Documento preliminare alla progettazione

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Documento preliminare alla progettazione
DOCUMENTO PRELIMINARE ALLA PROGETTAZIONE
Inquadramento Generale
La città di Salsomaggiore Terme sta intraprendendo un percorso di riqualificazione di alcuni tra i
più importanti immobili che ne hanno segnato la storia. Il complesso del Tommasini è oggetto di
un intervento di riqualificazione che prevede il recupero del corpo centrale al fine di realizzare un
nuovo polo per la cultura del cibo, del turismo e del benessere, che possa ospitare nuove attività e
incentivare lo sviluppo delle reti turistiche esistenti. Le Terme Berzieri sono oggetto di uno studio
di fattibilità per la realizzazione di un ambizioso progetto di valorizzazione in ambito ludico
termale.
Questi interventi si pongono come fulcro di un circuito urbano più complesso che, con finalità
turistiche e didattiche, si snoda nel centro storico di Salsomaggiore ed è costituito da
i principali
contenitori turistici e culturali della città, connessi da una rete di spazi pubblici accessibili,
attrezzati e riconoscibili.
Gli interventi si collocano in un più ampio percorso di valorizzazione dell’identità storica di
Salsomaggiore, mettendo in rete e integrando singole realtà storiche, e culturali lungo un
itinerario che porterà alla scoperta dei principali attrattori della città.
Obiettivo del Bando è quindi quello della realizzazione di una serie di reti urbane e di collegamenti
sinergici tra le eccellenze turistiche della città e i principali “contenitori culturali” e nodi cittadini: il
Palazzo dei Congressi, l’Istituto Tommasini, il Palazzo delle Terme Berzieri e Piazza Berzieri, la
stazione Ferroviaria.
La studio si dovrà caratterizzare per un’accurata analisi delle possibili soluzioni urbanistiche che
consentano l’ampliamento dell’isola pedonale, senza compromettere la necessaria dotazione di
spazi di sosta funzionali alla fruizione degli spazi pubblici e l’accessibilità controllata alla strutture
alberghiere poste all’interno dell’isola pedonale.
Il Bando di Concorso si occupa nello specifico di quattro spazi pubblici, ubicati in un unico ambito
territoriale ricompreso tra il complesso del Berzieri e la Stazione Ferroviaria/Tommasini con un
unico obiettivo di ridare centralità, funzioni ed usi aggiornati a questi spazi pubblici che dopo gli
interventi di Piazza Berzieri e Parco Corazza completino la riqualificazione delle aree di maggior
pregio della cittadina anche attraverso nuove forme urbane.
La volontà del concorso uella so esa al pensiero per cui, pensando contestualmente alla
riqualificazione di questi luoghi anche con fasi temporali diverse, possa nascere un filo conduttore
univoco che renda esplicita una nuova forma dello spazio pubblico aggiornato ai suoi nuovi usi ed
alle sue rinnovate esigenze di ualità urbana e di vita.
L’ogge o dello strumento concorsuale l’individuazione e la ar colazione di nuove strategie e
modalità di intervento necessarie alla de nizione di un re colo di spazi conne vi in grado di
rivelare relazioni, allineare sequenze, attivare approdi.
L’obie vo la de nizione di un sistema aggiornato degli spazi colle vi in grado di determinare
uno sguardo adeguato alla condizione contemporanea della ci à che mol plica le condizioni e le
regole di uso dello spazio pubblico. Il concorso un’opportunità per ri e ere sulle realtà dei
luoghi, sulle esigenze ed i cambiamen della ci à, e sulle nuove abitudini urbane.
Il Bando mette a concorso un ampio ambito urbano caratterizzato nello specifico da quattro luoghi
urbani, degradati o poco sviluppati, per i quali ripensare ruoli, modi di uso e loro forme siche al
ne di elevarne la ualità e l’u lità per la colle vità.
I quattro luoghi da ridefinire all’interno dell’ambito urbano sono:
1.
2.
3.
4.
Area tra via dei Partigiani Salsesi ed il Torrente Ghiara;
Anello del parco Mazzini ;
Viale Indipendenza tra il Parco Mazzini e la Stazione Ferroviaria;
Ambito tra il complesso Berzieri e il Parco Mazzini definito dell’ Arena dei Platani.
Data la stretta connessione funzionale dei luoghi da ridefinire i perimetri proposti per l’intervento
possono essere ampliati purché motivati all’interno di una proposta unitaria.
1.Area tra via dei Partigiani Salsesi ed il Torrente Ghiara.
L’obiettivo di riconversione dell’area uello della realizzazione di un parcheggio a servizio del
centro cittadino. L’area di sosta si configura come naturale prosecuzione dell’attuale parcheggio
della Bocciofila. Al fine di consentire l’accesso all’area di Terme S.p.a dovrà essere mantenuto
l’accesso in ingresso/uscita dai gasometri, rendendo a doppio senso via dei Partigiani salsesi.
