Ascoli Piceno - Turismo Marche

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Ascoli Piceno - Turismo Marche
Ascoli Piceno e dintorni
La città di Ascoli Piceno ospiterà presso la Pinacoteca Civica dal 5 marzo al 30 giugno 2016 la Mostra
curata da Stefano Papetti e Giovanni Morello Francesco nell'arte. Da Cimabue a Caravaggio.
Sarà l’occasione per visitare questo splendido capoluogo di provincia, il cui centro storico è costruito
quasi interamente in travertino ed è tra i più ammirati della regione e del centro Italia, in virtù della sua
ricchezza artistica e architettonica. Conserva diverse torri gentilizie e campanarie e per questo è
chiamata la Città delle cento torri.
COSA VISITARE:
- Piazza del Popolo, dove si trovano alcuni edifici importanti fra cui il Palazzo dei Capitani del
Popolo, di origine duecentesca e oggi sede del Comune, lo storico Caffè Meletti di gusto liberty
e la Chiesa di San Francesco, al quale è addossata la Loggia dei Mercanti, elegante costruzione
del 1513;
- Piazza Arringo, la piazza più antica di Ascoli, dove sorgono interessantissimi edifici: il
medioevale Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Sant'Emidio, che racchiude al suo interno
la cripta dedicata al santo patrono e il grande polittico di Sant’Emidio di Carlo Crivelli, firmato e
datato 1473; il Palazzo Vescovile, il Palazzo dell'Arengo, sede della Pinacoteca Civica e di alcuni
uffici comunali. Sul lato opposto della Piazza si riconosce la seicentesca facciata di Palazzo
Panichi, sede del Museo Archeologico Statale;
- Numerosi edifici e tempietti di architettura religiosa;
- Il recente Museo dell’Alto Medio Evo e il Museo della Ceramica;
- Alcune rovine di epoca romana, fra cui il ponte Romano di Solestà;
- Nelle vicinanze della città si trova la Rocca di Castel Trosino, antichissimo insediamento
longobardo a strapiombo sul torrente Castellano.
TIPICITA’ ED EVENTI:
I piatti che maggiormente rappresentano la cucina e la gastronomia locale sono le olive all'ascolana ed il
fritto all'ascolana. Le olive verdi tenere, dopo essere state denocciolate e riempite con un morbido
composto a base di carne mista, vengono impanate e fritte. Il fritto all'ascolana è una pietanza che si
compone di costolette di agnello, carciofi, olive ascolane e crema fritta (cremini).La bevanda alcolica
più conosciuta è l'anisetta, un liquore a base di anice verde. La zona dell'ascolano è nota anche per la
produzione del Rosso Piceno Superiore, del Falerio e del vino cotto, ottenuto dalla concentrazione del
mosto mediante cottura. Gli eventi di maggior rilievo che hanno luogo ad Ascoli Piceno durante l’anno
sono: il Carnevale di Ascoli Piceno (febbraio-marzo), Fritto Misto all’italiana (aprile-maggio), il
Mercatino dell'Antiquariato (ogni terza domenica del mese) e il Torneo Cavalleresco della Quintana
(agosto).
INFO: www.comuneap.gov.it;www.turismo.marche.it
Sul mare sorge San Benedetto del Tronto, una delle principali località turistiche grazie alle ampie
spiagge sabbiose incorniciate nell’affascinante sfondo delle palme e degli oleandri, che negli ultimi
anni, insieme alle località limitrofe della costa, ha conquistato la notorietà anche come Riviera delle
Palme. Il lungomare si presenta punteggiato da numerosi giardini tematici, zone relax e giochi per
bambini, con un’ampia pista ciclabile che costeggia ininterrottamente la spiaggia per oltre 15
km. Dotata di un porto turistico, un porto peschereccio e un mercato del pesce all’ingrosso tra i più
importanti d’Italia, San Benedetto è da sempre strettamente legata al mare e alla tradizione della
marineria. Insignita della Bandiera blu, che ne certifica qualità ambientale del mare e della costa ,offre
l’affascinante Polo Museale del Mare che comprende il Museo della civiltà marinara delle Marche,
il Museo delle Anfore e il Museo Ittico. Degna di nota è la Riserva Naturale Regionale Sentina , la più
piccola area protetta marchigiana, un paesaggio di acqua e sabbia che si sviluppa per circa 180 ettari
all'interno del Comune di San Benedetto. Essa è costituita da ambienti unici come cordoni sabbiosi, zone
umide retrodunali e praterie salmastre che ospitano una ricca e peculiare flora ormai scomparsa in quasi
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tutto il litorale adriatico . Il piatto tipico di San Benedetto è il brodetto alla sanbenedettese, una zuppa di
pesce con l'aggiunta di peperoni e aceto. D'estate si segnala la mostra-mercato L'Antico e le Palme, che
attira antiquari e collezionisti italiani ed esteri. Sul fronte del gusto ricordiamo il Festival Anghiò.
