Concorso

Concorso
Dal 15 febbraio al 30 aprile 2013
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L’assegnazione del riconoscimento Umsicht – Regards – Sguardi 2013 è resa
possibile grazie al generoso sostegno delle ditte Somfy Schweiz AG di Bassersdorf e Velux Schweiz AG di Trimbach
Per gli architetti, la realizzazione dell›edificio intelligente appartiene alle grandi
sfide del futuro. Il sole è fonte dell›energia che trasforma gli edifici in centrali
elettriche. Somfy conosce perfettamente la gestione dell’involucro dell’edificio.
Da 35 anni sviluppiamo motori e automatismi che consentono ai nostri clienti di
azionare tende e persiane. Trasformiamo gli involucri degli edifici in facciate
bioclimatiche e gli edifici in costruzioni intelligenti. Il nostro supporto a favore
del progetto SIA - Regards Sguardi-2013 dimostra ancora una volta il nostro
impegno per il futuro delle costruzioni.
VELUX Schweiz AG
La VELUX è l’impresa che ha inventato i moderni lucernari. L’impresa, fondata
nel 1941, conta diverse fabbriche disseminate in ben 11 Paesi, 40 società
nazionali e circa 10 000 collaboratori in tutto il mondo e si vede impegnata su
più fronti per tutelare un costruire e un abitare all’insegna della sostenibilità.
Nell’ambito di «Active House Alliance» la VELUX Schweiz AG si adopera per
garantire un clima abitativo naturale, bassi consumi energetici e una pianificazione ottimale dell’illuminazione. L’impegno profuso nell’ambito della ricerca e
dell’insegnamento contempla vari premi architettonici, il Daylight Symposium
internazionale e cooperazioni istituzionali.
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Umsicht – Regards – Sguardi 2013
Il riconoscimento della SIA
per l’organizzazione lungimirante dello spazio di vita
Con il riconoscimento Umsicht – Regards – Sguardi 2013, alla sua
3a edizione, la SIA distingue i lavori che contribuiscono in modo eccellente
all’organizzazione lungimirante dello spazio di vita svizzero.
La Svizzera si presenta come un mosaico culturale fitto e molteplice, uno
spazio vitale caratterizzato da un’elevata qualità di vita. Tale spazio deve essere
organizzato in modo da soddisfare le esigenze future senza tuttavia perdere il suo
grande valore intrinseco. Il quesito, di grande attualità, che ci spinge a riflettere
su quale sia la forma più opportuna per soddisfare queste esigenze è, oggi come
non mai, oggetto di ampi e controversi dibattiti. Parole chiave in tale contesto
sono la svolta energetica, l’incremento demografico, la revisione della legge sulla
pianificazione del territorio e l’iniziativa sulle abitazioni secondarie.
Con Umsicht – Regards – Sguardi, il più importante riconoscimento svizzero
sulla sostenibilità, la SIA premia per la 3a volta le opere che contribuiscono in
modo eccellente all’organizzazione lungimirante dello spazio di vita. In veste
di protagonista del settore della progettazione, dell’edilizia e della cultura della
costruzione in Svizzera, la SIA apporta nuovi stimoli in seno all’attuale discussione
vertente sullo spazio di vita organizzato con lungimiranza. Nel contempo, la
Società richiama l’attenzione sul contributo essenziale fornito dagli esperti SIA
in qualità di aventi diritto o committenti negli ambiti dell’economia privata, della
politica, dell’amministrazione o della società civile.
Con il lancio del concorso, la SIA si rivolge ai rappresentanti di tutti gli ambiti
specialistici rilevanti ai fini di un’organizzazione lungimirante dello spazio di vita.
Citiamo a titolo d’esempio la pianificazione territoriale, l’edilizia, il settore dei
trasporti, il settore dello sviluppo, il settore della costruzione, l’ingegneria sismica,
il settore agrario, l’ingegneria forestale e ambientale, l’architettura e l’architettura
del paesaggio, la fisica edilizia e la geofisica, l’urbanistica, la costruzione di strade,
ponti e gallerie, l’idrologia e l’ingegneria meccanica, la tecnica edilizia, la tecnologia
dei materiali, la biotecnica, la geotecnica, la microtecnica, la tecnica dei processi,
la tecnica energetica e l’impiantistica, l’illuminazione, la geologia, la geografia e la
mobilità.
