curriculum vitae di antonello cuccu
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curriculum vitae di antonello cuccu
CURRICULUM VITAE DI ANTONELLO CUCCU Luogo e data di nascita Bosa (Nu), 2 giugno 1958 Stato civile Celibe Recapito presso ILISSO EDIZIONI 6, via Guerrazzi 08100 Domicilio anagrafico e fiscale Nuoro via Monte Fiori, 5 08024 Mamoiada Titoli di studio Laurea in Architettura, Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, con voti 110/110 e Lode; tesi in Storia delle Arti Industriali (relatore prof. arch. Giorgio Muratore) sul tema: “Alessandro Limongelli, architetto e pittore”; conseguita il 27 febbraio 1992. Iscrizione all‟albo dell‟Ordine degli Architetti di Nuoro, N. 306. Maturità classica nel Liceo di Bosa. Altri titoli Possiede una buona conoscenza della lingua francese. Buona conoscenza delle tecniche del disegno e pittoriche. Attività lavorativa e professionale 1978 Organizza ed allestisce una mostra ricognitiva sulla Pittura bosana dalla fine dell‟800 ad oggi. In questa occasione recupera come sede espositiva una struttura chiusa da anni: l‟ex convento settecentesco dei frati Capuccini di Bosa. Presente tra i partecipanti, espone disegni, tempere, acquarelli. 1984 Nell‟ottobre, chiamato da Maria Lai a Orotelli (Nu), è tra gli artisti che nel programma Il miele del poeta arredano con un‟opera permanente un settore della strada dedicata a Salvatore Cambosu. 1985 Cura la donazione del pittore Melkiorre Melis, selezionando le opere e ordinando la parte relativa ai documenti ospitati dapprima presso la Biblioteca Civica di Bosa e successivamente presso il museo nella Casa Deriu in Corso Vittorio Emanuele II. Tiene un incontro dibattito presso la Biblioteca Comunale di Scanomontiferro (Or), dal titolo Recupero delle arti applicate sarde del ‘900, nel quale vengono presentati i pupazzi di T. Anfossi e E. Tavolara. 1987 Organizza e allestisce presso la Biblioteca Comunale di Scanomontiferro la mostra Le incisioni di Carmelo Floris, tenendo alcune visite guidate per gli allievi delle scuole dell‟obbligo. Dirige dall‟autunno, per un anno, il settore progettazione della ditta di Roma (via di Portonaccio), Fuar-Schomberg, specializzata nella ristrutturazione e realizzazione di negozi per parrucchieri, istituti di bellezza e palestre nelle varie regioni d‟Italia. 1988 In agosto collabora, per conto della Tecomez di Napoli, nell‟ambito del Piano di Sviluppo Turistico del Cilento, alla elaborazione dei progetti riferiti in particolare alla Valorizzazione del Cervati e al Complesso di ricezione turistica per studenti nel comune di S. Pietro al Tanagro presso il Centro Sportivo Meridionale. Inizia una collaborazione con la società romana Landscape Gardener durata un triennio, 1988-‟92, dove si specializza in progettazione dei giardini, elaborando numerosi progetti per l‟Italia e l‟estero, dalle dimensioni della terrazza a quelle del parco. 1989 Nel progetto sul “riscontro dei beni culturali, museali extra-museali ed antropologici nel Vallo di Diano”, tenuto presso la Certosa di Padula nel periodo maggio 1989– maggio 1990, svolge attività didattica riguardo alle materie “storia delle arti visive” e “storia dell‟architettura”. In giugno organizza e cura (con l‟arch. Maria Rosaria Guarini) l‟allestimento della mostra The Silent Ballet presso la galleria Grafica dei Greci di Roma, dedicata ai ricami di Irene Kowaliska. Per l‟occasione progetta e cura un piccolo catalogo monografico, il primo sulla figura dell‟importante ceramista vietrese degli Anni Trenta. Nell‟ambito dell‟indagine sul recupero e la valorizzazione del patrimonio boschivo, archeologico, monumentale della C. M. del Matese, elabora il “Progetto di massima per interventi finalizzati ad una fruizione turistico-ricreativa del patrimonio boschivo della Comunità Montana Matese”. A ottobre organizza e allestisce la mostra, inaugurata il 13 dicembre, che il comune di Bosa dedica all‟artista Melkiorre Melis per il centenario della nascita. In tale contesto elabora il cartoncino d‟invito e il manifesto, curando inoltre i testi e l‟impaginazione del volume-catalogo che si avvale dell‟introduzione dello storico dell‟arte Mario Quesada. Per tutto dicembre presta opera di supplenza d‟insegnamento del disegno tecnico nella scuola Media Statale N. 2 di Bosa “G. Pala” portando avanti un programma coordinato con l'insegnamento di Storia (docente Giovanni Maria Muroni) sulla individuazione dei segni ricorrenti nella cultura popolare sarda. 1991 In aprile organizza e allestisce a Sassari, presso il Centro Culturale Novissima, la prima mostra antologica su Irene Kowaliska (inaugurata il 1 maggio). Allestisce per l‟Assessorato al Turismo e Spettaccolo del Comune di Bosa la mostra Giovanni Nurchi poeta e fotografo bosano ospitata nel Palazzo della Meridiana. Organizza e allestisce in giugno a Roma, presso la Galleria dell‟Orologio, una mostra sul tema Ceramiche e bozzetti per stoffa dedicata a Irene Kowaliska. Cura i testi e la grafica del catalogo edito da “Ilisso” (con contributi di Maria Lai, Michelangelo Conte, Matilde Romito, Paola Frattani). È il curatore della rubrica Arti Visive per il nuovo quadrimestrale Economia della Cultura edito da Marsilio. Sul N. 1 esce un suo scritto che ha per titolo: La ceramica artigianale deve diventare come la moda: intervista a Giancarlo Bojani. 1992 Progetto per un‟officina meccanica con annessa abitazione nella zona artigianale Spanalai di Ulassai (Nu), tuttora in fase di completamento. Dietro ai sassi il miele del poeta, articolo per il quotidiano l‟Unione Sarda, 22-3-„92. Incroci su un piatto, articolo per il quotidiano l‟Unione Sarda, 2-7-„92. Giuseppe Capponi, la Sardegna e l’architettura negata, articolo per il quotidiano l‟Unione Sarda, 26-09-„92. È incaricato di svolgere, per l‟AA 1992-93 presso lo IED (Istituto Europeo Design) di Roma, la materia Arti minori, tra arte e arte applicata, nell‟ambito del “Corso Superiore di Architettura d‟Interni”. Analogamente, per la sede di Cagliari del medesimo Istituto, ha avuto l‟incarico di attivare un seminario di studio dal titolo Complementi di arredamento. Progettazione degli arredi per la nuova sede della casa editrice Ilisso di Nuoro in via Guerrazzi e una casa di civile abitazione ad Ulassai (Nu). Con il terzo numero della rivista Economia della Cultura esce, per la rubrica Arti Visive, un suo intervento sullo stato della critica d‟arte in Italia e il ricordo della figura di Francesco Vincitorio da poco scomparso, pp. 86-89. Cura il programma, a partire da maggio „93, di alcune mostre, nel ciclo Riletture e Rivisitazioni, centrate su figure di “artisti-artigiani” presso la Galleria AAM di Roma Pino Melis, Irene Kowaliska, Ennio Zedda, Alessandro Limongelli, Ugo Blasi. Si sono già svolte due mostre: Maria Lai, Cammino sul fondo del mare. Parole immagini suoni per una fiaba, (la sera dell‟inaugurazione Marisa Sannia ha cantato alcuni testi di M. Lai), dal 3 al 22 maggio; Costantino Nivola, Mitologie e Cosmogonie. Il progetto per Piazza Satta a Nuoro (1967), con l‟arch.Michele Beccu, dal 24 maggio al 12 giugno. 