Allegato 10: Scheda descrittiva gruppo obiettivo Lavoratori atipici

DIPARTIMENTO SOCIALE
DIREZIONE REGIONALE “LAVORO, PARI OPPORTUNITÀ E POLITICHE GIOVANILI”
ALLEGATO D 2
Scheda ii.
LAVORATORI ATIPICI
Scheda descrittiva
delle funzioni
FUNZIONI
Target
LAVORATORI ATIPICI*
Accesso e prima informazione
Orientamento di primo livello
Orientamento specialistico
Incrocio domanda/offerta
Accesso ai percorsi di accompagnamento al lavoro
Funzione: ACCESSO E PRIMA INFORMAZIONE
Finalità
Garantire informazioni pertinenti e complete
sulle misure nazionali e regionali a favore
della stabilizzazione occupazionale, previste
per i lavoratori ed i datori di lavoro.
Prestazione
1. Accesso
Informazioni su servizi
modalità di accesso
Processo
disponibili
e
Garantire informazioni pertinenti e complete
circa le opportunità occupazionali, le principali
caratteristiche del mercato del lavoro, gli
strumenti di politica attiva e l’offerta di
prestazioni disponibili nella rete dei servizi per il
lavoro.
Illustrazione del materiale informativo
(cartaceo e multimediale) dell’offerta di
servizi e dell’organizzazione della struttura:
- aggiornamento settimanale
- disponibilità di una Carta dei servizi
- fruizione immediata
- numero di ore di apertura settimanale per
l’erogazione della prestazione
Illustrazione delle strutture/servizi competenti
per l’accesso agli strumenti di welfare
nazionale e regionale (indennità una tantum ex
L. 2/09, reddito minimo garantito).
Garantire accessibilità ed usabilità dei servizi e
delle informazioni anche al fine
dell’acquisizione dell’immediata disponibilità al
lavoro.
Campagne informative sull’offerta dei servizi
competenti
2. Informazione
Informazioni sulle tipologie e sulle
modalità di attivazione delle misure
nazionali e regionali a favore della
stabilizzazione occupazionale e a
supporto delle transizioni lavorative,
previste per i lavoratori ed i datori di
lavoro (incentivi alla
stabilizzazione/trasformazione dei
rapporti di lavoro, percorsi di
facilitazione dell’inserimento
lavorativo quali i tirocini, ecc.)
Informazioni su formazione
professionale, offerta formativa di base e
universitaria, servizi territoriali
assistenziali e per la sicurezza sui
luoghi di lavoro
Requisiti/standard della prestazione
Struttura
Adeguamento alla legge 626/1994:
- presenza di n. di servizi e percorsi di
accesso facilitato per l’abbattimento di
barriere architettoniche
Visibilità della struttura esterna e
interna:
- cartellonistica con indicazione di orari,
servizi, localizzazione e referenti
- strumenti di gestione razionale dei
flussi utenza (es. taglia coda, fila
“guidata”, Call Center per le
prenotazioni dei colloqui Dlgs
181/2000, N. Verde per informazioni di
primo livello,ecc.)
