Stoccaggio e manipolazione dei rotoli di metallo

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Stoccaggio e manipolazione dei rotoli di metallo
METAL TRADE COMAX, a.s.
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Istruzioni per lo stoccaggio
di materiale verniciato
Introduzione
Il metallo preverniciato è utilizzato in tutto il mondo per una gamma di lavorazioni tra le
più esigenti. Tuttavia, come per tutti gli altri materiali, è necessario attenersi ad alcuni
principi di stoccaggio e manipolazione in modo da preservarne una vita utile lunga ed il
migliore degli aspetti.
Vi sono due fattori chiave di base nel maneggiare il metallo preverniciato. Queste
istruzioni servono a minimizzare entrambi questi fattori, i quali sono:
•
•
Danni fisici/materiali,
Il degrado, inclusa la corrosione del metallo base, causato da fattori esterni o
dall‘invecchiamento.
Il metallo verniciato viene solitamente prodotto e fornito sotto forma di rotoli, per questo
motivo queste istruzioni si dedicano in primo luogo allo stoccaggio ed alla manipolazione
di rotoli di metallo. Per altri processi di produzione il metallo preverniciato viene poi
tagliato e conservato sotto forma di lamiere, per questo motivo queste istruzioni si
dedicano anche a questa forma. Una grande quantità di metallo verniciato viene usata
nell‘edilizia, dove la manipolazione e lo stoccaggio di metallo nei cantieri sono di per se
complicati. In sostanza però valgono gli stessi principi. Dal punto di vista della resistenza
a lungo termine e dei danni immediati è necessario adottare alcune misure per prevenire
la corrosione ed i danni al materiale verniciato durante lo stoccaggio.
In ogni caso queste istruzioni hanno come scopo garantire l’arrivo del metallo verniciato
sul luogo di utilizzo finale in condizioni ottimali. L’evitare i danni non garantisce soltanto
una vita utile lunga ed un buon aspetto ma può anche prevenire perdite ed un aumento
dei costi di produzione ripetuta. In alcuni casi può non essere pratico seguire tutti gli
elementi delle istruzioni ivi fornite, per questo motivo queste sono suddivise in:
• Regole base – non esiste un motivo per non attenersi a queste istruzioni.
• Buona prassi – al fine di mantenere la qualità del metallo è necessario attenersi a queste istruzioni.
Stoccaggio e manipolazione dei rotoli di
metallo
Regole base
Conservare il materiale in luogo asciutto
Anche se vengono utilizzate le migliori tecniche di finitura, il metallo base utilizzato per la
produzione di metallo preverniciato (ad esempio acciaio o alluminio) è in sostanza
soggetto a corrosione. Durante l’attorcigliamento in rotoli l’effetto capillare può provocare
la capillarizzazione dell’acqua, la quale può rimanere tra gli strati di metallo per lungo
tempo. Anche se non è sempre possibile garantire uno stoccaggio in ambienti chiusi,
bisogna fare in modo che i rotoli siano all’asciutto e che non si formi la condensa. A tale
proposito non è sufficiente fare affidamento sugli imballaggi in plastica o carta siccome
questi non sono progettati per impedire l’accesso di acqua; inoltre possono provocare
altri problemi poiché non permettono la fuoriuscita dell’umidità. È importante garantire
una buona aerazione in modo da impedire la formazione di vapori d‘acqua e da
permettere all’acqua di asciugarsi.
Conservare i rotoli su una superficie pulita e liscia
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Istruzioni per lo stoccaggio
di materiale verniciato
I rotoli di metallo verniciato possono pesare svariate tonnellate e per questo motivo è
necessario eliminare qualsiasi ostacolo e irregolarità di superficie. Una piccola rientranza
sul cerchio esterno può arrivare, per pressione, a danneggiare diversi metri di materiale.
La cosa migliore è stoccare il materiale in un luogo previsto esattamente per tale scopo
ma comuqnue sia, i rotoli devono essere conservati su una superficie liscia e pulita.
Prevenire i danni da manipolazione
È necessario maneggiare i rotoli con attenzione e non devono essere trascinati per terra.
