L`Associazione Piano C, con particolare attenzione alla dimensione
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L`Associazione Piano C, con particolare attenzione alla dimensione
L'Associazione Piano C, con particolare attenzione alla dimensione femminile, è attiva principalmente su tre filoni. Ogni stream di lavoro ha una task force di professioniste composta dalle associate. Le attività sono coordinate centralmente dalla responsabile dell’organizzazione: [email protected]. Altro riferimento, per la direzione dei lavori, è la direttrice generale, [email protected]. Trasversale a tutte le attività, il network di pianoC (co-worker, professionisti, imprese, contatti dell'associazione, banca delle competenze, comitati di zona), è un pool di risorse da cui attingere competenze, idee, contatti e opportunità. IN SINTESI: ELEMNETI TRASEVRSALI STREAM DI LAVORO La NOSTRA VISIONE: il lavoro incontra la vita in un nuovo equilibrio che nasce da modelli organizzativi innovativi, una diversa interpretazione delle competenze e una rete di servizi dedicati a vita e lavoro insieme nuovi modelli organizzativi: best practices e advocacy per fare CULTURA: sviluppo professionale, avvio di nuove imprese, reinserimento lavorativo: servizi innovativi per la conciliazione: misuriamo e narriamo come una nuova organizzazione del lavoro, con un equilibrio diverso, può renderci più produttive e più felici miglioramento delle competenze, crescita e sviluppo in sintonia con la visione femminile del lavoro equilibrio, intelligenza emotiva, collaborazione li sperimentiamo a pianoC ma li cerchiamo anche altrove (per esempio in casi di welfare aziendale): i servizi che rendono possibile concretamente "rimettere insieme tutto" Banca delle competenze Relazioni istituzionali Fondi europei e regionali Partnership con realtà già operative Rete fisica + rete virtuale Narrazione e animazione del dibattito Sportelli di supporto Comitati di quartiere http://www.pianoc.it/associazione/ 1. CENTRO STUDI E ADVOCACY PER UNA NUOVA CULTURA DEL LAVORO la sperimentazione e la diffusione di nuovi modelli organizzativi 1. che migliorino la qualità della vita delle persone 2. e facilitino il reinserimento nell’economia di talenti e risorse oggi marginalizzati Rientrano qui: 1. le attività di misurazione dei risultati del modello Piano C o la somministrazione dei questionari o le interviste alle coworker o altri sondaggi tra le associate 2. il monitoraggio e la diffusione di best practice, con un occhio particolare alle esperienze internazionali 3. la narrazione e l’animazione del dibattito 4. la relazione con le istituzioni 5. l’incontro: l’organizzazione di incontri tra le associate/i, le utenti e le aziende che riconosceranno pianoC come referente per lo scambio di esperienze e di competenze, la messa in comune di esigenze, la scoperta di nuove soluzioni e la creazione di nuove occasioni di lavoro; 6. l’attività editoriale: l’invio di una newsletter alle associate ed agli associati, la creazione di un blog che raccoglie il meglio delle esperienze italiane e internazionali, la pubblicazione di atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute. http://www.pianoc.it/associazione/ 2. PROGRAMMI per LO SVILUPPO PROFESSIONALE E LA NASCITA DI NUOVI PROGETTI IMPRENDITORIALI E PROFESSIONALI La ricerca e l’offerta di strumenti e progetti per lo sviluppo professionale delle professioniste, la crescita delle lavoratrici in azienda, la realizzazione di nuovi progetti imprenditoriali. Rientrano qui: 1. La creazione della banca delle competenze di pianoC 2. La realizzazione di partnership per fare sistema con altre realtà già attive in questo campo 3. La formazione, gratuita e non a. Corsi particolarmente pratici diretti a una riqualificazione veloce con immediato accesso al mondo del lavoro b. Strumenti e momenti innovativi di condivisione delle risorse (concrete e legate alla conoscenza) i. Per esempio i col-labs: scambi di competenze organizzati a titolo gratuito ii. le attività culturali: corsi, convegni, conferenze, dibattiti, seminari, webinars, presentazioni di libri e proiezioni di film e documentari; 4. Il monitoraggio dei fondi europei e regionali per questo tipo di programmi 5. La creazione di sportelli di supporto (legale, psicologico, amministrativo…) 6. Il fondo per la ripartenza: un fondo dedicato ad agevolare l’ingresso in Piano C di persone che sono senza lavoro e vogliono rimettersi in gioco. 7. La ricerca e l’offerta di strumenti e progetti per il reinserimento nel mondo del lavoro di persone lasciate ai margini dalle dinamiche economiche in essere. http://www.pianoc.it/associazione/ 3. STRUMENTI per IL RAGGIUNGIMENTO DELLA FELICITA’ (PRODUTTIVA) La ricerca, realizzazione e diffusione di strumenti che risolvano la conciliazione “a monte”, aiutando vita e lavoro a “non litigare”. Rientrano qui: 1. il monitoraggio di pratiche innovative di welfare aziendale 2. il monitoraggio e la diffusione di best practice di conciliazione a. con un occhio particolare alle esperienze internazionali 3. I “comitati di quartiere” per la creazione di gruppi di attività sul territorio la figura della REFERENTE DI ZONA dell’associazione Il modello pianoC sperimenta in loco nuovi servizi che hanno proprio l’obiettivo di conciliare vita e lavoro “a monte”, come: 1. il cobaby: servizi di cura dei bambini, sia in modo continuativo, che con attività spot, mentre le mamme (o i papà) lavorano nel coworking, frequentano corsi di formazione o svago o assistono a convegni; 2. il co-family: momenti (di intrattenimento, formazione, gruppi di discussione, attività specialistiche e di relax) dedicati alla famiglia, in cui la flessibilità degli spazi e dei servizi consente di “rimettere insieme tutto” e trovare tempo per stare insieme, anche in coppia; 3. i “servizi salvatempo”: attività non profit con l’obiettivo di semplificare la vita, occupandosi in modo centralizzato di incombenze come la spesa, le bollette, la lavanderia, etc; 4. il terzo tempo: il tempo per sé - oltre al tempo per il lavoro ed a quello per la famiglia per consentire l’equilibrio, la soddisfazione, la crescita e la felicità: incontri e sessioni dedicati alla cura della persona (yoga, massaggio ecc.) grazie al coinvolgimento di professioniste/i qualificati. http://www.pianoc.it/associazione/