Sommario Rubriche - Consiglio regionale del Piemonte
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Sommario Rubriche - Consiglio regionale del Piemonte
Anno XXXVI - n. 9 22 Aprile 2011 Sommario Approvata la legge sui grandi cantieri 3 Approvata la legge per il wi-fi libero Commemorazioni in Aula 5 6 Interrogazioni discusse in Aula Question time 7 9 Brevi dal Consiglio A Torino torna il Concerto del 25 Aprile 13 15 Il maggio dei libri in tram e in biblioteca Uso responsabile del denaro 17 18 A 50 anni dal primo volo nello spazio Mostra “Alle radici della Democrazia” 19 20 Per la difesa civica in tutte le province Mostra filatelica sui Carabinieri 21 22 Piazze del Piemonte a Città del Messico 23 Rubriche * Accade in Piemonte 24 * Le rubriche Progetti di legge, Interrogazioni e Ordini del giorno sono sospese ai sensi dell’art. 9 della legge n. 28/2000, che prevede la comunicazione istituzionale in forma impersonale nei periodi di campagna elettorale. Approvata la legge sui grandi cantieri Nella seduta del 20 aprile il Consiglio regionale ha approvato – con 43 voti favorevoli e 5 contrari (Movimento 5 Stelle, FdS, IdV) – la legge “Promozione di interventi a favore di territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture”. La discussione ha impegnato 8 giornate di Aula a partire dal 15 marzo. Il provvedimento, composto da 13 articoli, interviene a favore dei territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture per limitarne gli impatti negativi e renderla vantaggiosa per le collettività, producendo delle ricadute positive e garantendo la sostenibilità delle trasformazioni. La Regione potrà intervenire in diversi ambiti tematici: salute; prevenzione; sicurezza sul lavoro e tutela ambientale; formazione e occupazione; sviluppo di opportunità per le imprese locali; offerta abitativa e ricettiva; valorizzazione dei materiali di risulta; fiscalità agevolata; promozione dei progetti di territorio e di valorizzazione paesaggistica; promozione dei progetti a valenza educativa, ambientale, culturale e sociale; pianificazione e gestione urbanistica; attività espropriative e comunicazione. Le disposizioni previste si applicano agli interventi relativi alla galleria geognostica La Maddalena e al nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione. Per perseguire gli obiettivi della legge verranno costituiti alcuni organi di gestione che potranno avvalersi degli osservatori e degli organismi di monitoraggio operanti presso le strutture regionali e provinciali, nonché di istituti universitari, fondazioni, enti e istituzioni scientifiche specializzate nello studio e nella ricerca nelle materie relative alla legge. Anno XXXVI - n. 9 La normativa è dichiarata urgente ed entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Durante il dibattito sono intervenuti numerosi gruppi consiliari. Queste in sintesi le dichiarazioni di voto dei capigruppo. Per il PdL “la legge è molto positiva e rafforza la maggioranza, è un passaggio importante faticosamente raggiunto. Prima i territori che ospitavano le grandi infrastrutture vedevano solo gli aspetti negativi della realizzazione. Oggi potranno vedere anche le ricadute positive”. Per il PD “il presupposto è che la realizzazione delle grandi opere non può avvenire sopra le teste delle comunità locali, ma è necessario il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio. Per questo siamo favorevoli allo spirito della legge. Il percorso di approvazione è stato travagliato perché la maggioranza ha dimostrato poca voglia di impegnarsi su questo ddl. Speravamo nell’accoglimento di alcune nostre proposte migliorative, così non è stato. Abbiamo dovuto evitare pericolosi precedenti per i diritti della minoranza e siamo stati fermi contro le astuzie regolamentari”. “Oggi abbiamo dato una ulteriore dimostrazione della concretezza dell’attuale Giunta – ha evidenziato il gruppo Lega Nord . Questa legge è uno strumento molto importante in Piemonte ed è l’unico caso in Italia di cui andiamo orgogliosi. Vogliamo coinvolgere tutti i soggetti del territorio, allargare il consenso verso l’opera e realizzarla in modo responsabile. Oggi la Tav è più vicina”. 22 Aprile 2011 3 Il gruppo IdV ha sottolineato:“noi non siamo quelli del no alla Tav e neppure del ni ma non siamo neppure per il sì per forza. E’ un triste momento per la politica. Siamo perplessi e preoccupati per i costi e i tempi di realizzazione dell’opera”. “I dati che abbiamo illustrato dimostrano l’assurdità tecnica della Torino-Lione – ha spiegato il presidente del Movimento 5 Stelle -. Non siamo ideologici, ma in questa discussione ci siamo scontrati con chi ha fatto della Tav un dogma”. Il gruppo UDC ha spiegato: “noi vogliamo essere coerenti e corretti, vogliamo l’utile e il bene per il Piemonte intero. Siamo favorevoli a questa legge ed alle grandi infrastrutture. Dobbiamo aprirci ai grandi canali di trasporto europei”. Per il gruppo FdS “l’Aula regionale non ha prodotto nulla di innovativo. Anche chi è 4 convinto della Tav si troverà deluso dai risultati di questo disegno di legge. La retorica di chi vuole l’opera utilizza lo slogan: ‘progresso e collegamento con l’Europa’. I danni per il territorio saranno ingenti e i costi enormi”. “Condividiamo l’obiettivo del ddl per intervenire a favore dei territori interessati da grandi opere – ha spiegato il gruppo SEL – ma la discussione è stata focalizzata sul pro o contro la Tav. Per questo non possiamo votare favorevolmente”. L’assessore regionale ai Trasporti ha espresso soddisfazione per l’approvazione della legge: “il Piemonte è la prima regione d’Italia a dotarsi di una legge sulle grandi opere e le ricadute per i territori interessati. La prima attuazione del nuovo provvedimento avverrà in occasione del cantiere di Chiomonte per lo scavo del tunnel geognostico”. 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 Approvata la legge per il wi-fi libero Nella seduta del 20 aprile il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge n. 110 “Interventi a sostegno della realizzazione di servizi di accesso WI-Fi gratuiti e aperti” presentato dal vicepresidente di minoranza e sottoscritto da esponenti di diversi gruppi politici. L’approvazione è avvenuta dopo l’inserimento di due emendamenti di precisazione nel breve testo (quattro articoli). La proposta ampiamente condivisa anche in Commissione è stata illustrata unitariamente dal relatore di maggioranza (il presidente della VI Commissione) e di minoranza (il vicepresidente dell’Assemblea). Come spiegato nella relazione, la nuova legge elimina “l’obbligo di identificazione degli utenti ed il monitoraggio delle connessioni da questi effettuate; tutti gli esercizi commerciali o circoli privati che non hanno come attività principale la fornitura al pubblico dell’accesso ad Internet sono ora esonerati dal richiedere l’autorizzazione in questura: tale obbligo rimane soltanto per gli Internet Point”. Questo nell’alveo del decreto “Milleproroghe”, dello scorso