Durante lo stoccaggio è necessario mantenere una distanza adeguata tra i rotoli per
permetterne la movimentazione senza rischio di danni.
Utilizzare al più presto
Come le proprietà di altri materiali, anche le proprietà del metallo verniciato variano
lentamente col tempo. Alcuni prodotti in particolare possono col tempo indurirsi e
perdere flessibilità. Inoltre, se è applicata una pellicola protettiva, è necessario utilizzare
il materiale al più presto per non far aumentare la probabilità di adesione dei residui di
colla. Nell’ambito di buone pratiche operative si consiglia di utilizzare tutto il materiale
entro sei mesi dalla data di produzione, il che supporta il sistema di rotazione delle scorte
first-in-first-out (FIFO, primo ad entrare, primo ad uscire).
Buona prassi
Conservare in ambienti chiusi
Il modo migliore per garantire condizioni di stoccaggio all’asciutto è la conservazione in
ambienti chiusi.
Conservare in ambienti a temperatura controllata
Anche durante lo stoccaggio in ambienti chiusi si possono verificare grandi oscillazioni
della temperatura dell’aria le quali possono portare alla condensazione dell’umidità sui
rotoli di metallo, il che favorisce la corrosione. Per questo motivo la miglior cosa è
garantire, per quanto possibile, condizioni di temperatura costante al di sopra del punto
di rugiada.
Evitare la condensa
Se non è possibile stoccare i rotoli a temperatura costante si dovrebbero comunque
evitare improvvisi sbalzi di temperatura i quali possono provocare la condensa, ovvero la
precipitazione dell’acqua contenuta nell’aria sulla superficie del metallo. Ciò può accadere
quando ad esempio il materiale viene posto direttamente in un magazzino riscaldato,
perciò è fondamentale garantire una buona aerazione per eliminare al più presto
l’eventuale condensa. La temperatura può scendere sotto il punto di rugiada nei seguenti
casi:
1. Durante lo stoccaggio
Durante lo stoccaggio di metallo è sconsigliato lasciare il magazzino aperto,
soprattutto nei mesi primaverili ed autunnali, quando l’escursione termica tra giorno
e notte può essere più marcata. Se durante il giorno la temperatura e l’umidità
dell’aria salgono rapidamente si ha un rapido aumento del punto di rugiada. Tuttavia
la temperatura del metallo aumenta molto più lentamente e ciò crea le condizioni per
la formazione di condensa sulla superficie del metallo. Questo fenomeno può
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ovviamente verificarsi anche in altri periodi, ovvero ogniqualvolta si hanno marcati
sbalzi di temperatura ed umidità.
2. Durante il carico
Il carico di metallo prelevato da un magazzino freddo e caricato su un mezzo
riscaldato in una giornata umida può avere come conseguenza la formazione di
condensa sul metallo. Questo problema può verificarsi in qualsiasi periodo dell‘anno,
tuttavia in alcune aree è più pronunciato in estate.
3. Stoccaggio di metallo freddo in un magazzino riscaldato:
La condensa durante lo scarico è più probabile nei mesi freddi. Il seguente esempio
può spiegare tale situazione:
Il metallo ad una temperatura di 16 ̊C viene caricato dal magazzino su un camion e
trasportato per due giorni. La temperatura esterna è intorno a -1 ̊C. Durante questi
due giorni la temperatura del metallo scende gradualmente fino ad eguagliare quella
esterna.
Quando il metallo arriva a destinazione viene scaricato e trasferito direttamente in
magazzino, dove la temperatura è di 16 ̊C con un’umidità relativa del 50%. Secondo
la tabella il punto di rugiada è a 5 ̊C. Siccome la temperatura del rotolo o della
lamiera è in questo momento più bassa del punto di rugiada dell‘aria, si verificano le
condizioni ideali per la condensazione dell’acqua sulla superficie del metallo, come ad
esempio sui bordi delle lamiere ripiegate o sui rotoli. L’umidità precipitata può così
penetrare tra i singoli strati e provocare macchie d‘acqua.
