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dopo Porto Alegre
Il Sindaco di Empoli con la Toscana al Forum delle comunità locali
Pensando un mondo diverso
La partecipazione dei cittadini per governare la globalizzazione
Un mondo diverso è possibile.
Questo
lo
slogan
che
ha
accompagnato la più grande
iniziativa
internazionale
dei
movimenti no-global, giunta alla sua
seconda edizione: il World Social
Forum di Porto Alegre. Nato nel
2000, da un’idea italiana, come
alternativa al World Economic
Forum di Davos, il World Social
Forum di Porto Alegre 2002, è
durato sei giorni. Dal 28 al 30
gennaio scorso, si è svolto il Forum
della Autorità locali per l’inclusione
sociale, al quale ha partecipato una
delegazione Toscana, guidata dal
Presidente della Giunta regionale,
Claudio Martini, con il Sindaco
Vittorio Bugli di Empoli, il Sindaco di
Lastra a Signa Carlo Moscardini, il
consigliere
regionale,
Filippo
Fossati, il Sindaco di Pontassieve,
Mauro Perini, gli Assessori Tea Albini
e Simone Siliani del Comune di
Firenze e altre autorità regionali
italiane. Molti i temi trattati: la
pace, la partecipazione dei
cittadini, il programma di Agenda
21, il finanziamento delle città, la
povertà urbana, la sicurezza dei
cittadini, l’uguaglianza, la libertà,
la sostenibilità: la faccia positiva
della globalizzazione. Il Sindaco
Vittorio Bugli è rimasto molto
soddisfatto di questa esperienza. Al
ritorno,
dal
Brasile,
gli
Bugli: «Dialogo possibile»
Vittorio Bugli incontra Tarso Genro, sindaco di Porto Alegre
amministratori
toscani
hanno
proposto la destinazione di un euro
per ogni cittadino al fine di
costituire un fondo di solidarietà
sociale. E’ già in atto un lavoro in
previsione del III Forum delle
Autorità locali per l’Inclusione
Sociale del 2003, pensando anche al
Meeting internazionale che si terrà
a San Rossore nel mese di luglio
2002. Le Autorità locali intendono
organizzarsi in “una rete mondiale
delle Città” e si impegneranno a
valorizzare le diversità culturali,
condividere le responsabilità,
estendere i diritti di cittadinanza,
riducendo le disuguaglianze sociali,
come è scritto nella Dichiarazione di
Porto Alegre, fatta dal Sindaco
brasiliano, Tarso Genro.
una biblioteca per tutti
«Dal secondo Social Forum mondiale, il movimento è uscito con una
più forte caratterizzazione. Un dialogo è possibile, la politica è
costretta al confronto. Anzi, è arrivato il momento della politica: un
mondo migliore è possibile, occorre far sfociare in proposte concrete
tutto questo fermento. Dal Forum delle Comunità locali sono uscite
indicazioni utili. La necessità di esercitare la democrazia dal basso, la
convinzione che le autorità locali potranno rappresentare meglio le
necessità delle popolazioni rispetto ai grandi organismi internazionali
se sapranno darsi una organizzazione a rete. Tante realtà della
Toscana sono in linea con i principi del bilancio partecipativo attuato
a Porto Alegre, ora si tratta di far partecipare di più i cittadini».
Tobin Tax, bilancio partecipativo e la proposta italiana
La carta del nuovo Municipio
Molte le iniziative presentate e
le pratiche amministrative
prese in esame nella seconda
edizione del “Forum delle
Autorità Locali per l’Inclusione
Sociale” a Porto Alegre: tra
queste, la carta del nuovo
Municipio, Tobin Tax, bilancio
partecipativo. La Carta del
nuovo Municipio è la proposta
italiana, sostenuta anche dal
Sindaco di Empoli, Vittorio
Bugli. Funzioni nuove per un
nuovo
Municipio
che
contribuirà
allo
sviluppo
democratico di un mondo
diverso,
possibile,
più
sostenibile, che è già in
costruzione.
L’obiettivo:
creare una Rete Mondiale delle
Autorità locali e un fondo di
solidarietà di un euro per
cittadino. Il Comune di Empoli
è già impegnato in azioni
partecipative, nel rispetto del
territorio, della cultura e del
proprio ambiente. La Tobin
Tax, è un’imposta che vuole
colpire
le
transazioni
internazionali
e
la
speculazione finanziaria in
generale. Il bilancio parteci pativo famoso nell’amministrazione di Porto Alegre, è un
sistema contabile aperto al
territorio e alla comunità, che
i nostri Enti Locali stanno studiando per valutarne l’adattabilità alla realtà italiana.
