Scarica la carta della qualità di Step
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CARTA DELLA QUALITA’ LIVELLO STRATEGICO Mission, obiettivi e impegni La Direzione ha riconosciuto la necessità di stabilire e mantenere operativo un SGQ applicabile ai processi lavorativi e conforme ai requisiti della Norma UNI EN ISO 9001: 2008 e all’Accreditamento regionale. Obiettivo costante della Direzione è “l’organizzazione” allo scopo di farla funzionare come un “sistema di gestione per la qualità”, con tutti i processi operanti fra loro in armonia e orientati al raggiungimento di tre target: - Efficacia: la soddisfazione di tutte le parti interessate - Efficienza: l’ottimizzazione delle risorse interne, - Flessibilità: l’organizzazione dinamica, cioè capace di adattarsi in relazione a cambiamenti interni o sollecitazioni provenienti dall’esterno (clienti, utenti e concorrenza di settore). Tale sistema deve assicurare il consolidamento e lo sviluppo della posizione di STEP nel settore di mercato in cui opera. Il raggiungimento di tale obiettivo richiede l’attivazione di strategie atte ad assicurare: - la massima attenzione alle esigenze ed aspettative del Cliente e dell’Utente, - il miglioramento continuativo e misurabile delle presentazioni di tutta la struttura, - la consapevolezza e la motivazione delle risorse umane, - la certificazione di terza parte accreditata del Sistema e il suo mantenimento, - l’accreditamento alla Regione Lombardia. Modalità e strumenti Le attività per raggiungere gli Obiettivi devono essere pianificate e l’esito deve essere verificato in un contesto in cui tutti i processi interagiscono efficacemente mirando ad un continuo miglioramento del servizio. Nell’ambito della riunione di riesame della direzione vengono definiti e formalizzati gli obiettivi annuali ed i piani di miglioramento. Il raggiungimento degli obiettivi assegnati alle Funzioni richiede l’impegno, a tutti i livelli dell’organizzazione, per l’attivazione e il mantenimento dei seguenti strumenti gestiti nell’ambito del SGQ: - il Piano di Miglioramento o piano obiettivi: documento interno emesso dalla Direzione in coerenza con gli indirizzi generali e le strategie della politica della qualità che viene concordato con le Funzioni coinvolte in cui si riscontrano possibilità di miglioramento, - la Formazione del personale, - un Sistema di Valutazione dei Fornitori in un quadro di promozione dell’adozione dei criteri della gestione per la qualità da parte dei principali Fornitori, - attribuzione da parte della Direzione delle risorse (personale e mezzi) necessarie per il raggiungimento degli obiettivi assegnati alle Funzioni con particolare riferimento all’attuazione delle audit e dei progetti di miglioramento. LIVELLO ORGANIZZATIVO Aree di attività STEP identifica come propri Clienti/Utenti: - gli Enti Pubblici preposti al finanziamento e al controllo delle attività formative (es. Regione Piemonte, Regione Lombardia e Provincie). - le Aziende e enti/istituzioni che fanno richiesta di attività formative o di servizi di ricerca e selezione; - i destinatari (allievi/utenti) finali dei corsi. STEP si occupa di servizi di Orientamento professionale, rivolti a disoccupati, categorie protette e fasce deboli, mirati all’individuazione delle aree di sviluppo professionale e personale. Gli strumenti utilizzati per i servizi di Orientamento professionale strumenti sono: colloqui individuale e specialistico; individuazione di un percorso formativo in linea con le esigenze dell’utente; bilancio delle competenze, Tutoring e scouting aziendale e supporto nella consulenza per lo sviluppo di un progetto imprenditoriale. STEP propone inoltre a giovani neodiplomati o neolaureati e a persone adulte alla ricerca di una riqualificazione professionale un’offerta formativa che si muove in due direzioni fondamentali: Formazione gratuita: corsi di formazione finanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE) e dai Fondi Interprofessionali, riguardanti diversi ambiti disciplinari e rivolti ad occupati, disoccupati ed inoccupati. Tali corsi partono secondo scadenze differenziate e successive, presso numerose sedi sul territorio nazionale. Formazione a pagamento: master di specializzazione, volti a formare professionisti nelle gestione Risorse Umane (ricerca e selezione del personale, bilancio di competenze, ecc…), qualità, controllo di gestione, tecniche di vendita e marketing, ecc…. Per quanto riguarda la formazione aziendale STEP propone servizi personalizzati sulla base delle esigenze aziendali attraverso la valutazione e l’utilizzo di finanziamenti pubblici e di categoria. Il compito di STEP è lo studio, la progettazione e la realizzazione di interventi formativi avvalendosi della docenza di esperti di molteplici settori (esperti che per lo più vivono quotidianamente i rapporti e le problematiche aziendali). Dotazione di risorse professionali La gestione delle risorse umane riveste un'importanza fondamentale soprattutto per quei ruoli che direttamente determinano la qualità dell'azione formativa erogata. In termini generali STEP ha individuato due necessità principali: la prima relativa alla formazione specifica per il ruolo/funzione che rivestono (di natura professionale e metodologica) e la seconda relativa alla formazione di