Italiano – corso tecnico 2016/2017
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Italiano – corso tecnico 2016/2017
Istituto di Istruzione “Arturo Prever” - Pinerolo Agrario Osasco Anno Scolastico 2016/2017 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIA: Lingua e Letteratura Italiana Tecnico Docenti: Classi: Prof. Sandra Camilla Caprile 1A, 2A, 4B Prof. Gabriella Ferrara Prof Langella Pasquale 2B, 3A, 3B, 4A 5A 1) Ore di lavoro settimanali/annuali: Classe Ore settimanali Ore annuali previste (con eventuale compresenza) Prime 4 132 Seconde 4 132 Terze 4 132 Quarte 4 132 Quinte 4 132 2) Libri di testo adottati: Classe prima Pugliese R. Golo E. – Mondi di parole (Volume A) Antologia per il biennio con estensioni multimediali – Il Capitello. Classe seconda Pugliese R. Golo E. – Mondi di parole (Volume B) Antologia per il biennio con estensioni multimediali – Il Capitello. Classe terza Sambugar Marta Sala’ Gabriella – L.L. Laboratorio di letteratura 1, Edizione mista Volume 1 + Guida all’Esame 1 + Espansione Web 1 – La nuova Italia Editrice. Classe quarta Sambugar Marta Sala’ Gabriella – L.L. Laboratorio di letteratura 2, Edizione mista Volume 2 + Guida all’Esame 2 + Espansione Web 2 – La nuova Italia Editrice. Classe quinta Sambugar Marta Sala’ Gabriella – L.L. Laboratorio di letteratura 3, Edizione mista Volume 3 + Guida all’Esame 3 + Espansione Web 3 – La nuova Italia Editrice. 3) Strumenti di lavoro: • Libri di testo; • Vocabolari; • Testi di lettura, in particolare testi di narrativa o brani di saggistica, articoli o dispense e fotocopie per integrazioni o lavori personali volti a favorire il corretto uso delle tecniche e terminologie acquisite; • Materiali audio e video, ad es. ricavati dalla piattaforma You tube (con il supporto della LIM o del videoproiettore); • Materiali e schede di recupero o approfondimento predisposte dall’insegnante (fotocopie – piattaforme di condivisione online, es. Drobox); • Eventuale ricorso ad audiovisivi, soprattutto film, documentari, rappresentazioni teatrali (con il supporto della LIM o del videoproiettore) atti a chiarire il lavoro svolto. 4) Finalità generali dello studio della disciplina: Questo dipartimento intende valorizzare la dimensione collegiale e co-operativa dei docenti quale strumento prioritario per innalzare la qualità per processo di insegnamento-apprendimento. In particolare, nel primo biennio, il dipartimento può svolgere una funzione strategica per il consolidamento, con il concorso di tutte le discipline, delle competenze di base per la lingua italiana, per il raccordo tra i saperi disciplinari e gli assi culturali previsti dall’obbligo di istruzione e tra l’area di istruzione generale e le aree di indirizzo. Finalità: • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici, riconoscendo le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura e orientandosi fra testi e autori fondamentali; • Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. • Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. • Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete: Il dipartimento di lettere sottolinea un aspetto fondamentale nella composizione dell’utenza dei ragazzi che si iscrivono al nostro corso professionale: molti allievi, soprattutto delle classi prime, presentano per la maggior parte risultati che, solo in rari casi, superano la sufficienza, con molti allievi con problemi di apprendimento, sia per diagnosi di DSA sia per deficit cognitivi definiti border line. A tal proposito il dipartimento, pur tenendo come rifermento quanto sovra esposto, sottolinea che in molti casi potrà essere difficile raggiungere tali finalità e per tanto delibera di programmare obiettivi che siano ragionevolmente raggiungibili viste le problematiche sopra esposte e, di conseguenza di sviluppare le competenze comunicative in base ai livelli sotto-esposti. 5) Finalità specifiche della studio della disciplina: • Acquisire una conoscenza approfondita dei processi comunicativi; • Acquisire la capacità di leggere un testo comune e letterario; • Saper pianificare ed organizzare il discorso orale-scritto, tenendo conto delle caratteristiche culturali del destinatario, delle diverse situazioni comunicative, delle differenti funzioni del messaggio; • Comprendere ed interpretare i testi letterari sia nella loro specificità sia in rapporto con le altre manifestazioni culturali e con la realtà storica; • Realizzare forme diverse di scrittura riguardo alle seguenti variabili: destinatario, funzione comunicativa, funzione del messaggio; In merito alla decisione di tali obiettivi a livello di primo biennio, secondo triennio e quinto anno, si rinvia a quanto sotto esposto. 