curriculum vitae di antonello cuccu

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curriculum vitae di antonello cuccu
CURRICULUM VITAE DI ANTONELLO CUCCU
Luogo e data di nascita
Bosa (Nu), 2 giugno 1958
Stato civile
Celibe
Recapito
presso ILISSO EDIZIONI
6, via Guerrazzi
08100
Domicilio anagrafico e fiscale
Nuoro
via Monte Fiori, 5
08024 Mamoiada
Titoli di studio
Laurea in Architettura, Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, con voti 110/110
e Lode; tesi in Storia delle Arti Industriali (relatore prof. arch. Giorgio Muratore) sul
tema: “Alessandro Limongelli, architetto e pittore”; conseguita il 27 febbraio 1992.
Iscrizione all‟albo dell‟Ordine degli Architetti di Nuoro, N. 306.
Maturità classica nel Liceo di Bosa.
Altri titoli
Possiede una buona conoscenza della lingua francese.
Buona conoscenza delle tecniche del disegno e pittoriche.
Attività lavorativa e professionale
1978
Organizza ed allestisce una mostra ricognitiva sulla Pittura bosana dalla fine dell‟800 ad
oggi. In questa occasione recupera come sede espositiva una struttura chiusa da anni:
l‟ex convento settecentesco dei frati Capuccini di Bosa. Presente tra i partecipanti,
espone disegni, tempere, acquarelli.
1984
Nell‟ottobre, chiamato da Maria Lai a Orotelli (Nu), è tra gli artisti che nel programma
Il miele del poeta arredano con un‟opera permanente un settore della strada dedicata a
Salvatore Cambosu.
1985
Cura la donazione del pittore Melkiorre Melis, selezionando le opere e ordinando la
parte relativa ai documenti ospitati dapprima presso la Biblioteca Civica di Bosa e
successivamente presso il museo nella Casa Deriu in Corso Vittorio Emanuele II.
Tiene un incontro dibattito presso la Biblioteca Comunale di Scanomontiferro (Or), dal
titolo Recupero delle arti applicate sarde del ‘900, nel quale vengono presentati i pupazzi di T.
Anfossi e E. Tavolara.
1987
Organizza e allestisce presso la Biblioteca Comunale di Scanomontiferro la mostra Le
incisioni di Carmelo Floris, tenendo alcune visite guidate per gli allievi delle scuole
dell‟obbligo.
Dirige dall‟autunno, per un anno, il settore progettazione della ditta di Roma (via di
Portonaccio), Fuar-Schomberg, specializzata nella ristrutturazione e realizzazione di
negozi per parrucchieri, istituti di bellezza e palestre nelle varie regioni d‟Italia.
1988
In agosto collabora, per conto della Tecomez di Napoli, nell‟ambito del Piano di
Sviluppo Turistico del Cilento, alla elaborazione dei progetti riferiti in particolare alla
Valorizzazione del Cervati e al Complesso di ricezione turistica per studenti nel comune di S. Pietro
al Tanagro presso il Centro Sportivo Meridionale.
Inizia una collaborazione con la società romana Landscape Gardener durata un triennio,
1988-‟92, dove si specializza in progettazione dei giardini, elaborando numerosi progetti
per l‟Italia e l‟estero, dalle dimensioni della terrazza a quelle del parco.
1989
Nel progetto sul “riscontro dei beni culturali, museali extra-museali ed antropologici
nel Vallo di Diano”, tenuto presso la Certosa di Padula nel periodo maggio 1989–
maggio 1990, svolge attività didattica riguardo alle materie “storia delle arti visive” e
“storia dell‟architettura”.
In giugno organizza e cura (con l‟arch. Maria Rosaria Guarini) l‟allestimento della
mostra The Silent Ballet presso la galleria Grafica dei Greci di Roma, dedicata ai ricami di
Irene Kowaliska. Per l‟occasione progetta e cura un piccolo catalogo monografico, il
primo sulla figura dell‟importante ceramista vietrese degli Anni Trenta.
Nell‟ambito dell‟indagine sul recupero e la valorizzazione del patrimonio boschivo,
archeologico, monumentale della C. M. del Matese, elabora il “Progetto di massima per
interventi finalizzati ad una fruizione turistico-ricreativa del patrimonio boschivo della
Comunità Montana Matese”.
A ottobre organizza e allestisce la mostra, inaugurata il 13 dicembre, che il comune di
Bosa dedica all‟artista Melkiorre Melis per il centenario della nascita. In tale contesto
elabora il cartoncino d‟invito e il manifesto, curando inoltre i testi e l‟impaginazione del
volume-catalogo che si avvale dell‟introduzione dello storico dell‟arte Mario Quesada.
Per tutto dicembre presta opera di supplenza d‟insegnamento del disegno tecnico nella
scuola Media Statale N. 2 di Bosa “G. Pala” portando avanti un programma coordinato
con l'insegnamento di Storia (docente Giovanni Maria Muroni) sulla individuazione dei
segni ricorrenti nella cultura popolare sarda.
1991
In aprile organizza e allestisce a Sassari, presso il Centro Culturale Novissima, la prima
mostra antologica su Irene Kowaliska (inaugurata il 1 maggio).
Allestisce per l‟Assessorato al Turismo e Spettaccolo del Comune di Bosa la mostra
Giovanni Nurchi poeta e fotografo bosano ospitata nel Palazzo della Meridiana.
Organizza e allestisce in giugno a Roma, presso la Galleria dell‟Orologio, una mostra
sul tema Ceramiche e bozzetti per stoffa dedicata a Irene Kowaliska. Cura i testi e la grafica
del catalogo edito da “Ilisso” (con contributi di Maria Lai, Michelangelo Conte, Matilde
Romito, Paola Frattani).
È il curatore della rubrica Arti Visive per il nuovo quadrimestrale Economia della Cultura
edito da Marsilio. Sul N. 1 esce un suo scritto che ha per titolo: La ceramica artigianale
deve diventare come la moda: intervista a Giancarlo Bojani.
1992
Progetto per un‟officina meccanica con annessa abitazione nella zona artigianale
Spanalai di Ulassai (Nu), tuttora in fase di completamento.
Dietro ai sassi il miele del poeta, articolo per il quotidiano l‟Unione Sarda, 22-3-„92.
Incroci su un piatto, articolo per il quotidiano l‟Unione Sarda, 2-7-„92.
Giuseppe Capponi, la Sardegna e l’architettura negata, articolo per il quotidiano l‟Unione
Sarda, 26-09-„92.
È incaricato di svolgere, per l‟AA 1992-93 presso lo IED (Istituto Europeo Design) di
Roma, la materia Arti minori, tra arte e arte applicata, nell‟ambito del “Corso Superiore di
Architettura d‟Interni”. Analogamente, per la sede di Cagliari del medesimo Istituto, ha
avuto l‟incarico di attivare un seminario di studio dal titolo Complementi di arredamento.
Progettazione degli arredi per la nuova sede della casa editrice Ilisso di Nuoro in via
Guerrazzi e una casa di civile abitazione ad Ulassai (Nu).
Con il terzo numero della rivista Economia della Cultura esce, per la rubrica Arti Visive,
un suo intervento sullo stato della critica d‟arte in Italia e il ricordo della figura di
Francesco Vincitorio da poco scomparso, pp. 86-89.