Collocazione facilmente raggiungibile
Illustrazione del materiale informativo
(cartaceo e multimediale) relativo alle
opportunità per favorire l’occupazione
stabile e la tutela delle condizioni di lavoro
(con particolare riferimento agli incentivi
per la trasformazione dei rapporti di lavoro
e contributi per la formazione) in ambito
regionale, nazionale e comunitario:
- aggiornamento settimanale;
- collegamento rete EURES
Disponibilità di spazi, strumenti e
tecnologie per la fruizione della
prestazione:
Modalità assistita:
- durata massima 30 minuti
- n. operatori/bacino d’utenza
- bacheca delle opportunità formative e
lavorative
- spazi riconoscibili (es. segnaletica
orientativa interna)
– spazi adeguati (n. postazioni
disponibili/bacino d’utenza; postazioni
riservate)
- spazi confortevoli per l’attesa
Competenze
Output
Gestire la fase di accoglienza e informazione
Carta dei servizi
Conoscenze:
Elementi di informatica di base
Elementi di base della lingua inglese
Elementi del mdl locale e della normativa di
riferimento, in particolare relativa a benefici e
vincoli, per la stabilizzazione dei rapporti di
lavoro e per l’accesso alle misure di sostegno
al reddito
Organizzazione e tipologia servizi erogati
Rinvio ad altre funzioni ed altre
strutture territoriali
Capacità:
Effettuare la presentazione dei servizi all’utente
Gestire il rapporto con soggetti locali
competenti e seguire lo sviluppo del progetto
di stabilizzazione, relativo al lavoratore e al
datore di lavoro
Individuare le esigenze dell’utente
Utilizzare materiali informativi di diversa natura
(cartacei e informatizzati)
Rilevare le caratteristiche anagrafiche,
professionali e formative dell’utente
Effettuare l’inserimento elettronico dei dati
Comportamenti:
Curare l’efficacia della comunicazione
Trasmettere le informazioni in modo chiaro e
comprensibile
Selezionare le informazioni utili e pertinenti ai
bisogni espressi
Indicatori del livello della prestazione
Si rimanda al documento generale sul
monitoraggio
Informazioni qualificate
Rinvio ad altre funzioni e/o ad
altri servizi territoriali
- sito internet
Modalità in auto-consultazione:
- durata massima 30 minuti
- materiali informativi, anche in lingua inglese
- materiali informativi, anche in lingua
straniera
Informazioni su MDL e opportunità
occupazionali
3. Gestione immediata disponibilità e
compilazione scheda anagrafica
professionale
Verifica dei requisiti e dei vincoli previsti
dalla normativa (anche in funzione
dell’attivazione degli strumenti di welfare
regionale disponibili, tra cui il reddito minimo
garantito) e corretto inserimento della scheda
anagrafica professionale nella banca
dati/sistema informativo:
Postazione attrezzata e riservata
Sistema
regionale
informativo
Acquisizione e rilascio dello
stato di disoccupazione
provinciale/
- accesso immediato o prenotazione per
appuntamento
- numero operatori/bacino d’utenza
- durata della prestazione 15-30 minuti
* L.R. n. 16/07 “Disposizioni dirette alla tutela del lavoro, al contrasto ed all’emersione del lavoro non regolare”
L.R. n. 04/09 “Istituzione del reddito minimo garantito”
Accordi quadro del 08/05/2009 e del 22/01/2010, adottati ai sensi del punto 6 del Protocollo fra Regione Lazio e Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche sociali del 15 Aprile 2009, per l’utilizzo degli
ammortizzatori in deroga.
DGR n. 213/08 Piano Esecutivo Triennale 2008-2010 del Programma Operativo del FSE – Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione 2007-2013
DGR n. 283/09 Piano di lavoro per l’occupazione femminile 2009-2010
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Target
FUNZIONI
Accesso e prima informazione
Orientamento di primo livello
Orientamento specialistico
Incrocio domanda/offerta
Accesso ai percorsi di accompagnamento al lavoro
Funzione: ORIENTAMENTO DI PRIMO LIVELLO
Finalità
Prestazione
Garantire l’analisi della domanda
dell’utente e delle sue condizioni
personali, professionali, formative e
delle specifiche situazioni di
precarietà/discontinuità
lavorativa.
Colloquio di orientamento ex D.Lgs.
181/2000
Concordare la fruizione delle
prestazioni più adeguate in ragione
del contesto del mercato del lavoro e
dell’offerta di servizi disponibili e
delle misure ed incentivi attivabili
per la stabilizzazione.