6) Metodologie utilizzate • Lezione frontale; • Lezione aperta o interattiva per stimolare l’intervento della classe; discussione guidata in classe su argomenti attinenti lo studio della disciplina; • Lezione compresenza; • Analisi guidate di testi letterali secondo il metodo della ricerca guidata; • Esercitazioni di esposizioni, relazioni, sintesi, argomentazioni o presentazione di schemi, cartine o elaborazione in classe di grafici schede di sintesi, mappe concettuali; 7) Strategie per il recupero: • Per gli allievi più deboli, verranno predisposte attività di recupero “in itinere” sia per la preparazione delle verifiche sia in seguito a risultati non positivi evidenziati da interrogazioni orali. • Tenendo conto delle particolari e individuali esigenze degli allievi BES (e con diagnosi DSA) presenti nella scuola, per l’insegnamento della lingua italiana ci si atterrà alle disposizioni ministeriali in merito e a quanto sottoscritto nei piani didattici personalizzati(utilizzando gli strumenti compensativi e dispensativi più idonei al raggiungimento degli obiettivi previsti per lo sviluppo di ognuna delle quattro abilità comunicative, privilegiando l’aspetto comunicativo rispetto a quello formale). 8) PROGRAMMAZIONE ANNUALE ABILITA’ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA PER IL BIENNIO E Obbiettivi minimi ABILITÀ biennio Abilità minime del biennio RIPORTARE LE ABILITA’ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA Definire le abilità minime per BES LINGUA • Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale. • Comprensione dei contenuti di un testo orale; • Esposizione orale chiara e logica di • Strutture essenziali dei testi espressioni vissute, testi ascoltati/letti, descrittivi, espositivi, narrativi, espressivi argomenti di studio. valutativo-interpretativo, argomentativi, • Scambiare informazioni e idee, regolativi. esporre il proprio punto di vista, comprendere il punto di vista altrui. • Uso del dizionario. • Modalità di produzione dei testo: • Comprensione e analisi di testi (I) – sintassi del periodo e uso dei connettivi; Ad es.: descrittivi, espositivi, narrativi, interpunzione; varietà lessicali, anche espressivi, valutativo-interpretativi, astratte, in relazione ai contesti argomentativi, regolativi (racconti, saggi, comunicativi. articoli di giornale, brani di • Modalità e tecniche relative alla divulgazione/analisi scientifico – competenza testuale: riassumere, titolare, tecnologiche, etc.) parafrasare, relazionare, strutturare • Produzione scritta (I) – Attività volte ipertesti, ecc. all’acquisizione/consolidamento degli elementi strutturali della produzione del testo: sintassi del periodo e uso dei connettivi; interpunzione; varietà; lessicali, • Aspetti essenziali dell’evoluzione della • Produzione scritta (II) – La stesura del lingua italiana nel tempo e nello spazio testo argomentativo. La parafrasi. Prendere della dimensione socio-linguistica (registri appunti, redigere sintesi e relazioni, dell’italiano contemporaneo, diversità tra strutturare ipertesti. scritto e parlato, con rapporto con i dialetti). • Riflessione socio-linguistica: i registri linguistici, dimensione diamesica (orale – scritto) e diafasica. Elementi di variabilità diacronica e diatopica. • Comprensione dei documenti di un semplice testo orale. • Esposizione orale chiara e logica di esperienza vissute, testi semplici ascoltati/letti, argomenti di studio. • Scambiare informazioni e idee, esporre il proprio punto di vista, comprendere il punto di vista altrui. • Uso del dizionario. • Comprensione di testi semplici(descrittivi, narrativi, argomentativi); • Corretta elaborazione della sintassi di periodo semplici. Uso dei connettivi; interpunzione; • Stesura di testi argomentativi semplici. Parafrasi di semplici testi poetici. Prendere appunti, rediger sintesi e relazioni. Strutturare ipertesti. • Saper riconoscere le semplici varianti diatopiche, diacroniche e diafasiche. • Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi, espressivi valutativo-interpretativo, argomentativi, regolativi. • Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti, ecc. LETTERATURA • Metodologie essenziali di analisi del testo (generi letterari, ecc.). • Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica. • Esposizione orale chiara e logica di espressioni vissute, testi ascoltati/letti, argomenti di studio. • Scambiare informazioni e idee, esporre il proprio punto di vista, comprendere il punto di vista altrui. • Uso del dizionario. • Comprensione