dicembre, con il quale il Governo ha deciso di abolire gli obblighi del Decreto Pisanu del 2005 che avevano fortemente condizionato la diffusione del wi-fi pubblico. Per l’applicazione della legge lo stanziamento previsto, per il 2011, è di 750 mila euro destinati Anno XXXVI - n. 9 alla erogazione dei contributi, o voucher, per i soggetti che offrono al pubblico il servizio di accesso wi-fi. La Regione si impegna, invece, ad installare access point pubblici gratuiti presso ogni sua sede, oltre a promuovere attività di informazione e di sensibilizzazione dirette a diffondere la conoscenza dei servizi di accesso wi-fi gratuiti e ad incentivarne l’utilizzo. Sarà il regolamento di attuazione della Giunta regionale (da emanarsi entro 60 giorni) a definire criteri e modalità per l’erogazione dei contributi e dei voucher. La norma quindi intende rimuovere gli ostacoli che non permettono ai cittadini di utilizzare i canali informativi e conoscitivi on line, favorendo nel contempo la riduzione del divario di accessi alla rete tra le diverse aree territoriali (digital divide) che costituisce un rischio per la competitività del Piemonte. È anche stato approvato all’unanimità un ordine del giorno collegato, presentato dal gruppo consiliare 5 Stelle, che “impegna la Giunta ad adoperarsi presso il Governo nazionale al fine di suggerire una revisione” normativa per “garantire la sicurezza delle installazioni di apparecchi di rete senza pregiudicare la diffusione dell’accesso libero” alla rete da parte di tutti i cittadini in tutto il territorio nazionale. 22 Aprile 2011 5 Commemorazioni in Aula In apertura di seduta, il 20 aprile, il presidente del Consiglio regionale ha ricordato in Aula il cardinale Giovanni Saldarini, arcivescovo di Torino dal 1989 al 1999, morto a Milano il 18 aprile a 86 anni. Dopo aver ripercorso il cammino pastorale e umano del cardinale Saldarini, il presidente ne ha ricordato la dedizione per avviare “una profonda riorganizzazione dell’Arcidiocesi di Torino, dedicando particolare attenzione alle problematiche dei giovani, degli emarginati e dei lavoratori”. “Vogliamo ricordare - ha proseguito - che, grazie all’intervento del cardinale Saldarini si è concentrata l’attenzione sul fenomeno dell’usura, denunciata come una piaga sempre più dilagante. Nasceva così, nella nostra Regione e per volontà dello stesso Arcivescovo, la ‘Fondazione San Matteo’ che offre, ancora oggi, supporto e informazione sulle vicende legate all’usura, in collaborazione con il nostro Osservatorio”. “Ho rivolto a Sua eccellenza monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino - ha concluso il presidente - il sentimento di profondo cordoglio a nome dell’intera Assemblea. Prego il Consiglio di voler osservare un minuto di silenzio”. Il 19 aprile il presidente dell’Assemblea legislativa piemontese aveva ricordato Vittorio Arrigoni, il volontario italiano ucciso il 14 aprile, poche 6 ore dopo il rapimento, da un gruppo estremista salafita nella Striscia di Gaza: “un giornalista free lance e un attivista filopalestinese che viveva a Gaza da tre anni”. “È uno dei nostri giovani rimasto vittima di una violenza assurda e fuori controllo - ha ricordato, invitando i presenti a osservare un minuto di silenzio - un italiano che ha sacrificato ogni energia per una causa in cui credeva e che ha pagato questo ideale con la morte. Con profondo dolore, esprimiamo vicinanza verso i familiari e rinnoviamo la solidarietà a tutti coloro che ogni giorno rischiano la vita per garantire condizioni di sicurezza in un territorio dilaniato dagli scontri e offrono sostegno alle popolazioni duramente provate dal conflitto mediorientale”. Il 18 aprile, inoltre, il presidente del Consiglio regionale aveva espresso il proprio cordoglio e quello dell’Assemblea per l’improvvisa scomparsa dell’imprenditore Pietro Ferrero: “Il Piemonte deve molto all’intraprendenza e alla capacità imprenditoriale dei Ferrero che hanno creato una prestigiosa azienda di livello mondiale. Ci stringiamo alla famiglia e alla azienda in questo doloroso momento, confidando che la solidarietà della comunità piemontese possa trasmettere un po’ di conforto per questa prematura scomparsa”. 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 Interrogazioni discusse in Aula Nella seduta del 20 aprile in Consiglio regionale sono state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Crisi Agile ex-Eutelia L’assessore allo Sviluppo economico ha risposto in Aula congiuntamente alle interrogazioni n. 420 e n. 432, presentate da un consigliere del Partito Democratico, e n. 434 della consigliera del gruppo Uniti per Bresso, sulla situazione dei lavoratori della società Agile ex Eutelia di Torino. “Abbiamo avuto numerosi incontri con i lavoratori e con i sindacati che seguono questa vicenda – ha dichiarato l’assessore - il 20 dicembre 2010 è stato richiesto un incontro presso il Ministero dello Sviluppo economico che non lo ha concesso perché non ha ritenuto che ci fossero cambiamenti nella situazione. L’assessore ha poi reso noto che “nei prossimi giorni Banca Intesa San Paolo provvederà all’erogazione dei fondi previsti dalla garanzia statale autorizzata dall’Unione Europea e costituita complessivamente da 15 milioni di euro (12 per cassa e 3 per fideiussioni). I Commissari prevedono, se non vi saranno ostacoli di tipo normativo, di utilizzare queste risorse finanziarie anche al fine di saldare i crediti dei dipendenti che ammontano all’80% della retribuzione di dicembre 2010 e agli stipendi di gennaio, febbraio e marzo 2011”. Anno XXXVI - n. 9 Comunicati stampa dell’assessore all’Agricoltura L’assessore all’Agricoltura ha risposto in Aula all’interrogazione n. 93, presentata da un consigliere del Partito Democratico, in relazione a comunicati emessi dall’ufficio stampa dell’Assessorato all’Agricoltura su carta intestata della Lega Nord. L’assessore ha dichiarato: “Abbiamo deciso di realizzare comunicati stampa diversi per l’ufficio dell’Assessorato e per quanto riguarda la militanza politica”. Il consigliere interrogante ha specificato che il fatto era accaduto un anno fa e si è nel frattempo risolto. Affidamento servizi a supporto delle attività in campo faunistico L’assessore all’Agricoltura ha risposto in Aula alle interrogazioni n. 400 e n. 462, presentate da un consigliere del Partito Democratico, sull’elenco di soggetti qualificati per l’affidamento di servizi a supporto delle attività in campo faunistico della Direzione regionale Agricoltura, in particolare rispetto al titolo di studio richiesto. “Il diploma delle scuole a fini speciali o il diploma universitario intermedio in materia faunistica, previsto per la partecipazione al bando, non è un corso triennale ma biennale che è sufficiente per lo svolgimento delle attività richieste”. Sui censimenti realizzati dai Comprensori alpini l’assessore ha detto che questi non sono dannosi rispetto all’attività di verifica che verrà svolta in seguito secondo le linee guida fornite dalla Regione. 