Aprile 2015 - Comune di Magnago

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Aprile 2015 - Comune di Magnago
COMUNE DI MAGNAGO
azza Italia, 1 - 20020 Magnago (MI)
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA
CONSIGLI DI LETTURA DALLA TUA BIBLIOTECA
mese di aprile 2015
…“Leggere è molto più di una semplice azione”…..
Per adulti
Romanzi d’amore di scrittrici italiane…
italiane…
IN SILENZIO NEL TUO CUORE di Alice Ranucci
Claudia ha sedici anni e ha imparato che il liceo è una giungla in cui vince il più forte, in cui
non c'è spazio per la sua timidezza e insicurezza. Un po' di trucco, uno sguardo sfrontato e
in un attimo fai parte del gruppo dei ragazzi che contano: superiori e vincenti. Ed è proprio lì
che Claudia vuole arrivare. Perché essere diversi non porta da nessuna parte, se non a sentirsi
sempre più soli. Perché quello è il mondo a cui appartiene Rodrigo, irraggiungibile che non
si lascia scalfire dai sentimenti: il più ammirato della scuola, il più temuto, il più prepotente.
Lui così diverso dal ragazzo che Claudia avrebbe immaginato accanto a sé. Eppure vorrebbe
solo perdersi nei suoi occhi blu cobalto. E quando Rodrigo le chiede di uscire, Claudia non
riesce a credere che sia vero. Non c'è altro da desiderare, tutto sembra perfetto. Ma
all'improvviso la vita la mette davanti alla prova più difficile, e niente può essere come prima.
La sua realtà si infrange in mille pezzi, come le sue emozioni a cui non sa dare un nome.
Ogni cosa intorno ora appare falsa e inutile. Ogni persona è diversa da come la immaginava.
Anche quelli che pensava fossero amici. Anche Rodrigo. Persino lei stessa. Senza più nessuna
certezza, Claudia scopre che crescere vuol dire guardarsi dentro per davvero, senza falsi alibi.
Vuol dire decidere chi si vuole diventare e tracciare il proprio percorso. Sicuri che c'è sempre
la possibilità di sbagliare, di scegliere, di fermarsi e ripartire...
SE CHIUDO GLI OCCHI di Simona Sparaco
Viola nella vita ha imparato molto bene una cosa: a nascondersi. Abiti di una taglia sempre
troppo grande, un lavoro che non le dà alcuna soddisfazione e ben lontano dalle sue passioni
di bambina, un bravo ragazzo come marito, con cui però, forse, l'amore non c'è mai stato.
Poi un giorno, mentre sta sviluppando rullini di gente infelice al centro commerciale, si fa
largo tra la folla un uomo alto e dinoccolato, ancora bello nonostante l'età: è suo padre,
l'artista famoso, l'irregolare, l'eterno bambino. È tornato, è venuto a cercarla per proporle
un viaggio nelle Marche, la loro terra d'origine, e per dirle una cosa molto importante. Ma
come fidarsi un'altra volta dell'uomo che l'ha abbandonata? Come credere di nuovo a una
delle sue funamboliche storie? La tentazione è troppo forte e Viola accetta. Un segreto
custodito per anni condurrà padre e figlia alle pendici dei Sibillini dove Viola sarà travolta da
una nuova forza e una nuova luce, proprio come il cielo di quei posti. È un viaggio magico
se il prezzo della felicità è abbandonarsi con gli occhi chiusi al potere della vita e all'amore
che è pronto ad accoglierci.
…. e romanzi stranieri
UN REGALO PER SEMPRE di Melissa Hill
Aspettare un bambino: un desiderio, una gioia, un'ossessione. Dipende dal punto di vista.
Per Jess, brillante professionista con marito dinamico e bella casa a Dublino, l'idea sta
diventando un tormento: le sue amiche parlano solo di neonati, ciucci e passeggini, e le loro
vite piene di allegria e disordine esercitano su di lei un fascino irresistibile. Tanto da spingerla
a mentire. Nina invece ha scoperto che a mentire è stato il suo fidanzato, già provvisto di
moglie e figli: lasciarlo e fare il test di gravidanza è stato tutt'uno. Infine c'è Ruth, diva del
piccolo schermo che si scopre incinta dopo una notte di follie in compagnia di un fascinoso
collega attore. Le strade delle tre donne s'incrociano a Lakeview, pacifica cittadina immersa
nella natura: il luogo ideale per crescere dei figli, forse, un giorno, ma anche per scambiarsi
confidenze, condividere aspirazioni e paure, scoprirsi amiche e solidali. E trovare dentro di sé
le risorse per fare la cosa giusta. Intanto, dal passato riaffiora un segreto che ancora una volta
riguarda un bambino: chi era il neonato deposto dentro uno scatolone davanti alla porta
della caffetteria di Ella una mattina di tanti anni prima? E chi l'aveva abbandonato?