Cura il programma, a partire da maggio „93, di alcune mostre, nel ciclo Riletture e
Rivisitazioni, centrate su figure di “artisti-artigiani” presso la Galleria AAM di Roma Pino Melis, Irene Kowaliska, Ennio Zedda, Alessandro Limongelli, Ugo Blasi. Si sono
già svolte due mostre: Maria Lai, Cammino sul fondo del mare. Parole immagini suoni per una
fiaba, (la sera dell‟inaugurazione Marisa Sannia ha cantato alcuni testi di M. Lai), dal 3 al
22 maggio; Costantino Nivola, Mitologie e Cosmogonie. Il progetto per Piazza Satta a Nuoro
(1967), con l‟arch.Michele Beccu, dal 24 maggio al 12 giugno.
1993
Ha tenuto a Bosa (4 febbraio), nell‟ambito delle lezioni presso l‟Università della Terza
Età, la prima delle due lezioni sull‟artigianato in Sardegna dal titolo: L’intaglio.
Per le Edizioni 10/17, Salerno, cura, assieme a Gilda Cefariello Grosso, il testo e le
schede relative al „900 dei pezzi ceramici custoditi presso il Museo della Ceramica di
Raito (Sa), in occasione della pubblicazione del catalogo definitivo riguardante l‟intera
raccolta museale.
Seconda lezione a Bosa (4 maggio) per l‟Università della Terza Età che ha come
argomento La tessitura.
Viene nominato Responsabile Didattico presso l‟Istituto Europeo di Design dove il suo
Corso di Arti Minori diviene materia interdipartimentale e proposto ad una fascia più
ampia di allievi per l‟A.A. 1993-‟94. L‟impegno di coordinamento generale comprende i
Dipartimenti: Arredamento, Architettura d‟Interni, Design del Gioiello, Grafica,
Illustrazione, Moda, Fotografia, Scenografia, Computergrafica.
Cura l‟allestimento della mostra antologica dedicata all‟opera di Felice Melis Marini,
presso la Galleria Comunale d‟Arte Moderna di Cagliari.
Conferenza a Grottaglie (Ta) sul tema Un esempio vietrese, considerazioni sulla nuova
legge 180 relativa ai centri ceramici di antica tradizione.
1994
Cura e allestisce la Mostra su Maria Lai, Salti nel vuoto, presso la Galleria AAM di Roma.
È promotore, curatore e allestitore del Ciclo “Mostre di Passaggio” che prende il via
negli spazi espositivi dell‟Istituto Europeo di Design sede di Roma; rassegne dedicate
alla grafica, illustrazione, ceramica, fotografia, ecc., tra le altre: Ex Machina, Lo studio
M&P, L‟dustria artigianale del cinema: Luciano Crovato, Occhio-Specchio: Mojmir
Jezek, Darjush Radpour, Chiara Rapaccini, Paolo Cardoni, Tanino Liberatore, I ricami
della Maison Gattinoni, Il sogno di stoffe lontane: Pino Lancetti.
Progetta l‟allestimento per la mostra antologica dedicata all‟opera del designer Eugenio
Tavolara, presso la Galleria Comunale d‟Arte di Cagliari, 9 giugno – 30 ottobre.
Progetta l‟allestimento per la rassegna antologica dedicata all‟opera del pittore Mauro
Manca, presso la Galleria Comunale d‟Arte di Cagliari, dicembre 1994 – marzo 1995.
1995
Progetta l‟allestimento, in settembre, per la rassegna d‟arte fotografica Al Cinema con le
Stelle, dedicata all‟opera di Chiara Samugheo, presso l‟Ex Ma di Cagliari.
Progetta l‟allestimento per la trasferta della mostra di Chiara Samugheo, Al Cinema con le
Stelle, presso il centro culturale Arte in Scena, Roma, dicembre 1995 – gennaio 1996.
1996
Progetta l‟allestimento per la mostra dedicata all‟opera del pittore Ermanno Leinardi,
presso l‟Ex Ma di Cagliari, marzo–aprile.
Progetta l‟allestimento per la mostra di Maria Lai, Tenendo per mano il sole, presso Arte in
Scena, Roma, marzo.
Progetta l‟allestimento per la rassegna antologica dedicata all‟opera del designer
Eugenio Tavolara, presso il Padiglione dell‟Artigianato di Sassari, 30 maggio – 24
ottobre.
Progetta la mostra e l‟allestimento per la rassegna dedicata all‟opera dei quattro
designer I Fratelli Melis: Olimpia, Melkiorre, Federico e Pino, presso l‟Ex Ma di
Cagliari, maggio/settembre, dal titolo C’era un fiume e nel fiume il mare. Ne progetta anche
il catalogo realizzato dalla Ilisso Edizioni.
Partecipazione, in novembre, in veste di relatore, al Seminario Internazionale di Studi a
Villa Guariglia, Raito di Vietri sul Mare (Sa), al Convegno di Studi sulla ceramica del
Periodo Tedesco, con un intervento dal titolo Quelle ceramiste venute da lontano, incentrato
sul lavoro di Margarete Thewalt Hannasch, Irene Kowaliska ed Ernestine Kannon (atti
del Convegno: a cura di M. Romito, Provincia di Salerno, Centro Studi Salernitani
“Raffaele Guariglia”, Salerno 1999).
Progetta il libretto-catalogo destinato alla distribuzione gratuita nel Museo Nivola di
Orani, Ilisso Edizioni, per conto della Fondazione Nivola.
Progetta nella Casa Deriu di Bosa l‟allestimento permanente per le opere del lascito
eredi Melis: ceramiche, dipinti, progetti dell‟artista Melkiorre Melis.
1997
Da marzo a giugno organizza, e ne progetta l‟allestimento, un ciclo di tre mostre presso
la Galleria AAM, via del Vantaggio 12 in Roma, sugli illustratori Chiara Rapaccini,
Paolo Cardoni e sul grafico Giuliano Vittori.
In luglio cessa il rapporto con l‟Istituto Europeo di Design di Roma, nell‟ambito del
quale ha varato e sostenuto numerose iniziative didattiche nella veste di Responsabile
Didattico di sede. Si congeda dopo aver intensificato l‟orientamento della scuola verso
la cultura popolare del Meridione d‟Italia, organizzando, quale ultima mostra negli spazi
espositivi della scuola, un‟esposizione sui disegni di tessuti e abiti d‟Alta Moda
dell‟algherese Antonio Marras.
In settembre si consolida il rapporto, che diviene continuativo, con la casa editrice
Ilisso di Nuoro. Viene varata dall'azienda una sezione progettuale chiamata Ilisso
Mostre, della quale diviene responsabile.
1998
Febbraio/marzo: progetta l‟allestimento per la mostra monografica sul grafico romano
Aurelio Candido, presso il Liceo Azuni di Sassari.
Progetto e allestimento per la retrospettiva del pittore-illustratore Tarquinio Sini; Sala
delle Volte dell‟Ex Ma di Cagliari, aprile–giugno.
Seminario di Studi in quattro lezioni, periodo aprile–maggio, presso l‟Istituto Statale
d‟Arte di Lanusei (Nu) sulle arti applicate in Sardegna in epoca moderna e
contemporanea, con particolare attenzione a quelle presenti nell‟Ogliastra; l‟intervento
è finalizzato ad un orientamento professionale degli allievi dell‟ultimo biennio.