1993 Ha tenuto a Bosa (4 febbraio), nell‟ambito delle lezioni presso l‟Università della Terza Età, la prima delle due lezioni sull‟artigianato in Sardegna dal titolo: L’intaglio. Per le Edizioni 10/17, Salerno, cura, assieme a Gilda Cefariello Grosso, il testo e le schede relative al „900 dei pezzi ceramici custoditi presso il Museo della Ceramica di Raito (Sa), in occasione della pubblicazione del catalogo definitivo riguardante l‟intera raccolta museale. Seconda lezione a Bosa (4 maggio) per l‟Università della Terza Età che ha come argomento La tessitura. Viene nominato Responsabile Didattico presso l‟Istituto Europeo di Design dove il suo Corso di Arti Minori diviene materia interdipartimentale e proposto ad una fascia più ampia di allievi per l‟A.A. 1993-‟94. L‟impegno di coordinamento generale comprende i Dipartimenti: Arredamento, Architettura d‟Interni, Design del Gioiello, Grafica, Illustrazione, Moda, Fotografia, Scenografia, Computergrafica. Cura l‟allestimento della mostra antologica dedicata all‟opera di Felice Melis Marini, presso la Galleria Comunale d‟Arte Moderna di Cagliari. Conferenza a Grottaglie (Ta) sul tema Un esempio vietrese, considerazioni sulla nuova legge 180 relativa ai centri ceramici di antica tradizione. 1994 Cura e allestisce la Mostra su Maria Lai, Salti nel vuoto, presso la Galleria AAM di Roma. È promotore, curatore e allestitore del Ciclo “Mostre di Passaggio” che prende il via negli spazi espositivi dell‟Istituto Europeo di Design sede di Roma; rassegne dedicate alla grafica, illustrazione, ceramica, fotografia, ecc., tra le altre: Ex Machina, Lo studio M&P, L‟dustria artigianale del cinema: Luciano Crovato, Occhio-Specchio: Mojmir Jezek, Darjush Radpour, Chiara Rapaccini, Paolo Cardoni, Tanino Liberatore, I ricami della Maison Gattinoni, Il sogno di stoffe lontane: Pino Lancetti. Progetta l‟allestimento per la mostra antologica dedicata all‟opera del designer Eugenio Tavolara, presso la Galleria Comunale d‟Arte di Cagliari, 9 giugno – 30 ottobre. Progetta l‟allestimento per la rassegna antologica dedicata all‟opera del pittore Mauro Manca, presso la Galleria Comunale d‟Arte di Cagliari, dicembre 1994 – marzo 1995. 1995 Progetta l‟allestimento, in settembre, per la rassegna d‟arte fotografica Al Cinema con le Stelle, dedicata all‟opera di Chiara Samugheo, presso l‟Ex Ma di Cagliari. Progetta l‟allestimento per la trasferta della mostra di Chiara Samugheo, Al Cinema con le Stelle, presso il centro culturale Arte in Scena, Roma, dicembre 1995 – gennaio 1996. 1996 Progetta l‟allestimento per la mostra dedicata all‟opera del pittore Ermanno Leinardi, presso l‟Ex Ma di Cagliari, marzo–aprile. Progetta l‟allestimento per la mostra di Maria Lai, Tenendo per mano il sole, presso Arte in Scena, Roma, marzo. Progetta l‟allestimento per la rassegna antologica dedicata all‟opera del designer Eugenio Tavolara, presso il Padiglione dell‟Artigianato di Sassari, 30 maggio – 24 ottobre. Progetta la mostra e l‟allestimento per la rassegna dedicata all‟opera dei quattro designer I Fratelli Melis: Olimpia, Melkiorre, Federico e Pino, presso l‟Ex Ma di Cagliari, maggio/settembre, dal titolo C’era un fiume e nel fiume il mare. Ne progetta anche il catalogo realizzato dalla Ilisso Edizioni. Partecipazione, in novembre, in veste di relatore, al Seminario Internazionale di Studi a Villa Guariglia, Raito di Vietri sul Mare (Sa), al Convegno di Studi sulla ceramica del Periodo Tedesco, con un intervento dal titolo Quelle ceramiste venute da lontano, incentrato sul lavoro di Margarete Thewalt Hannasch, Irene Kowaliska ed Ernestine Kannon (atti del Convegno: a cura di M. Romito, Provincia di Salerno, Centro Studi Salernitani “Raffaele Guariglia”, Salerno 1999). Progetta il libretto-catalogo destinato alla distribuzione gratuita nel Museo Nivola di Orani, Ilisso Edizioni, per conto della Fondazione Nivola. Progetta nella Casa Deriu di Bosa l‟allestimento permanente per le opere del lascito eredi Melis: ceramiche, dipinti, progetti dell‟artista Melkiorre Melis. 1997 Da marzo a giugno organizza, e ne progetta l‟allestimento, un ciclo di tre mostre presso la Galleria AAM, via del Vantaggio 12 in Roma, sugli illustratori Chiara Rapaccini, Paolo Cardoni e sul grafico Giuliano Vittori. In luglio cessa il rapporto con l‟Istituto Europeo di Design di Roma, nell‟ambito del quale ha varato e sostenuto numerose iniziative didattiche nella veste di Responsabile Didattico di sede. Si congeda dopo aver intensificato l‟orientamento della scuola verso la cultura popolare del Meridione d‟Italia, organizzando, quale ultima mostra negli spazi espositivi della scuola, un‟esposizione sui disegni di tessuti e abiti d‟Alta Moda dell‟algherese Antonio Marras. In settembre si consolida il rapporto, che diviene continuativo, con la casa editrice Ilisso di Nuoro. Viene varata dall'azienda una sezione progettuale chiamata Ilisso Mostre, della quale diviene responsabile. 