22 Aprile 2011 7 Polo scolastico di Mondovì Piazza (CN) Il vicepresidente della Giunta ha risposto in Aula all’interrogazione n. 459, presentata da un consigliere del Partito Democratico, sul progetto per la realizzazione del “Polo scolastico di Mondovì Piazza”. Il consigliere ha chiesto se la Regione non voglia intervenire affinché l’amministrazione comunale rinunci alla 8 realizzazione ‘ex novo’ di un polo scolastico per preservare una zona di pregio artistico e storico. “L’area di intervento è sotto il vincolo paesaggistico anche perchè situata nelle immediate vicinanze delle mura bastionate della città storica. In seguito all’acquisizione di tutte le autorizzazioni necessarie per preservare la zona, la Regione emetterà la determinazione dirigenziale per l’autorizzazione finale del progetto”. 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 Question time Sull’esempio di quanto avviene in Parlamento, dalla IX legislatura regionale, accanto alle tradizionali interrogazioni e interpellanze, si è aggiunta la discussione delle interrogazioni a risposta immediata, prevista dall’art. 100 del nuovo Regolamento interno dell’Assemblea regionale. Queste le interrogazioni a risposta immediata discusse nella seduta del 20 aprile. riscossione dei tributi, la Regione garantisce una univocità del processo ed elimina gli errori dovuti a lavorazioni separate sullo stesso oggetto. La Regione ha quindi scelto di chiedere al CSI di attuare un progetto integrato di gestione informatica e amministrativa, escludendo la possibilità di gestire in proprio la gara in quanto non si tratta di una propria gara, bensì di un atto propedeutico alla realizzazione del progetto del CSI”. Tassa automobilistica e progetto del CSI Il vicepresidente della Giunta regionale ha risposto all’interrogazione n. 515, presentata da una consigliera del PD, inerente il progetto integrato della tassa automobilistica elaborato dal CSI-Piemonte. Il vicepresidente ha dichiarato che: “il progetto ha come obiettivo quello di creare un sistema integrato fra Regione ed Enti locali e, mediante un interscambio in tempo reale dei dati contenuti negli archivi dei vari enti, di consentire una efficace lotta all’evasione e una gestione amministrativa più trasparente. L’esperienza tecnica maturata dal CSI in questi anni in materia di gestione dei tributi evidenzia come questo consorzio possa garantire la selezione di un concessionario della riscossione in grado di disporre di un sistema informativo compatibile con quello della Regione. Incaricando il CSI della gestione unitaria del progetto e di indire in proprio la procedura a evidenza pubblica per selezionare il partner per il servizio di Anno XXXVI - n. 9 Bilancio sul voucher bebè L’assessore alla Sanità ha risposto all’interrogazione n. 517, presentata da un consigliere del PD, in merito al numero di voucher per prodotti destinati alla prima infanzia erogati finora. “Nel periodo compreso fra il 14 febbraio e il 19 aprile 2011 – ha affermato l’assessore – gli sportelli preposti hanno erogato 2.994 voucher bebè. I numeri più elevati hanno riguardato l’ASLTO2, l’ASLTO3, l’ASLTO1 e l’ASLTO4 rispettivamente con 467, 408, 312 e 300 voucher ritirati. Fuori Torino si segnalano invece l’ASL di Novara (244), l’ASL di Cuneo1 (270) e quella di Alessandria (255). Se il dato nei prossimi mesi confermasse l’andamento finora registrato, si può rilevare che circa una famiglia su tre ha usufruito del contributo offerto”. 22 Aprile 2011 9 Bambina deceduta all’ospedale Regina Margherita L’assessore alla Sanità ha risposto all’interrogazione n. 519, presentata dal capogruppo dell’IdV, avente per oggetto il decesso di una bambina di 19 mesi a seguito di biopsia al cuore, avvenuta presso l’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. L’assessore alla Sanità ha riferito quanto comunicato dalla direzione sanitaria dell’ospedale in questione affermando che: “la biopsia è stata eseguita per far luce sulla malattia cardiaca della bambina, ricoverata presso il reparto di rianimazione cardiochirurgica per scompenso cardiaco e con situazione compromessa e dall’elevatissimo indice di mortalità, al fine di guidare la terapia successiva. I medici hanno confermato di aver fatto tutto in maniera corretta dall’arrivo in ospedale fino al ricovero in rianimazione. Riconoscendo come nota l’eccellenza assoluta della struttura di cardiologia dell’ospedale infantile Regina Margherita, l’assessorato ritiene poco prudente l’implicita ricerca di un comportamento colposo posto dall’interrogante, ricordando che eventuali valutazioni di responsabilità debbono essere verificate dalle autorità competenti”. IPAB Toso di Canale L’assessore alla Sanità ha risposto all’interrogazione n. 518, presenta da un consigliere del Movimento 5 Stelle in relazione alla situazione dell’Ipab Toso di Canale (CN). La struttura, donata ai canalesi nel 1928, è stata venduta all’asta il 17 aprile 2009 alla società San Giorgio. L’interrogante ha chiesto alla Giunta se 10 il cambiamento di proprietà abbia generato modifiche nel numero di posti letto assegnati. L’assessore ha spiegato che esistono attualmente due strutture. La prima è la “Pasquale Toso” di via Melica n.3 che risulta in possesso di un parere ‘8 ter’ per la creazione di 70 posti letto. “Per questa struttura – ha dichiarato l’assessore la Commissione di Vigilanza dell’Asl CN2 ha riferito che il contratto di volturazione della struttura alla società San Giorgio non è ancora stato effettuato, pertanto non sono ancora iniziati i lavori relativi all’adattamento”. La seconda struttura è l’“ex Ipab Pasquale Toso” di via San Martino 3, che risulta in possesso di un parere ‘8 ter’ per la creazione di 60 posti letto. La Commissione di vigilanza dell’Asl CN2 ha riferito che le procedure di autorizzazione relative ai posti letto saranno concluse entro il mese di maggio 2011. “La vendita all’asta in favore della società San Giorgio – ha precisato, infine, l’assessore – non ha inciso sul numero dei posti letto assegnati alla struttura”. Pediatria al S. Giovanni Bosco L’assessore alla Sanità ha risposto alle interrogazioni n. 520, presentata dal presidente di FdS e n. 521 presentata dal capogruppo di Insieme per Bresso, riguardo alla possibile chiusura dell’ambulatorio di pediatria dell’ospedale Giovanni Bosco di Torino. “Nel presidio Giovanni Bosco erano previsti e sono attualmente funzionanti alcuni ambulatori pediatrici specialistici (cefalea infantile, pneumologia) che non sono stati interessati da nessuna riduzione di orario e verranno sospesi limitatamente al periodo estivo per consentire le ferie degli specialisti 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 interessati – ha spiegato l’assessore. Nei giorni feriali dalle 8 alle 14 è presente anche un ambulatorio di pediatria generale che negli ultimi due anni ha avuto un netto decremento di accessi (-50%) in quanto in quella fascia oraria le necessità assistenziali sono coperte dai pediatri di libera