2.Anello del parco Mazzini
L’obiettivo uello della ri ualificazione dell’anello viabile e pedonale per conseguire una migliore
fruibilità e sicurezza al pedone pur mantenendo le aree di sosta, prevedendo la possibilità di
chiusura del tratto tra Largo Bazzoni ( monumento ai caduti ) e Viale Indipendenza al traffico
veicolare in certi periodi dell’anno. La proposta progettuale dovrà prevedere la ricucitura urbana
tra la zona centrale della città (viale Romagnosi/parco Corazza/viale Berenini) con gli spazi verdi
attrezzati della zona sud del parco Mazzini (laghetto, parco giochi, area ludica bocciofila-minigolf)
creando un grande “parco delle terme” riprendendo alcuni temi proposti dal disegno originario
dell’arch. Roda di realizzare una “promenade” attorno al Parco Mazzini fino al raggiungimento
della Stazione. Lo studio dovrà prevedere un nuovo sistema di connessione tra la zona centrale
(Viale Romagnosi e Berenini) e il Tommasini e la Stazione Ferroviaria, caratterizzato da un
percorso urbano attrezzato articolato tra piazze, percorsi ciclo-pedonali, impianti sportivi, parchi
ed aree pubbliche attrezzate, che si snoderà a orno al Parco Mazzini
3.Viale Indipendenza tra il Parco Mazzini e la Stazione Ferroviaria
La zona di viale Indipendenza, oggi poco connotata a livello urbanistico, dovrà rientrare nel
progetto di riqualificazione al fine di una migliore ridistribuzione degli spazi e dell’arredo urbano.
La riqualificazione di viale Indipedenza potrà prevedere anche una maggiore dotazione di posti
auto ridistribuendo gli spazi tra carreggiate, spazi verdi, pista ciclabile e marciapiedi.
4.Ambito tra il complesso Berzieri e il Parco Mazzini in prossimità dell’ Arena dei Platani.
Ri ualificazione dell’ambito esterno al complesso Berzieri in corrispondenza dell’Istituto Chimico.
Il progetto prevede lo studio della connessione pedonale e veicolare e delle aree verdi che
dovranno accompagnare il rilancio del complesso del Berzieri in cui si prevede la realizzazione di
un grande Centro Benessere termale con circa 500 accessi giornalieri. Elemento principale
dell’intervento sul complesso Berzieri costituito dalla realizzazione di un sistema di piscine
all’interno della Centrale Termica e direttamente collegati ai corpi nobili dello stabilimento.
L’accesso principale alla struttura da parte dell’utenza avverrà dall’ingresso di Piazza Berzieri. Lo
studio potrà uindi prefigurare un sistema di accessibilità che consenta di incrementare l’area
parcheggio ampliando l’attuale “arena dei platani” sul lato attualmente utilizzato come area per
cani e allo stesso tempo di esercitare una maggior salvaguardia del complesso Berzieri dal traffico
veicolare sul lato di via Roma. Sarà possibile sviluppare soluzioni che riprendano il progetto di
Piano regolatore dell’Ing. Chiodi (1931). Nel ridisegno complessivo dell’area che separa l’Istituto
Chimico dal parco Mazzini, dovrà essere completato il percorso pedonale che da Piazza Berzieri
conduce al parco Mazzini posto tra il Berzieri stesso e la palazzina Waroland. Il percorso,
recentemente recuperato e molto apprezzato da cittadini e turistici, si interrompe bruscamente
alla fine dell’istituto chimico: facile osservare che il pedone sarebbe portato a continuare il
percorso verso il parco Mazzini (i pedoni camminano in strada), mentre attualmente vi è una
brusca interruzione ed una deviazione rispetto ad una naturale continuità prospettica in direzione
del Parco. Il tratto di viabilità veicolare che costeggia lateralmente l’hotel Vittoria potrebbe essere
eliminato (non sono presenti passi carrai) continuando il sistema di riqualificazione a spazi
pedonali fino all’anello del Parco Mazzini.
Il ridisegno urbanistico dei luoghi sopra indicati, potrà intersecarsi con altre tematiche di studio
che assumono carattere rilevante per una città a prevalente destinazione turistica quali: la
realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile con finalità turistiche attorno al parco Mazzini,
con spazi e corsie attrezzati per attività sportiva all’aperto, ampliamento dell’area ludica per
bambini anche valutando la riconversione del minigolf a strutture più attrattive quali parco
avventura etc.., miglioramento dell’attrattività del laghetto del Parco, inserendo nuovi elementi di
fauna e flora. Il progetto potrà inoltre prevedere dotazioni di arredo che riprendano soluzioni di
successo come quelle realizzate in diverse località montane, ispirate al concetto di ‘welness’, il
tutto all’interno di un contesto che rispetti e tuteli i caratteri storici ed univoci del Parco Mazzini.
Un ulteriore tema di studio progettuale potrà essere il collegamento con il Parco Chini.