1998 Febbraio/marzo: progetta l‟allestimento per la mostra monografica sul grafico romano Aurelio Candido, presso il Liceo Azuni di Sassari. Progetto e allestimento per la retrospettiva del pittore-illustratore Tarquinio Sini; Sala delle Volte dell‟Ex Ma di Cagliari, aprile–giugno. Seminario di Studi in quattro lezioni, periodo aprile–maggio, presso l‟Istituto Statale d‟Arte di Lanusei (Nu) sulle arti applicate in Sardegna in epoca moderna e contemporanea, con particolare attenzione a quelle presenti nell‟Ogliastra; l‟intervento è finalizzato ad un orientamento professionale degli allievi dell‟ultimo biennio. Triplice progetto, con altrettanti allestimenti, della mostra antologica itinerante del pittore Giuseppe Biasi. L‟esposizione, organizzata dalla nuorese Ilisso Edizioni, è voluta dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalle Province di Sassari e Oristano, dai Comuni di Sassari, Oristano e Cagliari, essa è ospitata prima il Padiglione dell‟Artigianato di Sassari (maggio–giugno), successivamente alla Galleria Comunale d‟Arte di Cagliari (luglio–settembre) ed infine dalla Pinacoteca Comunale di Oristano (settembre–novembre). Lunedì 18 maggio, “autoconferenza” dal titolo: Volevo essere Giò Ponti, Ex Ma, Cagliari, ciclo Lunedì dell‟Architettura. Allestimento della mostra antologica e retrospettiva del pittore-illustratore Tarquinio Sini presso il Padiglione E. Tavolara di Sassari. Con Francesco Moschini, presso la Galleria AAM di via del Vantaggio 12 a Roma, cura la mostra (da dicembre '98 a gennaio '99) dedicata all'opera dell'illustratore Giuseppe Fadda, dal titolo Per un pelo dove è esposta per la prima volta la produzione ceramica dell'artista. Con lo Studio Macciocco di Sassari, in dicembre, collabora alla progettazione relativa agli interni del nuovo Polo Museale Archeologico di Li Punti (SS), realizzata per conto della Soprintenza ai Beni Archeologici delle Province di Sassari e Nuoro. 1999 Con Francesco Moschini, presso la Galleria AAM di via del Vantaggio 12 a Roma, da febbraio a maggio, cura la rassegna divisa in quattro sezioni "Eros e Thanatos" sull'opera di alcuni fra i massimi illustratori italiani: Riccardo Mannelli (Global Soup), Roberto Perini (Pezzi di ricambio), Cinzia Leone (Sex Voto), Alberto Ruggieri (Umori). Svolgimento di n. 40 ore di lezione nel Corso postdiploma finalizzato alla creazione di un Polo Multimediale per la Scuola e il Territorio, tenuto presso il Liceo Classico Azuni di Sassari, con la materia: Comunicazione museografica. Contratto per 50 ore di lezione presso l'Università di Nuoro (sede staccata della Facoltà di Agraria di Sassari), Corso di Scienze Forestali, per due materie di 25 ore ciascuna: Disegno tecnico e Costruzioni forestali. In agosto, per il Comune di Aritzo (NU), progettazione e allestimento della retrospettiva sull'opera del pittore e incisore Antonio Mura, presso lo Spazio Tescile. Duplice progetto, e relativi allestimenti, per la mostra antologica itinerante del pittore e incisore Mario Delitala. L‟esposizione, organizzata dalla nuorese Ilisso Edizioni, è ospitata prima alla Galleria Comunale d‟Arte di Cagliari (luglio–ottobre) ed infine nel Masedu di Sassari (novembre 1999–gennaio 2000). In collaborazione con ISOLA, progetto e allestimento per la Ilisso della mostra Jocalia. Trenta ornamenti del corpo di Ruth Guggenheim Nivola; Cagliari, Sala Esposizioni ISOLA, bastione Santa Croce in Castello, luglio–ottobre. Progetto e allestimento della mostra Facce di sardi, sessanta fotografie di Salvatore Ligios; Sala delle Volte dell‟Ex Ma a Cagliari, ottobre–novembre. 2000 Progetto e allestimento della mostra Facce di sardi, sessanta fotografie di Salvatore Ligios, Palazzo della Provincia, Sassari, marzo. Progetto e allestimento della mostra 100 Anni di Ceramica. Le produzioni degli artisti, degli artigiani e delle piccole industrie nella Sardegna del XX secolo; Padiglione dell'Artigianato "Eugenio Tavolara", Sassari giugno 2000-gennaio 2001. Evento organizzato dalla Ilisso Edizioni per conto dell‟ISOLA e del Comune di Sassari. Della mostra è anche curatore del catalogo (Ilisso Edizioni, Nuoro). Realizza i testi per la mostra e il catalogo voluti dall'ISOLA, Alle soglie del nuovo artigianato. Ospitata presso gli spazi a piano terra del Padiglione dell'Artigianato "Eugenio Tavolara" di Sassari, sono proposte le riletture recenti della tradizione artigiana. Collaborazione con il CIF di Sassari in qualità di docente nei corsi di aggiornamento per guide turistiche. Argomenti trattati: Arte sarda del '900 con sopralluogo alle mostre temporanee Mario Delitala e 100 Anni di Ceramica; visita al Museo Nivola, Orani, al Museo della Vita e delle Tradizioni Popolari della Sardegna e MAN di Nuoro, Casa Deriu, Bosa; visita ai centri storici di Bosa e Nuoro. In agosto, a Nuoro, cura l'allestimento della mostra Tessiture di un popolo barbaro, sui tessuti tradizionali sardi rivisitati dagli artigiani dell'ISOLA. Ospitata nella Galleria Comunale, l'esposizione, voluta dall'Amministrazione cittadina in concomitanza con i festeggiamenti del Redentore, contiene inoltre una sezione sui tessuti-campione disegnati da Eugenio Tavolara per le tessitrici di Sarule (Collezione ISOLA) e le opere recenti "tessute" dall'artista Nietta Condemi. A ottobre, invitato dal Comune e presentato dallo storico e critico d'arte Giuliana Altea, allestisce una mostra personale con caratteri antologici a Villanova Monteleone, presso su Palatu 'e sas Iscolas. Presenta 20 anni di ricerca visiva, ripercorsi in 140 opere realizzate in legno, rame, ceramica, ferro, disegni a matita e china, oli su tavola, tela, perspex. Conferenza al MAN di Nuoro, 23 novembre, su Lucio Fontana. La Via Crucis del 1957. 2001 Progetto dell‟allestimento museografico per la ristrutturata Galleria Comunale d'Arte di Cagliari, destinata ad ospitare in modo permanente la Collezione Ingrao. Tra gli artisti presenti: Boccioni, Carrà, Severini, Depero, Sironi, Bistolfi, Rosai, Morandi, Casorati, Wildt, Messina, Maccari. Nel mese di marzo, il 24, si inaugura a Bosa la mostra antologica permanente sull'opera di Antonio Atza. Cura l'allestimento espositivo presso gli spazi dell'ex Orfanotrofio Puggioni. Allestisce la mostra antologica sul pittore Giuseppe Biasi a Roma, presso gli spazi del Vittoriano in piazza Venezia. Evento organizzato dalla Ilisso Edizioni per conto della Regione Autonoma della Sardegna. Tiene una personale con sculture (rame, ferro, ceramica) e dipinti presso la Galleria AAM, a via dei Banchi Vecchi 66, Roma, dal titolo “Le demoiselles de Mamojada”. 14 dicembre, Grottaglie, nell‟ambito della giornata di studio presso la sede del Museo della Ceramica, dal titolo LE CITTA' ITALIANE DELLA CERAMCA, intervento dal titolo: La ceramica dei Campidani sardi fra tradizione e avanguardia. È tra i 12 artisti che collaborano col fotografo Salvatore Ligios al calendario, Editrice Soter, dal titolo “I maschi di Lodine”, progettando l'immagine di febbraio col "Madonna di Carnevale". 