Garantire la definizione di un
percorso personalizzato finalizzato
alla stabilizzazione lavorativa
dell’utente
Garantire il coinvolgimento
dell’utente per la ricerca attiva
dell’occupazione e per la
promozione delle misure di
stabilizzazione.
Stipula del patto di servizio e
definizione di un progetto individuale
(PAI)
Processo
Realizzazione del colloquio individuale di
orientamento:
- entro tre mesi dalla DID
- fruizione assistita
- fruizione immediata o per appuntamento
- durata di 45/60 minuti
- presenza di n. operatori/ n. utenti
- individuazione del profilo o dell’area professionale
più vicina all’esperienza pregressa dell’utente
- proposta di almeno una misura di politica attiva ai
sensi del D.lgs. 297/02
Requisiti della prestazione
Struttura
Utilizzo del format cv europeo
Utilizzo delle infrastrutture informatiche per la
gestione del Patto di servizio e del PAI
Realizzazione di incontri di gruppo per
l’apprendimento delle tecniche di ricerca attiva del
lavoro:
massimo 15 utenti
durata complessiva minimo 15 ore
tematiche di base (normativa sulla
sicurezza nei luoghi di lavoro, redazione CV
europeo, scouting delle offerte di lavoro, gestione
colloquio di selezione)
Output
Visibilità del servizio e degli orari
Definire un piano di azione individuale
Patto di Servizio/ PAI
Disponibilità di spazi, strumenti e tecnologie per
l’erogazione della prestazione:
- n. postazioni riservate/n. utenti
- applicativi dedicati per l’orientamento
Conoscenze
• Elementi base della comunicazione
interpersonale
• Tecniche di gestione di colloqui individuali e
di gruppo
• Elementi del mercato del lavoro e della
normativa di riferimento in particolare relativa
a benefici e vincoli, per la stabilizzazione dei
rapporti di lavoro
• Organizzazione del sistema regionale della
formazione e dell’istruzione
• Modalità di accesso al sistema regionale delle
professioni e delle qualifiche
• Elementi di informatica di base
• Elementi di base della lingua inglese
• Tecniche di ricerca attiva del lavoro
Curriculum vitae
Spazi adeguati e confortevoli per gli incontri informativi
di gruppo:
- disponibilità di un’aula di almeno 20 posti
- n. postazioni informatiche per auto consultazioni o
consultazione assistita
Utilizzo del modello regionale del patto di servizio
Utilizzo del modello regionale del PAI
Competenze
Collegamento in rete con il sistema regionale dei servizi
per il lavoro e con le strutture accreditate
Indicatori della prestazione
Si rimanda al documento
generale sul monitoraggio
Rinvio ad altre funzioni e/o altri
servizi territoriali
Attestato di frequenza delle attività
di gruppo
Capacità
• Ascolto attivo
• Comunicare efficacemente
• Identificare i possibili ambiti di sviluppo
formativo/professionale in relazione al
contesto di riferimento in un’ottica di
rafforzamento e spendibilità delle
competenze acquisite.
• Analizzare bisogni, motivazioni ed interessi
dell’utente
• Lavorare in team
• Condurre colloqui individuali e di gruppo
• Progettare piani di azione individuale
Comportamenti
• Curare l’efficacia della comunicazione
• Relazionarsi in modo empatico con l’utente
• Sostenere lo sviluppo motivazionale
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Target
FUNZIONI
Accesso e prima informazione
Orientamento di primo livello
Orientamento specialistico
Incrocio domanda/offerta
Accesso ai percorsi di accompagnamento al lavoro
Funzione: ORIENTAMENTO SPECIALISTICO
Finalità
Sostenere l’utente nella ricostruzione,
analisi e valutazione delle esperienze
formative, professionali ed
extraprofessionali al fine di:
• far emergere le competenze acquisite;
• rafforzare la consapevolezza rispetto
alle competenze possedute;
• promuovere lo sviluppo personale e
professionale in un’ottica di
rafforzamento e spendibilità nel
mercato del lavoro
• sostenere l’avvio di percorsi di
orientamento all’autoimpiego ed
alla creazione di impresa
Prestazione
1. Consulenza orientativa
Processo
Acquisizione dello screening dell’utente come
codificato nel PAI.
