Sommario Rubriche - Consiglio regionale del Piemonte

Transcript

Sommario Rubriche - Consiglio regionale del Piemonte
Anno XXXVI - n. 9
22 Aprile 2011
Sommario
Approvata la legge sui grandi cantieri
3
Approvata la legge per il wi-fi libero
Commemorazioni in Aula
5
6
Interrogazioni discusse in Aula
Question time
7
9
Brevi dal Consiglio
A Torino torna il Concerto del 25 Aprile
13
15
Il maggio dei libri in tram e in biblioteca
Uso responsabile del denaro
17
18
A 50 anni dal primo volo nello spazio
Mostra “Alle radici della Democrazia”
19
20
Per la difesa civica in tutte le province
Mostra filatelica sui Carabinieri
21
22
Piazze del Piemonte a Città del Messico
23
Rubriche *
Accade in Piemonte
24
* Le rubriche Progetti di legge, Interrogazioni e Ordini del giorno
sono sospese ai sensi dell’art. 9 della legge n. 28/2000, che prevede la
comunicazione istituzionale in forma impersonale nei periodi di campagna
elettorale.
Approvata la legge sui grandi cantieri
Nella seduta del 20 aprile il Consiglio regionale
ha approvato – con 43 voti favorevoli e 5 contrari
(Movimento 5 Stelle, FdS, IdV) – la legge
“Promozione di interventi a favore di territori
interessati dalla realizzazione di grandi
infrastrutture”. La discussione ha impegnato 8
giornate di Aula a partire dal 15 marzo.
Il provvedimento, composto da 13 articoli,
interviene a favore dei territori interessati dalla
realizzazione di grandi infrastrutture per limitarne
gli impatti negativi e renderla vantaggiosa per le
collettività, producendo delle ricadute positive e
garantendo la sostenibilità delle trasformazioni.
La Regione potrà intervenire in diversi ambiti
tematici: salute; prevenzione; sicurezza sul lavoro
e tutela ambientale; formazione e occupazione;
sviluppo di opportunità per le imprese locali;
offerta abitativa e ricettiva; valorizzazione dei
materiali di risulta; fiscalità agevolata; promozione
dei progetti di territorio e di valorizzazione
paesaggistica; promozione dei progetti a valenza
educativa, ambientale, culturale e sociale;
pianificazione e gestione urbanistica; attività
espropriative e comunicazione.
Le disposizioni previste si applicano agli
interventi relativi alla galleria geognostica La
Maddalena e al nuovo collegamento ferroviario
Torino-Lione.
Per perseguire gli obiettivi della legge verranno
costituiti alcuni organi di gestione che potranno
avvalersi degli osservatori e degli organismi di
monitoraggio operanti presso le strutture regionali
e provinciali, nonché di istituti universitari,
fondazioni, enti e istituzioni scientifiche
specializzate nello studio e nella ricerca nelle
materie relative alla legge.
Anno XXXVI - n. 9
La normativa è dichiarata urgente ed entrerà in
vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione
sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Durante il dibattito sono intervenuti numerosi
gruppi consiliari. Queste in sintesi le dichiarazioni
di voto dei capigruppo.
Per il PdL “la legge è molto positiva e rafforza
la maggioranza, è un passaggio importante
faticosamente raggiunto. Prima i territori che
ospitavano le grandi infrastrutture vedevano
solo gli aspetti negativi della realizzazione.
Oggi potranno vedere anche le ricadute
positive”.
Per il PD “il presupposto è che la realizzazione
delle grandi opere non può avvenire sopra le
teste delle comunità locali, ma è necessario il
coinvolgimento di tutti gli attori del territorio.
Per questo siamo favorevoli allo spirito della
legge. Il percorso di approvazione è stato
travagliato perché la maggioranza ha
dimostrato poca voglia di impegnarsi su
questo ddl. Speravamo nell’accoglimento di
alcune nostre proposte migliorative, così non
è stato. Abbiamo dovuto evitare pericolosi
precedenti per i diritti della minoranza e
siamo stati fermi contro le astuzie
regolamentari”.
“Oggi abbiamo dato una ulteriore
dimostrazione della concretezza dell’attuale
Giunta – ha evidenziato il gruppo Lega Nord . Questa legge è uno strumento molto
importante in Piemonte ed è l’unico caso in
Italia di cui andiamo orgogliosi. Vogliamo
coinvolgere tutti i soggetti del territorio,
allargare il consenso verso l’opera e
realizzarla in modo responsabile. Oggi la Tav
è più vicina”.
22 Aprile 2011
3
Il gruppo IdV ha sottolineato:“noi non siamo
quelli del no alla Tav e neppure del ni ma non
siamo neppure per il sì per forza. E’ un triste
momento per la politica. Siamo perplessi e
preoccupati per i costi e i tempi di
realizzazione dell’opera”.
“I dati che abbiamo illustrato dimostrano
l’assurdità tecnica della Torino-Lione – ha
spiegato il presidente del Movimento 5 Stelle -.
Non siamo ideologici, ma in questa
discussione ci siamo scontrati con chi ha fatto
della Tav un dogma”.
Il gruppo UDC ha spiegato: “noi vogliamo
essere coerenti e corretti, vogliamo l’utile e il
bene per il Piemonte intero. Siamo favorevoli
a questa legge ed alle grandi infrastrutture.
Dobbiamo aprirci ai grandi canali di trasporto
europei”.
Per il gruppo FdS “l’Aula regionale non ha
prodotto nulla di innovativo. Anche chi è
4
convinto della Tav si troverà deluso dai
risultati di questo disegno di legge. La
retorica di chi vuole l’opera utilizza lo slogan:
‘progresso e collegamento con l’Europa’. I
danni per il territorio saranno ingenti e i costi
enormi”.
“Condividiamo l’obiettivo del ddl per
intervenire a favore dei territori interessati
da grandi opere – ha spiegato il gruppo SEL –
ma la discussione è stata focalizzata sul pro
o contro la Tav. Per questo non possiamo
votare favorevolmente”.
L’assessore regionale ai Trasporti ha espresso
soddisfazione per l’approvazione della legge: “il
Piemonte è la prima regione d’Italia a dotarsi
di una legge sulle grandi opere e le ricadute
per i territori interessati. La prima attuazione
del nuovo provvedimento avverrà in
occasione del cantiere di Chiomonte per lo
scavo del tunnel geognostico”.
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
Approvata la legge per il wi-fi libero
Nella seduta del 20 aprile il Consiglio regionale
ha approvato all’unanimità la proposta di legge
n. 110 “Interventi a sostegno della realizzazione
di servizi di accesso WI-Fi gratuiti e aperti”
presentato dal vicepresidente di minoranza e
sottoscritto da esponenti di diversi gruppi politici.
L’approvazione è avvenuta dopo l’inserimento
di due emendamenti di precisazione nel breve
testo (quattro articoli). La proposta ampiamente
condivisa anche in Commissione è stata illustrata
unitariamente dal relatore di maggioranza (il
presidente della VI Commissione) e di minoranza
(il vicepresidente dell’Assemblea).
Come spiegato nella relazione, la nuova legge
elimina “l’obbligo di identificazione degli
utenti ed il monitoraggio delle connessioni da
questi effettuate; tutti gli esercizi commerciali
o circoli privati che non hanno come attività
principale la fornitura al pubblico dell’accesso
ad Internet sono ora esonerati dal richiedere
l’autorizzazione in questura: tale obbligo
rimane soltanto per gli Internet Point”.
Questo nell’alveo del decreto “Milleproroghe”,
dello scorso dicembre, con il quale il Governo
ha deciso di abolire gli obblighi del Decreto
Pisanu del 2005 che avevano fortemente
condizionato la diffusione del wi-fi pubblico.