carattere generale sulle prescrizioni previste dal SGQ e Accreditamento regionale al fine di diffonderlo, condividerlo e applicarlo. STEP presta particolare attenzione nell’attribuire incarichi rilevanti per la qualità . In particolare sono previsti i seguenti responsabili di funzione: direzione, amministrazione, progettazione, analisi dei fabbisogni ed erogazione del servizio. Dotazione di risorse logistico – strumentali STEP usufruisce, ove possibile, delle proprie infrastrutture necessarie per gestire le attività formative. Particolare attenzione è dedicata alle infrastrutture necessarie per assicurare adeguate condizioni per lo svolgimento dei corsi. Nel caso di affitto/noleggio di strutture logistiche esterne (istituti scolastici, enti di formazione,ecc) ci si attiene alla procedura approvvigionamenti tenendo conto comunque che prima del loro utilizzo si deve verificare che la struttura: • sia in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza e igiene del lavoro • sia in regola con le norme per l'abbattimento delle barriere architettoniche (nel caso di corsi a cui partecipino allievi disabili) e ogni altra norma di legge applicabile ai locali destinati ad attività di formazione. • nel caso di laboratori che questi siano disponibili con la strumentazione adeguata alla tipologia di attività da svolgere STEP SRL prevede in dotazione anche attrezzature didattiche funzionanti, adeguate, congrue al numero degli allievi. Dichiarazione di impegno STEP SRL si impegna a consegnare, contestualmente alla carta, la documentazione esplicitante l’opportuna documentazione esplicitante le principali caratteristiche del servizio formativo offerto, le modalità di accesso e di valutazione finale, il valore assunto in esito alla valutazione positiva. LIVELLO OPERATIVO FATTORI DI QUALITA’ Tempestività di risposta alle richieste della committenza Identificazione della committenza/ utenza e relativa individuazione dei requisiti Operatività delle risorse umane Pianificazione del processo formativo INDICATORI Numero di giorni intercorrenti tra la data di ricevimento della richiesta e la data di formulazione della risposta Numero di giorni intercorrenti tra la richiesta della committenza e l’inizio dell’attività Valutazione qualitativa delle risorse coinvolte nel processo Numero di giorni necessari per la stesura del piano formativo STANDARD DI QUALITA’ 5 giorni STRUMENTI DI VERIFICA Rilevazione a campione dei tempi di risposta Da 40 a 15 giorni Rilevazione della soddisfazione del cliente (customer satisfaction) % risultante dalla media delle valutazioni Questionario di valutazione Da 40 a 15 giorni Rilevazione dei impiegati per progettazione tempi la LIVELLO PREVENTIVO Dispositivi di garanzia e tutela di committenti e beneficiari STEP è impegnata in modo continuativo e sistematico nell’individuare le attività o i processi che possono contribuire a migliorare l’organizzazione, i servizi erogati ed i risultati raggiunti. La spinta verso il miglioramento viene esplicitata nella definizione di processi organizzativi e comportamenti finalizzati a: • Analisi dei dati e delle informazioni disponibili circa il Sistema di Gestione per la Qualità, le prestazioni erogate, le modalità di monitoraggio e, quando possibile, di misura dei servizi e della loro modalità di erogazione; • Misurazioni di efficacia ed efficienza dei processi e dei prodotti tramite indicatori; • Analisi e monitoraggio del Sistema di Gestione per la Qualità attraverso le verifiche ispettive interne ed esterne ed il riesame; • Monitoraggio della soddisfazione del Cliente; • Gestione reclami; • Attuazione attività previste per la Gestione delle Non conformità; • Attuazione Azioni correttive e Azioni preventive. In tutti i casi per i quali ciò risulta applicabile, vengono utilizzate tecniche statistiche o di misurazione che permettono di esprimere i dati e le informazioni in modo il più possibile quantificato. Soddisfazione del Cliente Uno degli strumenti per assicurare la soddisfazione del Cliente/utente è quello di analizzare le informazioni di ritorno dal Cliente con processi idonei a individuare le necessarie azioni correttive/preventive per rispondere alle aspettative del Cliente stesso di un prodotto/servizio percepito come “di qualità”. Due di questi processi sono governati nel SGQ dell’Ente; uno dalla procedura Gestione delle non conformità e dei reclami utenti-clienti” per la gestione dei reclami; il secondo è il monitoraggio della soddisfazione dei Clienti misurato attraverso la somministrazione di un apposito questionario a fine corso per tutte le parti interessate. Gestione dei reclami I reclami del Cliente vengono gestiti da STEP che ne verifica la veridicità ed intraprende l’attività d’inchiesta nei confronti delle funzioni coinvolte. Sulla base delle risultanze dell’inchiesta STEP decide quale azione intraprendere, impostando: - l’archiviazione del reclamo; - la richiesta di miglioramento/osservazioni; - la richiesta di azione correttiva (AC). Le comunicazioni dei provvedimenti presi in seguito a reclamo avvengono sempre in forma scritta con i tempi stabiliti come indicato in procedura P-NC. Monitoraggio della soddisfazione dei Clienti La soddisfazione del Cliente nei confronti del servizio fornito da STEP viene monitorato come indicato nei monitoraggi