Piano dell`Offerta Formativa - Istituto Comprensivo di Carugate
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Piano dell`Offerta Formativa - Istituto Comprensivo di Carugate
S C U O L A S E C O N D AR I A D I I G R AD O S T AT AL E “ Clemente Baroni ” v. S. Francesco, 5 - 20061 CARUGATE - tel. 02 921 51 388 Piano dell’Offerta Formativa In base al P.O.F. dell’anno scolastico 2011-2012 Anno scolastico 2011 / 2012 DOVE SIAMO via S. Francesco, 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 0292151388 -2- SPAZI E STRUTTURE Il complesso scolastico è ben dotato di spazi (sia interni sia esterni) e di attrezzature. Accanto ad esso, è collocata l’abitazione del custode. L’edificio è disposto su tre piani: a pian terreno sono ubicati gli uffici di Segreteria, l’aula insegnanti, l’auditorium, la palestra; le aule ordinarie (Corsi A ,B, C) l’aula di scienze, la mensa; ai piani superiori vi sono le rimanenti aule ordinarie (Corsi D, E, F, G) e speciali. Al piano terra, all’ingresso e nei corridoi laterali, sono localizzati gli spazi per le comunicazioni e le informazioni all’utenza; vi sono esposti: graduatorie e nomine del personale docente e A.T.A. (personale di segreteria e collaboratori scolastici); costituzione, convocazione e atti degli Organi Collegiali elettivi; organigrammi degli Uffici di Presidenza e di Segreteria e loro orari di ricevimento organigramma dell’Istituzione Scolastica; altre utili informazioni e comunicazioni per gli utenti (orari delle lezioni, orari di ricevimento dei docenti, elenchi dei docenti, polizza di assicurazione, Carta dei servizi, Piano dell’Offerta Formativa, comunicazioni varie). La struttura è complessivamente soddisfacente, accogliente e sicura (adeguamento ai D. Leg. 626/1994 e 242/1996). SPAZI INTERNI 21 aule normali tutte con collegamento Internet (di cui 7 dotate di Lavagna Interattiva Multimediale); 1 aula di scienze, attrezzata con materiali per prove pratiche ed esperimenti; 1 aula di arte con un forno per la ceramica; 1 aula per la musica (attrezzata con 6 tastiere, 3 chitarre, un pianoforte digitale); 1 aula per l’attività di sostegno; 1 aula audiovisivi (dotata di videocamera, fotocamera e 1 lavagna interattiva); 2 aule per l’attività di informatica ( con 21 pc e collegamento ad Internet) con attrezzature multimediali; 1 auditorium con videoproiettore; 1 mensa; 1 palestra. SPAZI ESTERNI 1 Campo di pallacanestro; 1 campo di l’atletica; giardino. -3- FINALITÀ GENERALI DELL’OFFERTA FORM ATIVA La Scuola secondaria di I grado si prefigge di: promuovere, nel preadolescente, la capacità di instaurare rapporti positivi con gli altri, proponendo significativi modelli di comportamento e di valori sociali; fornire gli strumenti perché i ragazzi possano essere “protagonisti” nella società, sviluppando la competenza comunicativa e le abilità cognitive e ampliando la sfera dell’esperienza personale, attraverso l’operatività e la manualità; promuovere, nei preadolescenti, la consapevolezza di essere parte integrante e attiva della società civile e favorire il rispetto per culture diverse dalla nostra; favorire l’acquisizione di un metodo di lavoro autonomo e di abilità utilizzabili in situazioni concrete. Queste finalità vengono perseguite attraverso: le discipline curricolari le attività di approfondimento pomeridiane le attività di progetto -4- TEMPO SCUOLA La scuola ospita 7 corsi completi (corsi A, B, C, D, E, F, G) per un totale di circa 449 alunni. Come deliberato dal Collegio Docenti e in conformità con il progetto Autonomia, per le nuove classi prime i genitori e gli studenti possono scegliere tra due proposte di tempo scuola, che differiscono tra loro solo quantitativamente: un modello detto a “Tempo Corto”, da lunedì a venerdì per complessive 30 ore settimanali di lezione: Entrata ore 7.50 Uscita ore 13.45 Un modello detto a “Tempo Prolungato”, da lunedì a venerdì per complessive 38 ore settimanali di lezione: con tre rientri pomeridiani 3 ore di mensa Entrata ore 7.50 Uscita ore 13.45 (il martedì e il giovedì) Uscita ore 16.25 (il lunedì, il mercoledì e il venerdì) Il prolungamento dell’orario prevede: Mensa dalle ore 13.45 alle 14.45 8°spazio