Per l’applicazione della legge lo stanziamento
previsto, per il 2011, è di 750 mila euro destinati
Anno XXXVI - n. 9
alla erogazione dei contributi, o voucher, per i
soggetti che offrono al pubblico il servizio di
accesso wi-fi.
La Regione si impegna, invece, ad installare
access point pubblici gratuiti presso ogni sua
sede, oltre a promuovere attività di informazione
e di sensibilizzazione dirette a diffondere la
conoscenza dei servizi di accesso wi-fi gratuiti e
ad incentivarne l’utilizzo.
Sarà il regolamento di attuazione della Giunta
regionale (da emanarsi entro 60 giorni) a definire
criteri e modalità per l’erogazione dei contributi
e dei voucher.
La norma quindi intende rimuovere gli ostacoli
che non permettono ai cittadini di utilizzare i canali
informativi e conoscitivi on line, favorendo nel
contempo la riduzione del divario di accessi alla
rete tra le diverse aree territoriali (digital divide)
che costituisce un rischio per la competitività del
Piemonte.
È anche stato approvato all’unanimità un ordine
del giorno collegato, presentato dal gruppo
consiliare 5 Stelle, che “impegna la Giunta ad
adoperarsi presso il Governo nazionale al fine
di suggerire una revisione” normativa per
“garantire la sicurezza delle installazioni di
apparecchi di rete senza pregiudicare la
diffusione dell’accesso libero” alla rete da parte
di tutti i cittadini in tutto il territorio nazionale.
22 Aprile 2011
5
Commemorazioni in Aula
In apertura di seduta, il 20 aprile, il presidente
del Consiglio regionale ha ricordato in Aula il
cardinale Giovanni Saldarini, arcivescovo di
Torino dal 1989 al 1999, morto a Milano il 18
aprile a 86 anni.
Dopo aver ripercorso il cammino pastorale e
umano del cardinale Saldarini, il presidente ne
ha ricordato la dedizione per avviare “una
profonda riorganizzazione dell’Arcidiocesi di
Torino, dedicando particolare attenzione alle
problematiche dei giovani, degli emarginati
e dei lavoratori”.
“Vogliamo ricordare - ha proseguito - che,
grazie all’intervento del cardinale Saldarini
si è concentrata l’attenzione sul fenomeno
dell’usura, denunciata come una piaga
sempre più dilagante. Nasceva così, nella
nostra Regione e per volontà dello stesso
Arcivescovo, la ‘Fondazione San Matteo’ che
offre, ancora oggi, supporto e informazione
sulle vicende legate all’usura, in
collaborazione con il nostro Osservatorio”.
“Ho rivolto a Sua eccellenza monsignor
Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino - ha
concluso il presidente - il sentimento di
profondo cordoglio a nome dell’intera
Assemblea. Prego il Consiglio di voler
osservare un minuto di silenzio”.
Il 19 aprile il presidente dell’Assemblea legislativa
piemontese aveva ricordato Vittorio Arrigoni,
il volontario italiano ucciso il 14 aprile, poche
6
ore dopo il rapimento, da un gruppo estremista
salafita nella Striscia di Gaza: “un giornalista
free lance e un attivista filopalestinese che
viveva a Gaza da tre anni”.
“È uno dei nostri giovani rimasto vittima di
una violenza assurda e fuori controllo - ha
ricordato, invitando i presenti a osservare un
minuto di silenzio - un italiano che ha
sacrificato ogni energia per una causa in cui
credeva e che ha pagato questo ideale con la
morte. Con profondo dolore, esprimiamo
vicinanza verso i familiari e rinnoviamo la
solidarietà a tutti coloro che ogni giorno
rischiano la vita per garantire condizioni di
sicurezza in un territorio dilaniato dagli
scontri e offrono sostegno alle popolazioni
duramente provate dal conflitto
mediorientale”.
Il 18 aprile, inoltre, il presidente del Consiglio
regionale aveva espresso il proprio cordoglio e
quello dell’Assemblea per l’improvvisa
scomparsa dell’imprenditore Pietro Ferrero: “Il
Piemonte deve molto all’intraprendenza e alla
capacità imprenditoriale dei Ferrero che
hanno creato una prestigiosa azienda di
livello mondiale. Ci stringiamo alla famiglia
e alla azienda in questo doloroso momento,
confidando che la solidarietà della comunità
piemontese possa trasmettere un po’ di
conforto per questa prematura scomparsa”.
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
Interrogazioni discusse in Aula
Nella seduta del 20 aprile in Consiglio regionale
sono state discusse le seguenti interrogazioni ed
interpellanze.
Crisi Agile ex-Eutelia
L’assessore allo Sviluppo economico ha risposto
in Aula congiuntamente alle interrogazioni n. 420
e n. 432, presentate da un consigliere del Partito
Democratico, e n. 434 della consigliera del
gruppo Uniti per Bresso, sulla situazione dei
lavoratori della società Agile ex Eutelia di Torino.
“Abbiamo avuto numerosi incontri con i
lavoratori e con i sindacati che seguono
questa vicenda – ha dichiarato l’assessore - il
20 dicembre 2010 è stato richiesto un
incontro presso il Ministero dello Sviluppo
economico che non lo ha concesso perché non
ha ritenuto che ci fossero cambiamenti nella
situazione. L’assessore ha poi reso noto che “nei
prossimi giorni Banca Intesa San Paolo
provvederà all’erogazione dei fondi previsti
dalla garanzia statale autorizzata dall’Unione
Europea e costituita complessivamente da 15
milioni di euro (12 per cassa e 3 per
fideiussioni). I Commissari prevedono, se non
vi saranno ostacoli di tipo normativo, di
utilizzare queste risorse finanziarie anche al
fine di saldare i crediti dei dipendenti che
ammontano all’80% della retribuzione di
dicembre 2010 e agli stipendi di gennaio,
febbraio e marzo 2011”.
Anno XXXVI - n. 9
Comunicati stampa
dell’assessore all’Agricoltura
L’assessore all’Agricoltura ha risposto in Aula
all’interrogazione n. 93, presentata da un
consigliere del Partito Democratico, in relazione
a comunicati emessi dall’ufficio stampa
dell’Assessorato all’Agricoltura su carta intestata
della Lega Nord.
L’assessore ha dichiarato: “Abbiamo deciso di
realizzare comunicati stampa diversi per
l’ufficio dell’Assessorato e per quanto
riguarda la militanza politica”. Il consigliere
interrogante ha specificato che il fatto era
accaduto un anno fa e si è nel frattempo risolto.
Affidamento servizi a supporto
delle attività in campo faunistico
L’assessore all’Agricoltura ha risposto in Aula
alle interrogazioni n. 400 e n. 462, presentate da
un consigliere del Partito Democratico,
sull’elenco di soggetti qualificati per l’affidamento
di servizi a supporto delle attività in campo
faunistico della Direzione regionale Agricoltura,
in particolare rispetto al titolo di studio richiesto.
“Il diploma delle scuole a fini speciali o il
diploma universitario intermedio in materia
faunistica, previsto per la partecipazione al
bando, non è un corso triennale ma biennale
che è sufficiente per lo svolgimento delle
attività richieste”. Sui censimenti realizzati dai
Comprensori alpini l’assessore ha detto che questi
non sono dannosi rispetto all’attività di verifica
che verrà svolta in seguito secondo le linee guida
fornite dalla Regione.
22 Aprile 2011
7
Polo scolastico
di Mondovì Piazza (CN)
Il vicepresidente della Giunta ha risposto in Aula
all’interrogazione n. 459, presentata da un
consigliere del Partito Democratico, sul progetto
per la realizzazione del “Polo scolastico di
Mondovì Piazza”. Il consigliere ha chiesto se la
Regione non voglia intervenire affinché
l’amministrazione comunale rinunci alla
8
realizzazione ‘ex novo’ di un polo scolastico per
preservare una zona di pregio artistico e storico.