Triplice progetto, con altrettanti allestimenti, della mostra antologica itinerante del
pittore Giuseppe Biasi. L‟esposizione, organizzata dalla nuorese Ilisso Edizioni, è voluta
dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalle Province di Sassari e Oristano, dai
Comuni di Sassari, Oristano e Cagliari, essa è ospitata prima il Padiglione
dell‟Artigianato di Sassari (maggio–giugno), successivamente alla Galleria Comunale
d‟Arte di Cagliari (luglio–settembre) ed infine dalla Pinacoteca Comunale di Oristano
(settembre–novembre).
Lunedì 18 maggio, “autoconferenza” dal titolo: Volevo essere Giò Ponti, Ex Ma, Cagliari,
ciclo Lunedì dell‟Architettura.
Allestimento della mostra antologica e retrospettiva del pittore-illustratore Tarquinio
Sini presso il Padiglione E. Tavolara di Sassari.
Con Francesco Moschini, presso la Galleria AAM di via del Vantaggio 12 a Roma, cura
la mostra (da dicembre '98 a gennaio '99) dedicata all'opera dell'illustratore Giuseppe
Fadda, dal titolo Per un pelo dove è esposta per la prima volta la produzione ceramica
dell'artista.
Con lo Studio Macciocco di Sassari, in dicembre, collabora alla progettazione relativa
agli interni del nuovo Polo Museale Archeologico di Li Punti (SS), realizzata per conto
della Soprintenza ai Beni Archeologici delle Province di Sassari e Nuoro.
1999
Con Francesco Moschini, presso la Galleria AAM di via del Vantaggio 12 a Roma, da
febbraio a maggio, cura la rassegna divisa in quattro sezioni "Eros e Thanatos"
sull'opera di alcuni fra i massimi illustratori italiani: Riccardo Mannelli (Global Soup),
Roberto Perini (Pezzi di ricambio), Cinzia Leone (Sex Voto), Alberto Ruggieri (Umori).
Svolgimento di n. 40 ore di lezione nel Corso postdiploma finalizzato alla creazione di
un Polo Multimediale per la Scuola e il Territorio, tenuto presso il Liceo Classico Azuni di
Sassari, con la materia: Comunicazione museografica.
Contratto per 50 ore di lezione presso l'Università di Nuoro (sede staccata della Facoltà
di Agraria di Sassari), Corso di Scienze Forestali, per due materie di 25 ore ciascuna:
Disegno tecnico e Costruzioni forestali.
In agosto, per il Comune di Aritzo (NU), progettazione e allestimento della
retrospettiva sull'opera del pittore e incisore Antonio Mura, presso lo Spazio Tescile.
Duplice progetto, e relativi allestimenti, per la mostra antologica itinerante del pittore e
incisore Mario Delitala. L‟esposizione, organizzata dalla nuorese Ilisso Edizioni, è
ospitata prima alla Galleria Comunale d‟Arte di Cagliari (luglio–ottobre) ed infine nel
Masedu di Sassari (novembre 1999–gennaio 2000).
In collaborazione con ISOLA, progetto e allestimento per la Ilisso della mostra Jocalia.
Trenta ornamenti del corpo di Ruth Guggenheim Nivola; Cagliari, Sala Esposizioni ISOLA,
bastione Santa Croce in Castello, luglio–ottobre.
Progetto e allestimento della mostra Facce di sardi, sessanta fotografie di Salvatore
Ligios; Sala delle Volte dell‟Ex Ma a Cagliari, ottobre–novembre.
2000
Progetto e allestimento della mostra Facce di sardi, sessanta fotografie di Salvatore
Ligios, Palazzo della Provincia, Sassari, marzo.
Progetto e allestimento della mostra 100 Anni di Ceramica. Le produzioni degli artisti, degli
artigiani e delle piccole industrie nella Sardegna del XX secolo; Padiglione dell'Artigianato
"Eugenio Tavolara", Sassari giugno 2000-gennaio 2001. Evento organizzato dalla Ilisso
Edizioni per conto dell‟ISOLA e del Comune di Sassari.
Della mostra è anche curatore del catalogo (Ilisso Edizioni, Nuoro).
Realizza i testi per la mostra e il catalogo voluti dall'ISOLA, Alle soglie del nuovo
artigianato. Ospitata presso gli spazi a piano terra del Padiglione dell'Artigianato
"Eugenio Tavolara" di Sassari, sono proposte le riletture recenti della tradizione
artigiana.
Collaborazione con il CIF di Sassari in qualità di docente nei corsi di aggiornamento
per guide turistiche. Argomenti trattati: Arte sarda del '900 con sopralluogo alle mostre
temporanee Mario Delitala e 100 Anni di Ceramica; visita al Museo Nivola, Orani, al Museo
della Vita e delle Tradizioni Popolari della Sardegna e MAN di Nuoro, Casa Deriu, Bosa;
visita ai centri storici di Bosa e Nuoro.
In agosto, a Nuoro, cura l'allestimento della mostra Tessiture di un popolo barbaro, sui
tessuti tradizionali sardi rivisitati dagli artigiani dell'ISOLA. Ospitata nella Galleria
Comunale, l'esposizione, voluta dall'Amministrazione cittadina in concomitanza con i
festeggiamenti del Redentore, contiene inoltre una sezione sui tessuti-campione
disegnati da Eugenio Tavolara per le tessitrici di Sarule (Collezione ISOLA) e le opere
recenti "tessute" dall'artista Nietta Condemi.
A ottobre, invitato dal Comune e presentato dallo storico e critico d'arte Giuliana
Altea, allestisce una mostra personale con caratteri antologici a Villanova Monteleone,
presso su Palatu 'e sas Iscolas. Presenta 20 anni di ricerca visiva, ripercorsi in 140 opere
realizzate in legno, rame, ceramica, ferro, disegni a matita e china, oli su tavola, tela,
perspex.
Conferenza al MAN di Nuoro, 23 novembre, su Lucio Fontana. La Via Crucis del
1957.
2001
Progetto dell‟allestimento museografico per la ristrutturata Galleria Comunale d'Arte di
Cagliari, destinata ad ospitare in modo permanente la Collezione Ingrao. Tra gli artisti
presenti: Boccioni, Carrà, Severini, Depero, Sironi, Bistolfi, Rosai, Morandi, Casorati,
Wildt, Messina, Maccari.
Nel mese di marzo, il 24, si inaugura a Bosa la mostra antologica permanente sull'opera
di Antonio Atza. Cura l'allestimento espositivo presso gli spazi dell'ex Orfanotrofio
Puggioni.
Allestisce la mostra antologica sul pittore Giuseppe Biasi a Roma, presso gli spazi del
Vittoriano in piazza Venezia. Evento organizzato dalla Ilisso Edizioni per conto della
Regione Autonoma della Sardegna.
Tiene una personale con sculture (rame, ferro, ceramica) e dipinti presso la Galleria
AAM, a via dei Banchi Vecchi 66, Roma, dal titolo “Le demoiselles de Mamojada”.
14 dicembre, Grottaglie, nell‟ambito della giornata di studio presso la sede del Museo
della Ceramica, dal titolo LE CITTA' ITALIANE DELLA CERAMCA, intervento dal
titolo: La ceramica dei Campidani sardi fra tradizione e avanguardia.
È tra i 12 artisti che collaborano col fotografo Salvatore Ligios al calendario, Editrice
Soter, dal titolo “I maschi di Lodine”, progettando l'immagine di febbraio col
"Madonna di Carnevale".