dalle 14.45 alle 15.35 9°spazio dalle 15.35 alle 16.25 Sempre in conformità con il progetto Autonomia, il Collegio dei docenti ha deliberato di mantenere, come negli anni precedenti, spazi di lezione di 55 minuti, fatta eccezione per la prima e la quarta ora di lezione che prevedono uno spazio di 60 minuti, mentre per la pausa mensa uno spazio di 50 minuti. Ciò determina sia per il tempo Corto, che per il Prolungato 5 rientri -5- obbligatori, che andranno a coincidere con manifestazioni-attività già consolidate nella nostra scuola (Scuola Aperta, La giornata dello sport….) ORARI DI FUNZIONAMENTO Tempo Corto Tempo Prolungato Solo ore curricolari Ore curricolari e Attività di Approfondimento 30 ore settimanali 38 ore settimanali Dal lunedì al venerdì Dal lunedì al venerdì 7.50/7.55 - ingresso 7.50/7.55 - ingresso 7.55 – 10.45 tre spazi attività di- 7.55 – 10.45 tre spazi attività didattica dattica 10.45 – 10.55 intervallo 10.45 – 10.55 intervallo 10.55 – 13.45 tre spazi attività di- 10.55 – 13.45 tre spazi attività didattica dattica 13.45 – 14.45 mensa + tre rientri pomeridiani obbligatori (lunedì, mercoledì, venerdì) 14.45 – 16.25 per attività didattica e attività pomeridiane Senza servizio mensa 3 rientri pomeridiani con servizio mensa Le classi saranno omogenee rispetto alla scelta del tempo scuola: tutti gli alunni presenti in una classe frequenteranno il tempo Corto oppure il tempo Prolungato. -6- DISCIPLINE DI INSEGN AMENTO Tenuto conto di quanto stabilito dalle Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati allegate al D.Leg. del 23/1/04 e nell’esercizio dell’autonomia didattica e organizzativa dell’Istituzione scolastica, il Collegio dei Docenti ha deliberato, per l’a.s. 2012/2013, il seguente assetto delle discipline di insegnamento: DISCIPLINE SPAZI DISCIPLINE SPAZI Italiano 7 Scienze 2 Storia 2 Tecnologia/Informatica 2 Geografia 2 Arte e Immagine 2 Inglese 3 Musica 2 2° Lingua 2 Scienze Motorie 2 Matematica 4 Religione 1 tot. 32 spazi settimanali Come seconda lingua comunitaria è impartito il francese o lo spagnolo. ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO POMERIDIANE Le attività proposte sono parte integrante del curricolo scolastico e come tali concorrono alla valutazione delle materie attinenti. Sono programmate dai docenti e strutturate in base alle competenze (per le classi successive alle prime) e, se possibile, agli interessi. Le attività previste sono multimedialità, teatro, sport, arte, musica, latino/KET (solo classi terze), ECDL (classi seconde e classi terze) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA L’Équipe pedagogica progetta i percorsi formativi correlati agli obiettivi e alle finalità delineate nelle Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati nella Scuola Secondaria di I Grado. Rimane invariata la prassi di predisporre per ogni disciplina una programmazione didattica disciplinare, ma di tener comunque conto di quanto stabilito nel PECUP (Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente alla fine del ciclo d’istruzione 6-14 anni). Il collegio dei docenti opera una serie di scelte, relative agli obiettivi da raggiungere previsti nel POF, che si articolano in attività didattiche curricolari e in una serie di attività collaterali, ma non per questo meno importanti, che costituiscono un arricchimento dell’offerta formativa. Tali iniziative di arric-7- chimento, ormai sperimentate e divenute processi consolidati nella prassi educativa dell’Istituto vengono esaminate, discusse e deliberate collegialmente e concorrono ad approfondire tematiche presenti nel curricolo e a sviluppare maggiormente le competenze richieste al termine della scuola secondaria di primo grado (si veda anche il documento del Parlamento Europeo circa le otto competenze chiave per l’apprendimento permanente del 18 dicembre 2006). Per ogni attività viene individuato un referente, che si occupa dell’organizzazione e della verifica periodica e finale della stessa, con la collaborazione dei docenti interni e/o di figure esterne (specialisti, psicologi, educatori…). Le attività sono così suddivise: LEGALITA’ Discipline coinvolte: Lettere Classi: tutte L’attività nasce dall’esigenza di educare al rispetto della persona umana e al senso di responsabilità e si propone di aiutare gli alunni a capire che le regole sono fondamentali per il bene personale e sociale. Inoltre intende offrire un percorso che permei tutte le attività, senza farne argomento specifico di studio a sé stante. A tale scopo si darà rilevanza ai rapporti che si instaurano nella comunità classe, rapporti basati sulla correttezza, collaborazione, trasparenza che rimandano alla conflittualità e alla resistenza di fronte a tutti i fenomeni di criminalità. Le tematiche che verranno affrontate sono: bullismo, diritti dei minori, conflitti interpersonali, emarginazione del diverso, diritti e doveri degli immigrati, diritti delle donne, tabagismo e altre dipendenze, sfruttamento del lavoro minorile, violenza nello sport e pratiche illecite, diritti dei lavoratori, principali fenomeni di illegalità. MONDIALITA’ Discipline coinvolte: Lettere Classi: tutte L’attività intende guidare gli alunni, in modo piacevole, alla scoperta di culture diverse, perché crescano nel rispetto reciproco. Mira inoltre a suscitare la consapevolezza che, al di là delle differenze e degli attriti che sono parte inevitabile delle relazioni, non ci sono soluzioni inevitabili. Ognuno ha sempre la possibilità di scegliere, restando coerente con le proprie idee e mantenendo la sua identità culturale. AFFETTIVITA’ Discipline coinvolte: Lettere e Scienze Classi: terze L’attività ha il fine di promuovere e sviluppare, durante le lezioni di Italiano e Scienze, l’attenzione su alcune tematiche specifiche quali l’amicizia, -8- l’innamoramento e l’apparato riproduttore umano. Sono previsti anche una serie di incontri con una psicologa e un ginecologo, con l’intento di favorire l’adozione di comportamenti responsabili, nell’ottica di una sessualità intesa come valore fondamentale di ogni persona ed espressione di unità fra corpo e mente. SPORT Discipline coinvolte: Scienze motorie Classi: tutte L’attività intende promuovere (attraverso la partecipazione a gare e tornei da ottobre a giugno) il valore educativo dello sport e del movimento valorizzandone gli aspetti motori e socializzanti, al fine di favorire la crescita psicofisica della persona, in un clima di divertimento e di rispetto. SVILUPPO NUOVE TECNOLOGIE Discipline coinvolte: tutte Classi: tutte L’attività prevede l’utilizzo dello strumento multimediale, come supporto per l’apprendimento dei contenuti disciplinari, al fine di rendere il computer un mezzo didattico che si affianca agli strumenti didattici tradizionali, introducendo la multimedialità nelle normali attività curricolari e favorendo quindi le occasioni di lavoro interdisciplinare. EDUCAZIONE ALLA LETTURA Discipline coinvolte: Lettere Classi: tutte L’attività si propone di focalizzare l’attenzione sul libro, strumento di conoscenza e di divertimento. E’ prevista una sessione di lettura dinamica con un esperto, con l’obiettivo di coinvolgere direttamente i ragazzi e far scoprire loro che la lettura di un libro può essere divertente e può provocare intense risonanze emotive. KANGOUROU MATEMATICA Discipline coinvolte: Matematica Classi: prime,seconde e terze L’attività prevede che le classi coinvolte si preparino durante l’anno scolastico per la più grande gara matematica mondiale attiva con successo in Australia dal 1981 e in Europa dal 1991. Si caratterizza rispetto ad altre analoghe iniziative, per la prevalenza dell’aspetto educativo e divulgativo rispetto a quello competitivo. Scopo di questi giochi matematici è favorire l’interesse per la matematica, sviluppando negli alunni l’iniziativa e la capacità di lavorare in gruppo. -9- KANGOUROU INGLESE Discipline coinvolte: Inglese Classi: terze La gara, analoga alla gara Kangourou della Matematica, ha lo scopo di accertare il livello di conoscenza della Lingua Inglese. Kangourou Italia, in collaborazione con British Institutes, con il Dipartimento di Scienze del Linguaggio e Lingue Straniere Comparate dell'Università degli Studi di Milano e con il Dipartimento di Lingue per le Politiche Pubbliche dell’Università “La Sapienza” di Roma, organizza