“L’area di intervento è sotto il vincolo
paesaggistico anche perchè situata nelle
immediate vicinanze delle mura bastionate
della città storica. In seguito all’acquisizione
di tutte le autorizzazioni necessarie per
preservare la zona, la Regione emetterà la
determinazione dirigenziale per l’autorizzazione finale del progetto”.
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
Question time
Sull’esempio di quanto avviene in Parlamento,
dalla IX legislatura regionale, accanto alle
tradizionali interrogazioni e interpellanze, si è
aggiunta la discussione delle interrogazioni a
risposta immediata, prevista dall’art. 100 del
nuovo Regolamento interno dell’Assemblea
regionale.
Queste le interrogazioni a risposta immediata
discusse nella seduta del 20 aprile.
riscossione dei tributi, la Regione garantisce
una univocità del processo ed elimina gli
errori dovuti a lavorazioni separate sullo
stesso oggetto. La Regione ha quindi scelto
di chiedere al CSI di attuare un progetto
integrato di gestione informatica e
amministrativa, escludendo la possibilità di
gestire in proprio la gara in quanto non si
tratta di una propria gara, bensì di un atto
propedeutico alla realizzazione del progetto
del CSI”.
Tassa automobilistica
e progetto del CSI
Il vicepresidente della Giunta regionale ha
risposto all’interrogazione n. 515, presentata da
una consigliera del PD, inerente il progetto
integrato della tassa automobilistica elaborato dal
CSI-Piemonte.
Il vicepresidente ha dichiarato che: “il progetto
ha come obiettivo quello di creare un sistema
integrato fra Regione ed Enti locali e,
mediante un interscambio in tempo reale dei
dati contenuti negli archivi dei vari enti, di
consentire una efficace lotta all’evasione e
una gestione amministrativa più trasparente.
L’esperienza tecnica maturata dal CSI in
questi anni in materia di gestione dei tributi
evidenzia come questo consorzio possa
garantire la selezione di un concessionario
della riscossione in grado di disporre di un
sistema informativo compatibile con quello
della Regione. Incaricando il CSI della
gestione unitaria del progetto e di indire in
proprio la procedura a evidenza pubblica per
selezionare il partner per il servizio di
Anno XXXVI - n. 9
Bilancio sul voucher bebè
L’assessore alla Sanità ha risposto
all’interrogazione n. 517, presentata da un
consigliere del PD, in merito al numero di
voucher per prodotti destinati alla prima infanzia
erogati finora.
“Nel periodo compreso fra il 14 febbraio e il
19 aprile 2011 – ha affermato l’assessore – gli
sportelli preposti hanno erogato 2.994
voucher bebè. I numeri più elevati hanno
riguardato l’ASLTO2, l’ASLTO3, l’ASLTO1
e l’ASLTO4 rispettivamente con 467, 408,
312 e 300 voucher ritirati. Fuori Torino si
segnalano invece l’ASL di Novara (244),
l’ASL di Cuneo1 (270) e quella di Alessandria
(255). Se il dato nei prossimi mesi
confermasse l’andamento finora registrato,
si può rilevare che circa una famiglia su tre
ha usufruito del contributo offerto”.
22 Aprile 2011
9
Bambina deceduta
all’ospedale Regina Margherita
L’assessore alla Sanità ha risposto
all’interrogazione n. 519, presentata dal
capogruppo dell’IdV, avente per oggetto il
decesso di una bambina di 19 mesi a seguito di
biopsia al cuore, avvenuta presso l’ospedale
infantile Regina Margherita di Torino.
L’assessore alla Sanità ha riferito quanto
comunicato dalla direzione sanitaria dell’ospedale
in questione affermando che: “la biopsia è stata
eseguita per far luce sulla malattia cardiaca
della bambina, ricoverata presso il reparto
di rianimazione cardiochirurgica per
scompenso cardiaco e con situazione
compromessa e dall’elevatissimo indice di
mortalità, al fine di guidare la terapia
successiva. I medici hanno confermato di aver
fatto tutto in maniera corretta dall’arrivo in
ospedale fino al ricovero in rianimazione.
Riconoscendo come nota l’eccellenza
assoluta della struttura di cardiologia
dell’ospedale infantile Regina Margherita,
l’assessorato ritiene poco prudente l’implicita
ricerca di un comportamento colposo posto
dall’interrogante, ricordando che eventuali
valutazioni di responsabilità debbono essere
verificate dalle autorità competenti”.
IPAB Toso di Canale
L’assessore alla Sanità ha risposto
all’interrogazione n. 518, presenta da un
consigliere del Movimento 5 Stelle in relazione
alla situazione dell’Ipab Toso di Canale (CN).
La struttura, donata ai canalesi nel 1928, è stata
venduta all’asta il 17 aprile 2009 alla società San
Giorgio. L’interrogante ha chiesto alla Giunta se
10
il cambiamento di proprietà abbia generato
modifiche nel numero di posti letto assegnati.
L’assessore ha spiegato che esistono attualmente
due strutture. La prima è la “Pasquale Toso” di
via Melica n.3 che risulta in possesso di un parere
‘8 ter’ per la creazione di 70 posti letto. “Per
questa struttura – ha dichiarato l’assessore la Commissione di Vigilanza dell’Asl CN2 ha
riferito che il contratto di volturazione della
struttura alla società San Giorgio non è
ancora stato effettuato, pertanto non sono
ancora iniziati i lavori relativi all’adattamento”.
La seconda struttura è l’“ex Ipab Pasquale Toso”
di via San Martino 3, che risulta in possesso di
un parere ‘8 ter’ per la creazione di 60 posti
letto. La Commissione di vigilanza dell’Asl CN2
ha riferito che le procedure di autorizzazione
relative ai posti letto saranno concluse entro il
mese di maggio 2011. “La vendita all’asta in
favore della società San Giorgio – ha
precisato, infine, l’assessore – non ha inciso sul
numero dei posti letto assegnati alla
struttura”.
Pediatria al S. Giovanni Bosco
L’assessore alla Sanità ha risposto alle
interrogazioni n. 520, presentata dal presidente
di FdS e n. 521 presentata dal capogruppo di
Insieme per Bresso, riguardo alla possibile
chiusura dell’ambulatorio di pediatria
dell’ospedale Giovanni Bosco di Torino.
“Nel presidio Giovanni Bosco erano previsti
e sono attualmente funzionanti alcuni
ambulatori pediatrici specialistici (cefalea
infantile, pneumologia) che non sono stati
interessati da nessuna riduzione di orario e
verranno sospesi limitatamente al periodo
estivo per consentire le ferie degli specialisti
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
interessati – ha spiegato l’assessore. Nei giorni
feriali dalle 8 alle 14 è presente anche un
ambulatorio di pediatria generale che negli
ultimi due anni ha avuto un netto decremento
di accessi (-50%) in quanto in quella fascia
oraria le necessità assistenziali sono coperte
dai pediatri di libera scelta e dall’assistenza
pediatrica per i bambini senza permesso di
soggiorno garantita dai consultori pediatrici
aziendali”.
L’assessore ha inoltre precisato che per il
periodo estivo è stato decisa la sospensione
dell’ambulatorio di pediatria del presidio
Giovanni Bosco per rafforzare il Pronto Soccorso
pediatrico dell’ospedale Maria Vittoria,
sfruttando la collaborazione fra i due ospedali.
Di seguito le interrogazioni a risposta immediata
discusse nella seduta del 12 aprile.
Contributi
per le energie rinnovabili
L’assessore all’Economia ha risposto in aula
all’interrogazione n. 498, presentata dal
capogruppo del Partito Democratico sui
contributi per l’installazione di impianti per
l’utilizzo delle energie rinnovabili.
