1/2 Tecnologia e Fiducia: un nuovo approccio alla consulenza

1/2 Tecnologia e Fiducia: un nuovo approccio alla consulenza

Tecnologia e Fiducia: un nuovo approccio alla consulenza industriale.
Le parole chiave della proposta Innoind sono Tecnologia e Fiducia.
E’ nostra convinzione infatti, che in alcuni casi nelle PMI e nelle imprese artigiane, ci sia una
distanza eccessiva con le nuove possibilità offerte dal mondo tecnologico.
Liberiamo il campo da una incomprensione che a questo punto arriva: non si tratta di buttare all’aria
le eccellenze artigianali e i saperi accumulati in anni di esperienza di PMI.
Si tratta di agire su 2 fronti a mani e mente libera:
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guardare il panorama tecnologico attuale per vedere se ci sono risposte a problematiche
tecniche che si sono incancrenite negli anni in azienda
migliorare gli aspetti aziendali Non-CORE, cioè non primari della PMI dove spesso si
annidano inutili sprechi e operazioni a NON valore aggiunto.
Spesso il valore delle piccole aziende sta nell’essere depositarie di saperi che sono il vero segreto di
successo. Sempre più spesso però quegli stessi saperi e modi di fare, sono un forte limite, perché
ormai inadeguati e superati nello scenario produttivo che ormai è mondiale.
Nel primo caso Innoind propone di vedere se ci possono essere soluzioni tecnologiche per
aggiungere valore a piccole sottoparti del processo produttivo: in quei casi in sostanza la consulenza
tecnica può fare poco, o lavorare solo su aspetti di immagine esterna e confort interno.
Nell’altro caso, usare nuovi strumenti tecnologici per gli scopi aziendali può essere una chiave di
sopravvivenza e rinnovata competitività, accanto a innovazioni organizzative, finanziarie e
gestionali.
Il caso FIAT degli ultimi anni, fa mostra di questi spetti in una grande azienda..
Inoltre nelle aziende spesso non si guarda ai servizi correlati e di stabilimento, dove si annidano
inutili sprechi di tempo e risorse che non danno valore aggiunto.
Alcuni esempi: aria compressa, elettricità, calore, comunicazioni interne sono aspetti che
accomunano tutte le aziende, ma nella maggioranza dei casi nessuno sa quanto si spende per essi e
se ci sono soluzioni per spendere meno avendo servizi equivalenti o migliori.
E i rischi di cambiamento non sfiorano per nulla il cuore del valore aziendale: produrre cravatte,
dolci, ruote dentate, contenitori in plastica o pralline di cioccolato in ogni caso necessità di energia
(ad esempio) qualunque sia il processo produttivo!!
E’ un campo sterminato di intervento che per anni è rimasto inesplorato.
Innoind si propone di lavorare su questi aspetti come consulenti aziendali, iniziando con
sopralluoghi e studi mirati (pagati con semplici rimborsi spesa) della durata di almeno 2 settimane,
alla fine delle quali fare il punto della situazione e vedere se c’è spazio (tecnologico e di fiducia) per
una consulenza vera e propria.
Cioè per superare quel alone di incomprensione e diffidenza che spesso la consulenza ha portato
con se nelle PMI italiane.
Giulio Raimondi
Ing. Giulio Raimondi
vico 1° De Cristofaro, 2 - 66050 Monteodorisio (Ch) - P.IVA 02288150697
tel 338.38.78.658 – 0873.80.23.11
[email protected] www.innoind.net
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Per approfondire:
PADOA-SCHIOPPA T. “La veduta corta” Conversazione con Beda Romano sul Grande Crollo
della finanza - Collana "Contemporanea" Il Mulino 2009
Video correlati su YouTube:
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Il caso Fiat: http://www.youtube.com/watch?v=QqhfO8d-vUc
http://www.youtube.com/watch?v=ubyRFay36DM
http://www.youtube.com/watch?v=xwwXT3kUM9M
Ing. Giulio Raimondi
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