scelta e dall’assistenza pediatrica per i bambini senza permesso di soggiorno garantita dai consultori pediatrici aziendali”. L’assessore ha inoltre precisato che per il periodo estivo è stato decisa la sospensione dell’ambulatorio di pediatria del presidio Giovanni Bosco per rafforzare il Pronto Soccorso pediatrico dell’ospedale Maria Vittoria, sfruttando la collaborazione fra i due ospedali. Di seguito le interrogazioni a risposta immediata discusse nella seduta del 12 aprile. Contributi per le energie rinnovabili L’assessore all’Economia ha risposto in aula all’interrogazione n. 498, presentata dal capogruppo del Partito Democratico sui contributi per l’installazione di impianti per l’utilizzo delle energie rinnovabili. Il consigliere ha illustrato il problema riferito alle aziende che lavoravano per il fotovoltaico e che si trovano adesso in crisi per la mancanza dei contributi, in particolare la Compuprint di Leini (Torino). Il consigliere ha chiesto: “che venga rivista la posizione del Governo e che si riprenda lo sviluppo di questo settore”. L’assessore ha risposto: “La crisi della Compuprint di Leini nasce da altri problemi, in ogni caso la seguiremo. Il recente decreto legislativo detta disposizioni per le fonti rinnovabili di energia e sugli incentivi per l’installazione di impianti. Chiederemo al Anno XXXVI - n. 9 Governo di graduare la riduzione dei contributi per il fotovoltaico per tutelare le aziende del settore”. Letturisti della Conus SpA L’assessore all’Economia ha risposto all’interrogazione n. 503, presentata dal capogruppo dell’Italia dei Valori sulla situazione dei dipendenti della Conus, letturisti di contatori. “In Piemonte – ha illustrato il consigliere – ci sono 75 persone che sono dipendenti della Conus Spa come letturisti dei contatori di Eni, Italgas e Snam. Dopo la scadenza dell’appalto c’è stata una gara che però non prevede la clausola sociale per la riassunzione di questi lavoratori. Che cosa intende fare la Giunta per garantire il lavoro a queste persone?”. L’assessore ha detto: “Faremo un incontro non appena ce lo chiederanno, ma non abbiamo competenza su questa società, è competente il Ministero perché l’azienda non ha una sede unica. Ci sono state molte manifestazioni dei lavoratori della Conus, proprio oggi [12 aprile] c’è un incontro al Ministero dello Sviluppo economico. Comunque l’assessorato è a disposizione per aprire un dialogo territoriale”. Pluriclassi nella scuola di Biella-Vaglio L’assessore per i rapporti con il Consiglio, ha risposto in aula all’interrogazione n. 502 presentata da un consigliere del Partito Democratico sulle pluriclassi della scuola elementare di Biella-Vaglio. “I genitori degli alunni della scuola – ha riferito il consigliere - hanno scoperto soltanto ora che il prossimo anno non ci saranno più le classi 22 Aprile 2011 11 prime e verranno attivate delle pluriclassi a causa del taglio del numero degli insegnanti”. L’assessore ha risposto: “è stato assegnato l’organico di diritto agli uffici scolastici provinciali. In seguito verranno definite le situazioni particolari come quella a cui si fa riferimento nell’interrogazione, con le decisioni sull’organico di fatto”. Sistema di emergenza sanitaria 118 L’assessore per i rapporti con il Consiglio, ha risposto in aula all’interrogazione n. 501 presentata dai consiglieri del Movimento 5 Stelle sul “parziale riassorbimento dei medici del sistema di emergenza 118”, denunciando la presenza di 17 medici in meno. L’assessore ha risposto: “la Giunta ha adottato l’addendum al Piano di rientro della sanità regionale. Rispetto al servizio per l’emergenza sanitaria territoriale le azioni e gli obiettivi da adottare sono ancora al vaglio degli uffici competenti. Per il personale dipendente e convenzionato non è previsto personale in esubero”. Referendum sull’acqua pubblica L’assessore all’Ambiente ha risposto in aula all’interrogazione n. 499 presentata da uno dei consiglieri dell’Italia dei Valori sulla ridefinizione della risorsa acqua nello Statuto regionale, anche in vista del prossimo referendum del prossimo 12 giugno. “Non capisco quali siano i rischi paventati dall’interrogazione – ha risposto l’assessore – non ci sono interventi che possano portare alla privatizzazione dell’acqua che rimarrà una risorsa pubblica. L’acqua appartiene al 12 demanio indisponibile dello Stato ed è inalienabile. L’acqua è già un bene pubblico protetto e nessuno privato se ne può appropriare”. Piano edilizio del Mauriziano a Chivasso L’assessore all’Ambiente ha risposto in aula all’interrogazione n. 497, presentata dalla capogruppo della Federazione della Sinistra, sulle condizioni idrogeologiche del piano particolareggiato edilizio detto ‘del Mauriziano’ di Chivasso e delle zone circostanti. “Il piano è attualmente in fase di esame presso gli uffici regionali Politiche territoriali – ha spiegato l’assessore - la pratica urbanistica sarà conclusa da una relazione finale e con un provvedimento di approvazione da parte della Giunta regionale”. Consorzio Granda Bus L’assessore ai trasporti ha risposto in aula all’interrogazione n. 500, presentata da un consigliere del Movimento 5 Stelle sui contributi al consorzio di trasporto locale Granda Bus. “La Regione non può trasferire fondi direttamente ai consorzi locali ma ai Comuni – ha detto l’assessore -. Al momento non risulta che ci siano contributi da erogare alla Provincia di Cuneo per il 2010. Per quanto riguarda il 2011 le Province potranno disporre loro la ripartizione. Ulteriori risorse saranno destinate al trasporto pubblico locale per la riprogrammazione dei servizi di trasporto, in base alle esigenze. Dovremo ripensare i servizi offerti in una logica integrata”. 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 Brevi dal Consiglio Ordini del giorno discussi e votati Nella seduta del 20 aprile il Consiglio regionale ha discusso e votato due ordini del giorno. Ha approvato all’unanimità un documento a tutela dei lavoratori frontalieri italiani, presentato dal presidente dell’Assemblea e sottoscritto da numerosi consiglieri di maggioranza e di minoranza. L’ordine del giorno prende spunto dalle recenti elezioni cantonali in Ticino, che hanno segnato un forte incremento di voti al partito della Lega dei Ticinesi con il rischio di un cambio della politica svizzera nei confronti dei frontalieri. Il Consiglio regionale, esprimendo preoccupazione per l’eventuale mancato trasferimento delle somme dei ristorni ai Comuni di origine dei circa 45 mila lavoratori di cui 6 mila piemontesi invita la Giunta regionale a proporre al Governo italiano iniziative, sia sul piano politico che istituzionale, a difesa del lavoro transfrontaliero. L’Assemblea ha invece respinto - con 25 sì, 20 no e 6 astenuti - l’ordine del giorno presentato dal vicepresidente di minoranza e del capogruppo PD per impegnare la Giunta regionale “a non far mancare il patrocinio dell’Amministrazione regionale al Torino Gay & Lesbian Film Festival”. Delegazione di