Il consigliere ha illustrato il problema riferito alle
aziende che lavoravano per il fotovoltaico e che
si trovano adesso in crisi per la mancanza dei
contributi, in particolare la Compuprint di Leini
(Torino). Il consigliere ha chiesto: “che venga
rivista la posizione del Governo e che si
riprenda lo sviluppo di questo settore”.
L’assessore ha risposto: “La crisi della
Compuprint di Leini nasce da altri problemi,
in ogni caso la seguiremo. Il recente decreto
legislativo detta disposizioni per le fonti
rinnovabili di energia e sugli incentivi per
l’installazione di impianti. Chiederemo al
Anno XXXVI - n. 9
Governo di graduare la riduzione dei
contributi per il fotovoltaico per tutelare le
aziende del settore”.
Letturisti della Conus SpA
L’assessore all’Economia ha risposto
all’interrogazione n. 503, presentata dal
capogruppo dell’Italia dei Valori sulla situazione
dei dipendenti della Conus, letturisti di contatori.
“In Piemonte – ha illustrato il consigliere – ci
sono 75 persone che sono dipendenti della
Conus Spa come letturisti dei contatori di Eni,
Italgas e Snam. Dopo la scadenza dell’appalto
c’è stata una gara che però non prevede la
clausola sociale per la riassunzione di questi
lavoratori. Che cosa intende fare la Giunta
per garantire il lavoro a queste persone?”.
L’assessore ha detto: “Faremo un incontro non
appena ce lo chiederanno, ma non abbiamo
competenza su questa società, è competente
il Ministero perché l’azienda non ha una sede
unica. Ci sono state molte manifestazioni dei
lavoratori della Conus, proprio oggi [12
aprile] c’è un incontro al Ministero dello
Sviluppo economico. Comunque l’assessorato
è a disposizione per aprire un dialogo
territoriale”.
Pluriclassi
nella scuola di Biella-Vaglio
L’assessore per i rapporti con il Consiglio, ha
risposto in aula all’interrogazione n. 502
presentata da un consigliere del Partito
Democratico sulle pluriclassi della scuola
elementare di Biella-Vaglio.
“I genitori degli alunni della scuola – ha riferito
il consigliere - hanno scoperto soltanto ora che
il prossimo anno non ci saranno più le classi
22 Aprile 2011
11
prime e verranno attivate delle pluriclassi a
causa del taglio del numero degli insegnanti”.
L’assessore ha risposto: “è stato assegnato
l’organico di diritto agli uffici scolastici
provinciali. In seguito verranno definite le
situazioni particolari come quella a cui si fa
riferimento nell’interrogazione, con le
decisioni sull’organico di fatto”.
Sistema
di emergenza sanitaria 118
L’assessore per i rapporti con il Consiglio, ha
risposto in aula all’interrogazione n. 501
presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle
sul “parziale riassorbimento dei medici del
sistema di emergenza 118”, denunciando la
presenza di 17 medici in meno.
L’assessore ha risposto: “la Giunta ha adottato
l’addendum al Piano di rientro della sanità
regionale. Rispetto al servizio per l’emergenza
sanitaria territoriale le azioni e gli obiettivi
da adottare sono ancora al vaglio degli uffici
competenti. Per il personale dipendente e
convenzionato non è previsto personale in
esubero”.
Referendum sull’acqua pubblica
L’assessore all’Ambiente ha risposto in aula
all’interrogazione n. 499 presentata da uno dei
consiglieri dell’Italia dei Valori sulla ridefinizione
della risorsa acqua nello Statuto regionale, anche
in vista del prossimo referendum del prossimo
12 giugno.
“Non capisco quali siano i rischi paventati
dall’interrogazione – ha risposto l’assessore –
non ci sono interventi che possano portare
alla privatizzazione dell’acqua che rimarrà
una risorsa pubblica. L’acqua appartiene al
12
demanio indisponibile dello Stato ed è
inalienabile. L’acqua è già un bene pubblico
protetto e nessuno privato se ne può
appropriare”.
Piano edilizio
del Mauriziano a Chivasso
L’assessore all’Ambiente ha risposto in aula
all’interrogazione n. 497, presentata dalla
capogruppo della Federazione della Sinistra, sulle
condizioni idrogeologiche del piano
particolareggiato edilizio detto ‘del Mauriziano’
di Chivasso e delle zone circostanti.
“Il piano è attualmente in fase di esame presso
gli uffici regionali Politiche territoriali – ha
spiegato l’assessore - la pratica urbanistica
sarà conclusa da una relazione finale e con
un provvedimento di approvazione da parte
della Giunta regionale”.
Consorzio Granda Bus
L’assessore ai trasporti ha risposto in aula
all’interrogazione n. 500, presentata da un
consigliere del Movimento 5 Stelle sui contributi
al consorzio di trasporto locale Granda Bus.
“La Regione non può trasferire fondi
direttamente ai consorzi locali ma ai Comuni
– ha detto l’assessore -. Al momento non risulta
che ci siano contributi da erogare alla
Provincia di Cuneo per il 2010. Per quanto
riguarda il 2011 le Province potranno
disporre loro la ripartizione. Ulteriori risorse
saranno destinate al trasporto pubblico locale
per la riprogrammazione dei servizi di
trasporto, in base alle esigenze. Dovremo
ripensare i servizi offerti in una logica
integrata”.
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
Brevi dal Consiglio
Ordini del giorno discussi e votati
Nella seduta del 20 aprile il Consiglio regionale
ha discusso e votato due ordini del giorno. Ha
approvato all’unanimità un documento a tutela
dei lavoratori frontalieri italiani, presentato dal
presidente dell’Assemblea e sottoscritto da
numerosi consiglieri di maggioranza e di
minoranza.
L’ordine del giorno prende spunto dalle recenti
elezioni cantonali in Ticino, che hanno segnato
un forte incremento di voti al partito della Lega
dei Ticinesi con il rischio di un cambio della
politica svizzera nei confronti dei frontalieri. Il
Consiglio
regionale,
esprimendo
preoccupazione per l’eventuale mancato
trasferimento delle somme dei ristorni ai
Comuni di origine dei circa 45 mila lavoratori
di cui 6 mila piemontesi invita la Giunta
regionale a proporre al Governo italiano
iniziative, sia sul piano politico che istituzionale,
a difesa del lavoro transfrontaliero.
L’Assemblea ha invece respinto - con 25 sì,
20 no e 6 astenuti - l’ordine del giorno
presentato dal vicepresidente di minoranza e
del capogruppo PD per impegnare la Giunta
regionale “a non far mancare il patrocinio
dell’Amministrazione regionale al Torino
Gay & Lesbian Film Festival”.
Delegazione di ivoriani
a Palazzo Lascaris
In una pausa dei lavori della seduta del 5 aprile,
sono stati ricevuti in Consiglio regionale
rappresentanti del Collettivo per il rispetto della
Costituzione della Costa d’Avorio, sezione di
Anno XXXVI - n. 9
Torino e provincia. Jean Claude Sognini e
James Kaüss hanno spiegato – a nome della
delegazione - le loro preoccupazioni e il loro
punto di vista sulla grave crisi umanitaria in Costa
d’Avorio, causata dal clima da guerra civile nel
quale vive dal 2002 il Paese africano, nonostante
le elezioni di fine novembre e i tentativi di
pacificazione della comunità internazionale
attraverso l’Onu e la Ue. Sul tema della crisi
ivoriana il Consiglio regionale aveva respinto,
nella seduta precedente, un ordine del giorno
(primo firmatario il capogruppo IdV), ma il
presidente dell’Assemblea legislativa ha
assicurato che la questione tornerà all’attenzione
dell’Aula.