2002 Giugno-settembre, Mostra al Masedu, via Pascoli 16, Sassari, Allestimento per l'antologica sul pittore e incisore Stanis Dessy. Evento organizzato dalla Ilisso Edizioni per conto dal Gruppo Banco di Sardegna. Insieme allo storico Carlo Pirovano, al ceramista Alessio Tasca, e al direttore della Fondazione C.Nivola Ugo Collu, elabora il regolamento e il bando del Premio per la ceramica Salvatore Fancello, riconoscimento biennale conferito dal Comune di Nuoro. Con i tre colleghi è parte della Giuria del Premio ed estensore del testo introduttivo in catalogo. In luglio completamento lavori Raccolta permanente Antonio Atza, Bosa, trasferita in uno stabile settecentesco in corso Vittorio Emanuele II. In questi nuovi spazi (già occupati dalla Biblioteca Comunale) cura il nuovo allestimento. Allestisce per il Comune di Bosa la mostra sul pittore ottocentesco Emilio Scherer al primo piano di Casa Deriu. Redige, col titolo “La svolta”, il testo critico sul ceramista-scultore Antonio Porru per il volume monografico uscito con i tipi di Poliedro, Nuoro. Dello stesso Porru cura per l‟Ass. Cult. Arteficio il progetto di allestimento della mostra presso l‟ExMa‟, Centro Comunale d‟Arte e di Cultura del Comune di Cagliari. 2003 Con Adelaide Lussu tiene una mostra personale, seconda tappa del ciclo “Cagliari per l‟Arte in Sardegna”, presso gli spazi del Lazzaretto di Sant‟Elia, esposizione voluta dall‟Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari. Il secondo numero della rivista “Portales”, edita da Ilisso con il patrocinio del Dipartimento di Filologie e Letterature Moderne dell‟Università degli Studi di Cagliari, ospita un suo saggio sulla ceramica artistica degli ultimi cento anni in Sardegna dal titolo: “E‟ una donna? No è un vaso!”. Allestisce su tutto il primo livello del Masedu, Museo d‟Arte della Provincia di Sassari, la mostra antologica dedicata all‟opera dello stilista Antonio Marras. Evento organizzato dalla Ilisso Edizioni per conto dal Gruppo Banco di Sardegna. È professore incaricato per la materia Disegno all‟interno del primo blocco didattico(settembre-novembre 2003) nella seconda annualità della Facoltà di Pianificazione Territoriale; nella seconda annualità, secondo blocco didattico (novembre 2003-gennaio 2004); nel secondo blocco didattico(gennaio-marzo 2004) nella prima annualità della Facoltà di Pianificazione Territoriale presso la Facoltà di Architettura dell‟Università degli Studi di Sassari, sede di Alghero. Prende il via a Nuoro la realizzazione (bottega artigiana di Antonio Nivola, Orani) degli arredi per la sede presidenziale e direzionale dell‟ISRE, Istituto Superiore Regionale Etnografico, progettati dal 2001 con lo studio dell‟ing. Graziano Mereu, relativi alla Biblioteca e alla Biblioteca “Libri Rari”. Il progetto originario prevedeva anche gli arredi per lo studio del Direttore Generale, del Presidente e della Sala Riunioni. Collabora con l‟Ass. Cult. Arteficio per la realizzazione di tre mostre con catalogo, allestite a partire dall‟estate, e sino al carnevale 2004, sull‟opera degli artisti cagliaritani Giovanni Pisano, Mirella Mibelli, Gianfranco Pintus, ciclo intitolato “Costa ‟e Casteddu”, firmandosi come “Giovanni Malagrinò”. Lezione a Bosa (29 gennaio) Università della III Età dal titolo “La ceramica artistica in Sardegna. I Fratelli Melis”. 2004 Allestisce per la Ilisso Edizioni, nell‟ambito della Fiera del libro di Macomer, la mostra Il segno nel libro, centrata su trecento proposte, presentate in originale, di cento artisti sardi sul tema del segnalibro d‟autore. Gli arredi mobili e di agevole trasporto sono realizzati in previsione di spostamenti e altre configurazioni dell‟evento. Con Giuseppina Cuccu e Attilio Mastino è tra gli autori dei testi per il volume “101 Saluti da Bosa”, edito da Poliedro, per il quale scrive anche le singole schede delle 101 cartoline d‟epoca. Redige il testo per il volume “Melkiorre Melis”, N. 10 della collana I Maestri dell‟Arte Sarda, edita dalla Ilisso Edizioni, collana in 20 volumi dei quali è coordinatore editoriale. 2005 Redige il testo per il volume “DNA”, catalogo tascabile delle collezioni permanenti del MAN, Museo d‟Arte della Provincia di Nuoro. Allestisce in giugno per la Ilisso, presso il Palazzo della Frumentaria di Sassari, la mostra “Le Muse in Salotto” dedicata all‟opera delle tre sorelle Altara (Edina, Lavinia e Iride), esposizione voluta dall‟Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari. Da professore incaricato tiene, dalla fine di settembre e per tutto ottobre, il Corso a crediti liberi “Comunicazione e Allestimento progettuale”, presso la terza annualità della Facoltà di Architettura di Alghero. Tema del Corso è la progettazione di una mostra temporanea sul designer per l‟artigianato Eugenio Tavolara, nella sede del Palazzo della Frumentaria a Sassari. Per conto della Ilisso Edizioni progetta e allestisce presso gli spazi dell‟ex Tribunale di Nuoro la mostra “Francesco Ciusa. L‟ultimo capolavoro”, voluta dal Comune di Nuoro e dalla Regione Autonoma della Sardegna. L‟esposizione viene inaugurata il 21 dicembre ed è visitabile sino al 26 marzo (con proroga al 30 giugno) 2006. 2006 Il 15 gennaio tiene una comunicazione a Nule, nell‟ambito del convegno “Tessile Arte Territorio”, dal titolo “Dal tappeto volante al quadro tessuto”, breve storia della tessitura artistica nella Sardegna del XX secolo. Con Anna Pau, domenica 29 gennaio, ad “Arte Fiera – Art First 2006” di Bologna, presenta la collana economica edita da Ilisso e distribuita anche presso le edicole della Sardegna, dal titolo “I Maestri dell‟Arte: una scommessa editoriale”. L‟11 marzo viene inaugurata la Biblioteca, suddivisa in quattro ambienti, diversamente destinati, nella sede direzionale dell‟ISRE (Istituto Superiore Regionale Etnografico) a Nuoro, arredo progettato già dal 2001. Nell‟occasione viene stampato un pieghevole per il quale, assieme al coprogettista ing. Graziano Mereu, è firmatario del testo. Il 31 marzo (e sino al 6 maggio) inaugura l‟allestimento (progettato per la Ilisso Edizioni e voluto dal Comune di Sassari) della mostra Il segno nel libro, presso il Palazzo della Frumentaria di Sassari. Sotto il profilo artistico è presente nel catalogo dell‟esposizione (di cui progetta la copertina e ne è curatore) fra i 100 comunicatori visivi chiamati a realizzare ciascuno 3 opere-segnalibro. Il 19 maggio (progettato per la Ilisso Edizioni e voluto dal Comune di Sassari) inaugura l‟allestimento della mostra antologica dedicata al pittore Pietro Antonio Manca, presso gli spazi del Palazzo della Frumentaria di Sassari. Gli