Una“Svizzerasulmare” dallaSpeziaaMontecarlo
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Una“Svizzerasulmare” dallaSpeziaaMontecarlo
10 SABATO 1 SETTEMBRE 2007 liguria STATI VIRTUALI >> “IMMAGINI D’ESTATE” Una “Svizzera sul mare” dalla Spezia a Montecarlo POLINESIA, IL FASCINO DELLA VACANZA ESOTICA Su “Monocle”, rivista inglese da un milione di copie, la suggestiva ipotesi GENOVA. L’esercizio, di pura e un po’ snob “fantapolitica” da intellet tuali, parte dalla suggestione di tro vare un nuovo respiro ai capitali dei Grimaldi e di fare contemporanea mente il bene di una Liguria con l’eterno bisogno di riproporsi in chiave turisticoricettiva. Che diven terebbe una sorta di “Svizzera sul mare”, ricca ed elegante. L’esperi mento virtuale questa volta non è ap parso su Secondlife, ma sulla presti giosa rivista in lingua inglese “Mono cle”, un milione di copie vendute in tutto il mondo. Nel numero attual mente in edicola, infatti, la rivista si occupa dello Stato di “Costazzurra”, proponendolo come “model nation”, modello di nazione da adottare in quella particolare regione stretta tra Francia e Italia. La capitale di questo Stato perché di Stato vero e proprio si tratta è Ge nova, ma i confini dei suoi territori vanno ben al di là di Ventimiglia: arri vano fino a Montecarlo, per l’esat tezza. E qui sta la scommessa. «Con questo modello scrive Ivan Car valho, autore dell’articolo la Liguria potrà tornare ai tempi in cui era la re gina del Mediterraneo». Fortunaeprosperità,neldisegnodi Monocle, anche per il principato di Monaco, «in preda a una crisi di suc cessione della famiglia Grimaldi». Grazie a questa unione, Costazzurra potrà diventare lo Stato avversario della Svizzera, un’operazione che non sireggerebbesoltantosuicapitalimo negaschi, ma anche su una completa rivisitazione dell’aspetto del capo luogocapitale, «già iniziato col recu pero del waterfront cittadino». Nella visione di Monocle, Genova perderebbe la Sopraelevata, e si arric chirebbe di piscine in pieno centro e di un museo d’arte contemporanea. Leggi locali obbligherebbero a ridi pingere le facciate dei palazzi con re golarità, e il centro del lavoro, della >> LA CURIOSITÀ FRANCOBOLLI TONDI E BANDIERA BICOLORE La pagina del giornale inglese con la bandiera e i confini del nuovo “Stato” produttività sarebbe, oltre al porto, Fincantieri e le sue commesse miliar darie. Ma cos’è Monocle? Monocle è defi nito ”il primo magazine globale”. A lanciarlo, qualche mese fa, è stato Tyler Brûlé, “enfant prodige” cana dese trapiantato a Londra che nel ‘96 fondò Wallpaper, forse la più grande storia di successo tra i periodici du rante l’esplosione di Internet. Brûlé ha raccolto 10 milioni di dollari per lanciare Monocle, che ha la base a Londra e uffici a New York, Tokyo e Zurigo. Lo scopo è generare un pro dotto svincolato dalla sua colloca zioneterritoriale,chesvelitutteleno vità più esclusive del pianeta. E che qualche volta le “inventi”, le pro ponga, per stimolare fantasia e creati vità dle lettore. Alto il target della rivi sta: la nuova classe dei professionisti globali che viaggiano in continua zione e vogliono sapere dove cenare ad Hanoi e chi comanda a Lagos. Mo nocle esce dieci volte l’anno in Eu ropa, America e Asia. Nella “favola” della prestigiosa rivi statutto,inCostazzurra,dovrebbees sere studiato con un criterio estetico incisivo ed elegante: insegne, franco bolli, tessere magnetiche e bandiera. Nell’attesacheilsognosirealizzi,alli gure non rimane che accontentarsi del suo StatoRegione. E in fondo, a guardarla, di Montecarlo e del suo “argent” non ha davvero bisogno. ••• LA BANDIERA è una doppia croce blu e azzurra, sovrastata da cinque stelle e con la scritta “Co stazzurra” a completarne il dise gno. Monocle non ne spiega il si gnificato, ma sostiene che dalla bandiera parte la promozione di un territorio. Se è immediata mente riconoscibile, come