Proroga per concorso
della Consulta Giovani
Per consentire la più ampia partecipazione al
concorso “I Piemontesi che fecero l’impresa”,
bandito dalla Consulta regionale dei Giovani, è
stata prorogata dal 13 maggio al 20 giugno 2011
la scadenza per la consegna degli elaborati. Il
progetto di ricerca, rivolto alle scuole medie
superiori, ha l’obiettivo di far ricostruire agli
studenti otto biografie, una per provincia, di otto
giovani piemontesi vissuti nell’Ottocento
risorgimentale. Per ogni provincia una
commissione selezionerà le tre opere più
meritevoli.
Info:
[email protected]
22 Aprile 2011
13
Italia ed Europa:
“Tra il dire e il fare”
Tutte le donne del re
È stata prorogata fino al 28 maggio all’Archivio
di Stato di Torino (piazza Castello 209) la mostra
“Tra il dire e il fare. Unità d’Italia e unificazione
europea: cantieri aperti”. Il duplice percorso è
illustrato con documenti storici e pannelli
esplicativi dalla grafica accattivante. Promossa
dall’Archivio di Stato con numerosi partner, tra
cui la Consulta regionale Europea, l’iniziativa è
rivolta in modo particolare alle scuole. Orario:
dalle 9 alle 18.30, dal lunedì al sabato, chiuso la
domenica. Ingresso libero. Info: tel. 011.540382
14
Si svolgerà sabato 30 aprile, alle ore 21, nel
salone municipale di Borgo d’Ale (VC), alla
presenza di alcuni consiglieri regionali lo
spettacolo “Tutte le donne del re”, allestito da
Assemblea Teatro e promosso dal Consiglio
regionale del Piemonte. La pièce rivela il volto
“non ufficiale” di Vittorio Emanuele II attraverso
le parole e i pettegolezzi delle donne, a partire
dalla moglie Maria Adelaide e dalle numerose
amanti. L’appuntamento, a ingresso gratuito, fa
parte di Cantiamo l’Italia, la rassegna teatrale
voluta dal Consiglio regionale e coordinata da
Assemblea Teatro in occasione del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia.
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
A Torino torna il Concerto del 25 Aprile
L’11 aprile, al Teatro Carignano di Torino, è
stata presentata la quarta edizione del concerto
organizzato nel capoluogo piemontese per la
Festa Nazionale della Liberazione. Il concerto,
a ingresso gratuito, prenderà il via alle ore 15 in
piazza San Carlo e vedrà salire sul palco oltre
venti artisti e gruppi italiani fino a mezzanotte.
Ad alternarsi accanto agli artisti, anche gli studenti
piemontesi che leggeranno alcuni brani sulla
Resistenza e sulla Liberazione.
L’iniziativa è promossa dal Consiglio regionale
del Piemonte e dalla Provincia di Torino con i
rispettivi Comitati Resistenza e Costituzione, in
collaborazione con l’Assessorato alla Cultura
della Regione, la Città di Torino, il Comitato Italia
150, il Coordinamento delle associazioni della
Resistenza e della Deportazione. Alla
Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura è
nuovamente affidato il coordinamento artistico e
organizzativo della manifestazione.
Alla conferenza stampa erano presenti i
rappresentanti di tutte le istituzioni organizzatrici,
fra cui il vicepresidente del Consiglio regionale
delegato al Comitato Resistenza e Costituzione,
che ha dichiarato: “E’ significativo che
quest’anno anche il concerto per la Festa
della Liberazione si trasferisca in piazza San
Carlo, che per tutto il 2011 sarà “il cuore”
delle manifestazioni e dei raduni organizzati
a Torino per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Vogliamo festeggiare nella stessa piazza
l’anniversario della Liberazione come ideale
prosecuzione del nostro Risorgimento”.
La manifestazione, condotta da Fabio Giudice
(alias Capitan Freedom) e Stefania Morabito,
avrà come protagonisti la Fanfara Brigata
Alpina Taurinense, le band Inferno di Orfeo,
Anno XXXVI - n. 9
Brain Pollution, The Wonkies, Pablo e il
Mare, Selton, Overock, Mambassa, Antica
Officina dei Miracoli, Les SansPapier e Yo
Yo Mundi; le voci femminili di Gema, Carlotta, Serena Abrami e Chiara Canzian; il
quintetto d’archi Architorti con il Coro delle
voci bianche della scuola media di Cumiana;
la canzone d’autore con Gian Maria Testa,
Niccolò Fabi e Federico Sirianni per
concludere con i Subsonica, che proporranno
una performance con set acustico.
Questo l’elenco dei brani scelti per le letture da
parte degli studenti:
Franco Antonicelli, dal discorso per il centenario
dell’Unità d’Italia, 1961
Jean-Paul Sartre, da La repubblica del silenzio,
1944
Gaetano Salvemini, da La guerra per bande,
1949
Ada Gobetti, dal Diario partigiano, 1956
Luigi Capriolo, dal Diario, 27 settembre 1943
Giaime Pintor, dalla Lettera al fratello Luigi, 28
novembre 1943
Nuto Revelli, dal Diario partigiano, 27 gennaio
1944
Giacomo Noventa, da Tre parole sulla
Resistenza, 1965
Giorgio Agosti, dalla lettera a Lucilla Jervis, 30
giugno 1962
Enrico Martini Mauri, da Partigiani penne nere,
1968
Teresa Cirio, testimonianza da La Resistenza
taciuta, 1976
Matilde Dipietrantonio, partigiana, testimonianza
Emanuele Artom, dal Diario, 20 dicembre 1943
22 Aprile 2011
15
Marisa Ombra, da La bella politica, 2009
Paolo Crepet, da La ragione dei sentimenti,
2002 (biografia di Germano Facetti, deportato
a Mauthausen)
Ines Poggetto, insegnante, testimonianza
Marisa Sacco, da La pelliccia di agnello
bianco, 2008
Primo Levi, da I sommersi e i salvati, 1986
Alessandro Galante Garrone, da Il mite
giacobino, 1994
Franco Antonicelli, dal discorso pronunciato in
piazza Vittorio Veneto a Torino il 6 maggio 1945.
12345678901
12345678901
12345678901
12345678901
12345678901
12345678901
12345678901
12345678901
12345678901
TELEVIDEO RAITRE PIEMONTE
pag. 501 - Indice
pag. 502 - Attività del Consiglio
pag. 503 - Leggi regionali
16
pag. 504 - Commissioni consiliari
pag. 505 - Documentazione
(Pdl - Odg - Ue - Interrogazioni)
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
Il maggio dei libri in tram e in biblioteca
Il Consiglio regionale del Piemonte aderisce alla
campagna nazionale Il maggio dei libri promossa dal Ministero per i Beni e le Attività
culturali e il Centro per il libro e la lettura - con
una serie di appuntamenti che si svolgono a
Torino 26 aprile al 19 maggio.
Il programma prevede due occasioni d’incontro:
una a bordo di un tram storico che percorre il
centro città con gli autori e gli editori piemontesi
che presentano i loro libri, l’altra nelle tre
Biblioteche coinvolte nel progetto: la Biblioteca
della Regione Piemonte, la Biblioteca Nazionale
Universitaria e la Biblioteca Reale.
- dal 26 aprile al 19 maggio, su un tram
storico Gtt, dal lunedì al giovedì alle 15.30,
letture di brani tratti da libri di autori e
case editrici piemontesi;
- dal 26 al 28 aprile alle 17 nella Biblioteca della
Regione Piemonte conferenze e mostra su
Melodramma e Risorgimento. La mostra -
Anno XXXVI - n. 9
che viene inaugurata il 26 aprile alle 17 e rimane
aperta fino al 26 maggio dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16 - raccoglie
una novantina di libretti d’opera, alcuni oggetti
e foto di scena, e si compone di tre sezioni:
melodrammi preunitari con forte contenuto
patriottico (come Caritea regina di Spagna
di Mercadante e Gli esiliati in Siberia di
Donizetti); opere verdiane; opere successive
al 1861° carattere celebrativo e rievocativo.