Thriller stranieri…
NELLA MENTE DELL’IPNOTISTA di Lars Kepler
Si chiama Erik Maria Bark ed è l'ipnotista più famoso di Svezia. È a lui che si rivolge la polizia
quando un testimone è sotto shock e non parla. Adesso c'è un paziente che ha bisogno di
lui: Björn è l'unico a sapere cos'è successo veramente in casa sua, cosa è accaduto a sua
moglie, Susanna, e quali siano le tracce che lui stesso ha inavvertitamente cancellato. Sa
tutto, ma non riesce a ricordare. E Björn deve ricordare, in fretta. Perché Susanna è solo
l'ultima vittima di un killer che sta terrorizzando Stoccolma e che presto colpirà di nuovo. Il
killer osserva, assedia. Filma tutto e invia il video alla polizia, come per sfidare le forze
dell'ordine. Poi entra in casa, insegue le vittime stanza dopo stanza, e uccide. Perché è la
morte in persona, e ha la certezza di essere inafferrabile. Erik Maria Bark è l'unica persona in
grado di scovare, nella mente di Björn, degli indizi che permettano di fermare la strage.
Quello che Erik non sa è che durante l'ipnosi emergeranno dei dettagli che lo riguardano.
Dettagli del suo passato. Dettagli incriminanti. Quello che Erik non sa è che l'unica persona
che si fidava di lui, l'unico poliziotto capace di raccogliere la sfida del killer, non può più
aiutarlo. Il poliziotto si chiama Joona Linna ed è scomparso nel nulla da un anno. È stato
dichiarato morto dalle autorità. E l'ipnotista deve affrontare da solo l'orrore che si annida
nella sua stessa mente.
…e gialli italiani
italiani
IL CACCIATORE DEL BUIO di Donato Carrisi
"Se non sarà fermato, non si fermerà." Non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini,
solo anomalie. E ogni morte è l'inizio di un racconto. Questo è il romanzo di un uomo che
non ha più niente - non ha identità, non ha memoria, non ha amore né odio - se non la
propria rabbia... E un talento segreto. Perché Marcus è l'ultimo dei penitenzieri: è un prete
che ha la capacità di scovare le anomalie e di intravedere i fili che intessono la trama di ogni
omicidio. Ma questa trama rischia di essere impossibile da ricostruire, anche per lui. Questo è
il romanzo di una donna che sta cercando di ricostruire se stessa. Anche Sandra lavora sulle
scene del crimine, ma diversamente da Marcus non si deve nascondere, se non dietro
l'obiettivo della sua macchina fotografica. Perché Sandra è una fotorilevatrice della polizia: il
suo talento è fotografare il nulla, per renderlo visibile. Ma stavolta il nulla rischia di
inghiottirla. Questo è il romanzo di una follia omicida che risponde a un disegno, terribile
eppure seducente. E ogni volta che Marcus e Sandra pensano di aver afferrato un lembo della
verità, scoprono uno scenario ancora più inquietante e minaccioso. Questo è il romanzo che
leggerete combattendo la stessa lotta di Marcus, scontrandovi con gli stessi enigmi che
attanagliano Sandra, vivendo delle stesse speranze e delle stesse paure fino all'ultima riga.
NON E’ STAGIONE di Antonio Manzini
C'è un'azione parallela, in questa inchiesta del vicequestore Rocco Schiavone, che affianca la
storia principale. È perché il passato dell'ispido poliziotto è segnato da una zona oscura e si
ripresenta a ogni richiamo. Come un debito non riscattato. Come una ferita condannata a
riaprirsi. E anche quando un'indagine che lo accora gli fa sentire il palpito di una vita salvata,
da quel fondo mai scandagliato c'è uno spettro che spunta a ricordargli che a Rocco
Schiavone la vita non può sorridere. I Berguet, ricca famiglia di industriali valdostani, hanno
un segreto, Rocco Schiavone lo intuisce per caso. Gli sembra di avvertire nei precordi un
grido disperato. È scomparsa Chiara Berguet, figlia di famiglia, studentessa molto popolare
tra i coetanei. Inizia così per il vicequestore una partita giocata su più tavoli: scoprire cosa si
cela dietro la facciata irreprensibile di un ambiente privilegiato, sfidare il tempo in una corsa
per la vita, illuminare l'area grigia dove il racket e gli affari si incontrano. Intanto cade la neve
ad Aosta, ed è maggio: un fuori stagione che nutre il malumore di Rocco. E come venuta da
quell'umor nero, un'ombra lo insegue per colpirlo dove è più doloroso.