2002
Giugno-settembre, Mostra al Masedu, via Pascoli 16, Sassari, Allestimento per
l'antologica sul pittore e incisore Stanis Dessy. Evento organizzato dalla Ilisso Edizioni
per conto dal Gruppo Banco di Sardegna.
Insieme allo storico Carlo Pirovano, al ceramista Alessio Tasca, e al direttore della
Fondazione C.Nivola Ugo Collu, elabora il regolamento e il bando del Premio per la
ceramica Salvatore Fancello, riconoscimento biennale conferito dal Comune di Nuoro.
Con i tre colleghi è parte della Giuria del Premio ed estensore del testo introduttivo in
catalogo.
In luglio completamento lavori Raccolta permanente Antonio Atza, Bosa, trasferita in
uno stabile settecentesco in corso Vittorio Emanuele II. In questi nuovi spazi (già
occupati dalla Biblioteca Comunale) cura il nuovo allestimento.
Allestisce per il Comune di Bosa la mostra sul pittore ottocentesco Emilio Scherer al
primo piano di Casa Deriu.
Redige, col titolo “La svolta”, il testo critico sul ceramista-scultore Antonio Porru per il
volume monografico uscito con i tipi di Poliedro, Nuoro. Dello stesso Porru cura per
l‟Ass. Cult. Arteficio il progetto di allestimento della mostra presso l‟ExMa‟, Centro
Comunale d‟Arte e di Cultura del Comune di Cagliari.
2003
Con Adelaide Lussu tiene una mostra personale, seconda tappa del ciclo “Cagliari per
l‟Arte in Sardegna”, presso gli spazi del Lazzaretto di Sant‟Elia, esposizione voluta
dall‟Assessorato alla Cultura del Comune di Cagliari.
Il secondo numero della rivista “Portales”, edita da Ilisso con il patrocinio del
Dipartimento di Filologie e Letterature Moderne dell‟Università degli Studi di Cagliari,
ospita un suo saggio sulla ceramica artistica degli ultimi cento anni in Sardegna dal
titolo: “E‟ una donna? No è un vaso!”.
Allestisce su tutto il primo livello del Masedu, Museo d‟Arte della Provincia di Sassari,
la mostra antologica dedicata all‟opera dello stilista Antonio Marras. Evento
organizzato dalla Ilisso Edizioni per conto dal Gruppo Banco di Sardegna.
È professore incaricato per la materia Disegno all‟interno del primo blocco
didattico(settembre-novembre 2003) nella seconda annualità della Facoltà di
Pianificazione Territoriale; nella seconda annualità, secondo blocco didattico
(novembre 2003-gennaio 2004); nel secondo blocco didattico(gennaio-marzo 2004)
nella prima annualità della Facoltà di Pianificazione Territoriale presso la Facoltà di
Architettura dell‟Università degli Studi di Sassari, sede di Alghero.
Prende il via a Nuoro la realizzazione (bottega artigiana di Antonio Nivola, Orani) degli
arredi per la sede presidenziale e direzionale dell‟ISRE, Istituto Superiore Regionale
Etnografico, progettati dal 2001 con lo studio dell‟ing. Graziano Mereu, relativi alla
Biblioteca e alla Biblioteca “Libri Rari”. Il progetto originario prevedeva anche gli
arredi per lo studio del Direttore Generale, del Presidente e della Sala Riunioni.
Collabora con l‟Ass. Cult. Arteficio per la realizzazione di tre mostre con catalogo,
allestite a partire dall‟estate, e sino al carnevale 2004, sull‟opera degli artisti cagliaritani
Giovanni Pisano, Mirella Mibelli, Gianfranco Pintus, ciclo intitolato “Costa ‟e
Casteddu”, firmandosi come “Giovanni Malagrinò”.
Lezione a Bosa (29 gennaio) Università della III Età dal titolo “La ceramica artistica in
Sardegna. I Fratelli Melis”.
2004
Allestisce per la Ilisso Edizioni, nell‟ambito della Fiera del libro di Macomer, la mostra
Il segno nel libro, centrata su trecento proposte, presentate in originale, di cento artisti
sardi sul tema del segnalibro d‟autore. Gli arredi mobili e di agevole trasporto sono
realizzati in previsione di spostamenti e altre configurazioni dell‟evento.
Con Giuseppina Cuccu e Attilio Mastino è tra gli autori dei testi per il volume “101
Saluti da Bosa”, edito da Poliedro, per il quale scrive anche le singole schede delle 101
cartoline d‟epoca.
Redige il testo per il volume “Melkiorre Melis”, N. 10 della collana I Maestri dell‟Arte
Sarda, edita dalla Ilisso Edizioni, collana in 20 volumi dei quali è coordinatore
editoriale.
2005
Redige il testo per il volume “DNA”, catalogo tascabile delle collezioni permanenti del
MAN, Museo d‟Arte della Provincia di Nuoro.
Allestisce in giugno per la Ilisso, presso il Palazzo della Frumentaria di Sassari, la
mostra “Le Muse in Salotto” dedicata all‟opera delle tre sorelle Altara (Edina, Lavinia e
Iride), esposizione voluta dall‟Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari.
Da professore incaricato tiene, dalla fine di settembre e per tutto ottobre, il Corso a
crediti liberi “Comunicazione e Allestimento progettuale”, presso la terza annualità
della Facoltà di Architettura di Alghero. Tema del Corso è la progettazione di una
mostra temporanea sul designer per l‟artigianato Eugenio Tavolara, nella sede del
Palazzo della Frumentaria a Sassari.
Per conto della Ilisso Edizioni progetta e allestisce presso gli spazi dell‟ex Tribunale di
Nuoro la mostra “Francesco Ciusa. L‟ultimo capolavoro”, voluta dal Comune di
Nuoro e dalla Regione Autonoma della Sardegna. L‟esposizione viene inaugurata il 21
dicembre ed è visitabile sino al 26 marzo (con proroga al 30 giugno) 2006.
2006
Il 15 gennaio tiene una comunicazione a Nule, nell‟ambito del convegno “Tessile Arte
Territorio”, dal titolo “Dal tappeto volante al quadro tessuto”, breve storia della
tessitura artistica nella Sardegna del XX secolo.
Con Anna Pau, domenica 29 gennaio, ad “Arte Fiera – Art First 2006” di Bologna,
presenta la collana economica edita da Ilisso e distribuita anche presso le edicole della
Sardegna, dal titolo “I Maestri dell‟Arte: una scommessa editoriale”.
L‟11 marzo viene inaugurata la Biblioteca, suddivisa in quattro ambienti, diversamente
destinati, nella sede direzionale dell‟ISRE (Istituto Superiore Regionale Etnografico) a
Nuoro, arredo progettato già dal 2001. Nell‟occasione viene stampato un pieghevole
per il quale, assieme al coprogettista ing. Graziano Mereu, è firmatario del testo.
Il 31 marzo (e sino al 6 maggio) inaugura l‟allestimento (progettato per la Ilisso
Edizioni e voluto dal Comune di Sassari) della mostra Il segno nel libro, presso il Palazzo
della Frumentaria di Sassari. Sotto il profilo artistico è presente nel catalogo
dell‟esposizione (di cui progetta la copertina e ne è curatore) fra i 100 comunicatori
visivi chiamati a realizzare ciascuno 3 opere-segnalibro.