- dal 3 all’11 maggio alle 17 nella Biblioteca
Nazionale Universitaria, quattro conferenze,
due delle quali a cura della Biblioteca Reale.
Il programma dettagliato è consultabile sul sito
Internet www.consiglioregionale.piemonte.it
22 Aprile 2011
Info:
Biblioteca della Regione Piemonte, tel.
011.5757.371.
17
Uso responsabile del denaro
Si è svolto l’11 aprile al Salone d’onore della
Fondazione Crt di via XX Settembre 31 il
convegno sul tema Uso responsabile del
denaro, organizzato dalla Fondazione antiusura
Crt La Scialuppa Onlus in occasione della
presentazione del proprio bilancio sociale.
L’incontro, moderato dal presidente della
Fondazione Ernesto Ramojno, è stato aperto
dal consigliere regionale delegato all’Osservatorio
sul fenomeno dell’usura, che ha ricordato: “Nella
legislatura in corso l’Osservatorio ha
ampliato la propria composizione,
affiancando agli esperti della materia, delle
Fondazioni antiusura e dell’Ufficio scolastico
regionale, i rappresentanti delle Prefetture,
delle Forze dell’ordine e di Unioncamere,
proprio per meglio contrastare l’usura sul
territorio piemontese”.
L’esperto dell’Osservatorio Antonio Rossi ha
sottolineato l’impegno pluriennale dell’Osservatorio nelle scuole superiori “attraverso
lezioni di educazione alla legalità e uso
responsabile del denaro”.
Il vicepresidente della Fondazione San Matteo Insieme contro l’usura Piero Peracchio e il
consigliere delegato della Fondazione La
18
Scialuppa Antonio Delbosco hanno evidenziato
quanto la crisi economico-finanziaria abbia
determinato un’impennata delle richieste di aiuto
nell’ultimo triennio.
“Sono state soprattutto famiglie, persone
fisiche, meno frequentemente piccoli
imprenditori individuali o società di persone
a rivolgersi alla Fondazione San Matteo - ha
detto Peracchio -. Sono le fasce più deboli a
ricorrere al suo aiuto, in primis operai e
impiegati. Meno numerosi ma in aumento i
pensionati che si trovano coinvolti nella
necessità di aiutare i figli o i nipoti che lottano
contro la precarietà del lavoro e i ridotti
redditi”.
“Tra il 2008 e il 2010 abbiamo ricevuto 3.113
domande di aiuto contro le 1.747 che avevano
raggiunto gli sportelli della Fondazione nel
2005-2007 - ha concluso Delbosco -.
Un’impennata del 78% a cui è corrisposto un
intervento economico di maggior rilievo.
Dall’inizio della propria attività, nel 1998, al
31 dicembre 2010 la Fondazione ha dato
ascolto e consulenza a 6.305 persone e
attivato 1.060 finanziamenti per un totale di
16 milioni di euro”.
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
A 50 anni dal primo volo nello spazio
Una delegazione di astronauti, invitati a Torino
per le celebrazioni dei “50 anni di volo umano
nello spazio”, è stata ricevuta l’11 aprile a Palazzo
Lascaris dal vicepresidente del Consiglio
regionale.
Il vicepresidente di maggioranza ha ricordato
“che tra le eccellenze di Torino e del Piemonte
vi è il distretto aerospaziale che ha pochi
eguali al mondo. Non a caso il 50% dei moduli
abitati della stazione spaziale internazionale
sono stati costruiti a Torino. Insieme con le
nostre importanti istituzioni universitarie,
queste realtà industriali avanzatissime
possono costituire uno sbocco occupazionale
per i giovani che vogliano impegnarsi nello
studio e nella ricerca. Un grandissimo onore
è per l’Assemblea legislativa ricevere una
delegazione di così alto livello”.
La delegazione era guidata dall’astronauta
statunitense Ronnie Walter Cunningham
(Apollo 7 nel 1968), dal cosmonauta russo
Valerij Ivanovi Tokarev (STS-96, 1999;
Sojuz TMA-7, 2005) e dall’astronauta
italiano Maurizio Cheli (STS-75 Thethered,
1996).
“Torino è una delle più importanti città
spaziali e aeronautiche del mondo – ha spiegato
Cheli – ed io stesso, attraverso la mia
carriera, posso esserne un esempio: pilota
dell’Aeronautica prima, astronauta poi e,
infine, pilota collaudatore qui a Torino per
l’industria. Il Politecnico, Thales Alenia Space
Anno XXXVI - n. 9
e Alenia aeronautica sono al centro di questo
successo torinese”.
“Sono lieto di essere qui con voi a
rappresentare la patria del primo cosmonauta
della storia” ha affermato Tokarev, che ha poi
continuato sottolineando di “essere l’unico
cosmonauta che ha avuto il permesso di non
celebrare domani a Mosca, ma all’estero, il
volo di Gagarin. Questo grazie allo speciale
rapporto che vi è tra il presidente Putin e
l’Italia”. Tokarev ha concluso dichiarando che
“la cosmonautica è il settore che permette di
unire le nazioni. Dallo spazio si capisce che
l’umanità non deve avere confini, ma
collaborare unita per il futuro”.
“La corsa allo spazio partita in competizione
tra le nazioni si è poi tramutata in
collaborazione – ha ribadito Cunningham – già
negli anni ’70 con la missione congiunta
Apollo-Soyuz, il comandante sovietico Aleksej
Archipovi Leonov e il comandante americano
Thomas Patten Stafford si sono stretti la
mano in orbita. Attualmente lo spazio non
vuol dire solo ricerca e cooperazione, ma
anche business nel settore dell’alta tecnologia
e la vostra tecnologia è di livello molto
elevato”.
Della delegazione facevano parte anche Piero
Messidoro, Claudio Casacci, Patrizia Bruno
e Mariarosa Sirnia di Thales Alenia Spazio e
Umberto Cavallaro dell’Associazione Italiana
Astrofilatelia.
22 Aprile 2011
19
Mostra “Alle radici della Democrazia”
Mercoledì 20 aprile a Palazzo Lascaris è stata
inaugurata la terza edizione della mostra “Alle
radici della Democrazia. Testimonianze d’arte”
(20 aprile – 20 maggio 2011)
Sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio
regionale, delegato al Comitato Resistenza, lo
storico Claudio Dellavalle e il critico d’arte Luca
Beatrice, curatore della mostra.
“Per il terzo anno consecutivo il progetto artistico
del Consiglio regionale si propone di dare un
ulteriore significato alla ricorrenza del 25 aprile e
ai valori della democrazia. In questa edizione
abbiamo deciso di dare spazio anche a giovani
artisti che non hanno vissuto in prima persona
quel periodo storico” ha dichiarato il
vicepresidente durante i saluti.
“Mi fa molto piacere lavorare con artisti
piemontesi anche giovani – ha sottolineato
Beatrice – capaci di ampliare i linguaggi artistici
e gli stili, attraverso installazioni differenti”.
La mostra, realizzata dalla Direzione
Comunicazione istituzionale dell’Assemblea
regionale su iniziativa del Comitato Resistenza e
Costituzione, alla pittura e alla scultura delle prime
edizioni affianca quest’anno fotografia,
20
installazioni e video art nel comune intento di
raccontare e ricordare non solo i temi legati alla
memoria storica collettiva: Democrazia,
Resistenza e Unità Nazionale, ma anche quelli
che segnano le pagine della nostra quotidianità.