e analisi di testi (I) – Ad es.: descrittivi, espositivi, narrativi, espressivi, valutativo-interpretativi, argomentativi, regolativi (racconti, saggi, articoli di giornale, brani di divulgazione/analisi scientifico – tecnologiche, etc.) • Comprensione e analisi di testi (II) – Rielaborazione delle informazioni mediante schemi, mappe, scalette; • Produzione scritta (I) – Attività volte all’acquisizione/consolidamento degli elementi strutturali della produzione del testo: sintassi del periodo e uso dei connettivi; interpunzione; varietà lessicali anche astratte, in relazione ai contesti comunicativi. • Produzione scritta (II) – Fasi: acquisizione/selezione delle informazioni, pianificazione, stesura, revisione; • Produzione scritta (II) – Il riassunto, la descrizione di personaggi e ambienti, il diario, la lettera, il commento di un testo narrativo/argomentativo, la narrazione, l’argomentazione. Prendere appunti, redigere sintesi e relazioni. Ascoltati/letti, argomenti di studio. • Scambiare informazione e idee, esporre il proprio punto di vista, comprendere il punto di vista altrui. • Uso del dizionario • Comprensione di testi semplici(descrittivi, narrativi, argomentativi); • Rielaborare delle informazioni tramite mappe, scalette, schemi; • Corretto utilizzo della punteggiatura, corretta elaborazione di frasi semplici; • Fasi della produzione scritta: acquisizione delle informazioni, pianificazione, stesure, revisione. • Produzione di riassunti, descrizioni e testi narrativi/argomentativi semplici; LETTERATURA • Elementi basilari di narratologia: autore, narratore, punto di vista, personaggi, spazio e tempo;; • Generi letterari: racconto, fiaba, favola, romanzo. • Saper riconoscere le principali forme di espressione artistica, anche in attica extra- nazionale. Letteratura • Elementi di narratologia applicati ai racconti e ai brani contenuti nei percorsi tematici realizzati dall’insegnante : autore, narratore, punto di vista, focalizzazione, personaggi, spazio tempo; • Generi letterari: favola, fiaba, racconto. • Principali forme di espressione artistica, anche in ottica extra-nazionale. CONOSCENZE, CONTENUTI ED OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE PRIMA CONOSCENZE CONTENUTI Pugliese R. Golo E. – Mondi di parole (Volume A) Antologia - per il biennio con estensioni multimediali – Il Capitello. LINGUA LINGUA • Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice. • Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale. • Struttura e formazione delle parole; • ortografia; • Morfologia (I) – Il nome, l’articolo, l’aggettivo, il pronome. • Morfologia (II) – Il verbo, i modi finiti e indefiniti, i verbi copulativi e predicativi, i verbi transitivi e Obiettivi e contenuti minimi: i contenuti minimi disciplinari in termini di conoscenze che ogni allievo dovrebbe possedere per arrivare alla sufficienza. Gli stessi obiettivi si applicano agli allievi disabili con valutazione conforme e agli allievi con BES (non DSA). LINGUA • Correzione ortografica. • Principali elementi di definizione delle categorie grammaticali (articolo – pronome – verbo – avverbio – congiunzione – preposizione – interiezione); • Sintassi della frase semplice: soggetto – predicato – principali LETTERATURA • Metodologie essenziali di analisi del testo letterario (generi letterari, ecc.) • Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica. intransitivi. • Morfologia (III) – Le parti invariabili del discorso: gli avverbi, le preposizioni, le congiunzioni, le interiezioni. • Sintassi della frase semplice - Il soggetto, il predicato, il complemento oggetto, i principali complementi indiretti. • Comprensione dei contenuti di testo orale; Lettura con analisi testuale di • almeno quattro libri di generi letterari diversi, dalla favola alla novella al racconto (anche di vere esperienze di vita vissuta) complementi indiretti; • Comprensione dei contenuti di un semplice testo orale; • Esposizione orale chiara e logica di esperienze vissute, testi semplici. • LETTERATURA • Elementi basilari di analisi del teso poetico: metrica, principali figure retoriche, • Comprensione delle principali categorie interpretative del romanzo manzoniano: struttura, personaggi, tematiche principali (la Provvidenza, l’evoluzione dei personaggi). CONOSCENZE, CONTENUTI ED OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE SECONDA CONOSCENZE LINGUA CONTENUTI Obiettivi e contenuti minimi: i contenuti minimi disciplinari in termini di conoscenze che ogni allievo Pugliese R. Golo E. – Mondi di parole dovrebbe possedere per arrivare alla (Volume B) Antologia per il