arredi accolgono 90 opere che propongono una casistica tecnica e dimensionale da minima, 20 x 15 cm, a massima, 200 x 400 cm. Visitabile sino al 2 settembre 2006. Per L’Isola delle Storie, Gavoi, 29 giugno-2 luglio 2006, allestisce in Casa Lai (futuro Museo Civico) per la Ilisso, la mostra Il segno nel libro. È docente, con Francis Russel, per il tema di progetto “Testo Urbano”, nella Scuola Estiva Internazionale tenuta a Bosa, dal 17 al 28 luglio, presso l‟ex Convento dei Cappuccini, organizzata dalla Facoltà di Architettura di Alghero (Università di Sassari). Dal 30 luglio-10 settembre è presente con due grandi piatti (realizzati assieme a Giuseppe De Fazio, grottagliese) e una “Scivedda del buio” (realizzata con la Bottega Manis oristanese), nella Mostra della ceramica 2006, centrata sul tema del graffito, presso il Museo della ceramica ospitato nel Castello Episcopio di Grottaglie. Nel catalogo della mostra è pubblicato un suo contributo dal titolo “L‟alfabeto inciso da Nivola &C.”. A settembre (15-17), per la Ilisso, allestisce negli spazi comunali della Galleria d‟Accursio, in piazza Nettuno a Bologna, la mostra “Il segno nel libro”, manifestazione inserita all‟interno dell‟annuale rassegna Artelibro. Il 21 ottobre, nell‟ambito delle manifestazioni lorchiane, “Federico Garcìa Lorca 19362006, Rassegna di teatro musica danza”, organizzata a Villasor dalla cooperativa Fueddu e Gestu teatro, tiene la conferenza dal titolo: il “Mito del duende nelle arti”. A novembre è art director per il volume “Nel latte” (stampato il 14 dicembre), voluto per il cinquantesimo anniversario dalla Cooperativa 3A Latte Arborea, realizzato dalla Ilisso edizioni. Il 7 dicembre è relatore sul tema “Dal divo artista al povero artigiano”, nel seminario di studi promosso dall‟azienda ceramica Terra Pintada, in occasione della mostra De Terra allestita a Olbia presso la sede di via Porto Romano, 8. In dicembre, con il presepe in ferro zincato (realizzato con Fabio Genova) dal titolo “Promessa di Natale” (1997), è tra gli espositori dell‟iniziativa Presepi in Castello e Marina, organizzata a Cagliari dall‟associazione Accademia delle arti minori. L‟opera è presentata nella vetrina dello show room di Luciano Bonino in via Mazzini. 2007 Lunedì 22 gennaio, conferenza sul tema “Tra pittura e arte. Una fotografia della ricerca visiva a Nuoro da Ballero a Siotto”, presso l‟Università della III età di Nuoro. In febbraio-marzo, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente nel corso Comunicazione e Allestimento Progettuale. In maggio, duplice progetto per gli allestimenti delle esposizioni volute dall‟ISRE e dal Comune di Nuoro, ospitate presso la sede nuorese dell‟ex Tribunale, dedicate ai fotografi Giudo Costa e Pablo Volta. Cura la pubblicazione del volume Pino Melis edito dalla Ilisso Edizioni. Nello stesso libro è presente con un testo dal titolo “Nostalgia di un ritorno” relativo all‟interesse più ampio dell‟illustratore verso le arti applicate. In giugno-luglio è docente per 15 ore sull‟argomento Spazi mussali, scenari e mostre, all‟nterno del Programma Parnaso, P.O.R. Sardegna 2000-2006. L‟1 luglio Conferenza di presentazione al THotel di Cagliari nella sera inaugurale della mostra sui pani tradizionali della Sardegna. Il 2 settembre a Bitti presso il laboratorio di Terra Pintada conversazione dal titolo Poveri artigiani!, inserita nella mostra lì allestita con il ceramista Robert Carzedda, La nobiltà del quotidiano. Manufatti d‟uso quotidiano della tradizione e della ricerca contemporanea, aperta dall‟1 al 30 settembre 2007. Esce in ottobre il contributo per il periodo DECART n. 7, dal titolo L’eredità sarda di Cambellotti: Melkiorre Melis, grafico, illustratore, progettista d’interni, pittore, ceramista, edito con traduzione anche in inglese dal Centro D di Firenze. Tiene a Oristano una conferenza sull‟illustrazione in Sardegna centrata sulle figure di Tarquinio Sini, Edina Altara, Pino Melis, ecc) il 22 novembre; al mattino presso l‟Istituto Tecnico Turistico, nel pomeriggio presso la libreria La Pergamena. Alla fine di novembre esce il volume Ceramiche (Ilisso Edizioni). Oltre ad averne affiancarto come art director la campagna fotografica, è autore dei testi La “Scuola di Dorgali”: l‟intagliatore diventa ceramista e il saggio sulla seconda metà del Novecento, Da un barbarico horror vacui a una sintesi di gusto moderno. Domenica 9 novembre si inaugura la mostra Antonio Ballero. Lo sguardo fotografico del pittore, presso l‟ex Tribunale a Nuoro, della quale è progettista per l‟allestimento. L‟occasione, centrata sulla produzione fotografica dell‟artista, propone anche una scelta dei suoi capolavori pittori e grafici. E‟ presente nella mostra itinerante, ora ospitata presso la Biblioteca civica di Carbonia dal 4 dicembre 2007 al 24 febbraio 2008, Piccolo Atlante della Sardegna. Quadreria del Comune di Benetutti, dalla Donazione Soddu-Tanda, catalogo Soter Editrice. Partecipa, ed è presente in catalogo, con una opera alla mostra Ritratti/Autoritratti. Declinazioni d‟Artista, allestita presso il Teatro Lirico (Fondazione) di Cagliari, aperta dall‟11 dicembre 2007 al 27 gennaio 2008. È parte, a iniziare dalla seduta del 21 dicembre, della Commissione selezionatrice comunale nel “Concorso artistico internazionale Grazia Deledda e Salvatore Satta”, bandito per la progettazione di due piazze dedicate ad altrettanti illustri letterati originari della città. 2008 In febbraio-marzo, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente nel corso Comunicazione e Allestimento Progettuale, per l‟A.A. 2007-2008. Mercoledì 26 marzo, incaricato dalla Provincia di Nuoro, nell‟ambito della settimana della Cultura (25-31 marzo) a Nuoro, tiene una chiacchierata, presso la sede locale dell‟Archivio di Stato, rivolta agli allievi delle scuole superiori sul tema “Arte e artisti in Sardegna dal primo Novecento a oggi”. Il MAN, in DNA dal 24 aprile all‟8 giugno, propone un suo disegno a china dal titolo “Morte della Madonna”. Sabato 24 maggio, su invito della direttrice dei Musei Provinciali del Salernitano, interviene a Salerno, presso la Pinacoteca provinciale, nel corso della serata inaugurale della mostra ampliativa, “Gli ultimissimi”, nell‟ambito della rassegna “Luccicchii. Pittrici salernitane degli anni Trenta”, portando una testimonianza sulle coeve artiste sarde. Dal 19 giugno, presso l‟ex Convento del Carmelo a Sassari, è