per il 2012 per la sesta volta in Italia il giococoncorso nazionale Kangourou della Lingua Inglese. Lo scopo di questi giochi è quello di favorire la comprensione orale e scritta della lingua inglese, di reimpiegare strutture linguistiche e lessico appresi in classe e di sviluppare negli alunni l’iniziativa e la capacità di lavorare in gruppo. ENGLISH GAMES Discipline coinvolte: Inglese Classi: prime e seconde L’attività consiste nell’organizzazione, a fine anno, di un torneo a squadre per classi parallele. Gli alunni si divertono a svolgere giochi linguistici e di cultura in lingua inglese, appositamente creati per riutilizzare le strutture linguistiche e il lessico appresi nel corso dell’anno scolastico. IL QUOTIDIANO IN CLASSE Discipline coinvolte: Lettere Classi: tutte La presenza del quotidiano sui banchi rappresenta, ormai da qualche anno, un piacevole appuntamento, che consente ai docenti di instaurare un importante “dialogo” tra i ragazzi e il mondo che esiste fuori della scuola. Oltre alla lettura del quotidiano, l’attività prevede che i ragazzi scrivano degli articoli per il giornalino della scuola on-line (consultabile sul sito www.scuolasanfrancesco.wordpress.com) PATENTINO PER IL CICLOMOTORE Attivato per gli alunni delle classi terze, il Progetto ha lo scopo di far conoscere ai ragazzi le norme del codice stradale e far conseguire, previo esame, il patentino per ciclomotori. Le lezioni sono tenute da un istruttore di scuola guida (corso intensivo a giugno), all’interno di una più ampia preparazione di tipo educativo curata da un docente della scuola. - 10 - USCITE DIDATTICHE/VIAGGI D’ISTRUZIONE Discipline coinvolte: tutte Classi: tutte Lo scopo di tali attività è quello di favorire la socializzazione e approfondire, attraverso l’esperienza diretta, i contenuti affrontati in classe. La scelta e l’opportunità delle proposte sono legate ai contenuti del lavoro scolastico. Esse vengono stabilite annualmente dai docenti nelle rispettive Equipe Pedagogiche in funzione degli obiettivi educativi e didattici e nel rispetto della normativa vigente. Oltre alle uscite didattiche della durata di mezza giornata, si strutturano ogni anno percorsi diversificati di una o più giornate. In particolare le Classi I di norma effettuano uscite di 1 giornata, con finalità prettamente socializzanti e contenuti individuati all’interno dei Consigli di Classe (singolarmente o collettivamente) Classi II di norma effettuano uscite di 1 giornata, con contenuti storico-artistici e culturali Classi III di norma effettuano uscite di 3/4 giornate, finalizzate all’uso sul campo della lingua straniera e all’approfondimento di contenuti culturali Le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione fanno parte a pieno titolo del curricolo obbligatorio e rientrano nel monte ore annuo. - 11 - I PROCESSI CONSOLIDATI DELLA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA Da anni la nostra Scuola ha scelto di essere attenta ai “bisogni” di ogni ragazzo che ad essa viene affidato e di garantire, per quanto possibile, il miglior percorso di crescita umana e cognitiva a ciascuno. Per questo alcuni progetti sono stati migliorati e potenziati nel tempo tanto da trasformarsi in processi consolidati e caratterizzanti la progettualità d’Istituto, entrando così a pieno titolo nei percorsi curricolari dei tre segmenti scolastici. Tali processi riguardano: L’ ACCOGLIENZA – Il Progetto intende favorire un inserimento ottimale degli alunni della Scuola Primaria nella prima classe della Scuola Secondaria di I grado, attraverso una serie di incontri tra i docenti dei due ordini di scuola che hanno lo scopo di favorire la conoscenza e il passaggio di informazioni. Sono previsti inoltre incontri con le famiglie e una visita guidata degli alunni presso i locali della Scuola Secondaria, nel corso della quale vengono organizzate attività piacevoli e divertenti. IL VALORE DELLA DIVERSITÀ – Nel gruppo classe l’alunno diversamente abile è fonte di confronto e di crescita reciproca, dentro un percorso che lo aiuta a diventare autonomo e a sviluppare le proprie potenzialità. Nel corso dell’anno si elaborano attività mirate, individuali