ivoriani a Palazzo Lascaris In una pausa dei lavori della seduta del 5 aprile, sono stati ricevuti in Consiglio regionale rappresentanti del Collettivo per il rispetto della Costituzione della Costa d’Avorio, sezione di Anno XXXVI - n. 9 Torino e provincia. Jean Claude Sognini e James Kaüss hanno spiegato – a nome della delegazione - le loro preoccupazioni e il loro punto di vista sulla grave crisi umanitaria in Costa d’Avorio, causata dal clima da guerra civile nel quale vive dal 2002 il Paese africano, nonostante le elezioni di fine novembre e i tentativi di pacificazione della comunità internazionale attraverso l’Onu e la Ue. Sul tema della crisi ivoriana il Consiglio regionale aveva respinto, nella seduta precedente, un ordine del giorno (primo firmatario il capogruppo IdV), ma il presidente dell’Assemblea legislativa ha assicurato che la questione tornerà all’attenzione dell’Aula. Proroga per concorso della Consulta Giovani Per consentire la più ampia partecipazione al concorso “I Piemontesi che fecero l’impresa”, bandito dalla Consulta regionale dei Giovani, è stata prorogata dal 13 maggio al 20 giugno 2011 la scadenza per la consegna degli elaborati. Il progetto di ricerca, rivolto alle scuole medie superiori, ha l’obiettivo di far ricostruire agli studenti otto biografie, una per provincia, di otto giovani piemontesi vissuti nell’Ottocento risorgimentale. Per ogni provincia una commissione selezionerà le tre opere più meritevoli. Info: [email protected] 22 Aprile 2011 13 Italia ed Europa: “Tra il dire e il fare” Tutte le donne del re È stata prorogata fino al 28 maggio all’Archivio di Stato di Torino (piazza Castello 209) la mostra “Tra il dire e il fare. Unità d’Italia e unificazione europea: cantieri aperti”. Il duplice percorso è illustrato con documenti storici e pannelli esplicativi dalla grafica accattivante. Promossa dall’Archivio di Stato con numerosi partner, tra cui la Consulta regionale Europea, l’iniziativa è rivolta in modo particolare alle scuole. Orario: dalle 9 alle 18.30, dal lunedì al sabato, chiuso la domenica. Ingresso libero. Info: tel. 011.540382 14 Si svolgerà sabato 30 aprile, alle ore 21, nel salone municipale di Borgo d’Ale (VC), alla presenza di alcuni consiglieri regionali lo spettacolo “Tutte le donne del re”, allestito da Assemblea Teatro e promosso dal Consiglio regionale del Piemonte. La pièce rivela il volto “non ufficiale” di Vittorio Emanuele II attraverso le parole e i pettegolezzi delle donne, a partire dalla moglie Maria Adelaide e dalle numerose amanti. L’appuntamento, a ingresso gratuito, fa parte di Cantiamo l’Italia, la rassegna teatrale voluta dal Consiglio regionale e coordinata da Assemblea Teatro in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 A Torino torna il Concerto del 25 Aprile L’11 aprile, al Teatro Carignano di Torino, è stata presentata la quarta edizione del concerto organizzato nel capoluogo piemontese per la Festa Nazionale della Liberazione. Il concerto, a ingresso gratuito, prenderà il via alle ore 15 in piazza San Carlo e vedrà salire sul palco oltre venti artisti e gruppi italiani fino a mezzanotte. Ad alternarsi accanto agli artisti, anche gli studenti piemontesi che leggeranno alcuni brani sulla Resistenza e sulla Liberazione. L’iniziativa è promossa dal Consiglio regionale del Piemonte e dalla Provincia di Torino con i rispettivi Comitati Resistenza e Costituzione, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione, la Città di Torino, il Comitato Italia 150, il Coordinamento delle associazioni della Resistenza e della Deportazione. Alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura è nuovamente affidato il coordinamento artistico e organizzativo della manifestazione. Alla conferenza stampa erano presenti i rappresentanti di tutte le istituzioni organizzatrici, fra cui il vicepresidente del Consiglio regionale delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, che ha dichiarato: “E’ significativo che quest’anno anche il concerto per la Festa della Liberazione si trasferisca in piazza San Carlo, che per tutto il 2011 sarà “il cuore” delle manifestazioni e dei raduni organizzati a Torino per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Vogliamo festeggiare nella stessa piazza l’anniversario della Liberazione come ideale prosecuzione del nostro Risorgimento”. La manifestazione, condotta da Fabio Giudice (alias Capitan Freedom) e Stefania Morabito, avrà come protagonisti la Fanfara Brigata Alpina Taurinense, le band Inferno di Orfeo, Anno XXXVI - n. 9 Brain Pollution, The Wonkies, Pablo e il Mare, Selton, Overock, Mambassa, Antica Officina dei Miracoli, Les SansPapier e Yo Yo Mundi; le voci femminili di Gema, Carlotta, Serena Abrami e Chiara Canzian; il quintetto d’archi Architorti con il Coro delle voci bianche della scuola media di Cumiana; la canzone d’autore con Gian Maria Testa, Niccolò Fabi e Federico Sirianni per concludere con i Subsonica, che proporranno una performance con set acustico. Questo l’elenco dei brani scelti per le letture da parte degli studenti: Franco Antonicelli, dal discorso per il centenario dell’Unità d’Italia, 1961 Jean-Paul Sartre, da La repubblica del silenzio, 1944 Gaetano Salvemini, da La guerra per bande, 1949 Ada Gobetti, dal Diario partigiano, 1956 Luigi Capriolo, dal Diario, 27 settembre 1943 Giaime Pintor, dalla Lettera al fratello Luigi, 28 novembre 1943 Nuto Revelli, dal Diario partigiano, 27 gennaio 1944 Giacomo Noventa, da Tre parole sulla Resistenza, 1965 Giorgio Agosti, dalla lettera a Lucilla Jervis, 30 giugno 1962 Enrico Martini Mauri, da Partigiani penne nere, 1968 Teresa Cirio, testimonianza da La Resistenza taciuta, 1976 Matilde Dipietrantonio, partigiana, testimonianza Emanuele Artom, dal Diario, 20 dicembre 1943 22 Aprile 2011 15 Marisa Ombra, da La bella politica, 2009 Paolo Crepet, da La ragione dei sentimenti, 2002 (biografia di Germano Facetti, deportato a Mauthausen) Ines Poggetto, insegnante, testimonianza Marisa Sacco, da La pelliccia di agnello bianco, 2008 Primo Levi, da I sommersi e i salvati, 1986 Alessandro Galante Garrone, da Il mite giacobino, 1994 Franco Antonicelli, dal discorso pronunciato in piazza Vittorio Veneto a Torino il 6 maggio 1945. 