L’edizione 2011 della mostra ospita diciotto
artisti. Accanto ad alcuni affermati maestri
piemontesi, già presenti negli anni precedenti,
sono stati chiamati a esporre anche artisti più
giovani, fra i 30 e i 50 anni.
Il Consiglio regionale, nell’ottica di creazione di
una collezione permanente, quest’anno acquisterà
l’opera di Giacomo Soffiantino (“Finalmente
Liberi”) così come già fatto in passato con i lavori
di Giuseppe Chiezzi (donata dalla galleria
Bolaffi), Mauro Chessa e Francesco Casorati.
Artisti edizione 2011: Maura Banfo, Valerio
Berruti, Nicola Bolaffi, Nicola Bolla, Francesco
Casorati, Mauro Chessa, Riccardo Cordero,
Daniele Fissore, Daniele Galliano, Paolo
Leonardo, Nicus Lucà, Luigi Mainolfi, Mirco
Marchelli, Gian Marco Montesano, Sergio
Regalzi, Marina Sasso, Giacomo Soffiantino,
Saverio Todaro.
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
Per la difesa civica in tutte le Province
Promuovere l’istituto del Difensore civico
territoriale in tutte le province italiane e costruire
una rete di sistema che potenzi lo strumento della
difesa civica. Questo l’obiettivo concordato al
termine dell’incontro che si è svolto il 14 aprile a
Roma tra il presidente dell’Unione Province
Italiane, Giuseppe Castiglione, e il coordinatore
nazionale dei Difensori Civici, Antonio Caputo
Difensore civico della Regione Piemonte.
“Si è deciso di intraprendere un percorso di
lavoro comune per definire un vero e proprio
Anno XXXVI - n. 9
protocollo tra l’Upi e il Coordinamento dei
Difensori civici - commenta Caputo - al fine
di promuovere questa rete, coordinando le
strutture esistenti e favorendo, attraverso
convenzioni, l’istituzione del Difensore civico
in tutti i territori provinciali. A questo scopo
è stata istituita una commissione bilaterale
di lavoro, che predisporrà il protocollo, i
modelli di convenzione e i documenti
necessari per la costruzione della rete sui
territori”.
22 Aprile 2011
21
Mostra filatelica sui Carabinieri
Il 18 aprile all’URP del Consiglio regionale (v.
Arsenale 14/g) si è tenuta l’inaugurazione della
mostra filatelica dedicata all’Arma dei Carabinieri
la cui apertura è programmata fino al 20 maggio
(da lunedì a venerdì, ore 9.00 -13.00 e 14.00 16.00).
Oltre al presidente ed al vicepresidente
(minoranza) del Consiglio regionale e a un folto
pubblico, sono intervenuti il gen. Vincenzo
Giuliani, comandante della Legione Carabinieri
Piemonte – Valle d’Aosta, il gen. Libero Lo
Sardo, presidente dell’Associazione Nazionale
Carabinieri e il gen. Francesco Cardarelli,
ispettore regionale per il Piemonte Valle d’Aosta
dell’ANC.
Lo Sardo ha sottolineato “quanto l’Arma sia
legata a Torino e al Piemonte, luogo di
nascita dei Carabinieri: qui vicino vi è la
prima scuola allievi nella quale, nel tempo,
22
sono ormai passati oltre 300 mila
carabinieri”.
Il presidente dell’Assemblea si è dichiarato molto
legato all’Arma in quanto “25 anni fa ho avuto
l’onore di svolgere servizio in qualità di
carabiniere ausiliario. L’Arma è una
istituzione che rimane un punto di riferimento
per i cittadini, anche i più giovani, in un
momento in cui la società è attraversata da
dubbi, incertezze e conflitti”.
La mostra filatelica I Carabinieri, curata
dall’Associazione Nazionale Collezionisti
Annullamenti Italiani (ANCAI), propone oltre
duecento tra francobolli, cartoline e annulli postali
legati alla storia dei Carabinieri a partire dal 1814,
anno di istituzione dell’Arma, oltre ai disegni delle
divise (dal 1814 al 1944) provenienti dal Museo
storico dell’Arma dei Carabinieri di Roma
(collezione Alessandro Degai).
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
Piazze del Piemonte a Città del Messico
La mostra fotografica itinerante Piazze del
Piemonte, realizzata dal Consiglio regionale in
occasione del XXIII World Congress of
Architecture, svoltosi a Torino nel 2008, ha fatto
tappa in Messico.
All’inaugurazione, il 6 aprile alla sede dell’Istituto
Dante Alighieri, è intervenuta una delegazione del
Consiglio regionale composta dal consigliere
segretario del gruppo IdV e da un consigliere
del gruppo Lega Nord, con il direttore della
Comunicazione dell’Assemblea Rita Marchiori.
Ideata e curata dall’architetto Rosella Seren
Rosso e realizzata in collaborazione con l’Ordine
degli Architetti di Torino e Provincia, la Facoltà
di Architettura di Torino e la Soprintendenza per
i Beni architettonici e per il Paesaggio del
Piemonte, Piazze del Piemonte ospita 250
fotografie che ritraggono 57 piazze di 29 Comuni
del Piemonte, realizzate dal fotografo Marino
Anno XXXVI - n. 9
Carulli della Bullphotos. In linea con il rispetto
degli spazi e in funzione del progetto itinerante,
l’allestimento si compone di 23 strutture
espositive autoportanti, realizzate in cartone
pressato. Le foto sono divise per aree tematiche:
storia, urbanistica, architettura, tutela,
quotidianità, eventi, democrazia politica,
religione, economia, folclore, sport, arte,
spettacolo, artigianato, enogastronomia, arte
pubblica e monumenti a Torino, nuove piazze.
Oltre che all’Associazione Dante Alighieri la
delegazione si è recata alla sede dei Comitati
italiani all’estero (Comites), all’ambasciata italiana
e all’Istituto italiano di cultura.
Dopo Città del Messico, la mostra Piazze del
Piemonte prosegue il proprio itinerario,
nell’allestimento spagnolo, in altre città messicane
e - tra la primavera e l’estate - sarà a Chambéry
e a Tirana.
22 Aprile 2011
23
Accade in Piemonte
Torino
* Fino al 22 maggio alla Pinacoteca Agnelli (Lingotto, via Nizza 230) è aperta la mostra “Il cane a sei
zampe” a cura dell’archivio storico Eni. Un’esposizione monografica che ripercorre la storia di Eni
dalle origini a oggi, scandita dai quattro restyling del marchio, ideato nel 1952 da Luigi Broggini.
Immagini, documenti originali, memorabilia, filmati aziendali e vignette satiriche provenienti dal archivio
storico Eni e da collezioni private. Orario: dalle 10 alle 19.