o di piccolo gruppo, che prevedono l’ausilio di strumenti tradizionali e tecnologici; particolare attenzione è data anche alla dimensione creativa, che può gratificare non solo l’alunno diversamente abile, ma anche tutti gli alunni della classe. DIS-AGIO – Il Progetto ha la finalità di accrescere le abilità, di individuare precocemente difficoltà latenti e di attuare una serie di interventi volti al recupero degli alunni che hanno evidenziato problematiche di apprendimento o che sono alunni stranieri di nuova immigrazione. Col termine Dis-Agio si intende esprimere il tentativo dell’Istituzione scolastica di attuare tutto ciò che è possibile per portare tutti gli alunni, anche quelli che vivono una condizione di disagio, a sviluppare le proprie potenzialità, stimolando l’interesse e rinforzando le capacità più atte a garantire un ottimale processo di apprendimento e una maggiore fiducia in se stessi e negli altri. ORIENTAMENTO ALLE SCELTE DI VITA – Si tratta di un Progetto triennale che prevede attività orientative che aiutino i ragazzi a riflettere su loro stessi, per imparare a conoscersi e ad operare scelte consapevoli, anche e soprattutto sulla base di preferenze, capacità e attitudini. - 12 - Per le classi III vengono organizzati incontri con esperti (insegnanti delle Scuole superiori, ex alunni, psicologi, esperti del mondo del lavoro) per aiutare i ragazzi nella scelta responsabile della Scuola Superiore. – Il Progetto ha il fine di promuovere e di far acquisire comportamenti corretti e rispettosi nei confronti dell’ambiente, educando all’uso razionale dell’acqua, alla raccolta differenziata e al riciclaggio. EDUCAZIONE AMBIENTALE Il Progetto ha la finalità di far conoscere l’origine degli alimenti che troviamo ogni giorno sulle nostre tavole, i principi nutritivi presenti negli alimenti che troviamo ogni giorno sulla nostra tavola e di conseguenza far apprendere i rischi alla salute derivanti da un’alimentazione sbagliata. EDUCAZIONE ALIMENTARE- Il Progetto prevede l’organizzazione della giornata di “Scuola Aperta”, a chiusura dell’anno scolastico, quando la scuola si apre al territorio e tutti possono prendere visione dei lavori prodotti dagli alunni. Testi e ipertesti, disegni e dipinti, cartelloni e oggetti, saggi, video e musica permettono a tutti i visitatori di apprezzare la creatività degli allievi. È preziosa, nell’occasione, la collaborazione delle famiglie, che vivono così un momento significativo di incontro. Finalizzata alla giornata di Scuola aperta è l’attivazione di un laboratorio che offre agli alunni l’opportunità di conoscere e di manipolare la creta e altri materiali. MANIFESTAZIONI DI FESTA - SOLIDARIETÀ – In occasione di particolari momenti, la scuola organizza raccolte di fondi da destinare a iniziative benefiche, quali ad esempio adozioni a distanza o costruzioni di pozzi di acqua potabile in Paesi in via di sviluppo e altro. CRITERI FORMAZIONE CLASSI Tutte le classi sono formate nel rispetto dei seguenti criteri generali: omogeneità rispetto al tempo scuola richiesto dalle famiglie eterogeneità di sesso tra gli alunni equa distribuzione degli alunni stranieri presenza di alunni diversamente abili fratelli e gemelli in classi diverse eterogeneità dei livelli di competenza. - 13 - Per quanto riguarda più specificatamente la Scuola Secondaria si precisa che: Nel rispetto dei criteri generali le classi sono formate ripartendo equamente le varie fasce di livello, sulla base dei dati forniti dai documenti scolastici, dai colloqui con i docenti della scuola di provenienza e dalle informazioni desunte dai colloqui con le famiglie. Gli alunni fermati ripetono la stessa classe nella sezione di provenienza. In deroga e solo eccezionalmente il Collegio dei Docenti vaglierà richieste scritte e motivate inoltrate esclusivamente dall’Equipe Pedagogica. REGOLAMENTO SCOLASTICO L’ordine ed il rispetto generale sono una conquista dell’alunno e sono espressione di autocontrollo. Il comportamento degli alunni deve essere ispirato al rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente che li accoglie. VIGILANZA: nessuna persona non autorizzata può accedere all’edificio