Diapositiva 1 - Cinquecentenario Galeazzo Alessi
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Diapositiva 1 - Cinquecentenario Galeazzo Alessi
1 Galeazzo Alessi e il suo tempo La mostra, presentata dall‟Ordine degli Architetti della provincia di Perugia per le celebrazioni dei 500 anni dalla nascita dell‟architetto perugino, propone un percorso critico e autocritico di approccio all‟opera di Galeazzo Alessi rivolto a tutti i visitatori, esperti o semplici curiosi, con l‟unico scopo di focalizzare l‟attenzione sulla figura e sull‟opera di uno dei protagonisti dell‟architettura italiana del tardo Rinascimento. 2 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 1 (ingresso) La mostra si apre con la massima sintesi dell‟opera perugina. Due costruzioni simbolo del primo e dell‟ultimo periodo trascorso dall‟Alessi a Perugia, la “Loggia Dorica” e il “Portale del Duomo”, sono messi a confronto sul piano stilistico: densa di archetipi classico-rinascimentali l‟una e carico di tensioni moderne-manieriste l‟altro. Un video illustra il regesto cronologico delle opere umbre, sia del primo periodo che del secondo periodo, mettendo in rilievo singolarità e affinità e permettendo di conoscere le evoluzioni e i mutamenti presenti nelle sue opere. 3 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 1 (ingresso) 4 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 1 (ingresso) 5 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 1 (ingresso) Video proiezione: Le opere in Umbria 6 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 1 (ingresso) GALEAZZO ALESSI E IL SUO TEMPO BREVE PERCORSO CONOSCITIVO DELL’OPERA UMBRA DI GALEAZZO ALESSI, DALLE PRIME ESPERIENZE GIOVANILI ALLA MATURITA’ ARTISTICA ATTRAVERSO IMMAGINI FOTOGRAFICHE, NOTE STORICHE, DISEGNI E MODELLI ARCHITETTONICI DI OPERE LOCALI DEL MAESTRO UMBRO E DI ALCUNI IMPORTANTI ARCHITETTI DEL TEMPO CON VIDEO-INTERVISTA ILLUSTRATIVA DEL PROF. CHRISTOPH LUITPOLD FROMMEL Coordinamento e cura Maria Carmela Frate e Claudio Minciotti 28 settembre – 14 ottobre 2012 7 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 2 - SALA 3 (sala del camino e sala consiliare) Il percorso prosegue tra una selezione di immagini fotografiche di opere umbre dell‟Alessi e una serie di modelli architettonici, alcuni dei quali delle stesse opere umbre, tra cui il chiostro delle Stelle presso San Pietro a Perugia, San Rufino e Santa Maria degli Angeli ad Assisi. Completano il percorso altri modelli di architetture di scuola romana realizzate prevalentemente nel centro Italia, quali il palazzo Parisani a Tolentino, il palazzo Malaspina ad Ascoli Piceno, San Biagio a Montepulciano e la facciata della Chiesa del Redentore a Venezia. 8 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 2 - SALA 3 (sala del camino e sala consiliare) 9 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 2 - SALA 3 (sala del camino e sala consiliare) 10 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 4 (sala video) Infine un pensiero critico è espresso attraverso una videointervista del prof. Christoph Luitpold Frommel, grande esperto del Rinascimento e già studioso dell‟Alessi nelle celebrazioni del IV centenario dalla morte tenutesi a Genova nel 1972. Tema dell‟intervista: vita, formazione culturale e fortuna di Galeazzo Alessi. Video intervista al prof. Frommel 11 Galeazzo Alessi e il suo tempo SALA 4 (sala video) 12 Note biografiche Galeazzo Alessi nasce nel 1512 a Perugia nel quartiere di San Fiorenzo da famiglia di buon rango. 13 Note biografiche Dopo i primi studi umanistici e scientifici egli compie un vero e proprio apprendistato artistico con Giovan Battista Caporali (Perugia c. 1476-1560), pittore, architetto e commentatore vitruviano. Il Lancellotti individua tra i suoi maestri l'architetto perugino Giulio Danti che probabilmente fu più un collaboratore. Nel 1536 si trasferisce a Roma, al servizio dei cardinali Lorenzo Campeggi e Girolamo Ghinucci. 