visitabile la mostra “Giuseppe Biasi. La Collezione della Regione Sardegna”, della quale progetta l‟allestimento. Oltre 281 opere della collezione storica regionale, più 11 nuove acquisizioni. La Ilisso è incaricata di organizzare l‟evento dall‟Assessorato regionale alla Cultura e Pubblica Istruzione. È parte, a iniziare da maggio, della Commissione selezionatrice regionale nel “Bando per selezione progetti diretto ai Comuni della RAS, teso al recupero e allo sviluppo delle attività tipiche e tradizionali”. Sabato 15 giugno è tra i relatori della “Promenade architecturale nei luoghi di un fiume | workshop tematico per telematici”, dal titolo “Andiamo fuori Temo”, organizzata dall‟Architetto Aldo Lino in seno alla Facoltà di architettura di Alghero. Il 25 giugno si inaugura a Palazzo Regio di Cagliari la mostra, sul ventennale dalla scomparsa, dedicata a Costantino Nivola, per la quale progetta l‟allestimento (su incarico Ilisso). La mostra è voluta dalla Provincia di Cagliari e dalla Fondazione Nivola. L‟evento registra un successo tale di pubblico da meritare la proroga di apertura sino all‟11 gennaio 2009. Il 27 giugno, a Dorgali, è chiamato dall‟amministrazione comunale a intervenire, nell‟ambito inaugurale della manifestazione “Maistos durgalesos”, quale relatore col tema “Figure e botteghe artigiane storiche di Dorgali”. L‟11 luglio si inaugura a Bitti, nello spazio laboratorio di Terrapintada, la prima mostra del ciclo “viaggio nelle culture ceramiche nazionali”, dal titolo “Vietri a Bitti”. È curatore dell‟esposizione, redattore del testo in catalogo (voluto dal Comune di Bitti e dalla Provincia di Nuoro) e co-grafico nell‟impaginato dello stesso. Il 16 luglio, presso lo Spazio Selis a Cagliari, invitato da Casa Falconieri, Laboratorio di sperimentazione e ricerca (grafica), tiene una conversazione dal titolo “Asse delle z. La grammatica dello spazio”. Il 17 luglio, presso lo spazio a piano terra del T Hotel a Cagliari, inaugura la mostra, della quale è curatore, dal titolo “Si-No. Affermazione o negazione dell‟oggetto d‟uso nella ceramica sarda contemporanea”. Il 31 agosto è presidente nella giuria del concorso ceramico dedicato ai duecento anni dalla nascita del comune gallurese Santa Teresa Gallura. La manifestazione è voluta dal Comune teresino e dall‟Associazione Culturale “Lu Entu”. Con 6 opere fotografiche è presente con Casa Falconieri a Madrid presso Estampa, salone internazionale della grafica aperto dal 29 ottobre al 2 novembre, edizione 2008 (Feria de Madrid, Pabellòn 5, Parque Ferial Juan Carlos I). Per la prima volta vi compare con la dicitura Antonelly, che sancisce il connubio operativo col fotografo e grafico di origine argentina Nelly Dietzel. Il 28 novembre, presso la sala espositiva ipogeica della libreria Odradek di Sassari, presenta la mostra “Onphalòs”, interamente incentrata sulla sperimentazione della porcellana e sull‟unico tema imperniato sulla lampada sferica da tavolo, messa in atto da Terrapintada, laboratorio di Bitti, Collaborazione con i ceramisti Angello Sciannella di Cabras, Giovanni e Roberto Pulli di Selargius, Terrapintada di Bitti, in veste di designer per l‟artigianato; impegno finalizzato alla realizzazione di nuovi materiali per la Biennale dell‟Artigianato prevista per il 2009. Il 1 dicembre, si inaugura al THotel di Cagliari la mostra dal titolo TRegalo nella quale si è chiesto a 100 designer di proporre un oggetto d‟uso adatto a diventare un dono. Partecipa con Petite Sirène, scatola in maiolica realizzata in serie da Terrapintada a Bitti. Il 7 dicembre, a Bitti, presso il laboratorio Terrapintada, si apre la mostra dedicata alle Madonne realizzate in ceramica dal titolo “Mamma mia, Casa mia”, della quale è ideatore, progettista dell‟allestimento ed anche curatore assieme ai Terrapintada. Il 19 dicembre si inaugura presso il Palazzo della Frumentaria di Sassari la mostra a carattere antologico sul pittore Ausonio Tanda, nel ventennale dalla scomparsa. Incaricato dalla Ilisso, progetta e realizza l‟allestimento. 2009 A Iglesias, sabato 7 febbraio, incaricato dalla Ilisso è il progettista dell‟allestimento espositivo temporaneo nella mostra dedicata a Costantino Nivola, dal titolo “Ho bussato alle porte di questa città meravigliosa…”, realizzata al Vescovado della Diocesi, voluta dal Parco Geominerario della Sardegna e dalla Fondazione Nivola. Dal 16 febbraio e sino ad aprile, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente nel corso di Comunicazione e Allestimento Progettuale, per l‟A.A. 2008-2009. Con gli allievi affronta il tema allestitivo centrato sui manufatti artigianali sardi relazionati alla XIX Biennale sassarese, imminente appuntamento che si terrà al Carmelo di Sassari a partire dal giugno 2009. Sabato 14 marzo (e sino all‟11 aprile 2009), presso la libreria Mieleamaro di via Manno 88 a Cagliari, si inaugura una ulteriore tappa della esposizione permanente Il segno nel libro. Vi è presente, assieme ad altri 99 artisti, col progetto per 3 segnalibri. Il 18 aprile, invitato dalla Direzione dei Musei Provinciali del Salernitano, è tra i relatori della giornata inaugurale del RAAP, Raccolta di Arti Applicate di Nocera Superiore, presso Villa De Ruggiero. Sabato 30 maggio a Mamoiada introduce e coordina la presentazione del volume Costantino Atzeni – Mamuthone, per il quale ha scritto la prefazione e il paragrafo sui manufatti artigiani realizzati da Atzeni. Nivola. L’archeologo fortunato è il titolo della mostra della quale progetta l‟allestimento con Elisa Pau, allestita dal 19 giugno e sino al 20 settembre 2009 a Barumini presso il Centro Culturale “Giovanni Lilliu”, voluta dalla Fondazione Nivola, dal Comune di Barumini, dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura. Il 26 giugno (e sino al 29 agosto) si inaugura a Sassari, presso il Carmelo, la XIX Biennale dell‟Artigianato Sardo, voluta dalla Regione Autonoma della Sardegna che, a seguito di gara, ha conferito alla Ilisso Edizioni l‟incarico organizzativo. Della mostra è coprogettista assieme ad Alessandro Floris. È tuttavia impegnato nell‟evento sia quale membro del gruppo di coordinamento tecnico ed organizzativo (con Annalisa Cocco, Roberta Morittu, Anna Pau), sia nel gruppo dei 32 designer che si sono rapportati ai 60 laboratori coinvolti. In catalogo è presente con ceramiche (Terrapintada di Bitti, Angelo Sciannella di Cabras, Bottega Pulli di