Il 19 maggio (progettato per la Ilisso Edizioni e voluto dal Comune di Sassari)
inaugura l‟allestimento della mostra antologica dedicata al pittore Pietro Antonio
Manca, presso gli spazi del Palazzo della Frumentaria di Sassari. Gli arredi accolgono
90 opere che propongono una casistica tecnica e dimensionale da minima, 20 x 15 cm,
a massima, 200 x 400 cm. Visitabile sino al 2 settembre 2006.
Per L’Isola delle Storie, Gavoi, 29 giugno-2 luglio 2006, allestisce in Casa Lai (futuro
Museo Civico) per la Ilisso, la mostra Il segno nel libro.
È docente, con Francis Russel, per il tema di progetto “Testo Urbano”, nella Scuola
Estiva Internazionale tenuta a Bosa, dal 17 al 28 luglio, presso l‟ex Convento dei
Cappuccini, organizzata dalla Facoltà di Architettura di Alghero (Università di Sassari).
Dal 30 luglio-10 settembre è presente con due grandi piatti (realizzati assieme a
Giuseppe De Fazio, grottagliese) e una “Scivedda del buio” (realizzata con la Bottega
Manis oristanese), nella Mostra della ceramica 2006, centrata sul tema del graffito,
presso il Museo della ceramica ospitato nel Castello Episcopio di Grottaglie. Nel
catalogo della mostra è pubblicato un suo contributo dal titolo “L‟alfabeto inciso da
Nivola &C.”.
A settembre (15-17), per la Ilisso, allestisce negli spazi comunali della Galleria
d‟Accursio, in piazza Nettuno a Bologna, la mostra “Il segno nel libro”, manifestazione
inserita all‟interno dell‟annuale rassegna Artelibro.
Il 21 ottobre, nell‟ambito delle manifestazioni lorchiane, “Federico Garcìa Lorca 19362006, Rassegna di teatro musica danza”, organizzata a Villasor dalla cooperativa
Fueddu e Gestu teatro, tiene la conferenza dal titolo: il “Mito del duende nelle arti”.
A novembre è art director per il volume “Nel latte” (stampato il 14 dicembre), voluto
per il cinquantesimo anniversario dalla Cooperativa 3A Latte Arborea, realizzato dalla
Ilisso edizioni.
Il 7 dicembre è relatore sul tema “Dal divo artista al povero artigiano”, nel seminario
di studi promosso dall‟azienda ceramica Terra Pintada, in occasione della mostra De
Terra allestita a Olbia presso la sede di via Porto Romano, 8.
In dicembre, con il presepe in ferro zincato (realizzato con Fabio Genova) dal titolo
“Promessa di Natale” (1997), è tra gli espositori dell‟iniziativa Presepi in Castello e
Marina, organizzata a Cagliari dall‟associazione Accademia delle arti minori. L‟opera è
presentata nella vetrina dello show room di Luciano Bonino in via Mazzini.
2007
Lunedì 22 gennaio, conferenza sul tema “Tra pittura e arte. Una fotografia della ricerca
visiva a Nuoro da Ballero a Siotto”, presso l‟Università della III età di Nuoro.
In febbraio-marzo, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente nel corso
Comunicazione e Allestimento Progettuale.
In maggio, duplice progetto per gli allestimenti delle esposizioni volute dall‟ISRE e dal
Comune di Nuoro, ospitate presso la sede nuorese dell‟ex Tribunale, dedicate ai
fotografi Giudo Costa e Pablo Volta.
Cura la pubblicazione del volume Pino Melis edito dalla Ilisso Edizioni. Nello stesso
libro è presente con un testo dal titolo “Nostalgia di un ritorno” relativo all‟interesse
più ampio dell‟illustratore verso le arti applicate.
In giugno-luglio è docente per 15 ore sull‟argomento Spazi mussali, scenari e mostre,
all‟nterno del Programma Parnaso, P.O.R. Sardegna 2000-2006.
L‟1 luglio Conferenza di presentazione al THotel di Cagliari nella sera inaugurale della
mostra sui pani tradizionali della Sardegna.
Il 2 settembre a Bitti presso il laboratorio di Terra Pintada conversazione dal titolo
Poveri artigiani!, inserita nella mostra lì allestita con il ceramista Robert Carzedda, La
nobiltà del quotidiano. Manufatti d‟uso quotidiano della tradizione e della ricerca
contemporanea, aperta dall‟1 al 30 settembre 2007.
Esce in ottobre il contributo per il periodo DECART n. 7, dal titolo L’eredità sarda di
Cambellotti: Melkiorre Melis, grafico, illustratore, progettista d’interni, pittore, ceramista, edito con
traduzione anche in inglese dal Centro D di Firenze.
Tiene a Oristano una conferenza sull‟illustrazione in Sardegna centrata sulle figure di
Tarquinio Sini, Edina Altara, Pino Melis, ecc) il 22 novembre; al mattino presso
l‟Istituto Tecnico Turistico, nel pomeriggio presso la libreria La Pergamena.
Alla fine di novembre esce il volume Ceramiche (Ilisso Edizioni). Oltre ad averne
affiancarto come art director la campagna fotografica, è autore dei testi La “Scuola di
Dorgali”: l‟intagliatore diventa ceramista e il saggio sulla seconda metà del Novecento,
Da un barbarico horror vacui a una sintesi di gusto moderno.
Domenica 9 novembre si inaugura la mostra Antonio Ballero. Lo sguardo fotografico
del pittore, presso l‟ex Tribunale a Nuoro, della quale è progettista per l‟allestimento.
L‟occasione, centrata sulla produzione fotografica dell‟artista, propone anche una scelta
dei suoi capolavori pittori e grafici.
E‟ presente nella mostra itinerante, ora ospitata presso la Biblioteca civica di Carbonia
dal 4 dicembre 2007 al 24 febbraio 2008, Piccolo Atlante della Sardegna. Quadreria del
Comune di Benetutti, dalla Donazione Soddu-Tanda, catalogo Soter Editrice.
Partecipa, ed è presente in catalogo, con una opera alla mostra Ritratti/Autoritratti.
Declinazioni d‟Artista, allestita presso il Teatro Lirico (Fondazione) di Cagliari, aperta
dall‟11 dicembre 2007 al 27 gennaio 2008.
È parte, a iniziare dalla seduta del 21 dicembre, della Commissione selezionatrice
comunale nel “Concorso artistico internazionale Grazia Deledda e Salvatore Satta”,
bandito per la progettazione di due piazze dedicate ad altrettanti illustri letterati
originari della città.
2008
In febbraio-marzo, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente nel corso
Comunicazione e Allestimento Progettuale, per l‟A.A. 2007-2008.
Mercoledì 26 marzo, incaricato dalla Provincia di Nuoro, nell‟ambito della settimana
della Cultura (25-31 marzo) a Nuoro, tiene una chiacchierata, presso la sede locale
dell‟Archivio di Stato, rivolta agli allievi delle scuole superiori sul tema “Arte e artisti in
Sardegna dal primo Novecento a oggi”.
Il MAN, in DNA dal 24 aprile all‟8 giugno, propone un suo disegno a china dal titolo
“Morte della Madonna”.
Sabato 24 maggio, su invito della direttrice dei Musei Provinciali del Salernitano,
interviene a Salerno, presso la Pinacoteca provinciale, nel corso della serata inaugurale
della mostra ampliativa, “Gli ultimissimi”, nell‟ambito della rassegna “Luccicchii.