quella canadese con la foglia d’acero, può fare la fortuna di un luogo e di un popolo. Anche la segnale tica dovrà essere indicativa ed elegante. Nella rivista si parla di insegne azzurre e bianche, e tra le foto pubblicate ce n’è una che ritrae una freccia con scritto “via San Bernardo Zona residenziale di centro storico”. Onore interna zionale, tra gli snob del mondo, per una delle parti più degradate ma belle del centro storico del capoluogo. I francobolli? L’idea è di farli rotondi, in modo che siano unici e immediatamente ricono scibili. La rivoluzione dell’ele ganza passa anche attraverso il “font”, il tipo di carattere utiliz zato per ogni tipo di insegna o in dicazione: Monocle propone, non a caso, di utilizzare il carattere “helvetica”, discreto e un po’ snob. Anche le banconote e i pas saporti dovrebbero essere ripen sati. Nel primo caso si fa riferi mento alle indistruttibili banco note stampate in Bulgaria e ai passaporti americani che riporta vano la storia dello Stato su ogni pagina. Fantasia del marketing, di certo efficace e di impatto. L’idea di Monocle per vendere uno Statoprodotto. DANIELE GRILLO Accademia Ligu Ligustica stica di Belle Arti apriti all’arte! ••• SCADE DOMANI il termine per partecipare all’iniziativa “Immagini d’estate” che Il Secolo XIX dedica alle foto più belle delle vacanze. La foto che pubblichiamo oggi è stata inviata da Ilaria Manzoni che l’ha inti tolata “Polinesia, Bora Bora”. La scelta premia il fascino della vacanza esotica che si contrappone agli scatti, pubblicati nei giorni scorsi, relativi a soggetti più “locali” ma non meno suggestivi. Partecipare all’iniziativa è semplice: basta spedire, con un unico invio, un massimo di tre fotogra fie (formato jpg, a colori o in bianco e nero) oppure un solo video (in for mato Mpeg di due minuti al massimo) entro domani, 2 settembre. Foto e filmati potranno essere inviati per posta elettronica all’indirizzo email va [email protected] oppure, tramite posta tradizionale, a Il Secolo XIX, piazza Piccapietra 21, 16121 Genova. È obbligatorio indicare nome, co gnome, indirizzo e recapito telefonico dell’autore. Una giuria di esperti selezionerà foto e filmati: le migliori quindici immagini verranno pubbli cate sul giornale, mentre tutte le foto e le clip sono inserite online sul sito web “www.ilsecoloxix.it”. CARO LIBRI Regione, un milione di euro per comprare i testi scolastici GENOVA. Si chiama “supera il caro libri” ed è un progetto della Regione Liguria per stanziare almeno un mi lione di euro nel prossimo bilancio in favore delle scuole per incentivare l’acquisto collettivo di libri di testo e garantire la continuità, almeno per due cicli didattici, delle stesse edi zioni. La proposta, che sarà messa in atto nel prossimo anno scolastico (dato che per questo i libri sono già stati scelti e comperati) è del vicepresi dente della Regione Liguria e asses sore all’Istruzione Massimiliano Costa. Vuole contrastare l’incremento dei prezzi di copertina dei libri di testo (stimato dalle associazioni dei consu matori tra il 5 e il 12%) e l’uso delle case editrici di stampare sempre nuove edizioni dei libri di testo, a fronte di contenuti e programmi di dattici invariati. «L’idea spiega Costa è quella di erogare fondi vincolati alle scuole per l’acquisto di libri di testo da mettere a disposizione degli alunni a reddito più basso o anche di intere classi. L’anno successivo gli stessi volumi saranno utilizzati dagli alunni più giovani». In questo modo ogni scuola avrà a di sposizione un “patrimonio” di libri di testo che verranno dati in prestito agli alunni, senza gravare così la fami glia di ulteriori oneri per l’acquisto. Sul carolibri nei giorni scorsi è inter venuta anche l’Antitrust, che ha com missionato alla Guardia di Finanza un’indagine sull’andamento dei prezzi dei testi scolastici negli ultimi tre anni. Una volta raccolte