I lavori inoltrati devono sfruttare il know-how interdisciplinare esistente. Con
Sguardi la SIA sottolinea il fatto che la vera sostenibilità poggia su una riflessione
e un approccio olistici. Un approccio garantito, come sempre, da una giuria
altamente qualificata e multidisciplinare. Si ricercano dunque nuovamente opere
di varie dimensioni e portata, realizzate con lungimiranza e che si confrontano in
modo esemplare con l’ambiente circostante. In particolare si richiedono metodi e
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approcci sorprendenti e creativi, che non siano in primo luogo basati sulla routine
professionale, bensì contemplino la volontà di creare in modo innovativo. Siamo
alla ricerca di soluzioni complete create per dare risposta ai quesiti del futuro e che
vadano oltre le risposte puramente tecniche ed ecologiche. Si auspicano lavori che
abbiano un valore durevole ed economicamente performante, contribuiscano al
bene comune e cristallizzino un plusvalore culturale.
Premi e riconoscimenti
La giuria premia fino a otto lavori. I riconoscimenti saranno assegnati il 3 dicembre
2013, in un contesto festoso e solenne, segnato dalla consegna di un simbolico
apriti sesamo. La SIA invita i propri membri e altri esponenti dell’ambito della
pianificazione, dell’edilizia, delle scienze, dell’economia, della politica, della cultura,
nonché le autorità, i media e un rappresentante del Consiglio federale all’evento
che si terrà presso l’Auditorium Maximum dell’ETH di Zurigo.
La SIA accompagna l’intero processo di assegnazione del riconoscimento con
diverse misure di comunicazione e garantisce alle opere la dovuta attenzione
pubblica. Dopo la decisione della giuria, a fine giugno 2013, la Società incaricherà
cineasti, fotografi e redattori, di interpretare personalmente le opere insignete del
riconoscimento. Il risultato della cerimonia di assegnazione del riconoscimento
sarà pubblicato in dicembre e le opere slezionate saranno mostrate al pubblico nella cornice di un’esposizione itinerante e illustrate in un dossier speciale di TEC21
dedicato all’evento, sulle pagine SIA delle riviste TEC 21, TRACÉS e archi, o pubblicate mediante altri strumenti elettronici della Società. La SIA provvederà inoltre a
dare ampio risalto all’evento con interventi sui media nazionali e internazionali.
L’esposizione itinerante sarà inaugurata nella sala principale dell’ETHZ e farà tappa
in tutte le regioni della Svizzera e anche all’estero, su un arco temporale di due
anni. Un ventaglio di eventi di accompagnamento offrirà agli autori e ai responsabili
dei lavori insigniti del riconoscimento una piattaforma per discutere con il pubblico interessato il particolare contributo del loro lavoro allo sviluppo sostenibile e a
un’organizzazione lungimirante dello spazio di vita.
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Indirizzo d’inoltro
•
•
Invio postale: Umsicht – Regards – Sguardi, c/o Ufficio amministrativo SIA,
Selnaustrasse 16, 8001 Zurigo
Consegna di persona 29/30 aprile 2013 dalle 10:00 alle 18:00, c/o trottoir SIA,
Selnaustrasse 6, 8001 Zurigo
Domande
Eventuali domande sul concorso o sulla consegna dei lavori possono essere
inoltrate a [email protected], indicando come oggetto: Sguardi.
Le risposte saranno poi pubblicate sul sito www.sia.ch/sguardi. Dopo la pubblicazione le persone che hanno posto le domande saranno informate per e-mail in
merito alla pubblicazione delle risposte attese.
Consegna
30 aprile 2013 ( data del timbro postale )
Giuria
Premiazione
6, 7 e 28 giugno 2013
3 dicembre 2013, Auditorium Maximum, Politecnico federale, Zurigo
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Requisiti di partecipazione
Sono ammessi al concorso SIA i lavori:
in buona parte terminati e
la cui realizzazione si è conclusa dopo il 1° gennaio 2008;
che forniscono un importante contributo diretto o indiretto all’organizzazione
lungimirante dello spazio di vita svizzero ( cfr. anche introduzione );
• alla cui ideazione, progettazione o realizzazione hanno partecipato in misura
preponderante gli esperti SIA.
•
•
•
Sono esclusi dalla valutazione:
i lavori al cui sviluppo, pianificazione e/o realizzazione hanno partecipato
direttamente o indirettamente i membri della giuria;
• i lavori fittizi;
• i corsi di formazione e perfezionamento professionale, i libri, le esposizioni e
le campagne pubblicitarie, ecc.
•
Non hanno il diritto di inoltrare lavori le persone fisiche o giuridiche:
coinvolte nella preparazione e nella realizzazione della procedura di
riconoscimento;
• che possono influenzare la decisione della giuria;
• che intrattengono rapporti d’affari fonte di un conflitto d’interesse.
