scienze

Transcript

scienze
a
SC IEN ZE
SCIENZE
SCIENZE
SCIENZE SCIENZE
SCIENZE
SCIENZE
3
SCIENZE
SCIENZE
SCIEN SCIENZE
scienze SCIENZEscienze
ZE
SCIEN Z E
SCIENZE scienze
SCIENZE
SCIENZEscienze
SCIENZE
Tesi
Tesi
La bottiglia non è veramente vuota
ma contiene l’aria che esce dal tappo
spinta dall’acqua che entra da sotto.
Con il suo corpo, l’aria non lascia entrare l’acqua.
Dove c’è l’aria non può entrare nulla finché non esce lasciando spazio:
tenendo piegata la bottiglia immersa,
si permette all’acqua di spingere fuori l’aria che, essendo leggera, viene a
galla sotto forma di tante bollicine.
ESPERIMENTO N. 5
Prendiamo un barattolo di vetro abbastanza grande chiudendolo con
un foglio di plastica stretto attorno al
bordo da un elastico. Sulla superficie
pratichiamo due piccoli fori:
ÌÌin uno infiliamo e sigilliamo un
tubo che all’altra estremità abbia
un palloncino sgonfio ben aderente;
ÌÌnell’altro inseriamo un piccolo imbuto attraverso il quale versiamo
l’acqua nel barattolo.
Osservazione
Più l’acqua nel barattolo aumenta
di livello, più il palloncino si gonfia.
Perché?
Tesi
L’acqua, entrando nel recipiente, sposta l’aria che va a gonfiare il palloncino. Il barattolo vuoto, in realtà, è
pieno di aria.
Osservazione
Conclusioni
L’aria ha un corpo proprio e occupa
uno spazio. Quando lo spazio viene
occupato da un oggetto, l’aria viene
spinta via, ma non la vediamo perché
si mescola con quella dell’ambiente.
Nell’acqua abbiamo potuto vedere
e sentire l’aria che usciva dalla bottiglia “vuota” sotto forma di bollicine (6° esperimento) e, mano a mano
che l’aria usciva dal tappo aperto della bottiglia, entrava l’acqua che faceva alzare il tappo che vi era imprigionato (4° esperimento).
L’aria può essere travasata?
Con qualche esperimento proviamo
a spiegare questa proprietà a livello
molto intuitivo.
Materiale occorrente
ÌÌUna vaschetta d’acqua;
ÌÌdue bottiglie vuote;
ÌÌdue piccoli sacchetti trasparenti;
ÌÌuna cannuccia;
ÌÌdue pezzi di spago;
ÌÌuna spugna piuttosto grande.
ESPERIMENTO N. 6
In una vaschetta trasparente piena
d’acqua inseriamo a testa in giù una
bottiglia vuota. L’acqua non entra. Teniamo la bottiglia immersa, ma pieghiamola da un lato e osserviamo
che escono delle bollicine e la bottiglia comincia a riempirsi. Perché?
108
Nuovo
Immergiamole tenendole con l’apertura ben avvicinata, una in orizzontale e l’altra meno distesa.
ESPERIMENTO N. 7
L’aria può passare da una bottiglia ad
un’altra?
In una vaschetta piena d’acqua immergiamo due bottiglie vuote a testa in giù: non succede nulla, ovvero,
l’acqua non riesce a entrare.
News n. 142 settembre 2012
Nella bottiglia immersa entra acqua
ed escono le bollicine d’aria che vengono raccolte nella seconda bottiglia.
Perché?
Tesi
L’acqua ha la forza per spingere fuori
dalla bottiglia l’aria che viene travasata nella bottiglia comunicante.
L’aria negli oggetti
A partire dalle considerazioni emerse durante gli esperimenti, guidiamo
gli alunni in un’ulteriore attività sperimentale finalizzata alla comprensione dell’importanza di un elemento vitale quale l’aria e alla scoperta della
sua presenza anche in diversi oggetti.
ESPERIMENTO N. 8
C’è aria in tutti gli oggetti?
Materiale occorrente
ÌÌUn gesso da lavagna;
ÌÌun pastello a cera;
ÌÌun sasso;
ÌÌun bicchiere di vetro;
ÌÌuna zolla di terra;
ÌÌuna vaschetta trasparente riempita
per metà con acqua.
Mostrando uno dopo l’altro i vari oggetti, raccogliamo le ipotesi in una tabella e procediamo a verificarle.
1)Uno mette nella vaschetta con
l’acqua un gesso da lavagna. Salgono tante bollicine e il gesso va a
fondo. Perché?
2)Un altro alunno mette in acqua la
zolla di terra e tutti osservano il