14 Note biografiche Il viaggio nella città papale - a contatto con le opere di Bramante, Raffaello, Peruzzi, Antonio da Sangallo il Giovane e Michelangelo, oltre che con le vestigia dell‟antichità - rappresenta un‟esperienza fondamentale per un giovane avviato alla carriera d'architetto. Quasi di certo stabilisce rapporti di collaborazione con Antonio da Sangallo il Giovane. Nel 1542 torna a Perugia al seguito di Ascanio Parisani, cardinale di Rimini, inviato in città con la carica di legato pontifico. E‟ presumibile che sin dagli anni del soggiorno romano Galeazzo Alessi fosse entrato al suo servizio con la funzione di "cameriero“, quindi in rapporto di familiarità. 15 Note biografiche A Perugia, lavora alla Rocca Paolina e progetta un primo intervento per Palazzo dei Priori. E‟ sicuramente partecipe dei progetti di rinnovamento urbano della città voluti da Tiberio Crispo: apertura della Via Nuova (attuale via Mazzini), ricostruzione lungo la strada della nuova chiesa di Santa Maria del Popolo. Altri rinnovamenti vengono realizzati anche in piazza della Paglia (attuale piazza Danti), completati con il porticato (poi oratorio dedicato all‟Angelo Pacis) a Porta Sole. Esegue altresì la pianta e il modello per il convento di Santa Caterina in Corso Garibaldi. 16 Note biografiche Nel 1548 è a Genova e fornisce il progetto per villa Giustiniani, ora villa Giustiniani Cambiaso, ideata sul modello della Farnesina di Baldassarre Peruzzi. Si susseguono altri progetti quali Santa Maria in Carignano e la Porta del molo. Nel 1553 è a Milano dove realizza Palazzo Marino, oggi sede del municipio. Galeazzo Alessi continua ad alternare la sua attività principalmente in queste due città. La sua presenza è registrata anche a Bologna, Brescia e Roma. 17 Note biografiche Nel 1567 torna definitivamente a Perugia. Qui progetta il Portale del Leone, Santa Maria degli Angeli, il Portale del Duomo, le altre stanze e logge in Palazzo dei Priori. Porta altresì a compimento le attribuite opere già iniziate per la famiglia della Corgna e altre ne progetta; tra queste il Palazzo Mazzuoli a Città della Pieve, il Palazzo della Corgna a Castiglion del Lago, la Pieve del Vescovo. 18 Note biografiche Tra le ultime opere figura il progetto per il Chiostro delle Stelle presso l‟abbazia di San Pietro a Perugia, l‟intervento di ristrutturazione e restauro nella chiesa di San Rufino ad Assisi e la Villa del colle del Cardinale a Colle Umberto. Muore a Perugia il 30 dicembre del 1572. La sua tomba monumentale è nella chiesa di San Fiorenzo. 19 Annotazioni Galeazzo Alessi è un architetto di cui sarebbe opportuno conoscere meglio l‟opera; sebbene le sue architetture genovesi e milanesi siano state studiate approfonditamente, quelle umbre, invece, risentono di una scarsa documentazione disponibile e di un certo disinteresse nei confronti del Maestro. Alessi vive e attraversa la crisi politica e sociale del '500, raccogliendone tutta la nuova inquietudine che, mediata con la sua formazione classica, trasmette alle sue opere. 20 Annotazioni A Roma conosce i caratteri dell‟architettura del „400 e le novità che gli architetti del „500 andavano delineando. Nelle opere realizzate successivamente a Genova e a Milano rielabora questi insegnamenti in forme più complesse e più inquiete, adattando i moduli architettonici classici a nuove soluzioni e nuove possibilità espressive. Ritornato in Umbria - architetto maturo – di fronte alla pacatezza dell‟architettura umbra rende più morbide e più pure le forme manieriste. 21