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CONAPO
SINDACATO AUTONOMO VIGILI DEL FUOCO
"nella nostra autonomia la Vostra sicurezza"
Segreteria Generale Vico del Fiore, 21/23 ‐ 54011 ‐ Aulla (MS) Tel. 0187‐421814 ‐ Fax 06‐98380115 Cell. 329‐0692863 e‐mail: [email protected] sito internet www.conapo.it Prot. n. 117/15 uuu
Roma, 3 Giugno 2015 Al Sig. Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e Difesa Civile Prefetto Francesco Antonio MUSOLINO Al Sig. Capo del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Dott. Ing. Gioacchino GIOMI e, p.c. Al Sig. Presidente della Repubblica Italiana On. Sergio MATTARELLA Al Sig. Ministro dell’Interno On. Angelino ALFANO Al Sig. Sottosegretario di Stato per l’ Interno On. Gianpiero BOCCI All’Ufficio III ‐ Relazioni Sindacali Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Socc. Pubbl. e Dif. Civ.
Dott. Darco PELLOS Oggetto: 69° anniversario per la fondazione della Repubblica – Uniforme utilizzata dai reparti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco alla parata del 2 giugno 2015. Anche quest’anno il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è stato impegnato nella consueta parata in via dei Fori Imperiali in occasione dell’anniversario per la fondazione della Repubblica. Ringraziamo i colleghi che, come ogni anno, hanno sfilato con senso di appartenenza e professionalità rendendo onore alla Repubblica Italiana e dando lustro al nostro glorioso Corpo Nazionale. Nel corso della manifestazione abbiamo notato che, anche quest’anno (ormai è consuetudine dal 2012), i Vigili del Fuoco hanno sfilato con un’uniforme diversa (vedasi fotografia) da quella in uso al Corpo Nazionale e che i cittadini riconoscono. Poiché il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha recentemente bandito una gara per la fornitura di 100 mila uniformi operative (elevabili sino a 150 mila), che dal capitolato ci paiono di vecchia foggia con la sola differenza della scritta “vigili del fuoco + stemma VVF” ricamati sulla spalla destra e dell’ apposizione del “distintivo tricolore rettangolare” sulla spalla sinistra (al posto dei precedenti distintivi semiellittici), non riusciamo proprio a comprendere quale sia lo scopo di voler far sfilare gli Pag. 1/2 appartenenti al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con una uniforme che non è l’uniforme del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e che non è nemmeno “formalmente” previsto che lo diventi nei prossimi anni. Ci chiediamo quindi per quale ragione si è deciso di sfilare con una uniforme che non ci appartiene ? Perché non si vuole mostrare nella manifestazione ufficiale più solenne della nostra Repubblica (e quindi agli Italiani) la vera uniforme in dotazione al Corpo Nazionale? Perche ingenerare disorientamento tra i cittadini e i colleghi che ci guardano da tutto il Paese? Per queste ragioni la scrivente O.S. CONAPO chiede di conoscere le ragioni che hanno determinato questa scelta, quantomeno curiosa, di far nuovamente sfilare i vigili del fuoco con una uniforme “non di ordinanza”. Si chiede altresì di sapere se e se queste uniformi siano state studiate, commissionate e acquistate per essere utilizzate “solamente” per la parata del 2 Giugno di ogni anno. In tal caso ci sembra una beffa ! Il CONAPO ritiene necessario, a tal proposito, ricordare e sottolineare che il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco è l’unico Corpo a non avere in dotazione per il proprio personale operativo ne l’uniforme ordinaria, ne quella da rappresentanza, ne tantomeno l’alta uniforme. Stante il rilievo della questione esposta che è oggetto in queste ore di numerose sollecitazioni che ci giungono dal personale in tutta Italia (oltre che della irrefrenabile l’ironia che sta suscitando la vicenda), considerato che si è persino diffusa tra il personale la notizia che queste sarebbero le “future uniformi” in dotazione al Corpo, chiediamo chiarimento in merito a quanto sopra esposto. Ci auguriamo che non sia un tentativo di mascherare agli occhi dell’opinione pubblica la reale situazione delle uniformi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. In conclusione, chiediamo attenzione all’immagine del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e dei Suoi appartenenti cercando di effettuare acquisti oculati e ben studiati (guardando anche gli altri corpi) per quanto riguarda le uniformi (che devono avere anche un berretto adeguato), ed evitando di ricadere nelle nefandezze e negli sperperi di denaro pubblico del passato, quando furono consegnate ai vigili del fuoco due Uniformi sul tipo da “autoferrotranviere” , mai completate e mai messe in uso, ma verosimilmente ben pagate (miliardi delle vecchie lire) con le tasche dei cittadini, e soprattutto dei vigili del fuoco, per le quali, ad onor di trasparenza e correttezza verso il personale, sarebbe opportuno sapere se la Corte dei Conti ha fatto rivalsa per il recupero del danno erariale verso chi prese quelle decisioni sbagliate ! Distinti saluti. Il Segretario Generale CONAPO Sindacato Autonomo VVF C.S.E. Antonio Brizzi
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