•
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Requisiti necessari per l’inoltro dei lavori
I lavori possono essere inoltrati in lingua italiana, tedesca o francese. Oltre al piano
di presentazione e al testo esplicativo non è ammessa altra documentazione alla
riunione della giuria.
Documentazione
La documentazione da inoltrare contempla:
•
un piano di presentazione, larghezza 90–105 cm, altezza 106 cm, in formato
verticale, arrotolato ( non inoltrare lavori incollati su cartelloni! ), unitamente a
tutte le informazioni essenziali e necessarie per la comprensione del lavoro
(vedi paragrafo seguente), modelli disponibili su www.sia.ch/sguardi ( concorso );
•
piani per l’esame preliminare: 1 copia in formato originale e 3 copie rimpicciolite del piano di presentazione in formato DIN A3;
•
supporto di dati con file della stampa originale in formato PDF e cartella con
tutte le immagini utilizzate nel piano di presentazione in formato JPG;
•
testo esplicativo, stilato utilizzando il modello, incluse le informazioni contenute
nel piano di presentazione;
•
dichiarazione dell’autore e di consenso delle persone che inoltrano i lavori in
merito ai diritti d’autore e d’uso della documentazione inoltrata.
Piano di presentazione
Le seguenti informazioni contemplate dal testo esplicativo devono essere integrate
nel piano di presentazione, rispettando la lunghezza testuale indicata:
•
titolo del lavoro;
•
indirizzo e ubicazione dell’opera ( se legata a una località precisa );
•
sinossi del progetto: tema e risultato del lavoro, tipo di contributo in relazione
alla lungimiranza;
•
cinque prese di posizione in merito alle qualità del lavoro, in base ai cinque
criteri di valutazione elencati a pagina 8 ( max 500 caratteri per ogni criterio di
valutazione );
•
visualizzazione del processo interdisciplinare o della prestazione di squadra su
cui poggia l’opera (p. es. organigramma);
•
nomi delle persone e delle organizzazioni principalmente coinvolte nella realizzazione ( committenti, autori, partecipanti al progetto ). La menzione corretta ai
fini dei diritti d’autore è di competenza di coloro che inoltrano il lavoro;
•
tipologia del lavoro ( possibili più denominazioni );
•
tempo previsto per lo sviluppo e la pianificazione, durata della costruzione e
della realizzazione;
•
costi di sviluppo e pianificazione, costi di costruzione e realizzazione.
Nelle restanti parti libere del piano di presentazione, indicare il lavoro e il contesto
in modo chiaro e comprensibile.
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Criteri di valutazione
Per ognuno dei cinque criteri di valutazione seguenti è richiesta un’autovalutazione da parte di colui che inoltra il lavoro (per ogni criterio ca. 500
battute).
Il lavoro...
Prestazione innovativa
•
•
•
•
risponde in modo creativo a domande di interesse globale;
offre una soluzione in grado di mettere in collegamento visioni e approcci
diversi;
utilizza il know-how interdisciplinare disponibile e l’attuale livello tecnologico e
scientifico, inoltre amplia lo spettro di soluzioni disponibili;
testimonia il coinvolgimento di committenti, utenti e/o interessati nello sviluppo
della soluzione;
Rilevanza e pertinenza
sociale
•
•
•
tiene conto di sfide sociali attuali e future;
garantisce a promuovere le possibilità di partecipazione sociale;
contribuisce in modo diretto o indiretto al bene comune e all’identificazione con
lo spazio di vita;
Responsabilità
ecologica
•
•
•
tutela le risorse disponibili durante l’intero ciclo vitale;
evita le immissioni nocive;
contribuisce all’ulteriore sviluppo di uno spazio di vita di alto valore ecologico;
Performance economica
•
•
•
costituisce un valore sul lungo periodo, per gli offerenti e i richiedenti è economicamente sostenibile durante l’intero ciclo vitale;
promuove la partecipazione della collettività alla vita economica;
rafforza l’attrattiva del contesto economico e favorisce successivi investimenti;
•
•
•
soddisfa elevati requisiti formali;
rivaluta lo spazio di vita;
crea un’identità spaziale e/o culturale e suscita entusiasmo.
