Comunicato Stampa XCAT 2016 Dubai GP – Carpisa Yamamay

XCAT Dubai Grand Prix: il team Carpisa Yamamay lancia la
sfida per ripetere la vittoria dell'anno scorso
12 Aprile 2016, Dubai (Emirati Arabi). Certamente non sarà facile bissare il successo. Ma per il team della
barca numero 22 Carpisa Yamamay, la scorsa edizione del Dubai Grand Prix di XCAT non è stata certo
semplice. Eppure, dopo una gara movimentata, su mare mosso, sono stati proprio loro a vincere.
A soli quattro mesi di distanza il campionato mondiale UIM XCAT world Series torna a correre nelle acque
di Dubai Marina, a pochi metri da Palm Jumeirah e dal Burj Al Arab. E' la seconda gara della stagione
2016, dopo quella della settimana precedente a Fujairah dominata da Victory Team. Rispetto all'anno
scorso sono cambiati molti fattori, con l'introduzione (ancora facoltativa, ma già completata per 10 team su
14) dei nuovi motori Mercury XCAT ROS (Racing OffShore) da 400 cavalli ciascuno in luogo dei precedenti
Mercuri EFI 2.5 da circa 300. Molti più cavalli, ma anche più peso, che ha richiesto modifiche ai catamarani
da corsa e un adattamento dei piloti al nuovo stile di guida.
Il team che lo scorso Novembre ha dominato il Dubai Grand Prix, ovvero Videx 22 di Alfredo Amato, ora si
chiama Carpisa Yamamay, dal nome del main sponsor, e vede in abitacolo di fianco ad Amato (throttleman,
ovvero all'acceleratore) il suo conterraneo Diego Testa (driver, ovvero al volante), anche lui pilota con una
lunga esperienza in offshore e diversi titoli nazionali e internazionali. Abbiamo scambiato alcune battute con
il team, per capire cosa è cambiato rispetto all'anno scorso e come si preparano per tentare di bissare il
successo del 2015.
Il Dubai Grand Prix, seconda prova del campionato UIM XCAT World Series, si correrà nei giorni Venerdì
15 e Sabato 16 Aprile, con prove libere, Pole Position, Speed Cat Run (gara di velocità a eliminazione) e
gran premio.
Quali sono le novità che introducete per la stagione 2016?
Per noi nel 2016 è tutto nuovo: barca, motore e driver. Quindi, ci tocca cominciare da zero. Dobbiamo
mettere a frutto tutte le nostre esperienze per recuperare il tempo, perché gli altri team sono già più avanti.
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Come vi siete preparati? Cosa state facendo per arrivare pronti alla gara di Dubai?
Di fatto abbiamo potuto provare la barca solo il giorno della prima gara, a Fujairah, perché abbiamo avuto
dei problemi alle regolazioni elettroniche - poi brillantemente risolti.
C'è tanto da fare sulla barca e sull'assetto, stiamo già preparando diverse modifiche che proveremo giovedì
(14 Aprile, il giorno delle prove libere a Dubai), per poi decidere gli assetti definitivi per la Pole Position, lo
Speed Cat Run, e la gara.
L'anno scorso a Novembre qui avete vinto. Credete che si possa ripetere quest'anno?
Dopo un solo giorno di prove abbiamo strappato un terzo tempo nelle prove libere a Fujairah. Poi abbiamo
recuperato 5 posizioni in gara...questo ci fa ben sperare. Sappiamo comunque che il potenziale della barca
è da podio. Per cercare di ripetere la vittoria dell'anno scorso dobbiamo lavorare molto, sbagliare poco e
avere quel pizzico di fortuna che a Fujairah si è dimenticata di noi...
Quella gara di Dubai è stata molto movimentata e caratterizzata dal mare mosso. Sperate che si
ripeta anche questo weekend?
Si, speriamo che le onde ci aiutino anche questa volta. Con mare mosso, dove ci vuole capacità e
coraggio, riusciamo a ottenere sempre migliori risultati.
La novità principale sono i motori 4 tempi. Come vi sembrano?
I motori sono bellissimi e perfomanti. E' tutto molto diverso...soprattutto l'elettronica che i vecchi motori non
avevano. Anche l'approccio all'acceleratore e lo stile di guida sono completamente diversi.
Chi sono gli avversari che temete di più quest'anno?
E' un campionato apertissimo. Siamo arrivati a 14 team, tutti bravi e agguerriti. Ovviamente i principali
avversari da battere sono i bravissimi piloti e collaudatori del team Victory.
Quali sono gli obiettivi per la stagione? Come potrete crescere per essere sempre più competitivi?
Entrambi siamo napoletani e la scaramanzia non ci consente di dire ad alta voce gli obbiettivi...!Stiamo
ampliando il team arricchendolo di tecnici professionali che già da Dubai ci seguiranno per migliorare le
prestazioni. Poi ci vorrà tanto allenamento, per trovare fra noi la giusta sintonia. Diego è nuovo a queste
barche, quindi non abbiamo mai corso insieme su un XCAT...
8) Cosa pensate che possa piacere ad uno spettatore che viene alla gara di Dubai la prima volta?
Gli spettatori vogliono vedere competitività e sorpassi. E ovviamente vedere Carpisa Yamamay vincere!
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