selargius, Bottega Nioi di assemini), con lavori in metallo e tessuto (Arte Tessile di Samugheo), con lavori di falegnameria (sedie impagliate, realizzate da Gesuino Cerchi e Paolo Murreddu di Orosei). Con i ceramisti Angelo Sciannella e Terrapintada e il fotografo Salvatore Ligios costruisce la mostra Il mare in poppa, aperta a Bitti, nel laboratorio Terrapintada, dal 12 settembre al 31 ottobre. Il testo sul pieghevole è di Sonia Borsato. Vi espone un gruppo di Petites Sirénes, manufatto seriale realizzato con Terrapintada, sulle quali interviene personalmente con gli smalti. Le opere vengono presentate su una consolle appositamente progettata (realizz. P. Murreddu) e laccata nei medesimi colori (bianco e viola) degli smalti ceramici. Con l‟Associazione Casafalconieri, dal 28 ottobre al 1 novembre partecipa alla XVII edizione di Estampa, a Madrid presso la Feria Internacional de Arte Multiple Contemporaneo, Recinto Ferial Juan Carlos I, Padellon 10. Vi è presente con 3 opere realizzate in stampa fotografica su tela cucita su tessuto, dedicate al tema della coperta da viaggio. 2010 Dall‟1 febbraio all‟8 marzo, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente nel corso di Comunicazione e Allestimento Progettuale, per l‟A.A. 2009-2010. Il tema affrontato, imperniato sul cappello, il guanto, la scarpa, accessori dell‟abbigliamento di profondo valore semantico, allestisce l‟esposizione temporanea all‟interno di spazi non istituzionali, di dimensione ridotta, quali la Galleria Bonaire Contemporanea di Alghero e la libreria Odradek di Sassari. Mercoledì 17 febbraio, sul tema “Architetture applicate”, è tra i relatori, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, in occasione della giornata seminariale di studio sul libro “l‟identità molteplice” di Marco Lucchini (Aìsara Edizioni”), tenuta all‟Asilo Sella e dal titolo: Oltre Babele, architetture con linguaggi vivi. Nell‟ambito della mostra e del volume (ed. Soter) Studi d’artista del fotografo Salvatore Ligios – Sassari, venerdì 19 marzo, studio d'arte Sisinnio Usai – è tra i 15 artisti di cui si porta testimonianza. Il pomeriggio di sabato 20 febbraio è a Bosa, presso il Teatro Civico “Fratelli Melis”, fra i relatori invitati dall‟Amministrazione Comunale a ricordare la figura del pittore Antonio Atza, cittadino emerito e onorario, a un anno dalla scomparsa. Il 5 marzo a Cagliari, Cittadella dei Musei, all‟interno delle giornate, Ricerca e Confronti (1-5 marzo) di studio di archeologia e storia dell‟arte, a 20 anni dalla istituzione del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storico-artistiche, Scuole di Specializzazione in Archeologia, Storia dell‟Arte, Studi Sardi della Facoltà di Lettere dell‟Università di Cagliari, interviene quale relatore sul tema “Il racconto allestitivo di servizio al visitatore”. Sul numero di marzo della rivista Qui Touring, del Touring Club Italiano, viene pubblicato un redazionale che testimonia del lavoro fatto per Domo, XIX Biennale dell‟Artigianato della Sardegna (2009), a firma di Barbara Gallucci. Vi è presente con l‟immagine di alcuni lavori e una scheda biografica quale designer per l‟artigianato. Il 26 e 27 marzo è a Cagliari per due giornate di lezione al corso di Alta Formazione "Design the Future", sui temi inerenti il progetto del manufatto artigianale supportato da una lettura sfaccettata della storia recente in Sardegna, legata alle arti applicate. La mostra – su progetto di Giovanni Sanna e Giuseppe Uzzanu, curata da Sonia Borsato in collaborazione con Sa Domo Manna e Soter Editrice – CMYK_GIALLO, che si inaugura il 10 aprile nello studio d'arte Sisinnio Usai a Sassari, presenta, insieme a Nicola Maria Martino, Francesca Randi, Antonio Mallus, Carlo Spiga, Antonio Sini, col marchio Antonelly (Antonello Cuccu Nelly Dietzel) un dittico, due lavori fotografici dal titolo “Giallo di Napoli” e “Giallo su Bianco”. Venerdì 30 aprile (e sino al 30 maggio), presso sa Domo Manna di Villanova Monteleone, si apre la rassegna riassuntiva e finale di CMYK dedicata al colore Nero. Col marchio Antonelly è presente col dittico dedicato al Giallo e una nuova opera fotografica aggiuntiva dal titolo “Nero sul bianco”. Lo stesso giorno, a Cagliari, presso gli spazi della Vetreria a Pirri, la bottega Terrapintada inaugura una installazione dal titolo Red Carpet-Walk of fame: firma uno scritto in catalogo. Il 7 maggio, lungo alcune strade di Orani, si inaugura la mostra della quale ha progettato l‟allestimento per conto della Ilisso Edizioni, dal titolo Ritorno a Itaca, che presenta 63 gigantografie, altrettanti scatti fotografici di Carlo Bavagnoli che hanno documentato per la rivista americana Life i lavori di Costantino Nivola, realizzati a Orani nel marzo 1958. Apertura giovedì 20 maggio del Museo “Francesco Ciusa” a Nuoro presso il complesso comunale del TRIBU, Spazio per le arti. Firma il progetto degli arredi espositivi di questa raccolta permanente, dei quali ha seguito la realizzazione e posa in opera delle opere e degli arredi. Presso la casa museo “Sa domo de sas artes e de sos mestieris”, visitabile dall‟8 agosto al 26 settembre nel comune di Loculi, allestisce per Ilisso la mostra fotografica Carlo Bavagnoli. Sardegna 1959. L’Africa in casa, 60 scatti che ripercorrono l‟indagine sulla povertà nel Meridione, voluta nel 1959 dal settimanale L‟Espresso. In dicembre, l‟ADI Design Index 2010, all‟interno della segnalazione sulla rassegna DOMO, XIX Biennale dell‟Artigianato Sardo, organizzata nel 2009 dalla Ilisso Edizioni su incarico della Regione Sardegna, pubblica tra gli altri due suoi manufatti sul volume che racchiude la raccolta triennale dei prodotti scelti dall‟ADI e dalla Fondazione ADI, in collaborazione con Fondazione Valore Italia, finalizzata all‟ assegnazione del XXII Premio Compasso d'Oro. 2011 A gennaio, venerdì 14, si inaugura la libreria Mieleamaro, in corso Garibaldi a Nuoro. Spazio del quale ha curato la progettazione e la direzione dei lavori di ristrutturazione e arredamento interni. Giovedì 27 gennaio, a Campobasso, presso l‟Università degli Studi del Molise, congiuntamente con l‟Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di Ingegneria del Territorio, Sezione “Costruzioni e Infrastrutture”, consegue il titolo di Dottore di Ricerca sul tema Edifici Rurali Tradizionali del Centro Sardegna: la Barbagia, lavoro quadriennale la cui tesi finale ha per titolo Stato di