Avviata la fase sperimentale
Apertura del sabato mattina: inizio ok
anagrafici
e
generazioni”.
E’ partita il 19 gennaio scorso la
L’ampliamento
dell’orario
di
sperimentazione dell’apertura del
apertura, è stato chiesto, in
sabato mattina della Biblioteca
precedenza, anche dagli studenti
Comunale “R.Fucini” di Empoli. «Il
universitari. Avere uno spazio
riscontro è stato immediato – dicono
specifico anche al sabato mattina,
gli operatori della biblioteca -.
dove potersi recare a studiare, in
Questa fase iniziale dell’apertura al
tranquillità. Il gruppo
Forum
sabato mattina, dalle 9 alle 13,
“Contenuti e contenitori culturali”
durerà circa tre mesi». E’ nata come
ha lavorato in modo da trovare le
proposta importante di uno dei gruppi
risorse necessarie per dare non solo
del Forum Cultura, guidato dal
uno spazio di studio ai giovani, ma
Sindaco Vittorio Bugli, “Contenuti e
Un luogo non consumistico, ma bensì
siamo riusciti ad allargare l’accesso in
contenitori culturali” tra le molte
di acquisizione di informazione. Poter
biblioteca, a tutti. Alla famiglia. Un
iniziative valutate da sviluppare.
andare in biblioteca al sabato
obiettivo che il Forum voleva
Il Forum Cultura è nato alla fine
mattina, è una grande opportunità,
raggiungere. Una biblioteca per i
dell’anno 2001. E’ la grande
soprattutto per la famiglia che
bambini ma anche per gli anziani. Non
possibilità di ogni cittadino di poter
durante la settimana non ha molto
solo per coloro che studiano, quindi,
intervenire e riflettere su come sarà
tempo da dedicare alla cultura in
ma per tutta la famiglia, che il sabato
la città di Empoli nel futuro; su come
generale. Papà, mamme, figli e anche
mattina può scegliere di trascorrere
poterla
rendere
più
vivibile,
nonni. L’uso della biblioteca deve
un po’ del proprio tempo libero in un
rinnovandola, mantenendo intatta la
diventare anche della famiglia. Deve
luogo di qualità e anche di incontro,
propria storia, tradizione e cultura. Il
poter essere un luogo di comunità. Un
come è la biblioteca.
Forum Cultura è suddiviso in cinque
luogo di ritrovo familiare, con
gruppi
tematici:
l’utilizzo di tutti i molteplici
gruppo “Diritti di
servizi che la biblioteca offre di
cittadinanza”, “Congiorno in giorno. Servizi di
tenuti e contenitori
informazione
giuridica,
di
La prima giornata di apertura del sabato mattina ha dato
culturali”, “Risorse e
semplice consultazione, di
risultati soddisfacenti. 107 libri in prestito, 47
pericoli ambientali”,
lettura, di ricerca eccetera.
videocassette, 100 le presenze. L’auspicio è che questo
“Forme di comunicaTrascorrere un po’ di tempo
orario diventi l’orario stabile della biblioteca. Per i libri in
zione e linguaggi”,
libero, in modo costruttivo, in
prestito, si vuole raggiungere i 50 mila, perché la domanda
“ M u t a m e n t i
famiglia: questa è la novità.
è incrementata moltissimo.
Alcuni numeri indicativi
4
TUTTI I DATI AGGIORNATI
UTENTI ISCRITTI AL PRESTITO
Iscritti al servizio prestito
(pari al 25% dei residenti)
Nuovi iscritti nell’anno 2001
Iscritti nel periodo precedente
Iscritti al servizio di prestito
che hanno effettivamente
utilizzato il servizio nel 2001
Presenze in sede
10938
2852
8086
5001
35.124
SUDDIVISIONE DELLE ACQUISIZIONI
PER TIPOLOGIE
Volumi acquistati
Volumi donati (comprensivi
delle donazioni Cantini e Zauli)
Recuperi catalografici
Riviste
CD ROM
DVD
VHS
Audiocassette
TOTALE
1911
1193
665
210
273
379
137
31
4799
PRESTITI PER TIPOLOGIE DOCUMENTARIE
Volumi acquistati
Audiovisivi
(audiocassette, videocassette)
Risorse elettroniche
(DVD, CD – ROM)
TOTALE
24012
6988
2124
33124