biennio sufficienza. Gli stessi obiettivi si con estensioni multimediali – Il applicano agli allievi disabili con Capitello. valutazione conforme e agli allievi con BES (non DSA). LINGUA LINGUA • Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia, sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico. • Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe. • Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi. • • Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema. • Nell’ambito della produzione e dell’interazione orale, attraverso l’ascolto attivo e consapevole, padroneggiare situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari. • Nell’ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi di Sintassi della frase semplice – Revisione delle strutture della frase. • Sintassi della frase complessa – Analisi del periodo. Coordinazione e subordinazione. Principali subordinate. • LETTERATURA • Elementi di analisi del testo poetico (metrica, figure retoriche, significato connotativo e denotativo, etc.) • Letture e analisi di brani tratti da I promessi Sposi. • Sintassi della frase semplice: Revisione delle strutture della frase semplice • Sintassi della frase complessa – Saper riconoscere la frase principale. Coordinazione e subordinazione. Principali subordinate. • Ascoltare e comprendere testi semplici di vario genere; fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe. • Applicare, a livello generale e senza soffermarsi sulle varie casistiche particolari, strutture semplici per la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana. • Nell’ambito della produzione e dell’interazione orale, sapersi orientare in situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari. • Nell’ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi semplici di varia tipologia, utilizzando correttamente un lessico semplice, le regole sintattiche e grammaticali per la composizione di frasi semplici (riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, argomentare); varia tipologia, utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, titolare, parafrasare , relazionare argomentare, strutturare ipertesti, ecc. • Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico sintattico. LETTERATURA • Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi tratti dalle letterature italiana e straniera. • Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo (ad esempio, generi letterari metrica, figure retoriche). • Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico, sintattico. LETTERATURA • Leggere e commentare semplici testi significativi in prosa e in versi tratti dalle letterature italiane e straniere. • Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, riconoscendo semplici metodi di analisi del testo (ad esempio, generi letterari, metrica, le principali figure retoriche). ABILITA’ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA PER IL SECONDO BIENNIO E Obbiettivi minimi ABILITÀ del secondo biennio Abilità minime del secondo biennio RIPORTARE LE ABILITA’ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA Definire le abilità minime per BES LINGUA • Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico – culturale della lingua italiana dal Medioevo all’Unità Nazionale. • Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e lingue straniere. • Utilizzar i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi. • Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica. • Redigere testi informativi e argomentatici funzionali all’ambito di studio. • Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca. • Produrre testi scritti continui no continui. • Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali. • Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate. • LETTERATURA • Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo all’Unità di Italia. • Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano e internazionale nel periodo Orientarsi nella pluralità linguistica dell’italiano: saper consultare il dizionario, riconoscere gli snodi essenziali della storia linguistica italiana, comprendere le diverse caratteristiche di un testo letterario e pragmatico. • Comprendere nelle linee essenziali i testi letterari e non, con particolare riferimento alle modalità di Esame di stato. • Produrre testi comprensibili e complessivamente corretti sul piano dl contenuto e della forma, con rispetto delle peculiarità della specifica tipologia testuale (analisi testuale, testo argomentativo, saggio breve, ecc.). LETTERATURA • Analizzare testi letterari noti e non, sia sotto il profilo formale sia sotto il profilo