fatto e classificazione tipologica. Considerazioni e Commenti. Un possibile recupero di riuso nel contesto del paesaggio rurale, coordinatore prof.ssa Donatella Cialdea, turor prof. Mario Barra. Lunedì 14 febbraio inizia il ciclo di lezioni del corso di Comunicazione e Allestimento Progettuale presso la Facoltà di Architettura ad Alghero, Università degli studi di Sassari. Il tema scelto per l‟esercitazione, una esposizione temporanea presso lo spazio del livello mediano del TRIBU di Nuoro, sull‟architettura popolare tradizionale della Sardegna a partire dall‟Unità Nazionale. Mercoledì 16 febbraio è a Bitti, presso il laboratorio Terrapintada, per la conferenza inaugurale del ciclo “A raccontar ceramica”, impegnato nella disamina dell‟opera La bianca primavera, titolo del grande ovoide in maiolica realizzato in 6 esemplari più 1 con la collaborazione della bottega e, per la parte fotografica (decalcomania applicata al terzo fuoco), con Nelly Dietzel. A Milano, dal 12 al 17 aprile presso la Cascina Cuccagna nell‟omonima via (zona Porta Romana), in occasione del Fuori Salone, eventi collaterali al 50° Salone Internazionale del Mobile, vengono esposti una selezione dei manufatti Domo, fra i quali la sedia Angela o Superleggera da lui progettata. Nell‟occasione è incaricato dalla Ilisso dell‟allestimento espositivo della sezione. Il 10 giugno si inaugura al Masedu di Sassari, la mostra regionale collegata al Padiglione Italia all‟interno della 54° Biennale Internazionale d‟Arte di Venezia. Tra gli artisti selezionati, vi espone l‟opera “L‟eredità di Iside”, composta da 13 parti realizzate in maiolica e acciaio. Il 12 luglio, a Roma, presso il Macro a Testaccio, vengono conferiti due Compassi d‟Oro ADI a Domo, sia alla Ilisso Edizioni, quale azienda organizzatrice, sia al gruppo dei designer, entrambi ambiti dei quali è parte. Il 13 dicembre a Oristano. presso l‟Auditorium dell‟Ospedale di Sant‟Antonio, con l‟argomento dal titolo “Una fotografia del Contemporaneo. Dedicato a Santa Lucia” è tra i relatori al convegno organizzato dall‟Associazione “Il Tornio di via Figoli” imperniato sul tema “Verso un Museo della Ceramica di Oristano: moderno e contemporaneo in Sardegna e in Italia, organizzato dal Comune. Presenta l‟opera della fotografa argentina Nelly Dietzel, riassumendola col titolo “Nel mare di vino” e letta attraverso il volume “Vino” (Ilisso Edizioni, 2010) presso lo spazio Agorà Multimediale, il 10 novembre a Ghilarza, nell‟ambito “Libri e progetti fotografici” ideato da Su Palatu-Fotografia di Villanova Monteleone, enclave dell‟iniziativa “Menotrentuno_03, Giovane violenza” interessata a presentare la “Giovane fotografia europea in Sardegna”. Mercoledì 21 dicembre si inaugura al TRIBU di Nuoro, la mostra Eugenio “Tavolara. Il mondo magico”, per la quale progetta l‟allestimento. L‟esposizione, aperta sino al 30 aprile 2012, è voluta dall‟Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna; la Ilisso Edizioni ne ha la cura organizzativa; la cura scientifica è di Giuliana Altea e Antonella Camarda. 2012 A gennaio (gennaio-marzo 2012), il n. 1 della rivista bimestrale di design realizzata a Nuoro, Folio Magazine, a distribuzione gratuita, pubblica un suo intervento dal titolo Preguntas. Pro artigianato e design, pp 64-71. Per il catalogo della mostra Lenci. Ceramiche in Sardegna, ospitata dall‟8 aprile presso il Teatro Civico di Cagliari, in Castello, redige il testo del catalogo dal titolo Lenci. Il gioco della ceramica giocato in tanti. Martedì 24 luglio, con l‟intervento dal titolo Progetto Domo e per la Ilisso Edizioni, partecipa al Seminario di studi Creatività e sviluppo turistico territoriale, presso il CRFP di Cagliari, nella sede di via Caravaggio s.n., organizzato dall‟Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza con la Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale. Il 26 luglio si inaugurano a Nuoro i nuovi spazi della Biblioteca-Pinacoteca della Camera di Commercio, della quale firma il progetto e la direzione dei lavori. Per l‟occasione, su richiesta della Presidenza camerale, disegna il cartoncino d‟invito. È presente alla 51esima edizione della Fiera del Tappeto di Mogoro (28 luglio-2 settembre 2012), con il mobile modulare Joe, sorta di ziggurath, dedicato all‟artista americano Joe Tilson, realizzato da Artigianato&Design di Nuoro. Ad agosto (agosto-ottobre 2012), il n. 2 della rivista di design Folio Magazine, mutato nella veste grafica, pubblica il suo intervento Tavolara. L’isola? No, il grande designer, pp 20-27. Nell‟ambito della mostra allestita dal 5 settembre presso il laboratorio Terrapntada a Bitti, Terrapindada in bianco e nero, redige il testo (pubblicato sul segnalibro), titolato Decolorazione. Il 22 settembre, a Salerno, nell‟ambito della VII edizione della Festa dei Boccali, a Villa Guariglia di Raito, è invitato dall‟amministrazione Provinciale a portare l‟esperienza specifica della Sardegna in materia (attraverso una sintetica presenza rappresentata da Francesco Farci per Assemini, Angelo Sciannella per l‟oristanese, Terrapintada per la contemporaneità). Mercoledì 31 ottobre, si inaugura al TRIBU la mostra dal titolo Raffaele Ciceri, fotografie di Nuoro e della Sardegna nel primo Novecento. Progetta e cura l‟allestimento su commessa dell‟ISRE. In dicembre escono due suoi interventi nella settima pubblicazione, Legni, della collana sulle arti materiali edita da Ilisso, rispettivamente Le componenti tradizionali in legno nell’architettura domestica, pp 188-201, e La cornice sardesca, pp 406-409. 2013 Presso la nuova sede in via Torino a Cagliari, proprietà della Fondazione Banco di Sardegna, su incarico della Ilisso Edizioni, ordina ai primi di maggio n. 70 opere, fra dipinti e sculture, che seleziona dalla raccolta di quella Istituzione, dislocandole nei nuovi spazi e per le quali disegna alcune tipologie di cornice e di teche. Il 16 maggio, all‟interno delle manifestazioni del Maggio Sassarese, si inaugura presso il Palazzo della Frumentaria. la mostra Scusate se parlo di Maria. Una selezione di dipinti dalle Civiche Raccolte di Sassari, della quale è ideatore e progettista dell‟allestimento con l‟arch. Marta Meloni. L‟esposizione, visitabile sino al 30 settembre 2013, è stata voluta dal Comune di Sassari, Assessorato alle Culture. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.L. N.196/2003. In fede Antonello Cuccu Nuoro, 3.06.2013