Temperatura dell’aria in gradi Celsius
Utilizzare magazzini destinati a tale scopo
La soluzione migliore è utilizzare scaffali progettati tenendo conto dell’utilizzo finale
specifico con punti di contatto in legno, gomma o con superficie in feltro. Gli scaffali
dovrebbero essere controllati regolarmente per verificarne le buone condizioni. Le
superfici di contatto degli scaffali dovrebbero avere la forma a “V“ in modo da proteggere
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adeguatamente i rotoli e per evitare il loro appiattimento. Se i rotoli dovessero essere
posti direttamente per terra è necessario utilizzare delle stuoie in gomma o in feltro per
una buona distribuzione del peso. Se i rotoli vengono forniti su bancali in legno la
soluzione migliore è lasciarli in queste condizioni fino al momento dell‘utilizzo. Tuttavia i
piccoli rotoli parzialmente utilizzati non devono rimanere sui bancali ed è per questo
necessario dedicargli un’adeguata attenzione.
Non sovrapporre i rotoli su se stessi
Una variante allettante è quella di sovrapporre i rotoli in due o più livelli. Con questo
metodo però aumenta la probabilità di danneggiare il materiale poiché la sua
manipolazione è più impegnativa e allo stesso tempo aumenta il carico che si sviluppa
sulla parte inferiore dei rotoli, il che favorisce la formazione di ammaccature o rientranze.
La sovrapposizione aumenta drasticamente il rischio di incidenti. Per questi due motivi la sicurezza e la prevenzione di danni - è necessario evitare la sovrapposizione in più
livelli.
Utilizzo di macchinari per la manipolazione adeguati
Di solito la manipolazione dei rotoli avviene mediante gru o carrelli elevatori. In entrambi
i casi, nell’interesse della buona prassi, è bene ricoprire la superficie di contatto con un
materiale tenero, come ad esempio feltro, gomma o cartone, per evitare danni agli strati
interni. Le catene non devono essere utilizzate in nessun caso.
Regolazione della temperatura prima dell‘utilizzo
Alcuni metalli verniciati sono progettati per una lavorazione ad una determinata
temperatura, per garantire ad esempio un’adeguata flessibilità. In questi casi è
necessario stoccare i rotoli a queste temperature per almeno 24 ore prima del loro
utilizzo.
Stoccaggio e manipolazione delle lamiere
Regole base
Conservare il materiale in luogo asciutto
Come per i rotoli, è necessario conservare le lamiere in luogo asciutto poiché l‘effetto
capillare può provocare la formazione di strati d’acqua difficilmente eliminabili fra gli
strati ed una rapida corrosione. Anche se non è sempre possibile garantire uno
stoccaggio in ambienti chiusi è comunque necessario conservare il materiale in luogo
asciutto onde evitare la formazione di condensa tra le singole lamiere. A questo proposito
non è sufficiente fare affidamento sugli imballaggi in plastica o carta siccome questi non
sono progettati per impedire l’accesso di acqua; inoltre possono provocare altri problemi
poiché non permettono la fuoriuscita dell’umidità. È importante garantire una buona
aerazione in modo da impedire la formazione di vapori d‘acqua e da permettere all’acqua
di asciugarsi. Anche in questo caso è necessario fare riferimento alla già menzionata
tabella con il punto di rugiada.
Prevenire i danni da manipolazione
Le lamiere devono essere maneggiate con cautela. Durante lo stoccaggio è necessario
mantenere una distanza adeguata tra le lamiere per permetterne la movimentazione
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senza rischio di danni. Durante l’estrazione delle lamiere dalla confezione queste non
devono essere trascinate per terra onde evitare di graffiare lo strato inferiore.
Utilizzare al più presto
Come le proprietà di altri materiali, anche le proprietà del metallo verniciato variano
lentamente col tempo. Alcuni prodotti in particolare possono col tempo indurirsi e
perdere flessibilità. Inoltre, se è applicata una pellicola protettiva, è necessario utilizzare
il materiale al più presto per non far aumentare la probabilità di adesione dei residui di
colla. Nell’ambito di buone pratiche operative si consiglia di utilizzare tutto il materiale
entro sei mesi dalla data di produzione, il che supporta il sistema di rotazione delle scorte
first-in-first-out (FIFO, primo ad entrare, primo ad uscire).