Pittrici salernitane degli anni Trenta”, portando una testimonianza sulle coeve artiste
sarde.
Dal 19 giugno, presso l‟ex Convento del Carmelo a Sassari, è visitabile la mostra
“Giuseppe Biasi. La Collezione della Regione Sardegna”, della quale progetta
l‟allestimento. Oltre 281 opere della collezione storica regionale, più 11 nuove
acquisizioni. La Ilisso è incaricata di organizzare l‟evento dall‟Assessorato regionale alla
Cultura e Pubblica Istruzione.
È parte, a iniziare da maggio, della Commissione selezionatrice regionale nel “Bando
per selezione progetti diretto ai Comuni della RAS, teso al recupero e allo sviluppo
delle attività tipiche e tradizionali”.
Sabato 15 giugno è tra i relatori della “Promenade architecturale nei luoghi di un fiume |
workshop tematico per telematici”, dal titolo “Andiamo fuori Temo”, organizzata
dall‟Architetto Aldo Lino in seno alla Facoltà di architettura di Alghero.
Il 25 giugno si inaugura a Palazzo Regio di Cagliari la mostra, sul ventennale dalla
scomparsa, dedicata a Costantino Nivola, per la quale progetta l‟allestimento (su
incarico Ilisso). La mostra è voluta dalla Provincia di Cagliari e dalla Fondazione
Nivola. L‟evento registra un successo tale di pubblico da meritare la proroga di
apertura sino all‟11 gennaio 2009.
Il 27 giugno, a Dorgali, è chiamato dall‟amministrazione comunale a intervenire,
nell‟ambito inaugurale della manifestazione “Maistos durgalesos”, quale relatore col
tema “Figure e botteghe artigiane storiche di Dorgali”.
L‟11 luglio si inaugura a Bitti, nello spazio laboratorio di Terrapintada, la prima mostra
del ciclo “viaggio nelle culture ceramiche nazionali”, dal titolo “Vietri a Bitti”. È
curatore dell‟esposizione, redattore del testo in catalogo (voluto dal Comune di Bitti e
dalla Provincia di Nuoro) e co-grafico nell‟impaginato dello stesso.
Il 16 luglio, presso lo Spazio Selis a Cagliari, invitato da Casa Falconieri, Laboratorio di
sperimentazione e ricerca (grafica), tiene una conversazione dal titolo “Asse delle z. La
grammatica dello spazio”.
Il 17 luglio, presso lo spazio a piano terra del T Hotel a Cagliari, inaugura la mostra,
della quale è curatore, dal titolo “Si-No. Affermazione o negazione dell‟oggetto d‟uso
nella ceramica sarda contemporanea”.
Il 31 agosto è presidente nella giuria del concorso ceramico dedicato ai duecento anni
dalla nascita del comune gallurese Santa Teresa Gallura. La manifestazione è voluta dal
Comune teresino e dall‟Associazione Culturale “Lu Entu”.
Con 6 opere fotografiche è presente con Casa Falconieri a Madrid presso Estampa,
salone internazionale della grafica aperto dal 29 ottobre al 2 novembre, edizione 2008
(Feria de Madrid, Pabellòn 5, Parque Ferial Juan Carlos I). Per la prima volta vi
compare con la dicitura Antonelly, che sancisce il connubio operativo col fotografo e
grafico di origine argentina Nelly Dietzel.
Il 28 novembre, presso la sala espositiva ipogeica della libreria Odradek di Sassari,
presenta la mostra “Onphalòs”, interamente incentrata sulla sperimentazione della
porcellana e sull‟unico tema imperniato sulla lampada sferica da tavolo, messa in atto
da Terrapintada, laboratorio di Bitti,
Collaborazione con i ceramisti Angello Sciannella di Cabras, Giovanni e Roberto Pulli
di Selargius, Terrapintada di Bitti, in veste di designer per l‟artigianato; impegno
finalizzato alla realizzazione di nuovi materiali per la Biennale dell‟Artigianato prevista
per il 2009.
Il 1 dicembre, si inaugura al THotel di Cagliari la mostra dal titolo TRegalo nella quale
si è chiesto a 100 designer di proporre un oggetto d‟uso adatto a diventare un dono.
Partecipa con Petite Sirène, scatola in maiolica realizzata in serie da Terrapintada a Bitti.
Il 7 dicembre, a Bitti, presso il laboratorio Terrapintada, si apre la mostra dedicata alle
Madonne realizzate in ceramica dal titolo “Mamma mia, Casa mia”, della quale è
ideatore, progettista dell‟allestimento ed anche curatore assieme ai Terrapintada.
Il 19 dicembre si inaugura presso il Palazzo della Frumentaria di Sassari la mostra a
carattere antologico sul pittore Ausonio Tanda, nel ventennale dalla scomparsa.
Incaricato dalla Ilisso, progetta e realizza l‟allestimento.
2009
A Iglesias, sabato 7 febbraio, incaricato dalla Ilisso è il progettista dell‟allestimento
espositivo temporaneo nella mostra dedicata a Costantino Nivola, dal titolo “Ho
bussato alle porte di questa città meravigliosa…”, realizzata al Vescovado della Diocesi,
voluta dal Parco Geominerario della Sardegna e dalla Fondazione Nivola.
Dal 16 febbraio e sino ad aprile, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente
nel corso di Comunicazione e Allestimento Progettuale, per l‟A.A. 2008-2009. Con gli
allievi affronta il tema allestitivo centrato sui manufatti artigianali sardi relazionati alla
XIX Biennale sassarese, imminente appuntamento che si terrà al Carmelo di Sassari a
partire dal giugno 2009.
Sabato 14 marzo (e sino all‟11 aprile 2009), presso la libreria Mieleamaro di via Manno
88 a Cagliari, si inaugura una ulteriore tappa della esposizione permanente Il segno nel
libro. Vi è presente, assieme ad altri 99 artisti, col progetto per 3 segnalibri.
Il 18 aprile, invitato dalla Direzione dei Musei Provinciali del Salernitano, è tra i
relatori della giornata inaugurale del RAAP, Raccolta di Arti Applicate di Nocera
Superiore, presso Villa De Ruggiero.
Sabato 30 maggio a Mamoiada introduce e coordina la presentazione del volume
Costantino Atzeni – Mamuthone, per il quale ha scritto la prefazione e il paragrafo sui
manufatti artigiani realizzati da Atzeni.
Nivola. L’archeologo fortunato è il titolo della mostra della quale progetta l‟allestimento con
Elisa Pau, allestita dal 19 giugno e sino al 20 settembre 2009 a Barumini presso il
Centro Culturale “Giovanni Lilliu”, voluta dalla Fondazione Nivola, dal Comune di
Barumini, dalla Fondazione Barumini Sistema Cultura.
Il 26 giugno (e sino al 29 agosto) si inaugura a Sassari, presso il Carmelo, la XIX
Biennale dell‟Artigianato Sardo, voluta dalla Regione Autonoma della Sardegna che, a
seguito di gara, ha conferito alla Ilisso Edizioni l‟incarico organizzativo. Della mostra è
coprogettista assieme ad Alessandro Floris. È tuttavia impegnato nell‟evento sia quale
membro del gruppo di coordinamento tecnico ed organizzativo (con Annalisa Cocco,
Roberta Morittu, Anna Pau), sia nel gruppo dei 32 designer che si sono rapportati ai 60
laboratori coinvolti. In catalogo è presente con ceramiche (Terrapintada di Bitti, Angelo
Sciannella di Cabras, Bottega Pulli di selargius, Bottega Nioi di assemini), con lavori in
metallo e tessuto (Arte Tessile di Samugheo), con lavori di falegnameria (sedie
impagliate, realizzate da Gesuino Cerchi e Paolo Murreddu di Orosei).