le infor mazioni necessarie, il 6 settembre il presidente Antonio Catricalà insieme al collegio giudicante deciderà se procedere con un’istruttoria o una se gnalazione contro le case editrici. SAN MARTINO Donazione d’organi, la Liguria torna tra le regioni più sensibili GENOVA. Dopo un periodo nega A A tivo, la Liguria sta tornando ad es sere una delle regioni più sensibili al tema della donazione di organi. Sono state 8, nel solo mese di ago sto, le persone che hanno deciso di ridare speranza ai malati in lista di attesa per un trapianto. L’ultimo gesto di altruismo è stato quello di Ilaria Longo, 23 anni, ra gazza pavese morta al San Martino in seguito alle ferite riportate mer coledì mattina sulla A10 per un inci dente in moto in cui era morto anche il fidanzato, Gianluca Iannone di 31 anni. Due i trapianti effettuati a Genova, dall’équipe di Umberto Va lente direttore del centro trapianti del San Martino. Si tratta del fegato che ha regalato una speranza di vita ad un giovane uomo proveniente da Bari e di un rene, donato ad una A A hdemialab LA NOMINA Pittura, scultura, decorazione, scenografia e grafica, questi i cinque indirizzi dei corsi di arti visive e Discipline dello Spettacolo che l’Alta Formazione Artistica ti offre a Genova, divisi in corsi triennali e bienni di specializzazione. Esplora con l’Accademia Ligustica di Belle Arti le tue potenzialità creative facendo esperienze di laboratorio, stage, partecipando al programma Erasmus. All’Accademia trovi anche il Master di fotografia per i Beni culturali e ambientali e il biennio Cobaslid per abilitarti all’insegnamento. Puoi coltivare le tue passioni, anche iscrivendoti al corsi pomeridiani e serali: Incisione e Scuola libera del nudo. Apriti all’arte con l’Accademia! Accademia Ligustica di Belle Arti largo Pertini 4 (piazza De Ferrari) Genova tel. 010 560 131 www.accademialigustica.it quindicenne di Caserta. Entrambi erano in lista d’attesa a Genova. L’altro rene è invece risultato com patibile con un paziente in attesa al Policlinico di Milano e anche il cuore è stato destinato al capoluogo lom bardo. Nei primi sei mesi la Liguria aveva subito un tracollo nelle donazioni, oltre il 50%. Nell’ultimo periodo, in vece, sembra essere tornata ai ver tici degli anni scorsi. Al San Martino ogni anno vengono assistiti tra i 40 e i 50 pazienti che hanno bisogno del trapianto di fegato; sono invece tra i 60 e gli 80 quelli che subiscono un trapianto di fegato. «In questi anni sono aumentati anche le dona zioni di rene da vivente spiega Umberto Valente e anche questo è indice di grande civiltà e altrui smo». NIENTE ANTICIPO Da oggi Bonanni a capo dell’Agenzia sanitaria In Liguria caccia al via domenica 16 settembre GENOVA. Franco Bonanni, il direttore GENOVA. La Liguria, con 26.339 della nuova Agenzia Regionale dei Servizi Sanitari, assumerà l’incarico da oggi. A sostituirlo temporaneamente alla Asl 2 savonese (di cui è stato di rettore generale) sarà il direttore am ministrativo Alfonso Di Donato. Que sto in previsione della cancellazione di status di azienda per il Santa Co rona di Pietra Ligure e la sua unifica zione con la Asl 2 savonese. «Quando sarà approvato questo passaggio, la Asl savonese sarà affidata a Flavio Ne irotti, oggi direttore generale di Santa Corona» ha precisato l’assessore alla Salute Claudio Montaldo. cac ciatori, detiene il primato dell’indice di densità venatoria (rapporto fra numero di cacciatori e superficie agraria e forestale della regione) più elevato, pari al 14,4%. Ma le dop piette liguri dovranno pazientare ancora, aspettare la terza domenica del mese, prima di poter cacciare. In questo weekend in 14 regioni italiane è prevista una apertura anticipata, ma l’avvio ufficiale a livello nazionale è in agenda, come da tradizione, la terza domenica del mese. Tra le re gioni escluse dalla preapertura, ci sono la Liguria e il Piemonte.