Buona prassi
Conservare il materiale in luogo asciutto
Anche se vengono utilizzate le migliori tecniche di finitura, il metallo base utilizzato per la
produzione di metallo preverniciato (ad esempio acciaio o alluminio) è in sostanza
soggetto a corrosione. Anche se non è sempre possibile garantire uno stoccaggio in
ambienti chiusi, bisogna fare in modo che le lamiere siano all’asciutto e che non si formi
la condensa. A tale proposito non è sufficiente fare affidamento sugli imballaggi in
plastica o carta siccome questi non sono progettati per impedire l’accesso di acqua;
inoltre possono provocare altri problemi poiché non permettono la fuoriuscita
dell’umidità. È importante garantire una buona aerazione in modo da impedire la
formazione di vapori d‘acqua e da permettere all’acqua di asciugarsi.
Stoccaggio delle lamiere
È necessario seguire la tabella la quale è focalizzata soprattutto sul punto di riguada.
Inoltre si vuole porre l’accento sull’importanza della pulizia della griglia dove vengono
appoggiate le lamiere: la benché minima protuberanza, ad esempio un sassolino, può
provocare una rientranza che si riflette poi sugli altri pezzi di lamiera. Bisogna tener
conto del peso dei bancali sovrapposti sui quali sono stoccate le lamiere. Esiste il rischio
che la griglia sulla quale poggiano le lamiere schiacci i bancali sottostanti.
Prevenire i danni da manipolazione
È necessario maneggiare le lamiere con attenzione e non devono essere trascinate per
terra. Durante lo stoccaggio è necessario mantenere una distanza adeguata tra le lamiere
per permetterne la movimentazione senza rischio di danni.
Utilizzare al più presto
Come le proprietà di altri materiali, anche le proprietà del metallo verniciato variano
lentamente col tempo. Alcuni prodotti in particolare possono col tempo indurirsi e
perdere flessibilità. Inoltre, se è applicata una pellicola protettiva, è necessario utilizzare
il materiale al più presto per non far aumentare la probabilità di adesione dei residui di
colla. Nell’ambito di buone pratiche operative si consiglia di utilizzare tutto il materiale
entro sei mesi dalla data di produzione, il che supporta il sistema di rotazione delle scorte
first-in-first-out (FIFO, primo ad entrare, primo ad uscire).
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Pannelli per l‘edilizia
Regole base
Conservare il materiale in luogo asciutto
Paradossalmente, sebbene si faccia affidamento sul fatto che i pannelli sono resistenti
agli agenti atmosferici per tutta la vita utile della costruzione, è proprio il cantiere il luogo
dove questi sono più soggetti a corrosione. Come per i rotoli o le confezioni di lamiere,
anche in questo caso l’acqua può penetrare per effetto capillare tra i pannelli e qui
rimanere anche dopo che la superficie si è asciugata favorendo così la corrosione.
Siccome in cantiere non è solitamente presente una protezione naturale dalla pioggia è
particolarmente importante intraprendere misure che garantiscano lo stoccaggio dei
pannelli in luogo asciutto.
Evitare i danni
I pannelli per l‘edilizia devono venir sempre maneggiati con cautela. Sono prodotti in
modo da poter essere accuratamente e perfettamente incastrati tra loro, e in modo da
garantire la protezione dell’edificio da agenti atmosferici, sicché qualsiasi ammaccatura o
solco, soprattutto sui bordi, può compromettere la resistenza dell’edificio da agenti
atmosferici. Inoltre i graffi, che a prima vista possono sembrare innocui, possono
rappresentare punti deboli dello strato superficiale e col tempo possono provocare
corrosione e compromettere la resistenza dell’edificio da agenti atmosferici, senza che
sia possibile accorgersi del problema. I pannelli dovrebbero essere stoccati in luoghi
destinati a questo scopo, lontano dai percorsi principali dei lavoratori e dei macchinari, e
con spazio sufficiente per le manovre dei carrelli elevatori o di altri macchinari per la
manipolazione. I pannelli dovrebbero essere sempre sollevati con la massima attenzione
onde evitare danni ai bordi o graffiature, e dovrebbero essere supportati per tutta la loro
lunghezza per evitare deformazioni.