dei contenuti, individuazione il messaggio complessivo. • Cogliere le relazioni tra i diversi testi letterari, in Italia e in Europa. ALTRE ESPRESSIONI ARTISTICHE • Cogliere il rapporto tra la letterature e le altre espressioni artistiche. considerato. • Individuare, in prospettiva interculturale, gli elementi di 3identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. • Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo. • Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioni culturali e letterarie del territorio. ALTRE ESPRESSIONI ARTISTICHE • Contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano. • Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire da quelli presenti nel territorio d’appartenenza. CONOSCENZE, CONTENUTI ED OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE TERZA CONOSCENZE LINGUA CONTENUTI Obiettivi e contenuti minimi: i Sambugar Marta Sala’ Gabriella – L.L. contenuti minimi disciplinari in termini Laboratorio di letteratura 1, Edizione mista di conoscenze che ogni allievo Volume 1 +Guida all’Esame 1 + Espansione dovrebbe possedere per arrivare alla Web 1 – La nuova Italia Editrice. sufficienza. Gli stessi obiettivi si applicano agli allievi disabili con valutazione conforme e agli allievi LINGUA • Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. • Affinità e differenze tra lingua italiane e altre lingue studiate. • Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali. • Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici. • Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti. • Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’”officina letteraria”. • Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione. • Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali. • Strumenti e strutture della comunicazione in rete. • Cenni di storia della lingua, in particolare l’origine delle lingue romanze, i rimi documenti dell’italiano, l’importanza della lingua di Dante, Petrarca e Boccaccio, il modello alternativo di Machiavelli. • Analisi di testi non letterari, in particolare ai fini della redazione di un saggio breve o articolo di giornale. • Attività di scrittura in preparazione all’Esame di Stato: esercitazioni sulle modalità di scrittura previste dalla normativa vigente per gli Esami conclusivi del secondo ciclo di istituzione. con BES (non DSA). LINGUA • Conoscere le tappe fondamentali della lingua italiana dalle origini al Seicento. • Conoscere e individuare le caratteristiche di un testo non letterario ai fini di un suo utilizzo concreto (studio, relazioni, saggio breve o articolo di giornale, ecc.). • Conoscere le tipologie previste per la prima prova dell’Esame di Stato. LETTERATURA E ALTRE ESPRESSIONI ARTISTICHE • Gli allievi devono conoscere le caratteristiche principali di ogni LETTERATURA E ALTRE periodo o autore: la collocazione nel ESPRESSIONI ARTISTICHE contesto storico, i temi prevalenti, la • I caratteri della letteratura sintesi del contenuto degli aspetti medievale. formali di maggior salienza dei singoli • Il poema epico e il romanzo testi prsi in esame. cavalleresco. • Gli snodi concettuali • La nascita della letteratura imprescindibili del terzo anno sono: italiana: poesia religiosa e poesia LETTERATURA • Linee di evoluzione della cultura e lirica (dalla Scuola siciliana al “dolce la posizione di Dante nel mondo medievale e nella cultura medievale, stil novo”). del sistema letterario italiano dalle • Dante: profilo dell’autore, la con particolare riferimento alla origini all’Unità nazionale. • Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale italiana nelle varie epoche. • Significative opere letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali nelle varie epoche. • Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. • Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio. produzione lirica, la Commedia (struttura, caratteri, il significato morale, il plurilinguismo, analisi di una selezione di almeno 12 Canti, con particolare riferimento alla prima e la secondo Cantica). • Petrarca: profilo dell’autore, la sua modernità, l’introspezione psicologica, la visione del sentimento d’amore, il paesaggio. • Boccaccio: profilo dell’autore, la ripresa di un ALTRE ESPRESSIONI ARTISTICHE eterogeneo patrimonio narrativo, il • Caratteri fondamentali delle arti e mondo ricreato dalla letteratura. • La letteratura del dell’architettura in Italia e in Europa Quattrocento e del Cinquecento: dal Medioevo all’Unità nazionale. caratteri generali dell’Umanesimo e • Rapporti tra letteratura ed altre dei Rinascimento, la centralità espressioni culturali