e alle aule. COMUNICAZIONI: le comunicazioni scuola-famiglia avvengono tramite diario. Tutti gli avvisi alla famiglia devono essere firmati dai genitori. ASSENZE: devono sempre essere giustificate per iscritto sulla parte apposita del diario. Per assenze di malattia superiori ai 5 giorni non è più richiesto il certificato medico: è la famiglia che deve dichiarare per iscritto che il ragazzo è guarito e può riprendere le lezioni. Di tale dichiarazione si assume la responsabilità. - 14 - ENTRATE - USCITE: l’ingresso avviene dalle 7.50 con inizio delle lezioni alle 7.55; l’uscita secondo gli orari già indicati. Gli insegnanti, al termine delle lezioni, accompagnano gli alunni alla porta; da quel momento i genitori sono responsabili dei minori. PERMESSI: L’ingresso posticipato e l’uscita anticipata sono consentiti solo in corrispondenza del termine/inizio dei segmenti orari e non durante le lezioni. L’entrata è consentita al massimo alle 10.55 (termine della terza ora), altrimenti dopo la pausa pranzo (14.45) nelle giornate del rientro. L’uscita non è permessa prima delle fine della terza ora (10.55); nelle giornate del rientro, massimo alle 13.45. I permessi devono essere richiesti con motivazione scritta. Si sottolinea l’eccezionalità di tali occasioni. REGOLAMENTO DI DISCIPLINA ( E S T R AT T O ) Premessa La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono. Il comportamento degli alunni deve quindi essere consono al contesto, la scuola infatti è luogo di formazione di educazione di acquisizione di conoscenze e competenze di sviluppo della coscienza critica Gli alunni debbono pertanto rispettare l’istituzione e le regole del vivere civile con particolare osservanza nei confronti dei valori etici e dei doveri scolastici e delle norme che ne regolano la vita. Doveri La FREQUENZA alle attività scolastiche deve essere assidua e regolare e la presenza degli alunni è obbligatoria non solo alle lezioni ordinarie ma anche alle altre attività quali visite e viaggi, rappresentazioni teatrali, seminari, conferenze e quant’altro deciso dall’equipe pedagogica. In caso di non partecipazione l’alunno seguirà le lezioni in una classe parallela o una attività alternativa in un’altra classe. Durante lo svolgimento delle lezioni gli alunni debbono avere un ATTEGGIAMENTO costruttivo e corretto, l’abbigliamento deve essere decoroso e il linguaggio deve essere rispettoso della dignità altrui. In occasione dell’ingresso in aula di qualsiasi estraneo debbono mostrarsi educati e rispettosi. - 15 - L’aula deve essere sempre tenuta e lasciata in ORDINE. Ogni arredo va conservato con cura. Nella scuola secondaria, al termine della giornata, le sedie andranno posate ordinatamente sul banco. Durante i CAMBI DELL’ORA gli alunni debbono rimanere in aula in attesa del sollecito arrivo dell’insegnante. Gli Insegnanti si sposteranno immediatamente nella classe dove terranno la lezione successiva. Nel frattempo la sorveglianza è affidata al personale collaboratore scolastico. L’entrata, l’uscita e gli spostamenti dalle aule verso i laboratori, la palestra o altro deve avvenire in modo composto e silenzioso. Durante L’INTERVALLO ogni alunno è tenuto a mantenere un comportamento adeguato per se stesso e rispettoso dei compagni, senza allontanarsi dal controllo degli insegnanti. Per gli edifici su più piani non è permesso passare da un piano all’altro. A scuola è consentita la presenza di MATERIALE SCOLASTICO. E’ consentito portare giocattoli a norma di legge o altro materiale, concordandone l’ingresso e l’utilizzo con i docenti. L’uso del telefono CELLULARE è sempre vietato all’interno della scuola. Esso deve essere consegnato spento in segreteria al momento dell’entrata, per essere ritirato al momento dell’uscita, previa richiesta seria e motivata al Dirigente Scolastico da parte della famiglia. L’insegnante può ritirare a sua discrezione qualsiasi oggetto pericoloso o utilizzato in modo improprio o che sia causa di disturbo per il regolare svolgimento delle lezioni. Per le sanzioni disciplinari si rimanda al testo completo. - 16 - RELAZIONE SCUOLA FAMIGLIA La crescita serena ed equilibrata dell’alunno è favorita da rapporti