e valutazioni attraverso appositi questionari di soddisfazione. L’analisi dei dati, viene analizzata nel Riesame annuale della Direzione per sviluppare le necessarie azioni correttive o preventive. CONDIZIONI DI TRASPARENZA Il presente elaborato ottempera le condizioni di trasparenza attraverso la validazione da parte della Direzione e del Responsabile di processo di gestione della qualità (rif. data e firma alla fine del documento). La diffusione della politica per la qualità a tutti i livelli e la sua attuazione sono assicurate mediante: - messa a disposizione del documento di politica firmato - verifica formale della sua comprensione - verifica informale nell’occasione di contatti fra la Direzione ed il personale - attività di formazione e/o informazione La modalità di revisione della Carta è garantita dal responsabile del processo di gestione della qualità e dalla Direzione. Tale revisione, effettuata periodicamente, serve per verificare eventuali rettifiche da apporre alla Carta. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI RESPONSABILI POSTI A PRESIDIO DEI PROCESSI I responsabili posti a presidio dei processi sono chiamati a gestire la qualità inerente il proprio processo. Di seguito la descrizione delle attività svolte dalle singole figure: Il responsabile del processo di direzione si occupa di: • approvare le azioni preventive e correttive a seguito della valutazione e delle indicazioni del Responsabile; • pianificazione e coordinamento delle risorse umane, tecnologiche, finanziarie e organizzative: mettere a disposizione le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi; • definizione delle strategie organizzative, commerciali e standard del servizio; • supervisione della manutenzione e miglioramento del servizio; • pianificazione e gestione delle relazioni e dei rapporti con la committenza, le imprese, le istituzioni, i servizi per l’impiego e gli attori locali; • promozione e pubblicizzazione dei servizi della struttura: definire le strategie di marketing; • valutazione e sviluppo delle risorse umane: riunioni periodiche; • trattamento dei dati personali ai sensi del D.L. 196/2003; • sicurezza e verifica della corretta applicazione della normativa in tale ambito. Il responsabile della gestione economico finanziaria si occupa di: • gestire operativamente i processi amministrativi, contabili e fiscali: gestione della contabilità e degli adempimenti normativi; • controllare i costi sostenuti e preventivati per i corsi: controllo economico; • gestione amministrativa del personale; • gestire la rendicontazione delle spese. Il responsabile del processo di analisi e definizione dei fabbisogni si occupa di: • lettura del fabbisogno occupazionale a livello territoriale, settoriale e/o aziendale: si effettua una ricerca che verifichi l’esistenza del bisogno del corso da parte della potenziale utenza e la stima del numero di utenti. Inoltre vengono acquisiti i risultati di indagini nazionali e locali in ambito economico e sociale da parte degli enti regolatori tenendo anche conto delle politiche di sviluppo dei settori economici; • rilevazione del fabbisogno formativo e/o orientativo: le analisi dei fabbisogni vengono effettuate sulla base di questionari che forniscono informazioni quantitative sulla potenziale richiesta di formazione per settore di appartenenza dell’azienda e qualitative sui contenuti delle attività e sulla tipologia di utenza eventualmente coinvolta; • definizione della strategia formativa; • gestione delle relazioni e degli accordi con la committenza. Il responsabile del processo di erogazione dei servizi si occupa di: • coordinamento delle risorse umane, tecnologiche e finanziarie che rientrano nella gestione ed erogazione dell’intervento formativo; • monitoraggio delle azioni e dei programmi dei percorsi di formazione, gestione dei tempi; • valutazione dei risultati e identificazioni delle azioni di miglioramento attraverso la verifica dei processi e l’analisi dell’intervento formativo; • gestione degli accordi e delle relazioni con la committenza. Il responsabile della progettazione si occupa di: • progettazione di massima e di dettaglio di un’azione corsuale: definizione del processo formativo attraverso elaborazione macro e micro progettazione per l’elaborazione del progetto formativo che andrà a considerare i risultati dell’analisi dei fabbisogni; • riesame della progettazione (valutazione della congruenza tra i risultati della progettazione e i requisiti in ingresso della progettazione del processo formativo,valutazione della congruenza tra i risultati della progettazione e le delibere regionali/provinciali ed aspetti cogenti riconducibili al progetto formativo, valutazione della congruenza con l’analisi dei fabbisogni e le capacità di assolverli, valutazione della congruenza con gli standard formativi della corrispondente delibera, valutazione della congruenza tra costi e piano di finanziamento, individuazione ed eliminazione delle incongruenze emerse dal riesame; • progettazione di un intervento individualizzato. UTENZE SPECIALI Al fine di garantire interventi formativi e/o di orientamento per le utenze speciali dell’area dello svantaggio sono previsti contatti periodici con servizi sociali, associazioni di volontariato e terzo settore. Brescia, 07/01/2016