Bilancio orientativo:
• Individuazione attitudini/motivazioni/interessi
• Raccolta dati formativi
• Esplorazione delle aree di interesse professionale,
anche in un’ottica di valorizzazione delle
esperienze maturate nei diversi contesti lavorativi
• Elaborazione di un progetto formativo-professionale,
anche finalizzato all’esplorazione della propensione
all’autoimpiego ed alla creazione di impresa
Requisiti della prestazione
Struttura
Visibilità del servizio e degli orari
Disponibilità di spazi, strumenti e tecnologie per
l’erogazione della prestazione:
- spazi adeguati e confortevoli per gli incontri
individuali (n. postazioni riservate/n. utenti);
- applicativi dedicati per l’orientamento
Percorso individuale: 4 incontri della durata di 1 ora
ciascuno.
2 Bilancio di competenze
Ricostruzione della storia professionale e personale
attraverso:
autovalutazione
analisi delle competenze possedute
esplorazione del sistema valoriale
definizione della mappa delle competenze
spendibili
analisi delle tendenze del mercato del lavoro e
delle prospettive professionali e formative
costruzione dell’obiettivo formativoprofessionale
elaborazione del progetto professionale
preparazione e consegna del dossier di bilancio
Spazi adeguati e confortevoli per gli incontri di
gruppo:
- disponibilità di un’aula di almeno 15 posti
Competenze
Sostenere e definire un percorso
formativo/professionale
Output
Progetto formativo-professionale
Rinvio ad altra funzione
Conoscenze
• Elementi base della comunicazione interpersonale
• Modalità di gestione delle relazioni interpersonali
• Tecniche di gestione di colloqui individuali e di
gruppo
• Tecniche di analisi delle competenze
• Elementi del mercato del lavoro e della normativa di
riferimento in particolare relativa a benefici e vincoli,
per la stabilizzazione dei rapporti di lavoro
• Organizzazione del sistema regionale della formazione
e dell’istruzione, con particolare attenzione alle
misure di incentivazione/finanziamento previste
• Modalità di accesso al sistema regionale delle
professioni e delle qualifiche
Capacità
• Ascolto attivo
• Comunicare efficacemente
• Identificare i possibili ambiti di sviluppo
formativo/professionale in relazione al contesto di
riferimento
• Analizzare bisogni, motivazioni ed interessi
dell’utente
• Analizzare le competenze acquisite
• Condurre colloqui individuali
• Progettare percorsi formativi/professionali
• Gestire percorsi di orientamento individuale e di
gruppo
Indicatori della prestazione
Si rimanda al documento
generale sul monitoraggio
Dossier di Bilancio di Competenze
Rinvio ad altra funzione
Comportamenti
• Curare l’efficacia della comunicazione
• Relazionarsi in modo empatico con l’utente
• Sostenere lo sviluppo motivazionale
Modalità
Percorso individuale: 5 incontri della durata di 1 ora
ciascuno.
Percorso di gruppo: 6 incontri di 4 ore ciascuno per
un totale di 24 ore ed un numero di partecipanti da un
min. di 4 ad un max di 15.
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Target
FUNZIONI
Accesso e prima informazione
Orientamento di primo livello
Orientamento specialistico
Incrocio domanda/offerta
Accesso ai percorsi di accompagnamento al lavoro
Funzione: INCROCIO DOMANDA/OFFERTA
Finalità
Garantire opportunità di lavoro coerenti
con le caratteristiche anagrafiche,
professionali, familiari e sociali
dell’utente e con le specifiche situazioni
di irregolarità.
Prestazione
1. Verifica e diffusione candidature
presenti nei sistemi informativi del lavoro
e nelle liste speciali.