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 12345678901 TELEVIDEO RAITRE PIEMONTE pag. 501 - Indice pag. 502 - Attività del Consiglio pag. 503 - Leggi regionali 16 pag. 504 - Commissioni consiliari pag. 505 - Documentazione (Pdl - Odg - Ue - Interrogazioni) 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 Il maggio dei libri in tram e in biblioteca Il Consiglio regionale del Piemonte aderisce alla campagna nazionale Il maggio dei libri promossa dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Centro per il libro e la lettura - con una serie di appuntamenti che si svolgono a Torino 26 aprile al 19 maggio. Il programma prevede due occasioni d’incontro: una a bordo di un tram storico che percorre il centro città con gli autori e gli editori piemontesi che presentano i loro libri, l’altra nelle tre Biblioteche coinvolte nel progetto: la Biblioteca della Regione Piemonte, la Biblioteca Nazionale Universitaria e la Biblioteca Reale. - dal 26 aprile al 19 maggio, su un tram storico Gtt, dal lunedì al giovedì alle 15.30, letture di brani tratti da libri di autori e case editrici piemontesi; - dal 26 al 28 aprile alle 17 nella Biblioteca della Regione Piemonte conferenze e mostra su Melodramma e Risorgimento. La mostra - Anno XXXVI - n. 9 che viene inaugurata il 26 aprile alle 17 e rimane aperta fino al 26 maggio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16 - raccoglie una novantina di libretti d’opera, alcuni oggetti e foto di scena, e si compone di tre sezioni: melodrammi preunitari con forte contenuto patriottico (come Caritea regina di Spagna di Mercadante e Gli esiliati in Siberia di Donizetti); opere verdiane; opere successive al 1861° carattere celebrativo e rievocativo. - dal 3 all’11 maggio alle 17 nella Biblioteca Nazionale Universitaria, quattro conferenze, due delle quali a cura della Biblioteca Reale. Il programma dettagliato è consultabile sul sito Internet www.consiglioregionale.piemonte.it 22 Aprile 2011 Info: Biblioteca della Regione Piemonte, tel. 011.5757.371. 17 Uso responsabile del denaro Si è svolto l’11 aprile al Salone d’onore della Fondazione Crt di via XX Settembre 31 il convegno sul tema Uso responsabile del denaro, organizzato dalla Fondazione antiusura Crt La Scialuppa Onlus in occasione della presentazione del proprio bilancio sociale. L’incontro, moderato dal presidente della Fondazione Ernesto Ramojno, è stato aperto dal consigliere regionale delegato all’Osservatorio sul fenomeno dell’usura, che ha ricordato: “Nella legislatura in corso l’Osservatorio ha ampliato la propria composizione, affiancando agli esperti della materia, delle Fondazioni antiusura e dell’Ufficio scolastico regionale, i rappresentanti delle Prefetture, delle Forze dell’ordine e di Unioncamere, proprio per meglio contrastare l’usura sul territorio piemontese”. L’esperto dell’Osservatorio Antonio Rossi ha sottolineato l’impegno pluriennale dell’Osservatorio nelle scuole superiori “attraverso lezioni di educazione alla legalità e uso responsabile del denaro”. Il vicepresidente della Fondazione San Matteo Insieme contro l’usura Piero Peracchio e il consigliere delegato della Fondazione La 18 Scialuppa Antonio Delbosco hanno evidenziato quanto la crisi economico-finanziaria abbia determinato un’impennata delle richieste di aiuto nell’ultimo triennio. “Sono state soprattutto famiglie, persone fisiche, meno frequentemente piccoli imprenditori individuali o società di persone a rivolgersi alla Fondazione San Matteo - ha detto Peracchio -. Sono le fasce più deboli a ricorrere al suo aiuto, in primis operai e impiegati. Meno numerosi ma in aumento i pensionati che si trovano coinvolti nella necessità di aiutare i figli o i nipoti che lottano contro la precarietà del lavoro e i ridotti redditi”. “Tra il 2008 e il 2010 abbiamo ricevuto 3.113 domande di aiuto contro le 1.747 che avevano raggiunto gli sportelli della Fondazione nel 2005-2007 - ha concluso Delbosco -. Un’impennata del 78% a cui è corrisposto un intervento economico di maggior rilievo. Dall’inizio della propria attività, nel 1998, al 31 dicembre 2010 la Fondazione ha dato ascolto e consulenza a 6.305 persone e attivato 1.060 finanziamenti per un totale di 16 milioni di euro”. 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 A 50 anni dal primo volo nello spazio Una delegazione di astronauti, invitati a Torino per le celebrazioni dei “50 anni di volo umano nello spazio”, è stata ricevuta l’11 aprile a Palazzo Lascaris dal vicepresidente del Consiglio regionale. Il vicepresidente di maggioranza ha ricordato “che tra le eccellenze di Torino e del Piemonte vi è il distretto aerospaziale che ha pochi eguali al mondo. Non a caso il 50% dei moduli abitati della stazione spaziale internazionale sono stati costruiti a Torino. Insieme con le nostre importanti istituzioni universitarie, queste realtà industriali avanzatissime possono costituire uno sbocco occupazionale per i giovani che vogliano impegnarsi nello studio e nella ricerca. Un grandissimo onore è per l’Assemblea legislativa ricevere una delegazione di così alto livello”. La delegazione era guidata dall’astronauta statunitense Ronnie Walter Cunningham (Apollo 7 nel 1968), dal cosmonauta russo Valerij Ivanovi Tokarev (STS-96, 1999; Sojuz TMA-7, 2005) e dall’astronauta italiano Maurizio Cheli (STS-75 Thethered, 1996). “Torino è una delle più importanti città spaziali e aeronautiche del mondo – ha spiegato Cheli – ed io stesso, attraverso la mia carriera, posso esserne un esempio: pilota dell’Aeronautica prima, astronauta poi e, infine, pilota collaudatore qui a Torino per l’industria. Il Politecnico, Thales Alenia Space Anno XXXVI - n. 9 e Alenia aeronautica sono al centro di questo successo torinese”. “Sono lieto di essere qui con voi a rappresentare la patria del primo cosmonauta della storia” ha affermato Tokarev, che ha poi continuato sottolineando di “essere l’unico cosmonauta che ha avuto il permesso di non celebrare domani a Mosca, ma all’estero, il volo di Gagarin. Questo grazie allo speciale rapporto che vi è tra il presidente Putin e l’Italia”. Tokarev ha concluso dichiarando che “la cosmonautica è il settore che permette di unire le nazioni. Dallo spazio si capisce che l’umanità non deve avere confini, ma collaborare unita per il futuro”. “La corsa allo spazio partita in competizione tra le nazioni si è poi tramutata in collaborazione – ha ribadito Cunningham – già negli anni ’70 con la missione congiunta Apollo-Soyuz, il comandante sovietico Aleksej Archipovi Leonov e il comandante americano Thomas Patten Stafford si sono stretti la mano in orbita. Attualmente lo spazio non vuol dire solo ricerca e cooperazione, ma anche business nel settore dell’alta tecnologia e la vostra tecnologia è di livello molto elevato”. Della delegazione facevano parte anche Piero Messidoro, Claudio Casacci, Patrizia Bruno e Mariarosa Sirnia di Thales Alenia Spazio e Umberto Cavallaro dell’Associazione Italiana Astrofilatelia. 