Prestazione culturale e
qualità estetica
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Giuria
Carolyn Christov-Bakargiev, studiosa di arte contemporanea, curatrice,
direttrice artistica di dOCUMENTA(13), Roma e New York
Prof. Valentin Bearth, architetto ETH SIA, Accademia di architettura di Mendrisio
( USI ), Coira e Mendrisio
Stefan Cadosch, architetto ETH SIA e Presidente SIA, Zurigo
Raphaël Domjan, eco-explorer, fondatore e presidente della fondazione Solar
Planet, Yverdon-les-Bains
Gabriele Guscetti, ingegnere civile EPFL, Guscetti & Tournier SA, Ginevra
Dott. Thomas Held, sociologo, Thomas Held, Analysen und Strategien, Zurigo
Prof. Daniel Kündig, architetto ETH SIA FAS, presidente onorario SIA e presidente della giuria, Zurigo
Prof. dott.ssa Susanne Kytzia, economista, responsabile Kompetenzzentrum
Infrastruktur und Lebensraum, Fachhochschule Ostschweiz FHO, Rapperswil
Daniel Meyer, ingegnere civile ETH SIA SWB, membro del comitato SIA, Zurigo
Dott. Peter Richner, chimico ETH, vicedirettore EMPA, responsabile del centro di
ricerca Sustainable Built Environment, Dübendorf
Prof. Saskia Sassen, sociologa, Committee on Global Thought, Columbia University, New York
Prof. dott. Jean-Louis Scartezzini, ingegnere fisico EPFL, direttore del Laboratoire d’énergie solaire et physique du bâtiment, EPFL, Losanna.
Prof. emerito dott. René Schwarzenbach, chimico ETH, delegato per la sostenibilità ETH Zurigo
Robin Winogrond, architetto paesaggista MLA SIA, Robin Winogrond Landschaftsarchitekten, Zurigo
Prof. Dr. Barbara Zibell, ingegnere progettazione urbana e regionale, assessore
all’edilizia, urbanistica, Leibniz Universität Hannover, Hannover
Sostituto: Pius Flury, architetto ETH SIA, membro del comitato SIA, Soletta
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Procedura di valutazione
I lavori inoltrati sono valutati mediante una procedura di valutazione in due fasi.
Le decisioni prese dalla giuria sono definitive. I riconoscimenti sono attribuiti con
esclusione delle vie legali. L’eliminazione dei lavori inoltrati non viene motivata.
Sulla procedura e sulla decisione non è tenuta alcuna corrispondenza. I lavori
inoltrati restano alla SIA.
Con l’inoltro si accettano espressamente le condizioni quadro formulate nel quadro
del concorso.
Sottoscrivendo un’ulteriore dichiarazione di consenso, coloro che inoltrano il lavoro
confermano altresì per iscritto di:
• disporre in modo illimitato dei diritti d’autore sui contenuti dei lavori;
• essere autorizzati a ricevere un eventuale riconoscimento;
• impegnarsi a non violare, con l’inoltro e la pubblicazione delle immagini e dei
testi messi a disposizione, i diritti di terze persone e a non far nascere alcuna
pretesa di indennità nei confronti della SIA;
• dichiararsi d’accordo di mettere gratuitamente a disposizione della SIA la documentazione inoltrata e, su richiesta, altri documenti, a scopo pubblicitario.
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Colofone
Direzione del
progetto
Comitato
Iter della
procedura
Contatto
Pius Flury, architetto ETH SIA, Soletta, membro del comitato SIA ( direzione strategica del progetto )
Michael Mathis, Comunicatore SUP, Comunicazione SIA ( direzione operativa del
progetto )
Thomas Müller, architetto ETH SIA, Zurigo, responsabile Comunicazione SIA
Ivo Vasella, architetto ETH SIA, Zurigo, Comunicazione SIA
Stefan Cadosch, architetto ETH SIA e Presidente SIA, Zurigo
Prof. Daniel Kündig, architetto ETH SIA FAS, presidente onorario SIA e presidente della giuria, Zurigo
Prof. dott.ssa Susanne Kytzia, economista, responsabile Kompetenzzentrum
Infrastruktur und Lebensraum, Fachhochschule Ostschweiz FHO, Rapperswil
Daniel Meyer, ingegnere civile ETH SIA SWB, membro del comitato SIA, Zurigo
neubighubacher, Strukturentwicklung Städtebau Architektur, Worb/Colonia
Simon Hubacher, architetto ETH SIA, Colonia
Jörg Neubig, architetto BDA et urbanista DASL, Colonia
Michael Mathis, Comunicazione SIA
Direzione operativa del progetto Umsicht – Regards – Sguardi 2013
SIA
Società svizzera degli ingegneri e degli architetti
Selnaustrasse 16
Casella postale
CH-8027 Zurigo
t +41 44 283 15 56
f +41 44 283 15 16
[email protected]