Processo
Requisiti della prestazione
Struttura
Estrazione del cv secondo il format europeo
Visibilità del servizio e degli orari
Gestire le procedure di incrocio domanda/offerta
Aggiornamento costante delle candidature
presenti nei sistemi informativi regionali,
nazionali e comunitari: ogni 3 mesi.
Disponibilità di spazi, strumenti e tecnologie per
l’erogazione della prestazione:
- n. postazioni riservate/n. utenti
- applicativi dedicati per l’incrocio
domanda/offerta
Conoscenze
• Elementi del mercato del lavoro e della
normativa di riferimento
• Agevolazioni, incentivi e benefici di cui può
avvalersi il soggetto
• Modalità di accesso al sistema regionale delle
professioni e delle qualifiche
• Elementi di informatica di base
• Elementi di base della lingua inglese
• Elementi base della comunicazione
interpersonale
• Tecniche di gestione del colloquio di selezione
• Modalità di accesso, utilizzo e consultazione
dei sistemi informativi
Collegamento e consultazione costante con i
sistemi informativi (SIL, banca dati percettori,
BCNL, sistema C.O.).
Collegamento con la rete EURES
Fruizione immediata
2. Ricerca e segnalazione delle vacancies
Competenze
Consultazione delle vacancies disponibili
attraverso i canali ed i sistemi informativi
regionali, nazionali e comunitari, banche dati
interne, organi di stampa ed altre reti
informative.
Aggiornamento settimanale delle vacancies
disponibili
Visibilità del servizio e degli orari
Disponibilità di spazi, strumenti e tecnologie per
l’erogazione della prestazione:
- n. postazioni riservate/n. utenti
- applicativi dedicati per l’incrocio
domanda/offerta
Fruizione immediata
Durata media 30 minuti
Output
Esposizione candidature attraverso i
sistemi informativi
Indicatori della prestazione
Si rimanda al documento generale
sul monitoraggio
Acquisizione vacancies
Capacità
• Scouting delle opportunità di lavoro
• Identificare i possibili ambiti di inserimento
lavorativo in relazione al contesto di
riferimento
• Selezionare le opportunità congrue con i
profili delle candidature disponibili
• Condurre colloqui di selezione
• Comunicare efficacemente
Comportamenti
• Curare l’efficacia della comunicazione
• Lavorare in team
3. Preselezione, verifica delle disponibilità,
gestione del contatto.
Selezione del profilo richiesto
Verifica dei requisiti professionali richiesti in
relazione alle candidature disponibili e
accertamento congruità dell’offerta:
•
luogo di lavoro distante non più di 50 Km
dalla residenza del lavoratore o
raggiungibile mediamente in 60 minuti
con i mezzi di trasporto pubblico
•
inquadramento in un livello retributivo
non inferiore al 10% rispetto a quello
delle mansioni di provenienza, ovvero del
15% trascorsi 6 mesi dall’inizio dello
stato di disoccupazione, ovvero del 20%
per i percettori di sostegno al reddito*
•
durata del contratto non inferiore ad 8
mesi, ovvero a 4 mesi se si tratta di
giovani
•
proposta coerente a qualifica, mansioni,
competenze ed obiettivi come espresse nel
colloquio di orientamento.
Visibilità del servizio e degli orari
Disponibilità di spazi, strumenti e tecnologie per
l’erogazione della prestazione:
- n. postazioni riservate/n. utenti
Lista di preselezione
Rosa dei candidati ottimali
Spazi adeguati e confortevoli per gli incontri
informativi di gruppo:
- disponibilità di un’aula di almeno 20 posti
Verifica della disponibilità dell’utente
Inserimento nella lista di preselezione
Convocazione colloquio di selezione
Definizione della rosa dei candidati ottimali
4. Avviamento a selezione presso PA
Definizione graduatoria per la selezione presso
la pubblica amministrazione (art. 16 L. 56/87)
secondo i seguenti criteri*:
• situazione economica (dato ISEE)
• carico familiare
• età anagrafica.