22 Aprile 2011 19 Mostra “Alle radici della Democrazia” Mercoledì 20 aprile a Palazzo Lascaris è stata inaugurata la terza edizione della mostra “Alle radici della Democrazia. Testimonianze d’arte” (20 aprile – 20 maggio 2011) Sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio regionale, delegato al Comitato Resistenza, lo storico Claudio Dellavalle e il critico d’arte Luca Beatrice, curatore della mostra. “Per il terzo anno consecutivo il progetto artistico del Consiglio regionale si propone di dare un ulteriore significato alla ricorrenza del 25 aprile e ai valori della democrazia. In questa edizione abbiamo deciso di dare spazio anche a giovani artisti che non hanno vissuto in prima persona quel periodo storico” ha dichiarato il vicepresidente durante i saluti. “Mi fa molto piacere lavorare con artisti piemontesi anche giovani – ha sottolineato Beatrice – capaci di ampliare i linguaggi artistici e gli stili, attraverso installazioni differenti”. La mostra, realizzata dalla Direzione Comunicazione istituzionale dell’Assemblea regionale su iniziativa del Comitato Resistenza e Costituzione, alla pittura e alla scultura delle prime edizioni affianca quest’anno fotografia, 20 installazioni e video art nel comune intento di raccontare e ricordare non solo i temi legati alla memoria storica collettiva: Democrazia, Resistenza e Unità Nazionale, ma anche quelli che segnano le pagine della nostra quotidianità. L’edizione 2011 della mostra ospita diciotto artisti. Accanto ad alcuni affermati maestri piemontesi, già presenti negli anni precedenti, sono stati chiamati a esporre anche artisti più giovani, fra i 30 e i 50 anni. Il Consiglio regionale, nell’ottica di creazione di una collezione permanente, quest’anno acquisterà l’opera di Giacomo Soffiantino (“Finalmente Liberi”) così come già fatto in passato con i lavori di Giuseppe Chiezzi (donata dalla galleria Bolaffi), Mauro Chessa e Francesco Casorati. Artisti edizione 2011: Maura Banfo, Valerio Berruti, Nicola Bolaffi, Nicola Bolla, Francesco Casorati, Mauro Chessa, Riccardo Cordero, Daniele Fissore, Daniele Galliano, Paolo Leonardo, Nicus Lucà, Luigi Mainolfi, Mirco Marchelli, Gian Marco Montesano, Sergio Regalzi, Marina Sasso, Giacomo Soffiantino, Saverio Todaro. 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 Per la difesa civica in tutte le Province Promuovere l’istituto del Difensore civico territoriale in tutte le province italiane e costruire una rete di sistema che potenzi lo strumento della difesa civica. Questo l’obiettivo concordato al termine dell’incontro che si è svolto il 14 aprile a Roma tra il presidente dell’Unione Province Italiane, Giuseppe Castiglione, e il coordinatore nazionale dei Difensori Civici, Antonio Caputo Difensore civico della Regione Piemonte. “Si è deciso di intraprendere un percorso di lavoro comune per definire un vero e proprio Anno XXXVI - n. 9 protocollo tra l’Upi e il Coordinamento dei Difensori civici - commenta Caputo - al fine di promuovere questa rete, coordinando le strutture esistenti e favorendo, attraverso convenzioni, l’istituzione del Difensore civico in tutti i territori provinciali. A questo scopo è stata istituita una commissione bilaterale di lavoro, che predisporrà il protocollo, i modelli di convenzione e i documenti necessari per la costruzione della rete sui territori”. 22 Aprile 2011 21 Mostra filatelica sui Carabinieri Il 18 aprile all’URP del Consiglio regionale (v. Arsenale 14/g) si è tenuta l’inaugurazione della mostra filatelica dedicata all’Arma dei Carabinieri la cui apertura è programmata fino al 20 maggio (da lunedì a venerdì, ore 9.00 -13.00 e 14.00 16.00). Oltre al presidente ed al vicepresidente (minoranza) del Consiglio regionale e a un folto pubblico, sono intervenuti il gen. Vincenzo Giuliani, comandante della Legione Carabinieri Piemonte – Valle d’Aosta, il gen. Libero Lo Sardo, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri e il gen. Francesco Cardarelli, ispettore regionale per il Piemonte Valle d’Aosta dell’ANC. Lo Sardo ha sottolineato “quanto l’Arma sia legata a Torino e al Piemonte, luogo di nascita dei Carabinieri: qui vicino vi è la prima scuola allievi nella quale, nel tempo, 22 sono ormai passati oltre 300 mila carabinieri”. Il presidente dell’Assemblea si è dichiarato molto legato all’Arma in quanto “25 anni fa ho avuto l’onore di svolgere servizio in qualità di carabiniere ausiliario. L’Arma è una istituzione che rimane un punto di riferimento per i cittadini, anche i più giovani, in un momento in cui la società è attraversata da dubbi, incertezze e conflitti”. La mostra filatelica I Carabinieri, curata dall’Associazione Nazionale Collezionisti Annullamenti Italiani (ANCAI), propone oltre duecento tra francobolli, cartoline e annulli postali legati alla storia dei Carabinieri a partire dal 1814, anno di istituzione dell’Arma, oltre ai disegni delle divise (dal 1814 al 1944) provenienti dal Museo storico dell’Arma dei Carabinieri di Roma (collezione Alessandro Degai). 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 Piazze del Piemonte a Città del Messico La mostra fotografica itinerante Piazze del Piemonte, realizzata dal Consiglio regionale in occasione del XXIII World Congress of Architecture, svoltosi a Torino nel 2008, ha fatto tappa in Messico. All’inaugurazione, il 6 aprile alla sede dell’Istituto Dante Alighieri, è intervenuta una delegazione del Consiglio regionale composta dal consigliere segretario del gruppo IdV e da un consigliere del gruppo Lega Nord, con il direttore della Comunicazione dell’Assemblea Rita Marchiori. Ideata e curata dall’architetto Rosella Seren Rosso e realizzata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Torino e Provincia, la Facoltà di Architettura di Torino e la Soprintendenza per i Beni architettonici e per il Paesaggio del Piemonte, Piazze del Piemonte ospita 250 fotografie che ritraggono 57 piazze di 29 Comuni del Piemonte, realizzate dal fotografo Marino Anno XXXVI - n. 9 Carulli della Bullphotos. In linea con il rispetto degli spazi e in funzione del progetto itinerante, l’allestimento si compone di 23 strutture espositive autoportanti, realizzate in cartone pressato. Le foto sono divise per aree tematiche: storia, urbanistica, architettura, tutela, quotidianità, eventi, democrazia politica, religione, economia, folclore, sport, arte, spettacolo, artigianato, enogastronomia, arte pubblica e monumenti a Torino, nuove piazze. Oltre che all’Associazione Dante Alighieri la delegazione si è recata alla sede dei Comitati italiani all’estero (Comites), all’ambasciata italiana e all’Istituto italiano di cultura. Dopo Città del Messico, la mostra Piazze del Piemonte prosegue il proprio itinerario, nell’allestimento spagnolo, in altre città messicane e - tra la primavera e l’estate - sarà a Chambéry e a Tirana. 