INFO : www.comunesbt.it; www.turismo.marche.it
Sempre lungo la costa, a pochi Km da San Benedetto, vanno menzionate altre due importanti località
balneari, Cupramarittima e Grottammare, entrambe Bandiera Blu e dotate di un bellissimo borgo storico
sul mare.
Cupramarittima, parte della Riviera delle Palme, offre una bella spiaggia sabbiosa di oltre 2
chilometri, una lunga pista ciclabile ed una pineta che costituisce un’area protetta dalla Regione
Marche. Per la bellezza della pineta, il lungomare sabbioso e la tranquillità dell’ambiente,
Cupramarittima è meta prediletta per un turismo familiare. Vanto della cittadina è il Museo Malacologico
Piceno, uno dei più importanti musei di conchiglie al mondo, grazie agli oltre 900.000 esemplari esposti
e alle interessanti testimonianze di arte primitiva malacologica. Inoltre l’importante Parco Archeologico
di Cupramarittima, di epoca romana, sito a nord dell’abitato, è una delle sedi della rassegna teatrale
TAU (Teatri Antichi Uniti) che mette in scena durante l’estate opere della letteratura teatrale antica,
greca e romana.
INFO: www.assoturcupra.it; www.turismo.marche.it
Grotttammare, definita la Perla dell’Adriatico, al centro della Riviera delle Palme, sorprende il
visitatore per il verde delle pinete e delle palme, lo spettacolo degli oleandri e degli aranceti, le ville
liberty e le spiagge di sabbia finissima attrezzate con numerosi stabilimenti balneari. La località è ideale
per gli amanti dello sport; in particolare l’ampia pista ciclabile corre lungo la costa per circa 20 km.
Degni di nota anche il nucleo medievale e la relativa cinta muraria che fanno di Grottammare uno dei 22
borghi marchigiani più belli d’Italia. Tra gli eventi che hanno luogo d'estate si segnala il Festival Liszt i
cui concerti rendono questo festival un appuntamento imperdibile nel panorama musicale e pianistico
nei mesi di luglio/agosto.
INFO : www.grottammare.it;www.turismo.marche.it
Procedendo verso l’entroterra, dopo circa un quarto d’ora d’auto, si incontra il borgo medievale di
Acquaviva Picena, capolavoro dell’architettura militare rinascimentale. E’ un luogo ricco di cultura e
tradizioni, in particolare si segnala la produzione artistica delle “pajarole”, ossia cesti realizzati con
paglia di frumento, vimini e vari tipi di canne palustri. Da visitare la poderosa Rocca Medioevale, sede
del Museo delle Armi Antiche e splendido scenario ogni anno in agosto di Sponsalia, rievocazione storica
del matrimonio tra Forasteria d'Acquaviva e Rainaldo di Brunforte (1234) con giochi, spettacoli, balletti
medievali e banchetto nuziale.
INFO : www.comuneacquavivapicena.it; www.turismo.marche.it
A breve distanza da non perdere Offida, antico borgo racchiuso dalle mure castellane del XV
sec, inserito tra i Borghi più belli d’Italia. Posto su uno sperone roccioso, è noto per la laboriosa
e paziente arte del merletto al tombolo, tradizione antica tuttora molto diffusa, a cui è dedicato un
museo. L’edificio di culto più importante è posto al margine dell’abitato, su una rupe dalle pareti
scoscese: si tratta della Chiesa di Santa Maria della Rocca, imponente architettura romanico-gotica in
cotto, costruita nel 1330 su una preesistente chiesetta longobarda; al suo interno si ammirano i bellissimi
affreschi del Maestro di Offida del XIV sec. L’ex-monastero di San Francesco, nel centro storico di
Offida, ospita l’Enoteca regionale che offre una panoramica completa della produzione enologica del
piceno e delle Marche. L’evento più importante da segnalare è il Carnevale, di origini antichissime,
caratterizzato da manifestazioni molto originali che traggono origine probabilmente dai Saturnali
romani.
A pochi Km, proseguendo verso il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga(terzo Parco
Nazionale più grande d'Italia per estensione territoriale, diviso fra Marche , Lazio ed Abruzzo, dalla
notevole varietà di flora e fauna) si trova il centro termale di Acquasanta Terme, di origine romana ed
oggi rinomato complesso attrezzato per cure termali, fisioterapiche e riabilitative in acqua sulfurea, da
maggio fino ad ottobre.
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INFO: www.comune.acquasantaterme.ap.it;www.turismo.marche.it
#destinazionemarche
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www.turismo.marche.it
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