruppo Fiamm, nato nel
1942, produce e distribuisce accumulatori
per avviamento auto, uso industriale, energy
storage e avvisatori acustici, con un fattura17
to 2012 di 540 milioni di euro.
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Borse (energetiche) europee
a confronto
Si è svolta a Roma la riunione generale di Europex, l’associazione europea delle Borse
energetiche di Austria, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia,
Spagna ed Ungheria. L’organismo promuove
il processo di liberalizzazione, l’integrazione
dei mercati dell’energia, la promozione della
concorrenza e la trasparenza dei mercati attraverso il dialogo con le Autorità UE. In particolare sono stati presentati gli sviluppi di
PCR (Price coupling of Regions), il progetto
che renderà possibile l’integrazione funzionale
dei mercati elettrici europei, e la strategia per
la futura completa integrazione dei mercati in
Europa disegnata dal cosiddetto Terzo Pacchetto Energia, con riferimento al mercato del
gas ed alla lotta agli abusi di mercato. 1 9
Bobine “rispettose”
per Baldassari Cavi
Baldassari Cavi, la società di Capannori (Lu)
produttrice di cavi per energia, ha deciso di
utilizzare bobine e pallets trattati con la fumigazione per l’imballaggio dei propri prodotti, allineandosi alle esigenze ambientali e
di sicurezza. La fumigazione, con il riscaldamento per almeno 30 minuti a 56 °C o più,
previene la formazione di organismi nocivi
nel legno: questo procedimento ha dato origine alla Marcatura Fitosanitaria IPPC/FAO
ed al marchio FITOK per gli imballaggi. 2 0
Salerno: la e-mobility avanza
La recente inaugurazione, in Piazza della Concordia a Salerno, di una stazione di ricarica
per auto elettriche installata dalla utility locale Salerno Energia e prodotta dall’azienda bergamasca Scame (serie Libera), rappresenta un ulteriore tassello nel programma di mobilità ecosostenibile avviato dal Comune campano. L’impianto, che verrà gestito da Salerno Mobilità, l’ente preposto alla mobilità ed alla sosta in città, consente la
ricarica contemporanea di due autoveicoli,
con una presa dedicata anche a motocicli
e quadri cicli. La ricarica e la sosta saranno
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gratuite per le prime tre ore.
Elpo: nasce il servizio
di emergenza 24H
Elpo srl, l’azienda di Brunico (Bz) attiva nell’installazione di impianti elettrici e fotovoltaici, ha reso disponibile un servizio di emergenza attivo 24 ore su 24, per interventi in caso di malfunzionamenti sugli impianti. Con il
numero di telefono dedicato è possibile contattare il tecnico di turno, che decide il tipo
di intervento da effettuare. Il team, coordinato dalla centrale operativa, conta 150 tra elettricisti, tecnici e programmatori PLC. L’adozione di sistemi GPS per il parco mezzi consente di individuare il più vicino all’area di
intervento. In Alto Adige l’intervento in loco è
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garantito entro un’ora dalla chiamata.