ed artistiche. dell’uomo. • Machiavelli: profilo dell’autore, la prosa saggistica, la riflessione politica, il modello di principe proposto. • Ariosto: profilo dell’autore, il Furioso come evasione nel fantastico. • Analisi di testi di narrativa o saggistica, scelti dal docente, in base al livello e agli interessi della Commedia, la nascita della lirica moderna con Petrarca e il perfezionamento della narrativa breve con Boccaccio, la riflessione politica di Machiavelli basata sul metodo induttivo, la ripresa della materia cavalleresca e la visione rinascimentale del mondo in Ariosto. classe. Possibile film e spettacoli teatrali in relazione al programma svolto o questioni di interesse culturale, anche in prospettiva attualizzante. Possibile analisi di opere artistiche, in relazione al programma svolto. CONOSCENZE, CONTENUTI ED OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE QUARTA CONOSCENZE LINGUA • Radici storiche ed evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale. • Rapporto tra lingua e letteratura. • Lingua letteraria e linguaggi della scienza e della tecnologia. • Fonti dell’informazione e della documentazione. • Tecniche della comunicazione. • Caratteristiche e struttura di testi CONTENUTI • • Dal 1600 al 1800; • Letteratura del Seicento: la prosa scientifica di Galileo, la letteratura drammatica di Shakespeare. • Il Teatro: Amleto; Romeo Giulietta; Il Mercante di Venezia. • Il 1700: filosofi illuministi; • Il teatro: Goldoni e Alfieri; • La lirica: Goethe; • Il romanzo: Defoe; • Individuare gli influssi della situazione sui diversi autori; • Individuare l’ideologia dominante nei testi di un autore; • Riflettere sul ruolo e la funzione degli intellettuali; • Comprendere l’esistenza, nella storia letteraria, di linee di sviluppo originali e, parallelamente, di costanti tradizionalistiche; • Conoscere il quadro delle varie Obiettivi e contenuti minimi: i contenuti minimi disciplinari in termini di conoscenze Sambugar Marta Sala’ Gabriella – che ogni allievo dovrebbe possedere L.L. Laboratorio di letteratura 2, per arrivare alla sufficienza. Gli stessi Edizione mista Volume 2 + Guida si applicano agli allievi disabili all’Esame 2 + Espansione Web 2 – La obiettivi con valutazione conforme e agli allievi nuova Italia Editrice.. con BES (non DSA). LINGUA LINGUA scritti e repertori di testi epoche letterarie; • I Preromantici: Alfieri e Foscolo specialistici. • Il Romanticismo europeo: • Affrontare alcune tematiche • Criteri per la redazione di un interdisciplinari. • Il romanzo inglese di W. Scott; rapporto e di una relazione. • Il romanzo francese: di H. Balzac; • Caratteri comunicativi di un testo • Il romanzo italiano di A.Manzoni e multimediale. G.Verga LETTERATURA • La lirica inglese: Mcpherson e Keats • Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle • La lirica tedesca: Hölderlin origini all’Unità nazionale. • La lirica italiana: G. Leopardi • Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale italiana nelle varie epoche. • Significative opere letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali nelle varie epoche. • Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. • Fonti di documentazione letteraria; siti web dedicati alla letteratura. • Tecniche di ricerca, catalogazione e produzione multimediale di testi e documenti letterari. ALTRE ESPRESSIONI ARTISTICHE • Caratteri fondamentali delle arti e dell’architettura in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità nazionale. • Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche. ABILITA’ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA PER IL QUINTO ANNO E Obbiettivi minimi ABILITÀ del quinto anno Abilità minime del quinto anno RIPORTARE LE ABILITA’ PREVISTE DALLE LINEE GUIDA Definire le abilità minime per BES LINGUA • Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento. • Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi. • Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche. • Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito professionale con linguaggio specifico. • Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall’italiano. • Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento anche per negoziare in contesti professionali. • Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e agli scopi. • Elaborare il proprio curriculum vitae in formato europeo. LETTERATURA • Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. • Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. • Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. • Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico. ALTRE