Utilizzare al più presto
Quanto più a lungo i pannelli per l’edilizia sono presenti in cantiere, tanto maggiore è la
probabilità di danni. Lo stoccaggio prolungato in luogo umido inoltre favorisce la
corrosione, dunque uno dei metodi di protezione consiste nel garantire la loro
permanenza in cantiere per il più breve tempo possibile. Ciò richiede un‘accurata
pianificazione, emissione degli ordini, gestione delle scorte e in generale un’accurata
gestione generale del progetto. Se è presente la pellicola protettiva è necessario
rimuoverla al più presto dopo il montaggio del pannello poiché le proprietà delle sostanze
collanti migliorano col tempo, in particolare dopo l’esposizione alla luce solare, quando si
potrebbe verificare l’adesione dei residui che potrebbe portare all’accumulo di impurità.
Questa pellicola deve essere rimossa al più tardi entro 6 mesi dalla sua applicazione
originale, o al più tardi 1 mese dopo il montaggio del pannello sull‘edificio.
Buona prassi
Conservare in ambienti chiusi
Il più affidabile metodo per garantire lo stoccaggio dei pannelli in luogo asciutto è lo
stoccaggio in ambienti chiusi, lontano da porte aperte e prese d‘aria.
Conservare al coperto
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In molti cantieri risulta poco pratico stoccare i pannelli in ambienti chiusi. In questo caso
è importante assicurare uno spazio adeguatamente coperto per il loro stoccaggio. È
possibile eseguire ciò montando un’impalcatura e coprendo lo spazio sottostante con una
tela cerata o con un materiale simile. È importante garantire un sufficiente ricircolo d’aria
ed una fuga tra i pannelli e lo strato impermeabile. In ogni caso è necessario far sì che la
tela sia posta attorno a tutto il materiale e che ci sia abbastanza spazio per il ricircolo
d‘aria.
Non conservare per terra
La maggior parte delle confezioni di pannelli viene fornita su bancali in legno oppure su
supporti in polistirolo i quali devono essere conservati per lo stoccaggio dei pannelli.
Questi supporti garantiscono che i pannelli non vengano in contatto col terreno ed un
sufficiente ricircolo d‘aria. L’utilizzo di questi ausili garantisce inoltre un adeguato
supporto per tutta la lunghezza dei pannelli. Ciò è altrettanto importante anche per i
singoli pannelli quando vengono estratti dalla confezione. L’deale sarebbe mantenere i
pannelli ad un’altezza di almeno 30cm onde permettere il ricircolo d’aria e minimizzare il
rischio di schizzi e danni.
Conservare in posizione inclinata
Oltre al fatto che i pannelli devono essere stoccati su superifici liscie e piane è altresì
bene che tali superfici siano lievemente inclinate (3 – 5°) per permettere all’acqua di
scolare.
Sollevare con attenzione
Se i pannelli, o le confezioni di pannelli, vengono sollevati mediante gru devono venir
utilizzate imbracature in nylon, mai catene; ciononostante esiste sempre il rischio di
danneggiare i bordi ed è necessario operare con cautela. Una buona alternativa è
l’utilizzo di aste appositamente progettate, le quali garantiscono un‘adeguata
distribuzione del peso. Per pannelli sandwich vengono spesso utilizzate speciali ventose,
le quali forniscono un sostegno sufficiente e minimizzano il rischio di danni. In caso di
utilizzo di carrelli elevatori la forca deve essere impostata in modo da supportare il
pannello per tutta la sua lunghezza, oppure deve essere utilizzato un ausilio per la
distribuzione del peso. Se la manipolazione è manuale i pannelli devono essere sollevati
per i bordi e portati verticalmente con il bordo più lungo in posizione orizzontale. I
pannelli più lunghi di 3m dovrebbero essere supportati da due persone onde evitare
flessioni.
Redatto in base all’utilizzo del seguente materiale:
ECCA Technical paper 2 - May 2010 – Storage Guidlines for Prepainted Metals
Regolamenti di stoccaggio METAL TRADE COMAX, a.s.
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