Con i ceramisti Angelo Sciannella e Terrapintada e il fotografo Salvatore Ligios
costruisce la mostra Il mare in poppa, aperta a Bitti, nel laboratorio Terrapintada, dal 12
settembre al 31 ottobre. Il testo sul pieghevole è di Sonia Borsato. Vi espone un gruppo
di Petites Sirénes, manufatto seriale realizzato con Terrapintada, sulle quali interviene
personalmente con gli smalti. Le opere vengono presentate su una consolle
appositamente progettata (realizz. P. Murreddu) e laccata nei medesimi colori (bianco e
viola) degli smalti ceramici.
Con l‟Associazione Casafalconieri, dal 28 ottobre al 1 novembre partecipa alla XVII
edizione di Estampa, a Madrid presso la Feria Internacional de Arte Multiple
Contemporaneo, Recinto Ferial Juan Carlos I, Padellon 10. Vi è presente con 3 opere
realizzate in stampa fotografica su tela cucita su tessuto, dedicate al tema della coperta
da viaggio.
2010
Dall‟1 febbraio all‟8 marzo, presso la Facoltà di Architettura di Alghero, è docente nel
corso di Comunicazione e Allestimento Progettuale, per l‟A.A. 2009-2010. Il tema affrontato,
imperniato sul cappello, il guanto, la scarpa, accessori dell‟abbigliamento di profondo
valore semantico, allestisce l‟esposizione temporanea all‟interno di spazi non
istituzionali, di dimensione ridotta, quali la Galleria Bonaire Contemporanea di Alghero
e la libreria Odradek di Sassari.
Mercoledì 17 febbraio, sul tema “Architetture applicate”, è tra i relatori, presso la
Facoltà di Architettura di Alghero, in occasione della giornata seminariale di studio sul
libro “l‟identità molteplice” di Marco Lucchini (Aìsara Edizioni”), tenuta all‟Asilo Sella
e dal titolo: Oltre Babele, architetture con linguaggi vivi.
Nell‟ambito della mostra e del volume (ed. Soter) Studi d’artista del fotografo Salvatore
Ligios – Sassari, venerdì 19 marzo, studio d'arte Sisinnio Usai – è tra i 15 artisti di cui si
porta testimonianza.
Il pomeriggio di sabato 20 febbraio è a Bosa, presso il Teatro Civico “Fratelli Melis”,
fra i relatori invitati dall‟Amministrazione Comunale a ricordare la figura del pittore
Antonio Atza, cittadino emerito e onorario, a un anno dalla scomparsa.
Il 5 marzo a Cagliari, Cittadella dei Musei, all‟interno delle giornate, Ricerca e
Confronti (1-5 marzo) di studio di archeologia e storia dell‟arte, a 20 anni dalla
istituzione del Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storico-artistiche, Scuole di
Specializzazione in Archeologia, Storia dell‟Arte, Studi Sardi della Facoltà di Lettere
dell‟Università di Cagliari, interviene quale relatore sul tema “Il racconto allestitivo di
servizio al visitatore”.
Sul numero di marzo della rivista Qui Touring, del Touring Club Italiano, viene
pubblicato un redazionale che testimonia del lavoro fatto per Domo, XIX Biennale
dell‟Artigianato della Sardegna (2009), a firma di Barbara Gallucci. Vi è presente con
l‟immagine di alcuni lavori e una scheda biografica quale designer per l‟artigianato.
Il 26 e 27 marzo è a Cagliari per due giornate di lezione al corso di Alta Formazione
"Design the Future", sui temi inerenti il progetto del manufatto artigianale supportato
da una lettura sfaccettata della storia recente in Sardegna, legata alle arti applicate.
La mostra – su progetto di Giovanni Sanna e Giuseppe Uzzanu, curata da Sonia
Borsato in collaborazione con Sa Domo Manna e Soter Editrice – CMYK_GIALLO,
che si inaugura il 10 aprile nello studio d'arte Sisinnio Usai a Sassari, presenta, insieme a
Nicola Maria Martino, Francesca Randi, Antonio Mallus, Carlo Spiga, Antonio Sini, col
marchio Antonelly (Antonello Cuccu Nelly Dietzel) un dittico, due lavori fotografici
dal titolo “Giallo di Napoli” e “Giallo su Bianco”.
Venerdì 30 aprile (e sino al 30 maggio), presso sa Domo Manna di Villanova
Monteleone, si apre la rassegna riassuntiva e finale di CMYK dedicata al colore Nero.
Col marchio Antonelly è presente col dittico dedicato al Giallo e una nuova opera
fotografica aggiuntiva dal titolo “Nero sul bianco”.
Lo stesso giorno, a Cagliari, presso gli spazi della Vetreria a Pirri, la bottega
Terrapintada inaugura una installazione dal titolo Red Carpet-Walk of fame: firma uno
scritto in catalogo.
Il 7 maggio, lungo alcune strade di Orani, si inaugura la mostra della quale ha
progettato l‟allestimento per conto della Ilisso Edizioni, dal titolo Ritorno a Itaca, che
presenta 63 gigantografie, altrettanti scatti fotografici di Carlo Bavagnoli che hanno
documentato per la rivista americana Life i lavori di Costantino Nivola, realizzati a
Orani nel marzo 1958.
Apertura giovedì 20 maggio del Museo “Francesco Ciusa” a Nuoro presso il
complesso comunale del TRIBU, Spazio per le arti. Firma il progetto degli arredi
espositivi di questa raccolta permanente, dei quali ha seguito la realizzazione e posa in
opera delle opere e degli arredi.
Presso la casa museo “Sa domo de sas artes e de sos mestieris”, visitabile dall‟8 agosto
al 26 settembre nel comune di Loculi, allestisce per Ilisso la mostra fotografica Carlo
Bavagnoli. Sardegna 1959. L’Africa in casa, 60 scatti che ripercorrono l‟indagine sulla
povertà nel Meridione, voluta nel 1959 dal settimanale L‟Espresso.
In dicembre, l‟ADI Design Index 2010, all‟interno della segnalazione sulla rassegna
DOMO, XIX Biennale dell‟Artigianato Sardo, organizzata nel 2009 dalla Ilisso Edizioni
su incarico della Regione Sardegna, pubblica tra gli altri due suoi manufatti sul volume
che racchiude la raccolta triennale dei prodotti scelti dall‟ADI e dalla Fondazione
ADI, in collaborazione con Fondazione Valore Italia, finalizzata all‟ assegnazione del
XXII Premio Compasso d'Oro.
2011
A gennaio, venerdì 14, si inaugura la libreria Mieleamaro, in corso Garibaldi a Nuoro.
Spazio del quale ha curato la progettazione e la direzione dei lavori di ristrutturazione e
arredamento interni.
Giovedì 27 gennaio, a Campobasso, presso l‟Università degli Studi del Molise,
congiuntamente con l‟Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di Ingegneria del
Territorio, Sezione “Costruzioni e Infrastrutture”, consegue il titolo di Dottore di
Ricerca sul tema Edifici Rurali Tradizionali del Centro Sardegna: la Barbagia, lavoro
quadriennale la cui tesi finale ha per titolo Stato di fatto e classificazione tipologica.
