tutti vogliono lavorare in svizzera

TUTTI VOGLIONO LAVORARE IN SVIZZERA
Le imprese nostrane hanno ottimi argomenti per attirare i lavoratori stranieri altamente
qualificati.
La Svizzera svetta l’indice sulla competitività e i talenti pubblicato in seno al Wef, che
aprirà le danze domani.
Gli altri due gradini del podio se lo contendono Singapore e Lussemburgo.
Giunto alla sua terza edizione, questo studio annuale,
condotto dalla scuola di
management INSEAD di Fontainebleau e da Adecco, sottolinea la forte correlazione tra
gli spostamenti dei talenti e la prosperità economica.
In Svizzera e Lussemburgo, la parte della popolazione nata all’estero è di circa il 25% e
arriva al 43% nel caso di Singapore.
Queste piccole economie hanno messo in atto delle politiche che le rendono attraenti
destinazioni per il personale qualificato.
I grandi Stati come gli Usa, al quarto posto della classifica, il Regno Unito, settimo, e il
Canada, nono, si basano anch’essi su una tradizione di immigrazione e sulla solida
reputazione delle università che permettono loro di attirare studenti prvenienti tutto il
mondo.
La Francia si posiziona, invece, 22esima, con un buon punteggio per quanto concerne
l’insegnamento superiore, ma con una situazione meno favorevole per quanto riguarda
le regolamentazioni, in particolare la flessibilità del mercato del lavoro, uno dei criteri di
valutazione dello studio effettuato su 109 paesi.
>>> Tratto dal website TicinoFinanza del 19.01.2016
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