L’ENIGMA DI LEONARDO di Claudio Paglieri
È una delle estati più calde degli ultimi anni, e neanche la Riviera Ligure scampa a quell'afa
che mozza il fiato. A Villa Moncalvo, il conte regge tra le mani il suo bene più prezioso. Suo
padre gliel'aveva detto: "È un ritratto preso di profilo e t'inganna. Tu credi di poterlo
guardare senza essere visto, in realtà è lui che legge dentro di te." Ma ora che la fine è
imminente, il vecchio, senza moglie né figli, non deve rendere conto a nessuno. Forse solo a
quel tesoro che nasconde da una vita, e che ora vorrebbe proteggere da mani avide. Quelle di
Agnese, per esempio, la badante polacca che infatti, alla sua morte, si premura di "fare
pulizia" nella casa, come giusta ricompensa per anni di fatica e dedizione. Una sollecitudine
che non resta a lungo senza conseguenze. Nemmeno con Marco Luciani l'estate è molto
clemente. Anche se a rubare il sonno al commissario della polizia di Genova non è il caldo,
ma il pianto disperato del nuovo datore di lavoro. Alessandro è arrivato circa tre mesi prima,
abbandonato in una cesta davanti alla sua casa di Camogli, e da quel momento la vita di
Luciani non è più stata la stessa. Ma seppur messo a dura prova, il commissario non ha
perduto il suo istinto. Sa che anche di fronte a una morte all'apparenza naturale bisogna
porsi delle domande. Soprattutto se su di essa aleggia lo spettro di un capolavoro dal valore
inestimabile, di cui si sono perse le tracce.
Romanzi italiani che parlano di tenerezza e sentimenti …
LA CASA DI TUTTE LE GUERRE di Simonetta Tassinari
Quando le estati erano lunghe e le vacanze duravano tre mesi, Silvia le trascorreva a Rocca, in
Romagna, insieme alla nonna inglese, che benché avesse sposato un notabile del luogo e
vivesse da mezzo secolo nella villa più bella e più antica del borgo, era ancora "la signora" per
tutti gli abitanti, altera e un po' temuta fuorché dalla nipote che amava teneramente
ricambiata. Giornate belle e tutte uguali, scandite dai giochi con i ragazzini del paese, le
chiacchiere con la nonna e la governante, l'attesa dei genitori nel weekend, le letture
nell'immensa soffitta piena di segreti... Ma l'estate del '67 è destinata a rimanere per sempre
impressa nella memoria: Silvia, quasi undicenne, fa amicizia con Lisa, la figlia del balordo del
paese, selvatica e ribelle e insieme faranno un scoperta sconvolgente che cambierà per
sempre la loro vita e il loro sguardo sul mondo di adulti che le circonda...
… che ci insegnano a viaggiare con la fantasia …
L’ESERCITO DELLE COSE INUTILI di Paola Mastrocola
"Insomma, quel mattino di novembre, mentre andavo a zonzo nel vuoto da non so quanto
tempo, succede che io incontro questo tale. E vi posso dire che, accidenti, se prendevo a
destra anziché a sinistra non lo avrei incontrato. Quindi? Quindi tutto questo deve pur
significare qualcosa. Ho preso a sinistra ed è stato tutto quel che è stato, questa benedetta
storia che adesso vi racconto". È da qui che prende avvio il romanzo, per trascinarci presto in
un altrove abitato da asini, libri, funamboli, macinini da caffè, poeti, scollatori di francobolli
e altre mirabolanti creature. E poi c'è Guglielmo, un ragazzino che scrive delle lettere
sgangherate e bellissime da cui emerge a poco a poco la sua storia. E c'è qualcuno, Raimond,
che raccoglie quelle parole e le trasforma in un'azione. Perché ciò che è vecchio, desueto, ai
margini, eccentrico, può essere mosso da un'energia misteriosa e seguire strade poco battute,
dove l'utile e l'inutile sanno ribaltarsi l'uno nell'altro e diventare, forse, una sostanza nuova.