ESPRESSIONI ARTISTICHE • Leggere ed interpretare un’opera d’arte visiva e cinematografica con riferimento all’ultimo secolo. • Identificare e contestualizzare le problematiche connesse alla conservazione e tutela dei beni culturali del territorio. CONOSCENZE, CONTENUTI ED OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE QUINTA CONOSCENZE • Obiettivi e contenuti minimi: i contenuti minimi Sambugar Marta Sala’ Gabriella – L.L. Laboratorio di letteratura 3, Edizione mista disciplinari in termini di conoscenze Volume 3 +Guida all’Esame 3 + Espansione che ogni allievo dovrebbe possedere per arrivare alla sufficienza. Gli stessi Web 3 – La nuova Italia Editrice obiettivi si applicano agli allievi disabili LINGUA con valutazione conforme e agli allievi CONTENUTI con BES (non DSA). LINGUA LINGUA LINGUA • Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana dall’Unità nazionale ad oggi. • Caratteristiche dei linguaggi specialistici e del lessico tecnico-scientifico. Strumenti e metodi di • documentazione per approfondimenti letterari e tecnici. • Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta. Repertori dei termini tecnici e • scientifici relativi al settore d’indirizzo anche in lingua straniera. • Software “dedicati” per la comunicazione professionale. Social network e new media come • fenomeno comunicativo. Struttura di un curriculum vitae e • modalità di compilazione del CV europeo. • Dal Decadentismo ai contemporanei; • D’annunzio; • Pascoli; • I Crepuscolari: Gozzano; • L’Ermetismo: • Quasimodo; • Gatto • Ungaretti; • Montale; • Saba. • Alcuni poeti contemporanei; • Il romanzo psicologico del ‘900: Kafka, svevo, Pirandello. • la conoscenza sistematica ed approfondita della storia letteraria nel suo sviluppo, nei suoi aspetti stilistici ed espressivi, nelle sue componenti ideologiche; • il possesso di un metodo di studio ragionato e critico, che permetta agli allievi di rielaborare personalmente i contenuti. Pertanto gli obiettivi didattici • specifici del V anno saranno: • la conoscenza dei lineamenti di storia letteraria, dove verranno privilegiate le connessioni tra il fatto letterario e le caratteristiche storicoculturali dell’età studiata; l’apprendimento, almeno a • proposito degli autori e dei movimenti più significativi, delle tappe fondamentali del pensiero critico; la formazione di una “forma • mentis” che aiuti gli allievi a valutare il proprio operato negli aspetti positivi e negativi. LETTERATURA • Elementi e principali movimenti culturali della tradizione letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle letterature di altri paesi. • Autori e testi significativi della tradizione culturale italiana e di altri popoli. • Modalità di integrazione delle diverse forme di espressione artistica e letteraria. • Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei testi letterari. ALTRE ESPRESSIONI ARTISTICHE • Arti visive nella cultura del Novecento. • Criteri per la lettura di un’opera d’arte. • Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio. 9) STRUMENTI DI VALUTAZIONE, E NUMERO MINIMO PROVE QUADRIMESTRALI Prove scritte di italiano (secondo le tipologie previste dalla programmazione e dai programmi ministeriali ) Prove orali (interrogazione individuale in I quadrimestre 2 II quadrimestre 3 1+1* 1+1* classe): se possibile (in relazione al numero degli alunni per classe:) ALMENO UNA PER PERIODO Prove orali (sotto forma di test , prove semistrutturate, questionari) * può sostituire una delle prove orali In preparazione degli Esami di Stato che gli studenti del quinto anno devono sostenere, il docente interessato valuterà l’opportunità di effettuare alcune simulazioni. Tali simulazioni della prima prova scritta possono essere effettuate anche in concomitanza con le altre classi di ciascun corso (PROVE COMUNI). il Dipartimento valuterà nella riunione intermedia prevista nel corso dell’anno scolastico l’opportunità di realizzare prove comuni per classi parallele. Tali prove saranno considerate prove scritte del secondo quadrimestre con regolare valutazione da parte del docente della classe. Le prove orali e scritte possono essere anche pluridisciplinare, soprattutto per gli studenti del quinto anno 10) CRITERI DI VALUTAZIONE Gli elementi indispensabili per una valutazione positiva saranno: La correttezza espositiva; La coerenza nell’articolare il discorso; La comprensione e la personalizzazione delle notizie studiate. 11) GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL DIPARTIMENTO (VEDI ALLEGATO) Pinerolo, 30 ottobre 2016 I docenti di LETTERE: prof. Sandra Camilla Caprile