* Fino al 27 maggio, nel Teatro di San Pietro in Vincoli (via San Pietro in Vincoli 28), si svolge “Zona
Teatro 1”, rassegna di spettacoli dedicata alle giovani generazioni teatrali, nell’ambito del Progetto
“2011. L’anno delle Residenze”, a cura dell’Associazione Piemonte delle Residenze e delle Residenze
Multidisciplinari del Piemonte. La rassegna propone, in sei settimane di programmazione, 11 spettacoli
per un totale di 15 rappresentazioni. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21. Ingressi: intero 7 euro, ridotto
5. Organizzazione Il Mutamento/Zona Castalia. Info e programma: www.mutamento.org
* Da venerdì 22 aprile al 21 maggio, alla Biblioteca Nazionale Universitaria (piazza Carlo Alberto), è
aperta la mostra “Grafica Oggi. Viaggio nell’Italia dell’incisione”, a cura di Floriano De Santi e Chiara
Gatti. Orari: lunedì-venerdì ore 10 – 18; sabato ore 10 – 14, chiuso domenica e 25 aprile. Ingresso
libero. Info: [email protected] tel. 340.4635447
* Fino al 25 aprile al Museo Regionale di Scienze Naturali (via Giolitti 36) è aperta la mostra “I colori
del bianco” di Marcello Libra, fotografo naturalistico, che ha fatto molti viaggi nell’Artico (Canada,
Nord Europa) Giappone del Nord e nell’Antartide (Penisola Antartica, Snow Hill, Isola di Georgia
Australe). Orario di apertura: tutti i giorni, escluso il martedì, 9 – 19. Info: tel. 011.432.6354
* Giovedì 21 e venerdì 22 aprile, alle 21.30, nei locali della Reale Società Ginnastica (via Magenta
11) “Bac”, spettacolo di fine corso degli allievi del 2° anno della Scuola di Circo FLIC, accompagnati
dal loro regista Roberto Magro, si avventurano nella ricerca di un circo fragile e libero capace di
creare metafore visive attraverso il linguaggio del circo attuale. Ingresso libero.
* Fino al 26 giugno alla Fondazione Accorsi–Ometto (via Po 55), è aperta la mostra “L’oro e la
seta. I più bei costumi del Teatro Regio”. Orario: da martedì a domenica 10-13 e 14-18. Lunedì
chiuso. La mostra è allestita all’interno del percorso museale. Le visite sono guidate. Biglietti: intero €
10,00 - ridotto € 8,00 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni). Gratuito fino a 12 anni. Info: tel.
011.837.688 www.fondazioneaccorsi.it; [email protected]
24
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9
IN PROVINCIA DI TORINO
Castellamonte
Fino al 30 novembre alla Casa Museo Famiglia Allaira sarà visitabile lo stand in stile liberty realizzato
dalla ditta Allaira&Pollino nel 1911 in occasione dell’Esposizione internazionale di Torino. Orari di
apertura: sabato e domenica, 10-13, 14-19, (altri giorni su prenotazione). Info: tel. e fax 0124-581746,
e-mail: [email protected]
Chieri
Da lunedì 18 aprile a sabato 28 maggio, Polo culturale (via Vittorio Emanuele 1), mostra Green
Fiber and Shared Art, riallestimento della Collezione Civica di Fiber Art Trame d’Autore e nuove
acquisizioni, nell’ambito di Scopri la Fiber Art a Chieri, mostre e performance per indagare il linguaggio
tessile nell’arte contemporanea. Orario: giovedì e venerdì ore 16-19, sabato ore 9-12.30, ingresso
libero. Info: tel. 011.9428400/401, [email protected]
Collegno - Leumann
Martedì 3 maggio alle 17,30, presso il all’Ecomuseo del Villaggio Leumann (corso Francia, 349 a
Collegno), inaugurazione mostra di scultura “ … tracce Totem Alpini”. Visitabile dal 3 al 15 maggio
nei giorni feriali dalle 16 alle 19, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Venerdì 6 e sabato 7 maggio, dalle 9 alle 19 “Benvenuti Alpini!”, Villaggio Leumann (piazza Chiesa
Santa Elisabetta), per l’accoglienza agli Alpini in transito verso le viarie sistemazioni, con la degustazione
di prodotti tipici piemontesi.
Sabato 14 maggio, alle 21, “Grazie Alpini!” presso l’Ecomuseo del Villaggio Leumann (corso Francia,
349 a Collegno). Alla serata parteciperanno gli attori dell’Alfatre Gruppo Teatro e l’ Orchestra Fiati
di Collegno. Info: Associazione Amici della Scuola Leumann, tel. 333 3923444
* Venerdì 6 maggio, alle 18 presso il Museo della Resistenza (piazza Cavalieri della Ss. Annunziata
7), Aperitalk dal titolo: “A chi e a che cosa serve la cultura?”, riflessioni e dibattito con assaggi di
prodotti e vini tipici. Organizzati il Comitato Resistenza Colle del Lys e l’Associazione di promozione
turistica di Rivoli. Ingresso libero.
IN PROVINCIA DI CUNEO
Bra
Durante il fine settimana di Pasqua, dal 23 al 25 aprile, appuntamenti con arte, tradizione e buona
tavola. Pacchetti turistici e un treno a vapore per non perdere i diversi momenti della festa. Cene a
tema, una merenda sinoira e il panino “Mac ‘d Bra” per i buongustai. Info: ufficio turismo e manifestazioni
del comune (piazza Caduti per la Libertà 20), tel. 0172.430185 mail: [email protected]
www.turismoinbra.it www.comune.bra.cn.it, pagina 610 del televideo regionale Rai.
Cuneo
Giovedì 28 aprile, per l’anniversario della Liberazione, dalle ore 21, presso il Museo Casa Galimberti
(piazza Galimberti 6), serata “Aspettiamo Garibaldi”. Con frammenti di video-interviste su Garibaldi
e i Mille, a cura della Associazione Esseoesse.Net.Onlus e del Gruppo LEMM, anticipazioni sul libro
“Il giovane Garibaldi, una fiaba rivoluzionaria” di Paolo Gerbaudo (docente presso l’università
Anno XXXVI - n. 9
22 Aprile 2011
25
Middlesex di Londra e corrispondente da Londra per il Manifesto), illustrato da Franco Biagoni,
“Comandante Garibaldi, Comandante Galimberti: due Eroi Nazionali a confronto”, tavola rotonda
con Nello Streri, Fabio Panero e Paolo Gerbaudo.
* Sino a domenica 29 maggio, nel Museo Civico (via Santa Maria 10), è aperta al pubblico la
mostra “La pietra del fulmine. Asce neolitiche in Piemonte”. Orari: martedì – giovedì: 9 – 13 e 15 –
17.30; venerdì e sabato: 9 -13 e 16 - 19. Domenica 16 - 19. Tutti i sabati di maggio, alle 10.30 visita
guidata con un archeologo alla scoperta delle caratteristiche della pietra. Prenotazione obbligatoria
entro il venerdì precedente presso la segreteria del Museo: tel. 0171.634175, fax. 0171.66137, email: [email protected]
CORSI, CONCORSI, RECENSIONI
Il sindacato di Polizia Coisp ha indetto un concorso rivolto a tutte le scuole della Provincia di Alessandria
per la realizzazione di un progetto grafico da stampare sulle magliette di partecipazione alla competizione
sportiva “La corsa delle istituzioni”, che si svolgerà il 17 settembre presso la Cittadella di Alessandria.
Ogni classe potrà partecipare con un solo progetto grafico selezionato da un docente di riferimento. Il
grafico dovrà riprendere i temi della solidarietà, dello sport e dei 150anni dell’Unità d’Italia. Entro il
30 aprile 2011 una commissione interna a ogni scuola sceglierà il migliore lavoro del proprio istituto
che il dirigente scolastico invierà alla segreteria provinciale del Coisp di Alessandria. Il vincitore verrà
decretato il 30 maggio da un Comitato d’onore. Per partecipare al concorso è necessario compilare
una scheda allegata al bando pubblicato sul sito www.alessandriacoisp.it
« ACCADE IN PIEMONTE » è a disposizione di Comuni, Comunità montane,
Enti ed Associazioni, Musei, Teatri, Editori
per informare su spettacoli, convegni, mostre, concorsi, pubblicazioni.
Le informazioni debbono pervenire
almeno venti giorni prima dell’avvio delle iniziative a:
« ACCADE IN PIEMONTE »
Ufficio Stampa Consiglio regionale del Piemonte
via Alfieri 15, 10121 Torino
Tel. 011/5757.252-450-319 - Fax 011/5757.259
E.mail: [email protected]
26
22 Aprile 2011
Anno XXXVI - n. 9