…e con i ricordi della nostra famiglia
IL PRANZO DI MOSE’ di Susanna Agnello Hornby
Simonetta Agnello Hornby apre le porte della casa di Mosè, la tenuta dove da cinque
generazioni la famiglia materna trascorre le vacanze estive. Insieme a Chiara, amata sorella, ci
accompagna alla scoperta di questo luogo incantato. Nella campagna di Agrigento, a pochi
chilometri dalla Valle dei Templi, sorge su una collina la masseria ottocentesca che ogni
estate accoglie in processione incessante parenti, amici e conoscenti della famiglia. Chiunque
risalga la stradella che conduce alla casa padronale viene ospitato, nutrito, accudito. Come
Mamma Elena e zia Teresa facevano un tempo, Simonetta e Chiara mettono ogni nuovo
venuto a proprio agio; hanno imparato, aiutando la madre e la zia, l'arte dell'accoglienza e
del convivio. A Mosè si cucinano ancora oggi i prodotti dell'orto e quanto offerto dalla
fattoria, utilizzando l'olio dell'antico uliveto che copre i fianchi della collina. Il tavolo della
sala da pranzo continua ad allungarsi e restringersi per accogliere gli ospiti. A tavola si discute
di cibo e si trascorrono ore serene, allietate dalla compagnia e dal piacere di una
conversazione vivace. Mosè è rimasto il luogo caldo e magico dove si muovevano sicure
Mamma Elena e zia Teresa. Simonetta lo dimostra raccontando sei occasioni di convivio
nella Mosè di oggi, mostrandoci i prodotti di stagione e guidandoci nella scelta dei menù.
Svela le ricette tramandate da generazioni, e quelle segrete delle monache, e trasforma i resti
in pietanze squisite.
Romanzi storici dell’Ottocento …
UNA CASA DI ACQUA E CENERE di Kalyan Ray
Questo romanzo inizia con un delitto compiuto oggi, negli Stati Uniti. Crudele e misterioso
come tutti i delitti. Anzi forse ancora di più. Chi poteva desiderare la morte dei Mitra,
anziani e pacifici coniugi di origine indiana? E come mai l'assassino ha deciso di pugnalarli
nel sonno, mentre dormivano abbracciati? A questo punto, ci aspetteremmo di leggere
d'indagini, di prove, d'indiziati. Invece no. Voltando pagina, ci ritroviamo catapultati
indietro nel tempo, nel 1843, e lontano, in Irlanda. Perché la morte dei coniugi Mitra ha le
sue origini lì, in quel Paese devastato dalla carestia, da cui fuggono due amici: il primo,
Pàdraig, per uno scherzo del destino si ritrova su una nave diretta in India. L'altro, Brendan,
s'imbarca verso l'America, convinto che il sogno di una vita migliore possa diventare realtà.
La storia di entrambi - e quella dei loro figli, e poi dei loro nipoti... - sarà ricca di tutte le
sfumature dell'avventura umana: incontri, passioni, tragedie, avventure, amori e tradimenti
tracceranno un arabesco colorato e imprevedibile, che si dipanerà lungo il filo della Storia e
del mondo intero. Ma sarà soltanto ai nostri giorni che i due fili si salderanno in un nodo di
sangue... Perché noi tutti siamo come case, piene di ricordi e di emozioni. Perché noi tutti
siamo come case d'acqua, in perenne movimento, talvolta limpide, talvolta oscure.
… narrativa della Grande Guerra …
LA GUERRA DEI NOSTRI NONNI di Aldo Cazzullo
La Grande Guerra non ha eroi. I protagonisti non sono re, imperatori, generali. Sono fanti
contadini: i nostri nonni. Aldo Cazzullo racconta il conflitto '15-18 sul fronte italiano,
alternando storie di uomini e di donne: le storie delle nostre famiglie. Perché la guerra è
l'inizio della libertà per le donne, che dimostrano di poter fare le stesse cose degli uomini:
lavorare in fabbrica, guidare i tram, laurearsi, insegnare. Le vicende di crocerossine,
prostitute, portatrici, spie, inviate di guerra, persino soldatesse in incognito, incrociano
quelle di alpini, arditi, prigionieri, poeti in armi, grandi personaggi e altri sconosciuti.