Visibilità del servizio e degli orari
Disponibilità di spazi, strumenti e tecnologie per
l’erogazione della prestazione:
- n. postazioni riservate/n. utenti
Inserimento in graduatoria ed avvio a
selezione
5 di 6
Target
FUNZIONI
Accesso e prima informazione
Orientamento di primo livello
Orientamento specialistico
Incrocio domanda/offerta
Accesso ai percorsi di accompagnamento al lavoro
Funzione: ACCESSO AI PERCORSI DI ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO
Finalità
Garantire il supporto nel processo di
inserimento nel mercato del lavoro
mediante l’utilizzo di misure di
accompagnamento a partire
dall’applicazione delle misure di
stabilizzazione
Prestazione
1. Accesso a percorsi di formazione per
l’inserimento/reinserimento e la
riqualificazione
Processo
Collegamento e consultazione al catalogo
regionale dell’offerta formativa
Supporto all’individuazione del percorso
adeguato nell’ambito del catalogo regionale e
formulazione della proposta formativa:
• documentata
• entro 4 mesi se adolescente giovane o donna
in reinserimento
• entro 6 mesi se disoccupato adulto.
Requisiti della prestazione
Struttura
Spazi adeguati e confortevoli: n.
postazioni informatiche con
collegamento ad Internet per la
consultazione assistita.
Congruità della proposta*:
• luogo della formazione distante non più di
50 Km dalla residenza del lavoratore o
raggiungibile mediamente in 60 minuti con i
mezzi di trasporto pubblico
• proposta coerente a mansioni e competenze
maturate anche nell’ambito dei diversi
contesti lavorativi.
Modalità
formazione individuale (voucher)
corso (catalogo regionale offerta
formativa)
Supporto all’individuazione di un percorso
adeguato di integrazione professionale
attraverso l’utilizzo di:
• tirocinio formativo e di orientamento (legge
196/97 art. 18, D.M. 142/98, D.lgs. 297/03)
• stage, borse lavoro e work experience
• entro 4 mesi se adolescente giovane o donna
in reinserimento
• entro 6 mesi se disoccupato adulto.
Definire un percorso di Formazione per
l’inserimento/reinserimento e la riqualificazione
Output
Invio all’ente di formazione
individuato
Conoscenze
• Elementi del mercato del lavoro e della
normativa di riferimento
• Organizzazione del sistema regionale della
formazione e dell’istruzione
• Modalità di accesso al sistema regionale delle
professioni e delle qualifiche
• Elementi di informatica di base
• Elementi di base della lingua inglese
Indicatori della prestazione
Si rimanda al documento generale sul
monitoraggio
Capacità
• Identificare i possibili ambiti di sviluppo
formativo/professionale in relazione al
contesto di riferimento
• Analizzare bisogni, motivazioni ed interessi
dell’utente
• Lavorare in team
• Individuare percorsi di Formazione per
l’inserimento/reinserimento e la
riqualificazione
• Monitorare l’andamento dei percorsi
individuati
Individuazione degli strumenti per la verifica in
itinere e finale della fruizione della misura
concordata.
2. Accesso a percorsi di tirocinio ed altre
misure di integrazione professionale.
Competenze
Comportamenti
• Curare l’efficacia della comunicazione
• Sostenere lo sviluppo motivazionale
Spazi adeguati e confortevoli
Progetto formativo e di orientamento
Sistema gestionale informatizzato della
Regione
Elaborazione del progetto formativo
Adozione del sistema gestionale informatizzato
della Regione
Individuazione di un tutor e degli strumenti per
la verifica in itinere e finale dell’apprendimento
* Cfr. Regione Lazio, Delibera di Giunta Regionale 31/10/06 n. 778
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