III Come caricare la moto

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III Come caricare la moto
Pronti a partire ?
cosa ci serve:
la moto (ovviamente),
qualche soldo in tasca,
il cellulare e i documenti ...
magari una tuta antipioggia e via.
Non sempre è così semplice!
Spesso abbiamo un pò di roba da portarci dietro.
Allora serve una sacca, sempre piena del doppio della mercanzia che serve (ma questo lo si scopre
solo al ritorno).
Ok, riempita la sacca dove la si mette?
Sulla sella posteriore, ovviamente, ben fermata da un elastico con ganci di gomma e con un bel ragno.
Il ragno tiene e contiene molto bene se lo si fa tornare agganciandolo al ragno stesso piuttosto che
fermato alla pedivella (ovvero utilizzando la pedivella come asola).
E’ consigliabile avere un ragno di scorta in quanto alcuni tipi, se bagnati, tendono ad allungarsi
perdendo efficacia.
La prova di tenuta è: moto carica, appoggiata sul cavalletto laterale, se si raddrizza prendendola dal carico,
senza che la sacca si muova, vuol dire che la legatura è fatta bene.
Gli zaini e le sacche a tracolla sono sconsigliabili, oltre certe velocità fanno vela e rendono la guida scomoda
ed insicura.
Controllare la tensione delle corde durante le soste.
Un ultimo consiglio banale, tenete lontane le corde dai tubi di scarico.
Come organizzare il carico per una vacanza in moto
Fra le fondamentali dotazioni da viaggio citiamo: tende, sacchi a pelo, abbigliamento, borse,
computer e fotocamere; quindi è necessario collocare il bagaglio in modo sicuro, basta seguire
alcune regole per non rischiare di perdere per strada le nostre amate “cose”.
Attenzione alla distribuzione dei pesi
Molti di noi non considerano il peso caricato sulla moto e quale differente assetto e tenuta di strada
comporti un carico non bilanciato.
La moto è “equilibrio” per cui i bagagli vanno caricati in modo "equilibrato"!
Chi possiede le borse laterali, deve cercare di “smezzare” il carico in maniera corretta.
Non serve la bilancia, è sufficiente sollevare le borse per valutare la differenza in termini di peso.
Anche il bauletto, soprattutto se voluminoso può influire sulla distribuzione dei pesi.
La concentrazione del peso dovrà essere verso la parte centrale, in modo da non “alterare” gli equilibri.
Le borse devono essere ben salde al mezzo.
Ma la cosa più importante è non superare il limite fissato dal costruttore.
Il peso sbilanciato porta allo spostamento del baricentro dall'asse longitudinale della moto e può
causare problemi di guida sia nelle curve che nei rettilinei.
La stessa cosa può accadere quando il carico è troppo alto: causa problemi di stabilità e cambiano le
dinamiche di giuda, avendo in tal modo alleggerito l’avantreno in modo improprio.
Talvolta una buona soluzione di carico è rappresentata dalla borsa da serbatoio, che permette di stipare
parecchie cose. Ne esistono di varie misure, ma nella scelta, la cosa più importante da valutare è che non
interferisca con i movimenti alla guida e non deve impedire i movimenti dello sterzo.
No agli oggetti "sfusi"
I bagagli "sfusi" fissati più o meno casualmente sulla sella, sul baule o sulle borse prendono molto
vento e potrebbero sganciarsi facilmente. E’ sempre meglio evitate di fissare giubbotti, magliette,
fotocamere, coperte e caschi direttamente sulla moto. E’ meglio usare borse specifiche, magari con
sganci rapidi per poterli montare e sganciare agevolmente dalla moto.
L’importante tuttavia è usare il buonsenso, se si perde il bagaglio, si rischia di far male a qualcuno e creare
spiacevoli incidenti.
Con un minimo di avvertenza si può fissare alla moto anche una borsa non tecnica. Vale sempre il “discorso
sull'equilibrio”, ma usate attenzione fissando il “ragno” o i tiranti; possono scappare di mano e colpirci,
vanno tirati il giusto, né troppo forte, né troppo poco. Evitare di fissarli su parti che scaldano e tanto meno
su parti in movimento, come le sospensioni ed il forcellone, su materiali “deboli” o sugli indicatori di
direzione. Evitare di fissare oggetti sul manubrio della moto.
I fanali, gli indicatori di direzione e la targa non devono essere coperti dal carico.
Assicuratevi sempre che le cinghie non siano a penzoloni una volta bloccate, se troppo lunghe
possono finire sulla cinghia o sulla catena o nella ruota portando a caduta certa. Anche i caschi,
vanno fissati bene su una superficie piana e mai lasciati penzolanti, si rischia di rovinarli, oltre ad
un sicuro ulteriore intralcio.
I migliori mezzi di fissaggio, senza dubbio, sono le cinghie e le reti elastiche, facilmente reperibili
ed economici.
Quando regolare le sospensioni
Quando avete ben caricato o stracaricato la moto e magari avete anche il passeggero, è opportuno
indurire leggermente le sospensioni.
Avrete la sospensione che non "rimbalza" e non affonda troppo con il peso extra e quindi un
comportamento migliore della moto su strada. Stessa cosa per la forcella, una regolazione più rigida
dell'anteriore farà sentire meno gli effetti del trasferimenti di carico e la guida sarà più confortevole
e sicura. Infine non trascurare la pressione delle gomme; 0,1-0,2 bar in più di pressione non
guastano, se avete la moto a pieno carico.
In ogni caso leggere i consigli riportati sul libretto di uso e manutenzione.
Prima di partire ci vuole un tagliando
Partendo per fare tanti chilometri, un controllo del mezzo è d'obbligo.
Non è necessario fare il tagliando ?
Allora verifica l’usura delle pastiglie, il livello dell'olio motore, i livelli di olio per freno e frizione
(in caso di comando idraulico) e se la trasmissione non è a cinghia, verifica la tensione e
l’ingrassaggio della catena.
Le gomme sempre meglio averle fresche, se si percorrono molti chilometri si può rischiare di
arrivare alle tele prima della fine del viaggio.
Adesso potete andare dove volete... senza dimenticare lo spazzolino da denti!