Attraverso lettere, diari di guerra, testimonianze anche inedite, "La guerra dei nostri nonni"
conduce nell'abisso del dolore. Ma sia le testimonianze di una sofferenza che oggi non
riusciamo neppure a immaginare, sia le tante storie a lieto fine, come quelle raccolte
dall'autore su Facebook, restituiscono la stessa idea di fondo: la Grande Guerra fu la prima
sfida dell'Italia unita; e fu vinta. L'Italia poteva essere spazzata via; dimostrò di non essere più
"un nome geografico", ma una nazione. Questo non toglie nulla alle gravissime
responsabilità, che il libro denuncia con forza, di politici, generali, affaristi, intellettuali, a
cominciare da D'Annunzio, che trascinarono il Paese nel grande massacro. Ma può aiutarci a
ricordare chi erano i nostri nonni, di quale forza morale furono capaci, e quale patrimonio
portiamo dentro di noi.
…e di storia militare americana recente
AMERICAN SNIPER. AUTOBIOGRAFIA DEL CECCHINO PIU’ LETALE….
Tra il 1999 e il 2009 Chris Kyle, membro dei Navy SEAL degli Stati Uniti, ha fatto registrare
il più alto numero di uccisioni a opera di uno sniper di tutta la storia militare americana. I
suoi compagni d'armi, che ha protetto con precisione letale dall'alto dei tetti e da altre
postazioni invisibili durante la guerra in Iraq, lo chiamavano "la Leggenda". Per i nemici,
invece, era semplicemente al-Shaitan Ramadi, il diavolo di Ramadi. Texano di nascita, Chris
impara a sparare da ragazzo, andando a caccia con il padre. Dopo aver fatto il cowboy e aver
partecipato a diversi rodei, decide di arruolarsi nei SEAL e viene subito catapultato in prima
linea nella "guerra al terrore" intrapresa dall'amministrazione Bush dopo l'11 settembre 2001.
"American Sniper" è l'autobiografia di un guerriero che rimpiange di non aver ucciso più
nemici, ma, al tempo stesso, non nasconde la drammaticità dell'esperienza bellica. Il
racconto delle sue imprese si intreccia alle pagine dedicate alle vicende più strettamente
private. Sino alla sofferta decisione di congedarsi, per diventare "un bravo papà e un buon
marito", e per aiutare, i reduci in difficoltà e abbandonati a se stessi. Sopravvissuto a battaglie,
imboscate e trappole di ogni genere, Chris Kyle troverà prematuramente la morte proprio
per mano di un giovane veterano afflitto da disturbo da stress post-traumatico un anno
dopo l'uscita dell'edizione originale di questo libro.
Per ragazzi
TIRO CONTRO TIRO. GOL! Di Luigi Garlando
Champignon ha convocato Tommi e gli altri al "Petali in pentola" per una proposta da
urlo: le Cipolline parteciperanno alla Champions Kids, un torneo a squadre in giro per
l'Europa! C'è un solo problema: i posti sono limitati e una decina di ragazzi dovrà restare a
casa... Per decidere chi partirà, la soluzione migliore è fare delle selezioni sul campo. Si
comincia!
Età di lettura: da 8 anni.
LA DRAGHESSA SPUTAFUOCO di Daniela Mazzoni
C'era una volta (e forse c'è ancora) un piccolo paese di campagna, spolverato di neve in
inverno e circondato da risaie ricolme d'acqua in primavera. Non aspettatevi, però, di trovare
Matilde e la sua gattina Betta. Sarebbe meglio cercarle altrove... nel Medioevo, magari! Eh
già, nessuna delle due riesce a star lontana dai guai... Stavolta sulle note di uno spartito
stregato viaggiano attraverso la storia per finire dritte, dritte nelle grinfie della Draghessa
Sputafuoco. E di sicuro, tra sovrani col grembiulino e maghi con i merletti, il Medioevo
pullula di personaggi piuttosto scombinati! A quanti, invece, è successo di trovarsi faccia a
faccia con la propria immagine in carne ed ossa? A Betta e Matilde è capitato pure questo e se
in loro aiuto non fosse giunta la supereroina del lunapark, chissà, forse nessuno si sarebbe
mai accorto dello scambio d'identità. Ancora una volta, una tribù di amici coraggiosi e
strampalati è prontissima ad accompagnarle nelle loro avventure!
Età di lettura: da 6 anni.
Per bambini
IL MIO AMICO OLAF. FROZEN Walt Disney Company.
Libro sonoro.
Schiaccia i tasti sonori, canta la canzoncina e divertiti insieme a Olaf, il pupazzo di neve più
simpatico che ci sia!
Età di lettura: da 3 anni.