Considerazioni e Commenti. Un possibile recupero di riuso nel contesto del paesaggio rurale,
coordinatore prof.ssa Donatella Cialdea, turor prof. Mario Barra.
Lunedì 14 febbraio inizia il ciclo di lezioni del corso di Comunicazione e Allestimento
Progettuale presso la Facoltà di Architettura ad Alghero, Università degli studi di Sassari.
Il tema scelto per l‟esercitazione, una esposizione temporanea presso lo spazio del
livello mediano del TRIBU di Nuoro, sull‟architettura popolare tradizionale della
Sardegna a partire dall‟Unità Nazionale.
Mercoledì 16 febbraio è a Bitti, presso il laboratorio Terrapintada, per la conferenza
inaugurale del ciclo “A raccontar ceramica”, impegnato nella disamina dell‟opera La
bianca primavera, titolo del grande ovoide in maiolica realizzato in 6 esemplari più 1 con
la collaborazione della bottega e, per la parte fotografica (decalcomania applicata al
terzo fuoco), con Nelly Dietzel.
A Milano, dal 12 al 17 aprile presso la Cascina Cuccagna nell‟omonima via (zona Porta
Romana), in occasione del Fuori Salone, eventi collaterali al 50° Salone Internazionale
del Mobile, vengono esposti una selezione dei manufatti Domo, fra i quali la sedia
Angela o Superleggera da lui progettata. Nell‟occasione è incaricato dalla Ilisso
dell‟allestimento espositivo della sezione.
Il 10 giugno si inaugura al Masedu di Sassari, la mostra regionale collegata al Padiglione
Italia all‟interno della 54° Biennale Internazionale d‟Arte di Venezia. Tra gli artisti
selezionati, vi espone l‟opera “L‟eredità di Iside”, composta da 13 parti realizzate in
maiolica e acciaio.
Il 12 luglio, a Roma, presso il Macro a Testaccio, vengono conferiti due Compassi
d‟Oro ADI a Domo, sia alla Ilisso Edizioni, quale azienda organizzatrice, sia al gruppo
dei designer, entrambi ambiti dei quali è parte.
Il 13 dicembre a Oristano. presso l‟Auditorium dell‟Ospedale di Sant‟Antonio, con
l‟argomento dal titolo “Una fotografia del Contemporaneo. Dedicato a Santa Lucia” è
tra i relatori al convegno organizzato dall‟Associazione “Il Tornio di via Figoli”
imperniato sul tema “Verso un Museo della Ceramica di Oristano: moderno e
contemporaneo in Sardegna e in Italia, organizzato dal Comune.
Presenta l‟opera della fotografa argentina Nelly Dietzel, riassumendola col titolo “Nel
mare di vino” e letta attraverso il volume “Vino” (Ilisso Edizioni, 2010) presso lo
spazio Agorà Multimediale, il 10 novembre a Ghilarza, nell‟ambito “Libri e progetti
fotografici” ideato da Su Palatu-Fotografia di Villanova Monteleone, enclave
dell‟iniziativa “Menotrentuno_03, Giovane violenza” interessata a presentare la
“Giovane fotografia europea in Sardegna”.
Mercoledì 21 dicembre si inaugura al TRIBU di Nuoro, la mostra Eugenio “Tavolara.
Il mondo magico”, per la quale progetta l‟allestimento. L‟esposizione, aperta sino al 30
aprile 2012, è voluta dall‟Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della
Regione Autonoma della Sardegna; la Ilisso Edizioni ne ha la cura organizzativa; la cura
scientifica è di Giuliana Altea e Antonella Camarda.
2012
A gennaio (gennaio-marzo 2012), il n. 1 della rivista bimestrale di design realizzata a
Nuoro, Folio Magazine, a distribuzione gratuita, pubblica un suo intervento dal titolo
Preguntas. Pro artigianato e design, pp 64-71.
Per il catalogo della mostra Lenci. Ceramiche in Sardegna, ospitata dall‟8 aprile presso il
Teatro Civico di Cagliari, in Castello, redige il testo del catalogo dal titolo Lenci. Il gioco
della ceramica giocato in tanti.
Martedì 24 luglio, con l‟intervento dal titolo Progetto Domo e per la Ilisso Edizioni,
partecipa al Seminario di studi Creatività e sviluppo turistico territoriale, presso il CRFP
di Cagliari, nella sede di via Caravaggio s.n., organizzato dall‟Università Cattolica del
Sacro Cuore di Piacenza con la Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del
Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale.
Il 26 luglio si inaugurano a Nuoro i nuovi spazi della Biblioteca-Pinacoteca della
Camera di Commercio, della quale firma il progetto e la direzione dei lavori. Per
l‟occasione, su richiesta della Presidenza camerale, disegna il cartoncino d‟invito.
È presente alla 51esima edizione della Fiera del Tappeto di Mogoro (28 luglio-2
settembre 2012), con il mobile modulare Joe, sorta di ziggurath, dedicato all‟artista
americano Joe Tilson, realizzato da Artigianato&Design di Nuoro.
Ad agosto (agosto-ottobre 2012), il n. 2 della rivista di design Folio Magazine, mutato
nella veste grafica, pubblica il suo intervento Tavolara. L’isola? No, il grande designer, pp
20-27.
Nell‟ambito della mostra allestita dal 5 settembre presso il laboratorio Terrapntada a
Bitti, Terrapindada in bianco e nero, redige il testo (pubblicato sul segnalibro), titolato
Decolorazione.
Il 22 settembre, a Salerno, nell‟ambito della VII edizione della Festa dei Boccali, a Villa
Guariglia di Raito, è invitato dall‟amministrazione Provinciale a portare l‟esperienza
specifica della Sardegna in materia (attraverso una sintetica presenza rappresentata da
Francesco Farci per Assemini, Angelo Sciannella per l‟oristanese, Terrapintada per la
contemporaneità).
Mercoledì 31 ottobre, si inaugura al TRIBU la mostra dal titolo Raffaele Ciceri, fotografie di
Nuoro e della Sardegna nel primo Novecento. Progetta e cura l‟allestimento su commessa
dell‟ISRE.
In dicembre escono due suoi interventi nella settima pubblicazione, Legni, della collana
sulle arti materiali edita da Ilisso, rispettivamente Le componenti tradizionali in legno
nell’architettura domestica, pp 188-201, e La cornice sardesca, pp 406-409.
2013
Presso la nuova sede in via Torino a Cagliari, proprietà della Fondazione Banco di
Sardegna, su incarico della Ilisso Edizioni, ordina ai primi di maggio n. 70 opere, fra
dipinti e sculture, che seleziona dalla raccolta di quella Istituzione, dislocandole nei
nuovi spazi e per le quali disegna alcune tipologie di cornice e di teche.
Il 16 maggio, all‟interno delle manifestazioni del Maggio Sassarese, si inaugura presso il
Palazzo della Frumentaria. la mostra Scusate se parlo di Maria. Una selezione di dipinti dalle
Civiche Raccolte di Sassari, della quale è ideatore e progettista dell‟allestimento con l‟arch.
Marta Meloni. L‟esposizione, visitabile sino al 30 settembre 2013, è stata voluta dal
Comune di Sassari, Assessorato alle Culture.
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del D.L. N.196/2003.
In fede
Antonello Cuccu
Nuoro, 3.06.2013