22 Aprile 2011 23 Accade in Piemonte Torino * Fino al 22 maggio alla Pinacoteca Agnelli (Lingotto, via Nizza 230) è aperta la mostra “Il cane a sei zampe” a cura dell’archivio storico Eni. Un’esposizione monografica che ripercorre la storia di Eni dalle origini a oggi, scandita dai quattro restyling del marchio, ideato nel 1952 da Luigi Broggini. Immagini, documenti originali, memorabilia, filmati aziendali e vignette satiriche provenienti dal archivio storico Eni e da collezioni private. Orario: dalle 10 alle 19. * Fino al 27 maggio, nel Teatro di San Pietro in Vincoli (via San Pietro in Vincoli 28), si svolge “Zona Teatro 1”, rassegna di spettacoli dedicata alle giovani generazioni teatrali, nell’ambito del Progetto “2011. L’anno delle Residenze”, a cura dell’Associazione Piemonte delle Residenze e delle Residenze Multidisciplinari del Piemonte. La rassegna propone, in sei settimane di programmazione, 11 spettacoli per un totale di 15 rappresentazioni. Tutti gli spettacoli iniziano alle 21. Ingressi: intero 7 euro, ridotto 5. Organizzazione Il Mutamento/Zona Castalia. Info e programma: www.mutamento.org * Da venerdì 22 aprile al 21 maggio, alla Biblioteca Nazionale Universitaria (piazza Carlo Alberto), è aperta la mostra “Grafica Oggi. Viaggio nell’Italia dell’incisione”, a cura di Floriano De Santi e Chiara Gatti. Orari: lunedì-venerdì ore 10 – 18; sabato ore 10 – 14, chiuso domenica e 25 aprile. Ingresso libero. Info: [email protected] tel. 340.4635447 * Fino al 25 aprile al Museo Regionale di Scienze Naturali (via Giolitti 36) è aperta la mostra “I colori del bianco” di Marcello Libra, fotografo naturalistico, che ha fatto molti viaggi nell’Artico (Canada, Nord Europa) Giappone del Nord e nell’Antartide (Penisola Antartica, Snow Hill, Isola di Georgia Australe). Orario di apertura: tutti i giorni, escluso il martedì, 9 – 19. Info: tel. 011.432.6354 * Giovedì 21 e venerdì 22 aprile, alle 21.30, nei locali della Reale Società Ginnastica (via Magenta 11) “Bac”, spettacolo di fine corso degli allievi del 2° anno della Scuola di Circo FLIC, accompagnati dal loro regista Roberto Magro, si avventurano nella ricerca di un circo fragile e libero capace di creare metafore visive attraverso il linguaggio del circo attuale. Ingresso libero. * Fino al 26 giugno alla Fondazione Accorsi–Ometto (via Po 55), è aperta la mostra “L’oro e la seta. I più bei costumi del Teatro Regio”. Orario: da martedì a domenica 10-13 e 14-18. Lunedì chiuso. La mostra è allestita all’interno del percorso museale. Le visite sono guidate. Biglietti: intero € 10,00 - ridotto € 8,00 (studenti fino a 26 anni, over 65, convenzioni). Gratuito fino a 12 anni. Info: tel. 011.837.688 www.fondazioneaccorsi.it; [email protected] 24 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9 IN PROVINCIA DI TORINO Castellamonte Fino al 30 novembre alla Casa Museo Famiglia Allaira sarà visitabile lo stand in stile liberty realizzato dalla ditta Allaira&Pollino nel 1911 in occasione dell’Esposizione internazionale di Torino. Orari di apertura: sabato e domenica, 10-13, 14-19, (altri giorni su prenotazione). Info: tel. e fax 0124-581746, e-mail: [email protected] Chieri Da lunedì 18 aprile a sabato 28 maggio, Polo culturale (via Vittorio Emanuele 1), mostra Green Fiber and Shared Art, riallestimento della Collezione Civica di Fiber Art Trame d’Autore e nuove acquisizioni, nell’ambito di Scopri la Fiber Art a Chieri, mostre e performance per indagare il linguaggio tessile nell’arte contemporanea. Orario: giovedì e venerdì ore 16-19, sabato ore 9-12.30, ingresso libero. Info: tel. 011.9428400/401, [email protected] Collegno - Leumann Martedì 3 maggio alle 17,30, presso il all’Ecomuseo del Villaggio Leumann (corso Francia, 349 a Collegno), inaugurazione mostra di scultura “ … tracce Totem Alpini”. Visitabile dal 3 al 15 maggio nei giorni feriali dalle 16 alle 19, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Venerdì 6 e sabato 7 maggio, dalle 9 alle 19 “Benvenuti Alpini!”, Villaggio Leumann (piazza Chiesa Santa Elisabetta), per l’accoglienza agli Alpini in transito verso le viarie sistemazioni, con la degustazione di prodotti tipici piemontesi. Sabato 14 maggio, alle 21, “Grazie Alpini!” presso l’Ecomuseo del Villaggio Leumann (corso Francia, 349 a Collegno). Alla serata parteciperanno gli attori dell’Alfatre Gruppo Teatro e l’ Orchestra Fiati di Collegno. Info: Associazione Amici della Scuola Leumann, tel. 333 3923444 * Venerdì 6 maggio, alle 18 presso il Museo della Resistenza (piazza Cavalieri della Ss. Annunziata 7), Aperitalk dal titolo: “A chi e a che cosa serve la cultura?”, riflessioni e dibattito con assaggi di prodotti e vini tipici. Organizzati il Comitato Resistenza Colle del Lys e l’Associazione di promozione turistica di Rivoli. Ingresso libero. IN PROVINCIA DI CUNEO Bra Durante il fine settimana di Pasqua, dal 23 al 25 aprile, appuntamenti con arte, tradizione e buona tavola. Pacchetti turistici e un treno a vapore per non perdere i diversi momenti della festa. Cene a tema, una merenda sinoira e il panino “Mac ‘d Bra” per i buongustai. Info: ufficio turismo e manifestazioni del comune (piazza Caduti per la Libertà 20), tel. 0172.430185 mail: [email protected] www.turismoinbra.it www.comune.bra.cn.it, pagina 610 del televideo regionale Rai. Cuneo Giovedì 28 aprile, per l’anniversario della Liberazione, dalle ore 21, presso il Museo Casa Galimberti (piazza Galimberti 6), serata “Aspettiamo Garibaldi”. Con frammenti di video-interviste su Garibaldi e i Mille, a cura della Associazione Esseoesse.Net.Onlus e del Gruppo LEMM, anticipazioni sul libro “Il giovane Garibaldi, una fiaba rivoluzionaria” di Paolo Gerbaudo (docente presso l’università Anno XXXVI - n. 9 22 Aprile 2011 25 Middlesex di Londra e corrispondente da Londra per il Manifesto), illustrato da Franco Biagoni, “Comandante Garibaldi, Comandante Galimberti: due Eroi Nazionali a confronto”, tavola rotonda con Nello Streri, Fabio Panero e Paolo Gerbaudo. * Sino a domenica 29 maggio, nel Museo Civico (via Santa Maria 10), è aperta al pubblico la mostra “La pietra del fulmine. Asce neolitiche in Piemonte”. Orari: martedì – giovedì: 9 – 13 e 15 – 17.30; venerdì e sabato: 9 -13 e 16 - 19. Domenica 16 - 19. Tutti i sabati di maggio, alle 10.30 visita guidata con un archeologo alla scoperta delle caratteristiche della pietra. Prenotazione obbligatoria entro il venerdì precedente presso la segreteria del Museo: tel. 0171.634175, fax. 0171.66137, email: [email protected] CORSI, CONCORSI, RECENSIONI Il sindacato di Polizia Coisp ha indetto un concorso rivolto a tutte le scuole della Provincia di Alessandria per la realizzazione di un progetto grafico da stampare sulle magliette di partecipazione alla competizione sportiva “La corsa delle istituzioni”, che si svolgerà il 17 settembre presso la Cittadella di Alessandria. Ogni classe potrà partecipare con un solo progetto grafico selezionato da un docente di riferimento. Il grafico dovrà riprendere i temi della solidarietà, dello sport e dei 150anni dell’Unità d’Italia. Entro il 30 aprile 2011 una commissione interna a ogni scuola sceglierà il migliore lavoro del proprio istituto che il dirigente scolastico invierà alla segreteria provinciale del Coisp di Alessandria. Il vincitore verrà decretato il 30 maggio da un Comitato d’onore. Per partecipare al concorso è necessario compilare una scheda allegata al bando pubblicato sul sito www.alessandriacoisp.it « ACCADE IN PIEMONTE » è a disposizione di Comuni, Comunità montane, Enti ed Associazioni, Musei, Teatri, Editori per informare su spettacoli, convegni, mostre, concorsi, pubblicazioni. Le informazioni debbono pervenire almeno venti giorni prima dell’avvio delle iniziative a: « ACCADE IN PIEMONTE » Ufficio Stampa Consiglio regionale del Piemonte via Alfieri 15, 10121 Torino Tel. 011/5757.252-450-319 - Fax 011/5757.259 E.mail: [email protected] 26 22 Aprile 2011 Anno XXXVI - n. 9