scuolafamiglia fondati su: Fiducia Collaborazione Stima Rispetto dei singoli ruoli Partecipazione attraverso COLLOQUI INDIVIDUALI Iniziali, per la reciproca conoscenza Periodici, per comunicazioni didattico-educative secondo l’orario settimanale di ogni docente e due volte l’anno per i genitori lavoratori con orario pomeridiano. ASSEMBLEA Per l’elezione dei rappresentanti di classe Per confrontarsi su problematiche, attività, iniziative COINVOLGIMENTO IN ATTIVITÀ DI LAVORO COMUNE Allestimento feste, spettacoli, manifestazioni Partecipazione agli Organi Collegiali - 17 - ORG ANISMI COLLEGI ALI DI P ARTECIP AZIONE DE I GENITORI Nel nostro Istituto gli organismi collegiali di partecipazione dei genitori sono: Equipe pedagogiche – Costituiti da tutti i docenti delle classi interessate e integrate dai rappresentanti dei genitori (in numero di 4). Durano in carica 1 anno. Sono presieduti da Dirigente Scolastico o da un docente da lui delegato. Hanno funzione propositiva in merito alla programmazione educativo-didattica, alle iniziative, a visite/viaggi d’istruzione, all’organizzazione scolastica. Esprimono parere circa l’adozione dei libri di testo. Consiglio d’Istituto – Costituito da dirigente scolastico, rappresentanti di genitori, docenti e personale A.T.A. Dura in carica 3 anni. Le sedute del Consiglio d’Istituto sono pubbliche ed esso si riunisce una volta al mese, generalmente di mercoledì. Comitato dei Genitori – Tutti i genitori degli alunni che frequentano l’Istituto Comprensivo costituiscono il Comitato dei genitori. Come da statuto, il Comitato promuove la collaborazione tra i genitori e le altre componenti scolastiche, organizza iniziative di informazione e formazione, formula proposte da sottoporre agli Organi Collegiali. Il Presidente del Comitato convoca l’Assemblea dei genitori (di norma almeno 3 volte all’anno). Associazioni genitori – I genitori possono liberamente costituirsi in associazioni. Nel nostro Istituto è presente il Coordinamento Genitori Democratici che periodicamente si riunisce ed elabora osservazioni e proposte su problematiche scolastiche. ALTRE OCCASIONI D’INCONTRO Il nostro Istituto programma annualmente altri momenti di incontro con le famiglie: Incontri con le famiglie dei nuovi alunni che dovranno essere iscritti nei vari segmenti dell’Istituto per la presentazione delle proposte formative della scuola nell’ambito del “Progetto Accoglienza”, con la presenza del Dirigente scolastico, dei collaboratori e di altri docenti. - 18 - Due incontri serali rivolti ai genitori lavoratori con i docenti delle Equipe pedagogiche per comunicazioni didattico-educative. Un incontro con le famiglie degli alunni del primo anno di ogni segmento scolastico, prima dell’inizio delle lezioni, con il Dirigente scolastico e gli insegnanti. - 19 - AMMINISTRAZIONE Per l’espletamento di tutte le pratiche amministrative, i genitori possono rivolgersi agli Uffici di Segreteria, ubicati nel plesso scolastico di via S. Francesco 5, aperti al pubblico nei seguenti orari: LUNEDI dalle 10 alle12 e dalle 16.30 alle 17.30 MARTEDI dalle 12.30 alle14.30 e dalle 16.30 alle17.30 MERCOLEDI dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle17.30 GIOVEDI dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 17.30 VENERDI dalle 8 alle 12 e dalle 16.30 alle 17.30 Nella stessa sede è presente anche l’Ufficio di Direzione. Il Dirigente Scolastico riceve sempre su appuntamento, concordato con la segreteria. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “C. BARONI”, SEDE DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARUGATE via S. Francesco 5 – 20061 Carugate (MI) tel. 0292151388 – 029253970 – 029252433 fax 029253741 e-mail [email protected] sito web www.comprensivocarugate .it - 20 - E-DUCARE è riconoscere e accettare continuamente l’altro, aprirlo alla vita dell’intelligenza, dell’emozione autentica, farlo nascere in ogni momento, sorreggerlo e farlo crescere, fare in modo che si appropri delle sue potenzialità, energie, aprirlo al desiderio che è vera pulsione di vita, farlo diventare “una freccia veloce e ardita”, scagliata lontano da un arco forte e robusto. A. Lapierre - 21 -